baubulari) * abbaiare * usato da lucrezio, e il gr. patisco (v
negli addensamenti, non capire [dice lucrezio], come possa seguire senza vóto
né catullo, né orazio, né lucrezio stesso albergarono giammai. idem, n-ii-
voce dotta, lat. amaròr -óris (lucrezio). amaróso, agg.
* dalle mani di serpente '(lucrezio). anguilla, sf.
ficino, 2-100: questo avvenne a lucrezio filosofo epicureo, per lungo amore: il
, ii-1-253: s'abbatterono nell'oste di lucrezio il console, che...
forza vien sollevata. campanella, 2-6: lucrezio, non solo il senso nega alli
salvini, 39-vi-221: e prima di lui lucrezio aveva detto di questi luoghi chiamati averni
. = lat. baubàri (lucrezio), corrispondente al greco @aù£cù
. idem, iv-1-155: horripilare disse lucrezio dell'arricciarsi i peli, che anche si
botte di diogene o dai dittonghi di lucrezio. -botte di regolo: irta
tecnico: 'lamina di metallo'(lucrezio). cfr. isidoro, 16-18-2:
voce dotta, lat. capripès -edis (lucrezio), calco del gr. oclycnav-avoi
= voce dotta, lat. cataplèxis (lucrezio), dal gr. xaxdt- 7txt
, sendo cosa accidentale che virgilio, lucrezio e gli altri esprimessero i nostri concetti
classico e la risultante visione cosmica di lucrezio. 3. che si attiene ai
. algarotti, 1-481: cantata da lucrezio, i cui versi do- veano soltanto
p. verri, i-x87: lucrezio la risguarda [la scuola di epicuro]
immagini spettacolose tanto quanto gli atomi di lucrezio. corpùscolo (ant. anche corpùscolo
immagini spettacolose tanto quanto gli atomi di lucrezio. = voce dotta, gr
arte dedalea del suo ingegno. marchetti [lucrezio], 4-288: frange / spesso
le latine, sebbene dovesse avere dal grandissimo lucrezio la dedicazione del suo poema.
discorsi con questo dire. marchetti [lucrezio], 4-98: tal io dalle tue
e istrioni. moravia, iii-38: lucrezio, oppresso dalla grave noia di tutto
perdonate, insieme con la traduzione di lucrezio, la quale egli tentava non per
che ragioni filosofiche uscì il celebre poema di lucrezio, 'de rerum natura ',
moravia, iii-39: dove soprattutto [lucrezio] restava lontano da quella scientifica serenità
berni, 226: leggiamo appresso vergilio, lucrezio e li altri buoni, quello ora
; molle, flaccido. marchetti [lucrezio], 4-201: anzi a se stessa
= voce dotta, lat. dispositùra (lucrezio), da disponère * disporre
bibliche che si dondolano tra il far di lucrezio e quel di dante. barilli,
gran sospiro, dicendo: « ahi lucrezio, traditore! ». -plur
tuttavia la fiamma edace. marchetti, [lucrezio] 4-157: e sempre / nascere
non sempre diretta. si prese spesso da lucrezio e da vergilio ciò che era d'
un'atmosfera irreale. marchetti [lucrezio], 4-102: per le membra serpe
egocentrica che vi distingue, quel meraviglioso lucrezio latino credeva che addirittura tutto il mondo
egra mia speranza aita. marchetti [lucrezio], 4-194: la roba intanto si
, 7-157: il celebre poema di lucrezio, de rerum natura, storia del mondo
e stoici. varchi, v-334: lucrezio, seguitando l'epi- curo, il
campana, equidistante dalla severità razionale di lucrezio, che estolleva e costringeva la filosofìa
in riso il pianto. marchetti [lucrezio], 4-205: o 'l sempre
, 103: intento all'imitazion di lucrezio, simile alquanto a lui sembra nell'
antiquata e morta. moravia, iii-38: lucrezio, oppresso dalla grave noia di tutto
si son messi a descrivere. marchetti [lucrezio], 4-161: anzi se troppo
redi, 16-viii-97: le manderò il lucrezio volgarizzato in nostra lingua dal sig. alessandro
l'estro). marchetti [lucrezio], 4-38: canto / di cose
campailla, 5-22: il famoso è lucrezio: ei la natura / canterà de
, e recitar a memoria uno squarcio di lucrezio « de rerum natura ». non
b. croce, ii-2-206: tratta [lucrezio] le materie fisiche con istile niente
di figure non fiorisce nella fisica di lucrezio, nelle quistioni di seneca, nelle
. e al figur. marchetti [lucrezio], 4-230: né chiara appar,
voce dotta, lat. flórifer -eri (lucrezio) 4 che porta fiori, fiorito
originale; avendo della forte severità di lucrezio, del par- ticolareggiare di virgilio ben
notano con accento. salvini, v-429: lucrezio usò il 'pavitare 'frequentativo di
'frondeggiare, mettere fronde '(lucrezio): con cambio di declinazione.
paiano infermi o quasi morti. marchetti [lucrezio], 4-250: [il molosso
dotta, lat. genitàbllis (lucilio e lucrezio) * fecondante, fecondatore '
colli, cacciando gl'imboscati, e lucrezio caricò i predatori. -nascosto in
lettere alla posta con animo di ritrovar poi lucrezio per vedere per che verso pigli questo
il cielo. giannone, i-267: lucrezio... non toglie che [il
. campanella, i-396: né anco dice lucrezio che son api d'oro le
cosa alcuna. pallavicino, 1-337: lucrezio, più artificioso dicitore che ingenuo filosofo
= voce dotta, lat. innumeràlis (lucrezio), comp. da in-con valore
di roma e l'apologià e 'l lucrezio che dimandate, due opere che non
di roma e l'apologià e 'l lucrezio che dimandate, due opere che non
involati in pieno meriggio a ennio e lucrezio. involato2 (part. pass
concezione atomistica di democrito, epicuro, lucrezio). marchetti, 2-129: dunque
= voce dotta, lat. lauricómus (lucrezio), comp. da laurus
prima di licenziare al pubblico il suo lucrezio, erasi rivolto per consigli e correzione
monti, xii-7-13: vien dato da lucrezio e dal suo traduttore questo epiteto [
o con lo stile del poeta latino tito lucrezio caro; pessimisticamente, stoicamente.
riferisce o appartiene al poeta latino tito lucrezio caro; che si ispira o è
della dottrina e della morale di tito lucrezio caro. - anche sostant. b
maffei, 10-ii-173: platone, aristotele, lucrezio, seneca e gli altri tali sapevano
lezioni a dividersi il regno nelle stampe del lucrezio toscano: la prima del rolli,
lat. magnesium [saxum] (lucrezio) 4 magnete '. magnèsio2,
aspre e fosche maniere di dire di lucrezio, spargendo sopra le cose per altro
principale ufficio era manare a lucrezio gravise. t. alberti, 5:
: alle quali [nuvole] appunto lucrezio nel libro 4 rassomigliò le sottili spoglie
ariosi; il corbezzolo, mentovato da lucrezio, che reca in una i mazzetti di
, terra donatrice di vitto. laonde lucrezio, a quella mira, disse sul bel
ha autorità nel marchetti, traduttore di lucrezio, per significare l'ordinamento vivo di
più chiaramente che supponendo, come fece lucrezio, quei molti morbiferi semi volanti per
animo vile. filangieri, ii-501: lucrezio e giovenale piaceranno ugualmente per la loro
come si vede in tutti i libri di lucrezio ed in tutta la georgica di vergilio
de rerum natura 'di t. lucrezio caro (96-53 a. c. l
c. l varchi, 7-xi: lucrezio [intitolò] il suo [libro]
, 2-3-205: quistionano i critici perché lucrezio, negatore della religione, invochi la
una ruota significa, secondo le opinion di lucrezio, le mortali cure. et a
intendevo le versioni di catullo e di lucrezio fatte dal signor rapisardi. albertazzi,
donato degli albanzani, 348: quinto lucrezio fu trovato proscritto insieme con molti.
raffrontato a quel di tucidide e di lucrezio, è freddissimo -, come dal contrasto
[se si paragona] un verso di lucrezio o di virgilio ('pascentem niveos herboso
l'omeomeria, la qual parola dice lucrezio che la povertà della lingua latina non
, attraverso il lat. homeomerla di lucrezio. omeòmero, agg. bot
, ovidio, marziale, exiodo, lucrezio, ed altri molti in numero de versificatori
: vagliami per dimostrazione l'autorità di lucrezio, organo d'epicuro e adoratore della
erbe. castelvetro, 8-1-45: empedocle, lucrezio, nican- dro, sereno, girolamo
originale; avendo della forte severità di lucrezio, del particolareggiare di virgilio ben lumeggiato
= voce dotta, lat. pausa (lucrezio), dal gr. toxùctu;,
tradotti] tutti insieme con quei di lucrezio alle pubbliche stampe, per ornare e
dolce, io-1-3: fadron mio messer lucrezio, questo vecchio nostro vicino,
nel discorso che fa del fuoco [lucrezio] dice generarsi da percotimento di cose
fingermi epicureo per disputare contro epicuro e lucrezio come farebbe frate cipolla. chiari,
competitore, in quella guisa che tolse lucrezio dal mondo nel giorno in cui virgilio
che a catone, ad ennio, a lucrezio ed ai popoli loro coetanei avrebbero piaciuto
antracite. tommaseo, 11-487: volgarizzavo lucrezio il più fedelmente ch'io sapessi,
veduta. carducci, iii-6-343: infine lucrezio non ha dato in quell'oziosa languidezza
garzoni, 1-467: pitarri, che da lucrezio poeta son detti in latino 'scaphia'.
alla posta con animo di ritrovar poi lucrezio per vedere per che verso pigli questo
subito alla citazione di un brano di lucrezio, lo avrebbe giudicato un pozzo di
competitore, in quella guisa che tolse lucrezio dal mondo nel giorno in cui virgilio depose
a l'ospitale. pallavicino, 1-455: lucrezio,... privo d'invenzione
gliose degli antichi, fra i quali lucrezio giunse a dire che credibil non par
egli [il leopardi], ammiratore di lucrezio (che negli 'errori popolari '
re suo nimico. frachetta, 3-3: lucrezio pone primieramente l'invocazione, nella quale
alla scorta mistura delle diverse maniere di lucrezio di virgilio e d'ovidio, che è
b. fioretti, 2-5-162: aggiugni che lucrezio, componitore di versi per lo più
dalla epicurea se non negli argomenti. lucrezio nondimeno le accusa perché la loro dottrina
. nannini [petrarca], 397: lucrezio... prese un beveraggio amaliato
. vuole, seguendo l'opinione di lucrezio, che essendo le genti fiere e
: presa cotale occasione, si rallarga lucrezio in esplicare tutte quelle cose che della
presso alcuni antichi scrittori non trovo che lucrezio sia stato console: subito dopo bruto
. de notari, 210: lucrezio... confermò eziandio la sua
, ovidio, marziale, fexiodo, lucrezio, ed altri molti in numero de
ristaurata da'romani per mezzo del proconsolo lucrezio spurio. carradori, 27: trattandosi di
salviati, 23-i-161: che direm noi di lucrezio, sì felice poeta (se pur
perdonate, insieme con la traduzione ai lucrezio, la quale egli tentava non per
ricondotto 1 filosofi all'antica sentenza di lucrezio, che il feto si forma dalla
proprietà sua, e ne fece singoiar ricordanza lucrezio. g. gozzi, i-14-11
, seguita da epicuro e spiegata da lucrezio, la quale affermò che gli animali
nipote, mio carissimo, io son lucrezio, non per altro uscito adesso di
. frachetta, 3-2: fu [lucrezio] seguace di epicuro filosofo ateniese,
. b. fioretti, 2-2-134: lucrezio illustrissimo poeta libro secondo: 'timpana tenta
compar d'epicuro, il fratei carnai di lucrezio ed il ripescator degli atomi a rampino
brachetta, 3-235: forse non senza ragione lucrezio, poiché ha tocco con ordine rincitamento
. ma si può anche dire che lucrezio non serva ordine in questo ripetimento,
, iii-1-142: niuno certo ardirà asserire che lucrezio fosse uno sciocco rispetto a virgilio:
b. croce, ii-2-206: portò [lucrezio] in lingua latina, e per
iii-1-142: niuno certo ardirà asserire che lucrezio fosse uno sciocco rispetto a virgilio.
dichiaro mio erede il signor dottore fabio lucrezio tassoni. = deriv. da
pria d'ogni altro romano il gran lucrezio. algarotti, 1-ix-277: felice te!
sotto la forca? magalotti, 23-54: lucrezio,... con tutte
del n. 2, cfr. lucrezio, dekerum natura, iii, 1017;
onorata penitenza. giannone, i-263: lucrezio pure ci descrive la ruvida vita de'
voce dotta, lat. satyra (in lucrezio), femm. di satyrus (
in medio'; e no 'l fece come lucrezio sazievolmente, col far seguirne due di
che questa è una bella oggidianata di lucrezio, la quale non solamente non mi sbatte
quadri della peste di tucidide e di lucrezio sono a colon dilavati, smorti, sbiancidi
da una gocciola a acqua, come disse lucrezio e dopo lui properzio. stoppani,
latine, sebbene dovesse avere del grandissimo lucrezio la dedicazione del suo poema.
senziente. campanella, 5-6: insorge lucrezio epicureo mostrando col suo democrito che di
terra il dolore. carducci, iii-6-319: lucrezio, poeta di natura grande e per
= voce dotta, lat silena (in lucrezio), femm. di silenus (v
letter. nella dottrina epicurea esposta da lucrezio, i veli atomici che si staccherebbero
partic.: nella teoria epicurea esposta da lucrezio (nel libro iv del 'de rerum
, né del simulacro superficiale, come dice lucrezio scioccamente, ma manco di questi,
enorme differenza che passa fra loro [lucrezio e virgilio] nella fluidità, armonia
. pallavicino, 1-334: merita riso lucrezio mentre conchiude: 'ipse epicurus obit'
non essere. calvino, 17-10: lucrezio... è il poeta della concretezza
legna... a che risponde [lucrezio] che ciò adiviene imperoché quello è
più sottile... ma s'inganna lucrezio, percio- che, senza ricorrere agli
partic.: nella teoria epicurea esposta da lucrezio per spiegare la percezione visiva, simulacro
l'altro. foscolo, vi-250: lucrezio... le accusa [molte filosofie
: non a caso in questo verso lucrezio descrive detto tempo [della primavera]
, onde con essa possa benissimo passarsi lucrezio, come passa l'alcorano col maracci
modello del lat. succavus (in lucrezio), per tradurre il gr. tircavreog
al presente, sia principio dell'opera di lucrezio. 4. intr. nutrire
molto prima, o non molto dopo visse lucrezio, era sì svenuta e insterilita,
alle quali [nuvole]... lucrezio nel libro 4 rassomigliò le sottili spoglie
b. fioretti, 2-2-134: lucrezio illustrissimo poeta libro secondo 'timpana tenta
citare nella sua 'teodicea'alcuni versi di lucrezio, amò di riportarli nella 'venusta'traduzione
fiamma, 360: la quale opinione tocca lucrezio, parlando d'alcuni luoghi della terra
la toga virile quel medesimo giorno che lucrezio poeta morì. fausto da longiano, iv-135
3-168: non so vedere che si vaglia lucrezio della terza cosa supposta, nel rendere
lat. tralùcere, per translucère (in lucrezio, ovidio, plinio), comp
in dio. manso, 1-42: lucrezio oltre questi filosofo tra poeti e tra filosofanti
scrupolo: il che fu espresso da lucrezio con una traslazione tanto felice, quanto
frachetta, 3-7: ma in questo travia lucrezio dal vero, impe- roché se ben
prima voce della tromba epica che fu di lucrezio, trattò di filosofia. carducci,
, 11-234: qui s'affaccia l'epicureo lucrezio, e mettein campo una truppa di difficultà
là che eccelle la qualità poetica di lucrezio: i granelli di polvere che turbinano in
, si esponevano. giannone, i-267: lucrezio pure a ciò riferisce l'invenzione e
frachetta, 3-239: quanto a lucrezio, gli basta, per verifica- mento
della stampa. tommaseo, 11-487: volgarizzavo lucrezio il più fedelmente ch'io sapessi,
voce dotta, lat. vulgivàgus (in lucrezio), comp. da vulgus (