se movo a canti, / fo. llo pe. ri- membrare / del suo
k'andava a perdimento / per. llo primo fallimento. = forma aferetica di
rettor., 41-13: anzi che. llo sponitore vada più innanzi, pensando che
ii-121: deano èssare l'isole e. llo mare per utilità, a ciò che
, 10-155: io dissi: -be. llo veggo chiaramente - ed ella disse:
larghi, per ispese d'orr; llo e ottone e altro. pulci, iv-98
;... aguardando e. llo cielo parene vedere lo die, lo quale
non significhi qualche altra cosa e. llo mondo, ché serea oziosa. tolomei,
la sua forma non farà permutazione e. llo viso... o vedrasse de
testi fiorentini, 142: cne. llo decto papa [bonifacio vili),
toi sdigni sogno tanti / e. llo pazziar che fai, / che fastidio a
'l pe- giora, e retorna. llo in suo stato. 11.
tutto il drappo insieme anzi che. llo cominci. dante, purg., 7-45
, / per li tuoi figli co. llo. rio portare, / che, per
anonimo romano, 23: disse ca. llo vidde perzonalmente, e ciò fermao per
de roma, xxviii-436: quello no. llo lassao per essi, ma se infense
. ristoro, ii-26: e. llo quale [settimo cielo] trovamo una
, e. lle frutta, e. llo colore, e. ll'odore,
, e. ll'odore, e. llo sapore, e. lla grandezza, e
la sua forma non farà permutazione e. llo viso (secondo ch'è quando se
matteo, suo fratello, e. llo arighetto conclusano che si tocassi le poppe
del medico, e dice che. llo officio del medico è medicare compostamente per
/ per li tuoi figli co. llo. rio portare / che, per non
: bartolini di porta travallii e che. llo decti pilliuc <; i di sopra
, prega lo to / fido e. llo to parie. zanobi da strata [
se tu si prina, no me. llo celare. landino, 37: el
: bartolini di porta travallii e che. llo decti pilliu$qì di sopra scripto presolo e
neri, / in grazia ve. llo vollio adomandare. giov. cavalcanti,
ristoro, ii-220: aguardando e. llo cielo, vegolise mesti ensieme doi colori
e dissero ch'elle erano e. llo capo del gemini. dante, conv.
consentirvi, giassia ciò ch'elli no. llo ottrii ispressamente. = voce
lascio stare le potenze dell'anima co. llo intelletto possibile e agente; io lascio
cruciasse con un verso, / no. llo intendendo, e li si fea bravante
del bene parlare. ma anzi che. llo sponitore vada più innanzi, pensando che
/ nascirà dio benedetto, / lasciarà. llo pulito e schietto, / comma el
uno dinaro l'artisano, / se. llo mectea in mano in ponta l'ongnie
ilo carbone non flambante 'e. llo carbone aceso flambante. d'annunzio,
: trovamo lo secondo cielo, e. llo quale è una stella piccoletta, e
restoro, ii-220: aguardando e. llo cielo, vegolise mesti ensieme doi colori
, che encontenete toma giù e. llo piano. 4. arrestarsi (
se. lli affece denanti e sì. llo reaffigurao, deoli de mano e disse
... il demonio maggiore sì. llo legò nel ninfemo, gli altri demoni
usanga / no. lli remane e. llo dosso rasca. pietro ispano volgar.,
del fuoco e comandorono che no. llo lasciassero favellare e che eglino il tenessino
possiate avere quella gloria sempiterna che. llo re de'rei promette a ciascuno volente
lucrezia il fecie mettere dentro e sì. llo ricievette graziosamente, considerato ch'egli era
e'ditti di molti filosofi e. llo 'ntendimento dello sponitore. buccio di ranallo
movo a canti, / fo. llo pe. rimembrare / del suo valor,
lo terzo cielo, e. llo quale è posta una stella sola, grossa
due, cioè xl, e. llo resto partire tra noi per li ditti modi
retrogrado, e vedaremolo andare e. llo cielo enverso occidente. g. villani,
volgar., 135: poi che. llo ditto tempo fo complito, essero de
lo dono ricco è piacentero e. llo piacientero ricco, non credo disconvegna,
, 1-115: lo tribuno sì. llo fece iurare... de..
..., siccome è. llo rigieneramento di lumiera. 3.
corpora. granne ène lo pianto e. llo guamentare. così curre lo sangue corno
sia dentro lo animo di quello che. llo dice. carrer, 2-290:
, el quale represtai per semenare e. llo mio podere ch'elli àno tolto a
prenderlo noi truova, almeno si. llo scrive in sul quaderno e condannasi.
sia lo stomaco saturo, non. llo po'renunzare et intanto piu lo appetesse
/ per li tuoi figli co. llo. rio portare. fra giordano, 5-45
uno coltello verrà tamanto / che. llo core te dè passare; / non te
: tanto lo ripregò e aumiliò che. llo ripercosse un'altra volta in quella fedita
el quale represtai per semenare e. llo mio podere ch'elli àno tolto a lavorio
e ammonito per lo 'nquisitore che no. llo usasse, gli fu opposto che l'
colonne volgar., i-105: no. llo dive avere a repruzo se hai permutato
persune de li grieci e poi se. llo rescrivere a lo suo libro commo fece
24: l'uomo provava che. llo monarcia elletto con tutta sua posterità o
, infin che sono nuovi, e. llo tuo cavallo che cominciava ad andare si
assai, puro a la fine sì. llo concessero. lippi, 9-63: s'
regina cognovit'. lo riempo che. llo patre la retrasse dallo servizio della reina
stil che da'prim'anni / infuse llo a le mie rime nove, / non
borgi in beni, acciò che no. llo infamasse, per cagione ch'era maestro
questo così grasso scorticare vivo e. llo cuoro lassaro cadere ioso corno le brache
un l'altro inganna, / e. llo reo uomo il buon condanna / con
diatessaron volgar., 132: e. llo terzo dì tornerà lo mare en so
anonimo romano, 23: disse ca. llo vidde perzonalmente, e ciò fermao per
facevannollo sallire in pede e sì. llo facevano sermonare. panzini, ii-192: ella
rienzo] disse la salluta soa e. llo stato della citate. giusti,
corno alla perzona soa e che. llo devessino onorare come re e signore. anche
de sapienza, / lo sapor sì. llo asorbisce / ne la sua gran compiacenza
po'chiamare settimo cielo; e. llo quale trovamo una stella sola piccoletta la
volgar., 6-623: però che. llo imaginare accende l'animo del disio,
monea; purga lo stomaco e. llo cuorpo. machiavelli, i-viii- 204
retrogado, e vedaremolo andare e. llo cielo enverso occidente. fra giordano, 3-127
, ii-94: perché mercurio venne e. llo regno a lato venere e poremoli e
segno stia do l'uno lato e. llo cerchio e l'altro da l'altro
cizio tenperato e piacievole, però che. llo essercizio conserva la vita, acciende il
se pò chiamare settimo cielo; e. llo quale trovamo una stella sola piccoletta la
cupidità patì prima scissura, e potia. llo leggiere e dio il volesse che non
nde la porterrai cossi scoitata che no. llo accate ben caro con domaio de la
poi trovamo lo secondo cielo, e. llo qualeè una stella piccoletta e va tuttavia collo
a nicolao bartolomei di bocteca che me. llo abateo in oro fiorini 50. roseo
, sì granne lo romore e. llo scuoppio delle aste, che par- ze
sien pur le mie gran pene e. llo tormento; / e peròparto da. cciò
li toi sdigni sogno tanti / e. llo pazziar che fai, / che fastidio
se lo dono ricco è piacentero e. llo piacien-se non che. v. sennonché.
preditto cola ammonio li rettori e. llo puopolo allo bene fare per una similitudine la
colao bartolomei di bocteca che me. llo abateo in oro fiorini 50, sì
106: sì come fedele, sì. llo sequitò e venne co. llui.
lo detto libro, a sé no. llo riputi, né che dica che l'
moralizzato, 1-73: similiante fa. llo falso amico: / con belli senbianti
, el quale represtai per semenare e. llo mio podere giro. ch'elli àno
costui fue presa ieru- salem e. llo sancto sipulcro d'oltremare, die primo kalen-
g. villani, iv-13-64: e. llo re di francia s'acampò fuori di
piagnenno la miseria, la servitute e. llo pericolo nello quale iaceva la citate de
ed in una sfondata se. llo spende. batacchi, 2-259: comedove.
, sguainao un sio stuocco e sì. llo impontao nello ventre allo conte lancione.
sigillaronce tucti e pre maiuri fermeze si. llo iuraro. rappresentazione della risurrezione di gesù
allo buono stato le perzone loro e. llo avere. codice dei beccai ferraresi,
, cioè dire la signiffìcazióne e. llo 'ntendimento di ciascun nome. dante,
il pianeta saturno] significava e. llo mondo; e posero che, entra tuttele
gherardi, 2-i-35: perché no. llo soffera il tempo, più particu- larmente
grieci, e lo re telefo le. llo promese assai volonterosamente e con. onne
di costui fue presa ierusalem e. llo sancto sipulcro d'oltremare, die primo kalendi
1-193: lassao liccardo lo predare e. llo sollicito guerriare, morraorannose debitamente de sì
prima v'era rimaso, sì. llo guastàro. e similglante fecero al castello
tribuno li iessìo denanti armato e sì. llo fece iurare sopra lo cuorpo de cristo
testi veneziani, 65: e. llo romagnente de queste c e l llibre
magione.... be. llo mi soffero pèrdici la persone, / ca
/ che domonio face, / e. llo mantene e vado sormon-co è discendente, /
gran contesa, / e certo no. llo pozzo più celare / ch'io saccio
ne porìan far due, be. llo vedete, / così è fatta magra e
restoro, ii-5: vedemo e. llo cielo tali che pare che se movano,
lato in lato. pareva che. llo volessi revoitare sottosopra. savonarola, 7-ii-294:
quale ha nome livia per colui che. llo edificò, il quale è spanduto nelle
., 166: poi che. llo dicto re ciro ebe destructa la cità de
91: increscieci lo troppo stare e. llo spendo. ser giovanni, 3-457:
de dio corno nappole? perfine ha. llo vitro, creta, sapone, zurfarielle
. lli affece denanti e sì. llo reaffigurao, deoli de mano e disse:
giù e. ll acqua, e. llo fondo de la riva del mare;
de feo de meser sbema poste e. llo popolo de la pieve d'albagnoro per
prenda lo scudo; / troverà. llo, il mio colpo, ongnora ingnudo,
e non lo vedemo quasi mòvare e. llo cielo, e è detto alora stazionario.
che scarpetta era muorto e che. llo puopolo non traieva allo sio stormare.
, ii-13 (7): fe. llo portà'su la strapunta su la qua
ne porian far due, be. llo vedete, / così è fatta magra e
, sì granne lo romore e. llo scuoppio delle aste che parze che doi
comman- dao alli soi subiecti che. llo dio iuppiter divissero adorare. -legato
generazione, e quale sua materia e. llo suo officio e le sue parti.
anonimo genovese, 1-1-293: e. llo primer ch'eia dè far / si è
così... il papato e. llo 'mperio, con ciò sia cosa che
differenzia sia fra lo vigliare e. llo dormire. b. segni, 11-173:
: disse il giullare: « be. llo farò ». andò e promisse di
che connosce bene la natura e. llo stato della materia, vi reca suso argomenti
contra lo re agame- none e. llo re menelao. boiardo, 1-12-84: non
: trovamo lo secondo cielo, e. llo quale è una stella piccoletta [mercurio
amore a'suoi vestimenti acciò no. llo possiate perdere. ma guardate non si
che non tardasse, / che. llo venesse, senza tardamento. pagliaresi, xliii-
el padre, perché in r: llo lei ha durato più fatica in portarlo e
anni suoi. bene lavorato e. llo caspiello con correie moito adorne. =
fare ò lo dolzore, / e. llo pesce poi che 'l piglia, /
in chesta presente forma latina e sì. llo retrasse da duy libri chi se trovaro
che quando lo sole sarà e. llo primo ponto d'ariete e di libra,
cerchio de l'equatore, che e. llo levare e e. llo colcare a li
che e. llo levare e e. llo colcare a li cerchi de li orizzonti
ponti, li quali so'e. llo mezzo di tutti li cerchi de li orizonti
rascione ch'elli sieno cose e. llo mondo, che non nascano e non recevano
. villani, iv-2-24: dapoi che. llo 'mperio de'romani si tra- slatò di
testi fiorentini, 142: che. llo decto papa, per suo trattato e per
tanto, '/ de cielo descese co'llo angelico canto, / cn'àlla devina
, li quali se descrivono e. llo cielo e atomo a la terra, e
dir t'ode / che poi no. llo disode. bambagiuoli, xxxvii-23: più
università, è stato abbattuto però che. llo 'ngrato popolo mai non rende altri meriti
restoro, ii-5: e vedemo e. llo cielo stelle alte e stelle basse, e
restoro, ii-100: trovamo e. llo guardo de lo popolo al dese- gnamento
trovamo una ventosità che s'engenera e. llo ventre de la terra, com'ella
terra, com'ella s'engenera e. llo corpo de l'animale. 2
'ngnudo non vestite, / né. llo infermo non udite; / colla lingua ognun
restoro, 48: deano essare e. llo mondo diverse lingue e diverse operazioni de
. = comp. da baci [llo] e un deriv. da tracy,
la particella pronom. (m'inghiomè llo). letter. raggomitolarsi, rannicchiarsi,