nell'altro effetto (estremi chiamano i loici i duoi termini, cioè le due
loro come tanti filosofi, come tanti loici, sempre concentrati nell'alta matematica del tetto
[guido cavalcanti] fu uno de'migliori loici che avesse il mondo e ottimo filosofo
essere si dice / un de'migliori loici ch'abbia il mondo / et ottimo filosafo
giova alla sanità, dicono [i loici]: l'esercizio è giovante a la
e da per sé, che i loici dicono incomplessi, e noi gli possiamo chiamare
insieme con altre voci, che i loici chiamano complessi. 11. ant
voi, poiché questi zughi di questi loici non me n'insegnano tanta ch'io possa
fossa. d'aragona, xliv-192: questi loici ingarbugliano altrui il cervello alla prima,
dottissimi greci e latini e laudata da loici e buoni filosofi. varchi,
e stoici, / doppi sofismi simulati e loici. 2. che è proprio
): egli fu un de'migliori loici che avesse il mondo e ottimo filosofo naturale
brignole sale, 5-469: udite, oh loici, maraviglia, udite / due contraddizioni
essere si dice / un de'migliori loici ch'abbia il mondo / et ottimo
greci, che non di romani e loici custodi della legge. 4.
guido cavalcanti] fu uno de'migliori loici che avesse il mondo. g. ferrari
: estremi chia mano i loici i duoi termini, cioè le due proposizioni
: le femine altro vogliono che da'loici sofismi e da'medici siroppi e da'dottori
la nugazióne, come dicono i loici, ciò è il ripetere super
[guido cavalcanti] fu un de'miglior loici che avesse il mondo e ottimo filosofo
, 8-1-456: queste si chiamano da'loici dimostrazioni semplicemente, owero dimostrazioni potìssime,
contese che si facevano anticamente tra 'loici nei vostri circoli padovani, disputandosi stranamente
sono andate innanzi, le uali i loici chiamano premesse, esser falsa, o pruovi
e di per sé, le quali i loici chiamano incomplesse e noi le potremmo per
ora voi, poiché questi zughi di questi loici non me n'in- segnono tanta ch'
e di per sé, le quali i loici chiamano incomplesse, e noi le potremmo
inferiore ad altri meno dotti e meno loici di lui, inferiore perfino agli indotti e
stoici, / doppi sofismi simulati e loici. g. bragaccia, 1-158: catone
varchi, 8-2-286: estremi chiamano i loici i due termini, cioè le due
tosto ci sbrigammo da quella diffinizione che da loici è detta 'quid nominis'. davila,
ora voi, poiché questi zughi di questi loici non me n'in- segnono tanta ch'