sm. e f. (plur. m. -i). sostenitore, propugnatore
. (femm. -a \ plur. m. -chi). che appartiene alla
stesse avevano migliore speranza o minore sdegno. m. barbaro, lii-12-331: non potendosi
funzionalità fisica, di una facoltà. m. ricci, i-437: in una
e], agg. (plur. m. -ci). chim. acido
i], agg. (plur. m. -ci). chim. acido toluico
tomista, agg. (plur. m. -i). che sostiene le dottrine
tomìstico, agg. (plur. m. -i). filos. relativo al
tomogràfico, agg. (plur. m. -ci). radiol. che è
le producenti di 'sol ce fa ut'? m. mila, 1-20: accidenti!
banda di dietro cuoprivano le natiche. m. adriani, i-i 77: l'ale
priorato, 3-iii-83: nelfav- vicinarsi delle m. maestà loro, cominciò a tuonar il
i cor perversi / tonando ei fulminò. m. adriani, i-370: tonava [
suo semidiametro, come e dal muro m. magazzino di mobilia, 6: adomano
di un terzo di braccio). m. cavalli, lii-3-104: si conducono anco
dimostrava per la consenziente veste. g. m. cecchi, i-291: gli uomin
dare'un grosson nuovo di zecca. m. leopardi, i-215: non basta che
io. pistone. m. fiorio, 150: quando il lavorante
25 cm e lunghezza da 2 a 8 m, usato per lo più nella costruzione
tonemàtico, agg. (plur. m. -ci). ling. relativo al
tonèmico, agg. (plur. m. -ci). ling. tonemàtico.
tonètico, agg. (plur. m. -ci). ling. relativo alla
. relativo alla fonetica. m. l. de peppo [« lingua
tònico1, agg. (plur. m. -ci). mus. che è
corda decide del tuono, detta ancora da m. rameau perciò tonica. gianelli,
quali nel testudinato tempio sonanti. m. gioia, 4-ii-133: dopo caldo alterco
può raggiungere anche la lunghezza di 3-4 m e il peso di 6 q; vivono
in tutti i mari fino a 1000 m di profondità e hanno carni molto pregiate;
minore, comprendente un solo semitono. m. todini, 1-85: nella prima.
mura, di edifici, ecc. m. adriani, ii-245: alessandro il grande
per poi ripartirla fra i viventi, comprendendosi m questo riparto il capitale e l'annualità
minchione. - anche sostant. m. anseimi [« l'unità »,
toparca, sm. (plur. m. -chi). stor. nell'egitto
topaziésco, agg. (plur. m. -chi). scherz. relativo a
topésco, agg. (plur. m. -chi). che è proprio,
topicida, agg. (plur. m. -i). che serve per uccidere
tòpico1, agg. (plur. m. -ci). retor. che è
tòpico2, agg. (plur. m. -ci). scherz. che è
verno, e questi solamente son bianchi. m. fiorio, 524: il
. -topo araneo: toporagno. m. fiorio, 525: il topo araneo
. topocèntrico, agg. (plur. m. -ci). astron. che ha
topogràfico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
, e si nega l'assunzione corporea. m. fontana [« la stampa »
topològico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
toponìmico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
toponomàstico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda i
tutte le orchestre italiane appena sfiorano wagner. m. bernarscarpe ne fanno di noi!
- crocchia di capelli. m. corti, 123: dita bianchissime,
toràcico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio del
arto in seguito a un incidente. m. ricci, ii-94: volendo saltare di
, 'omnia prorsus consumere'. g. m. cecchi, 1-1-47: egli era ridotto
in mezzo / alla travata. f. m. martini, 7-211: parea l'
, onde chiusa è la cittade. m. villani, iii-8-74: la via.
un'occasione favorevole. g. m. cecchi, 1-i-179: io ho detto
sorprendere qualcuno in fallo. g. m. cecchi, 17-138: avendo preso il
, una questione. g. m. cecchi, 1-1-94: a proposito:
toreri, tipico dei toreri. m. praz, 4-37: ostentava pose toreadoriche
torésco, agg. (plur. m. -chi). letter. che è
potesse efferare, cum proporzionata circulatione. m. a. marchi, 1-3-209: 'toreuma'
di bassi rilievi e sculture antiche. m. a. marchi, 1-ii-283: 'toreumatografìa'
tòrico, agg. (plur. m. -ci). geom. che è
più numeroso di quello d'erisithone. m. praz, 4-86: si aprì il
scienze [s. v.]: m. de cize, ufiziale franzese che
vecchie legioni e ne fece delle nuove. m. adriani, iv-225: replicò alessandro
quivi aspramente tormentato e finalmente ucciso. m. adriani, vi-133: il re,
, una fortificazione o una città. m. villani, 2-21: i conducitori dell'
territorio, un paese. m. villani, iii-6-49: tormentava le strade
elli li solcò e cavò coi vermini. m. fiorio, 16: l'uomo
, perché è tormento immortale. g. m. cecchi, 1-1-35: il ricordarmi
il cadere in comportamenti peccaminosi. m. villani, iii-5-38: la troppa alterezza
guerra contro mura e torri nemiche. m. villani, iii-2-20: stando l'oste
non avere virtuosamente spesa. g. m. cecchi, 1-2-341: con benigno
evento, una situazione). m. villani, iii-7-1: acciò che per
stabilita o regolare; sovrabbondante. m. giustinian, li-5-184: proibiscono i particolari
), sm. (plur. m. -chi). fuoriuscita di una sostanza
trabuco), sm. (plur. m. -ci). milit. antica
trabuco), sm. (plur. m. -chi). me- nizelos
ettorino, piemontese misurava 3, 086 m; il trabucco milanese 2, 611 mi
in tutto, tipo il pizzuto m; il trabucco sardo 3, 148 m
m; il trabucco sardo 3, 148 m. filarete, 4: il
trabucco2, sm. (plur. m. -chi). grande rete da pesca
trabucco3, sm. (plur. m. -chi). omit. region.
trabuco, sm. (plur. m. -chi). region. ciascuna delle
là faringe e i bronchi. m. a. marchi, 1-ii-284: tracheite'
dai numerosi fiori azzurro violetti. m. a. marchi, 1-ii-285: 'trachèlio'
tracina o pesce ragno. m. a. marchi, 1-ii-285: 'trachino'
). trachìtico (plur. m. -ci), agg. petrogr.
tràcico, agg. (plur. m. -ci). relativo alla tracia (
del conveniente, dell'accettabile. m. l. agnese [« panorama »
.). - anche sostant. m. l. agnese [« panorama »
, opportuno; eccesso, esagerazione. m. l. agnese [« panorama »
tràzió), agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
o un tracollo). m. palmieri, 2-xx-15: sotto d'un
era noto di che si diede la m. s. per tracontenta, e col
tradunionista), agg. (plur. m. -t). fautore o esponente
gergo politico. v. trade union. m. borsa [« l'illustrazione italiana
tradesunionìstico), agg. (plur. m. -ci). che è proprio
traditorésco, agg. (plur. m. -chi). ant. e letter
tradizionalista, agg. (plur. m. -1). che si mantiene
tradizionalìstico, agg. (plur. m. -ci). che è fondato
come canone o norma. m. ferraris, 70: husserl è costretto
e col pagamento del prezzo. g. m. casaregi, 1-232: per trasferire
soprattutto in tempo di guerra. m. bontempelli, ii-700: ci han messi
traduzione. d. doria e m. conenna (« il lettore di provincia
considerato tipico delle traduzioni. m. biondi [« europeo », 27-vii-1985
- anche sostant. g. m. casaregi, 2-38: se il debitore
autorevole; faccendiere. g. m. cecchi, 1-2-535: sarà bene /
erano ridotti in trafelamento. g. m. cecchi, 1-1-455: -aspettate qui
felassevi sotto e sudasse. g. m. cecchi, 30-59: chi ha provato
il trafficarli accresce di molto l'utile. m. fiorio, io: i popoli
. praticare la compravendita di merci. m. villani, iii-10-76: quasi tutti i
d'anversa. -sostant. m. villani, 6-18: la qual cosa
maggiore ad alcuni poveri sam- pognari. m. panara [« la repubblica »,
fuoco. bembo, 10-iii-162: m. pietro bembo d'una galea sopracomito,
metallici pressati esclusivamente con fili trafilati. m. savio [« casaviva », aprile
redi, 2-42: mandai a s. m. diomira mia sorella, monaca in
diomira mia sorella, monaca in santa m. novella d'arezzo, una scatola entravi
compiuto eludendo la sorveglianza altrui. m. leopardi, i-160: si voleva spedire
il necessario per vivere. g. m. cecchi, 1-2-311: s'io ho
(femm. -a; plur. m. ant. anche -gli). chi
quale chiamano alcuni scorpione overamente tragano. m. a. marchi, i-i-
la 'ulissea'di omero. f. m. zanotti, 1-7-133: la tragedia vuole
facciano tante tragedie 'in nugis'. g. m. lecchi, 4-2-7: non fina
tragèdico, agg. (plur. m. -chi). letter. ant.
enfasi, assumendo toni tragici. m. adriani, 3-4-415: sì fé la
tragedimanìaco, agg. (plur. m. -ci). letter. che ha
una situazione di grandi cambiamenti. m. emiliani [« l'unità »,
: si dondolano [le gondole] m attesa agli ormeggi / scherzando con la loro
sempre il costume migliore. f. m. zanotti, 1-6-86: bisogna dunque sapere
cose tragiche molto prima delle comiche m. a. marchi, 1-ii-287: 'tragia'
tràgico, agg. (plur. m. -ci; superi, tragicissimo, ant
tragicocòmico, agg. (plur. m. -ci). letter. tragicomico.
tragicòmico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
situate dietro gli occhi. m. a. marchi, 1-ii-287: 'tragopane'
a un'attività inpartic. produttiva. m. caprara [« l'illustrazione italiana »
c'a veder era dolorosa pietà. m. adriani, v-91: costoro qui a
-trascinato con la forza. m. villani, 6-225: nella presenza del
che era dato, si spinse innanzi. m. adriani, i-216: solone pervenuto
acconciamente in questa forma del parlare. m. adriani, 3-2- 344:
faccia lor stampar con tipi regi / e m carta che non succhia e non traluce
tralungo, agg. (plur. m. -ght). disus. lunghissimo.
clrio non porti un cartoccio. g. m. cecchi, 1-1-245: e in somma
signore e non amica a'fiorentini. m. adriani, ii-220: erano..
immagine degli oggetti rimirati. f. m. zanotti, 1-5-241: presentandocisi alcumoggetto,
f. m. bonini, 1-ii-153: frema ed imperversi
ant. interposizione, inserimento. m. villani, iii-n-17: continovando nostro trattato
interposto fra due elementi. m. fiorio, 408: le teste di
un avvenimento e un altro. m. villani, iii-9-31: basti d'avere
dall'argomento principale di un'opera. m. villani, iii-9-98: e qui faremo
ambienti interni di un locale. m. fiorio, 472: la tramezzante parete
il genio italico, tramezzante fra il germanico m. villani, iii-5-2: incontanente che fu
dall'altro (una parete). m. florio, 82: la maggior parte
cui non è solitamente in relazione. m. adriani, vi-74: bruto, riguardando
i filoni di un minerale. m. fiorio, 33: io dico anco
ritorno per staria cercando tante le ixole. m. cerrono, 300: vostra signoria
si desta e fa il suo bisogno. m. fiorio, 250: una tramoggia
per uno vento ch'à nome greco. m. membri, io: per tramontana
trasferire la titolarità di un credito. m. villani, iii-3-106: e che licito
dal momento che viene scelta dall'artista [m. du- champ] diventa un'altra
forza a un'altra religione. m. barbaro, lii-12-315: gente tutta nata
altro (un nome). m. adriani, v-225: trasmutato il nome
o di padre a figlio. g. m. cecchi, 174: quantunque l'
apposita iscrizione a un atto pubblico. m. villani, 3-106: essendo i libri
raggiro; tranello. g. m. cecchi, 5-35: che tranellerie son
uomo di cui più si confidavano. m. villani, iii-3-100: vedendo il suo
lasci far qualche tranello. g. m. cecchi, ig-33: poi che noi
chiamati tramiti, et erano molto apprezzati. m. a. marchi, 1-ii-210:
quindici anni paceficamente governato quel regno. m. adriani, iv-220: avendo filippo
quieto con un atteggiamento dilatorio. m. villani, iii-1-84: cominciolli prima a
, differire. - anche assol. m. villani, iii-1-97: quanto che messer
in valachia transalpina e falò gran rombo. m. giustinian, lii-1-152: la narbonese
transamminàsico), agg. (plur. m. -ci). biochim. che
transappennìnico, agg. (plur. m. -ci). che si trova,
transatlàntico, agg. (plur. m. -ci). che è situato al
). - anche sostant. m. rosei [« la stampa »,
transchelètrico, agg. (plur. m. -ci). chirurg. che si
transclassista, agg. (plur. m. -i). che si rivolge o
transcarpàtico, agg. (plur. m. -ci). situato al di là
transdèrmico, agg. (plur. m. -ci). medie, e biol
, in occasione di tornei. m. villani, iii-9-27: nobilemente montati e
transepàtico, agg. (plur. m. -ci). che ha lo scopo
comportamento, un costume). m. guarnaschelli gotti (« panorama »,
transferàsico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
caratterizza il rapporto paziente e analista. m. levi bianchini [pfister], 131
transfràstico, agg. (plur. m. -ci). ling. che supera
sm. e f. (plur. m. -ghv, ant. anche -gi
transgangètico, agg. (plur. m. -ci). che si estende a
transgenètico, agg. (plur. m. -ci). genet. transgenico
transgènico, agg. (plur. m. -ci). genet. che ha
animale o vegetale). m. pace [« l'espresso »,
transglòttico, agg. (plur. m. -ci). ling. lingua transglottica
, è il transiente coronale. g. m. pace [« l'espresso » 22-iii-
pubblicamentransilvànico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
acqua calda in quello transito, m m sarmata in uno stretto di
in quello transito, m m sarmata in uno stretto di mare soggetto
di loro il suo avversario. g. m. cecchi, 1-2-8: mai m'
ha solo la conclusione lunga, e così m, abbrevia drasticamente, ma serba (
translinguìstico, agg. (plur. m. -ci). che esula dall'
transoceànico, agg. (plur. m. -ci). che attraversa l'
transònico, agg. (plur. m. -ci). fis. compreso nel
transpacìfico, agg. (plur. m. -ci). che attraversa l'
transplèurico, agg. (plur. m. -ci). effettuato attraverso la
transpolìtico, agg. (plur. m. -ci). neol. che si
di bordo degli aerei. m. bernardi [« la stampa »,
transpartìtico, agg. (plur. m. -ci). che si propone di
torità papale). m. ostolani [« stampa sera »,
testo e referenti extralinguistici. m. ferraresi [« alfabeta », maggio
impropriatransurànico, agg. (plur. m. -ci). chim. che ha
scher ^.). m. bontempelli, ii-418: scendevano con grande
dolorosa che ne è provocata. m. adriani, ii-349: essendo eletti dalla
sm. e f. (plur. m. -t). trapanatore.
, iii-24-405: qui mi scusi l'onorevole m. t., a cui vengo
di quattordicimila si dice che n'anegaro. m. villani, iii-8-73: 1
collo overo ad un braccio s'avventa. m. adriani, ii-120: quando uno
una prop. su- ord. m. franco, 3-139: se pure ne
luogo (una persona). m. adriani, iv-5: sertorio, trapelato
... / verso forlì se'm van senga trapèllo, / no portano bandiere
turchia nord orientale). m. membré, 16: mi partite via
capo. -anche con uso appositivo. m. a. marchi, 1-ii-289: 'trapezio'
. -anche con uso appositivo. m. a. marchi, 1-ii-280: 'trapezio'
sm. e f. (plur. m. - »). acrobata che esegue
) e riccamente ornato. m. a. marchi, 1-i-733: 'trapezoforo'
, il trapezio e il capitato. m. a. marchi, 1-ii-289: 'trapezoide'
trapezoèdrico), agg. (plur. m. -ci). cri-il semenzaio si vuole
agg. disus. trappista. m. leopardi, i-108: dunque senza altri
tràppico, agg. (plur. m. -ci). miner. costituito da
modi si trappola il danaio. g. m. cecchi, 17-74: i fanciulli
a credere di voi? a noi m. girolano, che siamo uomini da bene
di un divano, ecc. m. carrara [« casaviva », ottobre
traricco, agg. (plur. m. -chi) (superi, traricchìssimó)
. -scavare, asportare terra. m. villani, 2-15: la scarperia era
traessero mercatanzia, pagano 3 per 100. m. villani, iii ch'
, e sangue a tutti. g. m. cecchi, 29-69: li borromei essendo
erro un poco mi favella ». m. villani, iii-3-4: fu per la
lire 58 soldi io piccoli. g. m. casaregi, 2-36: chi trae per
e cooperassi a mantenerla? a. m. ortese, 10-80: si sospettava che
1-372: nel- rincominciare del trattato, m. azzo trattava co'marchesi da ferrara
trattava co'marchesi da ferrara, e m. guido teneva suo trattato con m.
e m. guido teneva suo trattato con m. luchino di dare loro la terra
in compagnia di niccolò, trasse a m. toro d'una lancia manesca sì
manesca sì grande colpo nel petto che m. toro cadde da cavallo.
a color d'oro, sì risprende. m. villani, iii-3-74: lasciandosi dietro
-avere approssimatamente una forma. m. savonarola, 1-139: debbi fare prima
tratto ai colombi vostri. g. m. cecchi, 24-6: oh voi siete
-comportarsi in modo tracotante e prevaricatorio. m. villani, 10-10: mostrava di mandare
notizia, un resoconto). m. palmieri, 1-16-25: per raguagliargli l'
o bruciare una vivanda. g. m. cecchi, i-89: signori e padron
(una società). g. m. cecchi, 18-17: egli è pur
e attenta di persone g. m. cecchi, 23-33: sarebbe venuta se
trascendentalìstico, agg. (plur. m. -ci). filos. che
caratteristica, una facoltà). m. adriani, iv-369: decretandoli ad altro
matrascendentistico, agg. (plur. m. ci). che si riferisce,
prodotto da un fiume in piena. m. prandi [« alfabeta », gennaio
mi trascinato fra una turba immensa. m. leopardi, i-139: come poi
trasciòcco, agg. (plur. m. -chi). ant. estremamente
per forza, potere o capacità. m. adriani, i-262: bramando [temistocle
di vecchi ballabili in chiave di jazz. m. mila, 1-60: allo splendor
ella aveva dianzi insegnato ad altrui. m. leopardi, i-281: tali lavori si
a. cattaneo, i-365: quando m un'anima si vede qualche mutabile mutazione a
la licenza del principe. g. m. casaregi, 2-230: si può senza
portare il caldo incitamento degli appassionati. m. medici, 184: nei campionati
si trova nella medesima città). m. sconcerti [« la repubblica »,
sm. e f. (plur. m. -i). tecnico o operaio
, di servizio, ecc. m. d'ayala, 1-281: non è
d'animo, un'opinione. m. adriani [tommaseo]: sono opinioni
trasformatòrico, agg. (plur. m. -ci). elettrotecn. che
trasformista, agg. (plur. m. -i). stor. seguace del
trasformìstico, agg. (plur. m. -ci). stor. relativo o
l'anima). f. m. bonini, 1-i-120: questione più nobile
sangue. - anche sostant. m. g. bruzzone [« la stampa
'l desco e translatai a 'l lechio. m. adriani, iv-140: pensò di
, una carica ad altri. m. villani, 10-39: non si potea
. concedersi successivamente a più uomini. m. adriani, iv-459: era in natura
, compilato per lo illustrissimo uomo m. boccaccio,... traslatato di
.. traslatato di latino in volgare da m. donato da casentino. marsilio da
volo traslato: parallelo al terreno. m. bernardi [« la stampa »,
un'attività). f. m. bonini, 1-i-49: trasmigrò quest'arte
più d'un erede. g. m. casaregi, 2-132: l'jus della
geneticamente trasmesso a un altro individuo. m. fazio [« la stampa »,
di trasognatézza ed uscire. a. m. ortese, 7-179: uno sgarbo istintivo
trasónico, agg. (plur. m. -ci). ant. proprio di
i giovani, s'ammalò. g. m. cecchi, 18-6: guardatevi più tosto
e negli opachi vengon riflessi. f. m. zanotti, 1-5-231: sono anche
invar. elettron. trasponditore. m. bernardi [« la stampa »,
; trasporto affettivo o erotico. m. adriani, vi-93: con certo trasportamento
tenesse la signoria del regno di tessaglia. m. villani, iii-9-98: dèe lo
urbani, ecc.). m. zane, lii-5-353: i particolari non
a un altro; voltura. m. villani, iii-9-8: davanti a quelli
: ma cerca expedire le sue facende. m. dandolo, lii-9-342: se ne
gioia il cor, s'addormentava. m. leopardi, i-80: tornato alla casa
è che in trastulli si cangiano. m. leopardi, i-301: chi vuol tenere
toghe dei magistrati inzuppandosi co- lorisconsi. m. perrone [« la repubblica »,
, iii-6-290: del comento di a. m. salvini, abondante ove l'abondanza
: per sorteggio). m. villani, iii-10-23: ma per no
reciprocamente, importanti. g. m. casotti [in rezasco, 1204]
in firenze al medesimo turini. g. m. casaregi, 1-38: se il
, in partic. cereali. m. villani, ii-3-57: senatori di roma
condotta di vita). g. m. cecchi, i-1-542: già dai precetti
-dazio gravante sull'esportazione di merci. m. sonano, lii-3-365: nell'accrescere i
paesi alieni, e cose simili. m. cavalli, lii-3-131: mi è affermato
di castello e in quel di roma. m. adriani, vi-215: ninfidio aspirava
nell'espressione trattamento salariale). m. soriano, lii-3-372: questa nazione,
una questione; dialogo, conversazione. m. adriani, v-121: prendeva nondimeno per
intervento in un dibattito. m. adriani, i-262: essendo aristide per
trattar l'armi omicide. f. m. zanotti, 1-8-6: la gran donna
effigie di nuova forma. f. m. zanotti, 1-4-378: altrimenti chi
dota è trattata che la voglia sposare. m. villani, 2-65: per parte
relazione con una prop. subord. m. villani, 7-77: trattò che tutti
genio a chi trattar mi vuole. m. leopardi, i-64: con i miei
che seco / trattassi in complimento. m. leopardi, i-216: i vostri ragazzi
turco sono incomparabilmente molto meglio trattati. m. adriani, vi-226: fu mandato
- anche sostant. g. m. casaregi, 1-67: il pagamento quantunque
sm. e f. (plur. m. -i). autore di uno o
trattatìstico, agg. (plur. m. -et). che ha carattere di
trattativista, agg. (plur. m. -t). disponibile a intavolare
, assegnare obblighi o riconoscere diritti. m. villani, 1-25: per trattato fu
consentisse al trattato, sarebbe traditore. m. villani, iii-8-69: li prelati che
impressioni. -trattatétto. m. adriani, i-183: il grammatico didimo
metterci un amatore della virtù. f. m. zanotti, i-5-180: io ebbi
rimettere questa patria in servitù. g. m. cecchi, 17-90: hanno ordinato
è un trattenimento pastorale per musica. m. leopardi, i-264: il viaggio di
e spia, in vista di trattenitóre. m. adriani, vi-194: arato era
a quelli dei pittori divisionisti. m. morasso, 246: ed ecco i
-importato (una merce). m. cavalli, lii-1-224: madama regnante mossa
, una cambiale). g. m. casaregi, 1-40: se il debitore
della di lei felicissima penna. f. m. zanotti, 1-4-116: sarebbe molto
un piccolo tratto del nervo solo. m. alessio [« la stampa »,
alla satisfazione de'particolari. f. m. zanotti, 1-6-121: nodo è quel
donato, lii-6-435: non ha s. m. finora di esse [entrate] disposto
insiemi, con riferimento ad un insieme m ad ordinamento lineare, ogni sottoinsieme m'
elemento xem e tutti gli elementi di m che precedono x. 29. topol
pur fuggisti il primo tratto. g. m. cecchi, 179: qui bisogna che
che non potè fuggir verso il castello. m. cavalli, lii-12- 294:
pagar gli schiavoni con otto pagheavanti tratto. m. adriani, v-121: il pensare innanzi
un tratto si finisca questa tenzone. m. cavalli, lii-1-281: continuandosi nell'
e allo animo tutto ad un tratto. m. soriano, lii-4-112: 1 secondi
obiezione: un momento! g. m. cecchi, 1-1-200: un tratto,
savio, lo farai. g. m. cecchi, 1-i-204: egli è meglio
traumàtico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
traumatològico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
trauzésco, agg. (plur. m. -chi). spreg. tedesco.
occasione d'oprare il suo favore. m. cavalli, lii-3-142: come dalle guerre
che tormenta; che perseguita qualcuno. m. adriani, iv-258: provano il sonno
pescatore,... ambrosio tintore. m. adriani, i-13: credesi che
maggiori sforzi dovè compiere la francia. m. paggi [« omnibus », 2-iv-1950
papa gregorio successe quello di sisto. m. adriani, iìi-311: quando io considero
tutto il ventre inferiore, con affanni, m. villani, 3-70: la donna rimase
su li terreni di spagna si trovarono. m. aariani, iii-275: lucul- lo
ancora osservare nelle travi di pietra. m. fiorio, 102: dipoi a la
caricare merci nella stiva. g. m. casaregi, 27: è tenuto anche
a oro con perle e pietre preciose. m. fiorio, 152: fatto
(una barriera). m. fiorio, 421: dipoi tireransi i
in cordate il passo dei camosci (3084 m.) e la vedretta di campo
retta diventa impossibile; traverso. m. medici, 1-185: 'traversata in parete'
del secondo, che sale. m. fiorio, 115: a le volte
quale ha imparato da'paesani o altrimenti. m. leopardi, i-139: due colonne
, conflittuale (un rapporto). m. frescobaldi, 1-62: o infelice e
altri elementi posticci, per non m. medici, 1-185: 'traversone': nel
, detto da noi traversone o g. m. cecchi, 17: andate a far
i riconoscimenti e li scio m. fiorio, 116: or il misuratore
fatte di panconi tutte massicce. m. fiorio, 426: le travi e
soa natura, / che, m. adriani, i-417: il pretore pomponio
al fuoco, ed esso il segue. m. adriani, iv-149: pompeo.
consiglio contra t pubblico bene. m. adriani, i-104: se t popolo
come sopra. -travicellino. m. fiorio, 425: il qual travicello
senza toccare la sostanza delle cose. m. leopardi, i-205: operai ancora
febbre del sabato sera'. m. l. pace [« panorama »
come chiodi, corde e staffe. m. mila, 170: ciò offendeva l'
come definizione di dabbenaggine. g. m. cecchi, 1-1-465: sì, gli
aremo di quel tribbiano quanto vi piacerà m. savonarola, 25: il tirbiano
usato per spianare la terra arata. m. florio, 11: gl'instromenti dell'
imprevisti della sorte). g. m. cecchi, 25-29: se la fortuna
trebeliànico), agg. (plur. m. -ci). dir. rom
leggittima o la tribiliana. g. m. cecchi, 30-12: che sono queste
disposizione degli scudi a testuggine. m. adriani, ii-393: nel fatto dello
trecentista, agg. (plur. m. -t). che è vissuto nel
trecentìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio che
prenda un accidente. g. m. cecchi, 273: oh! che
sm. e f. (plur. m. -i). gioc. nel totocalcio
quali fra di loro erano discordi. m. adriani, vi-179: quando sentì
regioni tropicali e subtropicali. m. a. marchi, 1-ii-289: 'trema'
1-iii-115: gli trema la favella. m. leopardi, i-236: perché vi trema
animali e talora dell'uomo. m. a. marchi, 1-ii-290: trematòdi
di palpebre, torcimenti di collo. m. colombo, 2-41: leggiero tremolamento.
da'suoi begli occhi. f. m. martini, 7-163: che guardi?
cottura (un uovo). m. savonarola, 13: di li ove
sulle montagne italiane, alto fino a 20 m con foglie ovali e un lungo picciolo
non saccio in qual parte mi sia. m. savonarola, 68: hanno opinato
tremori armonici e dell'udito. f. m. zanotti, 1-5-240: credesi dunque
e tal morte con gran tremore. m. villani, iii-1-13: di questa morte
angeliche, nei confronti di dio. m. frescobaldi, 1-89: fiorentin saggi,
trenètico, agg. (plur. m. -ci). letter. che si
. ecco il treno di s. m. il difensor della fede.
a proposito di far loro adottare? m. leopardi, 1-8: si trattò dunque
, che avrebbe condito dieci cavoli. m. giustinian, lii-1-185: morta la
perché la trentavecchia parve dulia. g. m. cecchi, ii-374: io, la
trentina di spagnuoli a suo modo. m. leopardi, i-221: una trentina
correvano in milano al tempo di galeazzo m. sforza (1466-1476) del quale parla
grazia. -anche sostant. m. puccini [« la voce »,
un segno spiralifor- me. m. a. marchi, 1-ii-733: 'trepocarpo'
patogeno della sifilide). m. capelli, tit.: sulla constatazione
treponemicida, agg. (plur. m. -i). farmac. dotato
con funzione di sostegno; impalcatura. m. fiorio, in: a la bocca
. = dal lat. trxviu [m] (v. trivio e trebbio2)
: spazzavano sulla trequarti di campo. m. ansaldo [« la stampa »,
sm. e f. (plur. m. -i). calciatore che agisce
da capestro che viva. g. m. cecchi, 24-2: certi grandi personaggi
-discorso, cicalata accademica. g. m. cecchi, 30-6: compar gatta,
da se stesso. g. m. cecchi, 202: a fe'ch'
intendere bene questa trescata. g. m. cecchi, 114: voi vedete,
trespoli e ne'chiostri. g. m. cecchi, 1-1-207: in casa vostra
molluschi del fondo (fino a 300 m). = voce dotta,
trialchilacètico, agg. (plur. m. -ci). chim. acido
sm. e f. (plur. m. -i). chi pratica il trial
trialìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
malpiglia- cee delfamerica meridionale. m. a. marchi, 1-ii-291: 'triàllide'
superato quella di torino per 2-1. m. medici, 185: 'incontro triangolare'(
triangolata corona di spighe in capo. m. fiorio, 209: primieramente nel
di una griglia di triangoli. m. fagiolo dell'arco [« bolaffi arte
triarmònico, agg. (plur. m. -ci). che ha tre registri
sm. e f. (plur. m. -i). atleta che pratica il
triatòmico, agg. (plur. m. -ci). chim. costituito da
tribàdico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio delle
tribàsico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
; fosfato neutro, normale. m. a. canini, 1-1003: 'tribasico'
triblàstico, agg. (plur. m. -ci). zool. che,
e sofferenze (un evento). m. palmieri, iii-58: vogliendo la parte
sì entrò nella contea di romagna. m. villani, 6-19: il comune di
roma molto tribolato da federico imperadore. m. villani, iii-9-55: li affannati e
le toi feste. g. m. cecchi, 24-14: dunque accozziamoci,
tribunalésco, agg. (plur. m. -chi). che è proprio,
sm. e f. (plur. m. -i). persona che svolge
capeggiata da cola di rienzo. m. villani, iii-4-26: il primo tribuno
tribunésco, agg. (plur. m. -chi). che è proprio o
fatta, o essendone autori voi, m. fundanio e l. valerio,
guadagno, una ricompensa. f. m. bonini, 1-i-17: l'avarizia e
sm. e f. (plur. m. -i). professionista legale (
tributarìstico, agg. (plur. m. -ci). relativo al diritto
tricàlcico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
tricarballìlico, agg. (plur. m. -ci). chim. che deriva
tricarbossìlico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
mammifero affine alle foche, lungo 4-5 m, con due enormi canini nella mascella superiore
: qualsiasi malattia dei capelli. m. a. marchi, 1-i-293: 'trichiasi'
trichinella. f f m. a. canini, 1-1004: 'trichina'
tricìclico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
tricòcco, agg. (plur. m. -chi). bot. costituito da
carpelli (una capsula). m. a. marchi, 1-ii-294: 'tricocco'
, sm. zool. tricuro. m. a. marchi, 1-ii-294: 'tricocefalo'
tricofìtico, agg. (plur. m. -ci). bot. che si
provoca la tigna tricofitica. m. a. canini, 2-1006: tricòfito'
il nettare dai fiori. m. a. canini, 2-1007: 'tricoglosso'
tricològico, agg. (plur. m. -ri). medie. che è
tricologo, sm. (plur. m. -gì). medie. studioso,
il prugnolo di san giorgio. m. a. marchi, 1-ii-734: 'tricoloma'
3. medie. plica polonica. m. a. marchi, 1-ii-295: 'tricoma'
riscontrabile nell'intestino umano. m. a. canini, 2-1007: 'tricomonade'
tricónco, agg. (plur. m. -chi). archit. costituito da
rami sottostanti all'apice). m. a. marchi, 1-ii-7734: 'tricotomia'
tricròico, agg. (plur. m. -ci). cristall. che presenta
tricromàtico, agg. (plur. m. -ci). medie. in oculistica
triconsonàntico, agg. (plur. m. -ci). ling. costituito
dalle cause che la determinano. m. a. marchi, 1-ii-293: 'trichiasi'
tricròmico1, agg. (plur. m. -ci). tipogr. che si
tricròmico2, agg. (plur. m. -ci). che presenta tre colori
se poteva far tre bocconi d'una. m. marchi, i-ii- f
armata con sede nel trentino-alto adige. m. spinella [« l'unità »,
.. per privilegio de s. m. aveva lo triduo de la penitentia de
destinato fra la settimana al loro onore. m. leopardi, i-98: il clero
le sue proprietà sedative e analgesiche. m. alfisi [« stampa sera »,
trifàsico, agg. (plur. m. -ci). che avviene in tre
trietèrico, agg. (plur. m. -ci). disus. che ha
per un totale di 738 giorni. m. a. marchi, 1-iii-213: 'trieteride'
trifalco, sm. (plur. m. anche -ci). milit. ant
bot. disus. trifoglio. m. a. marchi, 1-ii-299: 'trifillo'
contratto successivamente tre matrimoni. m. a. marchi, 1-ii-299: 'trigamo'
(un muscolo). m. a. marchi, 1-ii-299: 'trigastrico'
trigenètico, agg. (plur. m. -ci). bot. costituito dalla
su fondali sabbiosi fino a 300 m di profondità; e del mullus surmuletus
giuncacee (triglochin palustre). m. a. marchi, 1-i-299: 'triglochino
suo figliuolo, oggi è detta bruco. m. a. marchi, 1-i-300: 'tri-
trigonocefàlico, agg. (plur. m. -ci). patol. affetto da
degli stati uniti d'america. m. a. marchi, 1-i-301:
trigonomètrico, agg. (plur. m. -ci). matem. che si
trilìtico, agg. (plur. m. -ci). archeol. e archit
nel xv sec. sotto g. m. visconti; terlina. e
lore di 3 denari coniata sotto g. m. visconti (1402-1412) in
sono nel processo, i grappoli. m. l. bozzi [« la stampa
d'uccello, fossilifero, di trenton. m. l. bozzi [« la
trimalcionésco, agg. (plur. m. -chi). eccessivamente sfarzoso,
trimalchiònico), agg. (plur. m. -ci). ostentatamente sontuoso e
trimetagenètico, agg. (plur. m. -ci). bot. trigenetico.
trimetàllico, agg. (plur. m. -ci). costituito da una
trimètrico, agg. (plur. m. -ci). cristall. -gruppo trimetrico
trimitòtico, agg. (plur. m. -ci). biol. che ha
trimonòico, agg. (plur. m. -ci). bot. che porta
presentare tre fasi diverse di cristallizzazione. m. a. canini, 2-1013: 'trimorfismo'
presenta trimorfismo (un minerale). m. a. canini, 2-1013: 'trimorfo'
trimùrtico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce alla
trine di refe curato?. g. m. cecchi, 1-2-413: la mi fa
la vista di offenderli a'nemici. m. adriani, vi-195: seguirono intorno
come s'è fatto per lo passato. m. adriani, ii-169: s'accampò
in tonda treccia raccogliersi. g. m. cecchi, 21-2: o come piaccion
trinceranno qualche grande o grossa pollina. m. ricci, i-54: è necessario che
avanzerai per fama / d'esimio trinciatore. m. borsa [« l'illustrazione italiana
-in una rappresentazione iconografica. m. cavalli, lii-i-284: così bisognava cne
abati, ch'io lascio lo spazio. m. franco, 3-83: e così,
trinitarìstico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce a
di gaiezza scintillante, acce m. adriani, ii-334: fece [falereo
è costituita da tre odi. m. a. marchi, 1-ii-303: 'triodio'
o], agg. (plur. m. -ci). bot. che porta
trionfalìstico, agg. (plur. m. -ci). improntato a trionfalismo
il quale era legato il podestà. m. franco, 3-74: parmi..
mo e facciamo i processi. g. m. lecchi, 1-1-582: la sinagoga
vergogna de fumane voglie. f. m. bonini, 1-i-30: deve egli ricordarsi
denari attenda a triunfare. g. m. cecchi, 284: a fé che
plebei e da dozzina. g. m. cecchi, 17-71: iscartare uno.
in trionfo fanno entrare nella città. m. leopardi, i-234: la spagna ha
l'intende così, anzi contraponendosi a m. lisabetta, che vuole, che [
tripala che spazza una superficie di 78 m quadrati funziona a reazione con ugelli di
tripanocida, agg. (plur. m. -i). farmac. tripanosomicida.
tripanosomicida, agg. (plur. m. -i). attivo contro i
auditore discepolo aristotale soccintamente a mostrare. m. palmieri, 1-21-39: or si
tripartìtico, agg. (plur. m. -ci). formato, attuato da
tripartitica, formula tripartitica, ecc. m. maccari, ni: ho passato,
triperiòdico, agg. (plur. m. -ci). cristall. ordine triperiodico-
sembrano propaggini del linguaggio dei calciatori. m. medici, 186: 'tripletta': tre
è esteso a tre partecipanti. m. giustinian, li-5-193: non m'è
sm. e f. (plur. m. -t). che è fautore,
triplicìstico, agg. (plur. m. -ci). ispirato per favorire
sm. e f. (plur. m. -t). nell'atletica leggera,
n. 21. -sostant. m. medici, 186: 'triplo: nell'
triploblàstico, agg. (plur. m. -ci). zool. triblastico.
triplogiochista, agg. (plur. m. -i). che è professionalmente
tripòdico1, agg. (plur. m. -ci). disus. che è
tripòdico2, agg. (plur. m. -ci). metr. che si
tripodofòrico, agg. (plur. m. -ci). ant. che,
: libico. - anche sostant. m. r. carreri [« panorama »
fortemente iron.). g. m. cecchi, 1-1-579: io ti mostrerò
una pancia leggermente prominente. m. leopardi, 3-30: il nostro trippaccino
e pistillifere in basso. m. marchi, 1-i-304: 'tripsaco': genere
trìptico, agg. (plur. m. -ci). biochim. che è
pieno del vigore fisico. f. m. bonini, 1-1-15: platone,.
trisazòico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
trisillàbico, agg. (plur. m. -ci). ling. trisillabe.
trisillabìstico, agg. (plur. m. -ci). ling. disus.
spessissimamente i piedi trisillabi sono ammessi. m. a. marchi, 1-ii-305: 'trisillabo'
dovuto a fenomeni infiammatori locali. m. a. marchi, 1-ii-305: 'trismo'
trismegìstico, agg. (plur. m. -ci). che è seguace della
. libro scritto con tali caratteri. m. a. marchi, 1-ii-305: 'trismegisto'
trisòdico, agg. (plur. m. -ci). chim. che contiene
trisolfòrico, agg. (plur. m. -et). chim. -acido trisol
trisolimpiònico, agg. (plur. m. -ci). letter. che ha
trisòmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
trisònico, agg. (plur. m. -ci). aeron. capace di
di viti perpetue [ecc.]. m. a. marchi, 1-ii-306:
trisplàncnico, agg. (plur. m. -ci). medie. disus.
sistema nervoso gran simpatico). m. a. marchi, 1-ii-306: 'trisplancnico'
trissinista, sm. (plur. m. i). imitatore dello stile e
tristànico, agg. (plur. m. -ci). che ricorda i temi
molecole di acido stearico. m. a. canini, 1-1017: 'tristearina'
tre valve di fori sovrapposti. m. a. marchi, 1-i-306: 'tnstège'
di piante della famiglia delle graminee. m. a. canini, 1-1017: 'tristèga'
trìstico, agg. (plur. m. -ci). metr. composto da
la maggiore laaroncelleria. g. m. cecchi, 29-73: sono gli uomini
valore attenuato e scherz.). m. franco, 1-52: tu ne mandasti
con l'arte sua la farà trista. m. villani, 11-69: fé segno come
arzento; e pur ge ne fusse. m. ricci, i-76: altri sono
stettono due dì per amore della donna. m. ricci, ii-174: doppo la
. tristùccio, tristuzzo. g. m. cecchi, 7-4-6: sarai ben,
piazza vide 'l più tristaccio. g. m. di meglio, lxxxviii-ii-147: 0
trisólco), agg. (plur. m. ant. anche -ci). ant
quale militò sotto lo 'mperadore currado. m. nicoletti, lxx-227: nel paradiso
. trite, sf. e m. mus. nella musica greca antica,
l'eresia di credere tre dei. m. a. marchi, 1-i-306: 'triteisti'
triterpènico, agg. (plur. m. -ci). chim. che ha
porto all'incontro le donzelle in fretta. m. garzoni, i-4: il passo
, forate con troncarne l'apice. m. a. marchi, 1-i-307: 'tritone'
gialli, aranciati o rossi. m. a. marchi, 1-ii-307: 'tritònia'
molluschi della famiglia tritoni- di. m. a. marchi, 1-ii-307: 'tritònia'
9. rigirare mescolando, stemperare. m. cerrono, 304: pigliate libra mezza
che appartiene alla più squallida quotidianità. m. leopardi, i-82: non ci era
templi simili determinano il trivio acconciamente. m. leopardi, i-119: scesi di
trubadòrico), agg. (plur. m. -et). che è
trobadorìstico, agg. (plur. m. -ci). che si ispira a
trocàico, agg. (plur. m. -ci). metr. che è
trocantèrico, agg. (plur. m. -ci). anat. che è
. trochite1, sf. e m. paleont. fossile dei radiolari.
da due lunghe penne. m. a. marchi, 1-ii-308: 'trochilo'
quelli di ogni altro luogo di toscana. m. guerra [« la stampa »
sempreverde, che può raggiungere i 15 m di altezza ed è spesso coltivata come
altro con moto rotatorio. m. a. marchi, 1-ii-309: 'trocoide'
più al plur.). m. guarnaschelli gotti [« panorama »,
tròfico, agg. (plur. m. -ci). biol. relativo alla
, n. io). m. a. canini, 1-1019: 'trofico'
di un sistema biologico. m. abadie [« la stampa »,
trattazione scritta di tale argomento. m. a. marchi, 1-ii-309: 'trofologia'
trofomicròbico, agg. (plur. m. -ci). medie. teoria tro-re
trofoneuròtico, agg. (plur. m. -ci). medie. relativo,
trofònico, agg. (plur. m. -ci). letter. che ha
. e f. (plur. m. -i). essere umano che vive
libia, agli esperi et etiopi vicini. m. fiorio, 521: i
traglodìtico), agg. (plur. m. -ci). proprio delle popolazioni
versarvi vari materiali per diverse operazioni. m. fiorio, 487: le vene,
9. dimin. trogolétto. m. florio, 501: venendo una tal
arbitro e i due guardalinee. m. ansaldo [« la stampa-lunedì sport »
-stantuffo di una pompa idraulica. m. fiorio, 162: or queste acque
con diametro compreso fra 30 e 1000 m, che alzandosi dalla superficie marina aspira
l'acqua fino a un'altezza di io m (anche nelle espressioni trombe cfacqua,
nel regno delle intenzioni, ai previsioni campate m aria. -dare nella, nelle
opo n'è appresentare -senza nulla demura. m. villani, 1-39: avendo aspettato
di uso ant.). m. villani, ii-n-70: la notte si
o da un intenso fragore. m. adriani, 5-175: 'trombeggiare'. risonare
la bactaglia de li mostri ». m. soriano, ii-3-390: star sempre in
e di un marmo, giaciglio. m. mila, 1-14: armstrong..
dei morti o di morto. m. a. marchi, 1-i-311: 'trombetta'
signore o di un sovrano). m. villani, 1-39: la mattina seguente
. agami (psophia crepitans). m. a. marchi, 1-i-310: 'trombetta'
trombetta, trombettiere; banditore. m. villani, ii-1-4: intra 'quali
prostimmati terrestri, trombicula. m. a. marchi, 1-i-736: 'trombidio'
trombocìtico, agg. (plur. m. -ci). biol. relativo ai
è detto anche piastrina). m. verna [« la stampa »,
, trombocitopènico, agg. (plur. m. -ci). medie. pia-
trombocitopoiètico, agg. (plur. m. -ci). biol. pia-
tromboembòlico, agg. (plur. m. -ci). medie. che si
trombolìtico, agg. (plur. m. -ci). medie. che si
sm. e f. (plur. m. -t). suonatore di
trombopènico, agg. (plur. m. -ci). medie. piastrino-
tromboplàstico, agg. (plur. m. -ci). biochim. che
ristagno di latte nei canali lattiferi. m. a. marchi, 1-i-311: 'trombosi'
trombòtico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce ai
che imitano cose di natura morta. m. praz, 3-64: di faccia a
sostanza. bembo, 10-vii-76: 0 m. cammillo mio dolce, quanto
trunco), agg. (plur. m. -chi). reciso dal fusto
del re lor morto il tronco vedono. m. adriani, iv-198: tagliata la
tronco o come meglio gli parve. m. ricci, i-34: provide [il
troncocònico, agg. (plur. m. -ci). geom. che ha
ha valore spreg.). m. franco, 3-74: il che messere
nell'aria i tronconi delle lanze rotte. m. adriani, i-301: trattosi da
a sedere sopra uno ricco trono rilevato. m. palmieri, 3-34-24: in trono
di un lungo sperone. m. a. marchi, 1-ii-311: 'tropeolo'
sm. e f. (plur. m. -1). medie. medico
nel tropico del granchio. f. m. zanotti, 1-5-253: che se voi
colubridi colubrini, natrice. m. a. canini, 1-1020: 'tropidonoto'
meridionale e nelle galapagos. m. a. canini, 1-1020: 'tropiduro'
tropolòico), agg. (plur. m. -ci). retor.
i globuli rossi. h. m. schmeck jr. [« la stampa
troposfèrico, agg. (plur. m. -ci). geofis. che è
in troppo e un altro in poco. m. frescobaldi, 1-90: temperanza,
rubinetti, docce, sifoni, troppopieni. m. savio [« casaviva », novembre
alcuni piccoli pesci, e forse trote. m. savonarola, 1-70: meglio re
sm. e f. (plur. m. -i). chi si dedica alla
trozkista), agg. (plur. m. -i). stor. che
v.]: 'trottapiano', s. m. iron. di persona, lenta.
rozza, e trotta. m. leopardi, i-62: molte volte.
chi è solitamente pigro o irresoluto. m. villani, iii-9-42: nicessità fa vecchia
trottìstico, agg. (plur. m. -et). ipp. relativo alle
scarso impegno da parte dei giocatori. m. medici, 186: 'trotto': nelle
modo o nell'altro. g. m. cecchi, i-179: basta ben.
trovatòrico), agg. (plur. m. -ci). che è proprio
e la folla deride l'infelice. m. maccari, 64: naturalmente dovrai
, n. io). m. morasso [« l'illustrazione italiana »
sm. e f. (plur. m. -i). truccatore.
trucchìstico, agg. (plur. m. -ci). letter. che si
un tracco per liberarci della monarchia. m. bontempelli, ii-1076: per interrompere
trucco3, agg. (plur. m. -chi). ant. originario o
truìstico, agg. (plur. m. -ci). ovvio, assolutamente
sm. e f. (plur. m. -i). cinem. operatore
, iii-1077: valerio è lo stesso comico m. r. baron, valentissimo attore
trust, creata nel 1932 dal giornalista james m. kieran in relazione al gruppo di
sm. e f. (plur. m. -i). disus. chi fa
trùzzico, agg. (plur. m. -ci). gerg. che è
replicare punto su punto. g. m. cecchi, 1-1-244: stamattina, parlandomi
tubàrico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
delle condotte e le turbine è di m 283, 71. u. neri [
tubercolìnico, agg. (plur. m. -ci). medie. che è
tubercolòtico, agg. (plur. m. -ci). che è affetto da
lo mandassi o che lo desse a m. adamo. 4. per simil
popolate di polipi dai tentacoli verdi. m. guerra [« la stampa »,
: nel 1934... r. m. pabrionale del nevrasse.
, per la sola gioia di arrampicarsi. m. savio [« casaviva »,
f. g. albergoni e l. m. recalcati [« airone », 7-xi-1981
pel mezzo infino al tuello intrinseco. m. garzoni, iii-58: per tale lesione
di nuoto (olimpiadi i960). m. medici, 186: 'tuffistico': specialità
tuffistico, agg. (plur. m. -ci). sport disus. che
tuffando l'apparecchio in modo accentuato. m. m. hunt [« sapere »
l'apparecchio in modo accentuato. m. m. hunt [« sapere », 28-
ultimo tuffo alla città. g. m. cecchi, 18-6: guardatevi più tosto
o possibilità consentita a qualcuno. m. franco, 1-18: tu pensi tanto
pano rosso imbottido e pieno di bombasco. m. membri, 30: e de
recando / d'acqua un otre tumente m sulle spalle. tumére, intr
, che la malattia principale della signora m. fosse stata un vastissimo tumore follicolato
tumultuava, / sendo morto filippo. m. leopardi, i-155: anche lo stato
lee e da'latini già detta lieo. m. adriani, ii-236: non avendo
turànico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
con gran turbamento d'animo. f. m. zanotti, 1-6-160: quei turbamenti
elle enfiase -corno 'l mena reamente. m. villani, 9-55: con questa pratica
usano la gente a perversi costumi. m. villani, 8-44: mala morte possa
renda grazie a dio della mia fortuna. m. moro, lvi-179: nodo sacro
nelle sue funzioni una facoltà. m. adriani, vi-181: filippo empio per
sentì novella turbatone. f. m. zanotti, 1-0-48: questa sera io
e rombi e turbini disciorre. g. m. cecchi, i-309: levossi un
sm. e f. (plur. m. -i). tecnico addetto al
una visita di de paoli e di m. maria martini. = comp.
e sangue e mesto e smorto. m. adriani, iii-70: qui non è
sarà invece munito di turbo-eliche 'proteus'. m. bernardi [« la stampa »,
dell'animo suo contra i viniziani. m. barbaro, lii-4-159: vidi la
contrasto, dissenso, aspra polemica. m. zane, lii-n-62: sua altezza procurerà
di turbina (propulsori a getto). m. bernardi [« la stampa »
il fluido verso la mandata. m. bernardi [« la stampa »,
turchiésco), agg. (plur. m. -chi). che si riferisce
, lii-5-462: hanno consigliato alcuni s. m. ad impadronirsi della grecia e della
uscire da fraudi e versuzie turchesche. m. barbaro, lii-15-398: il bassà
con uno scorpione nero. g. m. cecchi, 1-2-222: era vestita di
tùrcico, agg. (plur. m. -et). turco.
turcilingo, sm. (plur. m. -gi o -ghi). stor.
posti in casa del turzimam. g. m. cecchi, 1-1-64: la scena
spregevole. - anche sostant. m. franco, 3-89: la stanza schifa
letteratura nostra vogliono ogni cosa innovare. m. gatti [« l'illustrazione italiana »
turcològico, agg. (plur. m. -ci). " relativo alla turcologia
voluto seguire le voglie del re. m. membré, 19: e1 seguente
alcune regioni tropicali dell'asia. m. l. bozzi [« la stampa
e sanguigni, nel turgore del collo. m. maccari, 158: qui
turibolìstico, agg. (plur. m. -ci). letter. adulatorio.
informatiche. s s m. r. calderoni [« secolo xix
sm. e f. (plur. m. -i). chi viaggia per
turìstico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda il turismo
turisticocèntrico, agg. (plur. m. -ci). incentrato sul
regione, ecc.). m. marozzi [« europeo », 27-v-1988
castiglione, 3-i-1-35: questo turlonazzo de m. francesco pu- sterla non me ha
duzione dell'opera filosofica in forma dialogica di m. stanza vasta un'officina di manipolatura
diffusi i delfinidi: il tursiope m. beltrame [« la stampa »,
toscànico), agg. (plur. m. -ci; plur. femm. anche
operaio, in partic. metalmeccanico. m. caprara [« l'illustrazione italiana »
prevede; signoria di fatto. m. villani, 9-6: parea che 'l
altre attività di ricerca. m. praz, 2-211: la società vittoriana
che svolge tale funzione. m. unguendoli [« università ricerca » febbraio
peregrin', era tutrice. g. m. cecchi, i-239: be'tu vai
e spirituale (un pontefice). m. villani, iii-11-6: non dirò consiglieri
-sempre più, ulteriormente. m. frescobaldi, 2-13: guai sospiri affanni
di tutt'i disii / appropinquava. m. villani, 11-10: i mercatanti ed
, e mirato gravemente da s. m. si partì tacito dall'udienza. ghislanzoni
potente, il supremo riferimento. m. villani, iii-n-77: giovanni avisò l'
casa di alessandro amadori. g. m. cecchi, 1-2-164: io lo conosco
la città per x anni. p. m. doria, 1-57: così mi lusingo
assieme, complessivamente, nell'insieme. m. leopardi, 1-61: egli avrebbe meglio
/ perché con tuttociò sempre son brutte. m. leopardi, i-274: la francia
tuttològico, agg. (plur. m. -ci). che rivela la tendenza
e quella del re carlo tuttora cresceva. m. frescobaldi, 2-102: oneste e
il suo rangore / e volervi perdonare. m. adriani, i-361: l'intelletto
. bologn. ant. cantina. m. a. parenti, xv-96: le
sul campo delle vigne la grande scritta, m l'italia u. u e violente.
recava de'morti. g. m. cecchi, 250: - ira livia
o di una potenza straniera. m. villani, iii-3-6: firenze, perugia
, a una potenza straniera. m. villani, iii-4-76: 1 sindachi
ubertà della contrada si ricrearono. g. m. cecchi, 1-2-302: vivi eterna
/ i frutti delle querce tema cari. m. villani, 3-76: nel contado
ubiquista1, agg. (plur. m. - *). stor. relig
ubbriachésco), agg. (plur. m. -chi). ant. contraddistinto
); alcolismo, etilismo. p m. doria, 1-67: alessandro il grande
ubbriaco), agg. (plur. m. -chi). che si trova
intrigo; tresca amorosa. g. m. cecchi, 1-2-189: o perché avete
attirare in un tranello. g. m. cecchi, 1-2-200: eh, sciocca
e son piccioli e sottili uccelletti. m. villani, iii-9-70: li uccelletti in
uccellésco, agg. (plur. m. -chi). scherz. che si
gli uccellini: indugiare, tergiversare. m. villani, iii-9-15: il valente cavaliere
mesce varia uccisione e molta. f. m. zanotti, 1-6-249: la stessa
città future e di viaggi straordinari. m. della casa [« l'indice dei
ucrònico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio o
, dar i punti, far dottori. m. adriani, 3-2-166: imposi termine
giudizio d'ogni omo. f. m. bonini, 1-i-97: dall'uomo saggio
cosa ne volle udire. g. m. cecchi, 146: il consenso di
a quelli che ti domanda rispondi volentieri. m. villani, iii-8-1: dunque chi
riferendogli l'andamento dei colloqui. m. villani, iii-7-77: mandato al legato
timpano, percepe il suono. f. m. zanotti, 1-5-240: credesi..
udomètrico, agg. (plur. m. -ci). meteor. pluviometrico.
, scudieri, e ripari. m. morosini, li-4-498: gli stati generali
uffici che in firenze ministrano ragione. m. villani, ii-7-41: entrò uno uficio
... sotto titolo di m. ufficio precedente. -il nome di
rezasco], 60: accade che li m. m. protettori non convengono insieme
, 60: accade che li m. m. protettori non convengono insieme d'opinione
un capitolo di canonici. a. m. bandini, 149: la elezione dei
oneri imposti dalla propria carica. m. villani, iii-9-15: per mostrare [
-traduzione del titolo di un'opera filosofica di m. t. cicerone (106-43 a-c
il prete né l'accolito. g. m. cecchi, ii-56: - abbi
degno di grande amatore. g. m. casaregi, 60: non può mai
-anche: attività di rappresentanza diplomatica. m. soriano, lii-4-136: laudava [la
in quella il divino oficio g. m. cecchi, 1-1-279: voi intanto,
o ciclo di messe di suffragio. m. villani, iii-7-20: fatto fare solenne
agl'im i. m. cecchi, 29-77: la discordia che
ufològico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
sm. e f. (plur. m. -i). ipotetico passeggero di
ugarìtico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
desiderio per qualcosa. g. m. cecchi, 24-27: la parente gli
, agg. ling. (plur. m. -ci). che appartiene a
ugrofìnnico, agg. (plur. m. -ci). etnol. che
persona o di un animale. m. c. bentivoglio, 11-552: quasi
ordinare'. ukulèle, sf. o m. invar. strumento musicale tradizionale delle
patol. dolore alle gengive. m. a. marchi, 1-iii-214: 'ulalgia'
ulanésco, agg. (plur. m. -chi). letter. che si
ulcera. - anche sostant. m. savonarola, 1-174: adivene che alcune
parte del corpo). m. savonarola, 1-114: adivene che
forti i denti che si crollano. m. savonarola, 1-45: anco quando
ulissìaco, agg. (plur. m. -ci). letter. che si
ulissìdico, agg. (plur. m. -ci). letter. proprio di
. medie. gengivite. m. a. marchi, 1-ii-312: 'ulitide
ulòtrico, agg. (plur. m. -ci). antropol. caratterizzato
dove si crede che ultimamente morisse. m. savonarola, 1-179: di ministrare
e solo scopo della natura. f. m. zanotti, 1-7-113: qual comodo
ultracentenàrio, agg. (plur. m. -ri). che ha superato
ultrademocràtico, agg. (plur. m. -ci). che è un acpiovene
cattòlico), agg. (plur. m. -ci). chevigorezza assennata, e
, come pretendeva di essere g. m. serrati,... che si
ultrafìsico, agg. (plur. m. -ci). al di là delle
ultrafuturista, agg. (plur. m. -i). letter. che porta
ultraidealista, agg. (plur. m. - *). letter. ultraidealistico
ultraidealìstico, agg. (plur. m. -ci). improntato a un
ultraideològico, agg. (plur. m. -ci). caratterizzato dalla tendenza
ultraintegralista, agg. (plur. m. -i). che fa professione
ultralogicìstico, agg. (plur. m. -ci). filos. che esprime
ultralògico, agg. (plur. m. -ci). che trascende gli
ultramarinista, agg. (plur. m. -i). letter. che si
ultramicroscòpico, agg. (plur. m. -ci). ott. che è
i'vo, nel qualle è molti studenti m tute facoltà, e di ogni nazione
ultraprogressìstico, agg. (plur. m. -ci). letter. che simovente
, agg. (plur. m. -i). improntato a una rigida
ultrarazionalista, agg. (plur. m. -i). che è fautore e
ultrarealista1, agg. (plur. m. -i). acceso sostenitore del
ultrarealìstico, agg. (plur. m. -ci). caratterizzato da un
ultrariformista, agg. (plur. m. -i). sostenitore di una
ultrarigorista, agg. (plur. m. -i). che si comporta
romàntico), agg. (plur. m. -ri). le vecchie tettine di
ultrasuònico), agg. (plur. m. -ri). fis. che
di sopravvivenza dopo la morte. m. morasso, 153: la promessa del
ultravulcànico, agg. (plur. m. -ri). vulcanol. esplosione
agg. e sm. (plur. m. -t). rappresentante, esponente
agg. e sm. (plur. m. -i). studioso di geografia
umanìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio o
e umanitarista, agg. (plur. m. -i). sostenitore o espo'
. umanitaristico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce o
ant. sepolto, inumato. m. adriani, iii-214: valeria, morto
umbràtico, agg. (plur. m. -ci). bot. sciafilo.
hùmico), agg. (plur. m. -ci). che è relativo
e ricoperto di erba. m. c. bentivoglio, 7-23: ove
le cadenti stelle confortano i sonni. m. savonarola, 1-144: spesso tal fredi
. -anche: discendenza, stirpe. m. adriani, ii-100: non è impossibile
umorésco, agg. (plur. m. -chi). letter. umoristico,
. umorìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
sm. e f. (plur. m. -i). persona dotata di
sm. e f. (plur. m. -i). fautore della prassi
unanimìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
e trarle ne'loro piaceri. g. m. cecchi, 1-1-113: fra tutti
volo per bloccarlo o rilanciarlo. m. medici, 187: nel calcio,
; un oggetto). m. adriani, iii-402: spasimando per grave
uncinato: uncino; gancio. m. medici, 187: nel pugilato,
, gancio. calo per divorare. m. medici, 187: 'uncino': nel
ongàrico), agg. (plur. m. -ci). ant. e letter
ferro o con le for- fice. m. garzoni, iii-6: l'ungella è
e corno dignissimo re unto e coronato. m. soriano, lii-4-107: il costume
que'capellacci. -rifl. m. adriani, i-13: per non parere
zecca: il denaro. g. m. cecchi, 1-1-69: io ancora piglio
a], agg. (plur. m. -ci). bot. uniasse.
ùniquo), agg. (plur. m. -ci, ant. anche -chi
unicromàtico, agg. (plur. m. -ci). letter. uniforme
venuta la uniformazione di s. m. alle sentenze di morte della molina e
o un solo aspetto. m. morasso, 1-278: tale unilateralismo,
sm. e f. (plur. m. -i). che è favorevole
unionìstico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
di unirle, le confonde. f. m. zanotti, 1-7-104: l'arte
unisillàbico, agg. (plur. m. -ci). gramm. disus.
una città, un popolo). m. soriano, lii-4-128: questa maledizione di
, regolare (un movimento). m. garzoni, i-4: abbia [il
universalista, agg. (plur. m. -i). che è fautore dell'
universalìstico, agg. (plur. m. -ci). che mira a coinvolgere
ma soltanto le universiadi in brasile. m. medici, 187: 'universiadi':.
; lega, unione, confederazione. m. villani, 1- 19: il re
soggiorno aveva stretto relazione con certo federico m. che era professore di patologia e
unìvoco, agg. (plur. m. -ci). che ha un'unica
ùnnico, agg. (plur. m. -ci). letter. che è
in rapida successione; doppietta. m. medici, 187: tjnodue': nel
/ e regna sempre in tre e m due e 'n uno, /..
alimentari, di gozzoviglie. g. m. cecchi, ii-361: oh! che
ai piaceri della tavola. g. m. cecchi, i-367: ben sai che
sapori e i modi e'frutti. m. savonarola, 23: mortale signo è
16. vassallo; suddito. m. villani, iii-10-98: i. rre
e spreg. uomaccióne. g. m. cecchi, 1-ii-4: né darà tanto
tutt'uno con la stoffa. m. villani, 8-74: dove gli ungheri
al proprio utile. g. m. cecchi, 1-i-309: -ella si ha
ovo). g. m. cecchi, 1-1-289: se io volessi
uràlico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio
urànico1, agg. (plur. m. -ci). mitol. che si
uranogràfico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce all'
si riferisce all'uranografia. m. a. marchi, 1-ii-314: 'uranografo'
). astron. meteorite. m. a. marchi, 1-iii-737: 'uranoliti'
uranomètrico, agg. (plur. m. -ci). che si riferisce all'
osservazione astronomica del cielo. m. a. marchi, 1-ii-314: 'uranoscopia'
uràtico, agg. (plur. m. -ci). medie. costituito da
spesso causa di calcoli urinari. m. a. marchi, 1-ii-314: 'urato'
regioni a economia agricola. m. rinaldi, tit.: l'urbanesimo
sm. e f. (plur. m. -i). studioso, esperto di
urbanìstico, agg. (plur. m. -ci). che riguarda l'insie
moderna della città, dovrebbe dunque far tesoro m. dardano [« il giorno »,
ùrbico, agg. (plur. m. -ci). disus. della città
per il bestiame, ecc. m. a. marchi, 1-i-314: 'urea'
urèico, agg. (plur. m. -ci). biochim. relativo
sonnolenza, stato confusionale ecc. m. a. canini, 1-1022: 'uremia'
urèmico, agg. (plur. m. -ci). medie. che
ureogenètico, agg. (plur. m. -ci). biochim. che
ureolìtico, agg. (plur. m. -ci). biol. che
ureotèlico, agg. (plur. m. -ci). biol. caratterizzato da
uretèrico, agg. (plur. m. -ci). anat. ureterale.
più da una lesione vescicale. m. a. marchi, 1-i-315: 'ureterite'
di calcoli nell'uretere. m. a. marchi, 1-ii-315: 'uretèrolitiasi'
. dolore localizzato all'uretra. m. a. marchi, 1-ii-315: 'uretralgia'
, indipendentemente dalla minzione. m. a. marchi, 1-ii-315: 'uretrorragia'
iperattività delle ghiandole uretrali. m. a. marchi, 1-ii-315: 'uretrorrea'
uricèmico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
ùrico, agg. (plur. m. -ci). biochim. medie.
escrementi di serpenti e uccelli. m. a. marchi, 1-ii-315: 'urico'
uricotèlico, agg. (plur. m. -ci). biol. che presenta
era figliuolo di messere lo re. m. savonarola, 22: adiviene in le
urinale2, sm. orinale. m. savonarola, 1-51: agitata la urina
per penetrazione di urina. m. a. marchi, 1-ii-316: 'urocele'
di colore giallo e nero. m. a. marchi, 1-ii-316: 'urocero'
. anat. vescica urinaria. m. a. marchi, 1-ii-316: 'urocisti'
allungato e coda permanente. m. a. marchi, 1-ii-316: 'urodele'
urodinàmico, agg. (plur. m. -ri). medie. che è
vie urinarie, calcolosi. m. a. marchi, 1-iii-316: 'urolitiasi'
calcolo delle vie urinarie. m. a. marchi, 1-ii-316: 'urolito'
urològico, agg. (plur. m. -ri). medie. che è
. (femm. -a; plur. m. -gì). medie. medico uropepsinògeno
l'arte dell'uromanzia. m. a. marchi, 1-ii-316: 'uromante'
lunghi al massimo 60 cm. m. a. marchi, 738: 'uropeltide'
. involto, pacchetto. g. m. cecchi, 27-387: ah, ah
suddivisa la litosfera. g. m. pace [« la repubblica »,
un rapporto sessuale con una donna. m. mari, 175: ce lo pareva
je zompava. -tr. m. lombardo radice -l. ravera, 117
regione massima di profondità superiore ai 2000 m, caratterizzata da assoluta oscurità e mancanza
, fuoco di s. antonio. m. a. canini, 1-1032: 'zona'
tempo di gioco stava per finire. m. medici, 195: 'zona cesarmi':
sf. ant. giuncata. m. savonarola, 1-79: e l'uxo
zoòfago, agg. (plur. m. -gì). biol. che si
. studioso o appassionato di zoologia. m. a. marchi, 1-i-740: 'zoofilo'
. zool. fisiologia animale. m. a. marchi, 1-i-217: 'zoofisiologia'
zoòfito, agg. (plur. m. ant. anche -a). zool
]: 'zooforico': aggiunto di colonna. m. a. marchi, 1-iii-217:
. zoogeogràfico agg. (plur. m. -ci). zool. che è
zoogleìco, agg. (plur. m. -ci). biol. che riguarda
. chi descrive o raffigura animali. m. a. marchi, 1-i-217: 'zoografi'
zooiàtrico, agg. (plur. m. -ci). disus. che è
sm. e f. (plur. m. -i). relig. chi
chi pratica la zoolatria. m. a. marchi, 1-iii-217: 'zooiatra'
zooiàtrico, agg. (plur. m. -ci). relig. che è
zoològico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
sm. e f. (plur. m. -i). chi caccia o commercia
degli animali, zoo- logo. m. a. marchi, 1-ii-34: 'zoologista'
zoòlogo, sm. (plur. m. -gi). studioso di zoologia.
zoomòrfico, agg. (plur. m. -ci). relig. che riguarda
zoonìmico, agg. (plur. m. -ci). ling. che si
zooprofilàttico, agg. (plur. m. -ci). veter. relativo
zootècnico, agg. (plur. m. -ci). che è proprio,
zootòmico, agg. (plur. m. -ci). disus. che è
sm. e f. (plur. m. -i). disus. studioso di
zootròfico, agg. (plur. m. -ci). disus. che si
mancasse al guarire sì li ricompiesse. m. ricci, ii-94: volendo saltare di
, una parentela). g. m. cecchi, 1-ii-321: se egli è
zòttico), agg. (plur. m. -ci, ant. anche -chi-,
. -zoticonàccio. g. m. cecchi, 20-15: se la sapesse
porta della chiesia di san marco. m. membré, 6: sua magnificenza
davano pane con acqua zuccherata. m. savonarola, 1-80: può biem usare
(una persona). g. m. cecchi, 3-2: voi avrete quella
. di un'opera). m. praz, 4-130: una zuccherosità uniforme
pensando bene che a zuffa conveniano venire. m. villani, 9-19: temendo ch'
una nave. g. m. cecchi, 316: -la crezia /
zufolo-, restare minchionato. g. m. cecchi, 24-6: tu resterai zufolo
pene, membro virile. g. m. cecchi, 17-103: ho io avere
. spia, delatore. g. m. cecchi, 1-1-312: eh! ser
mezo zugno una statua di neve. m. membri, 14: partissemo via a
più spalmata di miele. g. m. cecchi, 17-60: sono i zughi
te 'l comporteresti. g. m. cecchi, 24-17: alli dottori,
fra tutti quanti! ». g. m. cecchi, 17-60: sono i zughi
un zugo a piuolo. g. m. cecchi, 17-71: 'ei l'ha
5. dimin. zugolino. m. franco, 1-52: pioveranno diavoli e
, 3-i-1-35: arei caro che la m. v., potendo, fesse dar
dì del digiun mangia palese. g. m. cecchi, 17-61: zuppa è
persone facilmente ingannabili. g. m. cecchi, 17-61: 'mangiar la zuppa
su solido fondamento. g. m. cecchi, 21-5: bastivi, ch'
tutti saran presi così in zurro. m. franco, 1-133: tutti si stanno
), sm. (fem- m. -a). ragazzo cresciuto o adulto
fuori chi voleva conservarvi la catolica fede. m. giustinian, lii-2-140: zuingliani,
zuinglista), agg. (plur. m. -t). zwingliano. -