o muoia. ojetti, i-30: lodava l'abilità degli artisti, e artigiani
vi chiamava sorelle e fratelli e vi lodava e vi accomiatava ai punti estremi della
il valore. tommaseo, 4-361: lodava i pregi altrui affinché della lode cadesse
iv-1-800: camminando innanzi, il vecchio lodava le verzure e faceva pronostici, per consuetudine
de la severa / rigida antichità, lodava i detti. idem, n-ii-368: amore
di artigiani. ojetti, i-30: mi lodava l'abilità degli artisti, e artigiani
essere attissime al suo ragionamento, e lodava e vituperava. tasso, 20-122:
bellezze de la donna contemplava e tra sé lodava, tanto più per gli occhi l'
bocca mi diceva ogni bene, e lodava la mia buona fortuna. gelli,
, 482: amava ognuno, i buoni lodava, e de'cattivi aveva compassione.
. berni, 38-37 (iii-257): lodava il digiuno a corpo pieno;
d'erbaggi. moretti, 17-234: lodava l'abbondanza e la varietà del negozio
bolla concistoriale vinto, che piermente si lodava. boccaccio, dee., 6 -intr
si fosse. vasari, ii-59: lodava la giustizia, ch'era così bella cosa
di fare ». leopardi, 950: lodava ed amava, che gli scrittori ragionassero
intellecto e l'ingegno, e molto lodava chi meglio avesse decto, per incenderci
una bocca mi diceva ogni bene, e lodava la mia buona fortuna, che avevo
sei quel fratac- chione, / che lodava il degiuno a corpo pieno, / e
drittamente sei quel fratacchione, / che lodava il degiuno a corpo pieno, / e
ritorno dei borboni; e di ciò la lodava e la lodo, ed ora
valerio massimo volgar., i-473: elli lodava più una lieta capanna per sicurtade che
pensava essere attissime al suo ragionamento e lodava e vituperava, né sapeva come si
, 950: non riprendeva, anzi lodava ed amava, che gli scrittori ragionassero
quest'osteria, della quale ognuno si lodava, era uno stanzone terreno, ex granaio
calici fecondi / reso ciascun facondo / lodava la sua donna. monti, 1-332
fine al suo favoleggiare, e fileta lo lodava d'aver con sua favola pòrto maggior
potendo maneggiare le armi, inanimava e lodava i suoi che francamente combattevano.
, ne prendea grandissimo piacere, ne lodava lamone, e gli prometteva di francamelo
34: drittamente sei quel fratacchióne / che lodava il degiuno a corpo pieno, /
, 10-10 (509): griselda la lodava molto e lei e il suo fratellino
memoria del gori sapere come l'alfieri lodava in lui l'« avere con gli
bacchelli, 1-i-120: lodati i guadagni lodava poi le spese: la vita larga,
iii-2-180: [socrate] non pure lodava l'arte del ballo, ma credette doverla
vittoria. b. davanzali, ii-253: lodava i pronti, garriva i lenti;
come qui gelsomin. vallisneri, iii-610: lodava i giulebbi di viole, di rabarbaro
valerio massimo volgar., i-473: elli lodava più una lieta capanna per sicurtade,
. baretti, 1-69: quel goffo lodava per poeta ognuno ch'egli trovava autore
1-30 (1-39°): senza fine lodava la beltà e grossezza di quei porri.
inlaudabile. tasso, 12-518: non lodava isocrate di quella falsa laude, chiamando
de la severa / rigida antichità, lodava i detti. pallavicino, 8-210: il
la vertù. assarino, 115: ei lodava che coraggiosamente sostenessero ogni scossa e ogn'
risolute mutazioni. botta, 5-113: buonaparte lodava l'aspetto nobile della città,.
rosata. dalla croce, ii-15: lodava molto galeno la lana infusa nell'olio
/ chi l'agil portamento e chi lodava / su quel sarmata labbro i / franchi
andavamo per i campi... egli lodava la fertilità dei nostri dominii, mi
. d'annunzio, iv-1-800: il vecchio lodava le verzure e faceva pronostici, per
lira. assarino, 115: lodava che coraggiosamente sostenessero ogni scossa e ogn'
dalla beata vergine, la quale li lodava per la loro fede viva e profonda
vecchiezza, di tutto si dava pace e lodava iddio. savonarola, 13-m: venite
di motti [tommaseo]: un giocolare lodava un cavaliere, lusinghevole.
che la cosa fosse finita bene, e lodava ferrer, e pronosticava guai seri per
59: leggeva certe cose, nelle quali lodava e magnificava papa giovanni. savonarola,
di pittura, nella scuola d'apelle lodava gli storpiamenti per iscorci,..
, viii-1-33: li dilicati [cibi] lodava, e il più si pasceva di
col nettar in bocca le bianche poppe lodava; indi, scorrendo al racconto de'
49: adorava ad alte mani e lodava il nostro signore sanza riposo.
qua, da se medesimo molto la lodava di bellezza. nardi, 283
plutarco volgar., 12: megabizo lodava alcune pitture assai rozze...
molto ogni sua fat- tezza e membro lodava e massime il gran mellone che nel
del marito. machiavelli, 1-vii-39: lodava castruccio assai gli uomini che toglievano moglie
mèta, di rado, ragionando. egli lodava la fertilità dei nostri domimi, mi
architettura. botta, 5-113: buonaparte lodava l'aspetto nobile della città [di verona
fidanzarsi. machiavelli, 1-vii-39: lodava castruccio assai gli uomini che toghevano moglie
?? ii-616: mentre io lodava quel [sonetto] di monsignor da
uomo. visconti venosta, 183: lodava [mazzini] l'operato di lui
civile, gli dava del signore, lo lodava, gli guardava i denti se eran
col nettar in bocca le bianche poppe lodava, indi scorrendo al racconto de'manierosi vezzi
del niccolini, del quale per altro lodava la vita pubblica pura di notorie vigliaccherie
moretti, iii-303: attilia... lodava il paese che l'ospitava con una
. boccalini, iii-129: come egli lodava la molta facilità della vena e i
col nettar in bocca le bianche poppe lodava, indi scorrendo al racconto de'manierosi
questo sposalizio! / -ognun sì lo lodava da principio / per un partito de'miglior
lodatori dalle cattedre i gesuiti ch'egli lodava in istampa, i giornalisti ch'ei temeva
, vili-1-33: li dilicati [cibi] lodava e il più si pasceva di grossi
aver detto gloriandosi da se stesso si lodava, pavonegiandosi la sua bella persona, tutto
c. bartoli, 1-150-17: platone lodava che la pianta e u sito d'una
del popolo e baroni che ciascuno sommamente lodava il re che sì buona elezione di moglie
, 7-174: or questa or quella polizzina lodava; e si rallegrava della serie compitissima
, nei momenti di tenerezza, mi lodava per la mia ponderatezza e il mio
intorno una corona la quale insieme lo lodava e lo ammoniva, rimanendogli speranze di
valerio massimo volgar., i-473: elli lodava più una lieta capanna per sicurtade che
il senato e appresso il popolo ancora lo lodava e celebrava, chiamandolo compagno delle sue
assalirne gli errori fondamentali, anzi perfino la lodava nei prolegomeni dell'opera sua.
la cosa fosse finita bene, e lodava ferrer, e pronosticava guai seri per il
: camminando innanzi, il vecchio lodava le verzure e faceva pronostici, per
moretti, ii-225: di bologna egli non lodava le pensioni e gli alberghi, sibbene
, 7-174: or questa or quella polizzina lodava; e si rallegrava della serie compitissima
aver detto; gloriandosi da se stesso si lodava, pavonegiandosi la sua bella persona,
leonardi, 950: non riprendeva, anzi lodava ed amava che gli scrittori ragionassero molto
di giunchi. dalla croce, ii-15: lodava molto galeno la lana infusa nell'olio
figliuola ed erasto alla morte, chi lodava il senno e l'avedimento delli due innamorati
re d'inghilterra, e molto il lodava. a. pucci, cent.,
suo pensiero. nievo, 825: si lodava e si biasimava senza leggere, appunto
scritturale solennemente ei [il papa] lodava atanasio del coraggio con che s'era
che fu mecenate,... si lodava l'arte di improvvisatore che aveva e
-rigore logico. loredano, 87: lodava i miei discorsi come quelli che avevano
strumenti di fiato, per sua arroganza si lodava che era migliore sonatore che febo.
1-408: cicerone... senza invidia lodava gli antenati et i contemporanei ancora con
sorrideva talvolta a questo o a quello, lodava l'una casa e l'altra,
parlava svelto in dialetto con la donna e lodava il vino. 9.
, e fu così felice, che si lodava di non aver mai saputo che cosa
glio. ariosto, 10-45: quel lodava ruggier /... / che sì
, ii-225: di bologna egli non lodava le pensioni e gli alberghi, sibbene l'
udito quanto detto stato era, ciascheduno lodava il dire verisimile e aprovato, e beffando
astuzia. redi, 16-v-114: il galileo lodava più di ogni altro poema, quello
confortativa. dalla croce, i-30: lodava galeno, l'onzione fatta con l'olio
. imbriani, 14-278: mi lodava da una parte e mi biasimava dall'altra