, avv. quietamente; placidamente. lucano volgar. [crusca]: correva l'
. scure, ascia da combattimento. lucano volgar. [crusca]: quando vidde
dine; di solito. lucano volgar., v-33: elli levava accostumatamente
rapprendersi, far le croste. lucano volgar., 32: il sangue s'
puliva indurito, rassodato. lucano volgar., 93: trovò una maniera
asprezza, acerbezza, acredine. lucano volgar., 120: voi vi volete
.: slanciarsi, avventarsi. lucano volgar., 52: mise ambo le
e sono affranto d'ogni allegramente. lucano volgar., 80: e ciò sarà
li prestar, né ammanta tura. lucano volgar., 124: avea [cleopatra
, ammucchiato in grande quantità. lucano volgar. [tommaseo]: giaceano ispezzati
del corpo... della quale lucano dice: e anfesibena, grave volgente
, ii-95: non lessono mai costoro il lucano, dove si vede e cesare e
ond'erano venuti i suoi anticessori. lucano volgar., 28: non credete ch'
= voce dotta, lat. aplustre (lucano), lat. class, apiustra
, sedare. - anche rifl. lucano volgar. [crusca]: la nave
(con sollecitudine e zelo). lucano volgar. [crusca]: cicerone.
: e quelli [versi] del valoroso lucano, ne'quali le fiere arme di
polmoni nel movimento di inspirazione. lucano volgar. [crusca]: e tale
astuccio il suo virgilio, il suo lucano e le terribili epistole di gerolamo.
nimici... sanza divina istigazione? lucano volgar. [crusca]: egli
inglese del '700: lat. bardus (lucano), di origine celtica (festo
un drappo, su una bandiera. lucano volgar. [crusca]: squarciò il
dal borsellino d'orazio, virgilio e lucano. 3. locuz. -avere nel
). ant. buccina. lucano volgar. [tommaseo]: poco stante
piedi '): sottosopra. lucano volpar. [manuzzi]: fece tagliare
la carogna d'uno uomo morto. lucano volgar. [crusca]: empire la
minutamente piccherato nel corpo, come scrive lucano, d'alcune picciole punture gialle simili alle
« georgiche », 3-415) e da lucano (9-710). cfr.
ei conducea. redi, 16-iv-168: lucano... descrisse catone conducente il
lucano volgar. { crusca]: fecesi arrecare
: sì come dice il buono poeta lucano, non è conceduto alle grandissime cose durare
se sentissero da uno spagnuolo annoverar lucano (che nacque non so se in
risata se sentissero da uno spagnuolo annoverar lucano (che nacque non so se in cordova
forte fine. co'denti la presero anneo lucano perché nerone sfatò e proibì i suoi
, 202: il primo libro di lucano... va dietro ale bataglie che
che può essere difeso, difendibile. lucano volgar., 38: pompeo e molti
scoprivano i più cari: non lasciando lucano, senecione e quinziano di nominare anche
voce dotta, lat. dipsas -adis (lucano), dal gr. sujxic -à8o
-ant. addirittura, senz'altro. lucano volgar., 24: ciò dico io
gli altri vincitori delle battaglie cittadine. lucano volgar., 7: allora lo inviò
dissertare invece d'agire de'personaggi di lucano. 2. tr. mettere
sf. ant. forte stretta. lucano volgar. [crusca): non si
2. passaggio angusto, strettura. lucano volgar. [crusca]: non li
vi esorto, della vostra traduzione di lucano. foscolo, iv-469: la mia venuta
d'annunzio, v-1-970: il salmista lucano, che infiora di citazioni peregrine i
nerone, preparò roma al soggetto di lucano, in un poema eminentemente eroico, benché
-segno premonitore; preannuncio, profezia. lucano volgar., 295: assai si vidde
d'annunzio, v-1-970: il salmista lucano, che infiora di citazioni peregrine i
conv., iv-xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro, quando commenda la
suoi conti. maestro alberto, 165: lucano, famigliare nostro, notabilemente disse:
, sm., che si trova in lucano { pharsalia, ix, 721)
4 convicia ', come li chiama lucano, tali quali chiama orazio quelli del
cesare fellonosamente. poco fallì, ciò disse lucano, che loro discordia non mise la
la canonica. manzoni, 853: lucano... si può dire il fondatore
- anche: malgrado, nonostante. lucano volgar., 94: trassero in prigione
la forzevole entratrice invidia aggiugnesse dolore. lucano volgar., 104: infino allo
i-73: te ne fa chiaro il poeta lucano, che ti è piaciuto dire che
distrutto. -anche al figur. lucano volgar., 37: credo che tua
grolia giace in vostre destre mani. lucano volgar., 199: giace lo nostro
/ gaudet habere vias ', dice lucano di cesare. e così dice degli
per lo folle consiglio de'giovani. lucano volgar., 50: vergetorino loro duca
grave errore siete caduto guidato dal mal accorto lucano. angiolini, xxiii-282: la vita
serpente che vola, del quale dice lucano: li iaculi, li quali assaliscono
si lancia dall'alto sulla preda'(lucano). iàculo3, sm.
impasto d'inglese e di un dialetto lucano. g. dessi, 10-128: paola
colpa ', presente già in lucano e diffusasi soprattutto attraverso la tradizione
si è quella che impone silenzio a lucano e ad ovidio. bandello, 1-25
gioventute. b. fioretti, 2-5-406: lucano patisce nuovo e iniquo naufragio appresso il
è ch'io en te non veggio? lucano volgar. [crusca] -.
.. è riferito da dione e da lucano come interessata simulazione. c. dati
mattina i primi esemplari della versione di lucano intitolata a costanza. borsieri, conc.
o a flotte). lucano volgar. [tommaseo]: cesare passava
feudo dall'imperatore. capriata, 1-6: lucano... scrisse in versi istoricamente
agamennone, e più licenzioso de gli altri lucano nel quinto della farsaglia. 4
112: poteva, accompagnata in sicilia da lucano, come da tant'altri prìncipi,
m. -chi). che imita lucano; che s'ispira alla poesia di lucano
lucano; che s'ispira alla poesia di lucano. cerretti [in carducci,
dal nome del poeta latino marco anneo lucano (39-65 d. c.);
il terzo, e l'ultimo è lucano ».
dell'opera poetica di m. a. lucano. carducci, iii-20-106: carbonari il
latino m. a. lucano. magalotti, 9-1-263: aver veduto
col lucanismo. = deriv. da lucano (v. lucanesco), col sufi
lucania e ai suoi abitanti. -appennino lucano: sezione dell'appennino meridionale che si
stelle nel cui diritto stanno prima che lucano. roberti, xiii-295: la luna siccome
i dì e gli anni, acciò che lucano nel firmamento del cielo ed illuminano la
landino, 71: eritone fu, secondo lucano, femina maga in tessalia, la
ercule e ne l'ovidio maggiore e in lucano e in altri poeti, che.
da malie] 1 e da una forma lucano, probabilmente connessa con luce.
/ e di scarlatto ricca mantatura. lucano volgar. [tommaseo]: aveva una
b. fioretti, 2-5-173: stazio, lucano e persio: questi con alcuni altri
b. fioretti, 2-5-173: stazio, lucano e persio: questi con alcuni altri
conv., iv-xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro, quando cómmenda la
primo imperadore di roma, di cui lucano e sallustio e altri autori dissono alti
, conv., iii-v-12: dividerebbe [lucano] questa terra discoperta dal mare oceano
nome dei moscoviti è moderno, benché lucano abbia fatto menzione de'moschi vicini a
molti pittori. algarotti, 1-v-250: lucano è un ritrattista a cui è avvenuto di
. b. fioretti, 2-5-406: lucano patisce nuovo e iniquo naufragio appresso il
scienza di virgilio o la boce di lucano, appena sarebbe la mia buona nominanza.
. maestro alberto, 165: lucano, famigliare nostro, notabilmente disse:
cavò loro [seneca, tacito, lucano] quel ruzzo di capo, perché,
: aspetto selvaggio e primitivo. lucano volgar., 37: sestus e suoi
loro [di seneca, tacito e lucano] di ottone. -di colore
d'ovidio, di seneca, di lucano, di giuvenale, di marziale e
, agg. ant. partecipe. lucano volgar. [crusca]: se tu
davanzati, i-401: m. anneo lucano..., vedendosi versare il sangue
a sua posta: perché i ducati tanto lucano nella alme dei famigli, quanto dei
ii-1-350: la disputa intorno al verso di lucano mostra la perplessità che regnava nelle idee
zona perusta, e secondo che recita lucano, egli ebbono di grandi awersitadi.
conv., iv-x3ii-i2: quello dice lucano quando ritrae come cesare di notte a
10-20: sì come dice il buono poeta lucano, nonn. è conceduto alle grandissime
di pianto (gli occhi). lucano volgar., 38: così con gli
zona perusta, e secondo che recita lucano, egli ebbono di grandi awersitadi,
anche otrantino petali, salentino patale e lucano pudale. pitalésco, agg. (
sua posta: perché i ducati tanto lucano ne le palme dei famigli quanto dei
: sì come dice il buono poeta lucano, nonn. è conceduto alle grandissime cose
); cfr. napol. porchiacca, lucano perchiacca, calabr. bure biacca.
., iv-xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro, quando commenda la
sofferse da ulisse. monti, 4-2-131: lucano scostandosi da tutti ha preso un partito
quaternari fra le murge e l'apfennino lucano, solcato dai fiumi basentello e
virgilio, prezzando poco, anzi disprezzando lucano, ovidio ed altri. alfieri, 8-217
volgar., i-494: sofferendo che il lucano occultamente prezzolasse la meretrice, il rendeo
/ a seneca facesse e al buon lucano. pulci, vii-345: 'profano '
prosato e verseggiato e seneca e tranquillo e lucano e qaudiano. varchi, v-14:
sua breve vita di ventisei anni molto [lucano] scrisse: un poema su orfeo
d'ovidio, di seneca, di lucano, di giuvenale, jdi marziale e
pugna: il poema 'pharsalia 'di lucano. ficino, 6-105: di questa
: di questa operazione mirabile fece menzione lucano nel secondo libro della 'farsalica pugna
, ragazza. testi in antico lucano [in « studi di filosofia italiana »
data. boccaccio, vtii-2-87: fu [lucano] nella congiurazione prisoniana a nerone,
..., nondimeno non aspettava a lucano di volere esser punitore degli eccessi del
quale fanno una triplice lega orazio, lucano e claudiano, onde bisogna raccenciarlo nel
fonti metastasio e la 'farsaglia 'di lucano. 2. accomodamento, aggiustamento
rascioléto terriola. = voce corrispondente al lucano rasciale 'ghiaia '(cfr.
sicil. e calabr. rèma, lucano rima, ecc.) che è dal
dello studio abbandonò, e onoratamente del lucano vescovado prese tenuta. testamento di lemmo
ribalzo, sm. rimbalzo. lucano volgar., 51: molti ne morirono
: giacopo pelatiere... vuole che lucano non per altra cagione sia da rimuovere
suscitando sentimenti o reazioni intense. lucano volgar., 6: era una femmina
il poeta transpadano e il poeta tra lucano e appulo; del nord e del sud
gallione e di seneca e padre di lucano poeta. lomazzi, 4-i-101: tutte
per lo mezo d'una bassa valle. lucano l'apella rolge per la terra e
, con quello de'quali quello di lucano non è in alcuna cosa conforme.
tali occasioni. patrizi, i-144: lucano, oltre alla 'farsaglia'che leggiamo,
, sbigottito, trasecolato, sgomento. lucano volgar., 82: cesare medesimo fu
dai vivaci colori (nella descrizione di lucano). - zool. genere di
dante, inf, 25-96: taccia lucano ornai là dov'e'tocca / del
l'opera e l'uffizio non di lucano solo, ma di tutti i poeti?
. agitato (il mare). lucano volgar., 67: quando egli furono
2-4-6-269: il che fé dire ad ocello lucano e argomen angustiano il respiro
non è finita. possiamo anche credere che lucano avrebbe corretto e sfrondato. calvino,
. fioretti, 2-3-104: considera [in lucano] questa orapovera fanciulla, perché vuol
., iv-xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro quando commenda la povertà
, iv- xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro, quando commenda la
. tassoni, xvi-354: seneca e lucano furono smaltiti da nerone, senecione e
scaltrire. magalotti, 28-180: lucano ce lo fa vedere [cesare].
nigro- manti e sortieri del mondo. lucano volgar., 7 ^: sestus,
, ii-1-351: il pensiero da lui [lucano] espresso è sostenibile anche in teologia
tre terzine a virgilio e due a lucano, i poeti dell'impero e del medio
, la dispogliò: del quale spogliamento scrive lucano. leggenda aurea volgar., 1567
b. croce, iii-23-173: virgilio e lucano debbono collocarsi nella stessa classe dei magnifici
ritraendo dalla dicitura il loro costume, lucano apparirà 'contumace, altiero, mal sofferente degli
stingio e stincio, avellinese stincia, lucano stinge, pugliese stingio, calabr.,
cornuto, il maestro di persio e lucano, uno stoico che aveva rimproverato persino
. fatti di cesare, 155: lucano disse che nerone al suo tempo stoppò
e ne l'ovidio maggiore e in lucano e in altri poeti. mazzini, iv-1-4
fatti con quella di cui avrebbero potuto valersi lucano e virgilio. 7. repertorio
mi dirà di svenarmi / come nerone a lucano. arpino, 5-75: provava fredda
dante, inf., 25-94: taccia lucano ornai là dov'e'tocca / del
se così tagliasse gli alberi sacri come lucano con la poetica licenza raccontò. castri
di virgilio, strepitava il tamburo di lucano; dove scherzava catullo, scherniva marziale
è t terzo, e l'ultimo è lucano. tasso, 1-63: alca- sto
; vedi meridionale (siciliano, calabrese, lucano, irpino, napoletano, pugliese,
dante, inf, 25-04: taccia lucano ornai là dove tocca / del misero
campanella, i-321: sarebbe pazzia di lucano andar fingendo novi gesti di cesare e
173: della qual cosa si ricorda lucano inel quarto 'farsalio'e ovidio nel nono 'della
il poeta traspadano e il poeta tra lucano e appulo; del nord e del sud
tre e x; cfr. anche il lucano trìcchèse. trezènio, agg
tòteri 'pannocchie', napol. tùterè, lucano tòtère, calabr. tùtaru e tòtaru
conv., iv-xm-12: ciò vuol dire lucano nel quinto libro, quando commenda la
/ ovidio 'l terzo, e l'ultimo lucano. sercambi, 1-i-318: l'ultimo
. fioretti, 2-4-122: lo scaligero biasima lucano che attribuisca l'urlare alle donne.
il ma ledisse il buon lucano / colui che 'ncominciò, v'è tutto
provincia di roma;... lucano l'apella rolge, per la terra
cioè:... il cardinale filippo lucano da sarzana vescovo di bologna cardinale di
primo imperadore de roma, de cui lucano e saiusto et altri autori dissero alti
fatti di cesare, 155: lucano disse che nerone al suo tempo stoppò quella
goldoni, v-700: qual si mostrò lucano delle mie brame al volo? / -libero
voce di etimo incerto; cfr. anche lucano ciamuròtta e napol. cianfòtta.
è relativo al poeta latino marco anneo lucano (39-65 d. c.) e
gli attaccase il malocchio. = dal lucano be¨ne¨rìc, propr. 1apers. sing.
lomonaco, 480: questo scrittore spagnolo [lucano] si mostra romano in anima e
'fetta'; cfr. sicil. feddata, lucano fe¨llate¨. fellinismo, agg. ammirazione
dal sicil. e calabr. lavinaru, lucano lave¨nare¨, deriv. da lavina.