. = comp. da rontgen e lucente (v.). ròntgenometrìa
le due bianche zanne ricurve; sul dorso lucente e rorido di grasso, dalla cute
e fiori / la vostra fresca ciera / lucente iù che spera. chiaro davanzati,
vostro viso aportare / sì smirato e lucente. petrarca, 199-10: candido leggiadretto
di prudenza, / d'onestà specchio lucente: / pria però de la scadenza
suo capolavoro, tutto intriso d'una lucente, scintillante, scampanellante freschezza e festevolezza
trova poche braccia sotto la piatta e lucente superficie dell'acque: lo si può
fean de'vanni loro / quasi nube lucente i serafini, / e vinta di candor
di ginepro, rotonda, liscia, lucente d'un bel rosso, riempiuta di sugo
che no, faccendo la vostra virtù più lucente col mio difetto più vi debbo esser
mille e mille amanti, / (mando lucente acciaro / scese sopra quel ciglio,
gaiezza era tutta una finzione, schermo lucente per nascondere chissà che propositi tenebrosi.
or nel più chiaro cielo e più lucente 7 schernite 'l mondo scellerato ed empio
le onde vengon blande a spianarsi sul lido lucente. montale, 14-139: garrule acque
curvo e rugiadoso grembo / quell'iride lucente, e da man manca / balenando
annunzio, i-99: la mia sciabla lucente ed il mio cuore, / seyda
vien pestare, perché più bello e lucente divenga. documenti per la storia dell'
9-5: perché il carretton ricco e lucente / già muove il sole ed ella l'
cortonesi, 1-i-290: l'alto prence arcangelo lucente, / sancto michèl, laudi ciascun
risplende intensamente; sfavillante, fulgido, lucente; inondato di luce, illuminato dal
suo apparire o ver nel tramontare così lucente e bella. luigini, xlv-238:
spagnuolo. 4. vivido, lucente, sfavillante (lo sguardo, gli occhi
soi adversari ad morte sconfidesse / cum sua lucente spada, / e li preiun che
fossile. d'annunzio, ii-312: lucente / come il quarzo e lo schisto
tira scoccavi da la tua pupilla / lucente e acuta come il dardo.
nanti li venivano scudèlla de preta storiate, lucente, piene ta del torrente ed ecco la
in monete, / e perché sia lucente e splenda il foglio / da lor
un uomo dal cappello piumato, dall'abito lucente di ricami, dalle grosse spallette d'
, di virtù, di pend'oro lucente / vidi coperte fiammeggiar le mura / e
, se guardiamo alla scorza, è lucente di ornamenti rettorici, con una cotal
ritrovo. monti, 23-648: dal lucente carro / leggier d'un salto al suol
della terra l'ombra e imbiancandosi la lucente aurora, si mise egli per dipartirsi in
, / né moral canto, né prosa lucente: / n'ha sol chi beve
de gemme resplendente, / corona sì lucente, or perché l'hai lassata?
passandovi e ripassandovi il rasoio sottile e lucente, che sarebbe bastato un piccolo movimento
: guardate quella stella, quella più lucente, là: e guardate anche queir albero
pulita / drizzar sopra la qual d'oro lucente / una urna fu discretamente sita,
carbonatiche; ha frattura concoide e scagliosa lucente (e per la proprietà di scheggiarsi
onestate, / e larva è di virtù lucente e bella; / ma, se
una fessura lunga sottile tagliente come una lucente lama mi fissa nel semibuio della stanza
onda si addormenta sulla sabbia fine e lucente. d'annunzio, iii-1-141: sàlona!
fuor del bicchiere un nasopiù vermiglio e più lucente di quello, il dottore rispose,
vi giunse uno splendor sereno, / lucente più che 'l sol o luna
luce. -liscio, sottile e lucente (i capelli, le ciglia, i
/ il corpo tuo gentil, sano e lucente. b. taccone, cvi-304:
8. 5. figur. superficie lucente e perfettamente liscia. linati, 19-45
una vocetta acuta. - lucente, con sfumature cangianti. lucini,
). alamanni, 5-5-28: il lucente cristallo e 'l puro argento / per
è perfetta. l'altra è una lucente di grana minuta e che tutta
come una torcia. -indossare un'armatura lucente. carducci, iii-1-96: in sue
carducci, iii-1-96: in sue divine armi lucente / isfolgo- rava deiforme.
luce le cuopre. 2. lucente, scintillante (una superficie metallica);
macchina sfomalattine). m. lucente [« l'espresso », 28-vi-1992]
per la volta del cielo tersa e lucente. gaada conti, 1-358: il fracasso
reticola, conquistare un angolo morbido e lucente, nettarlo come un abito amico, e
frondi de sidonio e brieve / velo lucente e lieve, / che deffendeva i verdi
sta silente, / e silendo vien lucente / per lo gran maravigliare.
alterne, pennate, di un bel verde lucente, e a fiori unisessuali, piccoli
, 11-441: il paradiso dantesco è lucente di metafore, di similitudini, di esempi
, ha foglie odorose di un bel nero lucente le quali, secche, alla centrale
.. sopra la qual d'oro lucente 7 una urna fu discretamente sita.
un fiume di una crosta dura e lucente (il ghiaccio) o di uno strato
popolato da uccelli col piumaggio verde e lucente (uno specchio d'acqua).
giorno. 3. occhio lucente, fulgidamente verde. dante, purg
aggia in sé calore, / vergendolo lucente ed ismerato. ottimo, iii-418: 'e
vostro viso aportate / sì smirato e lucente. poesie bolognesi, xcv-37: viso
alzò fin oltre il ginocchio schietto e lucente, snudò gambe nervose ed agili e robuste
26: la sua capigliatura è morbida, lucente e soavemente profumata. -con
, come un solido leggero, lucente, molle come la cera e malleabile,
, 1-i-51: ma sto in disparte da lucente spera, / e pur sofrango im
1-20: leggiadra ti distendi / sullo scoglio lucente di sale / e al sole bruci
-fare invidia al sole, essere dorato e lucente (la chioma); splendere fulgidamente
straordinariamente soleggiato. 3. luminoso, lucente, brillante. r. longhi,
solido, fabbricogli pure la corazza più lucente dello splendore del fuoco. deledda
la vede di quel colore nel viso lucente, dal quale si dipigne l'aurora.
: candido è 'l suo vestire e sì lucente / che la neve col sol mista
portava una verga de acciaro polita, lucente. nella soa summitate era uno melo de
per la volta del cielo tersa e lucente. e. cecchi, 7-95: la
già tra venere e 'l sol pura e lucente / sorgea l'aurora del mar d'
intelligenza, 207: la fronte avea lucente ed ampia e piana, / e '
mescoli col primo già cavato chiaro e lucente, che per essere stato il primo a
di molta beltade,... lucente di lattato candore,... li
bieltate / fa tutto 'l mondo più lucente e chiaro. d. battoli, 6-1-64
leggeva, improvvisa di tant'anni, lucente ed evidente di tanta ombra e segreto,
per la viva luce trasparea / le lucente sustanza tanto chiara / nel viso mio
intelligenza, 207: la fronte avea lucente ed ampia e piana, / e'
ob- scuro come è ora, ma lucente; e che sarà suttile quasi come
sara obscuro come è ora, ma lucente; e che sarà suttile quasi come spirito
nassa, / pesce guerrier, che la lucente spada / vibri per tacque, e
acqua si sparge un riflesso largo e lucente. -discendere sugli uomini (lo
mano corta e bianca, sparsa di una lucente peluria rossa, si lisciò i baffi
cui umidi angoli si raccoglieva una lieve e lucente schiuma bavosa. -disus.
454: lo bascilisco a lo specchio lucente / traggi a morire cum isban- dimento
specchióso, agg. liscio e lucente come uno specchio. -panchina specchiosa:
3. nel linguaggio poetico, occhio lucente e limpido (e la luce stessa
io / con pietà veggia tua stella lucente / e spegna l'atto che mi fa
si disfrena, / un male calmo e lucente. / forse vedremo l'ora che
: sovra la cristallina / spera d'acqua lucente / un salice piangente / le verdi
che parli, la maggiore e la più lucente di quelle sperule, le quali elli
, cxxv-381]: i raggi del lucente e chiaro sole, non potendo trapassare il
ven- gon blande a spianarsi sul lido lucente. -disporsi orizzontalmente, in partic
bruna e spiccata sul piano erboso e lucente della piazza. n. ginzburg,
494: dentro tempi sì sacri ove lucente, / più che foro eritreo, splender
che contrastea alla luce o che sia lucente d'usato splendore o vero che per venti
per lo sommo spren- dor che sì lucente / infiammò mie virtù e 'saldi massi
frugoni, i-8-48: sedea presso il cammin lucente / ristorando gli spiriti di vita /
su la porta il re d'algier, lucente / di chiaro acciar che 'l capo
stagionatura, i loro filamenti, la vernice lucente che stradivari dava al piano d'abete
il lupo vide un mastino molto grasso e lucente il pelo e addimandollo come fosse sì
180. -per simil. occhio lucente della civetta. pascoli, 730:
ci sta remota / per lo raggio lucente che la 'nforca / sì di traverso che
/ del tuo bel viso splendido e lucente. dominici, 4-106: un catel ab-
è. llumenato. / elluminò, stella lucente, / de gran doctrina primamente.
dallo stellante arcione. 8. lucente, raggiante come stella (gli occhi,
luce); spalancarsi in uno sguardo lucente. onofri, 11-22: chi è
. tr. ornare con metallo prezioso e lucente. chiabrera, 2-1-38: a gran
sole sólo purificato, / tra lucente stelle sta. lli amore: / cum
stendeva bruna e spiccata sul piano erboso e lucente della piazza. tornasi di lampedusa,
, agg. ant. di antimonio; lucente come anper l'igiene personale (rossetto
parte superiore è un globetto diafano, lucente, solido e portante i semi.
divisa non bastava più a nascondere la zucca lucente. 2. figur. interpretazione
: gli ondeggiava il bel crin d'oro lucente / giù per le spalle e per
extra (v. extra) e da lucente (v.). stralùcere,
. graf 5-262: il fiume è lucente; / verdi ripe ne stringono il corso
stropicciato dal tempo, sempre diventerà più lucente. 10. infastidire, annoiare
: argentei crini / battevan folti sul lucente collo. verga, 3-241: quella
maiestade degni di conservare la tua fratemitade lucente con prosperi succedi- menti. valerio massimo
cielo. -vivido, sgargiante; lucente (un colore); che ha colori
po. basile, i-153: così, lucente e vago / copre l'arena d'
treccioline, sussultava al trotto sopra il collo lucente. 2. per estens.
ametisto è una petra sanguinea clara e lucente, tenera a taglare. biringuccio, 2-40
. 5. disus. lamina lucente di metallo o carta stagnola per avvolgere
. palazzeschi, 8-21: un cocchio lucente ancora in lontano risplende, / s'appressa
solido di colore bianco, fragile, lucente, conduttore di elettricità e calore, usato
, in un tempo, bevono a 'l lucente / vespero, inebriate, / quasi
un bruno nero sopra, castagno e lucente sotto, col torace largo e quadrato.
della farina, è gialla, liscia e lucente, serve per cibo agli usignoli e
xv- 176: è. ssol lucente, nato del tuo genuine, / ch'
.. sopra la qual d'oro lucente / una urna fu discretamente sita, /
si trasferiva alla [stella] più lucente... di lì scorgeva la terra
oriente appar, / al suo venir lucente / si fa lieto e ridente / il
, i-56: il ferro / terso e lucente ne le man ti splenda. tarchetti,
/ bevvi golosamente. -setoso, lucente (la capigliatura). petrarca,
un ciottolo / che ruppe la tesa lucente: / le molli parvenze s'infransero.
più leggiadra testa, / né sì lucente, né sì ben quadrata; / con
sf. miner. minerale di color nero lucente costituito da seleniuro di mercurio cubico,
aggrumati qua e là in lievi gocce di lucente, pallida porpora. -non intenso
aggrumati qua e là in lievi gocce di lucente, pallida porpora. -poco
editore, ma il denaro come tintinnante, lucente simbolo di una, come dire,
serie di poggi d'un tomo dilicato e lucente. -rotazione di un corpo su
svogliatamente finché sotto la forchetta non apparve lucente, giallino, un tortellóne uguale a
passi / per lo sommo sprendor che sì lucente / infiammò propria casa medesima,
trabecule quadrate alte pedi septe, di lucente oro intervacue, cum superadiecta extensione di
foco aia in sé calore / vedendolo lucente ed ismerato; / ché, se provato
[crusca]: non è trachiaro e lucente, ma egli è puro e netto
tasso, i-149: non da vetro lucente / bianchi e purpurei fiori / così
(la luce, un oggetto lucido o lucente); riflettersi, riverberarsi. -
salvini, 48-75: quando / quella lucente luminosa stella / tramontante ne'segni appariranne
stella sempre sia d'un modo chiara e lucente,... per più cagioni
più cagioni puote parere non chiara e non lucente. però puote parere così per lo
ordita veste, e fabricata / da man lucente, luminoso involto / tutto pomposo,
infinita / più chiara risplendendo e più lucente, / che non fa lume di piropo
lat. trans 'attraverso, oltre'e da lucente (v.). traslucidità
: per la viva luce trasparea / la lucente sustanzia tanto chiara, / nel viso
, / e vide entro quel circolo lucente / gran tratta spaziar di lieta gente.
, più è puro e chiaro e lucente e trattabile. biringuccio, i-122: se
sublimato, ben purgato, chiaro e lucente. pascoli, 1-178: ho travasato
occhi e dilatate pupille, grande chioma lucente gettata all'indietro. n. ginzburg,
questa pianura friulana e trevigiana, serena lucente distesa contro la cortina di seta azzurra
truovo dal trionfatore iddio soggiugata, siami lucente scorta la luce loro. cusano,
e le mani tuffi nella monda / acqua lucente. pavese, 1-37: riempì tre
ricoperta da cute pallida, tesa e lucente. panzini [1905], iv-501
iii-canzone-78: tu sai che 'l ciel sempriè lucente e chiaro, / e quanto in
a te, come davanti ad un lucente specchio, e riuscivano molto migliori.
gli occhi come due bragie, e lucente al pari d'un carbonchio la goccioletta che
? » tassoni, 4-1: negli usberghi lucente il sol feriva, / e ne
armi indosso era un'altra, tutta lucente dal coppo dell'elmo ai gamberuoli, facendo
luminoso, radioso (il sole); lucente (la luna); disposto armoniosamente
figlio / pone in dito talor gemma lucente: / ei, che di quella non
ordita veste, e fabricata / da man lucente, luminoso involto / tutto pomposo,
marino, 1-11-135: ve'quel cerchio lucente, ove raccolte / quasi in aureo epiciclo
presente; / e'v'à una fonte lucente / che. ttu vel potrà'bagnare
pure è restata su questo articolo sempre lucente e chiara. manzoni, pr.
ora questa può far la vostra virtù più lucente, quando invidiosa fortuna pensava a farla
quella naturale apparenza tersa, ma non lucente, del metallo non brunito.
. che presenta un pelame morbido e lucente che ricorda il velluto (un animale)
ci sta remota / per lo raggio lucente che la 'nforca / sì di traverso che
. l. cassola, 27: vener lucente e la cillenia fiamma, / ch'
dal viso adusto ed energico, quasi lucente come quello dei santi, e dagli occhi
, sm. letter. colorazione di verde lucente con riflessi dorati. papini,
: teneva nel becco un vermiciattolo rossiccio lucente che si contorceva. cassieri, 136:
bicchiere un naso più vermiglio e più lucente di quello, il dottore rispose,
limpida di fonti e ruscelli; superficie lucente di una distesa d'acqua immobile, ecc
: osservarono con curiosità il viaggio del lucente carrello che portava gli antipasti da un
virtù e vigoria, / e quanto sia lucente lor ricchezza / che ragionarne più mi
minute, pelliccia bruna, morbida e lucente. dizionario di storia naturale (
macroscopico del carbon fossile, di aspetto lucente e costituito in prevalenza da vitrinite.
luce che si mea / dal suo lucente, che non si disuna / da lui
loro autorità. 5. lucente, vivido (gli occhi); dotato
sua troppa nerezza dà il vivo e lucente, ciré nella grana. 39
solenne, senza volanti, senza vetro nero lucente, la tetra divisa del dolore.
lontane foreste scendeva dal cielo fattosi freddo e lucente come una volta di cristallo.
, 207: la fronte avea lucente ed ampia e piana, / e'sovracigli
milia cavalieri adorni..., lucente zagaglia in mano. giovio, i-159:
alto, elegante in una veste di zigrino lucente. marotta, 2-191: ho fra
= comp. da bianco e lucente. bianconéro, agg. che
estratti da madre morta durante la gravidanza, lucente, marezzata e di cuoio sottilissimo.
di buildings crollano in fiumi di polvere lucente per dar luogo a migliaia di grattacieli
. invar. tess. seta morbida e lucente. = voce fr. (
[gennaio 1992], 194: lucente e trasparente come la pietra preziosa da cui
stese / l'armi mediche sue, lucente arnese / diveltrici tanaglie, e in sé
di taglia media, con pelo corto e lucente, nero focato sulle zampe e sul
sm. petrogr. tipo di marmo particolarmente lucente molto usato dagli antichi. lessona
antichi a una specie di marmo bianco lucente e chiaro che si adoperava molto per costruire
muntjak), con mantello raso e lucente di color marrone chiaro sul dorso e biancastro
, / egià le stelle e la luna lucente / nell'aria cilestrina si vedea.
: il [vascello] 'luce'era un lucente spillone-pugnale in una vorticosa firmamentale capigliatura di
cosmetico che conferisce alla pelle un aspetto lucente (anche con uso aggett.).