Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.14 - Da BALLAMENTO a BALLARO (4 risultati)

costringe a dire una cosa ridicola. ma le pare? non si affatichi, signor

mantellina per la casa senza dir nulla, ma colla faccia stravolta e le mani tremanti

nostre aveva sempre trovato da ballare, ma insomma anche la miseria è un'eredità,

costume generale. caro, i-171: ma io sentirò volentieri quel che saprà dir

vol. II Pag.15 - Da BALLATA a BALLATOIO (3 risultati)

; (una sorta di pesce); ma le forme bàllano e bàlano (attestate

carlo ancor se ne lascia menare. / ma turpin savio la ballata sconcia. g

la porta chiusa volle sforzare el palagio; ma fu ributtato da'sassi che erano gittati

vol. II Pag.16 - Da BALLATOIO a BALLINO (6 risultati)

donna è sempre una gran cosa; ma il non esserci tempo di vedere fino a

dai latini motacillas. pascoli, 170: ma i tordi ancor non calano, e

. pea, 7-437: senza ridere, ma volontarie, stringono la mano del ballerino

, atti a camminare sopra un filo, ma sempre per aria. nievo, 641

ti era accaduto di perdere l'equilibrio; ma l'avevi ritrovato subito, appoggiando le

pea, 7-6: la favola è lunga ma io te la racconterò in tre balletti

vol. II Pag.17 - Da BALLISMO a BALLO (7 risultati)

parver non da ballo sciolte, / ma che s'arrestin tacite, ascoltando /

estate e per la prima volta, ma con grandissimi riguardi, l'avevano condotta

di orchestre di sale da ballo, ma soltanto la rossa arena dell'asfalto negli

, non ancora una danza macabra, ma quasi. de amicis, 1-755:

amore'non venne più in ballo, ma un'amicizia come di fratelli. verga,

d'esser sempre in moto loro, ma voglian tirare in ballo, se potessero,

in ballo? rajberti, 2-185: ma penso che quella savia e gentile signora

vol. II Pag.18 - Da BALLONARO a BALLOTTA (6 risultati)

bandello, 1-47 (i-555): ma poi che io in ballo entrato sono

colonnello s'accorgeva allora del pericolo, ma si era in ballo e bisognava ballare;

qualunque, in forma quasi tonda, ma, per lo più, di cenci,

saltellare. lippi, 6-33: ma, com'io dico, tutta spensierata /

a spintoni. serao, i-39: ma non vedeva via di scampo; che altro

dei piedi fino in fondo alle scale, ma le padrone non la chiamavano. bartolini

vol. II Pag.19 - Da BALLOTTAGGIO a BALOCCARE (2 risultati)

) si potrebbe dire secondo scrutinio: ma la voce francese ha preso il sopravvento

non so se male o bene parlassi, ma so che l'audacia, e tuono

vol. II Pag.20 - Da BALOCCATORE a BALORDAGGINE (9 risultati)

marito eccolo lì. tommaseo, i-508: ma dico che [ella], se

1-133: quando mi sveglio è giorno: ma il sole si balocca ancora a spolverizzare

si impone anco talvolta un ordine: ma egli è così spesso alterato per la più

poi, più tardi, altri balocchi, ma più ingegnosi o meno semplici, come

che egli vede, a cui parla, ma vane ombre che egli fa e disfà

nelle trincee, ci si sta male, ma peggio si sta in prigionia: tu

del parco ha qualcosa di stonato. ma rimane come un balocco di lusso, che

non si faccia con iscrupolosa professione, ma come per un trastullo erudito e per un

, castagna. bellincioni, 1-268: ma or che i marzapan toman frittelle,

vol. II Pag.21 - Da BALORDAMENTE a BALORDO (11 risultati)

: né ti scrivo per iscolparmene, ma perché la causa fu sì bizzarra ch'io

arte è balordaggine. bocchelli, i-56: ma è mai possibile che oggi -aggiunse spassionandosi

ridere, sapendo che erano balordaggini, ma senza ridere per timore di abusare dell'

di corpo gagliardo e balordamente feroce, ma però tale che non si trovò mai

, e non gli vede, / ma al dispetto de orlando salta in piede.

a quel che s'ama; / ma lui la colpa dà pure a se stesso

iii-32: eh, voglio esser buona, ma non balorda; non voglio che il

per ignoranza. rajberti, 2-125: ma siffatte cose sorpassano di tanto l'intendimento comune

169: danza così, leggero, ma non / posarti per terra / che qualcuno

come sepolta sotto lo sterco di capra — ma la sua vecchiaia disonesta e balorda,

balordamente. lippi, 6-14: ma se ravvista un tratto del suo fallo

vol. II Pag.22 - Da BALORDONE a BALSAMO (2 risultati)

: pescia è qui in una fossa, ma i poggi e i colli che la

la storace, e l'incenso si liquefanno ma non s'accendono. metastasio, ii-200

vol. II Pag.23 - Da BALSAMODENDRO a BALUARDO (3 risultati)

vive di biade, né d'erbe; ma delle lagrime dello incenso, e del

in tosco. cesarotti, i-416: ma se il balsamo non è ancor pronto alla

balta a tutti i danar sui, / ma penuria ebbe poi di que'd'altrui

vol. II Pag.24 - Da BALUGINANTE a BALZANO (3 risultati)

un fondo. guarini, 41: ma non bisogna più d'alpestre rupi / schermo

croce » -ora non usano più, ma qualche famiglia all'antica ce n'à

era tutto a scorza di castagna, / ma sino al naso avea la fronte bianca

vol. II Pag.25 - Da BALZANO a BALZARE (7 risultati)

centauro! di manto sagginato / era, ma nella groppa rabicano / e nella coda

con naticone alla battaglia sul massenzio; ma con le code mozze, a scopetta

la stoffa di un gran scrittor comico; ma gli manca il culto e la serietà

nel petto. linati, 8-84: ma che modi ella tiene nel far ciò!

632: ho tentato qualche impiego, ma senza risultati. forse la colpa fu

, che va sempre in chiesa, ma che la testa l'ha avuta sempre

balza in petto. rolli, 550: ma se vien quel solo oggetto / tutto

vol. II Pag.177 - Da BENNETTITALI a BENVEDUTO (31 risultati)

dante, purg., 5-60: ma s'a voi piace / cosa ch'io

e la unifica in una sensazione; ma veggenti benparlanti, tutti cose, tranquilli

pensar male. deledda, iii-987: ma per la scrittrice fu un disastro morale completo

: non solo le zie inacidite, ma i ben pensanti del paese..

provincia industriale, non però rossa, ma cattolica, liberale e benpensante. calvino

: anche ora per altro è benportante; ma non è più quella! qui ci

bello del campo. fiacchi, 193: ma vecchio alfine ottenne il benservito, /

e qualche volta in contrapposizione a un ma successivo). algarotti, 3-216

famiglia benemerita bensì del teatro, ma che, per voler gradire oltre il dovere

sorta da princìpi tenui bensì, ma pur nobili, potea far concepir s'in

atrocissime ingiurie contro al rivale; ma pure poi,... non

cor di padre, il credi; / ma il sospetto bensì. monti,

proposto di parlare schietto bensì, ma senza lasciar correre la minima espressione

, perché ci si è dato cagione; ma che la condotta più cauta e

alle leggi fondate nella costituzione; ma la costituzione era opera di liberi

che l'aveva conosciuta in quei giorni, ma tradì di conoscerne la casa,

o concettuale, sono bensì diverse, ma non stanno tra loro disgiunte e disparate

targa commemorativa del sesto centenario dantesco; ma non è dante ch'io cerco ad

2. tuttavia, però, peraltro; ma invece, anzi (con valore avversativo

a espressioni negative); unito a ma, gli conferisce maggiore efficacia: ma

ma, gli conferisce maggiore efficacia: ma anche, ma anzi (cfr.

gli conferisce maggiore efficacia: ma anche, ma anzi (cfr. sibbene).

tronche non si dovesse raddoppiare la consonante, ma bensì a quelle, che quantunque siano

più in uso a munir le torri, ma bensì a farle cadere. magalotti,

: non si debbe attribuire ai liquori ma bensì al ghiaccio. parini, 380:

non aveva voluto disperdere la folla, ma bensì ricavar vantaggio dall'occasione, e

: rileggevo la lettera e riflettevo; ma non all'offerta degli amministratori della scala

è incapace di fare il male, ma di concepirlo,... e bensì

come se volesse affidarle un secreto; ma ben tosto si ricompose, e le

alla morte. carducci, i-310: ma l'ordine feudale... senza centro

fu come un inferno di cattivi piaceri: ma bentosto si spalancarono sotto i loro piedi

vol. II Pag.178 - Da BENVENUTA a BENZOICO (5 risultati)

non si sospettava, non solo, ma v'eran benveduti, e fors'anco

con la voce alterata dal nuoto, ma fu facile capire che si trattava della «

». ci davano così il benvenuto, ma il nostro veliero come preso da un

del tranvai. panzini, ii-465: ma adesso che dicono che il mondo è fatto

elevarsi cogli aeroplani. è qualche cosa! ma quest'uomo con la benzina è assolutamente

vol. II Pag.179 - Da BENZOILE a BERBICE (10 risultati)

è il laserpizio odorato... ma piuttosto è il liquore d'un arbore

lubdn giàwi 4 incenso di giava * (ma gli arabi chiamavano giava l'isola di

e non broncone. idem, 16-i-280: ma i bevoni, quando son già imbarcati

vennero dopo, non pur beoni e mangiatori ma paltonieri e rompicollo della peggior sorte.

e andrea il gondoliere erano buoni e destri ma beoni. chiesa, 5-96: la

diavola, faceva quel che poteva; ma una sola persona, avesse venti braccia,

paese ne avevano provate due o tre, ma tutte ladre, bevone e poltrone e

tutte l'altre nazioni di grecia; ma produsse uomini di menti tanto balorde che

biquadri o bimolli o altra chiave, / ma il lor soggetto è il fracasso e

berbici, come gli altri mangi, ma egli hanno buoi. salvini [tommaseo]

vol. II Pag.180 - Da BERCIARE a BERE (9 risultati)

del viavai cittadino. soffici, 1-81: ma pasto di due ragioni vino: se molti

non bevette il vino, ma se lo mangiò a poco a poco sapoposta

/ più d'una volta anch'io; ma fucini, 410: dopo aver assistito

con se bene necessario per rapida ma violenta. arenoso di tre o

sempre a berciare, i-136: moro, ma pria vuo'spento il fuoco mio; /

a muoversi, o fare altre forze, ma placide e mansuete vanno guizzando per entro

. a pranzo vari piatti non ricercati, ma buoni. non si bee vino.

: l'acqua era fresca. bevve, ma la sigaretta o non so cosa gli

. idem, par., 30-73: ma di quest'acqua convien che tu bèi

vol. II Pag.181 - Da BERE a BERE (9 risultati)

de'povaretti. pulci, 25-48: ma l'anima avea già beuto il tòsco:

non che si ricordassino della loro ambasciata, ma e'non sapeano dove si tossono,

(564): « sto benone; ma ho bevuto, ho bevuto forse un

c'era una vernaccia!... ma, con una buona dormita, tutto

, ii-1-223: studio, è vero, ma anche bevo. che vita! ed

il vino? pasolini, 1-33: ma mano a mano che beveva il napoletano

. marotta, 3-101: non discuto, ma beviamoci sopra..., leggi

uomini normali. pecchi, 2-106: ma a ottobre vi ci voglio, quando

nella aurora, quando la rugiada è, ma due ore o tre quando 11 sole

vol. II Pag.182 - Da BERECINZIO a BERENICEO (12 risultati)

con facilità. tassoni, 6-63: ma, dove in mezzo la battaglia ardea,

non credo). leopardi, iii-65: ma come credono che beicari e scaramelli e

spalle, e se ne andavano; ma molti bevevan tutto, e rimanevano pensierosi

, per me sono invenzioni e bugie. ma la gente? più una cosa è

anche stati a bevere quelle fanfaluche, ma l'idea di volerle dire dai gradini della

. -voi credete di darcela a bere: ma noi sappiamo benissimo, principessa, tutto

anche senza lettere. pratolini, 2-569: ma prima di diventare grulla, la signora

giovani potranno anche darla a bere, ma a noi vecchi... -bere

a far così. lippi, 7-86: ma io, che da'miei dì mai

rosso. parini, 468: ma come creder mai / che nell'inverno a

anche non far vergogna a nessuno. ma tesserne proprio al buio, e volerne

dovere / soffrir per te qualcosa; ma crepare, / canchero! questo qui non

vol. II Pag.183 - Da BERETTA a BERICOCA (1 risultato)

preso a fucilate:... ma parlamentai a tempo, con inquieti segni

vol. II Pag.184 - Da BERICOCOLAIO a BERLINA (8 risultati)

vetro colorato con qualche ossido metallico; ma hanno durezza molto minore e risultano fusibili

circo? chiesa, 1-210: tacita, ma piena / di trilli come l'altra

in fronte aveva un ciuffo, / ma biondo, e celestino invece l'altra /

messe co'piedi e colle mani; / ma poi rimase lì come berlicche, /

bracciolini, 1-19-57: non un boia, ma mille a me destina, / fammi

iii-73: io andrò forse in galera, ma la sua lingua merita la berlina.

d'un popolo! dossi, 614: ma non sia detto con questo di scegliere

,... non lo conosco: ma lo vidi peraltro una domenica sulla berlina

vol. II Pag.185 - Da BERLINGA a BERNESCO (8 risultati)

e a desinare. pulci, 19-132: ma finalmente, quand'egli era stracco /

', trasse il varchi questa parola. ma e non si ciancia tutti i giorni

far vanterie. boccaccio, v-227: ma, se tu avessi un poco le sue

lingua loro. varchi, v-42: ma che vuol dire berlingare? -questo è

, per una bernesca;... ma un convito sì grande, sì picciolo

può fare la rivista dei conti, ma non poi con numeri berneschi o collo

dato per antonomasia il suo nome. ma perché l'allegria del berni ha un'

non sarebbe stato di qualche utilità; ma mi sono svogliato dallo scriverlo, ripensando

vol. II Pag.186 - Da BERNIA a BERRETTA (9 risultati)

la nonna fa co'suòi nipotini. ma essi, sulle prime, mi si tirano

avere preso dei pugni ». « ma perché, bobby? ». « c'

« sì, c'è il bernoccolo; ma c'è anche un'aria di felicità

., 38 (671): ma se gli riesce di cambiare, appena s'

di prima. leopardi, 828: ma guarda almeno di non lasciarla cadere [

di frutta simile alla zucca lunga, ma assai minore, e piena di bemoccolini.

che abbia sopra sé rilievi inuguali, ma raccolti in forma prossima alla tonda,

sulle spalle risedevano. cicognani, 1-58: ma ci volle la mano della cencia perché

fuori del palazo uno non grande, ma tondo, toso, cum biretta rossiata,

vol. II Pag.187 - Da BERRETTA DA PRETE a BERRETTO (10 risultati)

i tuoi bossuet, a i racini, ma eziandio i ciceroni, e i demosteni

: lo stesso che fare una sberrettata; ma più comunemente vale tenere altrui in riverenza

colore fra il nero e il lionato, ma non vi saprei dire di che panno

colore fra il nero e il lionato, ma non vi saprei dire di che panno

solo i purgatori, e'berrettai, / ma c'è degli altri assai. bandello

dir il ver, una fraschetta, / ma non tanto però ch'io non mettessi

nelle diete non solo così si osserva, ma anco che i vescovi non prìncipi stanno

d'indovinare che mestiere facesse da borghese ma forse parlavano per lui il ventre un

videro finalmente partire i nuovi battaglioni; ma in quale stato! vestiti di tela,

troverete sempre col berretto da notte, ma coi piedi fuori delle lenzuola. de

vol. II Pag.188 - Da BERRETTONE a BERSAGLIATO (5 risultati)

cappello / il berretto di bruto, ma di serva / avea gli atti, il

'(cfr. bernusso); ma si è pensato anche a birrus per burrus

da berretta, con cambio del suffisso, ma più probabilmente dal lat. birrus

. crescenzi volgar., 1-6: ma se alcuna volta corrano quelle parti berrovieri

per i gatti »... ma amilcare che aveva perduto la testa, convinto

vol. II Pag.189 - Da BERSAGLIERÀ a BERSAGLIO (5 risultati)

peggio di noi. dossi, 957: ma, tornando ai portoni, la lotta

vivo fuoco; tentò qualche uscita; ma venne raffrenato dai bersaglieri. nievo,

è propriamente colui che tira al bersaglio, ma qui s'intende di quei che spiccansi

assaliva con sua gente sicura; / ma di tal cuor guarnite le trovava,

città la figlia del soldano; / ma la fortuna, che sue rote gira

vol. II Pag.190 - Da BERSÒ a BERTESCA (6 risultati)

di berceau, usata quasi comunemente; ma per questo non meno strana e vergognosa

erano feste sul serio, modeste ma sincere. bèrta2, sf.

, e so d'aver solo orticheggiato, ma non percosso. d'annunzio,

viso ardita guata. lippi, 4-47: ma perché tuttavia la gente sciocca / ridea

ciarlare e berteggiar. caro, 15-i-107: ma perché non c'è tempo da berteggiare

propone di berteggiare né di censurare, ma unicamente di sfogare il suo umore col

vol. II Pag.191 - Da BERTESCARE a BERTUCCIA (5 risultati)

possino cimare panni a una volta, ma gli debbin prima bertoldare, e di

. buonarroti il giovane, 9-203: ma di cavai di pezza ci son buoni,

tanto diseguali. bracciolini, 1-4-26: ma costui non la vuol da solo a

un bertone per mandarlo in corso, ma, come donna ripiena di pietà,

aver la facoltà distintiva tanto perfetta, ma d'esser come quella scimia che crede fermamente

vol. II Pag.192 - Da BERTUCCIATA a BESTEMMIA (9 risultati)

il solito schiamazzare stridulo e rauco, ma un balbettamento più morbido che dà il

goffa satira all'autore del mattino; ma l'autore del mattino è un uomo,

cintola senza sapere chi si ringraziare; ma non per questo s'era data alle bertucce

cippi, 9-54: non vuol parer, ma in sé l'ha poi per male,

bertucciola, / già non son io, ma l'uso comunale. bracciolini, 1-9-54

masse, bertuelli. aretino, 8-152: ma lasciamiti dire del modo, che io burlai

. bestémmia, sf. imprecazione ingiuriosa, ma 3. locuz. tose

casa! non ci mancava che questo! ma se ci mòre in casa? mandamenta,

vano, e l'altro laico; / ma venne lor sì fatta la bestemmia, /

vol. II Pag.193 - Da BESTEMMIABILE a BESTEMMIARE (15 risultati)

., 1 (15): « ma », interruppe questa volta l'altro

non aveva parlato fin allora, « ma il matrimonio non si farà, o.

una seria poesia. nievo, 20: ma forse sarà stato, perché nella prima

vi apparirebbono non solo diverse contradizioni, ma gravi eresie e bestemmie ancora. algarotti,

: manzoni è un uomo grandissimo, ma non tutto quel che si crede, e

i classici. panzini, ii-61: ma non sai tu, o orgoglioso, che

, 3-58: non sapevam che dire, ma con un muto silenzio chi sibilava per

lengua bestemmiava. chiabrera, 403: ma nel sulfureo orror degli antri inferni /

credevo che solo in italia si bestemmiasse; ma veggo che tutto il mondo è paese

di gomene. carducci, 914: ma tu, / tu sughero triste che

fegato. bestemmiava più del solito, ma a rifarsela col buon dio non c'era

guardato che altri ciò non facesse; ma bestemmiò tacitamente sé, che a lui la

gli vendichino. bembo, 1-295: ma sdegno sotto suo concetto altiero / m'

da cacciare via la fede del fatto, ma eziandio la possibilità della bugia, acciocché

cangiar proposito. foscolo, xiv-278: ma che vuoi tu fare con gente che sa

vol. II Pag.194 - Da BESTEMMIATO a BESTIA (10 risultati)

ciel che negli abissi: / bestemmiator, ma bestemmiava cheto; / pur questa volta

dio già la diede al popolo ebreo, ma legge del pren- cipe politico. buonarroti

dico pur de le minori bestie, ma di quelle che hanno apparenza umana e

46: portò pericolo / grande; ma per aver buona bestia / sotto, si

gli uccelli non hanno paura delle bestie, ma solamente degli uomini per esser da essi

quasi tutti asinelli sardi, bestie nane ma strenue. buzzati, 1-84: fece una

, ovvero anche da groppa. / ma piccoline e verdi queste, e quelle /

bestie da tràino. pea, 3-11: ma la necessità di avere in tasca un

di notte indifferentemente non come uomini, ma quasi come bestie morieno. pulci, 17-33

uomo, quel secondo è delle bestie; ma perché al primo molte volte non basta

vol. II Pag.195 - Da BESTIA a BESTIA (15 risultati)

, dite sicuramente che non è uomo, ma bestia 0 monstro, poi che manca

1-258: non è il terribile ma passeggero spettacolo della morte di uno scellerato

spettacolo della morte di uno scellerato, ma il lungo e stentato esempio di un

che i nostri vecchi hanno lasciati indietro. ma non bastano. e io, asino

guizza nelle mani d'inviperiti poliziotti, ma quello di sacrosante bocciature ministrate dalle mani

così. pavese, n: « ma la bestia » diceva « più grossa di

montare in bestia. pananti, i-45: ma son quelle due vecchie in sì gran

bestia che uccide,... ma che pure è capace... di

tien pur addosso un buon coltrone, ma la sta quattro ore ginocchioni a infilzar paternostri

mie voglie. caro, 15-i-53: ma il frate, che di già avea compreso

, una mano che vuol scrivere. ma per quale ragione?... la

.. -la bestia non capisce nulla, ma non vuol dichiararsi vinta. vittorini,

che si potevano ammirare solamente dalla platea ma non ammettere nella propria amicizia.

si può dire, il medesimo, ma tratti da diverse traslazioni? come.

. buonarroti il giovane, 9-232: ma guardate bestiuolo / che par quell'arlecchino

vol. II Pag.196 - Da BESTIACCIA a BESTIALE (6 risultati)

pelame scuro, che parevano gatti. ma non erano gatti: erano faine. idem

buona a farmi sì cortese accoglienza; ma voi non mi avete l'aria di essere

vero, bestioline fra'miei capelli, ma né meno un vestigio di raggiera o di

sempre il peggio. goldoni, ii-915: ma se possiamo coltivare la nostra amicizia con

dante, conv., i-1-8: ma però che... ciascuno amico si

. petrarca, iv-2- 123: ma nino... / dove l'asc'

vol. II Pag.197 - Da BESTIALEGGIARE a BESTIAME (11 risultati)

mansuetudine: intendi ne * buoni; ma ne'rei uomini nasce disperazione e bestialità

e sono esposte a tutti i rifiuti ma, in premio, conoscono tutte le miserie

, e non dormono sotto coperto, ma a campo, e vivono senza regola

non solamente s'accordano a peccare, ma quasi dimenticando che cosa sia uomo,

d'un marchese, non cosa magnifica, ma una matta bestialità, come che bene

per la bontà de la cosa, ma ne li uomini s'intende perché di sua

rispondere si vorrebbe non con le parole ma col coltello a tanta bestialitade, quanta è

a belare. dirò una bestialità, ma per me l'ingegno lo danno gli

omicida sessuale, succhiate col latte, ma addirittura la teologia e la cosmologia dei

sarebbe una primavera nel cuor dell'invemo: ma come sperarlo in una stagione così bestialmente

tommaseo, i-356: l'ingegno sale; ma l'anima? aleggia a momenti poi

vol. II Pag.198 - Da BESTIANZA a BETONAGGIO (6 risultati)

mondo animale (tra descrittiva e favolosa, ma soprattutto in forma spirituale, come interpretazione

anni. fogazzaro, 5-33: « ma se tutti sanno ch'è una bestia,

.. » fece pasotti. « ma che scusi! » interruppe l'altro.

non capì subito perché lo beffassero, ma quando capì, mentre tutti s'aspettavano

entrato in casa delle sorelle per amore, ma per interesse. baldini, i-214:

motore sbuffante. pavese, 1-104: ma tu gisella sta'attenta. se gli dài

vol. II Pag.199 - Da BETONICA a BEVA (7 risultati)

fresco e di tasca addoc- ciata, ma, anche allora, non si allontanano dalle

. bettolàccia. alfieri, ì-295: ma v'era accanto alla barriera una bet-

5-84: ce l'ha con tutti, ma specialmente con me. con gli altri

bianco, né fa frutto né fiori. ma la sfoglia della sua corteccia di dentro

, conserva i caci dai vermini, ma più assai la liscia fatta della sua

a pena e pende sul mare; ma le casette, disperse su le dune,

metà acqua di fiume non cruda, ma chiara, che farà una beva aggradevole e

vol. II Pag.200 - Da BEVACE a BEVERARE (5 risultati)

il vino scelto, sottile, odoroso, ma di poco sapore... matura

s'accorse. forteguerri, 21-46: ma credi tu che quell'opra sì ria /

figur. maestro alberto, 44: ma egli è tempo che tu attingili e

nel loro parlare non servano norma, ma è lor cibo e beveraggio potere dir male

pel tuo sentiere umano /... ma l'altro beveraggio avrai fino alla morte

vol. II Pag.201 - Da BEVERATA a BEVUTA (10 risultati)

forse / vivevano oltre la vita / ma non beverate nel lete / né di

trovar modo da inghiottir tant'acqua salata, ma più tosto per far sì che il

ha bevuto in un tempo lungo: ma chi mena la sua vita in una beveria

calda stagione. chiesa, 5-218: ma, addossato alla cascina, c'era

per la bestiola. lo sai; ma fingi sempre di scordartene. pavese,

è qualcosa, che non piace; ma bisogna non ci pensare: e quando viene

l'asso per curare un raffreddore, ma per saziare gli stimoli, non d'

, tirata, lo stesso che bevimento, ma adoprasi più comunemente per accennare quantità

costui è bevitor per eccellenza: / ma in vero e'bee molto pulitamente, /

dice non solo l'atto del bere, ma la cosa che si beve; e

vol. II Pag.202 - Da BEVUTO a BIACCA (7 risultati)

: bezzo è moneta e parola veneziana; ma usiamo, uno soricciuol che avea per

principi dell'arte sua, venti: ma se con destrezza si rimbeccheranno le voci,

abbiamo provviste per due giorni ancora; ma si bezzica, non si mangia.

molti in apparenza combattuta e bezzicata, ma realmente seguita da tutti,...

le donne adoperano a farsi bianche. ma è mortale a berlo, come è ancora

di biacca e di verzin dipinte, / ma lorde, senza crin, spolpate e

diventa brutta. patini, 418: ma tu, musa, pur vuoi scoppiar

vol. II Pag.203 - Da BIACCO a BIADAIOLO (7 risultati)

spaccata tra monti non alti, ma impervi, biaccosi o d'un rosso sanguigno

riman fiacco. menzini, 5-2: ma do la biada al buon destrier pegaso

1-394: i cavalli erano già attaccati, ma avevano ancora il sacchetto di biada alla

biada in sua vita non pasce, / ma sol d'incenso lacrime e d'amomo

sterco, non perché l'imbratti, ma l'ingrassi, acciò le biave multiplicano

del ragionevole. tassoni, 2-34: ma la dea de le biade e 'l dio

e ingiusta tirannia. boiardo, 1-6-32: ma lui menava botte disperate: / il

vol. II Pag.204 - Da BIADARE a BIANCHEGGIARE (7 risultati)

suavi lucj sante / non sfavillar, ma chiuse nella stampa; / e il viso

per esser questo menicuccio un certo crepuscolino, ma di non piccol tempo avanti che la luna

il petto / come degli spini, ma soprattutto la presenza dei pietroni bianco

squadernati. scarseggiare e molti, ma molti altri, e in diversi sensi

la notte, stando sereno il cielo, ma senza lima, tonde biancheggianti del mare

altramente che una di esse biancheggiante; ma la notte poi si mostra splendentissima. magalotti

nebbie è interamente privata d'azzurro, ma solo pare di quel colore de'nugoli

vol. II Pag.205 - Da BIANCHEGGIATO a BIANCHEZZA (5 risultati)

sia la bianchezza dipignere delle nevi, ma la freddezza non mai, sì come cosa

dalla sua forma e cioè dalla razionabilità, ma non però così è la bianchezza o

dalla rarefazione che fa il calore: ma se la rarefazione del calore fa la bianchezza

: la bianchezza è bella per sé; ma perché ci ricorda ne'capegli la vecchiaia

e la morte, è brutta; ma non, se ci mostra la prudenza del

vol. II Pag.206 - Da BIANCHI a BIANCO (7 risultati)

averla rapita? soffici, 1-62: ma il giovenco pareva camminasse tra fantasmi e

di luna calda, nel cielo bianchiccio ma vivo. savarese, 16: anche sul

neve, né punto rendono l'immagini; ma se in alcuna parte si bruniscono,

dell'aurora non è il giorno, ma è un fievole raggio del medesimo.

vid'io su questa riva; / ma non tanti la man cogliea di loro,

in latte. carletti, 158: ma per tornare alla fiera, dico che vi

è mora, e questo è bianco, ma belli amendue sì, che nel giudicarne

vol. II Pag.207 - Da BIANCO a BIANCO (8 risultati)

colori smorzati come sulla costa del baltico ma d'improvviso sfavillanti più che nel sud,

interminabili risate insulse. levi, 1-137: ma il paesaggio non era rinverdito, ed

stecchi e foglie, stracciato il viso, ma l'anima larga e fresca come la

ed egli diede loro due sacconi: / ma non v'eran coperte, o lenzuol

berni, 1-37 (i-13): ma namo che per gli anni era già

l'asse. pananti, i-270: ma il pan che qui si mangia è pane

a giulio tante cose di pensiero, ma non zampone, non lambnisco, non vino

). bembo, 1-208: ma 'l sangue accolto in sé da la paura

vol. II Pag.208 - Da BIANCO a BIANCO (6 risultati)

pastor così forte e robusto: i ma dimmi: un uom, che non sia

rinfoderando in un sorriso muto, / ma troppo bianco, l'insulto / che voleva

mortai sorte or bianca or bruna, / ma -libro bianco: raccolta di documenti

fine di giustificare la proii- 22: ma la fortuna, che ha sempre piacere /

neppure l'infreddolimento della nottata bianca; ma nel istanza, e per lettere

il bianco non ha per sé colore, ma si conseguisce premio alcuno.

vol. II Pag.209 - Da BIANCO a BIANCO (3 risultati)

particelle ritenga il bianco, ma in altre maggiori d'intorno sia

.. era tutta vestita di bianco, ma non di quel bianco lucente che la

umana è il più ghiotto dei cibi ma appunto per questo è più meritorio fame

vol. II Pag.210 - Da BIANCO-ALATO a BIANCOSO (7 risultati)

: non essendo l'artiglieria elevata, ma al piano dell'orizzonte, il qual modo

le mura di una casa... ma da questo a farci entrare di punto

iv-824: io lo farò certo. ma dejanira subito dà di bianco. foscolo,

qualche volta, stavano in bianco: ma era tutta una altra cosa!

le quaglie col zuccaro e acqua rosa, ma le bragiole e le salsiccie sì

; è imponente e maestoso, ma pigro e di poco co

-una città. pea, 5-98: ma lei è vivo grumo di sangue che i

vol. II Pag.211 - Da BIANCOSPINO a BIASCICATO (4 risultati)

bianchi veli. cesarotti, ii-58: ma già fuor fuor per la marina nebbia

. rutilio fece bocca di biasciasorbeacerbe, ma lasciò penelope alla tela e si contentò

più là. lippi, 8-58: ma benché la lettura sia fantastica,..

le parole: « brisa per critichèr, ma dentro lo zampone, di maiale non

vol. II Pag.212 - Da BIASCICATORE a BIASIMEVOLE (9 risultati)

più biasimabile. salvini, 39-vi-60: ma questo pericolo è ancora negli uomini, nei

idem, par., 23-64: ma chi pensasse il ponderoso tema / e l'

mostrare come è stolto e pessimo: ma bastici pur, per dire breve, lo

trapassa e lui non sente, / ma la luna e le stelle biasimava,

io biasimi ogni sorte di timore, ma biasimo il timor penale, il quale è

non per notare o biasimare alcuno, ma solo per cavare altrui d'errore e

sol di rinfacciargli ardisce ed osa, / ma pon ne l'opre sue divine e

misera, non che dire addio, ma rendergli i baci dati al morto viso o

ruggieri d'aieroli, di nazion nobile ma di cattiva vita e di biasimevole stato

vol. II Pag.213 - Da BIASIMEVOLMENTE a BIBACE (5 risultati)

... non sono da vituperare, ma da escu- sare e di perdono degne

, / a cui gloria non dà, ma biasmo il vero. idem,

patir infamie e comportar biasimi: ma biasimare, infamare e ingiuriare è

biasimo non veramente alla scelta del tema, ma al modo col quale l'artista l'

animo, secondo che santo gregorio dice, ma per bibacca, sf. frutto

vol. II Pag.214 - Da BIBASICO a BIBLIOFAGIA (8 risultati)

uomo scienziato, ragionativo, eloquente, ma di coscienza timorata in fatto di lingua,

. firenzuola, 751: di'su; ma spacciati, non mi fare una bibbia

-onis) 1 la gru minore '; ma già in plinio (10-69) bibiones

, la quale non tristeza, ma festa e piacere vòle e desidera.

vengono bene accolte e benignamente applaudite. ma dopo il fortunato incontro di una commedia

scrittori valenti e gli educati da essi, ma i modi biblici che nel comune

bibliche ed inspirate. carducci, ii-1-66: ma lo vogliono che predichi in istile di

su d'un paesaggio arido e pauroso: ma se pur là dentro pare che l'

vol. II Pag.215 - Da BIBLIOFAGO a BIBLIOTECA (2 risultati)

bi bliografica, ma ordinata secondo le materie e gli argomenti.

: conosco in genere il giornale arcadico, ma non

vol. II Pag.217 - Da BICCHIERINO a BICCICOCCA (11 risultati)

bicchieri grandi, di varie fogge, ma tutti d'un pregio: quello era

d'amore vorrei tornare a gustarlo; ma son deputato e ho chiuso in dispensa il

, bicchieri,... belli, ma la bellezza (si dice) non

una partita. pasolini, 1-33: ma mano a mano che beveva il napoletano

picciol bicchieretto, e poco per volta, ma con gusto grande. redi,

ti pare, / bevine pur, ma non ti ubriacare. giusti, i-389:

. ha fatto smorfie d'inferno, ma sta benone! ». de amicis,

: d'ogni cosa era trincona, ma di rumme specialmente. morì bruciata dai

la mano che il primo tiene alzata, ma deve indovinare quante sono le dita distese

castelluccio posto in un luogo eminente, ma da farne poca stima. i.

in eccellenza / non abbia pari; ma vo'dirvi ancora, / che non

vol. II Pag.219 - Da BICOCCARE a BIDELLO (3 risultati)

corna. boccaccio, 1-77: ma sedici volte tonda e altrettante bicorne

quest'ora atterrian la gente antica, / ma ruth vider questi occhi, la pudica

guardaroba e traversatene alcune altre ugualmente solenni ma spopolate e semibuie, fummo guidati e

vol. II Pag.220 - Da BIDENTALE a BIECO (5 risultati)

.). vasari, 3-20: ma perché ci fate voi di qua plutone

da linneo (nel 1737), ma già in uso nel sec. xvi.

bidone di petrolio, di benzina. ma ora ha perduto terreno, sostituita da latta

». « la merce esisteva, ma avariata... è stato un bidone

: « viva ferdinando ii »; ma nessuno gli rispose, anzi vidi che

vol. II Pag.221 - Da BIEDONE a BIETOLONE (10 risultati)

, e di picchiarla... ma poi, alla presenza di lei, i

que'sì bei versi ch'ella vantava. ma, guardandoci bieco, rispose non esser

; / e temi bieco guata: ma sol di sé pensiero / ha l'inerzia

e. cecchi, 3-189: ma c'è un senso vivissimo del movimento:

nitrosa, e però digestiva e astersiva, ma cocendosi se ne priva. domenichi [

ogni uomo certificarsi di questa verità, ma non nella parietaria, l'acqua della

a dirvi il vero, / intenerirmi, ma per altro verso. -mangiar bietole:

[nel cortonese] chiamano bietolina, ma che è la luteola de'tintori.

, si può dire, il medesimo, ma tratti da diverse traslazioni; come dall'

per non dir come i fiorentini plebei, ma dicono in quello scambio: « ehi

vol. II Pag.222 - Da BIETOLOSO a BIFLUENZA (5 risultati)

dunque suona lo stesso che scimunito, ma coll'aggiunta di mal cotto vuol dire scimunitissimo

o traballi. parini, 478: ma ritta poi si stava [la scranna /

, e quando 1'allungava, stretta, ma quando si lambiva, assai larga e

menzognero. d'annunzio, v-1-865: ma noi sappiamo che dietro l'una e

come, direi, di serpe; ma serpe, spero, asclepia, che non

vol. II Pag.223 - Da BIFOGLIATO a BIFORCUTO (9 risultati)

, mi dava per caso una strusciata, ma così forte che quasi di armenti.

io non son buon bifolco; / ma s'io n'ho due, andrà diritto

i nomi aver distinto gli uomini, ma da i fatti, e infino tra i

moravia, vii-344: faceva la civetta, ma a modo suo, da bifolca.

era nel palagio edificato da gherardo silvani ma nella parte vecchia, in quella delle

si fermò un attimo per orientarsi; ma subito riprese la discesa con lo stesso

di bosco. più volte si biforcò, ma guglielmo era guidato da una frasca

non è continuazione in una linea, ma che sia biforcata, la significa che

e quando 1'allungava, stretta, ma quando si lambiva, assai larga e

vol. II Pag.224 - Da BIFORME a BIGATTO (5 risultati)

uno stacco tra occidente e oriente. ma è logico che a somiglianza dei loro idoli

vernacolo. d'annunzio, v-1-865: ma noi sappiamo che dietro l'una e

e bilingue. ojetti, i-96: ma anche per questo dà gran gusto il guardarlo

, il che non fu de'mondi, ma 4 septena e septena 'di loro

lupi, di nuovo diventano uomini; ma il bigatto convertito in parpegliccola non diventa

vol. II Pag.225 - Da BIGELLO a BIGIO (4 risultati)

vestivano di bigello e portavano la gaiosa, ma ora non più. ojetti, ii-134

a diporto. pecchi, 2-89: ma poi si trovò a bighellonare, senza saper

le braccia, era poveramente coperto, ma pulito. = spreg. di

chiarore bigiccio, che si vedeano, ma non ben discerneano le cose. soderini,

vol. II Pag.226 - Da BIGIO a BIGIÙ (7 risultati)

freddo appare. idem, 691: ma un asin bigio, rosicchiando un cardo /

vento e pioggia. cicognani, 1-222: ma la stanza con le pareti a stampini

. c. gozzi, 4-22: ma namo, il padre, mettea lor pensieri

mossa lor non fosse bigia, / ma chiara a tutta gente. 9.

vi condannano. guarini, 196: ma veggio, o veder parmi, / colà

sarebbero che gioielliere e gioielleria. ma l'uso ci fa distin

né i leziosi soltanto lo dicono, ma, che è peggio, anche il

vol. II Pag.227 - Da BIGIUCCIO a BIGLIONE (6 risultati)

qual medesimamente si fa di pietra, ma non sono della natura di quelle che

nei tram cittadini non soltanto come bigliettarie ma anche come mano- vratrici.

anche biglietto; vuol dire lettera, ma strettamente significa quella lettera che si manda

(per lo più assai leggero, ma anche di cartoncino e recante numeri o

carducci, ii-10-273: non vorrei, ma dubito, far tardi per il teatro

io a pena libero correrò al caffè: ma... ad ogni modo,

vol. II Pag.228 - Da BIGNÈ a BIGORDO (5 risultati)

le bignè di mele, e simili. ma che ci vuol tanto a dir '

. crescenzi volgar., 4-23: ma in alcune parti, come a bologna

a ognun piaccia la baccanal bevanda; ma per concorrere io con alessandro il magno,

annaffiatura degli orti. govoni, 2-128: ma vorrei vedere / chi porterebbe quella rossa

le bigonce / porsi il liscio, ma pian piano; / quando scorre un

vol. II Pag.229 - Da BIGOTTA a BILANCIA (10 risultati)

straniera, di uso comune sì, ma straniera; e non ci serve avendo ipocrisia

; teneva moltissimo alla sua nascita, ma combattendo la bigotteria della nobiltà..

, si arrotonda, si corregge, ma si converte in governo clericale, perde ogni

e bigotti; io sono nato cattolico, ma non credo ai preti; non mi

vecchie dame d'onore del convento; ma aveva sentito che tutte quelle bigotte le avevan

addirittura uno scapestrato...; ma, insomma, erano, questi difetti

e la bilancia. galileo, 576: ma se nella sola gravità consiste la resistenza

fatta aveva bisogno subito di denari; ma dovevano pesargliela colle sue bilancie, le quali

posso su le piaghe dell'uomo: ma lascio i suoi meriti e le sue

che non si debba tener conto, ma che pure hanno o dovrebbero avere il maggior

vol. II Pag.230 - Da BILANCIA a BILANCIA (6 risultati)

a mio servigio e profitto fatte, ma sempre donarli di più di ciò ch'essi

sottilmente. della casa, 564: ma tuttavia gli uomini non si deono misurare

dell'orafo. galileo, 492: ma sentiamo il rimanente delle ragioni favorevoli alla

né pesanza. castiglione, 227: ma io estimo che in tal caso debba

so da che lato pieghi la bilancia, ma in ogni modo ci vedo e ci

a util proprio o a piacere, / ma al bene universale di ciascuno: /

vol. II Pag.231 - Da BILANCIA a BILANCIARE (5 risultati)

a non la dire:... ma prima di far teco un tale bilanciamento,

nella mano. jahier, 103: ma ecco stridere una porta e apparire in

province unite si farà qualche cosa, ma non tanto che sia per bilanciar le

bilanciare danni economici e vantaggi sociali; ma nessuna arte deve essere adoperata per far

, nello stesso momento, un sommesso ma distinto « deo gratias ». gioberti

vol. II Pag.232 - Da BILANCIARMI a BILANCIO (5 risultati)

con moto orizontale..., ma un nuovamente osservato accidente di declinare (

non legate direttamente con la religione, ma così legate con gli uomini che la

nel peggio, stravaganti, illogici, ma talora invece bilanciatissimi, esatti, capaci

potuto dissimulare a furia d'artifici; ma la situazione non era più sostenibile.

che i bilanci non si fanno più, ma sai a quanto ammonta il disavanzo?

vol. II Pag.233 - Da BILANCIO a BILE (6 risultati)

si è perduta in tanti episodi, ma non si può fare il bilancio delle

cambio monetario] non sono cervellottiche; ma dipendono da numerosissime circostanze: livello dei

la bile mossa è cagione di sdegno; ma i notomisti finora hanno creduto che la

potrà bene affliggerci d'altri mali, ma non già per la vera indole sua

e scoppia dalla bile e dall'odio; ma a casa tua ci starai tu co'

e ci pigliavano delle malattie dalla bile; ma non avrebbero potuto stare un giorno senza

vol. II Pag.234 - Da BILENCO a BILICAZIONE (4 risultati)

faceva dipendere non soltanto lo stato di salute ma anche il temperamento individuale dalle varie

nuda tutta ingombrata da un biliardo: ma la stoffa era strappata e non restavano

solo di carte, comprese le minchiate, ma ancora di trucchi, biliardi, tavole

biliardo, tanto è bravo giocatore, ma la professione non lo tenta. cassola,

vol. II Pag.235 - Da BILICIANINA a BILIORSA (3 risultati)

moti prontamente obbedisce. parini, 478: ma ritta poi si stava [la scranna

, perché la fu così giusta giusta, ma che sempre si trovasse qualche oncino d'

bilingue africano. d'annunzio, v-1-865: ma noi sappiamo che dietro l'una e

vol. II Pag.236 - Da BILIOSAMENTE a BIMBO (5 risultati)

/ avea dolce. botta, 5-432: ma già le bilustri trame del consolo si

vostro grido. d'annunzio, ii-97: ma il pensier tuo, sotto i folti

una radice costituita non da tre, ma da due consonanti. = voce dotta

sue. buonarroti il giovane, 10-876: ma tu se'sempremai sulle billere. lippi

buona cera, / non una volta, ma diciotto o venti, / che l'

vol. II Pag.237 - Da BIMEMBRE a BINASCERE (3 risultati)

ne era andata senza dir nulla; ma la sua roba era ancor lì. faceva

quelle due manine che quasi non paiono, ma che pure hanno tanta forza, un

ruote (treni, vetture tranviarie, ma anche semplici carrelli). -binario a

vol. II Pag.238 - Da BINATO a BINOMIO (5 risultati)

mostrar. idem, iii-441: ma da vedere è perché dica il pesce bino

guardar le gambe delle ballerine col binocolo, ma avevano bisogno della scusa dell'arte di

gran nobiltà. agnesi, 1-1-18: ma rispetto alle quantità binomie può servire il seguente

, non solo per elevarle al quadrato, ma a qualunque potestà. 2.

primo termine. sinisgalli, 6-186: ma torniamo ai numeri complessi e alla poesia

vol. II Pag.239 - Da BINORMALE a BIOGRAFIA (5 risultati)

di fumo cenerino inghirlandavano l'orizzonte ma i raggi del sole li dissol

e non è limitata ai fatti esteriori, ma si preoccupa di ricostruire lo sviluppo

: la storia dunque non è scienza, ma un accozzamento di fatti arbitrarli, dove

una prefazione piena di frasi sentimentali, ma a una biografia del cecioni, esatta

veramente non per vita distesamente scritta, ma per 4 compendio di vita ',

vol. II Pag.240 - Da BIOGRAFICAMENTE a BIONDICCIO (4 risultati)

rasoio sul candore di una guancia, ma di che stile e con che tecnica;

m'ha detto che viene a lei; ma né egli, né io sappiamo chi

6-8: erano passati molti anni, ma la città era rimasta la stessa.

, e di candore modestamente vermiglio: ma non era. verga, 2-225: si

vol. II Pag.241 - Da BIONDINO a BIONDO (9 risultati)

biondi, particolarmente avvenente e spigliata (ma può anche indicare una bellezza un po'

di diamante. chiabrera, 79: ma la donzella uscita / dalle spume marine

non da le stigie grotte, / ma dal balcon celeste, / non da l'

/ non da l'abisso vien, ma vien dal cielo. parini, xviii-216:

da spesse e minute linee bionde, ma interrotte di modo che lasciano frequenti spazii

i capelli, / non biondetti, ma brunetti. salvini, 39-ii-179: nella stessa

certe dame biondette, non più giovani ma appena escite di giovinezza, vestite d'una

bianco, blu, ecc.), ma il ted. blond è deriv. dal

non molto acceso né molto chiaro, ma declinante al tanè, con alquanto di

vol. II Pag.242 - Da BIONDONE a BIPEDE (6 risultati)

bionda anche lei, come dosolina, ma d'un biondo affocato e dal lucore di

e non ho da pentirmene finora. ma non so se la cosa anderebbe allo stesso

; e ciò mi salva dal disperare. ma gli animalucci camminanti su due gambe,

tutti i bipedi implumi vestiti da donna, ma si capisce facilmente come si atteggino e

esempio, che non è un quadrupede ma un bipede. gozzano, 302:

l'uomo è bipede come gli uccelli, ma non ha ali, né può sedere

vol. II Pag.243 - Da BIPENDOLO a BIRBANTE (5 risultati)

termodontiaca bipenne. ariosto, 23-134: ma né quella [spada], né

un cerretano. goldoni, ii-875: ma, signore, così mi discacciate? sono

questo, non me ne mancherà altrove. ma voi, se la padrona vi dà

cresta. nievo, 373: ma così non poteva stare; tanto più che

un birbante. forteguerri, 21-69: ma i diavoletti suoi sono birbanti. goldoni,

vol. II Pag.244 - Da BIRBANTEGGIARE a BIREATTORE (14 risultati)

la dava a tutti gli altri: ma credetemi che alla mia prima risposta,

perché non sono loro i colpevoli, ma l'empia natura. nievo, 645

dànno una espressione un poco puerile, ma la birberia le si legge lo stesso

, e tutto quello che vuoi, ma ricordati che la scienza è l'albero

ciate non facciano dispetto anco a me, ma è dispetto che va a finire in

quasi lusingata colle sue belle parole, ma la conclusione è stata, che quel

gli smanigli. baretti, 2-405: ma oh me beato come scrittore fintanto che

il prete è prete nel boccaccio; ma è un birbone matricolato, che fa

rimprovero scherzoso. rajberti, 2-60: ma voi altri birboni di dotti, ci vuol

i-891: era professore di letteratura italiana. ma di questa non discorreva che per accidente

di riprovarcisi. manzini, 11-48: ma che tiro birbone gli fanno [al

non l'arte di una intelligenza sovrana, ma la cecità balorda di atomi, vagabondi

c'è del subbuglio?... ma i nostri uomini dunque?.

di chi ha gli occhi scompagnati, ma generalmente ancora di chi ha qualsivoglia sorta

vol. II Pag.245 - Da BIREME a BIRRA (5 risultati)

biribisso; invece di croupier tavoleggiante, ma farei anche ridere le pietre. 2

b. croce, iii-23-375: non ragionerà ma agirà secondo la propria natura, e

birichino. « birichino, sì, ma d'ingegno! » sentenziò il sindaco.

sua voce. e che portamento birichino ma pulito. gavoni, 2-147: dai

biròstre non figuravasi conculcata dall'italia, ma spennacchiata dal leone di savoia.

vol. II Pag.246 - Da BIRRACCHIO a BIS (7 risultati)

che negasse, alcuno 37-94: ma prima liberar la donna è onesto, /

perché se ne trovano de'buoni, ma babbuina, che non ne fu mai

, signore, son nato povero, ma di gente onorata. cuoco, 1-89

da principio aveva risposto all'occhietto; ma poi, dopo che sua madre le

loro fatto torto. idem, 24-10: ma che sto io qui a perdere tempo

. birràccio. saccenti, 1-2-26: ma se non ha monete, / chi sarà

pur che sia; / bracchi no, ma locuste degli stati. idem, 3-143

vol. II Pag.247 - Da BISACCIA a BISBETICO (4 risultati)

non sol raddoppia l'espressione, / ma l'accresce fino all'immenso / del

comodo del mio fucile non un mezzo minuto ma una mezz'ora. io non vengo

che sieno nostre. boccaccio, 8-53: ma io non credo che in fatica d'

recalcitrante, non dirò 10 studio, ma una lettura svogliata del codice e del

vol. II Pag.248 - Da BISBIGLIAMENTO a BISBIGLIONE (10 risultati)

perdere ». rajberti, 2-251: ma dottore, diventi matto? cosa ha a

, i-261: non più bisbigliando, ma sbuffando alla scoperta dicevano. tasso, 4-78

misfatto avvenire. nievo, 292: ma non gridavano a piena gola; soffiavano,

come sm. palazzeschi, 1-315: ma se poi a buio fatto vi piacesse

bottone di rosa un'umile fanticella; ma e come non veniva mefistofele a bisbigliare

non pertanto si dice ancora bisbiglione, ma in quella vece si dice susurrone.

3-58: non sapevam che dire, ma con un muto silenzio chi sibilava per rabbia

1-101: e non c'è voce; ma un bisbiglio appena, / un bisbiglio

necessaria a quetar questo non solo bisbiglio ma voce universale, e per poco questo

zufolo alla canna, lo smuove; ma non arriva a dargli [al ficodindia]

vol. II Pag.249 - Da BISBIGLIOSO a BISCHERO (10 risultati)

non pertanto si dice ancora bisbiglione, ma in quella vece si dice susurrone.

, nel vino e nei bordelli, / ma vadano in soccorso ai poverelli. gioberti

, / uom vile fu, ma biscaiuolo e ghiotto, / che si volle

biscantare, essendo in gabbia. / ma quelli per piacer, questo per rabbia.

non solo la roba loro patrimoniale, ma la dote stessa dell'infelici donne. gelli

luogo nel quale si ritenga il giuoco, ma non così publicamente come nelle baratterie;

i-214: nobile [cotta] sì, ma povero per biscazzare, infame per male

, non odio a marconi, ma amore di verità storica... e

réclame: sarebbe stata scusabile; ma dunque invece era pura e semplice

sf. mus. ant. parte del ma nico di alcuni strumenti musicali

vol. II Pag.250 - Da BISCHERUME a BISCOLORE (4 risultati)

dà lume per gli occhi scompagnati; / ma per tutto non può, ché ella

esempio dell'arpa. pindemonte, 21-490: ma il laerzìade, come tutto l'ebbe

velenosa e soffia e striscia, / ma da tergo la adugna, e batte

sasso della fromba. idem, 21-75: ma in questo che l'imagin si struggea

vol. II Pag.251 - Da BISCONDOLA a BISCUIT (6 risultati)

si inerpicava fino al famoso biscottaio, ma i biscotti le facevano troppo gola e scappava

forno. viani, 14-21: ma più lo confortava... il seccatoio

è cotto, stracotto e biscottato! ma siccome quel che ho fatto con lui,

un maestro dar qualche biscottino, / ma non bisogna poi far l'aguzzino.

merce. c'era di tutto, ma, beninteso, poco di tutto: alimentari

a 1000-1100° c: pasta notevolmente compatta ma in cui non si è ancora prodotta

vol. II Pag.252 - Da BISCURARE a BISLACCO (4 risultati)

può sembrare a prima vista un bisèllio; ma il signor martini mi fece osservare,

non mi impaccierò con tali, ma non puoi farlo... perché avendo

, pei beccai per l'arti! / ma quel ronciglio abbinlo i boattieri »

il minimo sugo. idem, 2-153: ma come diavolo questo bislacco filosofo vuol egli

vol. II Pag.253 - Da BISLACCONE a BISOGNA (10 risultati)

a nuoto, ma lo tratteneva un pensiero freddoloso e bislacco

crescenzi volgar., 6-3: ma vogliendo del calor loro il nocimento schifare

e ne i fusti alla malva domestica; ma sono le sue fiondi maggiormente intagliate.

, e diserto non solamente egli, ma i fratelli, i figliuoli, i

, non figlie, non sorelle, ma bisnipoti, parenti lontanissime ec., ec

per padre. giusti, 2-77: ma di modi arcigni e tronfi / non ho

vetrate. ne ho viste tante, ma quella faceva proprio l'effetto d'essere la

perché non solo le latine cose, ma ancora le scritte in questa lingua vi piacciono

così andasse la bisogna come avvisate; ma ella andrà altramenti. bandello, 1-20 (

fosse viva. vasari, i-517: ma la bisogna non andò così; perché,

vol. II Pag.254 - Da BISOGNANTE a BISOGNARE (13 risultati)

, stimando di trovare quivi la coppia. ma in altra guisa passò la bisogna,

misericordiosa. giov. cavalcanti, 46: ma perché l'aspetto delle cose non sodisfanno

è però più sperto che si bisogni, ma qual si voglia altro uomo.

candor, come tu sai. - / ma s'egli di fuggir non pensa

: io non so scrivere, ma so, o credo di sapere come bisognerebbe

la mandi per un solo mezzo ma per più. collodi, 59: bisogna

la donna] per essere signoreggiata, ma perché non le bisognava tanta forza,

più fredda. boccaccio, iii-4-78: ma poi che e'vedeva chiara l'ora

loco che non può fuggire; / ma non bisogna a lei questa paura, /

a spegnerlo. ariosto, 16-46: ma fortuna anco più bisogna assai; / che

bandello, 2-24 (i-893): ma io non cominciai a parlare per entrare ne

dove l'uomo sia uomo), ma cerca il danaro per provedersi di vitto,

'l premio ogni durezza inchina; / ma quando bisognò, l'ebbe in oblio.

vol. II Pag.255 - Da BISOGNATARIO a BISOGNO (9 risultati)

; animoso quello che gli conosce, ma non gli teme più che si bisogni.

ci gravate, rispose il magnifico, ma noi ragionavamo in onore di m.

senza i quali non si può fabricare; ma condotto a fin l'edificio, come

uom che non s'affigge, / ma vassi alla via sua, che che li

l'indigenza, come parve ad alcuni, ma iddio che è la copia e l'

se non accrescendo i loro bisogni. ma i bisogni si sviluppano più rapidamente delle forze

meglio andare sferzati dal bisogno, / ma vivere di vita. piovene, 5-223:

, e poi anche, alle strette, ma almeno conoscere di che e perché si

guance, [la compita signora], ma vezzosa ancora e leggiadra al bisogno.

vol. II Pag.256 - Da BISOGNO a BISOGNO (15 risultati)

perché giudicava non avere di bisogno, ma per gli altri di casa, pregandolo

scorre, smisurati i giri che compie: ma dove non arriva il pensiero? o

dica. maestro alberto, 100: ma troppo fuor di natura è detto, non

gire alla battaglia del gigante, / ma prasildo cotanto l'ha pregato, /

con ambedue le braccia per mezzo; ma per lo gran peso e per la fatica

. goldoni, ii-1054: dice così, ma è compiacente. se farà di bisogno

nel salutare e in cotali cose, ma eziandio in dare quello che è loro di

al cielo. ariosto, 23-134: ma né quella, né scure, né bipenne

tanto quanto m'era di bisogno, ma quanto piaceva a lui. galileo,

, / non quanto a me conviensi, ma al subietto / di che debbo cantar

di bisogno / l'opera tua, ma io non ho fornito / la storia.

di esso mostro. galileo, 311: ma prima mi fa di bisogno fare alcuna

e siccome cavallo, sì proprio uomo, ma tempo di valore mostrare, e

non che mi voglino lasciare il bisogno, ma mi niegano 11 necessario, solo per

bisogni spendere. guicciardini, iii-236: ma per il re si teneva ancora la lanterna

vol. II Pag.257 - Da BISOGNOSAMENTE a BISONTE (9 risultati)

domani poi ci avrai il tuo bisogno. ma che nessuno ti veda, per l'

chi ha bisogno, non sia superbo, ma si pieghi a raccomandarsi e pregare.

modestia mi corregge, / mi vergogno, ma il bisogno non ha legge. tommaseo

guittone, 3-73: non corno degno, ma come bisognoso sotto l'ala di vostra

quello che fanno o pensano gli uomini; ma quelli sarebono più bisognosi che questi,

e sbravacci. pananti, i-96: ma quando è diventato bisognoso, / niun

] questo bramato fulgore del metallo, ma saranno un mezzo di relazione più cara e

, né non l'abbiamo meritato, ma per la sua bontà ci ha voluti

casi bisognosi. boiardo, 1-20-17: ma gionse orlando al ponto bisognoso, / come

vol. II Pag.258 - Da BISQUADRO a BISTICCICO (5 risultati)

priva di sorriso, lo dovè bissare ma senza soddisfazione apparente del proprio successo,

cotta per lo più sui ferri, ma anche in padella). carena

avevate prosciutto e bistecche a volontà. ma ora la bella vita è finita.

per stizza momentanea: in modo ostinato ma senza avversione); questionare, contendere

, litigare. varchi, 24-37: ma dove sono le mie monne saccenti?

vol. II Pag.259 - Da BISTICCIO a BISTRATTATO (2 risultati)

teatrali: filosofia v'è ben, ma non filosofo. = deriv.

del prefisso nel peggior. bis-. ma per il nome della pianta bistorta (v

vol. II Pag.260 - Da BISTRO a BITORZOLUTO (6 risultati)

voce sentesi il francese reso italiano; ma la vera voce è 'pistorino'. rigutini-

arnesi da taglio di singolare bontà. ma la forma ci è venuta dal francese

lercio. pulci, 19-132: ma finalmente, quand'egli era stracco /

questo mondo si poteva fare a macchina ma tagliare quella sorta di doghe non poteva altra

zanzare,... creaturine piccolissime ma indiscreta la loro parte, che vi turbano

pareva un turco, un gilardoni bey, ma la faccia magra e giallognola che sorrideva

vol. II Pag.261 - Da BITTA a BIVACCARE (8 risultati)

cercano, e desiderano la giustizia no, ma i diletti del mondo e le ingiustizie

vii-352: mi domandò seriamente: « ma che, hai bevuto? *. gli

amico non suonava più la chitarra, ma assieme agli altri due cercavano tra le

el fanciullo dentro. ariosto, 40-6: ma poi che 'l zolfo, e la

che saltano via in diverse grandezze, ma tutti cascano in terra, si vede un

che nello stomaco era di cibo preso, ma appena gli spiriti ritenea nel petto.

di cemento, in stile futurista, ma già slabbrati, sudicetti, sgretolati,

] le voci crosta e crostare. ma forse non gli soccorse l'antica nostra parola

vol. II Pag.262 - Da BIVACCO a BIZANTINO (6 risultati)

* bivacco * né 4 bivaccare ', ma italianamente (dio volesse così sempre!

e babbuino. ariosto, 305: ma sono come el bìvaro o la lontra,

fatt'uso di parole egualmente plebee, ma energiche e piene di colorito. pananti

non era certamente una cosa da presumersi; ma, dall'altra parte, era evidente

sul corso generale delle cose umane; ma egli ha lasciato in mano dell'individuo il

ribrezzo di umidore in questo campiello; ma un tronco di glicine, che beve

vol. II Pag.263 - Da BIZANTINOIDE a BIZZARRO (10 risultati)

è locuzione che vale questioni sottili, ma inutili, interminabili, come le questioni teologiche

che non lo aiuta a esser energico, ma piuttosto lo snerva e debilita.

bizze, la gola, la pigrizia; ma la conversione di un cuore invidioso e

a un di questi miei nipoti; ma per non ricrescere il numero delle mie bizzarrie

mai possa guidarla a ciò credere, ma che altre ragioni possa avere in capo più

con bizzarria -attempateli per vero dire, ma ripulita con amore. manzoni, 49

quei che fùr di me desiderosi; / ma così qua e là per bizzarria /

famosi. de sanctis, i-289: ma il lettore può già immaginare quante qualità

il buon umore e la vivacità, ma non pigli sul serio le fantasie letterarie

gli artifizi descritti,... ma diventano un'altra cosa d'una assai più

vol. II Pag.264 - Da BIZZEFFE a BIZZUCA (14 risultati)

ne imaginerebbe. redi, i-548: ma udite di grazia che bizzarra stravaganza. quest'

cervello bizzarro, e stravagante fors'anche; ma dovrò perciò vergognarmi? leopardi, iii-48

sue parole, rade, bizzarre, ma talvolta sublimi e tal'altra perfin pazze

. iv-1-464: non più con sorpresa ma con una certa malizia bonaria, aveva

. io sono un po'bizzarro, ma a lei dovetti apparire veramente squilibrato.

per buono il rinsavimento di bertoldino, ma e di fargli prendere una bella moglie

de amicis, ii-473: bellissima no; ma simpatica, bizzarra, salata, come

l'altre, per moglie presa, ma sopra ogni altra bizzarra, spiacevole e

solo non è più bizzarro, / ma sotto forbicion par pecorella. manzoni,

lo più chinati a terra, ma talvolta sfolgoravano, con vivacità repentina;

è cattivo non solo per vigne, ma per altre piante ancora, per essere in

a loro agio. panzini, ii-416: ma strana cosa! mentre, prima,

da pesca a motore sono sì solidi, ma ciabattoni e facili a rullare.

. vitiòsus 1 vizioso, vezzoso '. ma tanto bizza e bizzoso, quanto bizzarro

vol. II Pag.265 - Da BLADIANO a BLANDO (9 risultati)

un francesismo brutto anche in francia, ma oggigiorno non se ne può fare a meno

blandimenti / ora dell'ombre cerca, ma tu sola / lia trascorri per l'aure

.. goffamente. nievo, 643: ma bonaparte blandiva ubbriacava il popolo, accarezzava

giulia l'orgoglio di un'aristocratica, ma lusingavano la parzialità dell'innamorata. stuparich,

e balzando leggera al suo fianco. ma sebastiano la blandì con la mano,

pietà, e non accettate per ravvedimento, ma la necessità le persuadeva al governo ed

, con gli accorgimenti e le blandizie, ma con questo suo fare risoluto,

volgar., i-36: fidisi molto, ma non con molti; sappia il vero

era né un poeta né un filosofo, ma un uomo semplice, e però afferrava

vol. II Pag.266 - Da BLANDULO a BLASONICO (14 risultati)

gambini, 4-13: seguirono altre ondate, ma più basse e lente, sempre più

, gli avremmo fatto la pelle; ma le donne, non le tocchiamo.

col dire: « forse lo so, ma nun me va de parlà ».

nel caso, in una curiosità blanda ma sincera. 6. ant.

quale non ha più valore di blasfema, ma è un indice esclamativo di esuberanza,

, non solamente non si corresse, ma ancora più blasfemava. ochino, 172

. non blasfemavano né irridevano ingiuriando, ma cercavano e professavano una miglior fede.

avventure nelle quali capita qualsiasi verità, ma unicamente nell'atto della esistenza o non

c'altri me deia laudare; / ma odenno el mio fatto blasmare, / da

tutte sì e blasman quello, / ma non però si dipartan da elio. dante

/ e dice ch'e'diffama, / ma son del mi'certano. sonetti e

la satira / nel complimento; / ma, come l'asino / sotto il bastone

, polverosi, alcuni senza cornice, ma tutti decorati da un grosso blasone 'messo

linguaggi figurati, non solo i geroglifici, ma gli emblemi, le imprese cavalleresche,

vol. II Pag.267 - Da BLASONISTA a BLEFARICO (9 risultati)

al cervo (blastocerus bezoarticus), ma di dimensioni più piccole, che vive

successive fasi di sviluppo dell'embrione (ma ha la funzione di trasmettergli il nutrimento

, 66: blaterare: spesso no, ma non raramente si sente questo verbo nel

6-65: -ma chi crede di sposare, ma a chi vuol far lezione colla sua

.. le blatte di più spezie; ma quelle che abbiamo noi in toscana,

a i grilli che cantano di notte, ma sono più piatte, e hanno le

, 2-120: vi sterminammo le blatte ma i topi sopravvissero alle trappole e al veleno

specie sono anche provviste di ali, ma poco sviluppate. = deriv.

corona. d'annunzio, ii-791: ma più bella oggi [estate] mentre

vol. II Pag.268 - Da BLEFARITE a BLOCCARE (2 risultati)

verun dizionario italiano ch'io abbia potuto consultare ma è comune fra noi la parola blitri

piacevole. freddo molto non fa, ma siamo spesso bloccati dalla neve. -figur

vol. II Pag.269 - Da BLOCCATO a BLOCCO (5 risultati)

ho ricchi spunti sentimentali per i dialoghetti ma sono bloccato perché mi manca una forma

scoperta di psicologie significative e profonde, ma chi possiede blocchi di realtà, esperienze

definitiva non solo il suo impressionismo, ma la modernità in blocco. alvaro,

non è fatta di blocchi uniformi, ma è frammentata e mescolata, quasi in un

è comodo quando i bastimenti son dentro ma l'ostacolo è nell'entrare, ché fuori

vol. II Pag.270 - Da BLONDA a BOA (3 risultati)

presidio. d'azeglio, 1-228: ma nel '2i in italia erano troppo fresche

divenne mondiale. nievo, 632: ma già credo che anche prima dell'assedio non

stati introdotti i posti di blocco, ma già la minaccia, l'imprevisto, pendevano

vol. II Pag.271 - Da BOA a BOBA (5 risultati)

nominati boas, serpenti grandissimi in italia; ma chi sa come va inteso questo passo

arretra la fera e non paventa / ma valle incontro, ed a sbranarla aspira;

quivi dicono giacché non vi dimorano coloni ma un boaro che al tempo dei lavori

quivi dicono -giacché non vi dimorano coloni ma un boaro. linati, 8-85: quel

, pei beccai per l'arti! / ma quel ronciglio abbinlo i boattieri ».

vol. II Pag.272 - Da BOBINA a BOCCA (6 risultati)

contadini della cascina, ed egli stesso, ma non già in prima fila, al

, e petto di lione, / ma in bocca avea di lupo ogni suo dente

la bocca. tasso, 4-30: ma ne la bocca ond'esce aura amorosa,

guardiano è la bocca della verità; ma nessuno può esser meglio informato di voi

, parola mia, ho il cuore spaccato ma un pezzo di cuore mi dice che

, timida. goldoni, iv-171: ma io dalle bocche strette ci vado mal

vol. II Pag.273 - Da BOCCA a BOCCA (10 risultati)

prove. marino, 212: ma più, quando avrai poi, / s'

io cercai di deridere la sua follia, ma non fu che un provocarlo, e

. idem, purg., 23-108: ma se le svergognate fosser certe / di

, io vorrei dir molto, / ma la lingua tremante amor mi lega; /

corallo uscirono dure parole: « ma va'a morì ammazzato! ». quasimodo

il diritto parlare è io poteva', ma qui parla uno staffiere, che si conforma

consiglio s'era proposto più volte, ma non mai risoluto, se si dovessero.

: ordinò trombe grandissime... ma poi si dice che per gufi che nelle

più che la bocca del forno; ma voi siate uno cert'uom che cercate

d'una officina. pirandello, iii-403: ma insomma, santo diavolo, com'è

vol. II Pag.274 - Da BOCCA a BOCCA (7 risultati)

: boccascena. ojetti, ii-103: ma la scena, sebbene da giù, dentro

dicendo alla spelonca il guida, / ma de entrar dentro il frate dubitava.

stomaco. panzini, ii-706: « ma ho un gran male qui ». «

, iii-82: ora è tranquilla. ma mi dà pensiero una certa contrazione che

bocchelli, i-166: egli inghiotte saliva, ma non può mangiare: ha la bocca

allui sposa. guicciardini, 225: ma di poi venendone el re in italia,

cose d'ìndia. tasso, i-95: ma di tutte queste cose, a bocca

vol. II Pag.275 - Da BOCCA a BOCCA (7 risultati)

un avvenimento (e indica altresì, ma raramente, neghittosità, inoperosità).

l'ho lasciato partir colla bocca dolce; ma a trattenermi di ridere ho fatto una

con ritegno. marino, i-250: ma colui che loda freddamente e a bocca

iii-3-137: la vostra volontà parla, ma parla così a mezza bocca, e tra

mezza bocca, come suol fare, ma certo con encomii singolarissimi. magalotti,

si cerchino per maestria di bocca, ma seguitino lo 'ntendimento fervente del cuore. castiglione

dir questa santissima orazione con la bocca, ma non già col cuore; il qual

vol. II Pag.276 - Da BOCCA a BOCCA (13 risultati)

a sollievo ed ammaestramento della vita, ma col terrore di secrete dottrine tramandate da

tuttodì, non solo nella toscana, ma ancora in alcuna delle vicinanze sue,

che, non dico cavarsi i denti, ma alquanto spuntarlisi. alfieri, xiii-60:

favole assai sempre qui vanno per bocca, ma non sono da scrivere. bandello,

. bandello, 2-38 (ii-4): ma penso che la più parte di voi

degli uomini. foscolo, vii-126: ma io voglio ornai accordare ciò che sarebbe

che il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza morale che, quand'egli scriva

bocca chiusa. castiglione, 150: ma oggidì son certi scrupolosi, i quali,

-sua figlia non apriva mai bocca: ma io pur m'avvedeva come le angosce di

orecchi d'antea. boiardo, 1-14-61: ma il conte orlando, cavalliero adorno,

il vigile urbano mise bocca al fischietto, ma queirindemoniato seguitò a correre come se la

venir sanza consiglio all'arco; / ma il popol tuo l'ha in sommo della

di godere el benefizio del tempo, ma sì bene quello della virtù e prudenzia

vol. II Pag.277 - Da BOCCA a BOCCA (18 risultati)

bocca / quel che volevo dir, ma con paura, / temendo di non dir

con buona occasione. galileo, 745: ma voglio in questo particolare esser più malizioso

loro con piacevolezza, cercando di ridurli, ma senza severità, considerando che.

bocca a questi e a quelli, ma niente niente che la lascino vuota, ecco

del leggerlo. rajberti, 2-33: ma quando scrisse una bestialità veramente da orso,

sa male di burlarlo un po', ma è un rimasuglio così curioso, che bisogna

giallo non mi piacque il primo giorno, ma poi ci feci la bocca e bevevo

, la sua fronte restava serena, ma pativa mille trafitture interiori. -scherz

, sgangheratamente. fagiuoli, 1-3-159: ma v'è quella fantoccia di frasia,

vi levo le parole di bocca, ma e'mi sovviene di dire [ecc.

di altri. ariosto, 10-10: ma, a dire il vero, esso v'

e passione tutta la vita... ma spogliare del tutto le mie figliuole ora

v'arrostica. della casa, 2-3-191: ma questa è ben una di quelle volte

questo fatto. salvini, 6-144: ma l'ardente ed odiosa / cicalatrice, che

bocca. era un uomo bestiale. ma adesso che, grazie al cielo,

abbiate veduta. redi, 16-iii-82: ma questo trovato... fu da ovidio

gli mette in bocca non la ragione, ma la paura. manzoni, 859:

ufficio, non più di concetti, ma di caratteristiche di quei personaggi.

vol. II Pag.278 - Da BOCCACCEGGIARE a BOCCA DI LUPO (9 risultati)

: ho fatti alcuni dialoghi ed orazioni, ma 17. prov. -a

possono amare due persone contemi- 343: ma dove il periodo boccaccevole diviene una poraneamente

ita boccaccio, 8-42: ma sai che ti dico? chi due bocche

mostruoso. baretti, 1-81: ma, signor aristarco, vorresti tu forse

scialeschi? par ini, 550: ma dove egli discende a favellar contraffacendo il viso

oscuri / quando foscolo, vii-94: ma si trovò noiosa questa maniera e per con

a un frate. panzini, ii-121: ma riferire testualmente le le lettere, ma per

: ma riferire testualmente le le lettere, ma per allora non aveva voglia di leggere.

, nella quale non entra farina, ma tutta la sostanza o polpa è di mandorle

vol. II Pag.279 - Da BOCCADOPERA a BOCCAPORTO (7 risultati)

-per estens.: persona eloquente (ma più spesso con significato ironico).

panciuto, con o senza beccuccio, ma sempre con manico. sacchetti, 183-42

capace della metà d'un fiasco fiorentino; ma intendiamo ogni sorta di vaso, sia

riquadre di superficie. lippi, 7-4: ma, com'io dico, si vuol

amerò sempre », si diceva, « ma non voglio i resti di nessuno,

degli squali, dalla carne commestibile ma poco pregiata. = comp.

fatto con tre cinghie in croce; ma se s'ha da scendere sull'acqua

vol. II Pag.280 - Da BOCCARE a BOCCHEGGIANTE (5 risultati)

di piatto non proprio in testa, ma ai piedi dell'oratore. alvaro,

una sigaretta col tabacco di amedeo; ma, dopo poche boccate, aveva dovuto buttarla

» che ai nostri orecchi suonava anacronistico ma faceva capire magnificamente che boccatona d'aria

oliera mancava non solo dei tappi, ma entrambe le boccette erano mozzate al collo

a trattenerlo. pirandello, iv-220: ma sì... pare che, per

vol. II Pag.281 - Da BOCCHEGGIARE a BOCCHINO (6 risultati)

la bocca, muovendo le labbra, ma senza emettere suoni (per asma, affanno

poche scosse. lippi, 11-37: ma non va mal, perch'ei caduto

sia stato rotto. caro, i-44: ma il boccaccio, che non avea sì

di tutti i colori, capì benissimo, ma invece di reagire in qualche maniera strinse

: muta era anche la signorina: ma faceva il bocchino dolce e idiota.

da sciorre aghetti / chiede da ber; ma non già se l'aspetti. note

vol. II Pag.282 - Da BOCCHIPUZZOLA a BOCCINO (9 risultati)

cristallo, grosso e tozzo di pancia, ma dal collo lungo e stretto (e

, e a colpi non di saette, ma di certi bolzoni che dalla faretra si

sempre del parere che bisogna bocciare; ma, nove volte su dieci, le

sua palla, fulminando l'avversaria; ma l'ultimo tiro restava sempre al rivale

2-500: bernasconi arrivò a quarantasette, ma non aveva più palle; toccava a

esami fossero un giocare alle bocce, ma son piaciute e diventate popolari da per

elementare; non perché fossi stata bocciata, ma perché nella mia allora piccola città di

latino, quelle due versioni! / ma un bocciato ero anch'io che si

è per il dolore della bocciatura, ma per la paura dell'esame. cassola

vol. II Pag.283 - Da BOCCINO a BOCCIOLOSO (10 risultati)

in boccio appassisce nell'orto: / ma l'altra la piccola sposa / rimase

si aprirono. sbarbaro, 1-246: ma la verginità non scosta; cenere su

a far fiorire. pafiini, 8-134: ma che bisogno ho di tali scuse?

. non fu un vocabolo da vocabolario, ma un'espressione in sé compiuta e,

dicevo? non è nemmeno un fiore, ma il boccino di un fiore. guardi

si fanno come una cosa invalida. ma se, a forza di sole, non

della matrigna: forse era vero, ma un figlio, che è un vero figlio

, e tale resta fino a sera. ma la sera nuovi boccioli repentinamente fioriscono,

scoloriti, bocca a bocciuolo di rosa ma un po'offesa dal naso alquanto ingombrante

torre certe marze sottiluzze e lunghe, ma corte, o che abbiano del vecchio solo

vol. II Pag.284 - Da BOCCIONE a BOCCONE (9 risultati)

ora sono bocciolose, non esserci, ma solo l'acqua e la grotta di questo

mantice. biringuccio, i-122: ma solo mettendola alla fucina avanti il boccolare

e un pezzo di carne... ma non ne ingoiò che qualche boccone sollecitatovi

e si mise a mangiarlo avidamente. ma dopo pochi bocconi era già sazio.

me, sono eretico: costoro abbaiano; ma sì; lo stato di milano non

242: colla fame piuttosto bisogna rimanere, ma il boccone della creanza va lasciato!

. berni, 47-59 (iv-142): ma e'di lor facea certi bocconi,

interessi fisici di un boccone di terra ma gli interessi spirituali di tutta l'umanità

« scienza popolare » senza digerirla, ma posdomani quando tutti gli uomini sapranno essere

vol. II Pag.285 - Da BOCCONE a BOCCONI (10 risultati)

fa ingoiare di gran bocconi amari; ma le voglio bene, e ho paura

senso figurato ed anche nel senso proprio. ma bocconi come quelli, non credo.

di lacrime. palazzeschi, ii-597: ma questa pace esemplare non regnò sempre fra

pure a roma per più strade. / ma traditor non credevo che 'l conte /

serbato intero perché son nato vestito, ma perdio! quand'anco fossi venuto al

, iii-859: per un topolino! ma, si capisce, in tutte le case

propria superiorità. bacchelli, 2-294: ma bada di non innamorartene, perché quella

basta: ci penserà questa notte; ma intanto non cominci a farsi male da

una volta. caro, 4-82: ma io non potei mai soffiare col boccone

rinfaccia i benefizi che t'ha fatti, ma doversi comportare con pazienza, perché il

vol. II Pag.286 - Da BOCCONOTTI a BODDA (12 risultati)

gran fuoco. caro, i-124: ma essi, che sanno cacciar gli argomenti meglio

a trargli di dosso non le carni, ma le tonache per riversarlo ignudo e boccone

contro i suoi nudi polpacci; / ma si getta bocconi nella strada, /

, 2-63: si mise bocconi, ma subito si rialzò, e davanti era tutto

boccuccia di svo gliatura, ma bevve; anzi, ribevve, ché non

della bambina. panzini, ii-251: ma volgendo ella la testa, si vedeva il

cavallo. fra giordano, 3-73: ma pur la boce sparta di fuori ch'

innocente familiare. boccaccio, v-50: ma le mie boci operavano niente e tanto più

dei tragelafi, di dimensioni considerevoli, ma assai eleganti, con corna lunghe che descrivono

antilope dei tragelafi, di forma robusta ma agile (e vive nelle giungle indiane)

bordo. jahier, 122: ma vivevano nella tradizione alpina: qui anche

. boche (docum. nel 1866, ma nel senso moderno con la guerra del

vol. II Pag.287 - Da BODINO a BOIA (4 risultati)

era piccioletto, e piuttosto bofficione, ma al muover dei passi, al

vuole o non ardisce dolersi forte, ma piano e fra se stesso, in modo

quel tempo nel far consigli riputato, ma bofonchino. bofónchio (ant.

bohème. dossi, 962: ma oggi si è... sostituita la

vol. II Pag.288 - Da BOIARDO a BOLEA (3 risultati)

; / si sogna il boia, / ma dorme allegro. settembrini, 1-7:

. chi fu stradivario? ». « ma sì,... uno che

e deve finire, organizzano il boicottaggio. ma guardandole meglio non tarderete a comprendere che

vol. II Pag.289 - Da BOLERO a BOLIDE (3 risultati)

e'boleti. è ottimo cibo; ma dannato pel grande exemplo che è del veleno

, ardendo la parte loro dinanzi, ma la bolide ardendo tutta, tira più

vigile urbano mise bocca al fischietto, ma queirindemoniato seguitò a correre come se la

vol. II Pag.290 - Da BOLIGOMMA a BOLLA (8 risultati)

misero non solamente al pari, ma a sopravento della nostra nave. tommaseo [

., 21-20: i'vedea lei, ma non vedea in essa / mai che

salì dal più cupo dell'anima, ma vuota di rimorso, indifferente come la bolla

anche lui vuol parlare... ma traverso le bolle del pianto, la sua

forno, e vennonle assai bolle. / ma questa malattia fu sì ribalda, /

vaiuolo le era bensì stato innestato, ma senza effetto, non essendo comparsa che

sia gran quantità di grano sì, ma per ancora ammontonato quasi, e confuso

la rogna non con bollicine minute, ma [ecc.]. castelli, i-252

vol. II Pag.291 - Da BOLLANDISTI a BOLLATO (7 risultati)

opportuna. d. bartoli, 25-147: ma se è lecito dir sua ragion sotto

marchio. maestro alberto, 27: ma opilio e gaudenzio, con ciò sia

. e ci sono ancora ». « ma non potreste escime? ». «

bollato con vari sigilli in fronte. ma già prima noi stessi ci bollavamo, per

: leggasi il bollario stampato per corta ma certa prova. = voce dotta,

delle male femmine non ancora bollate, ma a che prò'mostrarli tanto quando non

. seguitai a lavorare anche lì. ma lì, almeno, tutti bollati. non

vol. II Pag.292 - Da BOLLATORE a BOLLETTA (5 risultati)

. idem, inf., 22-141: ma l'altro fu bene sparvier grifagno /

impassibile e freddo come una statua; ma v'era chi asseriva di averlo visto,

la opposta pure verso le maniche, ma li fianchi calano. d. bartoli,

giovine dritto e bollente di cuore, ma povero di ricchezze, ed incauto d'

a scuse. serao, i-393: ma tentò di nuovo, credendo di poter profittare

vol. II Pag.293 - Da BOLLETTA a BOLLICARE (9 risultati)

e aspetta / ch'io mi pronunzi, ma non so, non posso. /

da bolletta di scarico,... ma il resultato è sempre quello d'andare

noia della bolletta. dossi, 920: ma probabilmente -come ci capita spesso -ci

significa propriamente né sempre miseria, ma più spesso quello stato di mancanza di

ogni cosa. nievo, 718: ma il bollettino che annunziava l'immenso disastro

sono sentito umile, come soldato, ma orgogliosissimo sempre:... quando

necessità si permetterà a'bisognosi di questuare, ma con istar fermi in qualche luogo loro

non de'grandi e perfetti animali, ma de'piccolissimi per la mole, e de'

non procedenti per via di generazione, ma bollicanti vivi per corruzion di materia,

vol. II Pag.294 - Da BOLLICHÌO a BOLLIRE (6 risultati)

la sanità e prolungare la vita; ma se tra le parti- celle acide e

21-17: tal, non per foco, ma per di- vin'arte, / bollìa

dante, inf., 12-47: ma ficca li occhi a valle, ché s'

espressioni del più sciatto gergo teatrale, ma il resultato è sempre quello d'andare

del vino e unisconsi in natura; ma, al mio giudizio, io fo meglio

io sfavillo. sannazaro, 12-209: ma come vedrò voi, ardenti e fumidi /

vol. II Pag.295 - Da BOLLITA a BOLLITO (17 risultati)

altrove. collodi, 772: ma che vuol mai questa benedetta europa, che

è stato messo l'acido tartarico, ma tutti vogliono bollire nella medesima contentezza sgangherata

a ferir vassi. tasso, 6-27: ma move il suo destrier con lento passo

sasso; / gelido tutto fuor, ma dentro bolle. idem, 9-87:

dentro bolle. idem, 9-87: ma, come vede il ferro ostil che molle

bollivano come la mia io non so, ma certo una testolina di fiori come quella

per i più, non è religiosa ma politica. e se bolle di sdegno,

a sé non una religione nemica, ma una politica nemica. nievo, 332

.. la collera che gli bolliva; ma ad un tratto si piantò, domandandomi

messo mi sia, come disse quello; ma un giorno o l'altro gli fo

ella bolliva di impazienza e di ira; ma, seppure di malagrazia, ubbidì e

vero che sono un poco avanzata, ma il sangue mi bolle, ed il

fuori). pananti, i-49: ma quest'oggi le avete a pagar tutte.

credete di trovare il terren molle, / ma v'ingannaste, è un pezzo che

non per contrarietà a queste cose, ma perché, bollendogli la pentola a mala

a quell'ora trovarsi già in milano; ma, alle prime notizie del tumulto,

, né punto rendono l'immagini; ma se in alcuna parte si bruniscono,

vol. II Pag.296 - Da BOLLITO a BOLLORE (13 risultati)

bollito, altrettanto ricco di carni, ma più magro dell'emiliano. bollitóre,

terre del regno. cattaneo, iii-4-131: ma ben più strano era che il governo

intendervi su gli atti pubblici e privati, ma la carta si vende dal governo bella

e della vendita ad alto prezzo, ma prendendo subito la forma di giornali per

di avere in fronte non una cicatrice ma un bollo servile, un segno vergognoso

: dei perseguitati e dei persecutori; ma erano due gruppi che si scambiavano le

, aveva invece un carattere, ma sbilenco e deforme. infine, il bollo

question certo mi piaci » / rispuose; ma 'l bollor dell'acqua rossa / dovea

ogni parte. / i'vedea lei, ma non vedea in essa / mai che

dante, che vedeva bene quella pegola, ma non chi era in essa: e

dante, inf., 22-30: ma come s'appressava barbariccia, / così si

la piovuta acqua niente aveva offeso, ma chiarissime dimoravano, e nel mezzo di quella

tenuta in un bollore leggero ma costante da un lento fuoco.

vol. II Pag.297 - Da BOLLOSITÀ a BOLOGNARE (7 risultati)

a bollore. cicognani, 1-176: ma il bello era che la marianna,

nazione compatta, ricca e libera, ma ancor nel bollore di uno straordinario sconvolgimento

il debito poco avanti esercitato di perdonare, ma l'altro di non offendere, diede

non lo potea dire di sicuro, ma amava crederlo per potermi scaricare sopra taluno

uzeda, dallo sdegno, dall'ira; ma adesso era ammalata, l'egoismo

... ciò è possibile in teoria ma in pratica non è possibile. gozzano

, boccettine, fazzolettini di telabatista; ma quella, se piu: i singhiozzi accennavano

vol. II Pag.298 - Da BOLOGNINO a BOLZONE (7 risultati)

la pronunzia più frequente è piana, ma si sente anche bolscèvìco ».

i cavalli... che tossiscono, ma ancora i bolsi. a.

a saltelloni. padula, 486: ma chi vuoi tu che da villaggio a

po'sbilenca, un po'sucida; ma bellina. verga, i-394: adesso

di lingua, di color rosso, ma sporca e ingiallita, volta all'in-

statura, grassa come ho detto, ma di un grasso bolso e flaccido, sempre

a punta di diamante,... ma ottusa assai, o come essi dicono

vol. II Pag.299 - Da BOMA a BOMBA (4 risultati)

bomba lo aveva ferito a un braccio, ma gli era riuscito 10 stesso di scappare

po'vi fanno il bellin bellino davanti, ma poi una volta o l'altra vi

panzini, ii-294: « poverino, ma è celebre! è il vecchio girone

acchiappare. pulci, 2-8: ma di tornare a bomba è il fin del

vol. II Pag.300 - Da BOMBABÀ a BOMBARDATORE (8 risultati)

voleva un abbachista a rivelarne la somma. ma ritorniamo a bomba, arnobio non chiama

. poeta romano. alfieri, i-35: ma è tempo, ch'io ritorni a

tosto ». idem, 27-39: ma non so come e'sarà vendicato, /

. bernardino da siena, 231: ma abbi per certo ch'io so'venuto qui

le muraglie e da usare in campagna, ma di tale sorte che giammai aveva veduto

nella città. muratori, 7-ii-155: ma troppo in questi ultimi secoli s'è mutato

dei bombardamenti. moravia, vii-71: ma era dopo mezzanotte e in quella piazza

ho lasciato in quella bella maniera, ma anche voi, che siate benedetto, non

vol. II Pag.301 - Da BOMBARDELLA a BOMBICINO (8 risultati)

, 156: mancò la cornetta: ma uno fu pronto a lasciare il bombardino per

dell'uomo è piuttosto a torre: ma quella delle donne bellissime è lievemente bombata

pastinaca, /... / ma una sorte è come bomberaca / gialla

gomma di alberi, simile afl'orichicco; ma è bianca, dove l'orichicco è

essere il sapiente non un uomo, ma un ciocco, ma un bomberò.

non un uomo, ma un ciocco, ma un bomberò. = voce dial

le code; mica per dispregio, ma per sincerarsi come è fatto l'abito di

che ancora le vesti pesano troppo. ma la bombice di soria per ancora lasciamo ale

vol. II Pag.302 - Da BOMBICINO a BOMERE (8 risultati)

s. maffei, 4-77: ma io intendo quelle parole della [carta

i bombi fuggitivi. jahier, 97: ma l'altra riva era tutta verzura e

voce fu pur delle balie latine, ma con altro significato, cioè con quello

d'oro. lippi, 8-44: ma nel veder le bombole nel ghiaccio, /

... a volte bombone e sfargione ma infine buon figliuolo. =

/ non toccate la bonbonièra; / ma spargete fior di ginestra, / mormorate

ce n'era un po'troppe, ma tutta la stanza era fatta così, come

si usasse confettiera, parola nostra, ma abbandonata ». bomerale (bomber

vol. II Pag.303 - Da BOMICARE a BONARIETÀ (1 risultato)

bompresso. quarantotti gambini, 4-41: ma ciò che rendeva fantastico il panorama del