punimenti, come lo cane spaventa li lupi coll'abbaiamento e col morso? esopo
e d'agnello, e dentro sono lupi rapaci. capellano volgar., i-201:
, volpi, capri, cervi, lupi, orsi. papini, 27-12: anche
, scrittori spregiudicati, artisti intrattabili, lupi d'agobio ferocissimi, si sono lasciati
. chiabrera, 1-13-55: qual fieri lupi entro selvaggia sponda /... /
io lasciai la paurosa pecorella intra li rapaci lupi... tra coloro che sono
, aminta, 1406: vidi sette lupi / che leccavan di terra alquanto sangue
m'agrada li agnelli / lungo i lupi veder pascere ad agio. angiolieri,
ov'io dormi'agnello, / nimico ai lupi che li danno guerra. cecco d'
loro, come agnello in mezzo de'lupi. giov. cavalcanti, 48: la
cavalcanti, 48: la guerra de'lupi sempre fu ed è pace degli agnelli.
innocenti agnelli da la pestilenziosa voracità de'lupi. guicciardini, 133: modi non
». silone, 5-150: i lupi e gli agnelli pascoleranno assieme nello stesso
intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo. poliziano, st.
tasso, 10-51: gli agni e i lupi fian giunti in un ovile...
/ a le lor fonti, e i lupi fuggiranno / da gli agni e 'l
e lievri e dani e cavriuoli e lupi; ma quelle che sono amaestrate a lupi
lupi; ma quelle che sono amaestrate a lupi, sono molto grandi e di grande
al galoppo su branchi di alci e di lupi, saltando fossati, sempre in corsa
vallisneri, 1-767: i moscherini detti lupi vivono di farfalline bianche, che allignano
1002: tirsi, altri scacci i lupi e i ladri, e guardi / i
un ciocco ti parve una ventina di lupi. quello s'intende veder doppio!!
pani, amazzano i cani, i lupi, le volpi, e le pantere,
mosche vanno appresso al mele, e'lupi alla carogna, e le formiche al grano
diverse rupi / la notte scender ululando lupi. = voce dotta, lat.
/ leoni, e ululanti l'ombre di lupi. idem, ii-2-13: le montagne
con le frecciate e con l'archibugiate i lupi, che da l'una e l'
: / fumo in un tratto i lupi tra l'armento, / che quasi ignun
di ferro, i quali son chiamati lupi, e falci di ferro, ficcate in
asini, ruggire i porci, urlare i lupi, abbaiare i cani, arabbiare gli
e malnati / ha dato per guardian lupi arrabbiati. cellini, 2-4 (308)
concludo con lo esempio e de i lupi, e de gli orsi, e de
tommaseo]: quanti pastor già diventati lupi / non assaziarsi mai, tanto son
pascoli, 1128: vanno attorno i lupi / con passi sordi sulle felci e
fidarsi ad infilarla in quelle stradicciuole da lupi. baldini, 4-13: l'auto che
, / ululavan nell'urto a par de'lupi. d'annunzio, iv-1-943: le
molte bestie cornute, serpenti avvelenatori, lupi affamati. = deriv. da avvelenare
come fanno le timide pecorelle a'fieri lupi senza alcuna difesa. seneca volgar.
il molto / latrar che fanno ai lupi, ed alle vane / ombre de'tronchi
a secco? che divorato sie tu da'lupi. -e tu sie divorato da'cani
m. franco, 1-138: buon lupi almen, poiché 'l pastor mal regge
s'affaccino a i passi e cani e lupi, / e per baratri cupi tu
proprio di essere la pecora in mezzo ai lupi. carducci, 171: e voi
leoni, barriti di elefanti, ululati di lupi, ovvero di orsi. l
, 26-131: udivano l'ululato dei lupi, il ruggito dei leoni, il
becco, saggio per tutti, disse ai lupi: -e come vi si può credere
pegolotti, 109: martore e faine e lupi e agnelline e beccume, cioè cuoia
nipote che diventa / cacciator di quei lupi in sulla riva / del fiero fiume,
1367: né tra lor hanno benevolo i lupi e le pecore il cuore. e
starebbe il dovere che io non isgridassi a'lupi, e che io gli lasciassi entrar
/ bezzicata mi sia la mia da'lupi. carena, i-312: bezzicare:
si trovavano corpi umani da loro [lupi] stracciati, e tutti i luoghi
crudelissime imprecazioni che elle fecero contro i lupi, che la monarchia di spagna,
, come 1 soggetti son convertiti in lupi, di nuovo diventano uomini; ma
degli arìenti, 277: dixe: -o lupi, avete voi già divorate tutte le
starebbe il dovere che io non isgridassi a'lupi, e che io gli lasciassi entrar
agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo. cecco d'a scoli
pecore sono suggette alle bramosità delle gole de'lupi; e, senz'alcuna mezzanità,
, 4-6 (ii-687): come lupi rapaci fanno in uno branco di pecore,
di pecore andasse / incontro a nove lupi orsi o lioni. cellini, 1-76
16- 228: quindi [i lupi] calano in branco ad una bruna /
colle / i corbi e le cornacchie e'lupi ancora. storie di rinaldo di montalbano
sangue. monti, 16-226: crudivori lupi... /... prostrato
, come i soggetti son convertiti in lupi, di nuovo diventano uomini; ma
e per balze e per macchie / a'lupi, a'cani, a'corvi, alle
camera apria; / corsongli addosso come lupi o cani. machiavelli, 270:
mangiar il vostro, che mangiano come lupi. io per me non ci vo'esser
tuono, sono vostri, 0 miei lupi, / mie volpi bruciate dal sangue.
, gli orsi, gli leoni, i lupi e le fallaci golpi..
e rupi / stridon buboni e lupi. bruno, 3-788: lascio che tutte
..., buboni, orsi, lupi, serpi, cavalli, buovi,
/ tra boschi e tra burrati e lupi e serpi, / che fur, come
.. e quasi tutto roso da'lupi. pulci, 16-95: una mattina
arme d'intorno / per far caccia de'lupi e degli orsi. panzini, ii-685
nepote che diventa / cacciator di quei lupi in su la riva / del fiero
mano a man cadenti / in bocca a'lupi. marino, 222: questa,
, / tanto più trova di can farsi lupi / la mala- detta e sventurata fossa
paese di cirene i cani nascono da'lupi e da le cagne, e i cani
caverne e rupi, / stridon buboni e lupi, / egualmente mi suona, aggrada
fuoco. monti, 16-228: qual crudivori lupi il cor ripieni / di molta gagliardìa
in sul primo sonno venir ben venti lupi, li quali tutti, come il
, quem galli rufium vocabant, effigie lupi, pardorum maculis », che nella
presso il balcone, discorreva col canonico lupi. questi perorando con calore, sottovoce
vedere, si convertì in una fame da lupi. fogazzaro, 7-52: le riforme
. -mangiare per sei cani e tre lupi: mangiare moltissimo. machiavelli,
pappo per sei cani e tre lupi. -menare il can per vaia
accesi / furor divenne. usciam di lupi in guisa, / che rapaci, famelici
core, / son di linci, di lupi e leopardi / l'ingorde canne a
: / -tirsi, altri scacci i lupi e i ladri, e guardi / i
le spalle, ammiccò anch'essa al canonico lupi, come a dirgli che riguardo al
ludi ostenderunt chama,... effigie lupi, pardorum maculis ».
dopo che la padrona e il canonico lupi si furono sgolati a chiamarlo per ogni
chiamarlo per ogni stanza. il canonico lupi, ch'era di casa, gli diede
, e cappelletti in testa / d'orridi lupi. 8. stor. nome
capra zoppa, / che si sarà ne'lupi riscontrata. -quando salta una capra,
masuccio, 175: e vui, rapacissimi lupi, gulosissimi avari, camalazzi infangati ne
dell'avvenire! saremmo tuttora alla lingua dei lupi e degli orsi e ad uno stadio
questo e di quello; il canonico lupi battendogli sulla spalla: la macrì che gli
4-128: il marchese e il canonico lupi tenevano viva la conversazione, don gesualdo
aveva chiamato con un cenno il canonico lupi, e s'erano messi a confabulare
, verme platelminto vivente nell'intestino dei lupi e dei cani; si presenta in
io pappo per sei cani e tre lupi. berni, 3-14 (i-63):
giamboni, 2-91: un'altra maniera di lupi sono, che si chiamano cervieri,
sono lioni e orsi e cavriuoli, lupi cervieri, dani e cierbi. torini
: urlaronlo i cervieri, urlarlo i lupi, / piansel morto il lion dalla foresta
, cervine, le volpi, i lupi cervieri, i martori, i vari,
foine, cervine, le volpi, i lupi cervieri, i martori, i
ariosto, sai., 5-27: che lupi sieno e che asini indiscreti / mel
onde di mulse / e d'orzo sagginar lupi ed arpie. 2. per
] si erano coperti con le pelli dei lupi e degli orsi, fissate alle spalle
si era fermato a discorrere col canonico lupi. pascoli, i-40: guardiamo con
. petrarca, 53-72: orsi, lupi, leoni, aquile e serpi, /
peperito aveva chiamato con un cenno il canonico lupi, e s'erano messi a confabulare
che temen d'ir fra voi serpenti e lupi. b. davanzali, i-279
aveva chiamato con un cenno il canonico lupi, e s'erano messi a confabulare
ziere, fissandoci davvero come una mandra di lupi. piovene, 5-179: il
paese di cirene i cani nascono da'lupi e da le cagne, e i cani
ovili / né guidasse per gioco i lupi al fonte / il pastorel. nievo,
gli orsi, gli leoni, i lupi e le fallaci golpi, cacciando da
orche / o ver d'orsi e di lupi, / tra l'inospite rupi /
a la cena immonda / convitò i lupi e l'aquile; / e tepefatta l'
colle / i corbi e le cornacchie e'lupi ancora. passavanti, 36: io
sia rimasto al piano, / per lupi e corbi, ohimè, troppo degna esca
/ i corbi e le cornacchie e'lupi ancora. arrighetto, 220: il divoratore
, non altrimenti che fanno i famelici lupi nelle mandre delle pecorelle venuti. a.
e cappelletti in testa / d'orridi lupi; il manco piè discalzo, /
, / pasto cadea di torvi / lupi e d'ingordi corvi. carducci, 827
d'intorno / per far caccia de'lupi e degli orsi. -che ha pratica
viti, nidio di golpi e cova di lupi. marino, 6-190: nel pedal
accesi / furor divenne. usciam di lupi in guisa, / che rapaci, famelici
monti, x-3-191: [leoni e lupi] facean da lungi risuonar l'orrendo
! quando vado, sul mio cammino / lupi e cinghiali crocchiano i denti.
strusse. monti, 16-223: quai crudivori lupi il cor ripieni / di molta gagliardìa
polli e volpi accoppiar, pecore e lupi. -cucirsi a suo refe: operare
ranocchi e di cicale, / urli di lupi, e versi di cuculi. domenichi
, / son di linci, di lupi e leopardi / l'ingorde canne a satollar
leopardi, 416: io sento urlare i lupi, e s'io non fallo /
intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo; / sì si starebbe
che tengano buoni cani per custodirle da'lupi e da altri dannificanti. leggi di toscana
pastori di cavalli e cacciatori / di lupi. negri, 2-21: quando era
. campanella, i-52: noi siamo lupi del nostro bene, e pecore divorate dal
quando rincontrassero, come sono orsi, lupi, contra i quali s'adoperano saette
in vestimenta di pecore, e dentro sono lupi rapaci. boiardo, 1-28-39: io
: uomini, nella truce ora dei lupi, / pensate all'ombra del destino
, aveva rizzato in co'del ponte dei lupi, da cui la faceva cominciare,
pastori della sua greggia, diventando rapaci lupi, nelle predette cose sono con ogni
], 233: contro i quali [lupi], perciò che danneggiano molto in
virtù dal cielo / di poter relegar lupi infernali. arici, ii-166: del tempio
a columbi falconi, / o vero i lupi fra le pecorelle, / o volpe
): il ronzino sentendogli [i lupi], tirata la testa, ruppe le
, la golpe non si defende da'lupi. bartolini, 1-20: con straordinaria gagliardia
., 27-57: in vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua su
, per lo gran deserto / dilacerare i lupi. d'annunzio, v-3-159: strappatogli
. verga, 4-241: il canonico lupi che andò in nome del baronello a chiedere
quel grido il tempo / dei lunghi lupi invernali, / del pozzo patria del
, fissandoci davvero come una mandra di lupi e aspettando forse che qualcuno di noi
la baronessa, discorrendo sottovoce col canonico lupi, s'era quasi dimenticata del cugino
fiotti, i come orsi con cinghiar lupi e leoni, / dimorar meco in
, 8-6-726: le tigri, e i lupi, / e gli orsi informi, o
saltellar ruggendo / frotte affamate di leoni e lupi. carducci, 423: fremono i
: ivi fra gli orsi e i lupi / co 'l discepolo suo securo stassi.
, 10-51: gli agni e i lupi fian giunti in un ovile, /.
olao magno], 232: i cornimi lupi selvatichi son quelli che insidiano con importunità
che la disegnavano, la notte da'lupi isconfitti, morsi e rosi fuoro trovati.
di essere capitato in una miserabile tana di lupi e di volpi. pavese, 8-131
si dispergono e diventano pasto de'rapaci lupi. leggenda di s. maria egiziaca
pazzia di credere, che da'ventri de'lupi e de'cani, dalle viscere de
in tante altre sustanze, fatto lupo ne'lupi, corvo ne'corvi, nelle fiamme
tutte le pietre sopra di noi, i lupi ci divorino; non sostengano tanta immondizia
. campanella, i-52: noi siamo lupi del nostro bene, e pecore divorate
, ieri dopo pranzo, col canonico lupi. cicognani, 3-185: le lettere
parola parlata e scolpita domesticarono gli uomini lupi. 5. ant. ammansire
un ciocco ti parve una ventina di lupi. quello s'intende veder doppio!
369): perciò non ne chiamate lupi, dove voi state pecore non siete.
, e con enfiate labbia / a'cattolici lupi apre il cancello. della vita e
sue radici ammazzano le volpi, i lupi, i cani, i gatti, i
, xxviii-1023: l'erba luparia ucide li lupi e li cani e le volpi,
. verga, 4-21: il canonico lupi attraversò il cortile, rialzando la sottana
io sarò partito, entreranno in voi lupi rapaci, cioè uomini eretici e falsi
, / ch'io spero che fra lupi anzi dispergasi? della casa, 663:
, la fa uccidere e mangiare a'lupi. lorenzo de'medici, ii-3: sai
12-72: già lasciar non volle a i lupi esposto / il bel corpo che stima
più o meno fissa: non i lupi, non i cinghiali che vogliono ampie brughiere
infami e ree / fur date a lupi, arse e sepolte vive. romagnosi,
si erano coperti con le pelli dei lupi e degli orsi, fissate alle spalle
, la fa uccidere e mangiare a'lupi. giov. cavalcanti, 376:
vestimenta di pecore, e dentro sono lupi rapaci. papini, 20-387: i falsi
vedere, si convertì in una fame da lupi. dossi, 120: salvo una
. cavalcanti, 39: ora saziatevi, lupi famelici, i quali sareste crepati,
maggior fatto feo / che quando i lupi facesti conigli, / non riguardando che
sommi. boccaccio, i-236: o rapaci lupi e ferocissimi orsi, se alcuni nel
le pecorelle son state disgraziate e che i lupi moscherini vi hanno fatte addosso le loro
tutti dicano per uno tinore che i lupi costui abbiano preso. i. pitti,
che te vole salvare, / guàrdate dagli lupi che vo per morsecare. dante,
leoni, e qual d'orsi e di lupi. d'annunzio, i-678: protendono
cani, gatti, orsi, e lupi, ma conveniva che ci fosse la forcatura
verga, 4-52: poi [il canonico lupi] corse di sopra a precipizio,
fieri ghibellini di pistoia, città dei lupi, non adatti a serbare la pancia
dato il veleno, era un fidarlo a'lupi. parini, xiii-113: né fidate
lasciarmi quivi soletto, pasto de'rapaci lupi e de'feri uccelli. tasso, 2-40
cecchi, 3-178: paragonai ai fieri lupi messicani, il cane dal collare lustro e
gli adirati lioni, e gli orsi co'lupi, si rallegrano de'mangiari con sangue
vatischisce e toma la notte a correre coi lupi, a mordere e a urlare sul
, / / cacciator di quei lupi in su la riva / del fiero fiume
le braccia stenda, / sì che dai lupi il grege tuo difenda. folengo,
: va, che ti mangiano i lupi. carducci, ii-16-264: ti abbraccio e
di fame, di freddo, fra i lupi, nel pozzo di una miniera inondata
bestie fiotti, / come orsi con cinghiari lupi e leoni, / dimorar meco in
apria; / corsongli a dosso come lupi o cani. giulio strozzi, 24-100
/ li fiumi a'monti, ed i lupi l'agnelle / dagli ovil temorosi fuggiranno
d'ardente atra saetta / d'irti lupi e leon fra la superba / ferocissima
è ne'cani, gatti, orsi e lupi, ma conveniva che ci fosse la
, / tanto più trova di can farsi lupi / la maladetta e sventurata fossa.
fossi, e lasciare telo stare a'lupi ed a'cani ed all'altre bestie.
una funata di cani e gatti, di lupi e agnelli, di preti e frati
le frecciate e con l'archibugiate i lupi. ulloa [castagneda], i-205
a'chiusi ovili, sentente i frementi lupi. giovanni da samminiato [petrarca],
serpente verso lui acceso sibilava; gli lupi urlavano; e così ciascuno con crudele vista
lontano udissi / ruggir leoni, urlar lupi, adirarsi / e fremir e grugnire orsi
niffolo. bocchelli, 13-716: i lupi venivan a ficcare le frogie bramose di
ruggendo / frotte affamate di leoni e lupi. foscolo, gr., i-io:
la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame. ungaretti, xi-69
pecore, ma al di dentro son lupi rapaci. li riconoscerete da'loro frutti
fodre preziosissime, di zibellini, di lupi cervieri, di armel- lini, di
una funata di cani e gatti, di lupi e agnelli, di preti e frati
: facciamo di pelle / di tigri e lupi, per lungo e traverso / tagliate
io dormi'agnello, / nimico ai lupi che li danno guerra: / con altra
nell'astute insidie / de'falf; lupi, che gli armenti furano. alamanni,
se la lor greggia / vien furata dai lupi. lalli, 1-2-57: la famelica
casti, i-1-349: il cadaver di lupi esca e di cani / rimaso ivi
duolo interno / e i furi o i lupi et ogni ria ventura / ne facean
., 3-161: di poi [i lupi] si rivolsono tutti al montone e
e uccide una mala lingua che venti lupi e leoni. egidio romano volgar.,
verga, 4-354: lo stesso canonico lupi aveva dovuto mettersi la coda fra le
, e però non percuotono ora li lupi con quello bastone, perché hanno paura
giacciono i tigri e vane imagini di lupi cervieri e crudeli corpi delle macchiate pantere.
., 27-57: in vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua su
fodre preziosissime, di zibellini, di lupi cervieri, di armellini, di gianetti
lungo, più veloce / tra tutti i lupi, e per snellezza pronto / che
ciglia bagnate. caproni, 2-104: i lupi un dì eran pecorelle / fedeli come
viti, nidio di golpi e cova di lupi. benzoni, 1-5: le golpi
'e lacci, e lione e sbigottire e'lupi. busini, 1-177: fu un
, la golpe non si difende dai lupi: la forza e l'astuzia non
, la golpe non si defende da'lupi. -la golpe non la seguita
la sua putida carne / pascer i lupi, e l'importuni augelli / gracchiarli
, se... i dannosi lupi non possano predare nei tuoi agnelli, ma
guardia della greggia fiamenga, erano divenuti lupi. -esercito. ariosto,
non poteva consentire a lasciar distruggere da lupi furibondi il gregge cattolico. carducci,
udìan da lungi / d'orsi, lupi e leon le grida altere. pananti,
, quei leoni, quei grifoni, quei lupi, scolpiti nei bassorilievi, e di
], 233: danneggiano [i lupi] molto in grosso. gilio, l-n-43
lontano udissi / ruggir leoni, urlar lupi, adirarsi, / e fremir e grugnire
tra i rovi / un inquieto guaiolar di lupi. quarantotti gambini, 12-76: rispose
ha dato [dio] per guardian lupi arrabbiati. -nella caccia, chi
-di animali. sacchetti, 170: lupi in guato mai a terra / non feron
ov'io dormi'agnello, / nimico ai lupi che li danno guerra; / con
li danno guerra', cioè li quali lupi danno a la città di fiorenza guerra:
/... guidasse per gioco i lupi al fonte / il pastorel. verga
dal gelo / salvando con pelli di lupi. panzini, iv-322: 'icóre', secondo
la provvidenza destinò le grandi famiglie di lupi e di iene, di corvi e
lupai, per veder di ammazzare alcuni lupi che erano in detto luogo. =
mio stato doloroso? canteo, 213-14: lupi immani. peri, 12-85: il
macchiano i velli alle pecore, quando son lupi. tu fosti dunque pecorone licantropo e
. ugurgieri, 51: i quali [lupi] so provocati ciechi e costretti neh'
masuccio, 175: vui, rapacissimi lupi, gulosissimi avari,... con
portamenti e de la ecclesia. capello, lupi / sopra alle gente languide et improbe.
salci ai lati e grandi salti / di lupi nei giardini, tra le vasche ricolme
uomini doventare quali leoni quali orsi quali lupi quali volpi quali porci quali asini.
a gagliano, era l'incantatore di lupi. egli poteva, secondo che volesse,
secondo che volesse, far scendere i lupi nei paesi, o allontanarli.
a mal tempo le campane. / quanti lupi si metton quel mantello / che si
da verità ad ipocresìa, sapendo che molti lupi sono nascosti sotto l'ovina pelle.
landolfi, 2-67: essi [i lupi mannari] scontano i peccati dei loro maggiori
cicognani, 6-13: così parlano i lupi di mare dalla barba increspata come la
fr. colonna, 2-6: da fremendi lupi incursanti miseramente dimembrabondo lurcare vedesse le carne
d'inverno a incustodite / gregge [i lupi] ne van spirando strage e morte
appetivano immondizie indigestibili anche alla fame de'lupi. campania, 11-86: l'alimentizio cibo
ha dato il latte, nella fossa da lupi. chissà che cosa sarà di lui
tenue gregge voi, ladri, voi, lupi, indulgete: / da grossa mandra
ineguali / veg- gasi a nuoto andar lupi et agnelli. baldi, 128: tal
al tenebroso cielo /... i lupi infami uscirò. testi, i-36:
mise per que'balzi una infestazione di lupi così strabocchevole e fiera, che codeste
vissi, al gregge infeste / de'lupi ingordi le bramose canne. goldoni,
4-75: cani arrabiati per addentarlo, lupi affamati per ingoiarlo, orsi infieriti per
per compassione, s'erano infilati i lupi suoi compari. -mettersi in mezzo
forse m'ingoieranno o gli orsi o i lupi, / o i satiri lascivi al
. serafino aquilano, 239: ingordi lupi... fra i boschi albergano.
, / son di linci, di lupi e leopardi / l'ingorde canne a satollar
lei grame. ariosto, 17-4: chiaman lupi di più ingorde brame / da boschi
, 7-3-4: l'erba luparia uccide li lupi e li cani e le volpi,
, / tanto più trova di can farsi lupi / la maledetta e sventurata fossa.
agnello innocente, andavi in tra i lupi; mordeano te i cani pessimi; e
. f. frugoni, vii-753: lupi, che vengono dalle montagne, agresti ed
: qual su capri ed agnelle i lupi piombano / sterminatori, allor che per
, 139: differiscon solamente [cani e lupi] per l'uso, poiché quelli
fanno guerra a i lioni, né i lupi a i lupi, con tutto che
i lioni, né i lupi a i lupi, con tutto che sieno animali fieri
baldi, 207: questi [i lupi], con mille insidie, allor intorno
. salvini, xxxiv-16: o lupi, o cervieri, o per li monti
sano al re fanciullo, che tra i lupi / ignaro passa. d'an
le pecore sì bene per ricondurre lupi e tigri a più mansueta convivenza.
, iii- 104: tutti come lupi e cani affamati lo 'ntorniavano. g
, 58: io so'tutta intorniata di lupi infernali e non ho nessuno aiuto né
sicure andare e da'ladri e da'lupi / le vaghe gregge e'begli armenti
di pecore, ma all'intrinseco sono lupi rapaci. filippo degli agazzari, 8:
, vii-466: tutti gli ambiziosi son lupi che, vestiti da pecoroni, s'intrudon
stichi, / de'neuri che in lupi si figurano / la state, e
/ e duo figli innocenti / di lupi e di leon lascia alla gola.
il bifolco l'armento invola a i lupi. garopoli, 11-3: l'avria da'
. f. frugoni, vii-704: i lupi..., con l'ovina pelle
d'ardente atra saetta / d'irti lupi e leon fra la superba / ferocissima
d'arno. ugurgieri, 51: lupi raptori ne la nebbia oscura...
volta gli passavano innanzi agli occhi come lupi urlando e come volpe e altri animali
, poco più in là quello dei lupi. -in o verso una quantità,
di quei sgraziati, se di notte i lupi o gli assassini insidiavano le greggie,
voci / cui dalla selva ripondeano i lupi. -di animali. ugurgieri,
can, la tua lampa, / da'lupi ornai difende e da'ladroni. marchetti
9-1-17: li più laudati de li lupi son quelli quali del colore e mollizie
, xxiii-452: menano una vita da lupi errando fra precipizi dirupati e inaccessibili,
è venuta fame, una fame da lupi! devi essere stato tu, aggiunse
fa d'urina di linci, cioè di lupi cervieri. de i maschi nasce
i-271: [creta] mai non genera lupi, volpi né altre fiere nocevoli;
zuccarelli, xxxvi-no: prima i rapaci lupi lascive caprette ameranno, / ch'altra mai
[l'arcivescovo silvano], infra i lupi latranti e come cani affamati con grande
cor li rode / che ladri o lupi non siano a gli armenti. v.
tombari, 2-183: era il canto dei lupi. saliva dalle viscere vuote, prorompeva
, aminta, 1405: vidi sette lupi / che leccavan di terra alquanto sangue /
e gentil agna / abbatte i fieri lupi: e così vada / chiunque amor legitimo
un tuono, sono vostri, o miei lupi, / mie volpi bruciate dal sangue
/ leoni, ed ululanti ombre di lupi. pascoli, 677: vedea [odisseo
piovene, 7-215: dormono appollaiati i lupi, le pantere, le tigri,
lacci, e lione a sbigottire e'lupi. ariosto, 4-98: comincia volpe;
giamboni, 8-i-261: un'altra maniera di lupi sono che si chiamano cervieri,
relli, xxxvi-109: l'aspra leonza i lupi segue, i lupi la cara
l'aspra leonza i lupi segue, i lupi la cara capretta, / e
, 23- 95: alcuni [lupi cervieri] a veder sono / piccioli,
. viani, 14-127: non essendovi lupi, le pecore possono pascolare di giorno
f. f. frugoni, vii-753: lupi che vengono dalle montagne agresti ed incolti
cotai gatti debbono cacciar, come i lupi e i levrieri di spagna. a
iv-2-8: il libeccio urlava come cento lupi e il cielo a ponente sembrava sangue
orsi, tigri, leon, serpenti e lupi, / squamosi pesci, augei liberi
quali gli uomini si credono cangiati in lupi, corrono per le strade urlando ed oltrepassando
tempi passati, dalle credenze popolari sui lupi mannari), per cui il malato
. f. frgonui, vii-704: i lupi c'hanno in corpo la licantropia dell'
in lupo e viveva in mezzo ai lupi per parecchi anni. tramater [s
che deridendoli riferisce plinio, trasformarsi in lupi, e dopo un certo tempo ripi
apollo) in quanto mitici cacciatori di lupi e protettori delle greggi. tramater
in sicione, perché da lui liberata da'lupi che infestavano le sue campagne.
, gr. aùxeiot; * distruttore di lupi ', quindi 'protettore delle greggi
del lupo. tasso, 11-iv-406: da'lupi e dalle cagne nasce quell'animale ch'
dal bianco, come sono gli occhi de'lupi, e a quegli in ogni cosa
quelli che fi hanno veduti [certi lupi], che del suo piscio nasce una
iii-158: le cinture di questi cuoi de'lupi marini sono assai buone per lo dolore
istrici e tassi, / e lonzi e lupi e quei che nascon orbi. pulci
lovara, sf. dial. trappola per lupi e altri animali selvatici; lupaia.
ossa] * [fossa] da lupi '. lovazzòfono, sm.
lovièra, sf. fossa di lupi, lupaia. = deriv.
. -chi). bot. region. lupi nella, erba medica.
'lubaco ', ho domandato della * lupi nella', che da molti
, su una distesa nevosa popolata di lupi, finiscono per creare un'illusione romantica
m'agrada li agnelli / lungo i lupi veder pascere ad agio. dante, vita
. lupara), sf. trappola per lupi, consistente in una buca stretta e
de lupara, dove se pigliano li lupi, e aconciarla cum sì cauto modo,
[luparo), sm. cacciatore di lupi. cantini, 1-25-139: a
lupai, per veder di amazzare alcuni lupi che erano in detto luogo ed avevano fatto
lupari ': erano i cacciatori di lupi, creati da carlo magno. dovevano,
, recare al re le pelli dei lupi uccisi. = voce dotta,
erba luparia, ritenuta velenosa per i lupi e usata per la preparazione di esche
dei rami. è creduto velenoso per i lupi, per molti altri animali e anche
, di quelle / che ammazzano subito i lupi... / le barbe dell'
queste bestiacce. 2. costituito da lupi. cipriani, ii-1-247: messosi a
. terre * portare '. lupi acato, agg. letter. che è
= voce dotta, comp. da lupi [nina] e dal tema del
. campanella, i-52: noi siamo lupi del nostro bene, e pecore divorate
e nei campi d'essere fratello dei lupi, adopera il dritto lupino, e
3. che è costituito da lupi. masuccio, 88: avvenendo che
stato. -frequentato, abitato da lupi (un luogo). caro,
m'agrada li agnelli / lungo i lupi veder pascere ad agio. francesco da barberino
agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo. cenne da la
stretta e vana, / e stare come lupi a bocca pasa, / tornando in
un suo fante e a mangiare a'lupi. pulci. 2-72: cominciò per
/ leoni, ed ululanti ombre di lupi. manzoni, pr. sp.,
su l'alte nevi / i foschi lupi che notturni a zonzo / fiutaron l'
.. la notte sentivo urlare i lupi. ungaretti, ii-57: con fuoco
cacciati dal gelo e dalla fame, i lupi si avvicinavano al paese. -pelliccia
io dormi'agnello, / nimico ai lupi che li dano guerra. idem, par
, 27-55: in vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua sù
cavalca, vii-234: trovansi d'agnellin lupi vestiti. petrarca, 27-10: la mansueta
e gentil agna / abbatte i feri lupi: e così vada / chiunque amor
agnello innocente, andavi in tra i lupi. lorenzo de'medici, ii- 107
medici, ii- 107: costor son lupi, e di pecore han panni; /
/ ha dato [dio] per guardian lupi arrabbiati: a cui non par ch'
capir tanta carne; / e chiamali lupi di più ingorde brame / da boschi oltramontani
.. entrarono gli spagnuoli come tanti lupi, tigri e leoni crudelissimi e famelici
a guisa di timidi agnelli circondati da lupi arrabbiati, correre di qua e di là
e tu lo lasciavi a dilaniare a lupi e mastini. verga, i-181: proprio
boito, 1-11: la progenie dei lupi e delle scrofe / oggi è sovrana.
per compassione, s'erano infilati i lupi suoi compari. -seduttore; corteggiatore.
fanciulle / darai in preda ad affamati lupi, / ch'insin nel grembo delle
bella ragazza come vostra figlia, dei lupi non ne mancano. 4. persona
quelle fregate a vela, coi loro cinquecento lupi di mare. fucini, 496:
mare. viani, 14-106: quando questi lupi di mare, in tempi lontani,
bontempelli, ii-473: tra quei vecchi lupi del volante si sentiva troppo novizio.
del grege, esposto ai morsi dei lupi infernali, costringelo di lavorare dì e
nell'aspetto, ma comunque distinguibile dai lupi normali per taglia e ferocia; oppure
pur quella dei lican- tropi, ovvero lupi mannari, d'uomini che per contagio
contagio di follia si credevano di diventar lupi. moravia, 17-55: c'è
. pavese, 8-360: diceva che i lupi mannari sono figli di idrofobi.
. petrarca, 53-71: orsi, lupi, leoni, aquile e serpi / ad
plutarco, portavano negli scudi orsi, lupi, leoni, cinghiali, e altri animali
da mietere o fienaie, zappe, lupi cioè marroni. 12. zool
. colombo], 118: ammazzarono otto lupi marini che dormivano nell'arena. idem
un'isola, nella quale sono molti lupi marini e alcuni sono come orsi grandissimi
questo si è darvi sul muso come ai lupi marini. garibaldi, 2-19: uno
me nuovo fu la vista di molti lupi marini, che senza curarsi della tempesta
, 9-17: li più laudati de li lupi son quelli quali dal colore e mollizie
mormilli, i sargi, i ghiozzi e lupi, e quelli che si scagliano a
vaxlisneri, 1-767: i moscherini detti lupi vivono di farfalline bianche che allignano su
gambe. i più piccoli, che chiamano lupi, non tessono. vallisneri, i-437
grosso e nericcio, di que'chiamati lupi, che probabilmente fu colla sua
di ferro, i quali sono chiamati lupi. egidio romano volgar., iii-3-21:
graffi di ferro, ch'essi chiamano lupi, coi quali gli pigliavano in fondo della
proporzione. 22. esclam. ai lupi: come saluto scherzoso. g.
ascolta. / a rivedersi. a'lupi! -che tu sia il pan dei
! -che tu sia il pan dei lupi: maledizione o augurio di morte.
1-ii-112: che tu sia il pan dei lupi. oh va'! -crepi il lupo
-avere una fame da lupo o da lupi: v. fame, n.
della medesima. -di lupo, da lupi (con valore aggettivale): inclemente
tener l'appuntamento con quella sera da lupi. palazzeschi, 3-173: serenate senza
della casa. serenate con tempi da lupi, col termometro sotto lo zero, con
-mi hanno detto che l'inverno è da lupi, qui. -esserci un trotto di
-essere o mandare come un agnello tra i lupi: venirsi a trovare o mettere altri
terra di roma come le pecore tra'lupi: ogni cosa in rapina e in
che vi mandava come un agnello tra i lupi? -farsi lupo: assumere un atteggiamento
. -mangiare come un lupo o come lupi: in grande quantità e con molto
e dirupi, / avrebbero mangiato come lupi. fucini, 118: mangiaron come
. fucini, 118: mangiaron come lupi anche la roba calorosa. ma dopo desinare
-mangiare per sei cani e tre lupi: v. cane1, n.
n. 17. -miglia da lupi, miglia che fa il lupo la
. v.]: 4 miglia da lupi ', o 4 di quelle che
. -chi più boschi cerca, più lupi trova: chi vuole di più,
315: chi più boschi cerca, più lupi trova. -chi sfugge il
la mangia. -chi vive fra i lupi, impara a urlare: chi frequenta
toscani, 63: chi vive tra i lupi, impara a urlare.
-la morte (o la guerra) dei lupi è la salute (o la pace
. cavalcanti, 48: la guerra de'lupi sempre fu ed è pace degli agnelli
toscani, 70: la morte de'lupi è la salute delle pecore.
-quello che ha ad esser dei lupi, non sarà mai dei cani:
-quello che ha a essere / de'lupi, mai sare'de'cani. crusca,
'quello che ha ad esser de'lupi, non sarà mai de'cani ',
cresciuti, a far come la volpe e'lupi. tasso, 8-6-594: se 'l
fr. colonna, 2-6: da fremendi lupi incursanti misera mente di membrabondo
, e mangiando d'ogni animale, lupi, orsi e voltori, né ad altro
venian l'astute volpi e gli orsi e lupi, / l'insidiose deggiante)
giacciono i tigri e vane imagini di lupi cervieri e crudeli corpi delle macchiate pantere
macchiano i velli alle pecore quando son lupi. moneti, 3-22: tu con
di pistolenze, massimamente di molti malvagi lupi. gucci, 2-335: quello luogo proprio
[olao magno], 272: questi lupi salati si serbano lungo tempo tra le
cherci e mal usanti, / e lupi sono i malvagi pastori, / ipocreti
, / tanto più trova di can farsi lupi / la maladetta e sventurata fossa.
alcuno giorno dell'anno si tramutavano in lupi. -sf. ant. strega
-mandare come un agnello tra i lupi: v. lupo, n.
deledda, ii-1007: d'inverno i lupi si avvicinano al paese; gli abitanti però
sera che il libeccio urlava come cento lupi e il cielo a ponente sembrava sangue
: si mangiavano fra di loro come lupi, padre e figlio, e i suoi
-mangiare come un lupo o come i lupi: v. lupo, n.
neces- mangiare per sei cani e tre lupi: v. cane1, sario; versare
dubitino che prima mi lascerei squarciar da'lupi e manicar da'cani che mancar di
che sia ito in istregonia o che i lupi l'abbino manicato. -nel
corpo fece manicare a cani e a lupi e a uccelli. bandello, 3-25 (
rosicchiato. giamboni, 4-202: tre lupi nella cittade intrati anzi die, uno
quelle / per lor custodia, più de'lupi appunto / e'manimetton pecore ed agnelle
qualità, entrarono gli spagnuoli come tanti lupi, tigri e leoni crudelissimi e famelici
un secolo / dai sùbiti guadagni: / lupi in mantel di pecore, / tigri
, / siamo l'italia, o miei lupi marini. -ant. mercante marino
si fanno vedere di quando in quando i lupi. carducci, iii-22-142: affronta un
? petrarca, 53-72: orsi, lupi, leoni, aquile e serpi / ad
, l'inverno fodrate di pelle di lupi e di castroni li poveri, e li
e tu lo lasciavi a dilaniare a lupi e mastini. 4. scherano
[olao magno], 272: questi lupi salati si serbano lungo tempo tra le
deità con le teste di cani di lupi, di buoi, di sparvieri, di
animali avesero il membro genitale; e lupi, le volpi e le donnole l'
, xxiii-452: menano una vita da lupi errando fra precipizi dirupati e inaccessibili,
, in mezzo a una turba di lupi rapaci, di volpi maliziose, di leoni
cristo] come l'agnello a i lupi ed il giusto agli iniqui! oh come
ed è venduto come l'agnello a i lupi ed il giusto agli iniqui! oh
[quei cittadini] si possono chiamare lupi, avendo sempre tenuto la nostra città,
silone, 5-115: -a me perfino i lupi mi rifiutano, disse cristina in tono
... spesso di pastori divengon lupi. b. tasso, 134:
a condurre le pecorelle nelle mani de'lupi. p. verri, i-392: carlo
, n. 23. -miglia da lupi, miglia che fa il lupo la
la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame. -per estens
numi dal gelo / salvando con pelli di lupi; / le pietre miliari, /
, in mezzo a una turba di lupi rapaci, di volpi maliziose, di
dell'orazione i vostri figliuoli vi sieno lupi minimi, e la camera, l'alpe
ad un suo fante e a mangiare a'lupi. sacchetti, 183-37: rinaldo risponde
era delle murene, l'altro de'lupi pesci, la terza aveva il pesce detto
terminali che la disegnavano, la notte da'lupi isconfitti, morsi e rosi fuoro trovati
che la disegnavano, la notte da'lupi isconfitti, morsi e rosi fuoro trovati
l'astute volpi e gli orsi e lupi, / l'insidiose iene, / le
e rupi, / stridon buboni e lupi, / egualmente mi suona, aggrada e
. alamanni, 15-66: quai sette lupi van, che, dalla fame /
/ tu vada e dica a quei lupi / che mandino / un di lor qui
, 9-17: li più laudati de li lupi son quelli quali dal colore e mollizie
, ossia con autobus e tempo da lupi. 4. in modo uniforme
, che tutto mordi, / a'lupi esser sì 'ngordi - è già nociuto.
, i sargi, i ghiozzi e lupi... si pigliano con altre reti
denti. calandra, 6-210: i lupi facevano cerchio a un lupac- cio irsuto
che digrignava i denti... i lupi si raccozzavano, si riordinavano, mormoracchiando
vóli slavare, / guàrdate da li lupi, che vo per morcecare. idem
chiamasi sonno? -la morte dei lupi è la salvezza delle pecore: la
non trovi il fosco / uccisore di lupi e dietro a sé / la palude mortifera
diatorii. manni, 125: l'oculatissimo lupi ammette i candelabri non pur ne'mortuali
là su l'alte nevi / i foschi lupi che notturni a zonzo / fìutaron l'
di solesmes tiene un allevamento di cani lupi poliziotti, i quali riempiono il paese
poi crudel mostro, / che tien lupi e delfin sotto i be'panni. tansillo
... dov'è gran copia di lupi acquatici e anche d'altri pesci.
, che tutto mordi, / a'lupi esser sì 'ngordi -è già nociuto. /
col capanno e tutto. -che tempo da lupi. -che nottac- cia. -vedrai che
io dormi'agnello, / nimico ai lupi che li dànno guerra [ecc.
combattitore e pugnatore della giustizia contra i lupi, cioè viziosi ruba- tori. boccaccio
nidio di golpi e cova di lupi, fu un re addomandato lutorcrena.
i-271: [creti] mai non genera lupi, volpi, né altre fiere nocevoli
nocevoli. cesarotti, 1-xv-129: i lupi nocevoli assaltano agnelli e capri.
tre nodegli nelle gambe a modo di lupi. tanaglia, 2-332: se galla
], 11-42: i lioni, i lupi, i cani e pochi altri hanno
... / forse, accennando ai lupi commensali / nelle veci dell'io stampate
. petrarca, 53-73: orsi, lupi, leoni, aquile e serpi / ad
collo, / dolosi per natura come lupi, / non basterebbe la virtù d'
cotte. ibidem, 144: cani, lupi e botte, vanno fuori di notte
i-271: [creti] mai non genera lupi, volpi né altre fiere nocevoli
ovile, or tana ai neri / lupi cui sete d'avarizia cerca.
, che tutto mordi, / a'lupi esser sì 'nordi -è già nociuto. g
nei quali nuotava lo sguardo dei vecchi lupi di mare, cupo di oceani e lidi
anime, è obligato di guardarle da'lupi, che per suo difetto non sieno morse
; altri di notte, come sono lupi e gli uccelli che odian la luce.
sfibrarsi delle carni indovinava essere i lupi. pavese, 2-210: neanche nella
transalpino. ariosto, 17-4: chiaman lupi di più ingorde brame / da boschi
il bifolco l'armento invola a i lupi. crudeli, 1-34: nina cara,
capre... sogliono esser prese da'lupi, contr'a'- quali ordiniamo i
: si mangiavano fra di loro come lupi, padre e figlio, e i suoi
500 ducati. nini, 451: o lupi pien di sete e pien di fame
denti. pigafetta, 90: questi lupi marini sono de diversi colori e grossi
e uova sode, / molte reliquie di lupi cervieri. aretino, 20-48: quella
rumore di leoni e d'ursi e di lupi e di diversi animali, li quali
. petrarca, 53-71: orsi, lupi, leoni, aquile e serpi / ad
di quelli che si danno delle arie di lupi di mare. 5. prov
altro osceno e brutto / e i lupi infami uscirò. battista, vi-4-99: su
/ li fiumi a'monti ed i lupi l'agnello / dagli ovil temerosi fuggiranno
tolse all'ovile / fatto covo di lupi e albergo d'ira, / e te
ovili, e dentro poi sono lupi affamati. = = voce dotta
da verità ad ipocresia, sapendo che molti lupi sono nascosti sotto l'ovina pelle e
proprio dovere. loredano, 5-196: lupi parean, che sovra le pendici /
la pietra in testa, corno li lupi, li coracini, la sciena e li
poi crudel mostro, / che tien lupi e delfin sotto i be'panni. tasso
storici, ii-205: pastori non, ma lupi, si ben guardi / el
ecco sorgere una genia novella di rapaci lupi, i quali, fattisi ministri o cagnotti
gattina, 4-134: io non vedo mica lupi qui, ma dei paperi, dei
uscir scherzando intorno i pardi e i lupi. monti, 10-34: sul largo dosso
castelli vi vogliono, castelli inesorabili nemici dei lupi togati e delle volpi parruccate.
dopo la partenza mia entreranno tra voi lupi rapaci e gravi. giusto de'conti
in mano per difenderle dalli morsi de'lupi. ramusio, i-103: si hanno
cavai sì mal pasciuto j ch'e lupi tutti el conoscerno al fiuto / e noi
., 27-56: in vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua sù
. pavese, 5-38: scendevano i lupi che nei boschi non trovavano più da
l'erbe. genovesi, 401: i lupi, le volpi, gli orsi vivono
, 27-55: in vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua sù per
, e mangiando d'ogni animale, lupi orsi e voltori. lorenzo de'medici
e cigno. siri, 27: i lupi volevano pateggiare con le pecore, ma
e pecora con tutti, aquile, lupi e leoni allegorici s'incaricavano di far
di pecore, ma all'intrinseco sono lupi rapaci. pontano, 1-50: non vi
fate pecora, perché li porci diventaranno lupi. lorenzo de'medici, ii-107:
de'medici, ii-107: costor son lupi, e di pecore han panni; /
, pecore in vista e 'n fatto lupi. giuglaris, 237: ecco i volponi
n. 8. -la morte dei lupi è la salute delle pecore: v.
, / qual fra 'denti di lupi pecorella / tratta e a te condotta.
raccolta per compassione, s'erano infilati i lupi suoi compari. buzzati, 6-208:
assai / alle fiere crudivore od a'lupi / pecoricidi. = voce dotta
gregge / si truova una caterva d'aspri lupi, / c'hanno i ventri sì
remissivo e pecora con tutti, aquile, lupi e leoni allego rici s'
grande pastore cfha cento pecugli e mille lupi intorno, a uno piccolo, che
anche tra le iù preziose pelli di lupi e di zibellini. g. f.
città per grandezza lioni, orsi, lupi cervieri et altri feroci animali pelegrini. buonarroti
. verga, 8-119: il canonico lupi... s'avanzava verso di
a falconi, / mezi serpenti, lupi e leopardi. pulci, 2-60: in
efficiente. giamboni, 4-202: tre lupi nella cittade intrati anzi die, uno
di lui. graf, 5-276: noi lupi aerei... /..
/ dove su lati / campi altri lupi che la natura / perfezionarono, / che
non trovi il fosco 7 uccisore di lupi e dietro a sé / la palude
, / siamo l'italia, o miei lupi marini. pascarella, 2-267: tu
son nostri famigliali) siano e i lupi una razza medesima d'animali: ma ch'
entrarono li adibbi, certa sorte di lupi piccioli, e li mangiarono le pianelle.
tu ci hai fatto misericordia, levando i lupi e piantando gli agnelli. 23
resteremo a tender le trappole / ai lupi et a sgozzar gli agnelli. ferro
modo de lupara, dove se pigliano li lupi. savonarola, ii-67: si tagliono
, i cigni in corvi ed anco i lupi cervieri si trasmuteranno in talpe. tanara
/ il bifolco l'armento invola ai lupi. -che ha ritmo lento (
inospitati boschi, / più li rapaci lupi, più pie le tigri sono. leopardi
/ a'delfini ha le code, ai lupi il ventre. baldi, xxxvi-387:
carbonai, poco più in là quello dei lupi. -iterato, con valore analogo
io dormi'agnello, / nimico ai lupi che li dànno guerra, / con altra
quelle fregate a vela, coi loro cinquecento lupi di mare. leoni, 733:
avesse la mangiatoia piena e una fame da lupi, pigliava il puleggio e andava a
erta ripida e sassosa. g. lupi, 2-32: il loglio è moltiplicato in
di solesmes tiene un allevamento di cani lupi poliziotti, i quali riempiono il paese
aperto in piazza colonna una beccheria di lupi e di femmine nude e d'altre simiglianti
, cervi, porchi spini, caprioli, lupi, coturnici e di stame una infinita
silone, 9-29: la notte portava i lupi, attirati dal forte e caldo odore
salci ai lati e grandi salti / di lupi nei giardini, tra le vasche ricolme
ugurgieri, 219: forme di grandi lupi urlavano: i quali...
esopo volgar., 5-129: li lupi non si potevano contro alle pecore.
man a man cadenti / in bocca a'lupi. spallanzani, xxiii- 437:
che temon ir fra voi serpenti e lupi. serdonati, 9-506: un fiume che
un lato il precipizio, dall'altro i lupi: trovarsi in una situazione senza scampo
il precipizio, da l'altro e'lupi. monosini, 103: egli ha da
11 precipizio e da l'altro i lupi. -essere un precipizio: essere
f. frugoni, i-233: i tiranni lupi straziarono gli apostoli pecore ed i martiri
. d'annunzio, iii-2-12: -i lupi di croazia / vanno in preda con ogni
, xxxvi-82: in preda degli orsi e lupi mi resto: / questi mi traranno
. parecchie migliaia di predatori gettarsi come lupi affamati sulla roba di gente amica e che
di lupi che trasformavansi in agnelletti. bacchelli, 11-9
27-60: in vesta di pa- stor lupi rapaci / si veggion di qua sù per
159: che gli uomini si convertino in lupi e poi ritornino nella pristina forma,
contro trent'otto cittadini, dichiarati 'lupi rapaci '. borgese, 1-81:
che è un proditorio! che il canonico lupi vi aveva messi d'amore e d'
: sono qui, non avanzo de'lupi, ma rifiuto delle voragini incontrate ad
botto, i-ii: la progenie dei lupi e delle scrofe / oggi è sovrana
istanze in favore dell'offerta de'signori lupi e compagni. -con riferimento a
ha stregato! » scriveva il canonico lupi a mastro-don gesualdo proponendogli di fare un
.. leoni, tori, di lupi, di basilischi..., li
che aveano sollevato, fuggirono della città i lupi rapaci e nelle antiche loro tane vilmente
, / ch'io spero che fra 'lupi anzi dispergasi? castiglione, 161:
, i lioni, gli orsi, i lupi, a cui, come a malfattori,
. foscolo, ix-230: dice nemico a'lupi, cioè combattitore e pugnatore della giustizia
, 27-57: in vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua su
rapaci e de'tiranni insinuarsi in quei de'lupi, degli sparvieri e de'nibbi;
istoria che in campidoglio furono veduti più lupi che furono cacciati da'cani, e per
la sua putida carne / pascer i lupi, e l'importuni augelli / gracchiarli
animali si accoppiavano a casaccio, i lupi con le gatte, gli orsi con
29: i vulturi e 'famelici lupi correno dietro a le puzzolente cadavere.
senza vedere che son traditori manifesti e lupi ascosti, s'hanno gettato alla trista
carbonai, poco più in là quello dei lupi. -in iscrizioni celebrative o
dir se sono audaci e strani [i lupi], / che a mezzo il
). ugurgieri, i-592: come lupi rattori ne la nebbia oscura,.
tale perversa generazione essere de natura de lupi, i quali, avvenendo che tra
cani per più ricca preda / esser de'lupi e di più rabidi orsi. v
di quelle / che ammazzano sùbito i lupi.. / le barbe dell'erba lupària
, conducono alle volte nelle caverne de'lupi e de'lioni. 3.
animali. calandra, 6-210: 1 lupi si raccozzavano, si riordinavano, mormoracchiando
a vivere da uomini e non da lupi. 2. che arraffa, carpisce
crescenzi volgar., 10-32: volpi e lupi massimamente si pigliano con tagliuola di ferro
aguzzati di qualche tagliuola preparata per prendere i lupi. d'annunzio, iii-1-787: una
ramponi aguzzi / ov'io piglio i miei lupi. 4. nel ferro di cavallo
nella quale terra pone gli uomini per lupi: animale il quale per sua grande
animali di rapina, come orsi, lupi, volpi, spinosi e altri animali,
: son rapaci nel suol gli avidi lupi, / impotenti nel mar nuocer non
., 27-55: in vesta di pastor lupi rapaci / si veggion di qua su
ch'io sarò partito, entreranno in voi lupi rapaci, cioè uomini eretici e falsi
vestimenti di pecore, ma all'intrinseco sono lupi rapaci. capellano volgar., i-395
animali di rapina, come orsi, lupi, volpi, spinosi. ca'da mosto
mandra de le pecore dài a li rapinevoli lupi? = agg. verb.
). ugurgieri, 51: come lupi raptori ne la nebbia oscura. 2
i queruli latrati / ed esprime de'lupi 1 rauchi suoni. passero, 5-3:
dovere che io non isgri- dassi a'lupi e che io gli lasciassi entrar in vece
sedenti / leoni ed ululanti ombre di lupi. gozzano, ii-500: voi contemplate
uova sode, / molte reliquie di lupi cervieri, / hanno fatto sapere agli usolieri
e de'tiranni insinuarsi in quei de'lupi, degli sparvieri e de'nibbi; fanime
gente di male affare, cani, lupi, bestie e botte, vanno fuor la
a corcarsi / gli orsi, i lupi, i leoni, i tigri e i
ai lati e grandi salti / di lupi nei giardini, tra le vasche ricolme /
non so... se il padre lupi fusse riconvenuto dall'inquisizione. gravina,
). d'annunzio, v-1-745: lupi, trasportatemi là, ricoricatemi nella matrice
era edifici onorati / sono ora ridotti di lupi tornati. nomi, 14-65: quel
e forte e saggio, / che da'lupi rapaci la difenda. carnesecchi, 106
, 5-115: « a me perfino i lupi mi rifiutano » disse cristina in tono
un brontolio, emesso da cani, lupi e simili, come segnale di minaccia
perché sei tu, vii can, coi lupi timido, / a eli ospiti molesto
porci del tombolo, ringhiando assaltati da'lupi. = var. di ringhiare,
, come agnelli candidi abitanti fra i lupi montani, rinovellare il secolo d'oro
sanguinoso uscirà della selva di quelli lupi, cioè de'fiorentini, con le mani
a mille anni non rinselverà di quelli lupi che era prima inselvata. 7
/ segreto albergator d'orsi e di lupi! viani, 19-526: salirono e
ripostigli / stanzan veloci damme, ingordi lupi, / sals'io l'altr'ier
: se per la loro mala guardia i lupi le pigliassono, cioè lo diavolo,
8-253 [par.]: d canonico lupi, in stola e rocchetto, suggeriva
che in tra le mandrie entrano i famelici lupi. benvenuto da imola volgar.,
nepote che diventa / cacciator di quei lupi in su la riva / del fiero fiume
venissi la sua pieve alle mani di lupi né di cani né d'uccegli e,
trassinato; e poi roboni de martori, lupi, dossi et armelini infodrati cum li
[var.]: il canonico lupi, in stola e rocchetto, suggeriva la
come la tenera agnella fugge i veduti lupi, così le sabine temerono li romolesi
le terre di sì affamata turba di malvagi lupi. g. rucellai il vecchio
. pancrazi, 2-36: cani e lupi un giorno ruppero in guerra. i
vi sono bensì quattro altri miei compagni lupi che sono di continuo in ronda.
e bollori ugualmente tremendi, con i suoi lupi, le sco- lopandre, i rospi
di tue membra i corvi o i lupi. monti, 23-1066: locàrsi in fila
abbaiare se non solamente a'ladri e a'lupi. -con riferimento al cespuglio ardente
, stambecchi, daine, volpi, lupi, orsi e cinghiali, passano per
viottoli dirupati, valicando fratte, spaurendo lupi e cinghiali con la novità della sua presenza
investichi, / de'neuri che in lupi si figurano / la state e vanno silvani
giuliani, i-371: venivano [i lupi] un branco a urlare sin presso
di leoni e d'ursi e di lupi e di diversi animali, li quali la
monti, 16-230: quindi calano [i lupi] in branco ad una bruna /
qualcuno potesse riconoscerlo perpetuo alle budella; / lupi, diluvi, stomachi da struzzoli.
eresia con un prencipe?... lupi voraci... rospi velenosi.
di mulse / e d'orzo sagginar lupi ed arpie. = voce dotta
quali non avendo che più dare a que'lupi rapaci [di imperatori romani],
saliti in casa, tutti mangiarono come lupi. -montato su un animale da sella
una superba mareggiata, ma nessuno dei lupi di mare che dalle banchine osservavano il
toscani, 70: la morte de'lupi è la salute delle pecore. ibidem,
che te vole salvare, / guàrdate dagli lupi che vo per morsecare. marsilio ficino
. idem, 246: la morte de'lupi è sanità delle pocore. idem,
e'so'peggio che non so'i lupi rapaci. del carretto, 7-28: chi
si volta, / che per due lupi poi divora carne, / tanto che quel
a centinaio di novero vi si vende lupi cervieri e leopardi, giannette, agnelline
/ e quatti van, come diurni lupi. 2. che manifesta o
ovile, non seppi tener lontani i lupi che sbandarono quelle due pecorelle.
la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame;... sbatacchia
tale perversa generazione essere de natura de lupi, i quali, avvenendo che tra le
sbraneremo tutti un con l'altro come lupi affamati. 3. addentare un
16-497: qual su capri ed agnelle i lupi piombano / sterminatori, allor che per
8-146: in quel momento tornò il canonico lupi, rosso in viso, sbuffando,
in thesaglia,... interiora di lupi e scaglie d'uno serpente chiamato echinna
doveva... iscampanare il come i lupi arrabiati fingano la gelosia per sino a
bei scherzevoli orsi, / ma i sobri lupi anch'essi, a quai tutto comparte
gesualdo, lxx-424: nuovi e strani lupi schieratamente cominciarono a moversi con impeto infin
, che schivo ne avrebbono / i lupi e i corvi. guazzo, 1-5
gusto da sciacalli, più che da lupi da tigri e da leoni, glia cercopitecidi
aver la pietra in testa, corno li lupi, li coracini, la sciena e
congiunte code di delfini in ventre di lupi. castelvetro, 8-2-214: la chimera,
sì fatto riparo, / mettendo ei lupi nello mi'grasso ovile, / c'han
e gentil agna / abbatte i fieri lupi; e così vada / chiunque amor legitimo
i velli alle pecore, quando son lupi. scomunicato2 (. scommunicato),
1-iv-557): ancora che sconsigliata lupi a stracciare il mio corpo col bramoso dente
che agli orsi, ai leoni, ai lupi, all'aquile, ai mostri che
. goldoni, xiii-171: orsi, lupi, leoni han dato un crepito,
.. gatti, asserì, falci e lupi, dandogli i nomi conforme lafierezza degli effetti
compromette la -in araldica, è attributo di lupi, cavalli e leoni riuscita dell'impresa
sfibrarsi delle carni, indovinava essere i lupi. banti, 8-92: schiuma
scurato molto. cieco, 14-51: lupi, can, avvoltor, cornacchie e corbi
signore. petrarca, 53-73: orsi, lupi, leoni, aquile e serpi /
/ leoni, e ulular l'ombre de'lupi. -arald. raffigurato nella posizione
: o soggiorno fedel d'orsi e di lupi, / dure vetuste rupi, /
da mietere o fienaie, zappe, lupi, cioè marroni e segoni con maniche,
li segni difuora, avvenga che dentro sieno lupi rapaci. -pratica di devozione.
altri abitatori di questi luoghi, pernici lupi, non dànno segno di vita.
tolse all'ovile / fatto covo di lupi? d'annunzio, iv-1-748: ella seguitava
delle lor barche e ci portorono pezzi di lupi marini cotti. scalvini, 1-9:
lacci, e bone a sbigottire e'lupi. coloro che stanno semplicemente in sul
è da'vostri senatori orecchia porta a'rapaci lupi dello alto legnaggio e del nobile,
lor non me lo dànno / i lupi, ohimè, ch'in queste selve stanno
casetta sepolta tra le valanghe, coi lupi alla porta. -inghiottito. b
come si mandano le pecore in mezzo di lupi: siate savi e prudenti come serpenti
ov'io dormi'agnello / nimico ai lupi che li dànno guerra, / con altra
iene, né gli sciacalli, né i lupi striati, né i servai avreba sofficienza
mostri che guastaron ricolte, i sfavillanti lupi di rabbia che squar- ciaron gli agni
sordo sfibrarsi delle carni indovinava essere i lupi. = comp. dal pref
], 8-21: l'etiopia produce assai lupi cervieri e sfingi. citolini, 236
. carducci, iii-2-209: a'cattolici lupi [roma] apre il cancello; /
in tane scavate nel bosco, come i lupi. -rifugiato (una popolazione).
abbia! » / urlando come fier lupi rapaci. / sì forte l'era quel
nepote che diventa / cacciator di quei lupi in su la riva / del fiero fiume
negative). 2-50: prima i lupi spacciarono 1 cani, poi gli fu facile
agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo. 2.
verso lui acceso, sibilava; gli lupi urlavano. ottimo, i-437: le serpi
in casa, è sicura che i lupi stanotte ci mangeranno ». -essere
investichi, / de'neuri che in lupi si figurano / la state, e vanno
], iv-33: guardate come sete lupi voraci e tocchi e infetti d'ogni simonia
per il mondo e come agnelli infra lupi: dove si truovano sinceri cristiani insieme
, 1-41: eglino menano una vita da lupi errando fra precipizi dirupati e inaccessibili,
-anche sostant. g. lupi [« lingua nostra », iii (
, 7-215: dormono... i lupi, le pantere, le tigri,
passo era lungo, snodato come quello dei lupi. -che ha movimenti sinuosi (
/ il bifolco l'armento invola ai lupi: / sol tutto solo in fra solinghe
in sul primo sonno venir ben venti lupi. anonimo romano, 1-125: la notte
bigiaretti, 8-160: una razza di lupi ha preso il nostro posto, s'è
ronessa, discorrendo sottovoce col canonico lupi, s'era quasi quantina,
. logora e sparuta, / così ai lupi data in preda, / che ha
spavento / del contumace armento, uscir due lupi, / che a l'aspetto feroce
spelonca. sannazaro, iv-61: 0 lupi, o orsi, e qualunque animali per
: era il viaggiare reso mal sicuro dai lupi che spesseggiavano. imbriani, 5-90:
lievi che pardi e più spigliati che lupi, che vanno di notte e tutti corrono
si leva, e le fiere salvatiche, lupi, volpi e altre bestie, simile
minti, parassiti diffusi ovunque nella unica speciespirocèrca lupi, agente responsabile della spirocercosi canina;
della volpe, provocata dalla spirocèrca (spirocèrca lupi), che si localizza nello spessore
la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame;... sbatacchia
che guastaron ricolte, i sfavillanti / lupi di rabbia che squar- ciaron gli agni
. manganelli, 5-139: rari ormai i lupi e raccolti in massicci ta di confermarla stabilmente
e ripostigli / stanzan veloci damme, ingordi lupi, / sals'io l'altriier,
un agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo; / sì si
vide in sul primo sonno venir ben venti lupi. pratesi, 5-19: ficcava gli
più di mille sterpi / pien di lupi e di serpi. di costanzo, 30
, / bezzicata mi sia la mia da'lupi. stiatta, v. schiatta.
fango! verga, 8-119: il canonico lupi... una stilla di piacere
gambe. verga, 8-17: il canonico lupi attraversò il cortile, rialzando la sottana
tano su quegli infelici come stormi di lupi in mezzo ad armen carducci
spavento, / schiera v'annida d'affamati lupi. -per estens. morìa
dare un cane, animoso strangulatóre di lupi. 2. figur. che
e son le tane / per orsi e lupi ed altre bestie strane / use fra
20-39: gli passavano innanzi agli occhi come lupi urlando e come volpe e altri animali
cavalca, 20-460: noi pecorelle istraziate da'lupi. mariano da siena, 6:
le belve); ululare (i lupi); sibilare (i rettili o i
imita i queruli latrati / ed esprime de'lupi i rauchi suoni, / forma
la preparazione di esche avvelenate per i lupi. 0. targioni tozzetti,
tricerbero. papini, 27-505: cercai i lupi nei loro covi e li strozzai colle
295: calcando un cavallo le vestigie de'lupi, gli si stupefanno le gambe.
sempre su egiù, che non venissero dei lupi ad inghiottirmi. -stare su:
ed io l'ingogliert fo come fan lupi. = alter, scherz.
: esprime [la maga] de'lupi i rauchi suoni. pascoli, 864:
squilla, che egli si difenda da'lupi: più sicuro è essere fornito di mordaci
che d'ordinario tutti gl'ambiziosi son lupi, che vestirsi da pecoroni s'intrudon nell'
ad animali, e in partic. a lupi, tori, cinghiali infuriati.
il ronzino] da loro [i lupi] atterrato e strozzato fu e subitamente sventrato
/ tanto più trova di can farsi lupi / la maladetta e sventurata fossa.
niente da fare. bisogna urlare coi lupi. ed è così che oggi alla camera
usato per la cattura di animali selvatici come lupi, volpi, faine o topi,
crescenzi volgar., 10-32: volpi e lupi massimamente si pigliano con tagliuola di ferro
bello ovile, or tana ai neri / lupi cui sete d'avarizia cerca. pavese,
, pigliare, e ammazzare cignali, lupi, volpe, lepre, capri, daini
, 257: ho timenza de'rapaci lupi / che tra sti rupi ognor gran preda
6-x-340: non abbiate alcuna temenza de'lupi, disse il canonico. leopardi, 922
. carducci, iii-2-209: a'cattolici lupi apre il cancello / e gli sfrena su
agno intra due brame / di fieri lupi, igualmente temendo. petrarca, 207-36:
tesa un'insidiosa tenaglia per prender i lupi. 11. archit. decorazione architettonica
: virgilio... chiama 'raptores'i lupi, ben altro che mali tenitori delle
a la cena immonda / convitò i lupi e l'aquile; / e tepetatta tonda
ugurgieri, 220: forme di grandi lupi urlavano; i quali la grande dea
che la disegnavano, la notte da'lupi isconfitti, morsi e rosi fuoro trovati.
verso sant'agata. ho visto il canonico lupi che portava il signore...
monti, 16-232: quindi [i lupi] calano in branco ad una bruna /
assist, 238: ainilgli fra lgli lupi fòro lassate, / ma da esso esspi-
guevara], iv-33: guardate come sete lupi voraci e tocchi e infetti d'ogni
toeletta. volte quattro e cani e lupi; le pantere e toes gli fanno ciechi
velluto. salvini, 23-114: sovente i lupi co'sanguigni par p.
fagiuoli, vi-61: molti e molti osservai lupi maligni / che dallo scannar pecore e
. salvini, 23-114: sovente i lupi co'sanguigni pardi / a pantere congiungonsi
se un toparca od un re mutano i lupi in agnelli, e a sudditi pervertiti
. boccaccio, vii-105: grifon, lupi, leon, bisce e serpenti, /
in apparenza agnelli, e in fatti lupi rapaci vengono detti. rajberti, 3-56:
, / pasto cadea di torvi / lupi e d'ingordi corvi. pascoli, 1180
alcuno giorno dell'anno si tramutano in lupi. ariosto, 1-iv-408: or che
brutti di tutti gli animali, quali sono lupi, porci e orsi, ch'essere
346: certo non si troveranno i lupi e gli agnelli, i falchi e le
croce, / mettendo in fuga tutti i lupi e i gufi, / allor che
1 demoni entravano ne li porci, nei lupi e ne l'altre fiere salvatiche per
a caccia / n'andasse incontra i lupi e traviollo / con molte =
vienna, con l'occasione d'alcuni lupi, che infestavano il popolo. a
canonico giacomo vecchi, e del signor vittorio lupi, il trino perfetto del mio cuore
tristo! eglino menano una vita da lupi errando fra precipizi dirupati e inaccessibili.
fr. serafini, 47: 1 lupi ladroni, allora sbucano più truci dalle
io l'ho, qual umile agna a'lupi, / tutta tremante e mi soviene
e principalmente la carne cruda come tanti lupi affamati, aggiungendo poi una gran quantità di
... le fiere salvatiche, lupi, volpi e altre bestie, simile molti
novi romori et ullule / de ingordi lupi che fra i boschi albergano, / e
/ leoni, ed ululanti ombre di lupi. -per estens.: che
, lamentoso, prolungato, caratteristico dei lupi e, in date circostanze, dei cani
-verso cupo, prolungato e lamentoso tipico dei lupi e dei cani. -anche: verso
perdere ogni traccia e l'ululo dei lupi sempre più vicini. 2.
-ululante (animali in partic. cani e lupi). carducci, iii-2-106: a
, iii-2-106: a l'ombra / con lupi urlanti e fere altre la prole /
'urlar'; questo è proprio de'lupi, comeché e'cani ancora urlino spesso
verso lui acceso, sibilava; gli lupi urlavano; e così ciascuno, con crudele
leopardi, 416: io sento urlare i lupi, e s'io non fallo / non
una sera che il libeccio urlava come cento lupi e il cielo a ponente sembrava sangue
la tramontana urla come una migrazione di lupi frustati dalla fame. 5.
banduccia sapeva riconoscere da lontano gli urli dei lupi. -stridio di uccelli, d'
romane, 369: e se da'lupi, che già intorno i'sento / spaventevoli
stretta e vana, / e stare come lupi a bocca pasa, / tornando in
, / che sperda col suo fischio i lupi. 5. umidità che esala
salci ai lati e grandi salti / di lupi nei giardini, tra le vasche ricolme
e liopardi, / buffali e cavrioli e lupi tanti, / d'ogni animale giovini
in sul primo sonno venir ben venti lupi, li quali tutti, come il ronzin
le braccia stenda, / sì che dai lupi il grege tuo difenda. tasso,
inganno dicevansi esser trasmutati l'uomeni nelli lupi. c. gonzaga, ii-72:
159: che gli uomini si convertino in lupi, e poi ritornino nella pristina forma
pardi, e più veloci che lupi vespertini; e spargerannosi gli uo
, conducono alle volte nelle caverne de'lupi e de'boni. getti, 15-i-594:
. jjgurgieri, 219: forme di grandi lupi urlavano; i quali la grande dea
cosselo. pigafetta, 90: questi lupi marini sono ae diversi colori e grossi
mangiare 7 da volanti o da'lupi mangiagnelli. tommaseo, 19- 41
, dissero subito che questa fame da lupi non era punto un buon segno.
masuccio, 29: 1 vulturi e'famellici lupi vulvovaginale, agg. anat. che è
bestiame, e mangiando d'ogni animale, lupi orsi e voltoli. cattaneo, iii-1-242
: ma noi siamo a noi stessi lupi e zebbe, / senza il vero amore
battello mercantile... non fanno i lupi di mare. non mangiano la galletta
agnelletta ch'ella mettea in bocca ai lupi. c. e. gadda, 6-198
i vampiri, gli 'zombi', i lupi mannari e le altre creature diaboliche per
, ancora, e torvi, perduti come lupi nella loro alloglossia. = voce
, candidati socialdemocratici olandesi, balene, lupi, indios e morituri in genere.
molto bene dimostrare di essere solamente dei lupi tutti. è inutile che ci vengano intorno
arbasino, 3-370: stiamo per diventare lupi mannari, e poi invece a un
gentili con i loro cuccioli, discendono dai lupi che sono molti protettivi con i più
], 69: ecco una muta di lupi di mare... seduti qui a
salgari, 32-55: gli orsi, i lupi, le 'coyotes', i cani da prateria
genitori senza aver fatto sesso e un po'lupi mannari, dicono antonelli e de luca
2-45: il mio cadavere avria sfamato alcuni lupi marini, o qualche jakarè dell'immenso
per esempio a napoli, là coi lupi lazzaronici è permesso gridare, minacciare, anche
nei tempi passati, dalle credenze popolari sui lupi mannari), per cui il malato
saab ha imparato a convivere con i lupi che la circondano scegliendosi un cantuccio, una
, inseguitori di volpi, uccisori di lupi, squartaelefanti. = comp. dall'