le grazie predette. b. navagero, lii- 9-396: fanteria... non
senza giusta causa. f. badoer, lii- n-391: hanno avuto per usanza tutti
sicché lo portava continuamente indosso. barbaro, lii- 2-251: una parte arma alla stradiotta
anno hanno foglia. g. correr, lii- n-19: ha fatto piantar molte migliaia
cura né briglia né sprone. vendramin, lii- ii-167: non arrivano ora quei popoli
non sarebbe male. p. tiepolo, lii- 5-25: circa 20. 000 ducati
si trovò di notabile. leonardo mocenigo, lii- 6-88: un notabilissimo ponte di pietra
, fosse ammazzato. g. michiel, lii- 4-389: non solo ragunarono e messero
esemplarmente punirlo. t. contarini, lii- 5-404: antonio perez, origine di
o di cavalli. g. ramusio, lii- 15-314: alla quale congregazione era ammesso
. relazione anonima della guerra di persia, lii- 12-263: cominciò a parlare ornatissimamente in
, siamo posti in croce. sanudo, lii- 14-63: furon contenti tor le biade
tempo padrona di quella provincia. lippomano, lii- 15-58: le cose dell'anno passato
non era più sotto tutela. lippomano, lii- 15-54: nei primi anni che uscì
per esercitarsi al vogare. paolo contarini, lii- 14-221: l'arsenale era..
. relazione anonima della guerra di persia, lii- 12-229: in gamba hanno calze di
, da ragioni più efficaci. duodo, lii- 15-176: se il re spendeva
incotto dal sole. alv. contarini, lii- 15-242: per il viver parco che
mai danno alcuno. m. zane, lii- i4_399: li proti e parte delle
il mostro maladetto. m. dandolo, lii- 45: sua maestà..
la guascone e la piccarda. duodo, lii- i5_i59: se così si potesse nelle
potrebbero incorrere agevolmente. l. contarmi, lii- 4-74: è [il contestabile]
compre e vendite. t. contarmi, lii- i5_255: f pisani, per il
premiato in qualche modo. giacomo soranzo, lii- 10-131: mi disse non esservi cardinale
e sale benissimo in ordine. ludovisi, lii- 12-22: vi sono al suez sopra
dilicatissimi cibi era preparata. giacomo soranzo, lii- 3-71: nel luogo ove soleva esser
certa e presente pace. giovanni soranzo, lii- 5-99: i prìncipi non si amano
quando in apparenzia. z. contarmi, lii- 4-8: quello che presenzialmente non poteva
rai presto baleno. f. giustiniani, lii- 1-212: ne nasceva quello che è
di prestarvi orecchi. l. priuli, lii- 5-239: sono stati di opinione alcuni
tumulto di giusti. t. contarmi, lii- 5-407: con scaramucce e con assedi
recarvi a vinegia. m. cavalli, lii- 3-116: la qual riuscita però fu
aparecchio de le nozze. giacomo soranzo, lii- 3-45: detta regina di scozia è
e i miei mantengo. leonardo mocenigo, lii- 6-no: e [la germania]
'presta '. m. soriano, lii- 10-200: stenta spesso a trovar le
il mare irato. v. quirini, lii- 15-6: caricate che sono queste navi
mare, ancora dura. v quirini, lii- 15-6: entrano di qua della linea
quella cotal cosa? m. giustiniani, lii- 1-183: fece un editto nel suo
del suo regno. m. cavalli, lii- 1-227: crederia che il medesimo potessero
vicendevoli fiamme in amore. marino giustinian, lii- 1-159: quindi è nasciuto tanto timore
ritirò a bologna. g. micheli, lii- 13-263: nello eseguir gli ordini non
facoltà, gli onorevoli gradi. lippomano, lii- 15-47: le entrate del regno,
breve relazione dell'impero di amurat ii, lii- 13-314: ogni volta che si fabbrica
paglia romulea tremava. g. micheli, lii- 13-269: per non comportare che un
in qua né in là. bernardo, lii- 13-422: gli ho dato tutte
quei di rodi. l. donato, lii- 6-370: il quarto consiglio si chiama
oro. g. f. morosini, lii- 14-271: se sono ritrovate in
resto della vittoria. alv. contarmi, lii- 4-273: io reputo di aver ora
resistenzia non mi vale. giacomo soranzo, lii- 3-83: conoscendo essi che quella guerra
quale si chiamava liperata. giacomo soranzo, lii- 3-36: fece testamento, e lasciò
tornato a ribatteggiarsi. d. morosini, lii- 6-74: questi [gli anabattisti]
per sua recuperazióne. a. gritti, lii- 14-12: io per tal accidente restai
condizione più piacevole. g. moro, lii- i4 * 379: tal è
io riposava m'apparvero. fabier, lii- ^ -4: mi dette una banda di
mura di messina. m. barbaro, lii- i5 " 39i: riscaldando il gran
via questa pratica. p. tiepolo, lii- 5-26: aperti i forzieri, minutamente
comparazione maggiore spesa. g. michiel, lii- 4-345: la compagnia, e per
di tutti gli altri ministri. tron, lii- 6-183: il suo stato non è
è da rompere. v. quirim, lii- 6-17: hanno questo alzar di fede
pell'ombre iscure. g. cappello, lii- 15-31: questa non è bella donna
non vi mutate di fantasia. duodo, lii- 1: 5-93: quello che al
della sua signoria. f. barbaro, lii- 11-76: sbattuto sì lungamente dalla fortuna
mia figlia e cara scorta. duodo, lii- 15-158: quando arrivavano ad un villaggio
accostandosi alle divine. m. zane, lii- 5-348: abbracciò la falsa religione per
chi loro dica la verità. duodo, lii- 15-231: quale sia poi l'animo
da beffone. m. / zane, lii- i4 * 433: mehemet bassà
scudi. g. f. morosini, lii- 5-296: oltre questa alcavaia, paga
ordine della signoria. m. giustinian, lii- 1-186: da mare ha trenta galere
camera e aperselo. g. michiel, lii- 4-384: politissimo ancor lui nel vestire
ogni disaggio securo. m. cavalli, lii- 3-132: confermarsi nel suo antico proposito
fatiche con farlo dichiarare eretico. duodo, lii- 15-166: con questo loro sinistro procedere
corpo, ha auto gabanson. navagero, lii- 1-294: il gran someliere ha ora
've nudrito sei. m. zane, lii- 5-382: una tardanza grandissima in tutte
sono già spenti. v. gradenigo, lii- 5-393: si sentirono diversi
del governare la nave. giacomo soranzo, lii- sconfitta e morte / e ogne
per questa infermità. g. cappello, lii- i5'3i: questa
del sommo pontificato. m. zane, lii- 5-369: cava sua santità dalla collettoria
spogliata di stati. f. correr, lii- 1: 5-366: non credo perciò
essermi grata alcuna superchia strettezza. navagero, lii- 1-303: maneggia li danari deltimperatore con
di ferocità e d'infidelità. bernardo, lii- 13-401: al fuoco della superbia turchesca
come è dire uno scapulare. paleotti, lii- 380: chi figurasse il sommo sacerdote
già arei sodisfatto. m. giustinian, lii- 1-175: è suscitato ancora che il
nostra gran sagura. m. cavalli, lii- 1-227: le città intiere..
forma e la medesima anima. navagero, lii- 12-54: né portano altra arme ordinariamente
e i persiani dal 1577 al 1581, lii- 13-438: buon numero di cavalli sellati
vostro si conviene. a. barbarico, lii- 14-156: pigliata la lettera, subito
trascorre sotto il nudo piede. tiepolo, lii- 1-109: questa provincia adunque ch'io
signoria di venezia. g. correr, lii- 11-17: ha tenuto [il duca
altri ordini d'alloggiamenti doppi. navagero, lii- 1-315: essendo tutto quel tratto di
chiamato cavea leonis. z. contarmi, lii- 4-5: trovassimo il duca..
squarzate. g. f. morosini, lii- 8-117: di tutte le cose del
lo ricevè trivialissimamente. l. donato, lii- 6-401: vedendosi dal re trattare molto
i cattolici degli eretici ugonotti. vendramin, lii- 4-457: tutti esclamano, e anche
di loro faccende. g. ramusio, lii- 1: 5-325: vietò che alcuno
del gran signore. t. contarini, lii- 5-425: ella con singoiar costanza d'
dire 'spendi'e 'fa'tu'. navagero, lii- 12-44: questi sono vestiti di rasi