Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 25192

vol. I Pag.1 - Da A a A (2 risultati)

idem, purg., 26-104: tutto m' offersi pronto al suo servigio. idem

mente / del mio gir oltre la cagion m' usciva. manzoni, pr. sp

vol. I Pag.2 - Da A a A (5 risultati)

inf., 9-36: l'occhio m' avea tutto tratto / ver l'alta torre

con li etterni gemelli, / tutta m' apparve da'colli alle foci. idem,

idem, par., 31-85: tu m' hai di servo tratto a libertate.

giacomo da lentini, ii-65: a cor m' arde una doglia, / com'om

41: quante sono le schiàntora che m' ai mise a lo core! dante

vol. I Pag.3 - Da A a A (2 risultati)

capitolo sopra la toppa, ma siccome m' incresce copiarlo, perciò andate da don

nel mondo ad ora ad ora / m' insegnavate come l'uom s'ettema. petrarca

vol. I Pag.4 - Da A a A (5 risultati)

(122): seneca rispose: -meglio m' è che io moia sanza colpa,

. cosi sarebbe dunque scusato colui che m' uccide a torto. francesco da barberino,

1-42: sì ch'a bene sperar m' era cagione / di quella fera alla gaetta

mano io vi narrerò, se pazientemente m' ascolterete. idem, 2-55 (ii-217

poi, lasso, a tal che non m' ascolta narro / tutte le mie fatiche

vol. I Pag.5 - Da A a A (2 risultati)

pensier, che così passo passo / scorto m' avete a ragionar tant'alto. boccaccio

il quale volea quell'ostinato astrologo che m' avesse a esser così glorioso? redi

vol. I Pag.6 - Da A a ABATE (1 risultato)

di parlare, chiamando le donne che m' aiutino onorare costei. petrarca, 4-5:

vol. I Pag.7 - Da ABATINO a ABBACINARE (2 risultati)

ripensavo con lunga tenerezza i segni ch'e'm' aveva dati d'affetto, sinceri perché

d'un altro. bartolini, 15-331: m' avvertì che aveva dell'abbacchio da vendere

vol. I Pag.8 - Da ABBACINATO a ABBAGLIAMENTO (4 risultati)

/ un che colle parole inorpellate / m' incanti e m'abbacini. g. b

colle parole inorpellate / m'incanti e m' abbacini. g. b. pucci,

/ gli disse: traditor, tu m' abbacini, / ed ha'giucato meco con

, 75-29: e me la luce sì m' ha accecato: / tanto lustrare de

vol. I Pag.9 - Da ABBAGLIANTE a ABBAGLIARE (7 risultati)

, ché una flussione in un occhio m' ha abbagliata la vista. tommaseo-rigutini, 2572

materia. petrarca, 141-12: ma sì m' abbaglia amor soavemente, / ch'io

dello 'ntelletto. pulci, 13-49: ben m' hai condotto dove vuoi, amore,

, / che più che 'l sol m' abbaglia di splendore. idem, 19-39:

ii-285: eri sì bella che tu m' abbagliasti. ariosto, 36-48: sì l'

tasso, 6-i-150: mentre ancor non m' abbaglia il dolce lume / né mi toglie

finita oramai, / quel bianco stasera m' abbaglia, / non sembra un lenzuolo.

vol. I Pag.10 - Da ABBAGLIATAMENTE a ABBAIARE (3 risultati)

, 2-720: nella rètina abbagliata non m' erano rimaste che immagini di fiori;

, 6-193: volli fare il gesto che m' è consueto quando mi voglio assicurare che

su ogni canto avrebbe detto: e'm' è stato fatto sì e sì. savonarola

vol. I Pag.11 - Da ABBAIARE a ABBANCARE (2 risultati)

o scherno. guerrazzi, 5-39: m' affacciai alla finestra dove vidi i monelli

. con la particella pronom. (m' abbalùgino). fare gli occhi piccoli e

vol. I Pag.12 - Da ABBANCATO a ABBANDONARE (9 risultati)

, 16 (66): amor m' assale subitanamente, / sì che la vita

, / sì che la vita quasi m' abbandona: / campami un spirto vivo solamente

che, come vedi, ancor non m' abbandona. idem, purg., 3-20

facessi per riavere colui che a torto m' ha abbandonata. idem, v-82:

inculti, abbandonati, / disleal, m' abbandoni. idem, 348: stupì vulcano

/ che già... / m' han promessa e venduta a un mercadante.

anche la dolorosa paura di povertà egualmente m' abbandona. monti, 21-232: tre

morte / mi stringe sì che vita m' abbandona. boccaccio, i-19: le mie

8-109: così sen va e quivi m' abbandona / lo dolce padre, e io

vol. I Pag.13 - Da ABBANDONATAMENTE a ABBANDONATO (10 risultati)

testi fiorentini, 205: da ora manzi m' abandono e metto in aventura, e

: per che, se del venire io m' abbandono, / temo che la venuta

3-21 [inf., 2-35: m' abbandono non vuol dire, s'io mi

quando più a tal punto ritorni. io m' abbandonerò a prenderli ora che mi par

e trema e dice: « or ecco m' abbandono ». bontempelli, 6-287:

, 9-88: dopo tanti indugi cui m' ero abbandonato fin dal principio del mio

dal principio del mio viaggio, ora m' aveva preso un'improvvisa impazienza. ungaretti

/ né dell'alta sua grazia ei m' abbandoni. d. bartoli, 12-2-88

sbarbaro, 3-25: al sostegno più prossimo m' affido / abbandonatamente come fossi / per

inculti, abbandonati, / disleal, m' abbandoni. d'annunzio, iv- i-35

vol. I Pag.14 - Da ABBANDONATORE a ABBARBAGLIARE (2 risultati)

squallore. boiardo, 1-18-47: amor m' ha posto tutto in abbandono, /

abbarbaglia. leopardi, 38-14: e m' abbarbaglia / le luci il crudo sol pregne

vol. I Pag.15 - Da ABBARBAGLIATAMENTE a ABBARRATO (2 risultati)

volgo più la fantasia, / più m' abbarbaglio, né me ne correggio. varchi

medesma voce, che paura / tolta m' avea del sùbito abbarbaglio. diodati [bibbia

vol. I Pag.18 - Da ABBASTANZA a ABBATTERE (2 risultati)

sprendore e questo odor che dite / m' hanno abattuti li spiriti miei / per

a lui davanti, in terra / m' abbatterei, gli darei baci a'piedi /

vol. I Pag.19 - Da ABBATTIFIENO a ABBATTUTA (5 risultati)

idem, ii- 206: oh se m' abbatto mai in quel songa, che un

idem, ii-235: sono quattro dì che m' abbattetti perula prima volta in quell'abate

. d'annunzio, ii-814: in uno m' abbattei lungo il canale /..

io potrò; e vedere se io m' abbattessi a pescare il sole. idem,

gieso cristo l'altissimo - del tutto m' è airato: / conciepistimi a abattere -in

vol. I Pag.20 - Da ABBATTUTO a ABBELLIRE (2 risultati)

fama intemazionale. gozzano, 853: m' accolga l'antica abazia; è ricca di

notte né dia, / e non m' abella, sì com far solìa / in

vol. I Pag.21 - Da ABBELLITO a ABBEVERATOIO (4 risultati)

, 1-2: i'guardava un fior che m' abbellìa. intelligenza, 120: io

fronte, / di rime e versi m' armo ed abbertesco. = comp

. arrighetto, ii-1-171: lo male m' abevera lo dì e la notte d'

vostra bellezza ardente e vana / finalmente m' abbevero e mi pasco. cinelli,

vol. I Pag.22 - Da ABBÌ a ABBIGLIARE (3 risultati)

varchi, 18-2-384: i nomi de'quali m' è paruto di porre ridotti per ordine

1-69: ebbi di dote, quando io m' ammogliai, / fiorin secento, di

guasterà l'imitazione. verga, 1-213: m' avevano abbigliata da sposa, col velo

vol. I Pag.24 - Da ABBISOGNEVOLE a ABBOCCATO (1 risultato)

qualche rinfresco. idem, 738: m' avea preparato un baule pieno di quanto

vol. I Pag.26 - Da ABBONDANTEMENTE a ABBONDARE (2 risultati)

per lo mondo taupino, lo qual m' è venino, / e dato m'ha

qual m'è venino, / e dato m' ha en pino de pena abundanza.

vol. I Pag.27 - Da ABBONDATO a ABBORDAGGIO (1 risultato)

chiabrera, 3-3-50: deh! chi m' abbonda il pianto, ond'io sia forte

vol. I Pag.28 - Da ABBORDARE a ABBOTTONARE (1 risultato)

deriv. abbottacciare, rifl. { m' abbottàccio). ant. gon

vol. I Pag.30 - Da ABBOZZATO a ABBRACCIARE (4 risultati)

anche qualche cosa delle immaginazioni che tanto m' avevano fatto soffrire e ricordo che contenevano

abbozzare1. abbozzolare, rifl. (m' abbòzzolo). formare il bozzolo;

. con la particella pronom. (m' abbracchisco). divenir cascante, afflosciarsi,

. giacomino pugliese, ii-127: or m' abraza / a le tuo braza,

vol. I Pag.31 - Da ABBRACCIARE a ABBRACCIARE (6 risultati)

abbracciava il vento. palazzeschi, 216: m' abbraccia, / m'affonda, /

, 216: m'abbraccia, / m' affonda, / mi fa nido, /

affonda, / mi fa nido, / m' assorbe il mio divano. -rifl.

terra, / ch'abbracci quella cui veder m' è tolto. — abbracciare con

veduto appieno qual sistema di vivere io m' abbia abbracciato per passarmi dolcemente il poco

iv-1-542: uno strano ardore di sacrificio m' infiammava subitamente, mi spingeva ad abbracciare

vol. I Pag.33 - Da ABBRANCARE a ABBREVIATORE (5 risultati)

: e lo disio che lo core m' abbranca. iacopone, 56-23: e quanto

mi giunge, ecco, ecco ora m' abbranca! idem, ii-810: pe'capegli

. idem, 1-530: ma ben m' abbranca il tuo potere occulto. sbarbaro,

, 2-54: voglio il dolore che m' abbranchi forte / e collochi nel centro

settentrìon; che in ogni verso / m' ingegno abbreviar la via ch'io posso.

vol. I Pag.34 - Da ABBREVIATURA a ABBRONZAMENTO (4 risultati)

appiccàgnolo. abbriccare, rifl. (m' abbricco, fabbricchi). attaccarsi,

). d'annunzio, ii-683: m' odi tu? m'odi tu? dafne

annunzio, ii-683: m'odi tu? m' odi tu? dafne, sei muta

. abbronzare, rifl. (m' abbróncio). mettere il broncio.

vol. I Pag.35 - Da ABBRONZARE a ABBRUCIARE (3 risultati)

il fuoco dei begli occhi vostri tutto m' ardete..., non passerà troppo

abbrucio tante cose, e di tante m' invoglio, e poi m'annoio. berchet

e di tante m'invoglio, e poi m' annoio. berchet, 315: introdussero

vol. I Pag.36 - Da ABBRUCIATICCIO a ABBRUSTOLITO (2 risultati)

] quasi con ribrezzo, e pareva che m' abbruciassero le mani. de marchi,

io sia fosca, che il sole m' ha abbrunita. zanobi da strata

vol. I Pag.38 - Da ABBURATTATA a ABERRAZIONE (1 risultato)

cibo. viani, 19-596: m' ero già abbuzzato d'acqua amara,

vol. I Pag.39 - Da AB ESPERTO a ABETINO (2 risultati)

sul foglio. sinisgalli, 6-84: m' ero interessato anch'io per qualche tempo

monti, 24-574: una trave la porta m' assicura, / trave immensa, abetina

vol. I Pag.41 - Da ABILITÀ a AB INITIO (2 risultati)

punte. sacchetti, 173-37: e'm' incresce che io non sono in luogo più

dimora fatta da me in etiopia, m' abiliti se non altro a mettere in

vol. I Pag.42 - Da AB INTESTATO a ABISSO (2 risultati)

: -l'abisso / o 'l ciel m' attende, né cangiar sentenza / puossi.

mare, altura del tuo abisso / m' ha cercostritto a volerme annegare. galileo,

vol. I Pag.91 - Da ACCOLLATA a ACCOMANDANTE (2 risultati)

più d'uno in suoi ricordi ancor m' ascolta / dire... / i

queste cose sciolto, / con beatrice m' era suso in cielo / cotanto gloriosamente

vol. I Pag.92 - Da ACCOMANDARE a ACCOMIATARE (4 risultati)

tosto riedo: / bianca, se m' ami, io t'accomando i figli.

ii-780: muto / stetti mentr'ei m' accomandava l'ali / agli òmeri.

onde fugire, / né a cui m' acomandare. malispini, 1-123: il quale

mercanzie, secondo le commes- sione che m' erano state date [firenze, sec.

vol. I Pag.93 - Da ACCOMIATATO a ACCOMODARE (3 risultati)

lentini [tommaseo]: lo ben tuo m' accom- metti. francesco da barberino [

per disavventura, / trovate un che m' accomodi e m'aiuti. trinci, 396

/ trovate un che m'accomodi e m' aiuti. trinci, 396: si accomodano

vol. I Pag.94 - Da ACCOMODATAMENTE a ACCOMODATO (6 risultati)

o bevande. redi, viii-70: m' immagino che di queste quintessenze v.

, / accomodarsi al presente. -i'm' accomodo. ga, lileo, 988:

idee. leopardi, iii-117: bisognerà che m' accomodi al voler vostro. collodi,

alta spalliera. ojetti, ii-295: m' accomodo sulla traversa d'un barcone: due

e il pagarglielo a giusto prezzo non m' accomoda, ché venti ghinee non si guadagnano

] accomodato alla satira, ma perché m' è venuta fatta così. de marchi,

vol. I Pag.95 - Da ACCOMODATORE a ACCOMPAGNARE (3 risultati)

ii-175: oh da quanti anni non m' era più avvenuto d'andare ove mi

/ « cesare mio, perché non m' accompagne? ». buti [purg.

., 6-114]: perché non m' accompagne: cioè perché non stai tu meco

vol. I Pag.96 - Da ACCOMPAGNATA a ACCOMPAGNATO (2 risultati)

. / e tutta notte par che m' accompagne. tasso, 16-12: mormora

esperienza. fagiuoli, 1-5-206: il cielo m' ha fatto giungere a tempo ad accompagnarmi

vol. I Pag.97 - Da ACCOMPAGNATORE a ACCONCEZZA (2 risultati)

. latini, i-532: anzi m' inginocchiai / e merzé le chiamai /

dio; che le piacesse / ched ella m' acompiesse / tutta la grande / storia

vol. I Pag.98 - Da ACCONCIABILE a ACCONCIARE (2 risultati)

si, del suo, guigliardon non m' è dato. / guigliardone adde- manno

? forse pensi che il tuo padre m' acconci per mandarmiti a te, però che

vol. I Pag.99 - Da ACCONCIATAMENTE a ACCONCIATURA (4 risultati)

. di giacomo, i-353: io m' acconciavo, rigirandomi sulla scranna, per meglio

idem, i-410: or ecco io m' acconcio a dormire, e attendo nelle

a mio piacere del mio tempo e m' acconciai al più rigido orario. idem,

con cesare. foscolo, v-167: m' acconciai dunque co'muli d'un vetturale

vol. I Pag.100 - Da ACCONCIME a ACCONCIO (1 risultato)

leopardi, iii-138: [se] m' accadèrà di scrivere qualche cosa che venga

vol. I Pag.101 - Da ACCONCIONI a ACCONTARE (2 risultati)

egli mi piace, m' acconcio di questo, narrarvi un'istoria.

giamboni, 183: poscia che la filosofia m' ebbe insegnata la via, onde si

vol. I Pag.102 - Da ACCONTATO a ACCOPPIARE (6 risultati)

, 183: io dissi: pregoti che m' insegni andare a queste virtue, e

ma la filosofia e l'arte non m' accontentano né m'appassionano abbastanza.

e l'arte non m'accontentano né m' appassionano abbastanza. 2. rifl

svevo, 5-99: quelle quindicimila lire che m' erano state prestate... in

. con la particella pronom. { m' acconvèngo). ant. convenire. per

per che tutto ben meo d'essa m' acontra. = variante di incontrare

vol. I Pag.103 - Da ACCOPPIATO a ACCORATO (17 risultati)

un duol, il qual par che m' accuori. ariosto, 45-58: ben certo

ch'i'non potrei, tanta pietà m' accora! ». idem, inf.

., 15-82: ché 'n la mente m' è fitta, e or m'accora

mente m'è fitta, e or m' accora, / la cara e buona imagine

quando nel mondo ad ora ad ora / m' insegnavate come l'uom s'ettema.

piangendo tomo / spesse fiate, quando amor m' accora. idem, 103-9: mentre

tasso, 850: la cagion che m' accora e che mi sface / rende immortai

, 26 (447): questo m' accora, questo m'atterra, che voi

): questo m'accora, questo m' atterra, che voi desideriate ancora di

mi accoravano ancora più di quello che m' annoiassero. pascoli, 482: e

. ojetti, ii-167: ciò che invece m' accora, è tornare in un luogo

, è tornare in un luogo che m' ha veduto giovane e sicuro, e

che anch'esso è un altro e non m' intende più. beltramelli, iii-738:

l'accora. quasimodo, 1-49: ecco m' appari / nel tempo che prima ansia

. petrarca, 68-n: allora / m' agghiaccio dentro, in guisa d'uom

fìgliuol ch'è morto, ond'io m' accoro ». g. villani, 11-66

cerca parole. quasimodo, 74: m' accori, dolente rinverdire, / odore dell'

vol. I Pag.104 - Da ACCORATOIO a ACCORDANZA (4 risultati)

con la particella pronom. { m' accòrco, v accórriti). disus.

dante, 55-33: e quel pensiero che m' accorcia il tempo / mi si converte

converte tutto in corpo freddo, / che m' esce poi per mezzo de la luce

l'altro entri nel tergo; / m' accorcio e stringo; e su la pelle

vol. I Pag.105 - Da ACCORDARE a ACCORDATO (2 risultati)

ragiona il suo valore, / altro sperando m' apporta dolzore, / altro pianger mi

seneca volgar., 3-xxvn: tu m' insegni come le gravi e l'agute boci

vol. I Pag.106 - Da ACCORDATORE a ACCORDO (2 risultati)

mi ricorda che 'n tolosa / donna m' apparve accordellata istretta. accordellato2) sm

vuoi sia fatto: / se tu m' abbatti, questo è ben dovere /.

vol. I Pag.107 - Da ACCORDONARE a ACCORRERE (8 risultati)

. con la particella pronom. { m' accòrgo, t'accòrgi; pass. rem

, t'accòrgi; pass. rem. m' accòrsi, t'accorgésti; part.

loro che amore era quelli che così m' avea governato. idem, conv.,

., 10-35: del salire / non m' accors'io, se non com'

, 119-79: allorquando del suo accorger m' accorsi. idem, 128-65: né

si fu accorta / ch'io di lei m' era accorta. idem, 825:

veduta. redi, 16-iv-149: sempre più m' accorgo che difficilissima cosa è lo spiare

]. nievo, 71: e tardi m' accorgo che la fede è migliore della

vol. I Pag.108 - Da ACCORRUOMO a ACCORTO (5 risultati)

non credo aver bene / se non m' accorre morte. cielo d'alcamo, 98

che mi fa sperare / ch'ella m' acorrerebbe con gran fede / en sua dolze

/ ch'i'caggio morto e voi non m' acorrete. segneri, iv-671: è

: « maestro, il senso lor m' è duro ». / ed elli a

dopo tanti e tanti torti / che voi m' avete fatti, a me chiedete /

vol. I Pag.109 - Da ACCOSCIARE a ACCOSTARE (5 risultati)

malaccorto. accosciate, rifl. (m' accòscio). abbassarsi, chinarsi,

gozzi, 3-3-392: soffia scirocco che m' aggrava i lombi, / sì che m'

m'aggrava i lombi, / sì che m' accoscio. monti, 21-153: sentì

, inf., 21-97: i'm' accostai con tutta la persona / lungo 'l

del figlio. petrarca, i-2-11: m' accostai a lor, ché l'un spirito

vol. I Pag.110 - Da ACCOSTARELLO a ACCOSTO (3 risultati)

misero, poi che i tristi fati m' ebbero da te allontanato, come gl'iddìi

ch'a le mura pugnando anch'io m' accoste / e la fede promessa al cielo

, e sono, forse al contrario affermare m' accosterei. paolo da certaldo, 35

vol. I Pag.111 - Da ACCOSTO a ACCOVACCIATO (3 risultati)

: così del mondo a l'uso io m' accostumo. bar etti, ii-145:

accovacciare, rifl. (m' accovacciò). mettersi nel covo:

ogni notte. negri, 1-370: io m' accovaccio presso a te, sul morbido

vol. I Pag.112 - Da ACCOVACCIOLARE a ACCOZZO (2 risultati)

. accovacciolare, rifl. (m' accovàcciolo). accovacciarsi; mettersi nel

. accovare, rifl. (m' accóvo). tose. ritirarsi nel

vol. I Pag.114 - Da ACCRESCIMENTO a ACCULARE (3 risultati)

per poter accuaccrocchiare, rifl. (m' accròcchio). far crocdire alle faccende

qualcuno. accucciolare, rifl. (m' accucciolo). accucciarsi, rannicchiarsi (

alle faccende accucciare, rifl. (m' accùccio). mettersi a cucseguirlo.

vol. I Pag.116 - Da ACCURATO a ACCUSARE (7 risultati)

l'accurate lodi ricompensi, non molto m' incresce d'esseme così pienamente fornito.

vero fora. tasso, 5-58: ben m' offro io di provar con questa mano

accusar negli abitati lochi, / quand'ei m' offriva al = deverb. da

. il vescovo dice: « tu m' accusi davanti a giudice ch'io debbia

caro, 9-2-60: mi meraviglio che non m' accusiate qualcuna delle mie, avendo scritto

prosa, e ad ogni modo non m' avete neppure accusata la ricevuta di quei

: escusar puommi di quel ch'io m' accuso / per escusarmi. boccaccio, dee

vol. I Pag.117 - Da ACCUSATA a ACERBITÀ (2 risultati)

avvolti allori, /... / m' eran già del suo nome accusatori,

ai crudel vita! / l'una m' ha posto in doglia, / e mie

vol. I Pag.118 - Da ACERBO a ACERO (1 risultato)

. marino, 1-3: e tu m' insegna del tuo cor piagato / a dir

vol. I Pag.127 - Da ACQUA a ACQUA (1 risultato)

da occhi. fagiuoli, 1-6-275: m' importa più il consenso di lisetta, che

vol. I Pag.128 - Da ACQUA a ACQUA (1 risultato)

, scelgo l'acqua bianca; se m' appiglio a quelli di mercurio, amministro

vol. I Pag.129 - Da ACQUA a ACQUA (1 risultato)

, aulente cosa, / gli occhi m' arosa -d'un'aigua d'amuri.

vol. I Pag.130 - Da ACQUACCHIARE a ACQUAIO (1 risultato)

. acquacchiare, rifl. (m' acquàcchio). disus. acquattarsi.

vol. I Pag.135 - Da ACQUICOLA a ACQUIETARE (5 risultati)

questo eccellentissimo sacramento. saba, 578: m' era in sogno, ma forse ero

sera, / non com'altri animai m' acqueta il sonno, / ma allor mi

rivolgo a lui, / e in lui m' acqueto. marino, 10-10: sparver

abbia / di me disposto il ciel, m' acqueto in pace. c. dati

. c. dati, i-382: io m' acquieto e non replico, ma vorrei

vol. I Pag.136 - Da ACQUIETAZIONE a ACQUISTARE (1 risultato)

io mi dolgo che tu per adietro m' abbi campata all'altro fuoco, per

vol. I Pag.137 - Da ACQUISTARELLO a ACQUISTO (1 risultato)

marino, 5-99: non far, se m' ami, ch'acquistata a pena,

vol. I Pag.138 - Da ACQUITRINA a ACRE (1 risultato)

pugnar sotto troia, al patrio lido / m' è tolto il ritornar, ma d'

vol. I Pag.139 - Da ACRE a ACRIMONIOSO (3 risultati)

per punta, / che pur per taglio m' era parut'acro, / ricominciò seguendo

acre calor le trepide / fibre, m' arrosso. leopardi, 2-53: voi

mi rimproveravo acremente le perplessità nelle quali m' indugiavo con troppa prudenza. e. cecchi

vol. I Pag.140 - Da ACRINIA a ACROMATICO (1 risultato)

baretti, ii-89: quando però io non m' inganni, e che un vostro amico

vol. I Pag.142 - Da ACUITÀ a ACUTAMENTE (4 risultati)

che soltanto l'aculeo d'una idea fissa m' aveva spinto alla corsa mortale. comisso

grande lume, / di lor cagion m' accesero un disio / mai non sentito

: quest'aroma di sale... m' acumina le squame e me le lustra

., 24-95: è sillogismo che la m' ha conchiusa [la fede] /

vol. I Pag.143 - Da ACUTANGOLO a ACUTO (1 risultato)

la pena / che morte a entrambi io m' invocavo. tozzi, i-434: i

vol. I Pag.144 - Da ACUTO a ADACQUATOIO (1 risultato)

vostra, perché una febbre acuta non m' ha permesso di farlo prima. una

vol. I Pag.145 - Da ADACQUATORE a ADAGIO (3 risultati)

sfracellata. d'annunzio, iv-1-616: m' awidi ch'ella stava per cadere in

i seggi. foscolo, ii-2-522: m' adagiai; -né mai né in verun'altra

apro la zolla / ch'è mia e m' adagio. e dormo: / da

vol. I Pag.146 - Da ADAGIO a ADAMO (1 risultato)

. / dunque ragion de servir lei m' adagra. = deriv. da

vol. I Pag.147 - Da ADANAIATO a ADATTATAMELE (3 risultati)

: ca per lunga dimoranza / troppo m' adastia talento. ruggerone da palermo, v-i

/ vostro viso gioioso, / che m' adasta il talento. tesoro volgar.,

pene- tenza, / ché la morte m' adasta / a dame la sentenza.

vol. I Pag.148 - Da ADATTATO a ADDECIMAZIONE (2 risultati)

: amor, tua compagnia tosto sì m' è falluta, / non saccio do'me

occhi; ma nel ritirarli poi, m' addiedi d'una vecchia curva e pezzente,

vol. I Pag.149 - Da ADDEMANNARE a ADDENTELLARE (1 risultato)

il banco. gozzano, 15: e m' inchino e raccolgo e addento il pomo

vol. I Pag.152 - Da ADDIETTIVAZIONE a ADDIMANDATO (2 risultati)

awicinava. verga, i-160: allorché m' ero lasciati di molto addietro tutti gli

da lentini, 7-9: e s'altri m' adomanda ched agio eo, / eo

vol. I Pag.153 - Da ADDIMANDATORE a ADDIRE (2 risultati)

». marino, 354: già già m' aspetta il baratro più basso, /

. collodi, 489: le fate m' insegnarono tutte quelle cose, che si addicevano

vol. I Pag.154 - Da ADDIRE a ADDISCIPLINARE (2 risultati)

3-1027: a voi dunque del tutto / m' addico. idem, 5-1079: allor

coraggio non comuni; perciò il fattore m' aveva raccomandato di addrizzarmi a lui per mandar

vol. I Pag.155 - Da ADDISCIPLINATO a ADDIVIDERE (10 risultati)

a morte, ch'a ciascun dolor m' addita. angiolieri, 79-8: andando per

: andando per la via ogn'uom m' addita. petrarca, 7-7: per cosa

purg., 16-61: ma prego che m' addite la cagione, / sì ch'

ed esso, cioè segno, lo m' addita, cioè mi dimostra col dito,

, che a vendicarmi io prenda, / m' addita, e a me soccorri.

cerca ciò che tene, / così m' è adivenuto. idem, 14-3: spesso

è adivenuto. idem, 14-3: spesso m' adi- vene / che la ciera ò

la fene [= fenice] / vorria m' adivenisse, /... /

propuosi di dire parole di questo che m' era addivenuto. idem, vita nuova

2-36: lo bel viso - lo cor m' adivise. = comp. di dividere

vol. I Pag.156 - Da ADDIVINARE a ADDOBBATO (5 risultati)

del mio figlio iudìo! / vede co m' ha adobato de lo mio guadagnato!

ché con tanto lucore e tanto robbi / m' apparvero splendor dentro a due raggi,

stato con ricchi mercanti, / che m' han così vestito ed addobbato, / pel

servire ched 10 ho fatto loro / m' han fatto cavalier a speron d'oro.

riprese / che le sue insegne io m' avessi addobbate. idem, 48-57 (

vol. I Pag.157 - Da ADDOBBATORE a ADDOLCIRE (4 risultati)

/ s'unque lo potesse fare; / m' ado- blaron li martire, / non

. / novella, d'esta vita che m' addoglia, / furon radice. alamanni

guittone, xxxiv-96 (95): e m' adolza lo cor sovente audire / la

tu me gli addolcisci, e tu m' ispira / tanto dell'ardor tuo ch'

vol. I Pag.158 - Da ADDOLCITIVO a ADDOMANDARE (3 risultati)

171-7 (233): l'alma m' adolci più che mel gostando. maestro alberto

quella angelica modesta / voce, che m' adolciva et or m'accora. marsilio

/ voce, che m'adolciva et or m' accora. marsilio ficino, 2-150:

vol. I Pag.159 - Da ADDOME a ADDOPPIARE (4 risultati)

): a tutte queste cose io m' ero tanto addimesticato, che di nulla io

. alfieri, i-19: 10 non m' era per niente addimesticato con lei, come

lei, come sal- vatichetto ch'io m' era. foscolo, v-183: s'addomesticava

addopare (addoppare), rifl. (m' addópo). disus. condizione

vol. I Pag.160 - Da ADDOPPIATO a ADDORMENTARE (6 risultati)

sono sicuro che i libri da me richiestigli m' addoppiereb- bono e triplicherebbono il danaro,

zvani!... i che m' addormentavano gravi / campane col placido canto

donna della cortesia,... m' addormentai come un pargoletto battuto lagrimando.

essemplo pinga, / disegnerei com'io m' addormentai; / ma qual vuol sia che

: « in pace in vita eterna m' addormenterò e riposerò ». e detto questo

. / nelle dive tue braccia i'm' addormento! d'annunzio, iii-1-1039:

vol. I Pag.161 - Da ADDORMENTATICCIO a ADDOSSARE (2 risultati)

264-63: questo d'allor ch'i'm' addormiva in fasce / venuto è di

. ed all'ombrosa / selva, e m' addormirò tra i folti arbusti. carducci

vol. I Pag.162 - Da ADDOSSATO a ADDOTTORATO (5 risultati)

, 93-9: succurre, maddalena: ionta m' è addosso piena: / cristo figlio

(44): in quella pessima aria m' era saltato addosso un poco di febbre

dosso. idem, ii-9-169: quando m' entra quella tetraggine addosso, non ci veggo

, i-121: il dottor... m' ha sforzato ad inghiottirmi un velenoso calice

è il mio pianeta, che tutti m' abbiano a dare addosso; anche i

vol. I Pag.163 - Da ADDOTTRIN ABILE a ADDURRE (2 risultati)

). adduare, rifl. [m' addito). ant. raddoppiarsi.

d'amore, / che d'ogne parte m' adduce conforto. ugurgieri, 69:

vol. I Pag.164 - Da ADDUTTORE a ADEGUARE (8 risultati)

, 5-329: quello che vedo e sento m' adduce sempre a scoperte interessanti. negri

, / che noi'[= noia] m' addusse adesso e giunse danno. guinizelli

!, ogni dolor che 'l dì m' adduce, / cresce, qualor s'invia

lasso! ogni loco lieto al cor m' adduce / mille amari sospir, duri pensieri

lo meo folle volere, / che m' ave addutto a amar sì alt'amanza.

iv-15 (1-53): amore a tal m' ha addotto, / fra gli altri

24): ma se 'n amar lei m' adduco / del cor tutto e de

dante, 56-21: e 'l peso che m' affonda / è tal che non potrebbe

vol. I Pag.165 - Da ADEGUATAMENTE a ADEMPIERE (3 risultati)

promessione; se tu perdi, tu m' adempierai il libello. bartolomeo da s.

io veglio / con perpetua vista e che m' asseta / di dolce disiar s'adempia

): « sotto pena della vita, m' hanno intimato di non far quel matrimonio

vol. I Pag.167 - Da ADERENTEMENTE a ADERMIA (1 risultato)

, 568: questo è quanto per ora m' occorre dirvi della universal bellezza e di

vol. I Pag.168 - Da ADERPICARE a ADESO (4 risultati)

. con la particella pronom. (m' adérpico, t'adérpichi). ant.

., 13-55: sì col dolce dir m' adeschi, / ch'i'non posso

immensa / di quel profilo forte che m' adesca. saba, 214: essere

ancor più bramo / del bene a cui m' adeschi e neghi forte. bartolini,

vol. I Pag.170 - Da ADIETTO a ADIRATAMENTE (5 risultati)

giacomino pugliese, ii-130: lo cor m' incende di grande adiranza.

a me disse: -tu, perch'io m' adiri, / non sbigottir. cavalca

sospiro, / per cui piango e m' adiro. tasso, 679: facilmente s'

, v-90: ripenso al tempo che m' è volato costà, e m'adiro con

tempo che m'è volato costà, e m' adiro con me stesso d'aver dovuto

vol. I Pag.171 - Da ADIRATICCIO a ADIUNGERE (3 risultati)

. / co molto adiroso talento / m' ave di te gastigata, / metemi a

. tasso, 4-37: tu l'adito m' impetra al capitano, / s'hai

si fondano su confuse nozioni, e m' obbligano d'interrompere per un momento i

vol. I Pag.172 - Da ADIURARE a ADOCCHIATO (1 risultato)

adocchi. idem, 188: ma chi m' abbia a sé legato, / quella

vol. I Pag.173 - Da ADOCCHIATORE a ADOMBRARE (4 risultati)

144): le tue lusinghe non m' adombreranno ora gli occhi dello 'ntelletto. ariosto

pensier lino dipinto, / adombrata beltà m' adombra il core, / sento da finta

tasso, 712: né lontananza oblio m' induce al core, / ne'più colti

col pensier vaneggio, / che spesso ancor m' adombra / duci ed eroi ne l'

vol. I Pag.174 - Da ADOMBRATAMENTE a ADONE (5 risultati)

i-161: or [la fortuna] m' empie di pensier, ed or mi

voler imparare il chinese,... m' entrò in quello scambio una grandissima adombrazione

soggiogare. mostacci, ii-3-12: ben m' averia per servidore avuto / se non

dolzore / e la gran gioi'che m' è stata rifiuto. dante, inf.

d'amore, 40: e quand'ella m' appare / sì grande gioia mi

vol. I Pag.175 - Da ADONE a ADOPERARE (2 risultati)

strumento, ticella pronom. (m' adonto). offendersi, impermalirsi,

d'annunzio, iv-2-1060: ma che m' importava del tuo gioco! non valeva mai

vol. I Pag.176 - Da ADOPERATO a ADORAMENTO (1 risultato)

. guittone, 123-5: pur mal m' incontra adoperando el bene, / e

vol. I Pag.177 - Da ADORANDO a ADORAZIONE (4 risultati)

iii-400: muti maestri miei, voi m' insegnate / come io debba adorare i

d'aquino, v-117-25: ma 1'tempo m' inamora / e fami star pensata /

mercé ormai / d'un fante che m' adora. guido delle colonne, i-2-60:

amor tu mi richiami, / e chi m' ha in odio vuoi ch'adori ed

vol. I Pag.178 - Da ADORDIN ARE a ADORNARE (2 risultati)

/ per piacermi allo specchio, qui m' adomo. idem, purg., 27-107

, / questi ammanti superbi ond'io m' adorno. gravina, 457: la volgare

vol. I Pag.179 - Da ADORNATAMENTE a ADOTTARE (3 risultati)

pier della vigna, ii-3-20: und'eo m' alegro e vivo più gioiuso, /

e vivo più gioiuso, / che m' à donato a quella c'à per uso

, 201-1: mia ventura et amor m' avean sì adomo / d'un bello

vol. I Pag.181 - Da ADUGGERE a ADULATORE (1 risultato)

volta, ma dicendovi (sempre che m' avete provocato, e anche talora senza che

vol. I Pag.185 - Da ADUNATORE a ADUSARE (1 risultato)

fortuna. guittone, i-28: sì m' ha lo cor adusato a la sovraricca sua

vol. I Pag.186 - Da ADUSATO a AERE (3 risultati)

/ ove amor co'begli occhi il cor m' aperse. arrighetto, ii-1-80: la

. arrighetto, ii-1-80: la terra m' è nocente e 'l fuoco grave e

i-2-57: a gli occhi un lume subito m' apparve / qual par balen, che

vol. I Pag.191 - Da AFACA a AFFACCENDAMENTO (1 risultato)

afati o mal maturi, io non m' aweggo, / che ne sia la

vol. I Pag.192 - Da AFFACCENDARE a AFFACCIARE (6 risultati)

città è divertente, sebbene qualche volta m' abbia seccato. mi piace il moto,

v-141: quell'accattone davanti all'albergo m' affaccendava allora la mente. 2

di case. foscolo, iv-373: m' affaccio al balcone ora che la immensa

/ appare in vista, a salutar m' affaccio. carducci, 671: a la

la testa. pascoli, 98: m' affaccio alla finestra, e vedo il

turbamento / il fantastico mondo a cui m' affaccio? de sanctis, ii-117:

vol. I Pag.193 - Da AFFACCIATO a AFFANGARE (1 risultato)

affamata è quella! oh! egli m' ha aria del bel poltrone. affamatóre

vol. I Pag.194 - Da AFFANGATO a AFFANNO (10 risultati)

, 49-4: io dante a te che m' hai così chiamato / rispondo brieve con

più non posso soprastare, / tanto m' ha 'l tuo pensier forte affannato.

meco si sta chi dì e notte m' affanna. boccaccio, v-49: ogni paura

la qual non mi spaventi e non m' affanni. dotti, iii-248: de l'

nocciono. prati, ii-221: ed invece m' affanna il dì che vola; /

affanna il dì che vola; / m' affanna il cielo e il mondo. d'

, ii-173: mentre / la primavera m' affanna, / dato mi fosse varcare

ii-224: giovanni mi consiglia a non m' affannare che l'europa diventi americana o

., 6 (96): io m' affanno per voi, e non son creduta

affannata è la mia vita, e non m' è dato che una pausa grigia per

vol. I Pag.195 - Da AFFANNONE a AFFARACCIO (5 risultati)

ii-144: in un gravoso affanno / ben m' à gittato amore. guido delle colonne

per amor patuto, / madonna 10 m' a 'n gioia ritornato. idem, ii-166

tu in grandissimo affanno d'animo messo m' hai, non sappiendo io che partito

date più affanno di quello che io m' abbia. grazzini, 2-2 (106)

d'annunzio, iv-1-556: nessuna notte m' era parsa mai tanto piena di dolcezza

vol. I Pag.196 - Da AFFARATO a AFFARE (1 risultato)

: vi ringrazio della domestichezza a cui m' ammettete, facendomi un cenno de'vostri

vol. I Pag.197 - Da AFFARE a AFFARUCCIO (4 risultati)

vernare, / d'amor lo cor m' afina, / e magiormente intendo k'è

1-7 (109): mai nello animo m' entrò questo pensiero che per costui mi

/ questo che chieggo, tu sempre m' arai: / una borsa che sia di

, un de'più nuovi matti ch'io m' abbia veduto. 8.

vol. I Pag.198 - Da AFFASCIARE a AFFATICAMENTO (5 risultati)

: mi par di aver cagione di non m' assicurar del tutto sopra la somma prudenza

come una cadenza. negri, 2-596: m' affacciavo talvolta alla bottega, di cui

affacciavo talvolta alla bottega, di cui m' affascinavano le teste di donna in vetrina

in tra due, / s'anche m' abbia a chiamar quelli autoroni / che

): trovandomi affastidito dalla prigione, m' era venuto a noia il lavorare quelle tali

vol. I Pag.199 - Da AFFATICANATURE a AFFATICATO (7 risultati)

, e felice e miserando, / m' affaticavi in su le piume il fianco,

fretta, / ché già non m' affatico come dianzi. simintendi, 3-106

: per le quali [armi] io m' afadigo ora di portare. bibbia volgar

mia, / sì ch'a mirarlo indarno m' affatico. arrighetto, 217: per

giovane aggradiva, disse: -in che m' affatico io? costor s'amano,

buti, 2-670: con grandissimo diletto m' affatico ne la sposizione di sì fatto

sol perch'i'v'amo ed in ciò m' affatico. petrarca, iii-1-88: o

vol. I Pag.200 - Da AFFATICATORE a AFFAZZONAMENTO (2 risultati)

ii-97: certi fastidi che io stesso m' era procacciati erano spariti affatto. nievo

salvini, 30-1- 348: non m' ingannerebbe mica lo strepito delle parole;

vol. I Pag.201 - Da AFFAZZONARE a AFFERMARE (1 risultato)

, se cosa, qual certo 10 m' assecuro / affermarti, non sono in questo

vol. I Pag.202 - Da AFFERMATAMENTE a AFFERRARE (1 risultato)

esto afferrante, /... pregion m' arenderò a te davante. idem,

vol. I Pag.203 - Da AFFERRATO a AFFETTARE (5 risultati)

: ma le opportunità... m' erano finora mancate. londra m'offrì inaspettatamente

. m'erano finora mancate. londra m' offrì inaspettatamente la prima, e m'

m'offrì inaspettatamente la prima, e m' affrettai ad afferrarla. 4.

letto, massarìa, / lo penser molto m' afferra / che so errato de tua

a. pucci, ix-401: a noia m' è chi con l'affettapane / bruttura

vol. I Pag.204 - Da AFFETTARE a AFFETTIVO (1 risultato)

(che il salumiere con meno affettazione che m' è stato possibile. nievo, 611

vol. I Pag.205 - Da AFFETTO a AFFETTUOSITÀ (2 risultati)

quelle pietose rime, in ch'io m' accorsi / di vostro ingegno e del cortese

della bella giovane col quale io coperto m' era quel giorno che con tanto affetto la

vol. I Pag.206 - Da AFFETTUOSO a AFFEZIONE (2 risultati)

druda. gaudiosi, iii-454: pur m' è rimasto un non so che d'incanto

. tasso, n-ii-747: s'io m' attenessi a l'opinione d'alcuni filosofi

vol. I Pag.208 - Da AFFIBBIATO a AFFIDARE (7 risultati)

rispetto e tanto / audace, che io m' affibbi la giornea i a far cotesto

iacopone, 83-21: o croce, eo m' appicco e a te m'af- ficco

croce, eo m'appicco e a te m' af- ficco, / ch'eo gusti

: ché s'ella mi spaventa, amor m' affida. cantari, 46: al

chi chiuse, / lasso!, chi m' affidò, chi mi deluse? idem

che sovra il del ne scorse, / m' affidi ancor, mi porti, e

mava: « sì, la tua bontà m' affida! *. panzini, i-51:

vol. I Pag.209 - Da AFFIDATAMENTE a AFFIGGERE (1 risultato)

/ perché il misero tronco a cui m' affisse / il mio duro destino anco

vol. I Pag.210 - Da AFFIGLIARE a AFFILATO (1 risultato)

forza e valura, / questo non m' affigura, che tutto en lui lo pona

vol. I Pag.211 - Da AFFILATOIO a AFFINATO (2 risultati)

, ii-40: giovandomi delle facoltà che m' erano date, mi diedi ad affigliare

speme affino / ca lui servendo gio'm' è la travaglia. pucciandone, iii-1-55:

vol. I Pag.212 - Da AFFINATOIO a AFFIOCARE (3 risultati)

lavare. anguillara, 6-271: amor m' avea l'alma infiammata, /

più con la particella pronom. (m' affiòco e m'affiochisco,

la particella pronom. (m'affiòco e m' affiochisco,

vol. I Pag.213 - Da AFFIOCATO a AFFISARE (3 risultati)

d'ira. foscolo, v-159: m' affissò pensosa alcun poco -poi guardò la

ma vidil io, ch'altrove non m' affiso. sacchetti, 194-17: costui tutto

un sorriso / le sue minacce contemplar m' affiso. prati, ii-212: quando sul

vol. I Pag.215 - Da AFFITTARE a AFFIZIARE (1 risultato)

! negri, 2-781: alla custode che m' accompagna chiedo se l'appartamento si può

vol. I Pag.216 - Da AFFIZIO a AFFLITTO (6 risultati)

la vidi, e sol tu che m' affligi, / amor, vien meco,

io portare con pace la pena continua che m' affligge il dì e la notte?

altra diletta persona! la lor ricordanza m' affliggeva e m'inteneriva. leopardi,

! la lor ricordanza m'affliggeva e m' inteneriva. leopardi, 848: [

16-2-232: io ti ringrazio, che m' hai ricoperto; ch'io era molto afflitto

erba. pulci, 5-19: lasciato m' hai, o misera fortuna, / afflitto

vol. I Pag.217 - Da AFFLIZIONE a AFFLUENZA (2 risultati)

. con la particella pronom. { m' afflòscio, t afflosci). diventare floscio

. con la particella pronom. [m' affloscisco, faffloscisci). afflosciarsi. -anche

vol. I Pag.218 - Da AFFLUIRE a AFFOGANTE (2 risultati)

rinchiudevo [nel mio animo], e m' affocavo e soffocavo. beltramelli, iì-214

, par., 14-86: ben m' accors'io ch'io era più levato,

vol. I Pag.219 - Da AFFOGARE a AFFOGATO (2 risultati)

ne vada, sento che la bile m' affoga. leopardi, iii-108: altri

me voglio partire, fin che mo m' esce 'l fiato: / c'una aiàm

vol. I Pag.220 - Da AFFOGATOIO a AFFOLTARE (3 risultati)

angiolieri, vi-353 (46-9): così m' avess'ella [la pera]

che di vivo. manzini, 7-205: m' affolla l'anima, la vita degli

ch'i'posi questo peso / che sì m' affolla, ponendolo abbasso? livio

vol. I Pag.221 - Da AFFOLTATA a AFFONDARE (5 risultati)

-figur. boccaccio, ii-52: e1 m' ha criseida sì l'anima tolta, /

dante, 56-20: lo peso che m' affonda / è tal che non potrebbe

città di venezia. palazzeschi, 216: m' abbraccia, / m'affonda, /

, 216: m'abbraccia, / m' affonda, / mi fa nido, /

affonda, / mi fa nido, / m' assorbe il mio divano. 2.

vol. I Pag.224 - Da AFFRANCATO a AFFRATELLATORE (1 risultato)

e riprove tali che bastano perché io m' avanzi a dirvi tanto. foscolo, v-77

vol. I Pag.225 - Da AFFRATELLEVOLE a AFFRETTARE (3 risultati)

isnaturato / ognora stretto in tal guisa m' affiena, / ch'eo son dispensatore d'

tuo. foscolo, 1-161: pietà m' affiena, / se con lei parlo.

., 3 (41): m' ha detto che cercassi d'affrettar le nozze

vol. I Pag.226 - Da AFFRETTATAMENTE a AFFRONTARE (4 risultati)

, come dice omero; se tu non m' avessi prevenuto, io ti avrei pregato

se tempo da troppo affrettata morte non m' è tolto, io la farò..

pier della vigna, ii-116: ingressa m' è la morte / per afretosa sorte

a imaginar disdegno e tremo, / m' affrontan mute orribilmente in vista. idem,

vol. I Pag.231 - Da AGATA a AGENTE (1 risultato)

. idem, iv-2-1228: tal bellezza m' appariva appresa alla morte come un di

vol. I Pag.232 - Da AGENZARE a AGERE (5 risultati)

servire a chiacenza / quella che più m' agienza. giacomino pugliese, ii-129: vista

: vista né riso d'altra non m' agenza, / anzi mi tegno in forte

, ii-260: senza chieder lei ciò che m' agenza, / m'ave donato.

lei ciò che m'agenza, / m' ave donato. 4. rifl

distretto / di quel signore cui servir m' agenzo. = dal provenz.

vol. I Pag.235 - Da AGGANGARE a AGGETTARE (3 risultati)

e. cecchi, 1-197: m' immaginavo la festa di quegli uomini,

aggattigliare, rifl. e recipr. (m' aggattiglio). far baruffa (come

aggecchire. aggecchire, rifl. { m' aggecchisco, t'aggecchisci).

vol. I Pag.236 - Da AGGETTATO a AGGHIACCIARE (4 risultati)

. petrarca, 23-50: né meno ancor m' agghiaccia / tesser coverto poi di bianche

. arrighetto, 222: ora il caldo m' accende, ora il freddo le mie

, una specie di sibilo, che m' agghiaccia d'orrore. 2.

'l suo ragionar intendo, allora / m' agghiaccio dentro, in guisa d'uom ch'

vol. I Pag.237 - Da AGGHIACCIATO a AGGIARDINARE (5 risultati)

io n'agghiacciava; e ancor non m' assicuro. idem, ii-695: [egli

quale era certo di ritornare... m' agghiacciai dallo spavento. settembrini, 1-119

fiori... mi raccolgo e m' agghiaccio e dico anche una volta addio al

mar agghiacciato. manzoni, 11: né m' accolse nel seno il suo natale,

: quand'ecco che da tepedo (m' agghiado / a raccontarlo) due serpenti immani

vol. I Pag.238 - Da AGGIGLIATO a AGGIOTATORE (1 risultato)

. agginocchiare, rifl. (m' agginòcchio). ant. inginocchiarsi.

vol. I Pag.239 - Da AGGIOVARE a AGGIRARE (11 risultati)

: capogiro. settembrini, ii-3-71: m' affacciai su quell'abisso, tenendomi ad

quando spingendomi e quando trascinandomi, m' aiutava a procedere tra i grandi alberi

: prima convien che tanto il ciel m' aggiri / di fuor da essa, quanto

chi mi tira? / qual vertigine m' aggira? buommattei, 53: fanno

tasso, 954: lasso! molt'anni m' ingannasti in vita / e m'aggirasti

anni m'ingannasti in vita / e m' aggirasti d'uno in altro errore, /

.: ed imperciò per diverse provincie m' aggirai per ispazio di trenta anni.

anima sorella in quel mondo dove io m' aggirava desolato come un orfano. carducci

un orfano. carducci, 62: m' inganno? o un'aura lirica / intorno

102: ne i secoli mutati ombra io m' aggiro, / e i novi templi

forza dello stile declamatorio di seneca, m' ha portato che io traducendo nel volgar nostro

vol. I Pag.240 - Da AGGIRATA a AGGIUNGERE (3 risultati)

leopardi, iii-52: io sopporterò ch'ella m' abbia, se vuole, per ignorante

questo amara la tua addomanda! tu m' addomandi che io m'aggiunga teco, ma

addomanda! tu m'addomandi che io m' aggiunga teco, ma oh quanto sarae

vol. I Pag.241 - Da AGGIUNGIMENTO a AGGIUNTO (2 risultati)

. alberti, 22: a chi m' è congiunto di sangue et chi sempre

, 201-3: mia ventura et amor m' avean sì adorno / d'un bello

vol. I Pag.242 - Da AGGIUNZIONE a AGGIUSTARE (1 risultato)

. giambullari, 212: anzi se voi m' aggiustate fede, e conoscete ciò che

vol. I Pag.244 - Da AGGLOMERO a AGGRADARE (13 risultati)

. con la particella pronom. [m' aggòbbo). ingobbire; gonfiarsi.

bondie dietaiuti, v-264-17: ma più m' agrada l'amoroso foco, / ov'è

i-1452: e spender malamente / non m' agrada neente. idem, rettor.,

parole. guittone, xxxiv-9: e m' agrada li agnelli / lungo i lupi veder

, inf., 2-79: tanto m' aggrada il tuo comandamento, / che l'

l'ubidir, se già fosse, m' è tardi. idem, inf.,

che, non men che saver, dubbiar m' ag- grata. cino, iv-181:

allegrezza e sollazzo, / e la malinconia m' aggrada forte. petrarca, 53-38:

: / et in donna amorosa ancor m' aggrada, / che 'n vista vada altèra

compagnia], / la vostra in tutto m' aggrada e contenta. boccaccio, v-89

santa dea... tanto allo animo m' aggradò, e aggrada, che sempre

/ voler con teco qui- stion non m' aggrada: / però ti mando il cavallo

assai, bel figlio, el tuo desir m' aggrada, / che nostra gloria ognor

vol. I Pag.245 - Da AGGRADEVOLE a AGGRANDIRE (4 risultati)

e di te / far posso quel che m' aggrada. idem, iv-2-1170: con

e de falso piacere, / che bel m' è forte et agradivo or dire /

/ ciò che de vero grado in cor m' agrada. = deriv. da

s. v.]: la tramontana m' ha aggranchito le mani. gli è

vol. I Pag.246 - Da AGGRANDITO a AGGRAVARE (3 risultati)

/ d'indiche canne aggraticciato scanno / m' aiuta a coricarla. beltramelli, iii-

., 9-5 (372): tu m' hai con la piacevolezza tua tratto il

tua tratto il filo della camicia, tu m' hai aggratigliato il cuore colla tua ribeba

vol. I Pag.247 - Da AGGRAVARE a AGGRAVATIVO (6 risultati)

, ii-282: ma oggi il cuore m' aggreva / fattura di circe omicida.

mi pare di non aver più nulla che m' aggravi la coscienza. 3.

di fuori, sì perché le gotti molto m' aggravavano. paolo da certaldo, 248

angustie; e tu la bile / m' aggrevi e i guai. manzoni, 77

cino, iv-214: membrando ciò, testé m' aggreva / ch'aver non posso tutt'

37-37: e perché 'l duro esilio più m' aggravi, / s'io dormo,

vol. I Pag.248 - Da AGGRAVATO a AGGREDIRE (2 risultati)

come al rivedere i venerati vecchi io m' era commosso, trovandoli notabilmente più aggravati

notabilmente più aggravati dall'età che non m' immaginava! settembrini, 1-266: la

vol. I Pag.249 - Da AGGREDITO a AGGRESSIONE (2 risultati)

il navicello, me gli raccomandai che m' aggregasse alla sua comitiva. lambruschini, 1-58

. aggreggiare, rifl. [m' aggréggio). raggrupparsi disordinatamente, ammassarsi

vol. I Pag.250 - Da AGGRESSIVAMENTE a AGGRONDATURA (4 risultati)

/... stupii, / m' aggricciai, m'ammutii. alfieri, 2-67

.. stupii, / m'aggricciai, m' ammutii. alfieri, 2-67: uom

. con la particella pronom. [m' aggranchisco, vaggranchisci). dial. diventare

. iacopone, 29-49: ma molto m' aggronno, si sona / la voce

vol. I Pag.251 - Da AGGROPPAMENTO a AGGRUMATO (2 risultati)

, / sì come 'l duca m' avea comandato, / porsila a lui aggroppata

un tratto... un doloroso nitrito m' aggrumò il sangue dice un satirico

vol. I Pag.252 - Da AGGRUMO a AGGUAGLIARE (1 risultato)

mercato. bembo, 1-40: eco sola m' ascolta e, col mio pianto /

vol. I Pag.253 - Da AGGUAGLIATAMENTE a AGGUANTARE (2 risultati)

di corbellerie, non c'è chi m' agguagli nel farle bene. alfieri,

tu respiri, e ti dia amici che m' agguaglino in amore e mi superino in

vol. I Pag.255 - Da AGGUATTARE a AGHIRONE (5 risultati)

: ma in quelli ultimi mesi, io m' era agguerrito al dolore e fatto davvero

dante, ai colpi della fortuna che m' aspettavano. cantoni, 550: una

246: non ti dolere se non m' udrai perorare per la nostra indipendenza per

uditore, di mia loda, che tanto m' aggusta e m'accuora. =

loda, che tanto m'aggusta e m' accuora. = deriv. da gusto

vol. I Pag.256 - Da AGIAMENTO a AGIBILITÀ (3 risultati)

così disposti tutti questi af- farucci, m' adagiai -né mai né in verun'altra sedia

. pucci, ix-397: a noia m' è, quand'egli è domandato / del

confortevole. guittone, xxxii-157: e m' hai, di loco brutto / e

vol. I Pag.258 - Da AGIOGRAFIA a AGITAMENTO (1 risultato)

a. pucci, ix-400: a noia m' è chi soffia nel boccone /

vol. I Pag.259 - Da AGITANTE a AGITATO (3 risultati)

'l ciel e tonde, / m' andava sconosciuto e pellegrino. boccaccio, iv-127

a letto, era peggio. niuna posizione m' era tollerabile, giacendo: m'agitava

posizione m'era tollerabile, giacendo: m' agitava convulso, e conveniva alzarmi.

vol. I Pag.260 - Da AGITATORE a AGLIO (1 risultato)

dicendo: - ecci uno aglietto, che m' intenda. 3. dimin.

vol. I Pag.263 - Da AGNOSTICO a AGO (2 risultati)

va', t'innamora: / tu m' hai ficcati cento aghi nel cuore. verga

altr'ago che di vespa / punto m' ha il cor amor d'ambedu'loro.

vol. I Pag.264 - Da AGOCCHIA a AGONE (1 risultato)

e il mio ago, le quali m' addirizzano e mostrano torse. galileo,

vol. I Pag.265 - Da AGONE a AGORAFOBIA (2 risultati)

delle nostre bambine, di nostra madre, m' ha fatto differire di giorno in giorno

ei langue. settembrini, 1-272: io m' intesi un gelo per tutta la persona

vol. I Pag.266 - Da AGORAIO a AGRARIA (1 risultato)

: il padre priore del convento, che m' è di guida, mi viene spiegando

vol. I Pag.267 - Da AGRARIO a AGRESTO (1 risultato)

denti. idem, 36-74: tu m' entrasti per gli occhi, ond'io

vol. I Pag.269 - Da AGRIGNO a AGRO (1 risultato)

ho le mie forze operate; e sì m' è stata benivola la fortuna che in

vol. I Pag.270 - Da AGRO a AGRUME (1 risultato)

: questo agro d'addio più vivo m' è rimasto nella memoria. 3

vol. I Pag.271 - Da AGRUMETO a AGUGLIA (1 risultato)

/ di questa grazia ch'agual fatta m' hai. palladio volgar., 6-4:

vol. I Pag.274 - Da AH a AIA (5 risultati)

e apertamente che assalito da quel contagio m' ero messo a ridere: « ah!

, dolze terra aretina, / pianto m' aduce e dolore... / membrando

: -aimè lasso! / che sozza cosa m' ha condotto al basso! poliziano,

anch'io, ma ahimè che pur troppo m' accorgeva di non potervi riescire. idem

sputando gli fece: « aòh, m' hai stufato, lo sai sì? »

vol. I Pag.275 - Da AIACE a AIRONE (1 risultato)

annunzio, ii-584: di questo mese m' apparecchio l'aia. / la mondo e

vol. I Pag.276 - Da AITA a AIUOLA (9 risultati)

, / di sì scuri pensieri amor m' ingombra. idem, 366-5: non

tiranna: / deggio chiedere aita a chi m' inganna. alfieri, 96:

, poiché il trarla al fianco tuo m' è tolto, / abborrirla, e implorar

. / vedi atra scorza che il petto m' opprime! ». idem, iv-2-1197

4-133: se orazione in prima non m' aita. cino, iv-199 (71-1)

: gentili donne valenti, ora m' aitate / ch'io non perda così

, 23-15: qui la memoria non m' aita, / come suol fare. idem

in buona fè ella [vivanda] m' è piaciuta molto. -se m'aìti iddio

vivanda] m'è piaciuta molto. -se m' aìti iddio, -disse il cavaliere,

vol. I Pag.277 - Da AIUOLO a AIUTARE (6 risultati)

tanto feroci... / tutta m' apparve da'colli alle foci. bufi [

46-61: onor ti sarà grande se m' aiuti, / e a me ricco dono

muse, o alto ingegno, or m' aiutate. cavalca, 9-10: se essi

-disse... -se dio m' aiuti, io non l'avrei mai creduto

, e a lei dì quale / spera m' aiuta e vale. iacopone, 27-331

vale. iacopone, 27-331: ora m' adiuta me liberare, / ch'eo possa

vol. I Pag.278 - Da AIUTATIVO a AIUTORIO (3 risultati)

nuova, 16 (66): amor m' assale subitana- mente, / si che

mente, / si che la vita quasi m' abbandona: / campami un spirto vivo

l'assorba. baretti, ii-244: m' aiuto quanto posso, acciocché la canizie,

vol. I Pag.279 - Da AIZOON a ALA (4 risultati)

e mordeggia. cicognani, 3-4: m' eccitava, m'aizzava, gridando: «

cicognani, 3-4: m'eccitava, m' aizzava, gridando: « bravo! »

2-26: poi d'ogne lato ad esso m' apparìo / un non sapea che bianco

] mostrano la tua volubilità, né m' è della memoria uscito d'averti in

vol. I Pag.280 - Da ALA a ALA (4 risultati)

, purg., 22-43: allor m' accorsi che troppo aprir l'ali / potean

non possendo mover l'ali, / poco m' avanza del conforto usato. idem,

purché il pensier degnando ali prestarmi / m' innalzi a quanto a noi si aggira

1-148: mai... musica m' impennò ale sì tenui e si colorate.

vol. I Pag.281 - Da ALA a ALABASTO (5 risultati)

aminta, 1522-248: e cotant'ale / m' inpennò la paura a i piè fugaci

339-2: conobbi quanto il ciel li occhi m' aperse, / quanto studio et amor

aperse, / quanto studio et amor m' alzaron l'ali, / cose nove e

, bel figlio, el tuo desir m' agrada, / che nostra gloria ognor più

pulci, 22-23: ché 'l tempo m' ha tarpate in modo l'ale /

vol. I Pag.284 - Da ALAPA a ALBA (1 risultato)

rusignolo vernare, / d'amor lo cor m' afina. domenichi [plinio],

vol. I Pag.287 - Da ALBERCOCCO a ALBERGARE (2 risultati)

! idem, 16-3: lo cielo sì m' ha bannito e lo 'nfemo m'ha

sì m'ha bannito e lo 'nfemo m' ha albergata. idem, 66-17: è

vol. I Pag.288 - Da ALBERGATO a ALBERGO (2 risultati)

, 51-8: nuli'altra cosa appo voi m' accagioni / del lungo e del noioso

albergo, / peregrino ricerco, ov'io m' annidi. idem, 293: sonno

vol. I Pag.289 - Da ALBERINO a ALBERO (1 risultato)

attedia nell'ombra della corte, / non m' aspetto di mettere più foglie / e

vol. I Pag.291 - Da ALBIO a ALBORE (2 risultati)

ii-112: in sì gran sicuranza amor m' ha miso / in lo suo gran valore

bonagiunta, ii-299: per la beltà m' ha cinto, / che 'l core da

vol. I Pag.292 - Da ALBORELLA a ALCADE (2 risultati)

alborotare (alborottare), rifl. (m' alboròto). disus. ammutinarsi,

tumulto. redi, 16-ix-243: m' immagino che a prima vista questo rimedio

vol. I Pag.295 - Da ALCHIMIZZARE a ALCOOLICO (4 risultati)

davvero potevasi ben unire, se non m' inganno, il voler io comparir più

. linati, 8-94: egli m' agguanta, mi solleva, mi porta.

allora vo'come nube..., m' aggiro in alcionali viaggi sulle braccia di

avevo mai udita la voce, che ora m' è stata nuova. oh, mi

vol. I Pag.296 - Da ALCOOLIMETRIA a ALCUNO (1 risultato)

: uno di loro che nel processo m' era ognora sembrato molto ostile, mi

vol. I Pag.301 - Da ALFABETO a ALFINE (3 risultati)

più fresco. idem, i-192: io m' era prefisso di toglier la lingua al

terreno. manzoni, 63: allora / m' accorsi al fin che la mia vita

, ii-723: o uomo occhicèrulo, m' odi! / lascia che alfine 10

vol. I Pag.303 - Da ALGEBRISTA a ALIANTE (2 risultati)

indi un liquido sottile / foco che m' arde a la più algente bruma. lorenzo

rupi. manzoni, 23: già m' apparecchio a salutar da lunge / l'

vol. I Pag.304 - Da ALIARE a ALIEETO (1 risultato)

lista di alido. cicognani, 2-29: m' incuriosiscono questi ch'io veggo..

vol. I Pag.305 - Da ALIENABILE a ALIENAZIONE (1 risultato)

idem, iii-250: ciò che più m' aliena dallo scrivere è il non voler

vol. I Pag.306 - Da ALIENIGENA a ALIMENTARE (1 risultato)

disio, / sol mi nutrica, m' alimenta e pasce. montale, 1-131:

vol. I Pag.310 - Da ALITO SO a ALLACCIATO (6 risultati)

/ che sia l'amore che tanto m' allaccia. tesoro volgar., 7-38:

90-136: de tal mesura la mente m' allaccia / l'amor, che sì m'

m'allaccia / l'amor, che sì m' abbraccia tolleme lo parlare, / volere

. idem, v-203: assai bene m' hai dimostrato il come e la cagione del

calipso... con sua arte sì m' allacciòe... ch'ella mi

la tua virtude / indissolubilmente a te m' allaccia / di voluntaria eterna servitute.

vol. I Pag.311 - Da ALLACCIATO a ALLAMPANATO (1 risultato)

, 1-146: per questo un timoroso amor m' allaga / tanto 'l mio cor,

vol. I Pag.312 - Da ALLAMPARE a ALLARGARE (2 risultati)

si lamentava nella febbre: -mamma, perché m' avete messo al mondo? -tale e

amico mi perdona / se troppa sicurtà m' allarga il freno. petrarca, 23-113:

vol. I Pag.313 - Da ALLARGATA a ALLARME (1 risultato)

carletti, 103: in questi dunque m' andrò allargando nel dire quanto la memoria delle

vol. I Pag.314 - Da ALLARMISMO a ALLATTAMENTO (3 risultati)

affaticarsi. guittone, xxi-73: atendendo m' allasso. francesco da barberino, 29

27: quella di cui laudar mai non m' allasso, / co li brondi cavelli

lascio lo spesso lito, e invano m' allasso nella molle arena. cicerone volgar.

vol. I Pag.315 - Da ALLATTANTE a ALLEFICARE (2 risultati)

, se la mia balia allattato non m' avesse. tasso, 16-57: te l'

muscoli leta persona; / ma molto m' aggronno, si sona / la voce

vol. I Pag.316 - Da ALLEGABILE a ALLEGARE (3 risultati)

75: ch'i'vo'eh'amor m' alleghi, / che che ragion m'alleghi

m'alleghi, / che che ragion m' alleghi. bibbia volgar., ix-130

per confirmare il parer vostro con ragione m' allegate opere di donne, le quali per

vol. I Pag.318 - Da ALLEGGERITO a ALLEGORIA (7 risultati)

54-7: e tanto piango, che tutto m' immollo, / ch'alcuna cosa m'

m'immollo, / ch'alcuna cosa m' alleggia 'l dolore. francesco da barberino,

veder mai / che de l'angoscia m' alleggiasse alquanto. mare amoroso, 65:

amor mio bello, / se voi non m' alegiate, anzi ch'i'cagia?

che, quando gli piacesse, / e'm' alleggiasse il mal che sì m'ha

e'm'alleggiasse il mal che sì m' ha stretto. boccaccio, dee.,

idem, iv-2-1192: tutta la vita m' aveva l'aria di una di quelle sciocche

vol. I Pag.320 - Da ALLEGRANZA a ALLEGREZZA (8 risultati)

e li amorosi sembianti / lo cor m' allegra e la mente, / quando

fin piacimento; / anzi d'aver m' allegra ogne tormento. ristoro,

amore, / ca cui son servidore / m' ha molto grandemente meritato. bonagiunta,

meritato. bonagiunta, ii-306: dunque m' allegro certo a gran rasione; /

mi son giovinetta, e volentieri / m' allegro e canto en la stagion novella,

nella porta. bar etti, ii-210: m' allegro sommamente di sentire che stiate bene

bene l'avere di molta famiglia, m' allegro pure della vostra molta famiglia.

): tant'allegrezza par ch'ai cor m' ac- coglia, / ch'io non

vol. I Pag.323 - Da ALLENTATA a ALLESSATO (3 risultati)

assai /... / pur m' allentaro gli amorosi guai. della casa,

si spegne. idem, iv-1-499: m' agitava quell'orgasmo che precede i grandi scoppi

. alleonare, rifl. (m' alleóno). ant. farsi come

vol. I Pag.324 - Da ALLESSO a ALLETTARE (5 risultati)

dodici so del bastimento che parte: m' allestisco. = deriv. da

erba e'fior, qui il fresco aier m' alletta. idem, st.,

ornata nave, / e 'l nocchier che m' alletta, e 'l mar che giace

, iii-58: voglio un mondo che m' alletti e mi sorrida, un mondo

, da remoti eventi sobbalzando, / m' allettavano, ancora familiari / nel ricordo,

vol. I Pag.325 - Da ALLETTARE a ALLEVARE (1 risultato)

. allettare2, rifl. (m' dilètto). mettersi a letto,

vol. I Pag.326 - Da ALLEVARE a ALLIBIRE (1 risultato)

iv-214 (90-27): d'ogni gravor m' alleva / lo suo gentile aspetto vertudioso

vol. I Pag.327 - Da ALLIBITO a ALLIGAZIONE (6 risultati)

: a un certo punto, allibito, m' accorsi che capivo tutto. comisso,

viani, 19-622: il mi'omo m' ha detto che, se non gli

/ che piacer d'altra vista non m' allice. tasso, 6-iv-2-6: m'allice

non m'allice. tasso, 6-iv-2-6: m' allice l'un [il diletto]

: / amor dentro per te tutto m' allide, / e tu fuggendo più ver

dove e quando tu vói, tutto m' allide, / flagella la mia carne e

vol. I Pag.329 - Da ALLINGUATO a ALLOCCO (1 risultato)

: succurrite, vicine, ca l'anema m' ha morto, / alliso, ensanguenato

vol. I Pag.331 - Da ALLODOSSIA a ALLOGATO (5 risultati)

sono dato alle scienze, benché non m' interessi il loro maneggio di specchietti che non

attenzione. gelli, 427: costui m' ha pur trattenuto qui un pezzo,

. canzoni anonime, v-128-23: tolto m' hai lo sollazzo e il gioco, /

meglio in esso loco / mi teria m' avesse alocato, / in pungiente foco lasciato

perfetto. -dunque alluogami, se tu m' ami, nel più imperfetto. settembrini

vol. I Pag.332 - Da ALLOGATORE a ALLOGGIATO (2 risultati)

corte. firenzuola, 265: io m' era accorto per loro ragionare, che lo

35-2: per riaver l'ingegno mio m' è aviso / che non bisogna che per

vol. I Pag.333 - Da ALLOGGIATORE a ALLONTANARE (10 risultati)

io): amore meo, se deo m' alongi noia, / e gioia en

a me parve: / « chi m' allontana il mio fedele amico? ».

questa è la vista ch'a ben far m' induce, / e che mi scorge

fine; / questa sola dal vulgo m' allontana. boccaccio, i-79: egli,

, / da cui golfo sì largo / m' allontana e divide? alfieri, 35

xvii-138: queste e mille altre ragioni m' allontanano dal mondo. manzoni, pr.

dicendo: -non temer ch'i'm' allontani - / di verde lauro una

: or a te più col pensier m' appresso, / che col corpo da te

, / che col corpo da te più m' allontano. redi, 16-iv-199: non

io li abbandonassi! anche quando io m' allontano per poco provo non so che

vol. I Pag.334 - Da ALLONTANATO a ALLORA (8 risultati)

: una finestra s'apre cautamente, io m' al lontano impaurito come colto

ritiriamei indietro, / ché quel ber m' ha alloppiato. note al malmantile,

queta / che nel lago del cor m' era durata. cino, iv-203 (

quanto era mia vita allor gioiosa, / m' insegni la presente aspra e noiosa!

iv-54: fu allora che intrawidi / perché m' accende ancora la speranza. idem,

senza poter disvincolarmi da quei pensieri che m' avevano martellato fino allora. gozzano,

'l suo ragionar intendo, allora / m' agghiaccio dentro. idem, 256-7:

: io dal fragor orrendo / lungi m' assisi a romit'alpe in cima, /

vol. I Pag.335 - Da ALLORAMAI a ALLORO (2 risultati)

[pensieri, d'allor ch'i'm' addormiva in fasce, / venuto è di

idem, 794: fra tanto io pur m' invoglio / nel desio di lodare.

vol. I Pag.338 - Da ALLUMARE a ALLUMINANZA (8 risultati)

voi, donna valente, / tuttor m' alluma d'amoroso foco / che mi dispera

tempo; / e così di lontan m' alluma e 'ncende. idem, 366-29:

altrui aucidete che meve, / che m' avete in foco miso / che d'ogne

in foco miso / che d'ogne parte m' aluma. guido delle colonne, ii-169

delle colonne, ii-169: ma amor m' à allumato / di fiamma che m'

m'à allumato / di fiamma che m' abbraccia. mazzeo di ricco, v-256-3:

voi, donna valente, / tutora m' aluma d'amoroso foco. dante, purg

tant'amara scuritate, / e che m' allumi per la sua pietate. =

vol. I Pag.339 - Da ALLUMINARE a ALLUMITE (2 risultati)

purg., 22-66: tu prima m' inviasti / verso parnaso a ber nelle

sue grotte, / e prima appresso dio m' alluminasti. cino, iv-274 (164-7

vol. I Pag.340 - Da ALLUNAMENTO a ALLUNGARE (5 risultati)

nido. guittone, 72-1: com più m' allungo, più m'è pros- simana

72-1: com più m'allungo, più m' è pros- simana / la fazon dolce

eravam di lici, / quand'io m' accorsi che 'l monte era scemo. idem

rivera, / contro lo mio volere, m' alungai. m. villani, 4-17:

più me n'allungo, e più m' appresso. boccaccio, i-247: 10

vol. I Pag.341 - Da ALLUNGATAMENTE a ALLUSIVO (2 risultati)

d'amore / certamente allungiato; / sì m' era fatto selvaggio e stranero. boccaccio

/ certamente allungiato; / sì m' era fatto selvaggio e stranero.

vol. I Pag.342 - Da ALLUSTRARE a ALMANACCARE (3 risultati)

/ la mia promessa e che tu m' hai richiesto ». / e io rispuosi

e de'cieli e del mondo / m' avete sì contento il gran disio,

, / ch'i'veggio chiaro u'm' era più profondo ». boccaccio,

vol. I Pag.343 - Da ALMANACCATO a ALMENO (3 risultati)

di meno. la spesa inutile che m' ha cagionata coll'indiscreto plico non mi darà

riuscirci. cantoni, 584: io m' intono meglio coi tenebroni e cogli almanacconi

: « almeno è morto bene, e m' ha incaricato di chiedere il vostro perdono

vol. I Pag.344 - Da ALMIRAGLIO a ALOÈ (3 risultati)

, 17-122: alò: la serva m' accenna; via, che il tordo è

rusignuolo vernare, / d'amor lo cor m' afìna. = v. allodola

con sua falsa dolcezza, / la qual m' attrasse a l'amorosa schiera! boccaccio

vol. I Pag.345 - Da ALOETICO a ALPE (1 risultato)

fiori / rende la verdura / sì m' incora -e innamora / che mi disnatura.

vol. I Pag.346 - Da ALPEGGIARE a ALPESTRE (3 risultati)

/ e più ch'arcione in alpe / m' ha 'l piè legato e serra.

passiate? dante, 63-61: così m' hai concio, amore, in mezzo l'

321: io dal fragor orrendo / lungi m' assisi a romit'alpe in cima,

vol. I Pag.347 - Da ALPIERE a ALQUANTO (3 risultati)

con umiliata mente alquante mie poche parole m' ascolti. idem, dee., 3-5

): o tu, amor, che m' hai fatto martire, /..

sempre in odio la fenestra / onde amor m' aventò già mille strali, / perch'

vol. I Pag.348 - Da ALSÌ a ALTAMENTE (3 risultati)

gaudiosi, iii-454: pur m' è rimasto un non so che d'incanto

del mio primo salario in mano, m' ero buttato nella festa, al tiro a

troppo altamente, e che di ciò m' avenne, / di ch'io son fatto

vol. I Pag.349 - Da ALTANA a ALTARE (1 risultato)

contare e dire / corno di lei m' ha priso. malispini, 1-33:

vol. I Pag.350 - Da ALTARINO a ALTERARE (1 risultato)

. baretti, i-150: egli non m' odia, malgrado qualche sventurata combinazione di

vol. I Pag.351 - Da ALTERATAMENTE a ALTERAZIONE (1 risultato)

di farti questo beneficio, sebbene tu m' hai fatto alterare alquanto. sarpi,

vol. I Pag.354 - Da ALTERNATIVO a ALTERO (3 risultati)

, / et in donna amorosa ancor m' aggrada, / che 'n vista vada

un'aurea rota, o bella mia, m' appresti? / o pur, maga

/ entro un circolo d'oro oggi m' arresti? parini, giorno, i-487:

vol. I Pag.356 - Da ALTEZZOSAMENTE a ALTITUDINE (1 risultato)

. luzi, 49: il pensiero m' insegue in questo borgo / cupo ove

vol. I Pag.357 - Da ALTIVOLANTE a ALTO (1 risultato)

eo vi son servente, / a cui m' assembra alto regnar servire. iacopone,

vol. I Pag.358 - Da ALTO a ALTO (5 risultati)

, che più di sette / volte m' hai sicurtà renduta e tratto / d'alto

1-68: dell'alto scende virtù che m' aiuta / conducerlo a vederti e a

35-2: per riaver l'ingegno mio m' è aviso / che non bisogna che per

alloggi. tansillo, ix-600: amor m' impenna l'ale, e tanto in alto

i-126: col suo improvviso favore egli m' aveva alzato tant'alto, che molti invidiosi

vol. I Pag.359 - Da ALTO a ALTORILIEVO (3 risultati)

intendo, / farmi alquanto da alto m' è mestiero. varchi, iv-89:

. davanzali, i-126: il che m' invita a dire più da alto l'origine

che dava brevi avvertimenti incomprensibili; se m' ero assopito mi svegliavo credendo d'essere in

vol. I Pag.360 - Da ALTORITÀ a ALTRETTANTO (4 risultati)

v-93-13: tu [dio d'amore] m' hai feruta / de lo dardo de

, / ché per mezzo lo core m' à partuto. / di quello de lo

altrectale / a quella per cui questo m' è avenuto. anighetto, 230:

altrettanto. idem, 26-2: e'm' incresce di me sì duramente / ch'altrettanto

vol. I Pag.361 - Da ALTRI a ALTRIMENTI (3 risultati)

dar mi potete ciò ch'altri non m' osa, / ché 'l sì e 'l

altri che voi so ben che non m' intende. idem, 95-14: lasso,

/ e so ch'altri che voi nessun m' intende. boccaccio, dee. i-intr

vol. I Pag.362 - Da ALTRO a ALTRO (3 risultati)

23-18: e se qui la memoria non m' aita, / come suol fare,

fatto / altro da quel ch'io m' era, / stupii. idem, 354

il suo valore, / altro sperando m' apporta dolzore, / altro pianger mi fa

vol. I Pag.364 - Da ALTROCHÉ a ALTROVE (4 risultati)

): se quell'altra vita di cui m' hanno parlato quan- d'ero ragazzo,

/ via più che morte ogni piacer m' attrista, / che venir possa altronde.

/ però che dì e notte indi m' invita, / et io contra sua voglia

purg., 6-120: e se licito m' è, o sommo giove / che

vol. I Pag.365 - Da ALTRUI a ALTRUI (1 risultato)

questo è quel che più ch'altro m' atrista; / che'perfetti giudicii son sì

vol. I Pag.367 - Da ALVANO a ALZAIA (2 risultati)

caldo... un uomo espertissimo m' affermò che migliori sono gli alveari quadri

denti. svevo, 5-164: m' awicinava la bocca dai piccoli denti,

vol. I Pag.368 - Da ALZAMENTO a ALZARE (1 risultato)

..., è un pezzo che m' ha cangiato l'umore. manzoni,

vol. I Pag.369 - Da ALZARE a ALZATA (1 risultato)

d'occhi, ma nel ritirarli poi, m' addiedi d'una vecchia curva e pezzente

vol. I Pag.371 - Da AMABILITÀ a AMANITA (1 risultato)

di mirabili spaventi / amabilmente atroci / m' empio. idem, 2-2-129: piango di

vol. I Pag.372 - Da AMANITINA a AMANZA (6 risultati)

della valle, 47: ma s'ella m' ama, e con amante af

, / quai dolcezze, quai gioie / m' apparecchia la notte ch'or aspetto

/ diss'io appresso « il cui parlar m' inonda / e scalda sì, che

scalda sì, che più e più m' avviva ». vellutello [par.,

amanti. petrarca, 15-13: talor m' assale in mezzo a'tristi pianti /

; giunsi a dirgli persino che non m' importava nulla che ci sposassimo, mi

vol. I Pag.373 - Da AMARACCIOLA a AMARE (2 risultati)

altra amanza. cantari, 34: ora m' abbraccia, o cavalieri, / ch'

penso, ho gran descionore, / ché m' ò abandonato quel che più amaie.

vol. I Pag.374 - Da AMAREARE a AMAREGGIATO (5 risultati)

tomo / spesse fiate, quando amor m' accora. boccaccio, dee., 2-5

quanto egli ami me, che so che m' ama molto e ha amato. varchi

, come vedi, ancor non m' abbandona. petrarca, 37-67: novo

coglia! idem, 118-5: l'amar m' è dolce et util il mio danno

., 10-6 (442): m' è sì nuovo e sì strano che voi

vol. I Pag.375 - Da AMAREGGIOLA a AMARITUDINE (3 risultati)

luna], che vergognosi sentimenti / m' infligge di puerili eroiche imprese.

mia cosa quando io la lasso, m' è amaritudine amarissima: però ch'io l'

castiglione, 97: io forse m' assicurerò di passar un poco più avanti in

vol. I Pag.376 - Da AMARO a AMARO (3 risultati)

molesti, o forse ancida, / m' andava io per l'aere amaro e

iv-24 (6-26): di vo'm' ha preso amore amaro. iacopone,

idem, iv-1- 393: io m' indugiai ad esaminare il mio sentimento con

vol. I Pag.377 - Da AMAROGNO a AMATO (3 risultati)

, 9-251: lasciargli orzar fra lor m' è stato caro; / ché, sebben

lettera che ho avuta, la quale m' è pure alquanto amaretta stata. salvini,

pier della vigna, ii-116: la morte m' este amara, che l'amore /

vol. I Pag.378 - Da AMATO a AMATORIO (3 risultati)

bevente. marino, 354: già già m' aspetta il baratro più basso, /

mia età di tanti ismisurati pericoli e'm' ha scampato. galileo, 356: accettila

iv-100 (10-21): e non m' è aviso ch'alcuno amadore /..

vol. I Pag.379 - Da AMATRICIANO a AMBASCERIA (1 risultato)

i-151: or, poi che tolta m' è la santa luce, / che ne

vol. I Pag.380 - Da AMBASCIA a AMBASCIATORE (4 risultati)

, inf., 24-52: la lena m' era del polmon sì munta /

i'non potea più oltre, / anzi m' assisi nella prima giunta. / «

e de'primi di questa città, m' hanno vagheggiata e con ambasciate e lettere

cose deliziosissime, disse: io non m' ardisco a dir gesù, per non disfar

vol. I Pag.382 - Da AMBIENZA a AMBIGUO (1 risultato)

0. rucellai, 4-65: io m' immagino, che, considerando sottilmente donde

vol. I Pag.383 - Da AMBIO a AMBIZIONE (2 risultati)

: sto in ambiguo animo, se m' ho a credere se quella lo vuole abbandonare

/ a me. allegri, 249: m' ha detto un, che mutata fantasia

vol. I Pag.386 - Da AMBROSIA a AMBULANTE (1 risultato)

vestita di bianco..., m' è parso di ringiovanire di colpo.

vol. I Pag.387 - Da AMBULANZA a AMEN (1 risultato)

sostituiscono infermeria. ma, se non m' inganno, l'ambulanza serve a trasportare

vol. I Pag.388 - Da AMENAMENTE a AMENTO (2 risultati)

, purg., 12-n: io m' era mosso, e seguia volentieri / del

ed amendue / già mostravam, co- m' eravam leggieri. idem, par.,

vol. I Pag.391 - Da AMICO a AMICO (4 risultati)

356: fare amicizia / m' ha fatto con moglie di pacifico /

tutt'una cosa. goldoni, viii-304: m' introdurrò francamente. faremo amicizia in un

amico mi perdona, / se troppa sicurtà m' allarga il freno, / e come

com'a me parve: / -chi m' allontana il mio fedele amico? boccaccio

vol. I Pag.392 - Da AMICO a AMILENE (1 risultato)

meco di non volere, se la fortuna m' è stata poco amica in darmi così

vol. I Pag.394 - Da AMITTO a AMMACCHIARE (1 risultato)

ammaccare. ammacchiate1) rifl. { m' ammàcchio, vammacchi). raro.

vol. I Pag.395 - Da AMMACCHIATO a AMMAESTRATORE (2 risultati)

g. morelli, 284: e'non m' è possibile di darti ammaestramento sopra ogni

età. idem, 119: molto m' è stato caro aver da voi apreso que'

vol. I Pag.398 - Da AMMANETTARE a AMMANNITO (2 risultati)

, / che lo cuore del corpo m' è tratto; / vegio lo mio padre

amanire / per compiere lo male che m' ha fatto. buonarroti il giovane,

vol. I Pag.399 - Da AMMANNITORA a AMMANTATURA (2 risultati)

ma la sola presenza di quella donna m' offendeva. 3. rifl.

10-127: lo scirocco della sera invernale m' ammantava insieme protezione e consenso.

vol. I Pag.402 - Da AMMATASSATO a AMMAZZARE (1 risultato)

lami, 2-51: e di più m' era fitto in testa di volerlo pubblicare

vol. I Pag.403 - Da AMMAZZARE a AMMAZZATO (4 risultati)

grazzini, 1-1-60: questa febbre ladra che m' ammazza / non stimerei un fradicio lupino

, non posso più: questi studi m' ammazzano. baretti, i-16: oh,

facciate, che ho un malditesta che m' ammazza. idem, i-76: eccovi

). foscolo, iv-210: e m' accorsi come le sue pupille erano rosse

vol. I Pag.404 - Da AMMAZZATOIO a AMMENDARE (2 risultati)

302: ed io sull'empio / che m' offese nel cor, che per ammenda

ammenda..., ancóra ima volta m' apparve bellissima. ojetti, i-504:

vol. I Pag.405 - Da AMMENDATO a AMMESSO (1 risultato)

che uno altro si voglia che io m' ammendi; e per ciò, se voi

vol. I Pag.406 - Da AMMESTARE a AMMEZZATO (4 risultati)

quella si contiene. idem, 613: m' accorsi della mia semplicità (ma però

e a quel mezzo solo / salir m' è di bisogno la tua 'ita.

. idem, i-137: prego m' ammezzi l'alta e erta via. palladio

amezzato corso, e il crudele oriente già m' à percorso co suoi stanchi cavalli.

vol. I Pag.407 - Da AMMEZZATO a AMMINISTRANTE (1 risultato)

: ora bisogna ch'i'aspetti ch'ella m' ammicchi. forteguerri. 26-7: pur

vol. I Pag.408 - Da AMMINISTRANZA a AMMINISTRATORE (1 risultato)

roba propria e del coniuge, non già m' era usufruttuaria ed amministratrice de'beni,

vol. I Pag.410 - Da AMMINUTAMENTO a AMMIRARE (1 risultato)

, 2-92 (461): eglino m' avevano tanto fatto crescere la volontà del

vol. I Pag.411 - Da AMMIRATIVAMENTE a AMMISSIBILE (2 risultati)

era / lo sole, e io non m' era accorto. idem, purg.

robusta tempra di quell'uomo che non m' invitava dapprincipio a nessuna simpatia, finì

vol. I Pag.412 - Da AMMISSIBILITÀ a AMMODINO (1 risultato)

per me sia stato, / lo qual m' ha guidato ad un mal porto,

vol. I Pag.413 - Da AMMODITE a AMMOLLATO (1 risultato)

indifferenza, con uno sbadiglio. « m' ha rifilato sette piotte! * disse il

vol. I Pag.414 - Da AMMOLLATO a AMMONIACO (2 risultati)

. d'azeglio, 1-93: neppure m' ammollivano o m'intimorivano con troppi:

azeglio, 1-93: neppure m'ammollivano o m' intimorivano con troppi: 'bada l

vol. I Pag.415 - Da AMMONIMENTO a AMMONIZIONE (3 risultati)

star crucciasse / lui che di poco star m' avea 'mmonito. idem, purg.

e così forse ad un'ora a voi m' obbligherò ragionando e disobbligherò consigliando, ovvero

forse fingevo, e a gioco / m' ammonivi. ungaretti, ix-18: impaziente,

vol. I Pag.418 - Da AMMORBIDITO a AMMORTIRE (3 risultati)

ma lo dolor di voi, donna, m' amorta, / ché bella e fella

: poi morir deggio, dirò che m' amorta / quella, ch'onore e valor

(4-5): 'l foco del duolo m' ardea, / se non fosser le

vol. I Pag.419 - Da AMMORTIRE a AMMOSTARE (2 risultati)

. ammoscare, rifl. (m' ammósco, vammosciti). dial.

gatta ci cova; è un pezzo che m' ero ammoscata. viani, 19-283:

vol. I Pag.421 - Da AMMUSATO a AMNESIA (4 risultati)

rivoluzione. ammutinare, rifl. [m' ammutino e m'ammutino). sollevarsi

ammutinare, rifl. [m'ammutino e m' ammutino). sollevarsi, ribellarsi,

/... stupii, / m' aggricciai, m'ammutii. idem, 12-1083

.. stupii, / m'aggricciai, m' ammutii. idem, 12-1083: si

vol. I Pag.422 - Da AMNIO a AMORAZZO (1 risultato)

. idem, 82-14: amor, preso m' hai a l'ama per potere 'n

vol. I Pag.423 - Da AMORCA a AMORE (3 risultati)

dal vicino orto le viole / che m' ha recato aprile. io leve- rommi

da lentini, 1-36: madonna, si m' avene / ch'eo non posso invinire

queste piaghe d'amor vano, / che m' hanno quasi già condotta a morte,

vol. I Pag.424 - Da AMORE a AMORE (12 risultati)

che brucia / da quando ti mirai e m' hai guardata / e più non sono

3-1: amor, che lungia- mente m' hai menato / a freno stretto senza riposanza

idem, iv-27 (7-41): amor m' ha dato a madonna servire, /

/ che come vedi, ancor non m' abbandona. idem, purg., 24-53

torto. idem, 270-106: morte m' ha sciolto, amor, d'ogni

: che poss'i'far, s'amor m' enduce e vole / ch'io m'

m'enduce e vole / ch'io m' innamori nel lontan paese / e se sì

'n un giorno: perch'a lui m' appiglio. lorenzo de'medici, ii-3:

ritrovo amore. tansillo, ix-600: amor m' impenna tale, e tanto in alto

: per voi sì puro laccio amor m' avinse / di salda e pura fede al

poi che non piange lui, che m' ha ferita / sì, che l'alma

, iii-529: il senso traditore ognor m' invita, / già che tesser vital si

vol. I Pag.425 - Da AMORE a AMORE (2 risultati)

. iacopone, 65-122: amor de te m' ha preso e'ncende con ardore.

e degli uomini. pellico, ii-24: m' andava ridicendo che se dio esiste,

vol. I Pag.426 - Da AMORE a AMORE (3 risultati)

passi, se l'amor proprio non m' inganna, quasi sempre dei buoni ricordi

/ io l'ho visto svoltare, e m' ha baciato / il cuore ancora con

stuolo / dell'altre ninfe, io pur m' arrischieroe, / per forza o per

vol. I Pag.427 - Da AMORE a AMOREGGIAMENTO (6 risultati)

cavalca, 16-2-298: e in tanto m' è venuta in amore, che innanzi

. 0. rucellai, 2-7-8-191: m' è venuto in amore di ragionare parimente

altro dì ti vidi, sì di te m' accese amore, che donna non fu

dee., 2-8 (219): m' è di tanto amore stato grazioso,

grazioso, che egli non solamente non m' ha il debito conoscimento tolto nello eleggere

idem, n-ii-748: ma s'io m' appigliassi a quello che socrate apprese da

vol. I Pag.428 - Da AMOREGGIARE a AMORFA (4 risultati)

l'amorevolezza di v. s. non m' è mai nuova, se bene ogni

tommaseo, i-318: mia zia m' accolse con quell'amorevolezza semplice che sul

in braccio avere una donna strana, m' ha più di carezze e d'amorevolezze

volta vostra così all'amorevolona, come voi m' offerite. tommaseo [s. v

vol. I Pag.429 - Da AMORFIA a AMOROSO (2 risultati)

mondo accolgo e il cuore / quasi m' opprime l'amorosa ressa. 2.

! s'io ti maledii, tu m' accogli più amorosa e serena. -affezionato

vol. I Pag.430 - Da AMOROSO a AMPELOPRASO (2 risultati)

giorno e l'ora / che pria m' apparve il suo viso amoroso / d'alta

terra e di bitume. la terra ampelite m' è stata nuovamente portata di camiola.

vol. I Pag.437 - Da ANAGENESI a ANALE (1 risultato)

strade piane: / ch'io non m' intendo di vostro anagogico. tasso, 12-673

vol. I Pag.438 - Da ANALECTA a ANALISTA (1 risultato)

. papini, 8-65: a scuola, m' era toccato, per un anno intero

vol. I Pag.439 - Da ANALITICA a ANALOGIA (1 risultato)

sillogismi, come sei tu, che m' hai ridutto a parlar ancor per le regole

vol. I Pag.443 - Da ANATOMIA a ANATOPISMO (1 risultato)

anatomizzano. mazzini, ii-46: non m' allungherò gran fatto ad anatomizzare le conseguenze

vol. I Pag.444 - Da ANATOSSINA a ANCESTRALE (2 risultati)

anca di toro, / questo voto m' adempi! manzoni, pr. sp.

. buonarroti il giovane, i-339: poi m' imbarco / nehe mie di vacchetta scarpe

vol. I Pag.445 - Da ANCHE a ANCIDITORE (7 risultati)

, anche in me quello / che m' addolora. slataper, 1-149: mentre

. con la particella pronom. (m' anchilòso). irrigidirsi per anchilosi, perdere

sguardo / che fate quando v'encontro m' ancide. francesco da barberino, 140

52: non credo certo che voi m' ancidiate: / ma mi farete tanto

bembo, 1-25: così 'l viver m' ancide, / così la morte mi

iniqua e bella, / c'ognor m' ancide, mi difende e scampa. bandello

, iii-269: come il duol non m' ancise allor che morte / t'estinse,

vol. I Pag.446 - Da ANCILE a ANCO (4 risultati)

, 44: questo voglio, che tu m' insegni, di seguire lo signore.

, se questa dottrina, che tu m' insegni, è dottrina antica. vasari

/ mi volsi intorno, e stretto m' accostai, / tutto gelato, alle fidate

dire anco mi sona / e ancor m' arride il tuo sorriso pio.

vol. I Pag.447 - Da ANCOI a ANCORA (2 risultati)

, ho gran discionore, / ché m' ò abandonato quel che più amaie.

torno / spesse fiate, quando amor m' accora. boccaccio, dee., 9-7

vol. I Pag.448 - Da ANCORAGGIO a ANCORCHÉ (1 risultato)

suo scoiaio. angiolieri, 63-11: m' awenne... che, partendo da

vol. I Pag.450 - Da ANDANA a ANDANTE (1 risultato)

una delle vostre lettere... e m' è piaciuta oltremodo per la profondità del

vol. I Pag.451 - Da ANDANTEMENTE a ANDARE (2 risultati)

andava. petrarca, 32-1: quanto più m' avicino al giorno estremo, /.

avere quando mai venisse il caso che m' innamorassi. manzoni, pr. sp

vol. I Pag.452 - Da ANDARE a ANDARE (4 risultati)

sono andati, e vadano che poco m' importa; ma gli studi, anco gli

è quella dentro all'uscio, che m' accenna? mia madre?...

. cecchi, 167: dio m' aiuti: lassami andar su, / ché

del camin retto; / vostra virtù m' induca quindi andare. dante, vita

vol. I Pag.453 - Da ANDARE a ANDARE (5 risultati)

, 28-9: peregrino en longa via assai m' è paruto andare. fiore di virtù

con tra colpi d'amor: però m' andai / secur, senza sospetto. boccaccio

vi-1-344 (39-14): l'umiltà tua m' ha sì rimossa, / che giammai

/ non far vendetta di quel che m' hai fatto, / credo m'impiccherei

che m'hai fatto, / credo m' impiccherei. ariosto, 11-79: né però

vol. I Pag.454 - Da ANDARE a ANDARE (3 risultati)

i-75: prima di prender altra faccenda, m' è uopo andar fuori di questa delle

. caro, i-235: io non m' assicuro d'andarli innanzi. vedi come

mi siete andato dattorno, che voi m' avete fatto rompere il mio proponimento.

vol. I Pag.455 - Da ANDARE a ANDARE (2 risultati)

in quel giornale qualcosa, che non m' andava a verso troppo. idem, i-207

e un attento esame del genere umano m' ha indotto a pensare. tommaseo-rigutini,

vol. I Pag.456 - Da ANDARE a ANDARE (2 risultati)

quando la non mi piacesse e non m' andasse a sangue e non mi paresse bella

perduto nel logorio delle dinastie intellettuali. m' attaccherò a quello e mi salverò, mentre

vol. I Pag.457 - Da ANDARE a ANDARE (2 risultati)

vi passai; ché né l'incendio m' arse, / né dal ferro mi fu

di quell'andare monotono... m' awidi che una nuvola moveva verso le

vol. I Pag.458 - Da ANDARINO a ANDATO (3 risultati)

tu per la gola che non solamente m' hai rubato e giucato il mio, ma

, per santa maria, / tu m' udirai e dimorrai con meco, /

e 'l tempo andato / l'ora m' appressa perché gli occhi chiuda. marmitta,

vol. I Pag.460 - Da ANDITO a ANDROGINIA (2 risultati)

di quella buia casaccia... m' avea fatto salire al settimo cielo.

chiarore sanguigno. papini, 8-9: m' inoltravo nell'andito lungo e tenebroso che

vol. I Pag.461 - Da ANDROGINICO a ANELANTE (1 risultato)

1-96: molte sue schede... m' hanno somministrato le seguenti notizie, parte

vol. I Pag.462 - Da ANELANTEMENTE a ANELLO (2 risultati)

spero il porto, / il naufragio m' attende, / alfin colà trepidamente arrivo.

tuo desio, / a questo anello m' addomanderai. / ma non manifestar la gioia

vol. I Pag.463 - Da ANELLO a ANELLO (1 risultato)

nato / e hame recomparato, d'amor m' ha messo anello. ariosto, 37-63

vol. I Pag.468 - Da ANFRATTUOSITÀ a ANGELICA (3 risultati)

1-2-147: sicché a un'angiolella tu m' assembri. bembo, 1-171: la

, in sul spuntar de l'alba / m' apparve un coro de la vostra gente

lieto aprile... / quando m' apparve donna assai simile / ne la sua

vol. I Pag.469 - Da ANGELICALE a ANGELO (4 risultati)

. angelicare, rifl. (m' angelico, pangèlichi). divenire simile

bianchissima. idem, 49-14: secondo detto m' hai ora, m'avviso / che

: secondo detto m'hai ora, m' avviso / che ella è sì d'ogni

/ per sottil velo da'sensi, m' appar. nievo, 573 = pareva

vol. I Pag.470 - Da ANGELORO a ANGHERIA (2 risultati)

attrista. rosa, 162: quel che m' ange e mi spaventa, / chi

2-2-122: s'io fuggo un duol che m' ange, / tosto avventar mi sento

vol. I Pag.472 - Da ANGLICISMO a ANGOLO (1 risultato)

angolare. ojetti, i-818: adesso m' appoggio tutto... contro la

vol. I Pag.473 - Da ANGOLOIDE a ANGOSCIA (2 risultati)

era, e quella angoscia / che m' avacciava un poco ancor la lena, /

poco ancor la lena, / non m' impedì l'andare a lui. idem,

vol. I Pag.474 - Da ANGOSCIAMENTO a ANGOSCIOSO (4 risultati)

la porta... io che m' avvisai subito che non poteva esser altri che

... / cose che sì m' angoscian duramente / che per men pena la

: e amo solo lei, che m' odia a morte: / dolor più ch'

tu guardi i nostri figli così che m' empie il cuore d'angoscioso dolore, come

vol. I Pag.475 - Da ANGOSTURA a ANGUILLA (1 risultato)

umidi pianti, e d'angosciosi / sospir m' ingombri. d'annunzio, iv-2-903:

vol. I Pag.477 - Da ANGUSTI ANTE a ANIDRITE (3 risultati)

: pregote, deo beato, che m' aiuti al passaio, / ché m'ha

che m'aiuti al passaio, / ché m' ha sì empaurato, menacciato del viaio

, in un'angusta / oscura valle m' internai. idem, pr. sp.

vol. I Pag.478 - Da ANIDRO a ANIMA (1 risultato)

sorriso. idem, iii-400: mia zia m' accolse con quell'amorevolezza semplice che sul

vol. I Pag.479 - Da ANIMA a ANIMA (4 risultati)

che novità è oggi che nell'anima m' è venuta? 11.

buoi che vanno a giogo, / m' andava io con quell'anima carca,

quell'urlo d'anima in pena m' è rimasto nelle pieghe del cervello con

(629): anche qui dio m' ha sempre assistita,... ho

vol. I Pag.480 - Da ANIMA a ANIMA (1 risultato)

vivo. bembo, 7-2-215: io m' era doluto fino all'anima della prima

vol. I Pag.481 - Da ANIMABILE a ANIMALE (2 risultati)

la bon'anima di quella creatura che m' è morta dalla disperazione. -avere cura

! quando torno al loco, o m' awicino, / ove fui sì congiunto e

vol. I Pag.482 - Da ANIMALERIA a ANIMALESCO (1 risultato)

noioso, ch'io vi racconti quel che m' è avvenuto quest'anno ad artimino,

vol. I Pag.483 - Da ANIMALIERE a ANIMATO (2 risultati)

animale... -mi piace quel che m' hai detto d'aristotele, de l'

marino, 216: mentre parla, / m' offre del labro l'animata rosa.

vol. I Pag.485 - Da ANIMO a ANIMO (3 risultati)

boccaccio, v-212: ben veggio come tu m' ami: ben sarei cieca se io

: ben sarei cieca se io non m' accorgessi che altri t'è all'animo

non so s'tu 'l sai, ei m' ha mal animo. panzini, ii-57

vol. I Pag.486 - Da ANIMO a ANIMO (5 risultati)

., 3-1 (273): io m' ho più volte messo in animo.

: una parte della novella della reina m' ha fatto mutare consiglio di dime una che

consiglio di dime una che all'animo m' era, a doverne un'altra dire.

dee., 1-5 (98): m' è caduto nell'animo, donne mie

10 avevo scritto al riccardino, e m' ero scordato di fargli animo a far

vol. I Pag.487 - Da ANIMOLOGIA a ANIMOSO (3 risultati)

a uno tiranno prudente, quando non m' ha per inimico, vorrei più presto

opera. tansillo, ix-600: amor m' impenna l'ale, e tanto in alto

poliziano, st., 2-43: e m' infiammasti, come a suon di tube

vol. I Pag.488 - Da ANIMULA a ANITROCCOLO (1 risultato)

d'amore ». ojetti, ii-351: m' assaporo a un banchetto del borgomastro l'

vol. I Pag.489 - Da ANNABISSARE a ANNALISTA (1 risultato)

di uomini doviziosi. idem, ii-2-432: m' asterrò dall'orazione storica, e verrò

vol. I Pag.491 - Da ANNEBBIAMENTO a ANNEGARE (5 risultati)

: e se [il vino] m' annebbia il guardo, arde la faccia,

. giusti, i-193: se qui m' arrostisce il caldo, là m'annebbia

se qui m'arrostisce il caldo, là m' annebbia l'uggia ed io credo la

e il senso de la vita / m' annebbia; e pur ne libo una dolcezza

mare, altura del tuo abisso / m' ha cercoscritto a volerme annegare! dante,

vol. I Pag.492 - Da ANNEGARE a ANNERIRE (3 risultati)

il pensier mio: / e il naufragar m' è dolce in questo mare. carducci

io veggo; e, se nel ciel m' affiso, / de la mia cura

si potesse tentare di tradurla in fatti m' anneriva l'anima. 3. figur

vol. I Pag.494 - Da ANNETTERE a ANNIDARE (1 risultato)

, 53: amor iesù, in te m' annida. alamanni, 7-i-289: solo

vol. I Pag.495 - Da ANNIDATO a ANNIVERSARIO (7 risultati)

annide, / il mio fiero tiranno ognor m' è appresso. bruno, 108:

, / peregrino ricerco, ov'io m' annidi. trivulzio, iii-240: e chi

suol recar conforto al petto / or m' accende la sete, e a poco a

che in me s'annidasse questa furia che m' investe. tommaseo, i-170: minuta

in questo mondo è 'l bene in cui m' ani- dolo. annientaménto,

in me s'annidasse questa furia che m' investe, m'arde, mi annienta,

annidasse questa furia che m'investe, m' arde, mi annienta, eppur non

vol. I Pag.496 - Da ANNIZZAMENTO a ANNO (1 risultato)

da'duo begli occhi, che legato m' hanno; / e benedetto il primo dolce

vol. I Pag.497 - Da ANNO a ANNO (5 risultati)

, / ma ti sentivo accanto, / m' avresti consolato... -anzi

uomo. petrarca, i-2-56: padre m' era in onore, in amor figlio,

a. pucci, ix-402: a noia m' è, e però lo riprendo, /

la minor parte / de la beltà che m' have il cor conquiso. -anno

me fatto avevo. tasso, 1-68: m' è paruto mill'anni ch'essi abbiano

vol. I Pag.498 - Da ANNOBILIMENTO a ANNODARE (5 risultati)

: cieco amor /... / m' annodasti / e cieco m'ingannasti;

. / m'annodasti / e cieco m' ingannasti; / or che vo sciolto,

: il momento / che ad aristea m' annodi, / megacle, di'non ti

. annocciolare, rifl. (m' annòcciolo). raccogliersi a forma

romba. alamanni, 4-1-200: voi m' annodaste al core, / donna gentil,

vol. I Pag.499 - Da ANNODATO a ANNOMINAZIONE (2 risultati)

non riesco [a] scrivere sillaba che m' annoi, o che mi rimproveri di

tremil'anni: / vecchio maggio, m' annoi. idem, ii-9-216: ma io

vol. I Pag.501 - Da ANNOVALE a ANNUALITÀ (2 risultati)

/ -e 'l resto arai, come m' arai guarita, / e tutti ti saranno

seneca volgar. [crusca]: annoverare m' insegna l'arisme- tica, e all'

vol. I Pag.502 - Da ANNUALMENTE a ANNULLARE (1 risultato)

abbia resa tanta gente malcontenta, come m' accennate. cuoco, 1-119: una legge

vol. I Pag.503 - Da ANNULLATIVO a ANNUNZIARE (2 risultati)

, 93-10: succurre, maddalena: ionta m' è adosso piena: / cristo figlio

. disse: « veramente divina voce m' ha i miei danni annunziati ».

vol. I Pag.504 - Da ANNUNZIATA a ANNUNZIO (2 risultati)

serva se mia madre c'è; m' annunzii; ma adagio, non la spaventi

la primavera, / e i rusignuoli m' annunzino il dolce maggio. rajberti,

vol. I Pag.506 - Da ANOLINO a ANONIMO (1 risultato)

baretti, i-236: un anonimo però m' avvertì ieri con un suo biglietto che

vol. I Pag.507 - Da ANOPISTOGRAFO a ANSEATICO (1 risultato)

spero il porto, / il naufragio m' attende, / alfin colà trepidamente arrivo.

vol. I Pag.508 - Da ANSERI a ANSIO (3 risultati)

ii-740: e un'ansia repentina il cor m' assalse / per l'appressar dell'umido

ansietate. arrighetto, 217: la ansietade m' è cibo, le lagrime beveraggio,

più intime fibre. sbarbaro, 3-23: m' occupa allora un puerile, un vago