sera gli animai sen vanno / nelle lor tombe e paurose celle. tommaseo [s
per l'aria / tombolar gli farò, lor voli tronchi. -finire in terra
fanno assai. / o quando il senno lor mostran profondo / al tombolo, ch'
forse mancan d'onoraria, / face lor dar di subito tal tomo, / che
subito tal tomo, / che la ruina lor non trova fondo. 4
, le prose scelte dell'immenso storico della lor compagnia, ch'egli con finissimo gusto
fia che s'appiatte / ciò che lor grava e l'uno e l'altro lombo
adriani, i-i 77: l'ale delle lor tonacelle [delle donne spartane] non
apparivan colà solamente nelle stagioni da mugnere le lor pecore fino al sangue, e fonderle
battono con i bastoni; ma la lor forza è bambina, e a stento ne
unirsi così dolcemente che non restino i lor confini taglienti, e dalla diversità de'
crudemente distinti, rendon per necessità le lor figure secche, crude, senza tondezza e
tondi incavati dentro i pareti de * lor cortili. d'annunzio, 8-145: più
, / u'gli spiriti sciolti han le lor vie / che portan del fatai ordine
zendrini, iii-39: ove beano di lor ciarle / del buon tono le signore
le città prendendo, in vece di lor forma primiera, tonsura difforme e sozza
abbastanza di codesta guerra; / servo di lor, chi vuole star ci stia.
verità de'dogmi, è impresa, lor forse non con tanto rigore prescritti. lubrano
né cosmografi a punto. anzi è lor concesso non solo di descrivere i lochi grossamente
modo che si mescolino per forza i lor germogli. boiardo, 1-165: le donne
minuta maglia, / mo- veano a lor vicini aspra battaglia. g. gozzi,
non torceva li occhi / da la sembianza lor ch'era non buona. boccaccio,
del verno algente, / dove son tesi lor ben mille aguati / ne l'inospite
di madrid, che per una fierezza lor naturale, se non veggono toreadori per terra
e di silanda: / così la lor perfidia finalmente, / diradicata come falsa
, / meno ingiusta or sarà la lor malizia. alfieri, iii-1-151: quella smania
modo bisognerà di tormentar i nemici sanza dar lor spazio di ripigliare il fiato. gemelli
facce a vari colori, stemperati in una lor vernice, con che soprasmaltano i legni
stimavano svantaggiosissimo per la lega il conceder lor tempo. de roberto, 4-38: geloso
tormentoso fianco / a partir teco i lor pensier nascosti. buonaccorso da montemagno il giovane
primi canti / e al gridar che più lor si convene. boccaccio, dee.
circolare i fluidi, e ad esercitare le lor funzioni i nervi, i muscoli,
veder tornano / tosto che i globi lor chiari e lucenti / han misurato il cielo
dante, purg., 3-134: per lor maladizion sì non si perde, / che
sicuri / miran con strali dove più lor toma. algarotti, 1-iv-318:
/ tutto quello, che in lor va per lo lungo, 7 in me
romanzo di tristano, 275: al- lor t. si toma da sinistra parte fuore
. / mossa a pietà, le membra lor sì fuorte / indurò, che le
e il bue / co caldi spiriti lor tornan talora / al prezioso cor le forze
decoro e procedevan canonicamente, secondo i lor capitoli e costituzioni, come intenderete.
anche la quantità del latte che è lor ritornato. -sceverare, analizzare a
pur che ov'io da morti / tornar lor potessi a vita, / per veder
a vita, / per veder la lor bravura / e la bella età fiorita,
essa si scaglia, / tai simulando lor danze e tornelli, / rubar la putta
4. sacchetti, 12: le lor orecchie, che forate a'torni / son
forate a'torni / son per metter lor cerchia, / quest'è per bella merchia
del cornuto armento, / tomonsi a lor signor con basso volto. giuliano de'medici
in cima della muraglia, dentro ai lor torrazzetti. = forma masch. di
donne e si farebbe / forse ai lor prieghi che fossi dannato / a vita nel
viii-2-194: pare convenirsi che, contro alla lor voglia, in male e in pena
per lo soperchio cibo già di diverse torsioni lor furon cagione. fasciculo di medicina volgare
un sorso / di cento cavalieri a lor setata; / gli ambasciador non gli apprezzare
dignità e grandi onori: / così tra lor la torta se partiva. sergardi,
le spere superne / non fanno la lor torta. -figur. il ritornare sulla
che non hanno piacere che quando veggono il lor fratello in travaglio, in pericolo,
fagiuoli, xi-14: non v'eran tra lor due più che tre giuli: /
faggiuoli o ceci e congiunti con li lor pezzetti in modo che sieno venuti a foggia
di certi suoi angoli sbiechi, che di lor natura dissipavano, riflettevano, crescevano e
la regola, i frati ri- prendeano lor medesimi di ciò che l'avieno demandato,
fosse sopra loro: ciò era perché la lor tortezza s'offendeva nella regola de la
la foresta, / che con le coma lor mgose e torte / vanno a cozarsi
rimedio a loro bisogni e non vendetta a lor torti. baiatri, ì-33: ah
avea morti; / ma ricevuto da lor mille torti. -per estens.
: queste [tortole] fruttificano covando le lor uove et allevando i tortolini.
e'saranno due colombelle che benediranno la lor pronuba ne'continui tortoreggiamenti d'amore.
dalla linea retta, tanto perdono della lor caduta, e quanto più vi si accostano
queste tue lagrime, torturandomi con le lor afflizzioni, i sensi della morte mi farebbeno
le tosate mandre, o i corpi lor / segar gli acuti, e i pungenti
carlo magno dovevano i greci portare la lor capigliatura tosata in forma diversa dai longobardi,
temterra e mare doversi tostamente recare a lor posti. chiudo più fermamente che ai
perder colpi. 3-81: le lor parole corssan tostannamente per tute le fine del
arato afferra / tutte erbe, e la lor barba farà tosta. =
per gran desio de'be'luoghi a lor tolti, / dànno a me pianto,
i-iv-óoo): lasciamo stare d'aver le lor celle piene d'alberelli di lattovari.
pozzo / traboccanti d'acqua ghiaccia / con lor croscio argentino / suscitaron nel mio vigore
appoggiate, / stracche prima di fare a lor sostegno. carena, 1-21: 'timballi'
ricompense, le intere defraudate mercedi di lor fatiche, passano al dolce servizio di
ugna del cavai pegaso, / han di lor acqua pien sì t vostro vaso /
, che '1 pianto / spesso dagli occhi lor trabocca e piove. tasso, 9-38
fuor di fossa o muro / e spiar lor covil per lunga traccia! domenichi [
, / ch'alcun da canto i lor cose prenda, / e l'altro all'
. botta, 6-ii-27: venute lor meno le munizioni, fatto un puntone,
davanzati, i-185: i nemici, veduta lor tracutaggine, fanno due schiere per assalire
dante, inf, 8-124: questa lor tracotanza non è nuova; / ché
migliorar vesta e manto et aver nelle lor casse scatole di confetti, non sarà
, 6-3 (104): sorpresero questo lor signore, a tradi- gione, e
non dànno spavento, / riesce la lor poi mala puntura. -mangiare,
a hi so apostoli che un de lor doghexe chi mangiava con si in una quela
puniti coloro i quali al nimico tradirono lor patria? g. villani, 9-277
si dice / che d'una buccia lor son tutti quanti, / così costor dal
può dar fortuna. presse su lor livide note. d'annunzio, iv-2-15:
troppo ben cavati di pugno a la lor traditoràggine. = deriv. da
.. /... narra lor quel che successe. 7.
l'avean riconosciuto / che fosse il lor maestro tradolciato. laudario detta compagnia di
, 1-211: gli scrittori che sanno il lor mestiere, riv. quando
quelle voglie / c'han l'appetito per lor guida e duce, / e s'ha
intero / traduceano congiunti, e di lor regno / dimentichi, in lascivie e folli
le quali da prima reggendo allo smoderato lor lusso col trafficar di se stesse, per
se stessi, spinti per lo più dalla lor dappocaggine e vizi. monelli, 2-490
ogni parte ebber trafitta / e rimaser di lor più di secen- to / e gli
, schiacciati... sopra le lor medesime predizioni. tommaseo, 3-i-
mosconi e le vespe, 'riga- van lor di sangue', il quale delle trafitture usciva
di lagrime, raccolte da schifosi vermi a'lor piedi. bacchetti, 14-52: si
.. che non avemo paura di lor tranegli. caro, 12-iii-no: fa [
, comprendente molte specie che paia lor fato, possan farsene essi gli autori.
compatire il male in altrui e temerlo in lor medesimi, affinché depongano la fierezza e
buonarroti il giovane, 9-47: dietro a lor van conseguenti 1 fegati, / per
acqua. caro, 6-484: a lor non è concesso / traiettar queste ripe e
gli altri... hanno prodotte le lor compo sizioni imperfette e di
la gran copia della divina chiarezza che in lor traluce. tarchetti, 6-i-517: in
[i jpoemi modemil produce / faccia lor stampar con tipi regi / e m carta
la notte ^ ià riposti / nel lor albergo e dentro a sé nascosti, /
terse, / sì che la faccia lor qual sol traluce. 5.
d'orsoio. baretti, 2-11: quella lor seta non potrà mai servire che per
, / cinque piaghe ebbi e due de lor mortale / suspinto alfin de la inimica
co'tramagli, / ed ivi mettor tutti lor travagli, / tutto si cuoprar e'
si tesse. baretti, 2-11: quella lor seta non potrà mai servire che per
: domina qui necessitale e trambo / lor si ravvolge, e gli avvalora entrambo.
sode, / che la pazzia del capo lor trarremo; / e così dopo avergli
seco, / e gli albergotti e tutta lor tramessa, / mandò de fore col
non si disconviene a comici trametter nelle lor commedie alcune sorti di gente non solo vili
tassoni, 3-79: era l'impresa lor due fegatelli / con la veste a
una sala o camera, vi fanno a lor posta dell'altri appartamenti, con il
: per qual cagione i poeti dividesser le lor tragedie e commedie, e le distinguesser
, delle quali i poveri fanno tramezzi nelle lor case. periodici popolari, ii-419:
setto. soderini, ii-262: il lor seme [dei papaveri] è maturo quando
del perturbamento e tramischiamento primiero menativi contro lor voglia, imprigionati resta- ronvi.
volteranno le porte e finestre e ogni altro lor lume a tramontana. galileo, 3-1-142
parlò in tal tenore; / « de lor non vi fidate per niente / ché
consolanza, / a la tua transmutanza / lor compagnia canssima. / però ch'ellino
sì ch'amendue le forme / a cambiar lor matera fosser pronte. boccaccio, iii-403
, 2-3-7: il sapere i pensier dei lor nimi- ci spesso trasmuta la fortuna
alcuna ombra, forte si transmutano della lor chiarezza. fasciculo di medicina volgare,
l'acqua / si tra- smutan fra lor, dunque non ponno / primi semi chiamarsi
dalla città vecchia alla nuova, raddoppiando lor il tributo. cesari, 6-9: dimorato
percussioni che essi fanno nelli scontri de'lor corsi. -assumere una diversa posizione
: piangendo dentro dolorosamente / la spezia lor in mostri tramutata, / ma la
in mostri tramutata, / ma la lor doglia montava niente. boccaccio, iv-152:
gorgo che tranghiottisce i forti / e i lor vascelli. 4. figur.
questi preti avari i quali vorrebbero per lor soli trangugiar quanto hanno al mondo, e
maiuscole, ma quanto alle minuscole fa lor far transito dal non essere all'essere.
al trapassar d'i raggi, / mutar lor canto in un « oh! »
: venendo... la palla alle lor mani, saranno forzati essi a darle
: erbe medicinali, le quali levate dai lor luoghi natii con il lor pane di
levate dai lor luoghi natii con il lor pane di terra e con esso traspiantate nel
guallacca, xxxv-i-290: chi voi da lor campare, / tali la lor paroma,
voi da lor campare, / tali la lor paroma, / ch'è piena di
li topi maledetti, / trappole ho tese lor e risogallo, / arsenico con lardo
.. che non avemo paura di lor tranegli. guazzo, 1-33: a'quali
sono conosciute e che non avemo paura di lor tranelli, i mu- cini hanno aperto
, / volubili riviere / traenti in lor ambagi / favolosi navigli. ojetti, ii-260
i legni stanchi / trarre et insegnar lor l'occulte vie. -tendere una
genovése, 1-1-190: l'um de lor li ihoi traxea; / l'atro lo
, che tutti i denti si potrebbon lor trarre. -strappare i capelli.
d'italia / è di trar qualche penna lor de l'alia. achillini, 1-130
semi o frutti, sono chiarissimi di lor natura; ma il colore giallo che tu
che 'l suo obbietto, onde traggono lor natura gli atti nostri, sia totalmente
trissino, 2-3-45: quando fur tra lor tanto vicini, / quanto, che
giungere in profondità (un'esperienza spitrasser lor dietro, e fur vituperati, / gridando
/ m'aduce desianza, / e de lor segnoria traggeme fore. anonimo genovese,
in oltre la afflisse, e dal lor soglio / discacciando i potenti, ruinosi /
con le poppe in terra / delli lor legni i greci tutti quanti, / e
i torrenti, che fatti preziosi da lor pericoli, s'indoran nelle cadute.
, e ciò è in fine riuscito di lor profitto. carducci, ii-14-101: un
62: abbino et aver debbiano il lor tribunale nella trasanna vecchia delli notari.
trascende, fece li cieli e diè lor chi conduce / sì, ch'ogne parte
è delle cose inferiori, cioè della lor natura. marsilio ficino, 6-195: per
thebaicae \ tralasciando di servirsi del proprio lor nome. = deriv. da
, 1-130: lamentansi che non corrispondano lor bene i vigneti, cui per avarizia o
sono all'incontro trascurrate in star su la lor guardia... si son trovate
rimbomba, / piagne ciascun l'indegne lor fortune; / e con essequie illustri
affaticarono indarno di trasferirveli per conto delle lor sacre cerimonie. f. celti, i-ii-
d'eleggere una nobile ambasceria d'alcuni lor deputati per fargli intendere la determinazione ch'
. sansovino, 2-145: quando da lor transfenvano le cause ad altri giudici,
quella fronde / di che sperato avea già lor corona. boccaccio, dee.,
eleganti; l'affetto che tanto largheggiò nel lor animo, lo trasfusero ne'loro versi
, che ne fosse pago il comune lor desiderio; il quale altro non era,
parti di lui [il mondo] / lor sosta o forma né pure un momento
. laude cortonesi, xxxv-ii-18: in lor mani ti mutasti: / credo che
che quelle genti schiave non rividero più le lor terre e non ci trasmiser novella alcuna
e non ci trasmiser novella alcuna della lor sorte. mazzini, 69-103: le
popoli del kamchatka parlano de'lor fiumi, le sponde e le acque,
farà lei ritrarre / a non voler da lor trasnaturare. 3. corrompersi
ed in essi le stelle incastonate nelle lor nicchie. -traslucido; che,
si dilatano, si vedrà il verde delle lor foglie transparenti, la qual transparènzia fia
e loro s'interpongano, e nelle lor parte superiori da molti lustri di foglie fieno
uso il minor carattere ben traspira dalle lor lapide e dalle medaglie. nievo, 4
v. porre). percosser lor sì, che li fèr trasporre.
, se non così bene come nel lor natio, almeno rappresentano la forma della razza
a trasportarsi al simile, regolando nella lor mente per la similitudine degli accidenti.
squadra, fusse dato luogo e fatto lor la via: accioché trasportati dalla furia
dall'ardore del loro ingegno o tronfi della lor dottrina vogliano inframmettersi a ventilare quelle materie
dai greci metafora e dai latini con lor proprio nome detto translazio, sarà da me
. non è già l'un di lor mi trovo in braccio? bandello, 2-40
già trastulleggiando a riva / de l'amorose lor prime dolcezze. tutela dei longobardi,
... facendo quasi la morte dei lor fratelli un trastullo della lor vita.
morte dei lor fratelli un trastullo della lor vita. mazzini, 55-236: non fate
vicini alla nave il giorno davanti da lor lasciata. straparola, i-33: né
proprie, che ci mostrano apertamente la lor differenza, e pur nobilmente in ciascuno
eletto, / legaro i vanni e i lor susurri i venti, / ebri in
nuovi. mascheroni, 8-56: molti di lor potrian teco le corde / trattar di
1-39: l'uno e l'altro di lor che ne'divini / uffici già trattò
di poco momento, almeno in qualche lor parte. metastasio, 1-ii-168: quindi l'
82-45: mandar di botto a dire alla lor gente / il contrario di quel ch'
gente / il contrario di quel ch'avien lor detto; / che 'l legato trattasser
, qual meno, doveano eccitare ne'lor padroni il desiderio d'uguagliar gli altri
mariti indebitati, / onde esuli con lor più non vivessero. 2.
sesso fral non basta, / che da lor infiacchita forz'è che al fin mi
trista, quando vidi forte / e di lor modo tratte co le braccia. cicerchia
eroi guerrieri / la dolce vista in lor tenendo fisa. bissari, 2-4: tra
adoran lo re e lo saluan segondo lor uxangga e idssan segnor nostro re.
ze e nei lor conviti, si son rese osservabili a tutti
/ tratto di luce in qualsivoglia parte / lor natura apre il varco? salvini,
, e da colonne non mai fra lor dispàri abbian sostegno, / pur nondi-
in corte del nostro signore / che per lor tratto [degli occhi] in segnoraggio
in assoldar troppa altra gente che la lor propria nazione. marini, iii-16: sovvenendogli
a far sentire le pazze e discordanti lor voci. tesauro, 10-44: vide uno
: l'altra parola è che se i lor vizi maggiori erano il gridar troppo forte
divina ragione, certo che gli altri lor vizi potran quasi dirsi virtù. spallanzani,
: altrimenti ritor- nerebbono subito nell'antico lor nulla. a. verri [il caffè
bilancia da quella banda, che più lor piace. salvini, 39-i-230: perché,
vada questo fatto: / giamai con lor non se ne leva il tratto.
1-58: chi bene un tratto con lor s'assicura, non ha mai più di
giovane, 9-478: durar troppo poco le lor danze, / ché 'n levando da
attenda, / ch'ell'ha la guarda lor tratutta presta 2. plur.
altro travalicando, pervennero a dire delle lor donne, le quali alle lor case
dire delle lor donne, le quali alle lor case avevan lasciate. bandello, 2-21
tengono i ranocchi paludosi più volentieri per lor rege, un trave, su cui saltino
su cui saltino, e commettano i lor fomicari congressi, che una cicogna che gli
di traverse, viole, e tromboni piangevano lor miseria per esser destinati in pasto d'
traversétta. ramusio, iii-123: questi lor nahes sono come pale lunghe, e
come pale lunghe, e hanno le lor teste, o capi di sopra, fatte
bistentare d [i r] acquistare le lor anime. tavola ritonda, 1-47:
capo et un da piei, con li lor traversi a zeppe, si fan forti
, e traverso il giallore de'comunicati lor propri, una mattina egli era sereno
corrin vicine, / ove in mezzo di lor traverso giaccia / pietra o tronco
, ed ordine diverso: / onde lor fila concave in enfiarsi, / quella accorciar
poiché avvenne in un viaggio d'una lor nave fu colta in fallo per de'ba-
ch'a mi parea ch'ardessen ne lor verso. nardi, 5: 1
della serenata, / che 'ntorbidar dovean lor gli sciloppi? /...
5-4-263: gli antichi, che le lor figure naturali e composte rappresentavano, quando
per lo sforzo quasi / fuor dell'orbita lor. de sanctis, ii-11-33: la
20-11: come 'l viso mi scese in lor più basso, / mirabilmente apparve esser
ch'avean tre volte / fatto d'intorno lor debite volte. ghirardacci, 3-122:
con distorti processi e sentenze / tra lor si trebbian, degl'iddii la vista
ani- balle; / che fé con lor più volte oscuro tribio. =
lexxxv-i-525: or dirai qualqe caosa -de la lor malvasia, / ond trebisonder.
sue vicherie / e prenda guardia di lor tricherie. giovanni dalle celle [tommaseo]
intrecciata. pacichelli, 2-635: il lor 'pane'è ottimo, bianco, e leggierissimo
., so'stata per dirlo il lor nome, che parrebbe proprio non fusseno
i trecconi / che qui venien come a lor dolce lido, / e gli sgherri
e di altri periti, lo affermano de'lor pittori trecentisti. foscolo, xvii-114:
, gente sovrana, / uscir gridando a lor: « voi siete morti ».
: -diacin fallo, / ch'alia luchèria lor non gli ravvisi! i..
/ e li altri han posto a le lor voci triegue / per non sonarle infino
sis'. sono così denominate dal presentare il lor piccolo frutto, che è una nocciuola
, occulte pesti, / e a lor congiunta codardia tremante / e bilingue lusinga
, perché non si servono di altro nei lor rimedi, che d'olio di
predetti arbori, vi crescono sopra i lor ceppi arbori che si chiamano tremule e arbori
. oscilla malinconia / i lor chiarori scialbi e tremolanti. cassola, 1-291
tremolante, don abbondio: « cioè. lor signori son uomini di mondo, e
bruni, 336: già tremolar le lor bandiere al vento / miro d'oro
: 1 tenerelli / capretti inoltre alle lor voci tremole, / ed al rauco
subito, e tetti solleveranno alquanto dai lor sostegni, le mura e 'l terreno si
predetti arbori, vi crescono sopra i lor ceppi arbori che si chiamano tremule, e
o altro male non doloroso, fa a lor dispetto ridenti, tremuli e scilinguati.
m'avevan tutto 'nfranto. / com'a lor modo m'ebbon trempel- lato, /
vanno, / carrozze e cocchi dietro lor venièno, / ed una fila così lunga
. e continuavano variando afi'innnito cotesti lor treni. 2. lamentazione
novo, / chi satam e trepam inter lor. serdini, 1-78: s'alcun
farti donnesche. / vengano e scopran lor le ninfe nostre / come sappiam menar carole
, iii-235: se fosse amante ognun delle lor tresche, delle lusinghe lor, come
ognun delle lor tresche, delle lusinghe lor, come son io, / povere donne
superiorità da loro, lasciarli trescare a lor modo e non ricercare, come si dice
unioni / che si fan da'pianeti a lor piacere: / quei son tutti balletti
usciti... conobbero, non senza lor danno e vergogna, quanto è debole
fa più d'un ribaldo; / la lor vera triaca era rinaldo. berni,
frondosità e, benché non senza una lor maniera non raramente viziosa, le aggiunsero calore
, perché quelli che vengono raccolti nel lor numero vengon fatti trian- gulari da loro
tristo un altro / irraggiando, allorché nef lor confini / e dodecatemorii se n'entrino
i romani... avean divise le lor legioni in tre sorte di gente,
credendo e per cierto vedendo che delle lor tribulasione vi dolete, la vostra fraternità preghiamo
detto dei fiorentini valgan le lodi che lor tribuisce raimondo di tors. -imputare
seguissero. parini, 485: niun di lor non vuole aver compagno: / onde
al mio cor tenean consiglio / fra lor dell'alma le potenze; e roma /
, 2-i-387: si contenta di spendere in lor difesa, non che tutte le rendite
[gli spiriti maligni] con li lor tributi / d'umano sangue e con li
patti, / fanno questi atti veggendo lor censo. bellori, 1-68: nell'asprezza
/ da la stella guidati, / con lor ricchi tributi, / in terra inginocchiati
taglienti, e ad infilzarle colle forchette lor tridentate, con tale ardore, che sembravano
per loro più chiara intelligenza descrivono quella lor piramide trilineare, attribuendo alla linea di mezzo
, e l'altre due inceppate nella lor radice,... ma erette in
lo seguon colle cetere / e con lor chitarrine e squitteriscono, / e fanno un
usano di deporre le armi tornando ai lor casolari; spingersi rapidamente verso l'atlante
o ruffian spenditore, / che il dritto lor per la puttana involi. l.
. cecchi, 21-2: o come piaccion lor quando le veggano / que'be'lavori
la ricca mensa, e chi di lor poneva / i piatti e chi i levava
i'359: quivi i trincianti faranno il lor servigio del trinciare, ancora che sia
cristiani ognun valente / nanzi che siano a lor, ciascun li trincia. roseo,
in più brani, n'eleggono alcuni di lor gusto e ne condannano gli altri siccome
di palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè d'ingannar l'avversario
col trinciare (che tale è il lor termine) la palla, cioè rimetterla con
g. gozzi, i-23-224: il vestimento lor sia qualche straccio / vecchio del padre
che 'n unica stella / scintillando a lor vista, sì li appaga!
. fallamonica, 13: ogni pianeta in lor ha proprio stile, / termini e
, / che fanno i greci ai lor combattitori. b. davanzati, i-217:
, plutarco che intesero quel frammento a lor modo, e si trionfò dell'ateismo
populo ebreo al tempo di noè, essendo lor dati a le pompe, al bevere
loro fu il loro trionfo, e la lor vita. 4. incoronazione di
inter lo gorfo / chi menazavan zercà lor. a. pucci, cen.,
esse. dottori, 3-113: per lor diviso il regno / fu tra figli saturni
avrà inteso / l'oro dal re nei lor capricci speso. alfieri, 9-70:
trippe, duo rignoni, duo pulmoni co'lor cuori e fegati e feli, salvo
rami / di pioppo bianco, dissero un lor canto, / tripudiando, al domator
». muratori, 10-ii-212: fatto il lor giornaliere bottino, se la passano poi
che fé suddita roma, / come lor vota finir tristamente. v querini, lii-1-23
lacci, /... / nel lor cuore / non fa mica il bel
, / che. ffan la ciera lor pensosa e trista / per parer a le
inf, 13-12: quivi le brutte arpie lor nidi fanno, / che cacciar de
per la cagione ancor non manifesta / di lor magrezza e di lor trista squama.
manifesta / di lor magrezza e di lor trista squama. 9. che
/ i pastori, la dove al lor cospetto / cada fulmin dal ciel che spezzi
/ annosa uercia, o di lor case il tetto. bacchelli, 3-23:
aver'altro di proprio (essendo tutto il lor grano rubato e scroccata la for farina
mille modi, con che compongono le lor barzellette queste sirenucce dipinte delle selve
/ di là dal mare e pel cammin lor mostri / nereidi, tritoni ed altri
prese quattro brice di quel tritume che lor si mette avanti, dipongono i bastoncelli,
stringhe di napoli, con tutto ciò a lor esemplo, benché agevol sia, al
tutte: a calcular i conti / delle lor strabocchevol masse e toppe, / cento
: or dirai qualqe cosa de la lor malvasia / delle donne ond se varde li
amore. carducci, iii-3-49: e con lor sarà un vate, radioso / ne
congregandosi gli uomini, e di quanto fusse lor più necessario trattando, cominciarono alcuni a
trovon ricchi ed opulenti; / el lor parlare è come uno stridore, /
inf, 13-11: quivi le brutte arpie lor nidi fanno, / che cacciar de
rivolti / a quella, che a lor glorie, oscura tomba / in queste rime
dovessono le donne, e trarle ne'lor piaceri; farsi le trombe alle maniche,
più d'este tromberte, / e par lor far una lecita scusa, / quando
lingua stretta / coi denti, verso lor duca, per cenno; / ed elli
. pananti, iii-21: al bravo lor comandante fu troncata la testa. de amicis
s'empiéo / d'intrec- ciati fra lor sanguigni rivi, / e di guizzanti viscere
: alcuni d'essi [nomi] di lor natura son più tronchevoli assai, per
124: l'armate / genti del re lor morto il tronco vedono. m.
riconoscere detta santa per derivata dal tronco di lor famiglia, perché suo padre aveva le
parini, li giorno, iii-291: abbassavan lor lance e co'cavalli / urtavansi feroci
. bellini, 6-82: e fa con lor le cose chete chete, / poi
-en quel'alta maxon / esro cun lor en celo -fraegi e compagnon / davanzo
e di là come pecore smandriate muculando dei lor toni la spiaggia deserta e giallastra.
asinesca, trombeggiando con la fanfaronata dei lor preamboli ventosi, ma poi si straccano
, vi-628 (1-12): paglierino sia lor capitano, / ed abbia parte di
firenze, uno fanciullo con altri facendo lor giuochi, o di palla o di trottola
, / ringhiosi più che non chiede lor possa. -raggiungere un determinato strato
dante, inf, 8-126: questa lor tracotanza non è nova; / ché
face in trovare canzone / erro di lor cagione, / per diffinir tenzone, /
trovator de la morte perire de lo lor trovato. galileo, 1-2-173: io ho
sì dolci e belli -e divisati / lor trovati - a provasione; / a gran
dànno esemplo di confessare, che mostrano lor povertade e lor malattie, e mettono le
confessare, che mostrano lor povertade e lor malattie, e mettono le più laide
strumenti da giuoco ad esser mossi per quei lor piani. 2. intr.
ladroni, allora sbucano più truci dalle lor selve digiune, allora, accese le lanterne
essendo in arme truce, / commisson lor sentenza e loro stato.. ariosto,
con trentacinque galee il genovese / a lor percosse con tormento grave, / e t
i monti, e i tubercoli, e lor maniere. marino, i_i5'55:
terre calcarie si sciolgano con effervescenza nella lor soluzione. di questo genere sono le cristallizzazioni
tosto con nemica / mano afferrano certi lor tubi mostruosi, / e...
pania infiammatrice aggiunsi, / che in lor confin gli arteriosi cavi / tubi ingombrando
, / facendo l'acqua rossa del lor sangue. aretino, v-1-63: chi sa
ai piaceri di preda arricchiti, lascian lor posti, tufiansi nelle vivande, nel
. rappresentazione di stella, xxxiv-605: lor bollita e stillata trementina / tiepida,
uova arse e macinate sottili, rianno il lor guscio. a. verri, i-162
/ e l'abito di tulle / alla lor dolce madre. d'annunzio, iv-1-47
tante tulliesse nella eloquenza e squisitezza de'lor complimenti al primo scontrarsi, alla sera
e puri, / fan l'edificio lor nel regno eterno: / voi, tumefatti
: i nostri versi manco escedono con il lor tumore la materia delle cose tragiche che
, 5-13-7: dua lampi accesi sembran i lor brandi, / e
venti uscirò. / avean già co'lor turbini ripieni / di polve e di tumulto
qualunque a mano a mano / di lor gente perìa, fu qui sepulto.
vi si dica ufficio; acciò né lor mente sia rapita dalla tumultuata gente, né
sia rapita dalla tumultuata gente, né lor cianciare dia impaccio al divino ufficio.
e scalèe di balustri, / con le lor verdi tuniche di muschi.
e piacevoli e oneste cose, e dal lor contrario ti guarderai al postutto. laude
. lippi, 9-29: avviene a lor né più né meno un iota, /
persa / perché altri possa me'soffrir lor alito, / che rutano, già sì
già sì ingralito / col puzzaglioso che lor bocca versa, / che solo dio riversa
/ e se voi dir, va lor turar el grugnono.
di sé disceso / roberto, già lor capitano eletto / essendo ben san miniato
ben san miniato stretto / e la lor turbe spersa e rotta. ariosto, 5-85
padre un messo, / che di lor duol facesse rimostranza. / il qual con
fu condannato nella persona, ed i lor ben disfatti, / per turbator del pacifico
cacciar fuori delle città, come turbatori della lor felicità tasso, 7-11-46: o nemico
tanta turbazióne di cose, di vedere le lor donne, le quali per ventura tutte
se bene tutti i turbinati sin dal primo lor nascere hanno con sé stessi un coperchio
: posti in sulla brace, / dà lor [gli ingredienti] pace
eran per pome sotto / al giogo lor. vico, 3-355: da minaccevol turbo
meno si vederanno e meno differenzia fia dai lor lumi alle loro ombre.
cupa e feroce de'vandeani, e il lor precipitare, uomini, donne e fanciulli
frugoni, iii-208: andava (turcimanno dei lor amori) promovendoli col suo raggiro,
lumi, e le trecce bionde; / lor parlo; e tosto il turgido /
, con ner saggina, che fu lor tutore, / e'fiorentini, ed altri
divenni amica ai grandi, e con lor crebbi / per lo pubblico ben pratica
onesto, se volete: / olà, lor disse, per finir le liti /
: tutti inter- rogaron d'improvviso il lor cuore dicendo: « soggiorna tuttavia tra
al paladino, / seguendo tuttavòlta il lor camino; / a cui fu sopra ogn'
e ne'piani: tuttavòlta non venne lor fatto d'acchiaparvi la lupa, percioché la
sperimentato nell'interezza, perdono / tutto il lor credito. calvino, 8-71: un vuoto
1-iv-467): tutta vestita in su uno lor letticello con loro insieme a giacer si
/ m'aduce desianza, / e de lor segnoria traggeme fare. idem, 25
allor amica, / tutt'ad un tratto lor si fé nemica. d'amico,
: né sapeva egli stesso qual di lor due si fosse quella che più gli piacesse
i-194: le biade, secondo la varia lor qualità han vari sapori, ma tutti
mostrano piuttosto la ricchezza del popolo coi lor ornamenti, che il gusto con la beltà
guardaran li pei da te, / tu lor vorai gran mal per fe.
di passare sotto l'ubbidienza del nuovo lor principe. 5. atto mediante il
amar quell'ozio, ch'è inimico del lor genio! segneri,. 240:
pian copiosi, / d'erbe infinite do lor tante e tali / che gli uveri
nel compreso della terra disfatta fecero le lor case, come ciascun potè meglio; ed
alcioni, / che fanno al mar sentir lor nidi e canti. michele da cuneo
boccaccio, vii-247: diversi uccelli cantan lor carole / sopriessi, e quivi un'aura
: tutte tonde, percuotitri- ci de'lor liti, combattevon quelli colle varie percussioni di
involti non di rado e impellicciati ne'lor morbidissimi zamberlucchi. = nome d'
due boni per l'uccisa cervia / tra lor sdegnati contra lor si muovono / con
l'uccisa cervia / tra lor sdegnati contra lor si muovono / con grave rugghio e
, / udendo la primavera / fanno lor gioia e diporto, / ed io vo'
gridavano finimondo; fremiti forestieri uditi nel lor senato. landolfi, 2-169: da un'
d'un ora: / non vo'sentir lor zolfe, e lor uhei.
/ non vo'sentir lor zolfe, e lor uhei. = voce onomat.
pace e senza spavento dell'avvenire le lor famigliuole. cavour, iv-131: noi richiediamo
fai. hai finito di spogliare de'lor migliori officiali le biblioteche romane? spoglia,
la copia di tutti gl'instrumenti da lor fatti, e che per gli ufficiali del
di donare ducente ducati a chi desse lor ne le mani vivo il capitano vicecommissario,
ripreso que'letterati di grandi mancanze nel lor ufizio. pindemonte, ni-37: l'
/ ch'avean d'amor, con lor perfetto inizio, / usando prove d'amoroso
. casti, ii-3-107: fattisi tra lor cortesi uffici, / si diviser contenti e
in su la mezza terza una chiesetta lor vicina visitata, in quella il divino oficio
le donne tutte che basse e serve co'lor offiziuoli di preghiere in volgare. percoto
equicola, 92: con quanta sommissione la lor opera ufficiosamente offeriscono. siri, i-235
. biringuccio, 2-52: metteno il lor vento in una canna quasi appresso il
e pestilenza quanta / ne'cittadin de la lor terra nacque; / fuggi, per
ugge, / sì tuovan molti son di lor seguasgi. niccolò del rosso, 1-300-3
d'alcun gonfiar più tonde / rimiran delle lor ricchi e tapini. 9
. si chiamano semivocali, perocché il lor movimento sentiamo espressamente che comincia dall'ugola
. salviati, 19-24: sentendo che quel lor bere a zinzini / non toccava lor
lor bere a zinzini / non toccava lor l'ugola, e non era / altro
e non era / altro che uno accendere lor più / la sete, vollon mutare
perché si raunarono già sotto un tal 'ugone'lor capo o per la provincia del reame
per se stesse e manifeste, e di lor natura, per così dire, indefinibili
si rintronare a uno, / che ha lor discordanza / ritorni in iguaglianza, /
d'arme gravando, anzi il lor tempo molto, / le membra ancor crescenti
carriaggi e salmerie conduce / con varie sovra lor machine e scale. d. bartoli
one di sanità, quando stanno ne'lor termini naturali e nella ro equalità,
e nella ro equalità, così sono lor cagione d'infermità e di morte, qualunque
, / fece li cieli e diè lor chi conduce / sì ch'ogne parte ad
, 15-61: guiderdone alla pena antica de'lor visceri,... era un
: sì che uscirono illesi dalla città con lor sostanze e famiglie. lucini, 7-450
105: aperto l'uscio, ai lor piaceri andomo, / né san che sarà
che ben mi sta se, ultimo del lor sangue, il iù povero e il
sagittari, ed hanno / gente con lor ch'è più vicina al polo: /
l'aquile agitate, / che veggion nel lor regno angui, e sedenti / leoni
generosa offerta... fu gradita con lor umanissima lettera, accompagnata con superba collana
, dèon esser mangiate ben umettate le lor carni con condimenti aromatici e mosti cotti o
e pianta, hanno da causa intrinseca la lor figura. cesarotti, 1-xvi-1-346: immantinente
, a riconoscere il peso e merito de'lor peccati. -fare atto di devozione
tutta la mira deve per la lor cagione / fanno la complessione / d'ogne
i dolci parti invola, / e i lor dorati grappoli ne miete: / e
21-57: non altrimenti i cuoci a'lor vassalli / fanno attuffare in mezzo la
/ e il gusto adatto a que'lor papparotti, / e la testa patissi a
ugna del cavai pegaso, / han di lor acqua pien sì 'l vostro vaso /
/ ché, se di guerra alcun di lor il tenta, / mostrali tosto c'
che 'n unica stella / scintillando a lor vista, sì li appaga / guarda qua
pure i semi 7 per natura fra lor sono uniformi. cattaneo, iv-1-152: si
il mio, 7 unisono è 'l lor canto, e naturale. pignotti,
amava apuano / et elio lei e lor fiamma era eguale, / dai geni lor
lor fiamma era eguale, / dai geni lor nasceva questo affecto, / che era
sono i conchili petrosi, e la lor terza natura, e i nicchi loro,
che tutti al fine dovranno provare la lor morte. -ampiamente diffuso o usato
ma nel particolare poi si conosce chi di lor meglio la sappia usare. leopardi,
, sono appresso agli elementi, e alle lor forze e virtudi. algarotti, 1-ii-190
vertù e del vizio, e de le lor parti s'è detto universalmente a bastanza
s'ardea, / e speme mai fra lor non era persa. 5
or dimandare. tasso, n-iii-987: lor non si conviene [alle virtù] in
nostro alimento, a l'un di lor trafisse. castelvetro, 8-1-452: martellino.
s'ungono, o untano gli stivali da lor posta, cioè si lodano da se
far nudi e unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che
unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che sien tra lor
lor vantaggio, / prima che sien tra lor battuti e punti. boccaccio, viii-3-213
, le più delle volte ottengono nelle lor bisogne. 12. locuz.
di sudori / e di notai, ché lor untolo scuoia. = voce dotta
giocondo; / ma lungi stia da lor qualunque untume. scarfoglio, 84:
buoni uomicciatti e semplici don- nicciuole dànno lor fra le mani. muratori, 5-iii-177:
d'importanza, come dicono i vecchi del lor tempo, non che fossero mille anni
fur qui dianzi / in contrasto fra lor sì rovinoso, / opra della regina appattumati
dove gli ungheri in uosa e gravi di lor armi e giubboni, non potieno salire
i guelfi, e 'ghibellin tra lor molesti, / messer filippo non ritenne freno
'l vostro sapere alto e profondo / ficcate lor sì tosto nel cervello, / ma
ben vidi quante qui, come in lor covo, / si stanno scelleraggini raccolte.
. salvini, 48-83: quando con lor nel segno sia veduto / l'ura-
lungo, con purina cne versa il lor pincone. libro detta cura delle malattie,
/ et ugual forma, i nomi lor notarsi; / e dentro un'urna quelli
halli, 8-170: parean dai luoghi lor spiccati i monti, / che facessero
cavalieri erano armati, ed urtavano chi lor veniva ne'piedi. tortora, iii-37
parini, giorno, iii-290: abbassavan lor lance e co'cavalli / urtavansi feroci
394: tutti amadori / conforto che i lor cori / agiano sagi / a mantener
i-138: parte della grieve doglia / da lor partissi, e ritornò speranza / e
selvaggia dilettanza / lasciar le donne e lor gaia sembianza ». petrarca, 33-8:
i genovesi usarono archi e balestre nelle lor guerre. ungaretti, xi-297: oggi non
sua legge, / usar lussuria a ogni lor difetto. boccaccio, viii-1-179: sì
i campi, e l'usavano come lor patria. g. m. cecchi,
dante, inf, 8-125: questa lor tracotanza non è nova; / ché già
di grada, che potessono usar le lor legge, sì come avea- no fatto
e mal difesi, usarono la libertà lor concessa: violarono gli am- basciadori del
basciadori del popolo romano, e sotto il lor capitano critolao presero le arme. ghirardacci
. maestro alberto, 34: usan lor forza, sanza metter freno / a
, usaranno enseme, con paura / che lor concupiscen- zia non cagne / lo entelletto
hanno la pratica, usano dare i lor danari a un banco che gli cambi per
usavano gli antichi romani di formare i lor padiglioni di pelli. leopardi, iii-73
cresciuti più che l'usato, testimoniano la lor venuta. alberti, 1-13: sentendo
invidia erano a parte / de le lor cieche e scelerate brame, / da la
palan- derie, ordinarono i baroni le lor battaglie in quel modo e forma a
a aperto uscio dormire, / ché la lor guardia fie 'l rastrel co'gigli /
tommaseo]: e s'io credessi a lor, non tutto il torto boccaccio
ponti / avea già presti. e di lor molto attenti / al ritorno de'flutti
da bascapè, v-189-220: tuti semo de lor ensudhi / chi in sto mundo semo
d'acquistare amici fedeli e leali, e lor ti studia sì di guardare e di
non sono usi, presumeno tanto nel lor temerario sapere, che indubitamente si persuadeno
ragion delle genti a tutti gli uomini comune lor fosse er li divieti di quella repubblica
/ o non alligna o tosto in lor si spegne, / che non appressar mai
, né egli possederà perfezione, di cui lor non conceda un total dominio e un
103: gli agricoltori travagliano e dai lor campi ricevono alla bella stagione l'usura
ricevono alla bella stagione l'usura delle lor pene. -compensazione di benefici ricevuti
onde le merci / hanno del pregio lor norma e matrice. pattavicino, 10-i-146:
. ariosto, 15-99: purgati de lor colpe a un monasterio / che dava
quella terra, ove più vanto / dà lor più spaccio, usurpativamente / davan falso
tremito / che vi commuove, e le lor fauci accendono / con maggior rabbia le
schiere. /... / astolfo lor ne l'uterino claustro / a portar
utri, dico, il vento diè lor chiuso. = voce dotta, deriv
loro? gli uteri delle piante sono i lor fiori. bergantini, 249: non
gli utili sono le api con le lor diversità e operazioni. -ant. pronto
cosa, ch'ogni successo militasse a lor utile. loredano, 3-178: i vizi
utilità delle pecore è grande, imperocché della lor lana che si fanno i vestimenti necessari
infetti in quantitate, / sottomettendo la lor liberiate, / mostrando quanto e'cieli
posto in uso / fu da tutti in lor vece il grano e l'uva.
immagini, entrati con la luce di lor tinta, e di più alterata dalle tuniche
sogliarde, sbrenzolate e mariuole, e la lor sa- lutazion angelica. palazzeschi, 8-225
segate, nelle quali si vedrà la lor grossezza e vacuità. -spazio vuoto
, nelle quali si contengono le qualità delle lor doti, ch'essi richieggono, le
ognor a sorte / cercando il viver lor, che trovan rado. -aiuto
2-5: ne pur piccola parte svelata de lor petti si scorge, ove quasi per
, incocciano come rospi, e a far lor benefizio è giusto come far acqua in
polo, / le stelle vaghe e lor viaggio torto. varchi, 22-5: il
asperse / avea la notte, e lor tolto il colore, / alle sembianze prime
era il candore, / e nella vaga lor porpora immerse / eran le rose.
: e po'tornar a casa a le lor vaghe, / ove se- rann'i
il suo vago / con ciascuna di lor notturno viene. i. neri, 2-64
defunti. caro, 6-486: a lor non è concesso / traiettar queste ripe e
e dare al nuovo padrone alcun saggio della lor valentia nel mestiere dell'armi. nievo
famosa di 'gnostici', così detti dal lor capo 'valentiniano'. valentinite, sf
, ognia cosa vincieno, li nimici contra lor non puono valere: mancando, come
lui, e castruccio, e chi con lor tenesse, / partecipando il valer d'
quelli no, sono negri. alla lor terra / venne un lontano popolo guerriero,
valicato il suo comandamento, non ascoltò i lor preghi. (mimo, ii-372:
di mutar paese, e, lasciati lor pantani e diserti, farsi padroni di
tenebre son più che quei della luce nelle lor pro- cediture accurati. bresciani, 6-iii-49
e a'ricchi la vali- dazione de'lor contratti. de luca, 112: lo
specchi un po'concavi, i quali di lor natura riuniscono i rag ^ i del
quell'usanza; / perché la mossa lor non fosse bigia, / ma chiara a
. marino, 1-12-144: abita alcun di lor ha pronunciato testé, a la valletteria acconciata
. ligiani. 1-163: alla lor voce / i cretensi garzoni abbandonare / gnosso
cent., 37-64: ma come mancò lor la vittuaglia, / perderono ogni ardire
/ né sapean che si far di lor travaglia. boccaccio, viii-3-222: 'valore'par
, ché li fiati, strutti / del lor valore, non fanno governo, /
d amore; / e hanno in lor sì gran varietate, / ch'altro mi
fa, sol, la; e 'l lor valore, cioè la massima, la lunga
e vampeggiar voraci: / sono le peci lor negri alimenti / delle fiamme biondissime e
. anonimo genovese, xxxv-i-730: devulgando lor gazaira / con ventosa vanna-glo- ria /
e aggiunse certa pompa e maestà alla lor vita, e al trattar con le
cupa e feroce de'vandeani, e il lor precipitare, uomini, donne e fanciulli
quelle cose false, ch'essi dopo i lor vaneggiamenti del giorno si sognano la notte
e 'l seguitarlo aita, / giovi tra lor, che in cieco errore avvolti /
stento! / e questi sono i lor vangeli cari, / dicendo l'un
/ e pasconsi costoro / di questa lor vanità per tal modo. boccaccio, 1-ii-337
, / di fare altrui veder la lor biltate. guarini, 1-iii-107: non è
pioggia, e ponavam le piante / sovra lor vanità che par persona. pascoli,
in su gli scogli / co'pargoletti lor distesi i vanni, / del sol godonsi
non erra, / che veder meglio ogni lor mente è vana, / vedran come
potere non si vergo- gnan però della lor bassa origine, sembrano anzi rappellar con
'1 cielo, / lacerati da lor [i venti], confusi e sparti
dagli equal son superati, / e tutti lor conati / drizzano a vantaggiar in quel
far nudi e unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che
unti, / avvisando lor presa e lor vantaggio, / prima che sien tra lor
lor vantaggio, / prima che sien tra lor battuti e punti, / così rotando
ire e i giovenil furori / d'agramante lor re, che si diè vanto /
vi vanno, / se senza danno da lor sono scapoli. = deriv.
i raggi miei sinceri / tolsi dal fronte lor. pirandello, 7-526: guardando entrambi
di sabbia, che cedendo sotto i lor passi rende il cammino pien di difficoltà,
, tu il sai, / i re lor modi e le lor leggi i regni
, / i re lor modi e le lor leggi i regni, / cui nuoce
i nemici vigilanti / avean prima di lor pigliato i varchi. carducci, iii-3-305
gran quantità se ne consuma ancora nelle lor varelle che sono gli suoi pagodi, dei
son mutabili e variabili in qualche maniera di lor natura. sanudo, lviii-442: la
di queste voci, e il sicuro lor uso parlando di persone e di cose.
ceder loro, per tutto ciò si può lor porre altro nome. 2.
7 il variar che fanno di lor dove. 7. mutare pensieri
persona). benché l'officio lor sia variato. baldelli, 5-5-277: del
amo- re: / e hanno in lor sì gran varietate, / ch'altro mi
quel primo varieggar fa che gli uomini tra lor mal si intendano, e questo fa
variamente, in vario e differenquesto il lor paterno cielo? algarotti, 1-vi-186: a
che dentro da sé hanno / dispongono a lor fini e lor semenze. petrarca,
sé hanno / dispongono a lor fini e lor semenze. petrarca, 1-5: del
quanto più potè bestie domate; e fece lor porre vasa da qualunque modo, ma
e ogn'altro vaso da vino con le lor cerchia. nievo, 1-vi-258: ché
d'ogni viltà le porterò nella lor patria roma. ed avarizia,
, 15-194: gli ormoni galoppano nei lor vasi conduttori e nella linfa e nel sangue
, 21-55: non altrimenti i cuochi a'lor vassalli / fanno attuffare in mezzo la
se io più ne dicessi, nella lor vastezza mi perderei. -estesa importanza
in tal modo che molti lasciando le lor proprie patrie, n'andavano in paesi strani
suono. pascoli, 631: tra il lor muto sonno / giungeva un vasto singhiozzar
vasto il soggetto, / ma di lor non saprei dir cosa buona, / se
alcun gli tocca, dicon vaticinando quanto lor viene in bocca. gioberti, 7-213:
e giulia, 20: giunsero a lor città li vecchiarelli / con gran legrezza
16-io: ahimè, che piaghe vidi ne'lor membri, / ricenti e vecchie,
che i moderni procacciano alla oscurità del lor nome, vestendosi così la giornea magistrale contro
capidogli coi vecchi marini / vengon turbati dal lor pigro sonno. a. briganti,
di messer cino, e d'altri a lor anteriori, che lessi a questi giorni
le specie di vari grani conservanti l'antico lor nome, come l'orzo, miglio
/ le genti, e tu sostieni in lor mia vice, e porta, liberando
lasciò vedere mai il giorno; ma in lor vece saltò fuori un cignale grande e
tenace pece / a rimpalmare, i legni lor non sani, / ché navicar non
vangelio. tesauro, 2-48: ira lor beatitudine posta in due alti perpetuali: l'
. marino, 1-11-50: giuditta è tra lor, la vedovella / feroce e formidabile
gente. / goder pareva 'l ciel di lor fiammelle: / oh set- tentrional vedovo
qualche predica. brusoni, 6-364: fece lor una breve, ma veemente esortazione,
e ciascheduna vegetabil pianta / sarien di lor virtù da morte prive. g. b
piante, conseguentemente è da determinare delle lor parti vegetabili, e di quelle cose,
'te deum'e dall'orazione. tendo tra lor gli ozi e gli studi. galileo,
erano ella e 'l marito andati con lor vicini. porcacchi, i-189: il far
le vele de'cuori, le navi di lor persone insieme congiunsero. -a
vento e fresco, fecero vela al lor viaggio. di costanzo, 1-115: il
velame terrestre e sassoso, che la lor beltà e chiarezza oscura e copre. lanzi
d'ogn'un per non lasciarsi / da lor veder, giva per tutti i lati /
che le povere donne possino far a lor voglia cosa che sia, e se fanno
velo / venere e marte in ogni lor sembianza. -con uso aggett.
[il celestiale nocchiero] il segno lor di santa croce; / ond'ei si
nervi, / le quai son pur fra lor diverse, e nate / da princìpi
tavola ritonda, 1-5: fo tanto greve lor caduta, che non si sentiano né
/ fece l'erbe sanguigne / di lor vene, ove 'l nostro ferro mise.
le braccia su l'amato capo / del lor caro lattante, onde noi desti /
santo angelo di vendemie, e dura la lor bontà fino a mezo novembre. de
i popoli. bertola, 3-84: il lor moscato massimamente può gareggiare co'più rinomati
il tempo accom- modato di fare la lor vendemmia. a. cattaneo, i-216:
quando aspettavano quest'altri a vendere il lor grano, quando voi sarete morti dalla fame
glia aspra insieme incominciaro, / né di lor nullo pareva gar stramento di
4-5-172: non però n'ebbe il vecchio lor principe tanta allegrezza, per vedersi vendico
quali o per donazione o per vendizióne lor fattane da'feudatari... posseggonle [
incrudelire. guizzalotti, 266: ciascun di lor parca venenato angue / riscaldato col fischio
l'intronati che per errar discopriran tutta la lor malizia e faran palesi e'pensier venenosi
dante, par., 11-79: la lor concordia e i lor lieti sembianti /
, 11-79: la lor concordia e i lor lieti sembianti / amore e maraviglia e
/ che queste suore ed io con lor commendo / del suo consiglio, ch'è
b. giambullari, 7-100: la lor veneranda badessa / con tucte con la
che a sì gran costo delle infelici lor vite han comperato, cioè titolo e venerazione
nacquero / luca e zuane a chi lor nomi piaquero. savonarola, ii-134:
.. impotenti a irritare la turpe lor venere tra le lupe e i cinedi,
e insieme le altre molte, e diverse lor maniere. -monte di venere,
] che chiaman veneree e le in parte lor somiglianti, nulla mostran di fuori come
/ che son mill'anni stati ne'lor seggi. bisticci, 1-i-3: meser gabriello
levorsi. intelligenza, 248: disse lor come 'l padre fu morto, / che
di voi, e già mai non farete lor guerra. vengiatóre, agg. e
in frotta / vengono e vanno a lor piacere, soggiunse / il senno di
dire che sembli te non ischifar lor riera. s. caterina da siena,
han risalito l'arco del tempo col lor fervore, gli anni da venire si sono
di tuscolo, benedetto vii era stato lor zio. 23. riuscire,
raffazzonato. ascoli, 55: e lor sembra manzoniano un fare alla carlona,
71-29: beato venir men! ché 'n lor presenza [degli occhi di laura]
seguono mille ventilanti insegne, / come lor duce. montano, i-iio:
francese comparire a quelle sue bande, come lor dicevano essergli stato promesso, se rinfreddirono
stava per gran delicamento / e fén lor parimente ch'en corp'avean vento: /
venticello venire, sì come volle la lor reina, tutti sopra la verde erba
amorosi esercizi. n'è cagione la molta lor ventosità la quale gli fa star desti
benivieni, xxx-10-98: e spennacchiate le lor ventose ali, / con quelle corde eira'
avea- no strettamente vietati i cibi di lor natura lassativi o ventosi. zucchetti,
. anonimo genovese, xxxv-i-730: devulgando lor gazaira / con ventosa vanna-gloria / anti
ceccardi, 76: di nero / fiele lor miserabile ventrame / colà enfian a studio
a pezzi, son laudati per lo lor collo e per la ventresca. deledda,
g g ualche dì nel lor ventriglio. spallanzani, v-151: il ventriglio
oro, né ad argento, né a lor carogna, né beni di ventura che
d'annunzio, i-578: le gambe in lor moti abbian la maschia / venustà de
un tamburin ogni villano / con le lor donne strette per la mano, / un
inpromoso, apareglàm ogni cosa chi parea lor necessaria. pulci, 22-147: scrisse
vicenda la notte per la pienezza de'lor contenti, quindi parti- ronsi per diverse
dante, purg., 3-135: per lor maladizion sì non si perde, / che
dagli spartani, non poco tempo col lor favore fu da'suoi trenta tiranneggiata e
6-3-85: chiamansi... giurati dal lor promettere con giuramento che nella presente causa
.. / sì dolce canto da lor si divelve: / con lor ghirlande di
canto da lor si divelve: / con lor ghirlande di verdette fronde. trattato dette
gioia, lvi- 527: in lor verducce / tenere spoglie / le vermigliucce /
dentro da la frondura / cantando in lor manera. bonagiunta, lxiii-51: ma
mia morte alberga, / ch'i'fuggo lor come fanciul la verga. bibbia volgar
la verga / poggiato s'è e lor di posa serve. petrarca, 105-44:
, in mezzo alle carole, / le lor pupille invidioso inondi. leopardi, 4-54
da'padri, se vivendo, doppo la lor morte poscia esser divenuti così prodighi e
di bronzo / le salde lame de'lor cerchi estremi. / maraviglia veder! son
! son pure argento / i rotondi lor mozzi e vergolate / d'argento e a'
/ che quasi a marcia forza e lor dispetto / in sul vergon gli fea balzar
si accinsero a dimostrar il principio dei lor maestri, si trovò che il primo
considerabil natura e grandezza, generino nelle lor spezie. manni, 2-x: di ciò
le im- magin pinte; e in lor, siccome / in speglio veritier, trova
vespe ch'eran ivi. / elle rigavan lor di sangue il volto, / che
/ che, mischiato di lacrime, a'lor piedi / da fastidiosi vermi era ricolto
quasi ogni granello e massimamente il loglio molto lor si conviene. s. agostino volgar
, tagliatelle, vermiccielli, sfogliate e lor maniere. g. del papa, 6-11-77
bacolini che nascon dentro ai vuoti delle lor pinne [de'cardi], portati attaccati
.. / e te, che torme lor fervido premi, / bel specchio in
quello conoscendo sé niuno onesto segno della lor misera vita aver seguito. s. agostino
ed illuminate repubbliche, non isforzarono mai i lor popoli a credere nella infallibilità degli oracoli
spagnuoli presenti e assenti, perché li lor servitori gli trattavano male, e gli
balestra. frezzi, 1-6-121: le lor verrette scoccavano spesso; / e 'l cervio
ce fecero corcare; / un de lor la man glie ferra, / l'altra
., ii-92: molti nanno versato lo lor patrimonio, non consigliatamente distribuendo. ottimo
/ et ugual forma, i nomi lor notarsi; / e dentro un'urna quelli
all'essere al continuo scan- zati nelle lor radici dal corso dei fiumi, essi son
corso dei fiumi, essi son lavati ne'lor lati dalle piogge che sopra di lor
lor lati dalle piogge che sopra di lor versano. g. gozzi, 1-170:
/... / con le spugne lor cavernose / e a torcere i lor
lor cavernose / e a torcere i lor fusi / versatili o a scardassare / le
/ isbemano sì dol- zemente / i lor versetti infra gli albore. bonvesin de la
note d'augelletti, / che 'n lor dolci versetti / parean mostrar quanto 'l disio
nudo, ma le braccia restano nelle lor guaine versicolori congiunte in alto da liste
le rane il luglio stannò a far lor versi col muso fuori dell'acqua. savonarola
sono degli ebrei... sfacciati nel lor mestiere di mercantare,...
d'importanza / cantando ogn'un di lor parea un poeta. scarfoglio, 275:
ferrara. tasso, 3-14: ella vèr lor, e verso lei se 'n corse /
lei se 'n corse / il duce lor, ch'a sé venir la vede.
dilatano, si vedrà il verde delle lor foglie transparenti. p. cattaneo, 1-7
animali, altra maniera di muover la lor casa trovaro dall'ordinamento divino, perché hanno
non è improbabile che le brassiche dalla lor molta verzura fossero chiamate 'verze'.
tavola si notan paesi e verzure sul lor carattere, e vi si vede un sapor
, / che non vivon se non del lor cacare. / giammai vi vo'tornare
/ tra con agli, cipolle e con lor pesce / sì m'hanno avvelenato con
vincie povere, che non avendo impinguati i lor preti si erano potute far eretiche,
sempre trafitti son per dimostranza / de la lor vita misera non viva. dante,
i mosconi e le vespe, 'rigavan lor di sangue', il quale delle trafitture
vespero vengono i venditori e tolgono i lor danari. savonarola, 7-i-29: venite
entro il mio sangue i prodi / tingan lor brando a gara. de sanctis,
ammirabili per la fiducia che hanno nella lor persuasiva. fucini, 312: tre giorni
sorriso, di cui forse le misere lor madri, cadenti sotto il peso del lavoro
coronate, lasciano sempre infauste vestigie del lor veleno. foscolo, xiv-142: il secolo
genti vid'io allor, come a lor duci, / venire appresso, vestite di
/ va'a le done e gettate a'lor piedi. cino, iv-159 (20-2)
orafi, di queste cose belle bisogna lor fare e'disegni ». 8
quali innanzi si farà menzione appartata sotto il lor capo. -accompagnato da musica, musicato
iv-1-114: 1 due avversari compirono la lor vestizione, in silenzio. piovene,
libertà. galdi, ii-268: quindi alla lor volta i settentrionali attaccarono i romani,
errando andate, / da le viscere lor l'alrne traete. redi, 16-iii-
di vetro, e... le lor dolcezze / sono tutte temprate con l'
quello, io sulle vette / delle lor torri se primo non saglio / come un
, che nel dar su con quelle lor vette grosse e nocchierute di corniolo, mandano
mise / in uso, poi che i lor patroni uccise. p. della valle
vipere e le serpi, / vezzeggiate da lor, baciarli in bocca. brignole sale
certe balie per trattare più vezzatamente i lor fanciulli fingono d'esser balbe.
. del tufo, in: poi con lor garbi e vezi / facendo ai fanciullin
più forti, / e tutta in lor scendendo / per le vie del pensiero,
giorno, le donne con alquante delle lor fanti e i tre giovani con tre lor
lor fanti e i tre giovani con tre lor famigliali, usciti della città, si
ne andò parola invano: che quanto egli lor ne disse, tanto essi ne credettero
5-5: addoppian altri [servi] i lor viaggi / col gir dall'ampia sala
ambo i lati, no- drendo in lor viaggio / foschi giacinti. -orbita
uomo, il quale a'viandanti dava pe'lor denari mangiare e bere. leonardo,
importuno ai viandanti / rompi i brevi lor sonni? » gemetti careri, 1-vi-215:
cento a cento / pennuti dardi da'lor archi adonchi. buonafede, 2-ii-127:
5-ii-356: ristrinsero molti valentuomini tutta la lor cura a... dir tutto con
. pacichelli, 5-430: distribuisce questa lor alcune cariche perpetue con giurisdizione, il
in numero de'dodici, e de'lor vicari o benefiziati, riempon quel corpo,
e la luna non mutaron giammai le lor vicende. baruffaldi, i-119: dove anche
una dietro all'altra, secondo che lor tocca sua volta, ciascuna al giudizio.
col viceré deliberasse / che quella giostra senza lor non fosse. navagero, lii-1-346:
a terra, rimirò i secreti de'lor cuori. alfieri, 1-169: in dubbio
1-169: in dubbio orrendo / di lor vicina sorte, palpitanti / stanno. ghislanzoni
. / e danneggiò i pisani e lor vicini. ariosto, 3-53: le genti
mal condotte / contra i vicini e lor già amici, in guerra, / se
tali che si ungono o untano gli stivalida lor posta, cioè si lodano da sé medesimi
ancor trovarete i gipponari, / e dietro lor buon matarazzari, / et un vichétto
conobbe. alfieri, 1-298: ampia lor prova / col ferro io do che
/ via più là che 'l punir di lor perfidie. fiori di fuosafi, 225
e pedoni, / e 'l capitan fé lor priemere addosso / con molte lance,
i nemici vigilanti / avean prima di lor pigliato i varchi. ghirardacci, 3-277
voglie ad ubbidirvi preste. / commandate lor pur, che fieno or ora / e
conviensi i pigri, lenti / ad usar lor vigilia quando riede. scala del paradiso
usano in quelle che tirano più al lor profitto e guadagno; e l'altre,
ticket of leave) possono lavorare ove lor piace e per loro conto, e trovano
se in ciò fanno tuttavia risplendere la lor santa premura tanti buoni secolari: che sarebbe
volgar., i-114: tanto più la lor paura si menoma, e la tua
che non è grosso / ornai la lor virtù e vigoria, / e quanto sia
e vigoria, / e quanto sia lucente lor ricchezza / che ragionarne più mi par
che levino il volo, poche penne lor togli. -inferocito. chiaro davanzati
/ che pe'teucri sta giove: ogni lor strale, / sia vii, sia
, che non si pare in quelle de'lor magnifici e dottorati padroni.
altra genti, / che tornano la lor discaunoscenza / a la credenza -de lo ben-
, / sic- com'era ordinato a lor vantaggio, / di fuor faccendo ogni gran
regno cristiano: - peròe venne da lor mano, / del paradìs delibano. -qa
amore un gelo, / per che onne lor penserò agghiaccia e pere. boiardo,
spensierati villanzon trastullo / lieti prendean di lor zampogne. pascoli, 1449: tu leggi
delizie villareccie, quelle / che coi lor verdi, novelletti aspetti, /..
e dal nostro villume, / sì che lor legge fra noi non si mischi /
gelso, gli avevano tutti ricoperti delle lor foglie ciondoloni, e spenzolavano dalla cima
e spenzolavano dalla cima di quelli le lor campanelle candide e molli. =
e molti paschi / seguitato 'l voler del lor vinchiastro, / molti chiari pastor del
la paura, / e fa vincenti col lor duce i teucri. carducci, iii-5-59
anzi ho il piacere d'annunziare a lor signori che ho avuto la fortuna di
bianche di bucato, / ne le canestre lor di vinco fine / portavan pane,
ciel dell'innocenza oppressa / vindici; in lor speriam. 2. che
, 4-315: questo era il primo lor violamento di fede. cesari, 6-242:
= deriv. da viola2. va lor machine eccelse. pascoli, 627: entrai
violassi il musco / molle, lambito dai lor molli piedi. violante, agg
ambasciadori del popolo romano, e sotto il lor capitano critolao presero le arme. c
tenersi che non trascorrano sempre con le ingorde lor voglie a nuovi piaceri, essendo il
gli uomini in mostri, / e lor dignità prostri. -per estens.
pace contenti / rugghiando con la prima lor fierezza, / spezzeranno i legami violenti.
al creder mio, ne'metalli temperati la lor rarefazione, e la minor gravità gemelli
annunzio, v-i- 333: la lor [delle fiamme] violenza è tale che
certi essen con violenza in una specie che lor non ispetta. bonghi, 1-183:
trice aletto, / io son lor madre; in me il vipereo torci /
penne, ma di vipistrello / era lor modo; e quelle svolazzava, / sì
di vipistrello, e a crollare la lor pellaccia rozza e scabra. 2
e pellegrine, / che per virilità de lor coragio / fornir credon el viagio /
generalmente effeminarono gli uomini, assoggettandogli al lor impero, col renderli da loro stessi
... per far pruova / di lor virtù col sir di quel castello.
con pirrusso s'affrontava: / chi delle lor saette una provava, / incontamente volgeva
gli atomi] seguiti: / e tesser lor se con la lingua esplori, /
, i-69: deh quanti, ciechi del lor grave ri- sco, / s'ammiran
.. / n'è giocofarza rimaner lor preda. 7. biol.
levante si chiamassino ostrogoti, che in lor lingua sonava 'orientali goti', e quelli di
martini, 2-1- 360: di lor beffandosi, come di visionari, gl'introduce
benigno calle / avrian per gire ove lor spene è viva. mazzei, ii-24
/ così palme, con rubare / lor la vista di quel viso / tutto grazia
; / stanno a'perdoni a chieder lor bisogna, / e l'uno il capo
la vita e lo spirito della propria lor pronunzia, e le sentisser da noi proferir
cali. pascoli, 742: sotto la lor vista / tra bei colli vitati era una
quando novellamente spuntano dalla terra, simili nelle lor fattezze agli asparagi. c. durante
non manchi abondanza di tutto quel vitto che lor si convenga. tasso, 7-12-25:
amata], / sì che la lor vittoriosa vista / poi non si vide pur
per queste [le ricchezze] la lor fama in eterno vituperano, per queste
il cammin men faticoso, / ecco alle lor narici aure nocenti / apportare un fetor
occhio chiaro e conoscenti / di me lor conduco alle pasture. savi, 1-137
/ si studia, sì che pare a'lor vivagni. pratesi, 5-385: il
le vele in canape aspra, / le lor donne i lunghi aghi acuti / nell'
anco li turchi fingere in modo questo lor pensiero che non apportasse scopertamente mala soddisfazione
domande, / d'ogn'altro gaudio lor cura mi tocca; / che quanto
5-69: quelli / ch'avranno offeso di lor nume il nome / o sieno
rai del giorno / delle viscere lor prole vivente. foscolo, xi-2-310: nel
lxxxvi1i-ii-604: oh, quanti già con lor sollecitudine / d'amar son vissi e con
onore, / per me la fama lor cresce et inverde, / el nome viver
come facciamo oggicomunemente noi, se bene il lor vero e sicuro modo era colle barbatelle
da lui né da l'amor ch'a lor s'in- trea, / per sua
vendramin, lii-5- 52: i lor primi cittadini avendo con la vita pagato il
: considerando l'opere nostre secondo il lor valore, troveremo, che sono di
, / cornetto ogne stagione / in lor correzione / per far l'opera piana /
la quale è viziosa, essi maculerebbono la lor bellezza. buonafede, 2-ii-43: i
per lo più riescono viziosi e di lor testa, ma animosi e bizzarri. c
non solo non bestemmiano, ma nemmeno la lor lingua ha vocabolo alcuno di bestemmia,
quando distillano fino al grasso de le lor barbe per trovare un vocabolùccio ne i
fin conforme, / terminan tutte in una lor vocale / che fa all'orecchio una
de sua serventi, / facendo a lor de'suoi ben donazione. -per
, / al modo, credo, di lor viste interne. gemelli careri, 1-vi-261
.. / e fer- raù che lor dicea a gran voce: / « ah
di meraviglia nel veder vogare rasente terra alle lor marine le sue galee di quindici e
del guattacca, xxxv-i-290: chi voi da lor campare, / tagli la lor paroma
da lor campare, / tagli la lor paroma, / ch'è piena di falsia
. caro, i-287: corredata una lor barchetta di tutte cose dilettevoli e necessarie
pose a giacere; / e di lor carne con tutta la spoglia / più volte
qualche piacere presente, allorché appagano le lor voglie. parini, 281: ma
potendo esser ne'imbeccati né covati dalle lor madri. -in partic.:
alle voglie di quanti le richiedessero de'lor corpi. fagiuoli, xii-7: e guate
che le povere donne possino far a lor voglia cosa che sia, e se fanno
la vista / mi fer voglioso di saper lor nomi / e dimanda ne fei con
sono vogliosi e pronti a cavarsi le lor voglie. bisaccioni, 1-89: dimostravasi
/ tratto di luce in qualsivoglia parte / lor natura apre il varco? carducci,
l'altra vanno a schera / e lor regina inanzi a tutte è sola. livio
laude, v-524-2: plangan l'aucelli nel lor volare. olina, 18: è
e in tanti lor diversi / linguaggi a chi ben gli ode
diverso secondo la varietà e diversità delle lor spezie. cattaneo, iii-3-101: in ampie
volativi, bandio il dì de la lor congregazione. sanudo, lvii-322: in
fiere, e volatori augelli, / tra lor mangiarsi, che ragion non ànno.
consenti, / e fanno vista di lor portamenti, / così son volentieri 'n acordan-
per legge naturale. dimeno pure è lor grave quella molestia continua avere dentro leonardo,
e'reggimenti, / onde potien seguire i lor voleri. boccaccio, dee.,
veggio che rragion non sente / il lor basso intelletto, / contr'a voler,
, 120: e vulgari dire lor commandamento non mi so'voluto partire da lor
lor commandamento non mi so'voluto partire da lor volere. -per proprio volere
fu bisogno favoleggiare, come conviene a lor gusto vaneggiante e infermo. de luca
'cappello', cioè 'ghirlanda'secondo il lor volgare a dir venisse, per ciò che
confuso, / ch'io non sapea da lor volger le ciglia. 6.
campire / del fante, che ferire / lor cor non mi potesse. monte,
, / da zerbin, figlio del lor re, condotti. panni, 230:
boccaccio, viii-1-83: ma essi con la lor superbia rimangansi; e noi, avendo
che un sospiro invidiosa scioglie: / beati lor, che 'n sì bei tempi furo
, / che non vivon se non del lor cacare. = var. femm
in più parti divisi, secondo le lor più manifeste qualità, ne la prima
imbestialì la gente, / e rinforzar tra lor impeto atroce. 3.
... si vedeva fatto il lor zimbello. manzoni, pr. sp.
'l gemello / arion con acon la lor potenza / dimostravan nell'armi a tal
508: eran giunti i pedanti co'i lor scritti / di verde, minio,
renderle vogliolose: / dar ad intender lor d'aver segreti / miracolosi anelli, arte
alcun fàttici innanzi, / ci accostammo al lor uscio zingaresco, / onde spirava un
. salviati, 19-24: sentendo che quel lor bere a zinzini / non toccava lor
lor bere a zinzini / non toccava lor l'ugola e non era / altro che
e non era / altro che uno accendere lor più / la sete, vollon mutar
io: nel gran popolo che per tutto lor s'affollava da'lati, tra per
italia è sparti, / che fan da lor medesmi tagli e quarti. / ma zò
che li omini andranno sopra li alberi de'lor paesi. caporali, i-93: altri
forzati ai fuggire in zoccoli, / tolto lor fin le scarpe da viaggio. -ant
spesso / e 'l frutto perdon delle lor fatiche. imbriani, 6-178: mannaracci,
borbottando. agliando in nota le case del lor sestiere ed il giorno seguente,
picciol solfanello, / perche de l'ire lor l'esca foconcello. dizionario di marina
pucci, cent. 42-21: nelle case lor senza rappello zolfatàia, zolfatara, e deriv
vizi insieme con le anime de le lor genti furono in inferno, meritaro tanta pena
forsi che nel ciel portato / per lor fie 'l priego mio credo vova- no
ognun da sé, / avran sempre per lor significato / un panzini [1905],
son zannate, / va a zonzo il lor cervel, sono sviati. 3.
f. doni, 1-96: i lor dottissimi libri 'tradotti',... son
contadinelle così avvenenti e graziose che in lor paragone riuscirebbono zotiche e roze molte delle
buccia / d'ontano han tinto le lor madri a quelle, / copron le membra
, / per indurvi a cantar sulle lor note. g. gozzi, i-8-26:
, lxxxviii-ii-762: pere vi reco d'ogni lor maniera: / spinose, caravelle e
sono di pasta così dolce che ogni lor detto è uno zucchero. -di
certe combriccole hanno ridotto e riducono i lor minori osservanti o chierichini che siano.
del soldano: / sapea a punto ogni lor riverenza, / e inginocchiossi per magnificenza
msochettate, le quali zufolavano intorno alla lor testa, e non di manco veruno
strane zacare, / suonando dietro a lor zuffoli e gnacare. ariosto, 14-61:
gioberti, 4-2-454: « per mettere il lor paese in disolazione ed in zuffolo in
atti come scuccobrino / e intorno a lor la più strana moresca. cellini, 1-5
spazio: onde un alluminato che con lor mangiasse, avrebbe gran vantaggio, onde è
rettori, 22: credi che 1 lor quarti dinanzi lessi, con un pezzo di
aretino, iii-125: elleno con le lor favelle intramesse tra l'una e l'
, soggioirli ed astringerli a viver al lor modo; la quale intenzione si veduta
futurismo [27]: gli accenti alla lor volta si suddividono binariamente e ternariamente in
: nel traversar la borgogna avevo ragionato sulla lor maniera di fare i vini, e
e punir gli empi, / gran parti lor: così verrà che véle / l'aquila
tributo di uomini e i foceani alla lor volta vi fondarono massilia. focóse,
idee e la pupilla umida di bontà del lor creatore. = comp. da miner
al pozzo pregano con il rimpianto / delle lor mani simili a candele di amianto /
fagiuoli, v-125: di venir lor si permette / quando state alla toilette.
, questi eroi del paro / della lor protezion sotto l'amparo. manzoni, fermo
lume, la dolce aura dell'aperto lor cielo. = comp. dal pref
, ecaioetizio / sulpergamo, e il lor dirmolto mipiace; / e nessuno, ch'
: i figliuolacci di adamo, in quella lor congiura cannibalescachechiamanosocietà, han presoquest'uccellaccio selvaggio
di vino, mostrava il principio organico della lor generazione a'figli, per fargli intendereinsieme
ceci... tanti ceci innanzi lor pose. quando ser pace vide tanta ceciata
ceci... tanti ceci innanzi lor pose. quando ser pace vide tanta ceciata
che immantinente / i primi capi della lor condotta / portinsi a render conto alla
'picchetti', / si cambieran le lor borse in rigagni. = adattamento di
passeroni, iii-4-67: se il lor disegno aveva un buon successo, / a
: e abbandonata l'antica seccaggine / delle lor fughe e contrafughe atroci, / d'
che usavano farsi 'cacare in bocca'dalle lor meretrici. = voce dotta,
subito; e ci svela / già il lor valore intrinseco a puntino / la più
men vile / materia e altezza del lor corno. = voce dotta, comp
i pubblicisti, / giusta il tecnico lor vocabolario, / sogliono chiamar costituzionario.
[dante], i-52-11: e se lor doni, dona gioeletti, / be'covriceffi
che, non avendo un pane in lor casa, si sostentano col mestier del
l'ali e drizzaranno il veloce corso alle lor stanze. – per estens. sfrenato
fuori son peggiori di dentro, e se lor parlassi di cristo pare si dica del
parlassi di cristo pare si dica del lor mattaccino, e con isconce risa ti
. full color / ful 'k. lor /, correttamente / f. l'kl
messe!... / eh delle lor promesse / per me, me n'
indiavolatamente le mani ad ogni tratto che lor piace e le battono talvolta per più minuti
tali caratteri – franti dalla inelasticità conseguenza della lor stessa saldezza – precipitino a un tratto
, dove gli antichi, piangendo i lor morti, riponevano le lor lacrime.
piangendo i lor morti, riponevano le lor lacrime. = deriv. da lacrima
piangendo i loro morti, riponevano le lor lagrime. r ladrésco, agg.
in somma, si scriva da tutti a lor posta con stile lunatico, voglio dire
famosi perla loro aggressività elunaticità, per i lor tic, per le loro azioni coatte
, seilgiogomaritalnonfosse / dai lunatini sopra le lor mogli / aggravato di troppo. idem,
dalla fatica, dal sudore e dalle lor proprie bestemmie e reciproche apostrofi, maledizioni
fuˆr afflitti e morti, anche in presenza lor sanctificando e miracolizando. =
perché li papalini non usino far tutto a lor modo. papalìstico, agg.
bruciati che svolavano via nella sera dalle lor mensole fatte roventi, con penisole nere
or dunque, / come va che demostene lor capo / fa il diavolo pur tanto
'l mio prete ed io siamo stati lor correttori alla stampa, tanto che ora non
la tua egregia scelta, / che di lor mista nasce. = comp. dal
bruciati che svolavano via nella sera dalle lor mensole fatte roventi, con penisole nere
la tua egregia scelta, / che di lor mista nasce. = comp.