] di barberia suonano tutto il giorno le loro canzoni morte / sotto le finestrette con
ii-160: li protestanti, ritirati tra loro, veduta la minuta del salvocondotto,
crusca]: vorrieno che s'amministrasse loro le medicine dopo il basimento.
, perché non han fogli comprovanti il loro esilio da causa politica, lascia basir
., anche perché non poteva mai render loro una simile amabilità, ma qualche cosa
andarono perdendo a vista d'occhio il loro verde metallico, e dopo qualche giorno
a sua madre le ultime razzolature del loro scrigno. di giacomo, ii-452:
all'ingiù e all'insù per natura loro, non misurando la bassezza de'terreni talora
solamente ed iguale stato -, in loro generazione di nobilitade essere non può.
. machiavelli, 142: nel parlare loro dissono [gli oratori] che avevano
combattuto con i romani con i propri loro soldati e propri loro capitani, e molte
con i propri loro soldati e propri loro capitani, e molte volte avevano sostenuto
.. si tirano in disparte e par loro d'essere sciupati nel dover assistere a
solo all'uso del popolo, i loro termini hanno in se stessi una bassezza originaria
. chiabrera, 369: ed io loro porgo [alle stelle], o ferdinando
moretti, 17-31: non avrebbero permesso alle loro figliuole di sposare un forestiero, non
e cicalavano a voce bassa fra di loro. ojetti, i-695: parlava basso e
e quelle turbide tristezze che così spesso loro sono compagne? cellini, 1-51 (131
antecessori, rispondo che ciò fia contra loro medesimi. idem, par., 10-46
cose, e intra gli altri della loro età siano stati eccellenti, abbino avuto
abbino avuto il principio e il nascimento loro basso e oscuro, o vero
tutto il contado, avendo in favore loro la inclinazione della gente bassa delle terre
gli spiriti egregi in tutte le azioni loro per un acceso desiderio di gloria non
quantunque gravissima, per condurre le opere loro a quella perfezione, che le rendesse
la bassa fortuna di molti poteva ritardare i loro sforzi dal pervenire a sommi gradi.
dee cominciare a rendere più tollerabile la loro vita. giusti, i-179: oggi ognuno
. nievo, io: buon per loro che il cavallante incaricato dell'alta e
rosse, nere e brune, e la loro rottura dentro anche non bene bianche,
e l'incessante parlantina di uno di loro, bassetto della persona, di forme esili
essi possono fare alto e basso come loro aggrada. de amicis, i-455:
, di basso in alto, anche quando loro medesimi erano in gran parte la sua
piuttosto bassotto, perché se tu dài loro nel cervello, faresti un mondo d'
tutti i paesi coi loro steli e colle loro
allungati e magri di certe persone o ai loro denti lunghi e grossi, oppure ad
dir meglio, il fanciullo che era in loro preferiva, come tutti i fanciulli,
, senza alcuno altro governo che del loro medesimo piacere, senza alcuno freno o
i quali diversamente si deono addottrinare a'loro uffici. storia di fra michele,
poco ardire, / fa brutta a loro, ma a noi bella vista / del
compagni, 2-15: s'armorono co'loro cavalli coverti, l'inglese, ma derivato
: il preteso disaccordo degli uomini nei loro concetti e giudizi, nei loro ideali
nei loro concetti e giudizi, nei loro ideali morali, nel discernimento del bello dal
senato, che sette compagnie di cavalli co'loro capi da brescia richiamati...
altrettanti fanti e cavagli, che erano loro mandati dagli amici e confederati loro,
erano loro mandati dagli amici e confederati loro, i quali dividevano in due parti e
: le guardie a cavallo, finito il loro servizio, al galoppo abbandonavano il parco
, bastone che i bambini cavalcano nei loro giochi fingendo che sia un cavallo.
lavorare, a cucire, spesso affacciate alle loro piccole finestre; o stanno con le
e haec, e hoc; intanto i loro intelletti di cavalli ponderano, cogitano,
nel punire un frate da meno di loro, se aviene che egli abbia sputato
sproni a'cavagli e fatto impeto sopra di loro [i nimici], passarono
sperando vanamente che una qualche cosa debba loro riuscire, e ne vanno cicalando qui
e demostrazioni superficiali, con le quali loro fanno comunemente balzare gli uomini come vogliono
mirano ogni cosa a traverso di quella loro idea. -mettere a cavallo spade,
recinto. l'uomo del circo distribuisce loro scappellotti. -portare a cavallo: alleviare
ciavattini il corame, come fanno essi detti loro, per portar la ragione ove gli
si avanzavano nel piano spumeggiando con il loro dorso infiammato. campana, 51: la
fagiuoli, 3-4-42: basta, nessun di loro era occupato / in osservar se un
si mettevano d'intorno perché facessi far loro salti e capriole, o perché, preso
, ii-389: ma i cavalocchi a loro volontà le ponieno e riscotieno crudelmente;
alle mura..., ma i loro avversari... condussono un castello
uno fosso e l'altro alla guardia de'loro cavatori. zanobi da strata [s
, e coprirti anche la testa di quel loro velo. pavese, 5-145: era
riso dell'uomo, perché non conceder loro ancora le circonstanze che accompagnano il riso
in sala, in questo modo parlò loro: -tempo è oggimai che io, gentiluomini
della città, e come per negligenza loro ella era tornata nella potestà della plebe
, donde nel 1381 era stata da e'loro padri cavata. guicciardini, 186:
frati. guicciardini, 2-3-259: il disegno loro era, fatto questo principio, e
fatto questo principio, e accresciutene le forze loro, ca vare la maestà
condurli sulla terra, e di indicar loro come dovevano lavorarla per cavarne di che
« testura delle parole », i loro « numeri » e la loro « concinnità
i loro « numeri » e la loro « concinnità », frasi del tempo,
i semplici e i miseri alimentano qui la loro speranza; ma anche gli altri,
cavare le spoglie grigie e rosee delle loro fabbriche sinuose. la bella pietra di
s'onorano l'uno l'altro alla loro guisa, che in tutto sono differentissime dalle
del sindaco; cosi ci avrebbero pensato loro a cavarsi d'impiccio, e la betta
monasteri caverebbono dal coltivare il gelso nelle loro chiusure. alfieri, i-77: riuscitomi
lasciano far chi fa, e basta a loro avere un tozzo di pane onde sfamarsi
sono tanti, princivalle, ma di loro non mi importa. eppoi, eccomi
cavinsi le maschere, si rimangano coi loro vestiti; non faranno minori effetti di prima
di prima, e staranno più a loro agio. imbriani, 2-93: ben presto
che aveva fatto, per poca prudenza loro gli cavarono sangue, di maniera che
ma eglino il farebbono forte ad assediare loro; e molto caldamente scrissono al capitano.
grazzini, 2-91: dettono ordine fra loro, che il berna da mezza notte
cavò d'errore questi tre errati di loro medesimi, li quali sono molti come
due giovani... fecero nel loro palazzo, cavando fuori tutti i paramenti
garzoni, 1-129: di più talun di loro [notari] si fa pregar di
instromento a instanza di quegli, né concedergli loro in publica forma, perché non possono
di contramaglie, come bramano molti di loro estremamente. nievo, 221: le
e periculosissima per la casa e stato loro, perché cava con questo mezzo un
acciocché cavino li secreti delli cittadini da loro. -cavare sotto: scavare,
bice una promessa di venirli a trovare nel loro appartamento a roma. -cavarsi
ordinato che il comandatore venissi alla camera loro a dirlo; di poi usciva di camera
le donne altresì si fanno cavare i loro appetiti quando e'vengono loro. tasso
cavare i loro appetiti quando e'vengono loro. tasso, ii-272: io l'ho
vicenda, almeno fin quando ciò torni loro utile. idem, 78: 'la buona
da eccessive cavate di sangue, ricuperano le loro forze a dispetto e con grande sorpresa
, forte ', ecc. o dei loro contrari. d'annunzio, iv-1-787:
della quale sovente gli seguitava ne'loro lavori, i fiorentini cava- tesori
, i-270: convenuti una notte molti di loro in sieme, cavarono in
nuova e non altronde cavata che della loro industriosa zucca onde si cavorno anco,
tra l'una e l'altra di loro più a drento davan luogo ad una bellissima
fosso e l'altro alla guardia de'loro cavatori. palladio volgar., 1-6:
una cava vicina. il cavatore offre loro acqua viva. barilli, 6-82: la
i seggi de'cavalieri spartiti medesimamente tra loro in ordini di gradi. s. maffei
miseri abitatori sentivano tonar profondo sotto a'loro piedi, e dar muggiti, che
, e dove le mascelle commettono le loro chiavi, e dove le cosce s'incavigliano
formiche, che bollicando fuor della sotterranea loro caverna, su e giù per un angustissimo
m'incute rispetto quando li guardo in queste loro gabbie o tra gli scogli e caverne
là dagl'insormontabili fossati, è la loro nobiltà nella prigionia. 3.
d'arno in alcune cavernucce che da per loro stessi si scavano. pavese, 5-168
cavernicoli e le città crollavano sopra di loro. 2. per estens.
. d'annunzio, iv-2-233: le loro voci erano varie, alcune cavernose
lascivetti e cavistri? còmparame, e famme loro maistro. = forma settentr.
gli hai allentato la cavezza, e loro ti hanno preso la mano, a tua
quand'in quando non poteva non dar loro di pazze strappate. = acer,
inesperte di tutto: che in vita loro, si può dire, han mai
i detti priori uscirono dello uficio fur loro picchiate le caviglie dietro e gittati de'
e far quel che i maestri principali ordinan loro [ai fabbri] come ancore,
si comprendono gli orditori, coi denti loro, con la cassa, i canoni;
, e si va dreto a solvere i loro cavilli. sarpi, ii-40: in
odiano la precisione dei pagamenti e mettono le loro speranze negli indugi e nel cavillo.
tutti essi intestini ciechi trapassano con la loro cieca estremità, ed entrano in altrettante
danno / nella scorza dell'elce al regno loro / tapi il gran seggio, e
tatto stesso si può dar fede della loro egualità. marino, 1-88: rende
. cocchi, 8-97: tramandano il loro contenuto liquido nelle radici della vena cava
ingiunsi ai compagni, / ch'anco montassero loro e sciogliessero i cavi d'ormeggio.
, il cavo che serve a elevare al loro posto gli alberi di gabbia, gli
. pasolini, 3-51: fra loro facevano tutti l'americani, non si
conoscevano, e continuavano a fare i cavoli loro, ognuno per conto suo.
insieme ai fascisti, come si chiamano loro. cazzottatóre, sm. individuo
un'intesa solenne, per la forza del loro carattere ognuno nascose le origini e le
figur.: a indicare cose fra di loro inconciliabili. ruspoli, 3-203:
e mettendo le gambe, e cascando loro la coda, mutano colore di nero in
cecati, che molte vertù che in loro regnano, per tale cagione maculano e
qui consùrgunt ad arma, pùntano il loro schioppetto e fan cecca. d'annunzio
aspettarono la fine, che io insegnava loro rodere i ced. -non dare
molta ragione di considerare la parte maggiore de'loro leggenti antecessori del decimottavo secolo come un
o volgare altrui e lo loro proprio dispregiano, dico che la loro
loro proprio dispregiano, dico che la loro mossa viene da cinque abominevoli cagioni. la
], 3-26: per la cecitade della loro ignoranza, essi non possono negare il
me non vogliano compartir tanto de la loro luce, quanto basti a trarmi di cecità
perché mi si contenderà di fremere su le loro miserie e più di tutto su la
di quel tesoro concesso dalla natura alle loro contrade e intorno a cui pur ferveva
quel che pareva, gli uomini conoscevano il loro cammino dai primi fino agli ultimi passi
del liquido], che adattarsi alla loro condizione, cioè alla natura del liquido,
, non mancando di coraggio, perdettero loro stessi e la repubblica, e caddero
una republica a parte e l'auttorità loro non cede punto a quella de'lor padroni
parlano e scrivono nazioni che hanno tra loro comunione di trattati, di letteratura, di
la notte. nel silenzio alzavano le loro voci i torrenti. quasimodo, 1-50:
decaduto sistema, cessero il campo alle loro più divote sorelle. carducci, i-319
baciavano. i fiori erano presto scomparsi dalla loro relazione, e avevano ceduto il posto
non temeva di visitare gli uomini nelle loro case. -cedere in utile, in
pretende che i vecchi maestri avessero un loro segreto, e mescolassero succhi d'erbe
, come cosa che consuma l'umidità loro. soderini, iii-353: da questo gran
angeli che fanno eccheggiare il golgota dei loro canti notturni, mentre nella valle romoreggiano
garzoni, 1-158: i libri loro son pieni di rimedii contra tutte le
e assottigliando e promovendo il liquido colla loro acquea mole. = voce dotta
le aperte palme cularelli percuotendo, insegna loro a stridere e a gridare quanto esce
a stridere e a gridare quanto esce loro dalla gola. c. gozzi, 4-70
: usciti essi in campo, con le loro buone armi salde nel pugno, col
buone armi salde nel pugno, col loro buon cuore saldo ne'petti, diedero
e il sapone, sicuri del fatto loro. c. e. gadda, 5-184
corpi e, quasi col cielabro, dormono loro gli occhi sempre nel capo. sassetti
essendosi tutto il bianco vestimento e sottile loro appiccato alle carni, né quasi cosa
ai cappotti, si avventarono affi agguati loro in mezzo alla moltitudine che cantava inni
, per o quetargli affatto 0 dar loro migliore direzione. parini, ii-52: celebrerò
feste, i figli le celebrano con le loro mogli e a loro volta coi loro
celebrano con le loro mogli e a loro volta coi loro figli. pavese, 6-332
loro mogli e a loro volta coi loro figli. pavese, 6-332: la
adulti e sono costretti a celebrare le loro abitudini in segreto. 4.
danzavano,... ne ponemmo con loro insieme a celebrare il mesto officio.
noti / si cominciaro a convitar tra loro. firenzuola, 138: ogni lunedì celebrare
libri che abbiamo, sono stati dai loro autori composti in questa età [matura]
dei suggerii con la raggion di nomi loro, se la vorrete capire; secondo
vorrete capire; secondo, in grazia loro, celebrata la scala del numero binario
tragico stil da la toilette / ai loro amici declamar l'istoria / de'rotti
., 1-1-192: li quali colle loro scelleranze o simulate o mostrate con celebrazione
.. hanno inventata la giustificazione della loro poesia che è celebrazione di questa comunanza e
, eccetera, non perderanno punto della loro insignità, della loro celebrità e della loro
perderanno punto della loro insignità, della loro celebrità e della loro illustrità, quantunque
loro insignità, della loro celebrità e della loro illustrità, quantunque que'seccagginosi addiettivi si
di fiere,... nella loro maggiore celebrità o folla de'corpi,
divisione fa due, e tra di loro diversissime ed in certo modo contrarie;
monti, 11-83: in mezzo a loro / s'affaccendano i duci: il grande
parea bella la vita in mezzo a loro! quanti sogni, quante speranze!
se i celesti sono capaci a inténdare anco loro. marsilio ficino, 2-42: gli
d'annunzio, iv-2-133: sopra di loro, fra i tetti, il cielo pareva
.], 18-33: menavano la loro vita celestialmente. = comp.
coltarricchire i celibatari, o a dar loro credito dimenticando la virtù, è un ipocrita
: non piccola libertà si è da loro [dai greci] sempre stimata non consentire
veduta per alcuna cagione, ella porta loro d'un'erba, che ha nome celidonia
, che ha nome celidonia, e danne loro beccare, e ricoverano la veduta.
quest'erba le rondini curassero gli occhi dei loro piccoli). cfr. isidoro,
: scrivono novelle e meraviglie ai letterati loro compatriotti e coaccademici, che intanto borbottano
e coaccademici, che intanto borbottano nelle loro celle romite. manzoni, pr.
che lo abitavano, immaginato che le loro celle sonerebbero oggi, non più di femminei
madre e figlia con le monache mentre loro vivevano coi frati in una cella,
: empiono [le api] le celle loro di dolce cibo. g. rucellai
compongono i favi, cioè le celle loro, ove cominciano a lavorare senza intermissione.
sacchetti, 210-70: pensorono di passare le loro pene questi uccellatori col dormire il più
di soperchio, nacque scandolo intra di loro giuocando. savonarola, 7-ii-264: voglio far
schiere dei conigli hanno le concave celle loro. targioni pozzetti, 12-10-76: questi animaletti
cavemette o celle, che furono la loro ordinaria abitazione. 10. la
vele, va alle case delle loro famiglie, batte alla porta e grida:
. bibbia volgar., v-583: loro figliuole sono ornate; attorniate, come
attorniate, come similitudine del tempio. loro cellarii sono pieni, mandanti fuori da
. nievo, 208: si tolsero loro le armi e furono condotti in un luoguccio
mangiano anche le api che sono nelle loro cellette. pascoli, i-174: chi esamina
eterogenee che le sono sono caratteristiche per le loro infiorescenze aderenti. einaudi, z-169:
segno; i cembalisti si fàbbricano come i loro strumenti. nel violino, invece,
altri ridono. machiavelli, sì portò loro ciò che facea bisogno, e collollo dalla
, iv-2-908: s'era cementata [la loro fraternità] nell'inferno dei battelli sottomarini
dei marciapiedi, sono rivelati in una loro preziosità infetta e cancerosa, come una
la cena in atene solevano cantare i loro amori ne'vicoli, onde ebbe principio
'pastori de'popoli ') davano loro la cena. forteguerri, 27-82: e
due convitati avrebbero voluto godersela con tutto loro comodo; ma l'invitante, preoccupato
francia. nievo, 37: spassavano la loro vita in cacde in contese in amorazzi
petronio. grazzini, 2-128: parendo loro nondimeno tristissimo baratto i venticinque ducati con
popolate di pallidi dottori e controversisti che coi loro grandi libri sotto i tabarri, al
facevano / certi ritrovi onesti, certi loro / cenacolini, quasi mi fai dire /
consiste nell'unione di due individui fra loro
sera, perché era restato due di loro a confessarsi; sì che rimagnendo,
cascarono morti su que'cenci istracciati da loro. aretino, 8-34: la maestra
meriggiavano ammucchiati in un angolo: le loro carni rossastre, maculate dalle malattie della
6-351: a cataste, nudati perché i loro cenci ancora potessero servire, gli uccisi
con giudizio e destrezza dell'oro dei loro abiti, scartando i cenci delle loro
loro abiti, scartando i cenci delle loro idee, quegli potrebbe forse...
il fuoco ad altri, venir loro in aiuto. -non dare fuoco
fra giordano [crusca]: con que'loro vestiti cenciosi vanno alla cerca. caro
quei venti o trenta contadini cenciosi, coi loro schioppi attraversati sulle spalle come badili,
che non è possibile accorgerti de i tradimenti loro. 2. i componenti minerali
a're morti, perché quando i corpi loro ardono, tali vesti li separano dall'
del mondo, diedero all'incendio le loro case, le loro mogli, i loro
diedero all'incendio le loro case, le loro mogli, i loro figli e se
loro case, le loro mogli, i loro figli e se medesimi, sotterrando fra
le gloriose ruine e le ceneri della loro patria la lor sacra indipendenza. berchet,
e di tanti artefici singolari e famosi a'loro dì. parini, xiv-90: né
onore che meritano, e spargere sul loro cenere quei fiori che forse chi sa se
, dimenticate i padri: / le loro tombe affondano nella cenere, / gli uccelli
neri, il vento, coprono il loro cuore. 8. per simil
radendo l'acqua col cenerino chiaro del loro volo. cicognani, 1-98: appena
,... hanno le carni loro e i lor naturali colori, non nelle
esteriormente riconoscibili, ma in ciascuna delle loro viscere più profonde e in ciascuna più riposta
come montagne in miniatura, con le loro cengie, i canaloni, gli appigli.
, con trombe d'argento; per loro salario, l'anno, lire mille.
comandò che dafni sonasse, e cennasse loro [alle capre] come soleva. bruno
a ogni gesto, a ogni minimo cenno loro, in modo che facilmente salta a
modo che facilmente salta a ogni piacere loro. tasso, 1-33: imponga a
, gli accorti e i circospetti popoli loro. galileo, 1-1-28: sono per antepor
rimanesse ancor per tutta la vita con loro. redi, 16-viii-376: in qual si
effetti delle sue esperienzie hanno esercitati i loro ingegni. ariosto, 26-104: questi
di fuori, che venire doveano a loro aiuto per vincere la terra. b.
medicina e di chirurgia, e dando loro, se non altro, de'cenni utilissimi
a fare. savonarola, 5-30: dà loro udienza breve, e risposte ambigue,
compagnia furono chiamati cenobiti, e le celle loro e le caselline furono chiamati cenobi.
da essi imbalsamato e nella necropoli del loro cenobio custodito. d'annunzio, iv-2-147:
, ma poi riunitisi per una parte delle loro membrane. -aggruppamento coloniale delle ascidie
autor del libro, si è quella del loro stato, perché il primo avea un
nome di cenotafi, ch'egli impose loro, mentre per verità non molto lor
decreto. cuoco, 1-108: i loro fondi [dei conventi], con altra
nel medioevo, pagavano un censo al loro signore. v. borgini, 1-2-523
liste dei cittadini e la valutazione del loro patrimonio, ai fini fiscali. - anche
... i cittadini, secondo le loro facultà, per tre classi, di
re carlo esser difenditore, / di loro e chi loro dà ciemsso e fio.
difenditore, / di loro e chi loro dà ciemsso e fio. g. villani
li censi e li danari che li pervengono loro nelle mani non escono mai secondo l'
padre e egli aveano molte volte avute con loro [i pontefici], e essere
quelli che hanno prestato al pubblico il loro avere, e questi non possedessero ricchezza
difficultà a chi vuole ampiamente trattar di loro: ma principalmente versano intorno a viziosi
i concetti, i maligni pedanti col loro vii talento vi censuravano le parole.
poesia], data agli uomini per loro diletto del par nobile che innocente,
anderebbe; e che con chiunque con loro, sendo censuari della maestà del re
impiegati dello stato che abbiano mancato ai loro doveri. - censura parlamentare: sanzione
stessi, i quali la vorrebbero svincolata dai loro ceppi. alfieri, i-238: poco
vostre scuole, senza discernere mai le loro severe significazioni; e i nostri catoni
i nostri catoni le attestano per esercitare la loro censura contro le lettere. manzoni,
, riprendere (le persone e il loro comportamento). a. f.
suono del suo pianoforte giungeva debolmente al loro orecchio... quel cauto centellinare
quel cauto centellinare di musica accompagnava i loro sogni leggeri e le ore di veglia
dopo la scoperta dell'america il loro valore comparativo [dell'oro e dell'argento
menano per mare e per terra il loro avere per guadagnare; tutto così è
: probabilmente, con tutto l'amor loro sviscerato alla patria libera e la spropositata
. d'annunzio, v-1-667: disputavo per loro il tozzo e il centesimo, come
questi dieci preposti si hanno sopra di loro un preposto, che è detto centesimo.
cento metri di profondità... la loro temperatura si conserva perpetua da 4 a
però le mani a un centimetro dal loro obbiettivo. -centimetro cubo: nelle
forma e sostegno agli archi durante la loro costruzione; la parte di essa che
usciti di firenze e co'tedeschi e loro amistade, si trovarono con diciotto centinaia
per natura, o a suggestione della loro adulazione o del loro interesse si pigliano
a suggestione della loro adulazione o del loro interesse si pigliano, di marciare alcune centinaia
trafori, ogni cosa è messo da loro in opera, purché abbia dello
travi rilevate dal suolo, e fra di loro incrocicchiate,... il ponte
fossero pochi, alcuni ministri si scelsero loro coadiutori con centocinquanta ducati al mese,
accorto che non c'era più fra loro il buon accordo d'un tempo.
a casa mia, signori; se loro non dispiace! » rispose il vecchio contadino
e non producono a imo per cento i loro frutti, quando essi chiostri siano bene
di capitale da ridar vita al commercio loro. generalmente si accontentava del cinquanta o
al cento per cento la produzione dei loro docili soci. -biglietto, foglio da
conosceva il boccaccio inferiore ad alcuno loro scrittore greco,...
il suo centonovelle quanto cento de'loro poeti. l. salviati, 19-26:
, a un continente, presi nel loro insieme (una terra, un sistema montuoso
calda o vapore) e per la loro distribuzione a luoghi circostanti, a scopo
centrali termoelettriche, sono lasciate interamente al loro salto naturale soltanto a date fisse.
per mettere in comunicazione varie linee tra loro senza dipendere dall'ufficio centrale. -per
quegli astratti che oggi viziano, col loro abuso, il parlar nostro. b
eventualmente riflettenti) sono sferiche e i loro centri sono tutti su una retta.
, mediante la rapida rotazione intorno al loro asse. centrifugatóre, sm. operaio
cinquanta di questi animali, che facevano di loro un cerchio; e'piedi erano la
animati che hanno moto fanno tutte le loro operazioni, i quali moti nascono dal
estremamente sensibili ad ogni minimo spostamento della loro figura, ad ogni oscillazione del centro
le forze parallele date, intorno ai loro punti di applicazione, di angoli uguali
263: -pur mi hai mostrato che ancor loro [gli elementi e le pietre e
grado di perfezione a loro connaturale, come il grave al centro e
di regola, son tiratori deliziosi, le loro armi, sceltissime;...
scrittori italiani che ivi avrebbero avuto la loro naturale attrazione. carducci, i-369: la
settori determinati azioni di fuoco coordinate fra loro. -centro di mobilitazione: comando,
parziali nell'ultimo termine, e colle loro forze riunite piombar sul cuore. cattaneo
, ma breve e malcerto era il loro propagarsi perché essi avevano origine in un
distinguono per la lunghezza dell'unghia del loro dito posteriore esterno; a differenza dei
si peni e travagli, è una loro ingegnosa finezza, perché in ultimo con
decupla, che hanno i quattro elementi infra loro, la quale si vede esser l'
volgar. [tommaseo]: non diano loro autorità ne'comizi centuri o curiati
i capidieci e i centurioni ne'luoghi loro. campanella, 1102: si congregano
la ceppa del faggio, chiamati dalla loro figura lingue di faggio. d'annunzio,
ancora de'monti le mortelle con le loro ceppaie vestite del lor pane di terra.
, raccolta di cose simili fra di loro, di oggetti dello stesso genere e fabbricati
bellini, ii-34: dinanzi a'botteghini loro / soglion piantarsi da'confortinai / pel
lignaggio. malispini, 47: furono loro consorti di ceppo ab antico. dante
cinquecento anni o più, ebbono loro ceppo e principio... nel bel
. d. bartoli, 34-22: scrisse loro... animandoli a fuggirsene via
colà; non co'piedi, chiusi loro e fermati nei ceppi, ma col pensiero
, i quali la vorrebbero svincolata dai loro ceppi. alfieri, xiii-86: ove
tutto che l'uno e l'altro da loro procede. idem, inf.,
come in un tentativo di fuga nella loro incipiente nudità. montale, 103: la
una obbiezione che manda all'aria tutte le loro difese, rispondono con un sorriso,
per la storia; si vede nelle cere loro ima certa curiosità ed un affanno nel
robba. algarotti, 3-57: si distribuisce loro un biscotto durissimo e compatto in piccioli
chiamano, ci tirano su a occhiate sulle loro navi, e noi si sale,
che anch'essi ricondussero l'arte loro dal cielo in terra. =
, i quali hanno gran parte del veleno loro ne'denti, però ch'egli hanno
beccarli, e questa subito s'awiluppa loro in cerchio e sì li divora. poliziano
ciambella che sopisca la coscienza, col dar loro mangiare checchessia, chiamansi cerberi. verga
.. per tema di non nuocere a'loro cerviatti. salvini, 16-104: argivi
d'affetto ai bimbi (per la loro bellezza, delicatezza e impossibilità di difendersi
per fare i zelanti in faccia ai loro superiori, legano qualche ubriaco, o
, i-513: appresso questo, mostrò loro con aperta ragione l'uscimento dell'arca,
. le varie maniere de'vestimenti e de'loro colori, e i cercamenti degli altrui
degli strani, non ci lasciano da loro partire. petrarca, 24-12: cercate dunque
chi vuol essere amato da le donne loro inamorate bisogna sempre mantenerle, altrimenti le
e le due parti sgravate del terzo di loro si rimangono a godere i beni patrii
: io abbassava gli occhi, e negava loro la presa di quel diletto, che
città il popolo alla libertà e mostrar loro il tiranno morto. buonarroti il giovane
fra michele, 24: e legando loro le mani, parte di loro intrarono
e legando loro le mani, parte di loro intrarono a cercare la casa. giov
cerchi diligentemente tutti i cortigiani e famigliari loro. tasso, 19-120: signor, dicea
che ne cerco più volte l'opinione loro [ecc.]. piccolomini, 137
e del lazio; anzi era da esso loro fuggita con eguale studio, che la
e di volere la salute dell'anima loro. alberti, 232: et con che
cercare di fartegli amici, perché la amicizia loro ti arrecherà securtà e commodo. castiglione
pensono che 'l mancar di fede sia loro molto onorevole. tasso, 1-5: s'
tutte in fine ritornando contro de i loro autori, rendesser più viva e più bella
], 2-119: uscì, e disse loro: chi cercate? essi gli risposero
risposero: iesu il nazareno. iesu disse loro: io son desso...
l'eterne altezze, e dio gioisce in loro. 5. tr. e
cerchietti di vetro in brevissima distanza tra loro. fagiuoli, 1-6-208: - ma che
e coi quali a un tempo istesso loro si buca l'orecchio. =
tirate dirittamente alla circunferenza sono eguali fra loro. bruno, 3-440: un umido ed
avesse provato le superficie curve esser fra loro uguali, e riducibili ad un piano d'
crescenzi volgar., 5-3: del loro legno [dell'avellane] si fanno ottimi
. citolini, 414: le parti loro [delle ruote] cioè il mozzo,
, del quale in tutta la privata loro vita si dimostravano pur troppo non amanti
lumi fece che s'andassero per li loro cerchi ravolgendo, con certo e ordinato giro
con certo e ordinato giro, e il loro assegnato camino fornissero e fornito ricominciassero,
il ciel di cerchio in cerchio e i loro aspetti. tasso, 6-iii-7: trascorrendo
di danari. machiavelli, i-461: commisse loro che, subito che vitellozzo, pagolo
. e oliverotto li fussino venuti a loro incontro, che ogni dua di loro mettessino
a loro incontro, che ogni dua di loro mettessino in mezzo uno di quelli,
prima divisione fa due, e tra di loro diversissime ed in certo modo contrarie;
che scriva in certo modo nella faccia loro ciò che pensano, ciò che sentono
, a litigar frivolarmente di certe minuzie loro, che rendon nausea perfino ai ciavattini
caro, i-344: non fu di loro chi sapesse che ciò si fosse,
la storia; si vede nelle cere loro una certa curiosità ed un affanno nel
certosini, oltre che per la edificante loro vita, erano famosi per un rosolio gratissimo
amino l'oscurità, e che pongano ogni loro studio in procurar di non essere intesi
l'hanno dietro le spalle, poveretti loro! nieri, 151: come mi fanno
, 16-v-350: ma le due terzine loro sorelle sbucarono dall'utero del mio cervellaccio,
de'lor soliti cibi, senza far loro tanta paura del cervellato di milano,
e cervelliere, / balestre grosse e loro saettarne. d'annunzio, v-1-292: ho
, con le sottigliezze de l'antiveder loro, han carpito tutti i punti con che
gelli, iv-57: e se tu riprendessi loro, tu aresti il latte in bocca
mariti, che bramerebbono d'aver le loro mogli più cervellute e manco cervelline. g
e cervellini del pari, scioprare colle loro chiacchere il bifolco e il bracciante.
, ma collegate e raccordate fra di loro da innumerevoli fibre nervose).
dovere all'utile proprio. mercanzia il loro senno; i costoro pen
: si volse a certi sua, dicendo loro che di nulla si mancassi a quel
io ne presi grandissimo conforto, e con loro ragionai in cervello un pezzo, pure
della camera... fecero a loro spenseria. 4. raro.
false profferte dubitavamo, credendo che la loro malizia coprissono con loro falso parlare.
credendo che la loro malizia coprissono con loro falso parlare. dante, inf.
e fra fazio chiuse la porta, dando loro un addio. carducci, 906:
da donne, ed erano buffe le loro teste leggere sotto il peso dei capelli
. molti bottoni e cinture complicarono le loro vesti. si erano chiuse; era
una collezione di bracci santi con le loro mani di metallo atteggiate in un gesto immobile
chiamati o andavano dappertutto, e la loro vita non si chiudeva nelle loro provincie e
la loro vita non si chiudeva nelle loro provincie e nei loro piccoli stati,
si chiudeva nelle loro provincie e nei loro piccoli stati, e neppure tra i soli
un dato numero di versi corrispondentisi tra loro. manzoni, ai: misurar parole
parevano donne da bene, e disse loro: « fatemi bene per l'amore
non semplicemente di fuori, e la loro bontade, la quale a debito fine
le bocche de'maldicenti e costrignere li loro aguati. s. bernardino da siena
purg., 3-103: e un di loro incominciò: « chiunque / tu se'
sua città non l'avrà a disputare con loro, sendo censuari della maestà del re
opere in luoghi pubblici, di muoversi a loro agio senza essere disturbati dai curiosi.
tozzetti, 11-2-488: non sempre le loro lapide [delle sepolture], o
. d'annunzio, iv-2-908: la loro fraternità vigeva già dalla prima giovinezza,
'mbianca / si drizzan tutti aperti in loro stelo, / tal mi fec'io di
ii-iv-17: poi che non avendo di loro alcuno senso (dal quale comincia la nostra
nostro intelletto alcuno lume de la vivacissima loro essenza, in quanto vedemo le sopra
alla fama; e i begli occhi loro, benché chiusi da gran tempo,
di fuorivia / non cede alle impietose loro mani / il suo male. 17
del nostro 0 chiuso, che col loro omicron segnano i greci. ojetti,
atomi o di aggruppamenti atomici collegati tra loro in modo da dare origine a un
occhi chiusi vanno inanzi e fanno il debito loro, e dio sa come. aretino
germani antichi narra tacito ch'adoravano i loro dèi entro luoghi sagri, che chiama «
, compensandoli per il lavoro soverchio, dando loro delle belle gratificazioni quando le chiusure d'
i monasteri caverebbono dal coltivare il gelso nelle loro chiusure. [sostituito da] manzoni
; / e poi, feriti, per loro sciagura, / presi da lui palemone
e arcita / mostra, mettendo poi loro in chiusura. = dal lat.
pur giocare, bestemmiare e bastonare a loro. cellini, 1-48 (127)
con lui, con lei, con loro; su di lui, su di lei
, su di lei, su di loro (ed è dialettale l'uso col valore
a lui, a lei, a loro). - anche con uso pleonastico.
d'indagarli; ma gli effetti loro ci si palesano sempre certi, sempre
dieci e venti anni una certa foglia che loro chiamano il cià. d. bartoli
. menzini, 5-42: e spiegò loro i duri oltraggi, e i torti,
il corame, come fanno essi detti loro, per portar la ragione ove gli pare
ed altre simili cacodee, con le loro cacodemonesse, non son punto aquiline, ma
crudeli [tommaseo]: la collottola'loro era una cosa / candida e rilucente
tutta la gente che non è dei loro. d'annunzio, v-3-216: forse
zuccherini. firenzuola, 416: un di loro lo serviva a far berlingozzi, ciambellette
popolo, del quale in tutta la privata loro vita si dimostravano pur troppo non amanti
aspettavano i fichi secchi, e vedere loro appresentarsi delle suddette pallottole. = lo
ciambellotto, come hanno preso i padri loro, che non si possono spiccare dal reggimento
e la pera, con le spezie loro, cioè moscatelle, giugnole, ciampoline,
mette in azione affettando e esagerando i loro idiotismi e difetti, non però senza
altro: è da anni ed anni il loro modo di volersi bene. che in
occhi! ». lasciateli cianare sulle loro storie. cianata, sf.
fermezza ciancellavano insieme, e tali di loro e degli altri baroni del regno s'intendeano
leggi siano fermate, li consoli per loro ciancerie assaliranno li nuovi tribuni?
di saper fare la cianchetta agli emuli loro, per far loro dare in terra crepacci
cianchetta agli emuli loro, per far loro dare in terra crepacci così vergognosi che
ciò che si vogliono, sono i confetti loro. speroni, 1-4-384: che ha
, ixuo-rijpiov, non come scrivono i loro cianciosissimi gramatid. idem, 6-58:
sorpresi nei momenti che la natura loro dilaghi, oh come accusano nel furore dei
linguaggio la bassezza della educazione ed estrazione loro! cianfarda, sf. ant
pulci, vi-103: vengono a cicalare a loro modo di piombino, e volere
, che ne dite? ultimamente da loro non cavai mai altro che capogirli,
in aria, arzigogoli e baruffe: le loro sposizioni mi riuscivano poi cianfrusaglie. allegri
poi tormenta ed assilla tutti i visitatori chiedendo loro, come a gente di mondo,
usati come sensibilizzatori fotografici data la loro estrema sensibilità alla luce. = deriv
in mano, tra il rumore delle loro ciantelle. -figur. donna sciatta
, 1-485: gli istromenti poi di loro [gli orefici] sono...
piva con cui rustici sonatori in certi loro antichi vestiti vanno per le case sul mezzodì
alli malevoli, che col non curare le loro ciarle. muratori, 7-ii-394: onde
i quali credono al peso specifico delle loro personcine e delle loro ciarle su 'l globo
peso specifico delle loro personcine e delle loro ciarle su 'l globo e che i
altra faccenda se non di badare alle loro civetterie e d'aiutare le loro birberie.
badare alle loro civetterie e d'aiutare le loro birberie. de roberto, 63:
. cicchi, 19-36: avendo veduto far loro / cotante invenie e ciarlate. c
ingenui e alquanto ciarlataneschi, sostitutori della loro propria semipoesia o delle loro esibizioni di
sostitutori della loro propria semipoesia o delle loro esibizioni di finta poesia alla poesia dei
bellini, 394: che dicono ora della loro perseguitata norma? vienna, berlino e
reclusori per attendere al travaglio che vien loro assegnato. guerrazzi, iii-149: se
non mai stanchi in raccontare le strane loro venture. alfieri, i-269: pure
e i tedeschi parlar lungamente insieme i loro capitani che erano per altro di pochissime
ciarloni francesi; volgi contro di essi le loro arti; usane a tuo vantaggio,
genere. sasselli, 276: mantenetevi loro sana, e pregate iddio per me;
20-xv: codesti storici, con tutto il loro attrez zai© di frastaglie e
. soffici, 1-2211 dinanzi a loro passò il conferenziere. lemmonio, ancorché
ci resta invisibile quel campo che da loro è occupato; ma si dimostra in aspetto
gentile ». compagni, 1-5: le loro leggi in effetto furono, che avessono
delle specie e sotto ciascuna delle parti loro, quanto sotto ambidue. campanella,
un involucro di brattee saldate fra di loro e alternato con quattro nettàri; nell'
i bruti ancora hanno il cibamento loro, onde e'vivono. cibare
qualche favola. carletti, 135: li loro ammalati... cibano con
elle in uno solenne convito, tra loro fu gittato uno meraviglioso pomo di preziosa
molto consideratamente i lacci e le tele loro, per prendere alcuni animaletti per cibarsene
figur. dossi, 630: le loro sentenze le spùtan dall'alto delle càttedre
voluto essere il primo a dar loro ricapito. = deriv. da
, 106: tu vedevi, sopra i loro edifizii, da tali venire vasi pieni
. e senza dare niun cibo all'anima loro, la- sceran che soli qui vengano
opera di benvenuto; ma sì bene piacerà loro questi ciborii, li quali ancora saranno
uomini sono così fatti, che chiudono nella loro memoria, come dentro un ciborio,
e di cibori bellissimi e preziosi, nella loro tarlata segrestia. -custodire nel
cinguettare di questa sacra musica in luogo loro. olina, 57: per fare
d'acqua dolce nella medesima parte del corpo loro portano le loro uova, e nella
medesima parte del corpo loro portano le loro uova, e nella medesima parte affatto le
pulci, vi-103: vengono a cicalare a loro modo di piombino, e volere entrare
a cicalare, a ridere de'casi loro. parini, giorno, iv-550: oh
e cicalavano a voce bassa fra di loro. d'annunzio, v-3-422: le eia-
fra ombra e sole nel folgorio dei loro zendadi. brancoli, 4-294: sedevano la
bandello, 1-38 (i-454): tra loro si dicono ciò che sanno e non
con grandissimo disprezzo, non rispose sillaba alle loro cicalate. soffici, 1-227: ascoltava
questi accademici... recitano le loro dicerie o, come dicevano, « cicalate
, 1-70: nel disordinato caos de'loro racconti [si scorge] dipinta e trasfusa
] dipinta e trasfusa la confusione dei loro cervelli, ed in molto cicaleccio nessun
e cicalerie. grazzini, 2-29: rompendo loro i ragionamenti, entrò in su le
le velano [le montagne], tolgono loro l'asprezza del rilievo che le segna
cicatrizzarsi. menzini, iii-60: le loro ferite sinuose e profonde né per balsamo
, 1-23: nella torbida profondità dei loro animi boccheggiava il viscido ideale di tutti
boccheggiava il viscido ideale di tutti i loro simili del mondo intero -una casetta,
lo vedi? e gli uomini, loro guardano alla ciccia. 4. locuz
il legno non era ciccia per i loro denti. -levare la ciccia dalla
a far le candele di sevo, dato loro la mattina innanzi beccare, gli manterrà
io7: postisi a tavola fu dato loro uno vino non molto egregio ed ebbono una
di accompagnar questi noi stessi, facendo loro da cicerone. svevo, 3-679: col
muschio, lucide come giovanna d'arco nella loro corazza di acciaio chiuso, brunito.
; e, percosso che ebbe tra loro, grimi uno grande cicino con li artigli
sottostante brolo delle monache e, anche loro, cominciano a chiamarsi...
le passerette ciciurlano come al carducci un loro lagno strillante, il mare di piombo argenta
che si suppone descrivano gli astri nei loro movimenti. = femm. di
una serie di fatti strettamente legati fra loro e spesso gravitanti intorno a un fatto
si ritrovano gli stessi personaggi o i loro discendenti e si rappresenta una società,
ville, i giovanetti si diportano sui loro cicli e pervengono all'arco di quel
animali e vegetali per modificazione del loro ciclo biologico. =
governavano con famigliari imperi ciclopici sopra i loro figliuoli e le loro mogli, propi
ciclopici sopra i loro figliuoli e le loro mogli, propi di sì fiere ed orgogliose
per aver l'apertura o bocca della loro conchiglia interamente circondata da due piccioli orli
si pregiano tutti i rustici di albergare ne'loro tetti qualche cicogna, e guai a
: così pontefici come sacerdoti usano per loro vestire parte di quei loro abiti;
sacerdoti usano per loro vestire parte di quei loro abiti;... come,
ritrovandosi alcuni compagni in casa d'un loro amico, il quale era cieco da
lasciategli dire, non vi curate di loro: egli sono ciechi, e guida di
straordinaria capacità di questo popolo, dalla loro facilità d'imparare. tommaseo, i-54:
anal. foscolo, iv-437: dal loro orgoglio e dalla stupidità de'volghi si
questi così fatti uomini sì ciechi di loro, che non credono che piacevolezza sia
cieco terrore di tutto quanto minacci 11 loro benessere economico. moravia, iv-114: si
acheronte. monti, 10-355: spedì loro minerva un airone. / né già
, la quale, scoperta, diede loro aita ad aprir l'arca e ben puntellarla
, e gridavano per la campagna le loro nenie come un canto, la loro infelicità
le loro nenie come un canto, la loro infelicità. ungaretti, i-83: lontano
viva bracie in volto rossi, / coi loro roncigli, ognun de'quai ben rade
errori che più saranno funesti e a loro e a chi li governa. settembrini,
. svevo, 2- 425: fra loro due, vecchi amici, sorgeva una disputa
ciechi da bologna; si dà loro un soldo perché comincino a cantare, e
scandalizzare); quelli sono ciechi e loro guidatori; ma se uno cieco conducerà
alcuna nel poter credere che la materia loro [delle stelle] sia elementare,
e che le possano sublimarsi quanto piace loro, senza trovare ostacoli nell'impenetrabilità del
e anche per anni fi giorno del loro giudizio quasi universale. 5. il
, e le stelle e gli elementi tra loro insieme tempera, e con vicendevole commutazione
xxi-893 (1): alcuno di loro fu rapito insino al terzo cielo,
spiriti, ma, secondo i gradi de'loro meriti e della loro beatitudine, appariscono
secondo i gradi de'loro meriti e della loro beatitudine, appariscono ne'nove cieli che
cielo montando, della più alta parte di loro mezzo arco sopra la via facevano.
queste isole, certa cosa è, che loro fanno più conto d'una donna mora
7-121: come tutti i paesi caduti dal loro cielo, il nostro sarà un paese
agli uomini nel calice della vita per far loro tranghiottire quell'amara bevanda. parini,
son presso i a conseguire i desideri loro, / tanto più verso il ciel
usano di fare cert'uni, che ogni loro bagattella fanno cadere dal ddo.
instromenti astronomici, mentre meglio si convien loro un ciffulotto in mano o cacapensiero in
esprimesse le cifre di popolazione e la loro attività industriale, i risultati della quale si
avvederci se le popolari son mescolate fra loro, com'è costume de l'imprese
/ diece lettere in cifere, chiedendo loro risposta. caro, 9-1-224: avvertendovi
tengono sicuri dall'urto de'nemici i loro scoppettieri. biringuccio, i-94: sopra
improvvisò di getto, per tenere al loro posto gli occhi, gli zigomi, le
di staccarli [i magliuoli] dalle loro viti, s'osservi se vi si potesse
mantici... e le ali loro e l'anima e la canna e il
che fa la maestra più volte su di loro stessi i due fili della seta tra
]: la croce andò a casa loro. -bandire, dare, gridare
hanno, madonna no. e quando son loro portati i processi e le scritture,
papa eugenio che passasse in francia a loro dare la croce, e così fece
, tomai: niuno tornò, di loro, / sì che in bologna ne fu
: ora tutte le cristiane potenze con le loro corone sostengono sopra un orbe innalberata la
crociate, che quasi ci credemmo tra loro pe'mari di sorta. foscolo, iv-296
crociata di tutte le nazioni defraudate dei loro diritti. ojetti, i-323: dico
sorelle d'una volta sul petto dei loro fratelli crociati. carducci, i-359: cotanto
). pascoli, i-452: tra loro un monaco crociato, con lunga barba
crociato, con lunga barba. avanti loro il glorioso, il portentoso corsaro,
segue piegando sui dispersi casolari, e fra loro annodando i crocicchi e i borghicciuoli del
, ma non mena direttamente fino a loro, e secondatili a breve distanza lascia
tronchi carbonizzati che si dondolano piano su loro stessi in senso orizzontale. 3
posano più lontano, breve favellano tra loro, ammutoliscono, covano la loro ombra
tra loro, ammutoliscono, covano la loro ombra funesta. viani, 14-421: su
sveglia crocitano, abbaiano e ringhiano i loro inni patriottici, e noi nel paese
al ponte, le quali coi tiri loro battendo in crociera, parevano rendere il
che le volte a schifo esercitano la loro spinta su i lati, dove al contrario
la terra e 'l cielo con tutte loro figure, anzi che alcune ne aggiunse in
che quell'asterismo compongono, che dalla loro situazione e forma detto è la crociera.
tutti: sia crocifisso. disse a loro pilato: che male ha egli fatto?
; poiché cristo volle porsi sotto la loro potestà. panzini, i-780: ero
cristo appeso al muro afferra / e loro dà di gran crocifissate. / ma s'
i quali gli fanno dir cose con i loro commenti, che non gliene fariano confessare
mi aiuto con le mani, e fo loro i maggiori crocioni ch'io posso,
uòmini e donne, pósero tutti il loro segno sul foglio... un camposanto
: c'erano i crochi affusolati, coi loro pistilli e stami di fuoco vivo;
contrafanno e 'l nome d'alcun di loro a bell'arte per se stesse imparano
appena formati posti nella fornace per dar loro la tempera); cuocere a fuoco lento
si mise a passare davanti a ognuno di loro salutandoli, nervosamente ilare, sornione,
egli mette a purgar gli uomini dalle loro malvagità, quella sollecitudine, quello studio
per la più parte men lontani tra loro e men diversi che oggi non siano
non ci sottoponiamo noi a puntellare il loro crollante edificio? de sanctis, lett.
fu nel tempo stesso funesto all'autorità della loro lingua. 4. locuz.
punto si sgomentarono, anzi sogghignando tra loro e un poco crollando il capo donnescamente,
in atto si mostravano come se di loro si beffassero. aretino, 1-180:
e della coma? -ho visto il loro crollar di capo e il contorcer di grugno
colori e per determinare le leggi della loro composizione. = deriv. da cromatico
; nella maturazione degli elementi sessuali il loro numero si dimezza, cosicché nell'uovo
. e. gadda, 458: nei loro cromosòmi in tumulto i discendenti del gagliardo
i-643): narrano adunque le croniche loro che il re mansor...,
dubbie tracce delle lor virtù e dei loro vizii se non nelle croniche, nelle memorie
e invidiavo le cronache dell'aristocrazia: loro sole erano felici; e mentre si
hanno letta [la lettera] con tanta loro satisfa- zione, che ne fanno le
porariamente basta per farne andar resistendo al loro gradato alzamento. foscolo, xv-32:
o cronico o eliaco, il tramontar loro o cosmico parimente o cronico o eliaco
fedelmente e largamente comprendono e rendono nelle loro opere il movimento il sentimento il colorito
, 40-i-57: quanto alla seta, le loro istorie ne rapportano l'invenzione o 'l
che studia gli eventi storici nei loro rapporti temporali, cercando di stabilirne
umanità gentilesca... con la loro cosmografia si finsero un lor universo tutto di
, fenici, greci e romani fin alla loro guerra seconda cartaginese. manfredi, 3-78
incrocio. garzoni, 1-87: facendo loro un editto, che l'insegnassero per
3-74: l'abate all'uscio per più loro angoscia / s'era arrecato, e
città. papi, 2-1-146: alcuni loro uffiziali lo incalzarono colla spada ignuda e gli
guido da pisa, 1-286: venendo loro meno lo pane, che ne avevano poco
, poi, avrebbero cambiato volentieri le loro rozze avvilite che marciavano malvolentieri e che
. boccaccio, 8-39: nel segreto loro [le donne] hanno per bestia
è fatta: rimarranno convinti che il loro è un paese come tutti gli altri scelleratamente
udire signorotti semiselvatici che non traevano dalle loro boscaglie un migliaio di scudi, sprezzare
altrui e componesti il poema sacro, insegna loro che si può essere miseri e grandi
crostacei cavati freschi e ancor viventi dalla loro buccia. targioni tozzetti, 7-23: si
due parti laterali della carrozzeria ed il loro coperchio. penzoloni ai ganci della cremagliera
su tumuli di crostini ambrati, decorati delle loro stesse viscere triturate. montale, 3-261
in forma di campanella, incastrati fra loro; ha il capo triangolare, corpo
le zecche e i vermi annidati fra i loro peli. = voce dotta, lat
: emigravano lassù tutt'insieme con le loro mucche e i cani e i maiali e
letto medesimo, ma in cotal notte i loro animi furono crucciati da una passione diversa
udine che durava a testificare l'antica loro parentela col friuli. bocchelli, 2-166
, 1-13: giano giustamente crucciandosi sopra loro dicea: faccinsi leggi, che siano
volsero a chi ne sapeva più di loro, e da cui aspettavano uno schiarimento.
un cruccio pur diverso perché avesse taciuto loro qualche cosa e una tal cosa.
mura e le fortezze, e feciongh loro suggetti; onde i fiorentini, i quali
, i quali erano in lega con loro, furono molto crucciosi, e recaronsi che
e recaronsi che gli aretini avessono tolto loro la pace. dante, vita nuova,
un'immensa felicità, congenito agli animi loro, non li punga e cruci.
alcuna comparabili a tante vittorie e trionfi loro. bruno, 3-347: per amor della
irrita l'odio de'sudditi contro a'loro principi? -ant. crudele a
i-7: essi sono fatti crudeli a loro medesimi, essendosi fatti compagni delle dimonia.
sarebbero fatto un dovere di ricusare le loro figlie. d'annunzio, iv-2-123: ad
impostori hanno sempre un crudelissimo disprezzo di loro medesimi nel fondo del cuore. manzoni
lacerando i miseri corpi con l'impeto della loro caduta a'crudeli sassi. passavanti,
, 265: dicono i sacerdoti le loro messe nella lingua caldea, pigliano moglie
che non tengano a mente la crudeltà de'loro padri, e che non sappiano quanto
padri, e che non sappiano quanto la loro perfidia si distese sopra il sangue de'
, 490: questi movimenti negli animi loro son generati talor dall'odio e sdegno
e raffrenarono la crudeltà de'signori contro i loro miseri schiavi. alfieri, vi-66:
6-ii-75: parmi veder fra lor di loro indegna / la fera crudeltate, /
i semi si colgono, poiché 'l loro termine è compiuto, e seccansi da loro
loro termine è compiuto, e seccansi da loro la crudezza e l'acquositade.
della figura da scolpirsi] con il loro andar di pieghe girati talmente, che
crudezze de'colpi, confondendo dolcemente fra di loro chiaro con mezza tinta, o mezza
ingenuità di sentimenti che vengon fuori nella loro crudità elementare. idem, iii-302:
e de'mangiabili quadrupedi che si pararono loro dinanzi. pananti, i-25: e vogliono
crude e tarta- rose, che cagionano loro i gozzi. 9. freddo
. magalotti, vi-171: tutto il loro paese, benché abrogate le leggi di quella
murali, destinati a fissarsi con la loro sfacciataggine cruda e piatta dentro la pupilla vaga
sé, superbamente / crudo, fa loro balenar su gli occhi / l'ultima
che non abilitano quegli altri tutte quelle loro scienze così nude e crude. i
quale giovò a estendere e rafforzare il loro dominio in africa, diffusero questo nome.
e maggiormente lo diffusero col linguaggio de'loro socialisti, come termine di spregio agli
. gozzi, 1-126: l'un di loro sosteneva che la barca sua sarebbe benissimo
lucenti appena come crune, / ai loro pianeti, ignoti a noi. jahier,
, s'accostano ai ladroni e fiaccano loro i ginocchi e le cosce a colpi
della macinazione dei cereali, formato dai loro rivestimenti esterni (e se ne fanno
fomari furfanti non mancano del debito ancora loro, ponendo del loglio nel pane,
di crusca,... sono per loro avvenimenti nazionali. d'annunzio, v-1-370
i profughi, trascinando carretti carichi delle loro miserie: materassi sfiancati, sacchi di
ora gelidi ora afosi; e nutriamo i loro maestri di pan di crusca e promesse
né deputato, uffici che sono tra loro un chiama e rispondi. settembrini, 1-57
più ordire, né tessere gli anfanamenti loro, perché son cruscate, fiori vani
. e tanti altri che hanno la fine loro in 'one ', la quale
insetti, così chiamati a motivo delle loro antenne a forma di pettine.
universali di dio, del mondo e del loro vincolo, e quindi è l'
degl'arabi, né si debbono nelle loro ricette usare, anzi in cambio la cannella
vi si formarono, subito che mancò loro l'acqua per di sopra, attrassero
o cubiche,... loro corrispondenti. agnesi, 1-1-24: come
comprese le immaginarie, quanto è il grado loro; e però due saranno le radici
di spingere all'estremo la logica della loro dottrina. = deriv. dal
senza peso 'egualmente lunghi esser tra di loro come i cubi dei lor diametri.
di qualche solido, sono tra di loro come i cubi dell'altezze. grandi,
portughesi si accommodano in questa cuccagna a loro piacere e, quello che è meglio,
non fanno che miagolare dal fondo della loro cuccetta. = dimin. di cuccia
cucchiaiata. e per amor ch'io porto loro, e a dirvi il vero, perché
della botte, che portavano i loro bambini a gustare il piacere d'essere
paura della moglie pareva che dio abbia dato loro questi petali a cucchiaio lunghi brava stesse a
queste serviva per trarre fuori dal loro guscio le chiocciole '. presa
isparto. anonimo, ix-825: el loro amore era tanto nascoso / che fra
salvare almeno uno, quello che sembrò loro il più carino, sottraendolo e nascondendolo
con noi che come cani cuccioli saltavamo alle loro gambe. -figur. m
tal guisa fatti, erano allora chiamati da loro cuccobeoni. 2. figur.
i vasi di rame, e le maniere loro, cioè il cal- daro picciolo,
bottiglie di poco prezzo e orbato del loro manico naturale alcune cùccume e bricchi, e
alcune cùccume e bricchi, e del loro naturale basamento una dozzina e mezzo di calici
siepe intorno, complici, qualcuna di loro riesce a mettersi sotto il grembiule una
quelle vivande diligentemente apparecchieranno che per parmeno loro saranno imposte. sacchetti, 34-27:
come avvezza a somiglianti doni, mise loro le mani addosso, quantunque renzo andasse
-figur. piovene, 5-652: la loro opera [degli scrittori] era poi,
maestà del re le pigliava, e mettevale loro innanzi. 2. per estens
, con le sottigliezze de l'antiveder loro, han carpito tutti i punti con
, intorno ai morbi di tutte le loro differenti cucine. c. bini
fanno i giovani; onde si dice di loro, che eglino hanno la carne dura
.. sui temoni eroici cucinavano i loro repertori di esempi: fede = cristoforo
, intorno ai morbi di tutte le loro differenti cucine. = deriv.
cinquecento tra feriti e infermi, ed esser loro... medico e cerugico alle
i mariti a casa, trovarono le loro mogli che nelle loro camere, presso il
, trovarono le loro mogli che nelle loro camere, presso il fuoco sedevano e
certi fattarelli, li ha tolti dal loro luogo, li ha collocati e cuciti a
al moto, perché non ondeggiava nella fodera loro l'orme- sino garrulo e lieve,
ferdinando, sempre dietro, cucito alle loro calcagna, taciturno, guardando in ogni
, come si legge in testa alle loro fatture, delle cucitrici di bianco.
... posero in quella uno di loro che si chiamava trasileo, e diligentemente
siano perfettamente inseriti e legati fra di loro. l. salviati, ii-1-92:
antere saldate parzialmente 0 totalmente fra di loro (raramente libere), ovario infero
faldella, 2-199: il gallo, loro guardiano vigilantis simo, ogni
nate dall'incurvarsi che fanno i loro fiori di corto pedic- ciuolo e
di cappellini vanno intorno e come fra loro, senza parere, si guardano quel che
, 8-48: non ch'ei ne desse loro occasione, / come qualche narciso inzibettato
le più coraggiose sono le cameriere, le loro cuffiette bianche appaiono dappertutto nella penombra.
e i fratelli e i cugini fra loro, i quali alcuna volta sotto il medesimo
. / pareva, un incontro di loro, / rincontro di due lucherini. deledda
appellativo con cui si chiamavano fra di loro i carbonari. ruffini, ii-252:
era,... mandò loro danari... per sovvenire la loro
loro danari... per sovvenire la loro necessità. sacchetti, 52-27:
anche gli uomini sanno beffare chi crede loro, come essi da cui egli credono son
cujus, a, um '; dalle loro affettate sentenze, da'lor parlari d'
mestola da stiuma. portà- vanoci delle loro coselline; foglie di betle, che è
cibo loro, certi loro fichi fatti a modo di
cibo loro, certi loro fichi fatti a modo di cornetti;
e si caricano per la culatta coi loro maschi. magalotti, 9-2-299: quella
quattro pezzi della batteria, con le loro lunghe volate e le loro possenti culatte
, con le loro lunghe volate e le loro possenti culatte, simili a quattro enormi
carattere nazionale e collogato il giogo, da loro imposto ai contemporanei, anche sulla culla
sillabe trillanti, certe sillabe cullanti, nel loro suono cadenzato. cullare,
odor del mare / che culla i loro sogni e i loro amori. slataper
/ che culla i loro sogni e i loro amori. slataper, 1-111: di
andavo abbandonando tutto ai misteriosi giuochi dei loro arabeschi, cullato deliziosamente dai rumori attutiti
più simile ad esso; onde la purità loro è perfezione umana, è altezza in
culmini delle rocce, rilevando nell'azzurro i loro lineamenti solenni. saba, 13:
di tragico e di eroico entrasse nella loro passione. i culmini del sentimento fiammeggiarono
due, maria e lina, consisteva nella loro uscita per tre o quattro strade eleganti
disse: « io ho in culo loro e il duca ». tassoni, viii-1-10
le aperte palme cularelli percuotendo, insegna loro a stridere e a gridare quanto esce
a stridere e a gridare quanto esce loro dalla gola. -acer. culóne (
otto, nove che passeggiano con il loro andare di oche culóne. = acer
e spesso migliorano; ma se manca loro chi gli curi bene, divengono come
i suoi principi tornino a governare i loro popoli, i gentiluomini al culto delle loro
loro popoli, i gentiluomini al culto delle loro possessioni, ed i fanti alla loro
loro possessioni, ed i fanti alla loro particolare arte. tasso, 8-3- 1336
segneri, ii-513: si ergono alla loro memoria [de'martiri] splendidi altari,
] splendidi altari, si formano alle loro ossa preziose custodie, si struggono al
ossa preziose custodie, si struggono al loro culto candide cere. parini, 685:
culto. d'annunzio, iv-2-83: in loro ogni diversità d'indole e ogni insorgimento
ch'era divenuto lo scopo della vita loro. alvaro, 7-108: è un quesito
di vario culto credano che l'opinione loro abbia questo fondamento, il linguaggio ricusa
: ci è sembrato conveniente che i nomi loro abbiano memoria durevole e quasi culto glorioso
nel fatto delle sentenze, tanto cedono loro tutti... nel culto delle
sono risposate, mantengono il culto del loro * primo \ cassola, 2-295: anche
contaminare la felicità delle lettere e de'loro cultori. carducci, i-254: come
, ragunò i giudei; e faccendo contra loro tormenti, trovò la croce di cristo
coltura de'costumi addomesticate, assecondano il loro pensiero senza rispetto veruno. cesarotti,
che, come si dice, s'insegnasse loro fino ad un certo segno, e
stentano ancor oggi), a trovar loro uno sbocco sul mercato librario, nonostante
nostri, in cui si vedono nella loro essenza i fenomeni della storia, al lume
giamboni, 8-i-225: se l'uomo dà loro beccare cornino, e unge l'ale
grande torma di colombi ad albergo al loro colombaio. crescenzi volgar., 6-24
a cumular congetture, a investigar nella loro memoria. -assol. accumulare,
incarichi. savonarola, iii-97: peccato loro è che non fanno altro che tirare
forzava [gli israeliti] a dare al loro denaro l'impiego più fastidioso e più
città era stata quasi distrutta e la loro casa ridotta a un cumulo di rovine.
trasse i miei sguardi sul cimiteno dove ne'loro cumuli coperti di erba dormono gli antichi
fecero i latini dal vagire della lingua loro sino al dì che cadde moribonda sulla
boscaioli spaccavano un pino; e il loro lavoro era fatto più agevole dai cunei
in guisa strignendo con essi le membra loro, che venivan quasi ad unirsi.
due, triangolari, parallele fra di loro. galileo, 4-3-137: abbiamo dunque
abbiano lasciati gli etruschi, oltre alle loro necropoli, sono cave, cunicoli,
della terra l'argento attendevano, dai loro cunicoli e fosse... fugati aveano
o altri nocenti animali, si pongano loro accanto rami d'origano o di cimila
coturnici. algarotti, 3-57: si distribuisce loro la farina, e appena arrivati in
. nievo, 65: quelle cemide coi loro sandali di legno, colle giubbe di
e dei dintorni si cominciò a far loro le corna, e a domandare se
mutilati, perché si pensa che a loro debba cuocere, più che ad altri,
fanno i giovani; onde si dice di loro, che eglino hanno la carne dura
. giambullari, 297: essendo appresso di loro e vergogna e colpa grandissima il non
al cuoco e l'ortolano, raccontò loro quello di che avea a rispondere al detto
: essendosi massime da notare che le loro donne sono tutte cuoche assai destre,
piattellini molto ghiotti cogli erbami acconci alla loro maniera nel buon burro e nel buon
buon cacio che s'hanno, oltre ai loro vari eccellenti carnami. monti, i-173
, gli son tutti d'intorno con le loro droghe e il malato non si risente
portano bottacci di cuoio ov'egliono portano loro latte, e una pentola ov'egliono
, e una pentola ov'egliono cuocono loro carne. boccaccio, dee.,
. bruno, 3-1 io: le loro parti [degli animali] sono in continua
son mature da cogliere quando elle per loro medesime si spogliano della corteccia. e
della lor tagliatura, accioché così i loro cuoi, come le loro polpe si secchino
così i loro cuoi, come le loro polpe si secchino. c. dati,
ghibellini ebber cesena, / ma costò loro del cuoio e del buccio. -esserci
,... distinti tra di loro, non però da spato, cuoiuccio,
): gli pareva che qualcheduno di loro,... lo pigiasse a sinistra
al cuore di non poter essere con loro. tasso, 1-88: così l'iniquo
e voleva inghiottirseli in un boccone, loro, la 'provvidenza'e ogni cosa,
cuore e quasi contra coscienza, rendendosi, loro il donò. magalotti, 9-1-19:
ganzo della padrona, le ragazze e i loro amanti del cuore. pavese, 7-65
volgar., 5-55: oh come fue loro contra cuore! oh come inconsolati e
i conquistatori da terre lontane a mostrar loro cosa ri fosse veramente di là:
, 1-i-214: venite a dir per loro un paternostro. so che 10 direte
lo somigliano, perché li teme superbi della loro virtù: aprirà egli il suo core
virtù: aprirà egli il suo core a loro, che ne profitteranno per fargli sentire
o galasso da montefeltro, quando delle loro messioni si fa menzione? boiardo,
nollo feciono, peroché per viltà mancò loro il cuore. -mangiarsi il
e il sangue, vedendo ardere le loro case e palagi, e botteghe,
, che'pupilli ricevono pella perdita del loro padre; e questo, come è
è detto, avviene, ché ciascuno piglia loro cuore addosso, come fanno gli uccelli
così mezze guaste e senza la freschezza loro, [queste pesche] mi sono più
mezzo le case, dando al resto delle loro ombre una cupezza sinistra. e.
di tutta l'avarizia ch'era in loro: imperocché questo è conceduto dalla insaziabilità
custodivano l'adito, avevano espresso il loro pensiero su la necessità di chiudere l'inferma
poco accrescerla nelle classi inferiori, presentando loro la prospettiva di uno stato di vita
che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio dispregiano, dico che la loro mossa
lo loro proprio dispregiano, dico che la loro mossa viene da cinque abominevoli cagioni.
li pastori dormono nell'amor proprio di loro medesimi, in una cupidità e immondizia:
11: quanto tempo ancora in loro [gli avi] più valse l'
delle proprie cupiditati, tanto sempre con loro fu imperio, gloria e anche fortuna.
s'accendevano in amore di persona da loro generazione diversa, pensò che non era
così ad andreuccio fecer veduto l'avviso loro. laonde andreuccio, più cupido che
, più cupido che consigliato, con loro si mise in via. s. agostino
; / ed in giostra venire osan tra loro / tremule gemme e cupide pupille.
cui feriva mortali e dèi, accendendo in loro la passione amorosa. dante
e a lo splendor del viso / fu loro di veder cupido avviso. -per
. ungaretti, ix-30: saltellano coi loro passettini / e mai non veglieranno castamente
giungere a distorli / dal mutuo folle loro dichiararsi. quasimodo, 1-59: ed
delle tradizioni della famiglia e dell'ordine loro. deledda, iii-86: si svegliò pieno
sieno figure simili, e aventi il loro centro in un'asse verticale, e che
di san marco, e nell'oro delle loro bacche. brancoli, 4-36: le
. panzini, ii-120: vidi le loro cupole di smeraldo [dei pini],
cupola del cielo echeggiava tutta quanta della loro ebrezza canora. bontempelli, 8-145: il
a cupola tonde non si pongono per loro natura mai, se non sopra mura
mura che si alzino sopra de la pianta loro in cerchio. salvini, 41-85:
esso nasce, ché questo è il loro compito. -perdere la cupola di
fecero tanti e tali guadagni che il loro capitale, oltre agli annui cuponi,
presenza di rame e nichelio spugnosi o di loro ossidi (e viene usato per sostegni
. insieme di squame saldate fra di loro che avvolge il frutto delle piante cupulifere
, viii-151: paragonando le storie delle loro nazioni alle nostre, conoscerebbero [gli
, da non meritare le cure de'loro scrittori. leopardi, 2-45: ma
vengono compiute sulle piante coltivate dopo la loro nascita e durante il periodo della vegetazione
, consacrarmi a sollevare colle mie cure la loro vecchiaia! leopardi, 17-32: ti
che sono alletterati dovrebbono bene mettere la loro cura ne'buoni essempli. alberti,
ingiungi alle femmine ancelle / d'essere a loro faccende: il parlare, degli uomini
chiamare gli uomini che spendon la vita loro in ozio e che si pigliano delle
[il cane] per molti anni la loro cura amorosa, l'oggetto delle
cura amorosa, l'oggetto delle loro blandizie e dei loro vezzi,
, l'oggetto delle loro blandizie e dei loro vezzi, 10 sfogo innocuo delle
vezzi, 10 sfogo innocuo delle loro mollezze e delle loro tenerezze di
10 sfogo innocuo delle loro mollezze e delle loro tenerezze di adolescenti clorotiche.
arme; l'altra che veruno di loro occupassi più stato. castiglione,
che avvengono alle viti, e di loro cure. -opera prestata dal medico
gambe! gli ho detto; tira loro alle gambe: cura di piombo ci vuole
per farli sdrucciolare e cascare dal luogo loro. boccaccio, iv-67: ohimè!
tenere in vita e nutrire quelle facoltà che loro son date in cura, mantenere e
tanto più sollecito e curante, quanto i loro bisogni e la lor salute sopravanza oltre
li sentimenti corporali, e convertendo la loro intenzione e 'l loro studio alle cose spirituali
e convertendo la loro intenzione e 'l loro studio alle cose spirituali e celesti.
elli curavano poco i fiorentini 0 altri loro vicini; e per contradio de'fiorentini s'
, io non so come; anzi da loro / quasi fuggo lontano. d'annunzio
partir di casa, sì come con qualche loro disgusto erano stati chiamati corrivi da quelli
e riveduto più volte da gli occhi loro. f. de lemene, 470:
che donano disprovedutamente, né non cura loro a cui. 6. intr
, non ospedali dove essere curati nei loro morbi, non asili per l'infanzia,
procedono e spesso migliorano; ma se manca loro chi gli curi bene, divengono come
, 3-102: ancor qui l'arte loro principalmente si divide in preservativa e curativa
e ignoranti delle educate, riuscivano in loro confronto assai migliori mogli e madri,
madri, e più curate amministratrici delle loro famiglie. 5. sottoposto a cure
, rimettendo allo arbitrio suo di assegnare loro solamente quella entrata e rendita che li paressi
arrendersi, e mandati due curati delle loro parrocchie, furono con le medesime condizioni accettati
e le bandiere, tornarono alle case loro. segneri, iii-1-172: sono tenuti
ragazzo. pirandello, 6-151: quelli tra loro che si chiamavano 1 garzoni ',
, umili, curatori delle piccole facultà loro. pallavicino, 1- 262: altre
: altre perfezioni di dio erano assegnate da loro [dagli epicurei] a quella che
muschio, lucide come giovanna d'arco nella loro corazza di acciaio chiuso, brunito.
asia tropicale per la fecola nutriente del loro rizoma). serapione volgar.,
danza armata e dei canti che erano loro caratteristici. -anche: sacerdoti del culto
ma in modo tale che la grandezza loro sia proporzionata a quella del foro.
senso stretto, i giudici e i loro ausiliari, esclusi gli avvocati e procuratori
che esercitano le professioni legali o del loro ambiente. -spesso in senso ironico:
, ma in un medesmo convento tra loro, non manco che i curiali de'gran
ardirono di scrivere molte ciance giochevoli ne'loro libri. leggende di santi, 4-272:
fisichi gli mandare profferendo d'avvelenare il loro segnore. machiavelli, ii-1-238: né
li vicita, e chi ragiona di loro troppo curiosamente. leopardi, 1016:
inclinati a correre drieto a chi promette loro saperlo dire. vasari, ii-138: molto
la storia; si vede nelle cere loro una certa curiosità ed un affanno nel voler
stranieri da che, paragonando le storie delle loro nazioni alle nostre, conoscerebbero le nostre
, da non meritare le cure de'loro scrittori. 5. ant. diligenza
carletti, 139: gli uomini ancora loro usano custodirsi li capelli del capo invece della
curioso a ricercarne la causa, poiché loro non hanno giudicato necessario il farmela intendere
costò la strage di più di cinquantamila di loro. monti, x-2-169:..
si offra l'opportunità, si diano loro, per esempio, notizie di mitologia
: li antichi padri erano molto curiosi di loro sepul- ture, siccome dice la scrittura
che salendo ne'pubblici pulpiti, coi loro nuovi e curiosi concetti più si affaticano
moto, perché non ondeggiava nella fodera loro l'ormesino garrulo e lieve, ma
cui si chiamano le galline per dar loro da mangiare. pataffio, 1
chiama una gallina o più, quando loro si vuol dare a beccare. pascoli,
ad altre cose gravi, per facilitare loro il moto quando si strascinano, dai
e manco. garzoni, 1-454: dopo loro succedono i cursori, i quali sono
che stanno eternamente fermi, le fiaccole de'loro giudizi. 2. stor.
uomini consolari] avevano occupata, restava loro esclusivamente tutta la vita. su d'
stessa che usavano gli antichi a disporre nel loro teatro i gradini, cioè il semicerchio
curve, destinate a mostrare, con le loro variate direzioni, la legge che segue
terrà sua parte, e hanno i loro cuori sì forte curvato a malizia, che
sovrapposizione di numerose facce parallele fra di loro e decrescenti; è tipica del diamante
linie de'moti fatti dalli uccelli nelle loro elevazioni fatti per due linie, delle quali
quantità loro, o si calcolino nell'ipotesi rettilinea o
gioni tozzetti, 12-8-446: la loro inclinazione [dei filoni d'alberese
non posso asserire quale sia, perché la loro curvità mi rese dubbioso. colletta
: gli fa questa declinare dal retto loro sentiero, e per ima linea curva
spese di stabilimento delle ferrovie e dei loro accessorii furonvi minori. -l'
di mosè e di giacobbe hanno, nelle loro peregrinazioni, portato in giro pel mondo
delle quali avvolgono il fusto con le loro spire, emettendo (nei punti di
molti scolastici... aguzzano i loro dommi a ferir il cielo con le lor
musulmani periti di ferro fossero stati al nascer loro feriti dalla cuspide del sagittario? monti
i premolari e i molari presentano sulla loro superficie triturante. 5. astron.
ci essere i migliori custodi della robba loro che i padroni proprii, il re si
dazi, il custode della dogana colle loro rispettive consorti, sorelle e cognate.
stata letta nel gabinetto in presenza delle loro maestà, il custode de'sigilli parlò poco
era molto amico delle donne, dà loro la custodia della città e tutti gli
o a roma o a lo stato loro, e messer marcello sarà con loro
loro, e messer marcello sarà con loro. sassetti, 19: io non vi
domestiche [selve], dimesso da loro il governo e continua custodia buona,.
alla custodia civica; molti fann'uso del loro ingegno e della loro eloquenza. [
fann'uso del loro ingegno e della loro eloquenza. [sostituito da] manzoni,
8 (139): quelli ripresero la loro strada, tutti pensierosi; le donne
segneri, ii-513: si ergono alla loro memoria [de'martiri] splendidi altari,
] splendidi altari, si formano alle loro ossa preziose custodie, si struggono al
ossa preziose custodie, si struggono al loro culto candide cere. baldinucci, 2-5-302:
e ai lati del cofano, nelle loro custodie di tela, stampigliate anch'esse
ecclesiastica, li ammoni a far il loro officio, qual non si può esequire se
pregandolo per l'amore grande che era tra loro, custodire lo dovesse. caro,
quella che custodiscono con tanto decoro nella loro chiesa... i monaci detti
non sono le meno forti, tutta la loro energia. alfieri, vii-57: -l'
carletti, 139: gli uomini ancora loro usano custodirsi 11 capelli del capo invece
trasandate si conducono a perdizione per la loro fragilità e debolezza. -voce
incarcerati e ben custoditi, per far loro il processo l'oratore ando- cide [
anche i nostri testate del più vago loro colore, ch'è il verde. non
nido e pascolo di viventi a'feti loro. 2. locuz. -forbire
canapa, sicché disgregandosi e scompaginandosi la loro cuticola, la membrana cellulare ed il
uccelletti si servivano i superstiziosi antichi ne'loro incantesimi. g. gozzi, 3-5-375
uva prima d'andarsene a dormire nei loro nidi di foglie. linati, 30-185
raro che ne'matrimoni costoro escano dalla loro classe. giusti, 2-149: indarno da
29: queste cose accendeano la gioventù loro, quand'era venuto meno l'avere
te, danno lo amore e la inclinazione loro naturale anche da te. tasso,
325): mi dica: nel loro convento di pescarenico c'è un padre cristoforo
in pace e potrannosi meglio difendare dai loro nemici. capellano volgar., ii-99:
mane e da sera / danzar co'loro amanti e darsi festa. bencivenni, 4-62
287): gli dicevo, che loro certissimo mi avevano avelenato da poi la morte
un giorno all'altro gtan parte del loro bene. palazzeschi, i-406: si volgeva
alvaro, 2-9: a primavera salgono da loro le massaie. levi, 1-21:
terra del cavallo e fu preso dalla loro gente e menato drento da risa. guicciardini
gli palazzi medicando le donne, vendendo loro adornamenti da donne. dante, inf
: alla fine que'da ca'querini e loro seguito guelfi, furono vinti e cacciati
, 1-77: allora quelli da cavallo percossono loro addosso. ariosto, 3-42: e
da noi, da voi, da loro; da per me, da me da
oro schietto rilucevano in guisa da per loro, che la casa si facea giorno.
, tanto che sieno freddi da per loro. varchi, v-58: chi nel
soderini, iii-27: dove nascono da per loro i sambuchi fanno bene gli ulivi.
: facevano, sì tutto quanto da loro, senza acquistare niente, ma facevano
: maestro, mangia. ma egli disse loro: io ho da mangiare un cibo
lor piacere che gli antichi con quella loro dabbenaggine..., se non che
dai vostri antenati del tevere che, con loro pace, non erano eroi tanto generosi
che hanno lasciato viva una fibra del loro cuore. cagna, 1-158: -brava
, 13-358: in quel momento passò loro daccanto il prelato con la faccia crudele.
tempere e de'tagli e delle forze loro, fatevi conto che egli è come se
psicodegenerati a mordere tutto ciò che capita loro in mano. = voce dotta,
e gli sbarbatelli appassionati hanno i daddoli loro. d'alberti, 280: 4
solleticàvano con gli occhi, e nei loro gesti burloni, nei dàddoli, negli
pari al vanto / segua l'opera loro. redi, 16-iv-415: vedete se questo
battoli, 40-ii-88: s'adunano ne'loro tempi a farvi ciò che loro è
adunano ne'loro tempi a farvi ciò che loro è in piacere, conviti e commedie
e dell'altro li dadi molto fuorono loro cambiati, che lazzaro fue portato dalli
fatto di sei superficie quadre uguali infra loro e ad angoli retti, chiamato da'latini
di un dado, picciolissime ed eguali tra loro. e. cecchi, 9-172:
sovraposti l'uno all'altro, da loro istessi si univano: e per la poca
si tormentano gli uomini, stringendo loro con esso le noci del piede (sembra
capanne affumicate d'un tempo, nel loro dado di cemento tinto di turchino.
, se il giuoco non riesce a modo loro, lo mandano a monte. mazzini
si dice, che si dovesse dar loro 'l mandato libero. -pagare
del cartesio, ch'erano contigui tra loro..., non potean fare
di cerere, che nella celebrazione de'loro misteri portavano delle faci in memoria di
avevano a tracolla, come segno indiscutibile della loro autorità. soffici, v-2-191: i
gli uomini si danno tanto daffare? la loro giornata è una corsa cieca. cassola
delfo, perché prima di dare le loro risposte mangiavano delle foglie d'alloro,
sembrano cosi denominati per la forma delle loro antenne ramificate, ed a forma di
forma di braccia, o per la loro coda guemita di lamine piane ed angolari
. f. villani, 11-81: loro armadura quasi di tutti erano panzeroni,
, 19-407: i carovanieri con le loro daghe apersero un pozzo fondo da cui
i « ritrattisti ambulanti » ebbero il loro da fare, e furono tra i