. sbarra, iii-181: ecco, lilia, ch'intorno austro gradito / d'atre
infesta. sbarra, iii-181: ecco, lilia, ch'intorno austro gradito / d'
. sbarra, iii-181: ecco, lilia, ch'intorno austro gradito / d'atre
i tuoi sembianti belli, / cara lilia, io ti dono. a. verri
d'annunzio, i-13: tu, mia lilia, fra quel femmineo / stuolo tutt'
i tuoi sembianti belli, / cara lilia, io ti dono. =
/ 'manibus, oh, date lilia plenis! '. libro di sydrac,
. cfr. isidoro, 17-9-18: a lilia lactei floris herba, unde et nuncupatur
annunzio, i-13: tu, mia lilia, fra quel femmineo / stuolo tutt'ilare
impellenti dello stile. brancoli, ii-156: lilia rovetta... abbassandosi per confessare
tue lacrime / crebbe sì cara, lilia, al tuo core / la selva malinconica
desi / ne l'aria allor che lilia / scorre co'l'agili dita su
guardo ne li occhi, o bionda lilia, / ne li occhi azzurri ove l'
cantano. d'annunzio, i-45: anche lilia ne 'l peplo candido / veggo fra
uscire solo di casa, senza che lilia cercasse con due o tre atti di renderlo
un pomeriggio, alle due carezze proibitive di lilia, se ne aggiunsero in macchina altre
annunzio, i-13: tu, mia lilia, fra quel femmineo / stuolo tutt'
-circospezione. brancati, ii-156: lilia rovetta acquistava... una tale segretezza
d'annunzio, i-40: solleva, o lilia, il bianco vel virgineo, / apri
d'annunzio, i-171: oh come lilia / marmorea splendea ne la fredda /
annunzio, i-13: tu, mia lilia, fra quel femmineo / stuolo tutt'ilare
d'annunzio, i-40: solleva, o lilia, il bianco vel virgineo, /
tuo seno turgido / morir morire, o lilia. c. e. gadda,