, iii-469: sceso ad un rio di lu- cid'onde e terse / bianco amoroso
marino, 7-29: con l'assiuolo il lu- gberin si lagna, / col sagace
i principi contro alla patria, fu in lu- nigiana, per poca fede d'uno
delle vostre figliuole alleanza con altri; quando lu- cinda a me doveva darsi in vigor
si disfasciavan le ginocchia / e l'alma lu- singavasi d'amore. =
, 193: avendo gustato le sentenziose e lu- culente parole de la giovene,.
la casta sacra, regia e guerriera dei lu- cumoni, la confederazione sabina avea per
2-302: quivi [erano] la querulante lu- scinia,... gli maculati
boccaccio, viii-2-270: dicono etimologizzando: « lu- gere, quasi luce egere »,
tutta l'italia fatale, di monsignore di lu- trech. pallavicino, ii-631: la
, avevo portato qui una cosuccia per donna lu- cietta. oggi è la sua festa
. settata, iv-109: aggravano siila e lu- cullo che guastassero la repubblica romana con
monsignore, morti il marchese e la marchesa lu- cini, mancò al poeta la pensione
: la liquefatta oliva / de l'aureo lu- cemier scoppia e favilla. aleandro,
e bellissimo tratto... si pare lu- culentissimamente in che dimori il nerbo e
], 465: né ancora delle ghirlande lu- dicre era commune ad ogni uomo l'
di che nuli'altro il nero / color lu- gùbre eguaglia, e in via si
da connettere probabilmente con luna; cfr. lu- natismo. lunatìo,
. papini, 27-458: lupaglia titolata, lu- paglia scamiciata, lupaglia contadinesca, lupaglia
occhio un po'scompagnato, era un po'lu- schina. = voce dotta
ottiene per idrolisi alcaline blande dell'acido lu- teico. = voce dotta
6-342: canchero venga a tutti que'tanti lu- macotti, che costà s'intitolano avvocati
: 'mateo'. a viareggio nella 'dictio lu- drica 'cappello a tuba, cilindro
/ di luci e che risplende e dà lu- mera; /... /
5-68: la cantina di don nicola a lu- sciano, scavata nella roccia, tutta
. bacchi della lega, 241: il lu- carino [ha] becco grigio corneo
studiano in cose disusate e sono oziosi in lu- xuria. fiori di filosafi,
oggi a caso qua su la strada ritrovai lu- paccio, parasito, quale con grandissima
messer guasparrino..., pervenne in lu- nigiana. macinghi strozzi, 1-387:
, 16: guardando nui da la fame lu- parda / de quel che voi intrar
: scrive festo che i crepi, cioè lu- perci, eran detti dai romani da
: scrive festo che i crepi, cioè lu- perci eran detti dai romani da quello
sopra. g. averani, iii-20: lu- cullo, siccome uomo non meno splendido
volgar., i-166: con maggiore prova lu- tazio addomanda e difende la ragione del
. monte, 1-33-5: la mia dritta lu- mera qual è, quella / che
, 236: pigliano con questa ancora le lu- certoline, le quali quando vi sono
questi vermi rilucere, chiamati lanternini salvatichi e lu- saroli domestici. domenichi [plinio]
naturali da un fotografo del capoluogo, cosi lu- gubremente ritoccato e alluttato nel vestito e
. sanudo, il-mo: ho inteso in lu- iana esser adunati 7000 soldati, e
silvestro, 340: recordo come uno da lu- briano del distrecto d'orvieto, el
i-20: disse [la madre] a lu- ziana che lo facesse acconciare perché parea
streghe, fatucchiaie, spie del diavolo, lu- ponacce », e non ci vogliono
figliuolo di dasummo re salentino, che edificò lu- pia. zeno [in muratori,
arte del foppa si rivela per queu'illusionismo lu- ministico che involge la giustezza della veduta
. f. frugoni, iv-536: in lu- piana, città c'ha per istemma
, iii-5-35: febea, che chiara ancor lu- cea, / co'raggi suoi il
, / che ne lo scuro mi donò lu- mera. dante, in /,
cose che le lettere iscusatorie dei deputati di lu- becca erano state per modo di scherzo
, cxiv-6-114: dalla lettura del libro 'de lu- dis orientalibus'del hide,..
mai non revelo pur un'umbra delle comedie lu- drialissime recitate a santa potenziana e non
], 179: 1 cittadini di lu- go nel 1876 lo elessero [il
octo; a... manetto di lu- camia spincardiere per loro servito in campo
costantinopoli sovra lo baptexemo, vene una grande lu- xe e spiandóre. dante, purg
, 5-290: squalificato anche come delinquente, lu- riore dipende tutta da una crosta
, xl-545: se ascoltiamo il marchese di lu- chet, gl'illuminati [liberi muratori
per me consolare. lancellotti, 2-29: lu- cullo perciò punì una parte del suo
.. e ciliege tondelle, duracine, lu- stricine e poponcine di cento sapori.
lo coglievano, e sì che era un lu- certone impaniato nel fango d'un pendio
un animale selvaggio, in partic. un lu- pò). foscolo
cavalcanti, 217: nel paese circostante a lu- cardo, in una villa che è
, 3286: 'vendi': gli slavi della lu- buonaparte, 2-3-26: poi il
, o freddo veneratore della santa memoria di lu- patelli. 4. che
aere volando, / che senza uccellatori o lu- nenbando / anatre piglieremo e agironi.
: questi, svegliati di soprassalto, burbugliavano lu- gubremente. = voce di origine