da quello stemma geloso che non si macchiava senza pagare col sangue. idem, i-164
intervalli una goccia d'acqua quasi bollente macchiava la polvere con un flop di rana
entrava nel corpo, non coinquinava né macchiava l'anima, ma quello ch'uscìa
: la bruttura si spargeva per strada, macchiava infamemente la sua nuova purezza, disseppelliva
le frasche, col sole che la macchiava tutta dell'ombra delle foglie, sembrava
appiccicaticela e quasi untuosa, la quale macchiava il vetro, appunto come suol fare
oriani, x-15-62: qualche lentiggine le macchiava i pomelli. di giacomo, i-755:
. brancati, ii-342: lo scirocco macchiava di bianco il cielo stellato al di
sì deforme / di crudeltà la sua beltà macchiava. brusoni, 9-275: conservo ben
che sempre fosse scalato il debito che macchiava i beni. 7. alterare
era ch'ella [agrippina] si macchiava con pallante, e stimava più l'imperio
padre in figlio. idem, 9-23: macchiava [il chiattone] il mare di
deforme / di crudeltà la sua beltà macchiava? capriata, 720: per ubbidir
. alvaro, 20-201: la pioggia macchiava il marciapiede a spruzzi, e ne
che sempre fosse scalato il debito che macchiava i beni. -scalare una partita
faceva in tempo a smacchiarsi che si macchiava. -figur. farsi perdonare un
occhi fino a scoprire il giallo che macchiava le sue gonfie pupille e un grido