scogli prossimi uno sciacquio fievole: un lieve suono simile a quello che producono nell'
lunghe gambe, abbozzava... un lieve inchino. beltramelli, iii-857: stanco
: trasaliscono i monti al soffio lieve / del respiro serale, e abbrividendo /
. leopardi, 31-33: diman, per lieve forza, / sozzo a vedere,
giusti, abominevole. 2-281: lieve all'amore e all'odio, oggi t'
, prodotta in genere da trauma di lieve entità. a. cocchi, 4-1-48
6. dimin. accattino: imposta lieve. f. rinuccini, 1-188:
compariva e spariva dall'orlo della veste al lieve dondolìo della gamba accavalciata.
superstizione nel vedere quella cosa accendibile a lieve su l'orlo del fuoco, intatta.
, 859: e il legno scivola lieve: tra le uberi / sponde lo splendido
me lo permisero. saba, 238: lieve accennar d'opime / forme, un
accénno, sm. cenno, indizio (lieve, indeterminato); traccia; abbozzo
come da una mano che, tutta lieve, scorresse la tastiera di un pianoforte.
ma gli conferiva un leggerissimo accigliaménto, un lieve cruccio che gli stava tanto bene
, / quando cantan gli augei più lieve scote; / sia caso od arte
panzini, ii-34: è un vinello lieve, rosso, acidulo. civinini,
/ generato con quella, un vapor lieve, / che vanisce per caldo, e
noarese, / ch'altrimenti acquistar non sarìa lieve. idem, par., 20-144
che candidi risplendono fra gli acquitrini dal verde lieve. = lat. volgar. aquàtrinum
meraviglioso acrobata su per un filo si lieve che senza il sole smagliante del tramonto
un'altra calma / senza il più lieve soffio, e sopra il mare /
d'annunzio, ii-172: e penetrammo con lieve / passo nell'adito occulto / che
ottima delle donne... / lieve adombrando l'ima e l'altra gota /
. che ha le qualità dell'aria: lieve, sottile, impalpabile, etereo;
affanno /... / di così lieve cosa. idem, 42-97: avea
e difficile, o che, per lieve che sia, vien considerata e trattata
, faccenda di poco conto; impegno lieve, di scarsa importanza. segneri,
. / affidata, o signor, lieve balzando, / col sonante calcagno il suol
addirittura famigliari. 4. dolce, lieve, confortevole. simintendi, 1-8:
un raggio in fronte i spazi oscuri / lieve scorrea dell'aggirevol via.
a pochi passi di distanza possono con lieve fatica e scarso dispendio aprire un tronco di
agitate di tratto in tratto da un lieve sussulto. deledda, ii-635: scriveva il
nessuno mai vide posare / il tuo lieve piede di danza. idem, viii-
. panzini, iii-159: mercurio, lieve sui piedi alati e con il rabdo
a spronarmi viene. manzoni, 3: lieve qual vento o quale alata folgore.
l'albero sul carro. / un lieve tocco dà la martinella, / e
è più grave e quale / più lieve se passi per limo, / per
, il piacer solo la increspa / una lieve aleggiando aura soave. idem, giorno
sono i dì che zefiro / tepido e lieve aleggia. idem, 451:
le dimore. idem, ii-218: una lieve frescura aleggiava su le acque. idem
idem, iv-2-849: non la più lieve bava di vento corrugava l'infinito specchio.
nell'uso odierno vi si annette talora un lieve senso ironico per significare persona che mutò
, la qual s'è fatta più lieve. machiavelli, 158: il che si
slataper, 1-49: e seguivo l'ondeggiar lieve del suo passo, annusando come un
al gran michelangiolo. 2. soffio lieve d'aria, di vento, di brezza
il canto delle fanciulle. un coro lieve e muto, a bocca chiusa, simile
tomiando. firenzuola, 288: un lieve sonno allagò le stanche membra di quell'
alleggerisci). rendere più leggero, più lieve; sgravare; alleviare, mitigare,
, sentirsi più leggero, farsi più lieve; sentir sollievo, conforto. machiavelli
alleggierito). fatto più leggero, più lieve, diminuito; sgravato. - anche
cino, iv-244 (125-3): di lieve male alleggiamento / fa gran vendetta.
, tr. (allèvio). rendere lieve, leggero; far meno pesante;
3. figur. ant. far lieve, far diventare di poco conto,
sembrano bianchi. beltramelli, i-281: la lieve bruma si accoglieva intorno ad esse [
man che ne le floride / dita lieve declina. mascheroni, 830: l'ostrica
crusca]. le donne di ogni lieve alterazioncella di stomaco fanno gran conto.
occhiuti ed altezzosi dànno alla città una lieve aria conventuale. palazzeschi, 3-63:
alto mar senza governo, / sì lieve di saver, d'error sì carca,
non qui, per passare: / più lieve legno convien che ti porti ».
inoltre o riede, / o se qual lieve fiamma alzar si vede / o qui
effigiata e finta, / a un lieve colpo altrui cade e non dura. moneti
servo con l'eburneo dente / segnò di lieve nota. zanella, i-131: nel
. d. bartoli, 9-24-2-94: lieve cosa gli sarà [a dio] prendere
8: tal pianta ama il terren lieve, tal altro / seme gode nel forte
... / e perché vuota e lieve sia la canna, / perché il
era cosa da nulla: un semplice lieve rossore che si diffondeva a poco a poco
bianco, con un fumetto in cima lieve come una penna su un cimiero d'argento
aria sospettosa, stando ad ascoltare con quel lieve ammiccar di palpebre che indica l'intensità
., 8-77: per lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco
si fa per amore pare sempre cosa lieve, anche se costa sacrifìcio.
, e molto più di fede, / lieve di pianta, e molto più di
mossi appéna dal lento consenso di un lieve beccheggio. linati, 8-96: par
e che del primo serba solo qualche lieve vestigio, di notizie su singoli particolari
. camminava verso l'etemità con la contrattura lieve e spaventevole delle sue miriadi d'anelli
come un angelo: di sonno placido e lieve. baretti, i-29: io vi
per la tacita selva si diffonde / lieve un bisbiglio, e par sott'ogni fronde
rigido. bocchelli, 2-272: una lieve e sottile canna d'india,.
a un mover d'aure, a lieve / scrollar di fronde, ergea gli orecchi
noi annerato il ricordo del suo sorriso lieve. 3. coprire d'ombra
ov'ei men teme, / con lieve moto in un momento annulla / in parte
, ov'ei men teme, / con lieve moto in un momento annulla / in
energia; insignificante; inoffensivo; di lieve conto, di poca efficacia.
d'annunzio, iii-2-127: un lieve ànsito gli dischiude le labbra forti e
cosciali. buzzati, 1-30: un lieve soffio di vento fece ondeggiare una bandiera
scalfittura su l'antibraccio, ma così lieve che non ci fu nemmen bisogno del
beltramelli, iii-935: anche la grazia più lieve si appanna agli occhi della consuetudine.
la cosa e volerla fare si è lieve, ma farla con debito modo, e
eterea bellezza, e veder quelle / lieve lieve appressarsi e poi fuggire, / e
bellezza, e veder quelle / lieve lieve appressarsi e poi fuggire, / e piangerne
una membrana bianca come se fosse una lieve cenere. -per simil. civinini
arato il foglio con lungo sermone di lieve materia. pascoli, 100: scrive.
ponte fra il sacro e il profano è lieve e impraticabile come un arcobaleno. e
vide rilucere un umido velò: il lieve sudor della pena, ch'ella conosceva
, 9-373: si poteva sentire, lieve uno sciacquio, l'arno che urtava
, iv-xv-15: sono molti di sì lieve fantasia che in tutte le loro ragioni
, 7-1225: era fiera in battaglia e lieve al corso / tanto, che quasi
la destra armando, / chi d'asta lieve e chi di grave mazza, /
e vermiglio, / lucida, fresca, lieve, armoniosa / traversa un'acqua.
, e molti arnesi, ma con lieve armadura. idem, 7-66: apparecchiata
/ i più soavi fior leggiadra e lieve, / scegliendo il bel, che
, / àlacre sulla traccia del tuo lieve / zampetto di predace... /
nostro animo comprende con una dilettazione molto lieve. palazzeschi, 4-29: tale elasticità del
1-228: e i muschi vuoi come una lieve prima / pubertà nell'ascella d'una
àsolo, sm. letter. soffio lieve, alito di vento. d'annunzio
4. milit. ant. scontro di lieve entità: scaramuccia. d. bartoli
verso dell'asse, che a ogni più lieve causa drizza lo scafo per prua fuori
a sciami: / nella luce assemprano lieve / spuma fatta alata che ami.
2. archit. fenomeno di lieve abbassamento delle strutture senza che l'equilibrio
assicurarti. petrarca, 311-9: o che lieve è inganar chi s'assecura! velluti
. pirandello, 5-37: spiava il lieve, cauto scalpiccio su l'assito della stanza
io. mi assumo, e m'è lieve, il tuo affanno. palazzeschi,
lato, portando nella destra un'asta lieve quale all'apparecchiato giuoco con- viensi,
. villani, 2-44: al nostro lieve intendimento basta di questi segni del cielo
l'atra / fuligine combusta al terren lieve / giova ed al freddo. manzoni,
suo comandante, ci fu appena qualche lieve correzione di positura. alvaro, 3-23
sogno e nel prodigio, sicuro e lieve. 11. intr. marin
alla verdura. ariosto, 43-52: lieve e snello / pel fiume andò come
; / quando cantan gli augei più lieve scote. idem, 6-v-2-97: se tu
. dim. aurétta: venticello, brezza lieve. lorenzo de'medici, i-189:
in senso di lode ed anche di lieve ironia. 4. ottimo,
dei grandi fiumi, vi depongono un lieve annuo tributo di pagliette d'oro.
, 2-114: immobilità, tranne qualche lieve oscillazione d'elmetto lucido di pioggia,
nella tua casa, come un sussurrar lieve, a vespero, di ave- marie
il largo, si disintossica, si fa lieve e limpida. serra, i-78:
iv-53: se tu hai materia breve e lieve, tu la dei allongare e ornare
sole. sbarbaro, 4-16: un brusio lieve e vasto come passar d'aria in
pel calore dell'aria chiusa, una lieve fiamma le avvivava la pallidezza. ungaretti
paese, si contentava di guardare il lieve fiore azzurrognolo del fumo che s'agitava
/ nato a spedir le membra in lieve assalto. = lat. class
e premerle e atteggiarle in avanti con lieve con trazione, schiudendole appena
. bàsio, bàscio), sm. lieve contrazione delle labbra accostate e premute e
. della valle, 203: quasi lieve rugiada matutina, / ch'invisibil ci bagna
rosse, che alludano sinistramente d'una lieve tinta sanguigna le enormi bacinelle preparate per
una donna non giovane che parlava con una lieve balbuzie. ojetti, ii-75: per
; / né il niego: a me lieve di speme un raggio / sul ciglio
senso fisico di ricordo inafferrabile, una lieve vertigine, come un baleno sanguigno,
del cotone; cotone a fiocchi, lieve e morbido. marco polo volgar
la trombetta / sente alle mosse il lieve barbaresco, / parte correndo, o,
che? d'un colpo / che lieve fu, né vendicommi allora. / -barbaro
passare col lucido cranio scoperto, la barbetta lieve tremolante sul mento, e la zazzeretta
e spumosa mareggiata della sua crinolina, lieve, barcamenandosi, sontuosamente. pea,
: ebbevi per avven tura lieve a smuovere, curri a sospingere, argani
moine avvicinare da chi dà il più lieve sentore di voler tendere una gherminella.
bronzi, la tiara del battistero così lieve che pareva fosse per involarsi gonfia di
trebbiatrici. marotta, 2-151: il più lieve battito di ciglia può gravare come un
immacolato. panzini, ii-121: una lieve bava di vento aveva permesso d'issare una
piedi. -bavesèlla, bavicciuòla: lieve bava di vento. d'annunzio,
dell'asse, che a ogni più lieve causa drizza lo scafo per prua fuori dell'
289: de l'abito sottile il drappo lieve / e de la prima spoglia il
/ in parte ed in costrutto / più lieve, sì che men grave s'intenda
s'imbizzivano. e sorte che la brezza lieve della sera cacciò sul lago la lenta
; e talora vi è aggiunto un lieve senso ironico, quasi a significare ben
mele rose. pascoli, 582: una lieve ombra d'ale / annunziò la notte
12-21: si accorgeva della polvere più lieve sulle scarpe, si accorgeva dei berretti inclinati
non di più. era quasi una lieve ondulazione, una mossa, un capriccio
a dare in precipitose bestialità per ogni lieve ombra che le si pari innanzi,
; il mare dileguava in un color lieve d'indaco. panzini, ii-157:
confondersi per nulla, per difficoltà di lieve conto. pea, 7-137: sono
, 2-116: ode... il lieve sussurro di un soffio per le viti
3. figur. sussurro, rumore lieve, brusio (del vento nelle fronde
per la tacita selva si diffonde / lieve un bisbiglio, e par sott'ogni
famosa specialità pratese. 2. lieve colpo, dato sul volto facendo scattare
tuttavia bistùgio, / tingea di lieve patina, che, soda, / poi
sorriso, a sforzarlo, e bastava un lieve blandimento, diventava tenero d'una tenerezza
argento, portante intorno al collo un lieve, vaporoso boa di piume grigie dalle punte
gli ombrellini da sole recandosi alla messa con lieve ansia nel respiro. savinio, 2-96
troppo onorato boia, / che troppo lieve e facil morte fai. michelangelo,
moravia, ii-303: provava un turbamento lieve e piacevole; come a sentirsi non
molecole d'acqua; in soluzione acquosa ha lieve reazione alcalina e antisettica (e si
sodico: è usato in medicina come lieve disinfettante, nell'industria come fondente nella
, 8-281: nel fruscio lungo e lieve di quegli alberi, nel borboglìo cupo e
(anche borina, sf.). lieve vento di bora.
per guarirlo di una cancrena, si stima lieve tormento, perché si finisce subito.
/ nulla: un tarlo, un brandir lieve di porta. d'annunzio, v-1-305
fra le dune del mare, coperte di lieve peluria di prato, dove il sole
poi venne il vento, e come cosa lieve / levolle in aria, e fe'
. tommaseo, i-83: foglia, che lieve a la brezza cadesti / sotto i
, 2-386: ella rispose con un lieve inchino della testa, ma corretto da
2-334: il ghiro timido passa lesto e lieve come il capriccio del vento e come
, muco-purulenta, vaghi dolori muscolari, lieve accelerazione di respiro (non grave e
letto passando sulla coverta rossa di lana lieve, risalendo a una delle colonnine bronzate
, un asciugamano è la fantasima, un lieve bru cior di stomaco è
/ l'erano accanto con andar più lieve / bionda la rosa e bruna la viola
/ esca, o riposo, sotto lieve schermo / di nuvolose bende esca la luna
di passi, dal ticchettio della pioggia lieve, ecc.). abba
essi. maestro alberto, 146: il lieve e non costante gli studii permuta
che s'ami una bella, è lieve impresa; / ma ch'io segua o
ciondoloni sull'esile stelo incurvato: il più lieve soffio li rabbuffava e li faceva dondolare
e i buchi delle mani coperti di una lieve crosta che sanguina. vittorini, 2-1
\ buffétto1, sm. soffio lieve. pirandello, 8-92: giuoco feroce
tentare di dissolvere con un soffio la lieve palla biancastra in cima allo stelo)
asin buonadiede il buon giorno con un lieve sorriso, tranquillamente. voglia ma forzato
i tuoi valletti al dorso / con lieve man ti adattino le vesti / cui
della grande e illustre famiglia felis, lieve alterazione eufonica dell'antico cognome felix,
sol la vita / da un tremor lieve delle labbra appare. verga, 4-34:
eroe la spada or cingi; / lieve e corta non già, ma, qual
cadetto della grande e illustre famiglia felis, lieve alterazione eufonica dell'antico cognome felix,
b. tasso, ix-92: o più lieve che vento, o più che fiera
sta ragionevolmente a lavoratori mutargli per cosa lieve;... che si fa,
quello, cioè le ruote, le lieve, i petoni, la cagna dove si
in uno sprazzo di fulgori, bianco e lieve, sfavillante di rame e d'acciaio
un salto / affidata la dea, lieve balzando / col sonante calcagno il suol
segui i miei passi: / se un lieve accento muovo al compagno, / ratto
operare i voltafaccia a tempo, girando lieve e veloce su le calcagna come uscio
piovute in cassa in premio di quella lieve e breve fatica. soffici, ii-37
che asserisce si rende garante anche quella lieve affumicatura di romanesco che questo scrittore calcolatissimamente
. tommaseo, i-83: foglia, che lieve a la brezza cadesti / sotto
rami dal calpestio della strada, un lieve soffio sperderà, e poc'acqua farà più
esile oppure anche poderoso e il seno se lieve, lieve. d'annunzio, iv-2-512
poderoso e il seno se lieve, lieve. d'annunzio, iv-2-512: uno sportello
l'utile e l'onore, vile e lieve battaglia cambiare a disutile, vile e
che compensi il peso del corpo; farmi lieve con esso, come si dice saremmo
1-376: udì palla, e venia lieve da'balzi / luminosi d'olimpo,
pende / contro al piombo maggior più lieve a un peso, / e con moto
con una strana chiarezza, quel sorriso lieve disperdere su quella bocca tutto l'oscuro
. parini, giorno, i-766: lieve indi fiocconne / candida polve che a posar
aba candida innocenza. marino, 218: lieve è l'aurea catena a tante offese
. cecchi, 1-163: ci fu una lieve scossa... e un tintinnio
canzoncine intorno la teletta: / non lieve sguardo penetra le loro / alme possenti.
2-75: tolone fu circondata e, dopo lieve contrasto, i difensori, al solito
/ ché noi a pena, ei lieve e io sospinto, / potevam su
caprifoglio. pascoli, 26: con lieve strepito perenne / geme tra il caprifoglio una
per ordinario, piccola, e molto lieve hanno la mole del cervello, come può
di braccia otto d'uno cardinalesco di lieve costo a piede tenendosi al duomo,
impiega soprattutto in casi di danno cardiaco lieve, come svenimenti, collassi, ecc.
i dì che zefiro / tepido e lieve aleggia / e che la pioggia placida /
che sfiora appena; contatto dolce e lieve. alfieri, 1-102: il vento
carezzio, sm. raro. lieve, ripetuta carezza. -anche al
fabbrica, e dandogli per ciò non lieve carico. 15.
ciglia sottili, la pelle bianca e un lieve incarnato fatto col bastoncino del carminio.
proceda a carolar più trito, / sì lieve che potrìa, benché profonde, /
spingeva / l'erbivendolo greve sopra il fango lieve. 2. disus. cocchio
cui era attaccato: riconoscevo perfino il lieve cigolìo della carrucolina. -carrucolétta
: riconosco la qualità della carta al lieve suono... è liscia,
piovute in cassa in premio di quella lieve e breve fatica. pirandello, 7-174
polve, ombra e vento, / lieve, fugace e vii, ch'in un
la vagheggiava. marino, 218: lieve è l'aurea catena a tante offese /
il gioco / facile né cattare il sonno lieve. 2. prendere, catturare
/ e non l'arbitrio di femina lieve. castiglione, 165: ma non voglio
zolfi e pingui bitumi, e nitro lieve. algarotti, 1-267: qua ti
: / vedi come sotto il franco / lieve rostro fugge, e tutto / s'
io la rassomiglio ad un rete elastica, lieve eppur forte, che avviluppi le irrequiete
, quanto del celebrato, a pochi è lieve e
pascoli, 220: sarò cenere, lieve / cenere, buona per il tuo bucato
così a fondo, che bastava un lieve cenno, uno sguardo, una parola,
prende / i più soavi fior leggiadra e lieve, / scegliendo il bel, che
la destra armando, / chi d'asta lieve e chi di grave mazza, /
, come il grave al centro e il lieve a la circunferenzia e il ferro a
giorni agguaglia, il che facile e lieve / ne fia, pur che 'l seren
baratto il suo cerebro ottenere, che lieve mi figuro e lindo, riposante cosa
, 1-376: udì palla, e venia lieve da'balzi i luminosi d'olimpo,
/ biondi i capelli, inanellati e lieve / per l'omero scorrenti, era adolfetto
. petrarca, 311-9: o che lieve è inganar chi s'assecura! dossi
/ vale, passando, e ti sia lieve il suol. alfieri, vii-24:
, che i peccati di senso sien lieve male; * nemo vos seducat inanibus
/ ché noi a pena, ei lieve ed io sospinto, / potavam su
6-122: era... un semplice lieve rossore che si diffondeva a poco a
s'impadronì di me. così un lieve urto solleva il fondiglio in un vaso
ch'io, essendo allora chiaro e lieve, / possa venire ad abitar quel loco
ormeggiato nei pressi, fu richiamato con un lieve fischio convenzionale. ignoti compagni lo chiamavano
quello, cioè le ruote, le lieve, i petoni, la cagna dove si
sopra si chiuse il liquor molle e lieve. d'annunzio, iv-2-238: giunta all'
s'ode ancora il mare, / lieve, su e giù, lungo le sabbie
. cardarelli, 1-93: precipitoso e lieve / il tempo ci raggiunse. / di
del sangue il valor, ch'è lieve ciancia / e tanto nocque alle cittadi
su da'palpitanti / vespri un lieve pel cielo frullar d'ale.
panzini, iii-616: l'arco cigliare, lieve lieve, sostiene profonde vanità. ojetti
, iii-616: l'arco cigliare, lieve lieve, sostiene profonde vanità. ojetti,
color d'ulivo... / scoteano lieve il cimbalo sonoro. d'annunzio,
i-113: poi con l'indice destro lieve lieve, / sopra gli occhi scorrendo,
: poi con l'indice destro lieve lieve, / sopra gli occhi scorrendo, indi
come in un corteo chiaro, in un lieve trionfo... un fuggire,
guarini, 194: oh, quanto è lieve il cinguettare al vento! / vien'
il lor cavo fa il suono ad ogni lieve mossa che sia data all'aria che
: tolone fu circondata e, dopo lieve contrasto, i difensori, al solito
a carolar più trito, / sì lieve che potrìa, benché profonde, / premer
, come il grave al centro e il lieve a la circunferenzia e il ferro a
mio circospetto respiro già si regolava sul lieve ansimo che scandiva intervalli pacifici nel torace
alla cetra e la mano aperta e lieve sulle corde come un rassegnato prigioniero sulle
procurarmi... se avvenne qualche lieve clandestinità, non fu se non quando
grave, / oh! del più lieve la morte si spere, / ché involta
pagarli... / « appena un lieve sussurro all'apice... qui.
argento giace / su 'l fòro, lieve sfumando a torno le moli / che levò
naturale commessura delle ossa, di movimento lieve, oscuro, e alcuna volta nullo
cocente la gelosia di mestiere non crederà lieve questa cagione di odio che l'esercito portava
odi ed osi, a te fia lieve / coglier d'un dardo menelao. collodi
porcellana o calcificata: forma morbosa provocante lieve dolore e abbastanza rara che interessa il
dall'odore debole, una navicella lieve e salda... gesù cristo fabbricò
agli inviti dell'illustrissima padrona, un lieve rossore le coloriva le tempie.
di diligenza o di prudenza, in colpa lieve, consistente nell'inosservanza della diligenza propria
usare...; 2° colpa lieve, per non avere avuto la cura esatta
però che il filo delle parche è lieve / e può cader reciso, / musa
nem meno comparabili a quel lieve tonfo d'un pomo marcio che
la persona sanguigna lega la sanguigna è lieve giogo, e legame suave: perché
proprio peso, il quadrupede, in lieve discesa. pavese, 8-323: è il
son effetti d'una eloquenza ventosa, lieve, arsa e notturna. algarotti, 1-222
., 8-76: per lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco
/ stacciando su la conca alta la lieve / cenere. pea, 1-19: nel
concio, che per mezzani assai di lieve vi si trovò accordo. a. pucci
ripreso dall'officiante, con un susurro lieve. -anche tr. carducci
un solo torto mi fecero, e ben lieve, e scusabile in tempi di tanta
., iv-xv-15: sono molti di sì lieve fantasia che in tutte le loro ragioni
il giudizio di condanna, sia pur lieve, ma inesorabile, che la marchesa aveva
ai flagelli eurilla mia, / per lieve colpa condennata rea; / ma fra l'
che le labbra in lauto desco appena / lieve confortatrice esca gustaro. foscolo, gr
che non valeva dolore / quella perdita lieve. 2. mitigazione, cura
puntelli s'apparec- chin, coni e lieve. carena, 1-246: 4 conio '
come il grave al centro e il lieve a la circunferenzia e il ferro a la
sfida. alfieri, xiii-41: più lieve erami assai / conquider voi, feri
porta del loro quartiere, per qualche lieve colpa, o mancanza, venendo loro
vita comune. sbarbaro, 1-263: sì lieve fardello è il mio patrimonio che nella
che asserisce si rende garante anche quella lieve affumicatura di romanesco che questo scrittore calcolatissimamente
appoggiato a una consolle, con un lieve fiato di gatto, sonnecchia.
la città. boccaccio, vii-272: con lieve affanno a morte fur costretti, /
m'àve in foco mi so, / lieve mi conterei ciò che m'è grave
sé tanto più grave, / quanto più lieve simil danno conta. g. villani
, 2-527: emilio, dopo una lieve esitazione, pregò il balli di restare
neve diviene, che, dispersa e lieve, / in falde candidissime discende. /
man che ne le floride / dita lieve declina, / cara de'baci invidia
figliuo- lini c'aveva appresso, tenendo lieve conto della loro presenza. vico,
gine della mia tavola è lieve come il contorno del mio pensiero sospeso
e poi che 'l rischio è di sì lieve danno / posto in lance co 'l
9-577: piegan la testa per virtù di lieve, / e volgon gli occhi a
ch'egli tanto più abbia la testa lieve. leonardo del riccio, 2-228:
questa lontananza e queste visite davano una lieve apparenza di frutto vietato od almen contrastato
torpida contrazione li faceva volgere con un lieve dilatare di ventose. 2. proprietà
né altro che il dispiacere e la non lieve offesa a che mostrarono di recarselo que'
nei pressi, fu richiamato con un lieve fischio convenzionale. ignoti compagni lo chiamavano.
[crusca]: e così solamente nel lieve ghiaccio, o nella fracida neve si
e sottile cordin... / di lieve crine attorto. alvaro, 9-316:
balze... si snoda in lieve salita una strada serpentina e a cordonata.
sia, più non conserva che una lieve tinta d'azzurro sul dorso e di
corimbi bianchi, filigranati, orlati di lieve schiuma, che rassomigliano ai merletti delle
piovute in cassa in premio di quella lieve e breve fatica. panzini, iv-162
e. gadda, 449: un lieve orgasmo, come uno scombinarsi de'nervi,
: era un vino pallido, di lieve corpo fluente, un poco aspro sulla lingua
203: quando una candida / nuvola lieve / sfiora le cenile / volte del
: corre la navicella, e ratta e lieve / la corrente del mar seco la
: corre la navicella, e ratta e lieve / la corrente del mar seco la
, 2-386: ella rispose con un lieve inchino della testa, ma corretto da un'
disordine, come il tocco di un lieve soffio che le avesse sfiorata la fronte.
di braccia otto d'uno cardinalesco di lieve costo a piede tenendosi al duomo,
, iii-652: il saluto umano, la lieve carezza della padrona, scaldarono il sangue
11. ant. mite, lieve. g. villani, 8-5:
idra la piega, / e 'l crater lieve, ed éwi il corvo, e
». 12. terreno in lieve pendenza, piaggia, declivio, pendio
in parte ed in costrutto / più lieve, sì che men grave s'intenda.
fodera loro l'orme- sino garrulo e lieve, ma tacito e grave gli muniva il
quando in sen le volò veloce e lieve / trasfigurato in nobil cigno e bello.
cecco d'ascoli, 2438: lieve salute nel presente giorno / ché,
io 'l credesse far fuggendo lei, / lieve saria; ma so ch'io ne
, nelle stamperie, in medicina come lieve purgativo. c. mei, 274
della luce, pareva di sentire un lieve rumore. e. cecchi, 1-181:
delle grandi pagine, con un crepitìo lieve in mezzo al silenzio della casa dei
, avvivarsi appena la luna diafana e lieve. gozzano, 115: ti levasti su
i latinetti, e rischiarati appena da un lieve crepuscolo di teoria. guerrazzi, i-91
man che ne le floride / dita lieve declina, / cara de'baci invidia /
riesciva a distogliere lo sguardo da quel lieve movimento di créscita e di abbassamento.
un gran peso, ancor che con lieve e cricchi fuste adiutato, difficilmente a
volterriano: ciò che provocava in lui un lieve sorriso e un crollar delle spalle,
pudore. cardarelli, 376: cosa lieve è il tuo corpo! / basta che
che i tuoi valetti al dorso / con lieve man ti adattino le vesti / cui
fodera loro l'orme- sino garrulo e lieve, ma tacito e grave gli muniva il
. buonarroti il giovane, 9-123: lieve, adagio e pari sollevatemi: /
si cullano... tacitamente al lieve spirare dell'aura. carducci, 935:
artificiali di frutta, in medicina come lieve disinfettante, come anticoagulante e per correggere
la man che ne le floride / dita lieve declina, / cara de'baci invidia
così alto e raguardevol loco, / lieve mi fa lo star, dov'io mi
alle parole del giovine, e ancóra un lieve rossore tingeva la nobile pallidezza del suo
de'medici, che coloro che hanno lieve malizia, lievemente gli curano; e
la cosa troppo curiosamente, per ogni lieve causa che se gli offerisca di appigliarsi
, / e il curioso cittadin su lieve / cocchio a te viene, e smonta
nella fodera loro l'ormesino garrulo e lieve, ma tacito e grave gli muniva il
sulla testa, ha ancora la mano lieve a tessere, cucire, custodire un
d'osso e stucco grave, quest'altra lieve, giunte insieme e poste con accuratissimo
/ or questo or quel dei convitati lieve / tocca col dito. monti, 18-839
, l'aerea fiamma di venere e lieve la luna giù, matte, danzanti,
a poco la sua risata, dapprima lieve, si fece alta, nervosa, insistente
languida onestade ai primi dardi / resistei lieve, e allor che scudo opporre /
questa lontananza e queste visite davano una lieve apparenza di frutto vietato od almen contrastato
quegli fetonte prese col giovane corpo lo lieve carro; e sta sopra esso,
fu quegli giudicato reo di pena non lieve per lo sbadiglio. monti, i-45
: ma questo è poco, / lieve piaga fu quella, e debil foco.
padula, vi-294: dal cranio allora / lieve lieve -la voce vien fuora: /
, vi-294: dal cranio allora / lieve lieve -la voce vien fuora: / per
man che ne le floride / dita lieve declina. 12. figur.
, 6-352: malatesta li accolse con un lieve declinare del ciglio; pel rimanente rimane
. carducci, ii-1-115: ora più lieve pel decrescimento del male. de roberto
con l'imputato, per reato di lieve entità). codice di procedura civile
di quelle ch'hanno la matrice sì lieve e sì didotta che non puote ritenere
non serbava alcuna / orma in sé lieve di sembianza umana. 2.
: si contraccambia e si compensa il lieve danno della delibata onestà con un'altra maggiore
, leggero, gradevole ai sensi perché lieve e liscio (e si contrappone a ruvido
». 5. sottile, lieve, squisito (un odore, un profumo
ancora primaverile, e soffusi di una lieve, delicata nebulosità. manzini, 11-27
a roma era stato colto da un lieve deliquio nella sala di chimica, dove soleva
taccia. testi, i-158: di lieve etate acerba / sprezzar finge i deliri,
/ del pensier, del desìo fantasma lieve. muratori, 5-i-180: ma omero ancora
capo, cominciai ad entrare in quella lieve demenza che è l'avanguardia del sonno
che con tardi vanni / corre più lieve assai che pardo o tigre, /
4-1-4: nessun denso è più lieve che l'aria. c. bartoli,
e bianco, / fendesi in due la lieve falda; e questa, / succinta
: sul pendio dove intessi l'ombra lieve / dei tuoi alberi estatici, deponi
/ per salir a veder spedito e lieve / se fedel ne'ragguagli era parnaso.
dei grandi fiumi, vi depongono un lieve annuo tributo di pagliette d'oro.
: le si depose inavvertito nell'animo un lieve germe d'amore, che fruttificò di
un fatto pauroso. il gambo / lieve lieve allungando una magnolia / al labbro
un fatto pauroso. il gambo / lieve lieve allungando una magnolia / al labbro s'
volta? serao, i-126: depose un lieve bacio sulla fronte della dormiente. moravia
quello ipoteso, che scompare anche a lieve pressione, filiforme. = deriv
gallonato lo riconosce e gli sorride con una lieve aria di derisione, quella con cui
che l'agil biga si traean con lieve / delle ruote sussulto. 5
mattone di san luca si illuminava dell'oro lieve del sol levante, e dalla cupola
vento, ogni tempesta / tranquilla e lieve ogni gravoso incarco. v.
cattaneo, ii-2-62: questo è un lieve saggio delle tacite ingiustizie che possono
xi-2-607: questo deviamento dalla storia, lieve come pare, quand'anche non fosse
. carducci, 859: il legno scivola lieve: tra le uberi / sponde lo
, 8-76: per lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco
le si depose inavvertito nell'animo un lieve germe d'amore, che fruttificò di
ma la sua lezione, salvo qualche lieve trasformazione dialettale e qualche scorso o di
è qual piuma, o pur qual fronda lieve / il mio pensier, ma qual
pro- cedean verso le navi al più lieve urto dei giovani marinari, ora sparpagliate
malattie, 1-41: sieno dietati con lieve cibo, cioè polli, perdice,
sintetico: massa cristallina incolore, con lieve odore amminico, molto deliquescente (ed
: tolone fu circondata e, dopo lieve contrasto, i difensori, al solito,
/ ma questo è al parer mio lieve difetto, / e forse forse egli
i... i e a lieve scaramuccia l'invitassero, / questi serbano
e l'atomo, che in calma / lieve per l'aere vola, / cose
tali funicelle, girelle, canali e lieve di nervi. lemene, xxx-5-233:
anche via ospedale, che col loro lieve declivio e colle loro luci digradanti e
rimanere ornai più che il dileguamento di lieve nebbia, allo schiarimento totale de i
i-112: poi coll'indice destro, lieve lieve / sopra gli occhi scorrendo,
: poi coll'indice destro, lieve lieve / sopra gli occhi scorrendo, indi
/ l'uman calore a dileguar sì lieve. carducci, 11-8-21: io non desidero
le nebbie, / che sgominate in lieve / falange si dileguano / dietro le selve
, e da tutto ciò che è lieve su una donna. -gradito all'
dilungaménto da quello, al bisognoso e lieve stato ch'aveano, fosse pericoloso al
dell'asse, che a ogni più lieve causa drizza lo scafo per prua fuori
saldo di sentimento, o se egli è lieve per umano dimostraménto, ovvero per alcuna
superbo / rompe, e su l'umil lieve lieve passa. manzoni, il-n:
rompe, e su l'umil lieve lieve passa. manzoni, il-n: gli uccisori
giusti, 2-139: virtù d'amor non lieve e non mentita / come gemma derisa
peggio che a bestie, per ogni lieve cosa in che, colpa o non
in omaggio gli opuscoli, stampati con non lieve disagio e dissesto del bilancio famigliare,
ovvie, non sa percepire il suono lieve. ma non sa nemmeno analizzare e disarticolare
/ in parte ed in costrutto / più lieve, sì che men grave s'intenda
via menarlo che più a lui sia lieve. idem, inf., 11-104:
di fatto, l'errore artistico, per lieve che sia, discernibile nelle opere di
dal suo labbro caldo di marmo dischiuso crolla lieve il detto antichissimo, che « ogni
1-138: era disciolta la danza / lieve dell'ore, le cose / eran fra
, e la più alta si fa più lieve. lottini, 230: certi padri
discoscesa via, / ogni or più lieve, vigoroso e baldo. m. adriani
volgar. [tommaseo]: siccome il lieve vento di scrolla le magre
e la scompiglia / un attimo, soffio lieve che vi s'infrange e ancora /
amore. / era disciolta la danza / lieve dell'ore, le cose / eran
largo, si disintossica, si fa lieve e limpida, e dentro di sé riceve
manzoni, 70: le terre è lieve / riprender con gli eserciti. -con
antichi, soavemente cantano e dismemorano e lieve fanno anche il trapasso. 2
, ii-163: prendendo il colle a più lieve salita, / insin là dove si
mazzini, ii-343: né il più lieve disordine venne a conturbare quella festa di
-delicato, fine; vago, lieve, leggero. d'annunzio, iv-2-1189
loro gradito entrar in disparere per sì lieve cagione. foscolo, xviii- 153
allevarlo [il rosignuolo] / cura non lieve, ed il dispendio certo / di
sempre il campo piano, e con lieve impedimento è ritenuto. giov. cavalcanti,
alcun villan, che da basso si lieve. buonaccorso da montemagno, 26: fatto
virtù, 3 (31): più lieve cosa è a fuggire il dispiacimento della
dissetò. leopardi, 337: ma lieve a comportar quello ch'io sento /
, / d'umido campo al vapor lieve è pari, / che dal suol
insieme, né dissolvettono quello che di lieve si disfae sì come il ghiaccio.
, e la più alta si fa più lieve. il conciliatore, ii-665: le
quel, con noiosa tempesta. / con lieve affanno a morte fur costretti, /
1-212: figliuol, la morte mi sarebbe lieve, / fi- gliuol, perch'io
idoneamente ad amore congiunta, non è lieve, né pare che tale inquisizione si
molestia ei non si conduce a dire ima lieve bugia, e tal che non ne
scappar ti possa, né tanaglie o lieve / disveglier ne la possano.
/ or questo or quel dei convitati lieve / tocca col dito. manzoni,
frizzante, diuretico, che dà una lieve ubriachezza e insieme la toglie.
. leopardi, 31-34: diman, per lieve forza, / sozzo a vedere,
questa compagnia / che vuol fare una lieve merendina; / dateci qualche cosa;
il fiotto con suo ritornare rendeo lieve a guadare quello spazio per lo quale
è l'acqua più sottile e più lieve. castiglione, 139: il divider
che l'agii biga si traean con lieve / delle ruote sussulto. verga, 2-159
13. alquanto lento, moderato; lieve (un movimento). - anche
dolciore le rendesse l'anima serena e lieve. comisso, 5-304: si scalzano,
in parte. delfino, 1-455: lieve è 'l dolor, se ha per rimedio
, iii-481: il curioso cittadin su lieve / cocchio a te viene, e smonta
m. villani, 3-78: il popolo lieve e dimestico al giogo, dimenticata l'
, e grado / ne so non lieve al donator destino, / eh'oltre il
su, di volo; / in un lieve impeto di risa / volare, e
è luglio, e che la veste è lieve ed attillata. 4. illuminato
. serao, i-126: depose un lieve bacio sulla fronte della dormiente. e
i tuoi valletti al dorso / con lieve man ti adattino le vesti. verga
uno strano sapore, con un contorno lieve di cipolline e di salsa. era
, perciò che delle tue dubitazioni di lieve accertare ci possiamo. a. alamanni
effigiata e finta, / a un lieve colpo altrui cade e non dura. vico
., 8-77: per lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco
d'alcun villan, che da basso si lieve. guicciardini, i-100: dure condizioni
così lo vinceva un'ebbrezza di operosità lieve e forte. b. croce, ii-2-157
vita. sensibili, eccitabili: ogni più lieve scricchiolìo ci faceva sussultare. =
e diletto de'mortali patirono una non lieve eclissi. cesarotti, i-186: [la
capo. serao, i-131: il lieve edificio dei nerissimi capelli di luisa fragalà era
bigia, passano le educande con un lieve sussurro di piedi e di parole. gozzano
. / oh da un segnale di pace lieve come un trastullo / l'urna ne
effigiata e finta, / a un lieve colpo altrui cade e non dura.
? una suggestione che può anche avere un lieve accento 4. fis. effluvio
di finire, poi s'inchinò con un lieve sorriso, come per rendere omaggio all'
ora quello di ottenere una machina di lieve peso, come l'elettromotiva, la quale
anomalie delle sostanze isolanti, cioè la lieve conducibilità che eventualmente posseggono).
. elettrostrizióne, sf. elettr. lieve deformazione elastica che subisce un isolante posto
di lampedusa, 127: il vento lieve passava su tutto, universalizzava odori di
o giunta o miglioria, sia pur lieve, da proporti. -riforma del
e, come assorto il credi, / lieve dai precipizi e intatto emerge. monti
95: sul pendio dove intessi l'ombra lieve / dei tuoi alberi estatici, deponi
. s. maffei, 5-5-122: non lieve adunque è la congettura per supporre eretta
. arila, 192: « 'affare di lieve entità. fatto senza entità. cosa
per cose di molto o di lieve momento ». entitativo, agg.
elegante piacevolezza di maniere ed una lieve tendenza all'epicureismo, che gli andava come
sù i pesi e rendo al pendolo lieve il moto inesorabile, non senza provare
batorio di transilvania, praticarono a non lieve partito di voti di costituire re di polonia
ii-303: frusciavano d'un fruscio più lieve d'un tenero sospiro le acque,
e sazio di foglia, s'irretisce lieve lieve nel serico filo, aspettando i
e sazio di foglia, s'irretisce lieve lieve nel serico filo, aspettando i futuri
faceva man mano più errante e più lieve. -indirizzato, rivolto (verso
/ s'impara errando, ed ogni lieve errore / si fa grande in un
così ad un pianoro sabbioso, in lieve salita, tutto sparso di massi erratici
a mezza voce, con un erre molto lieve, quasi aspirata, e una esse
fede. / e chiama intenzione erronea e lieve, / e dice che per certo
. cecchi, 2-14: la sua arte lieve ed esatta non è fatta per epoche
, e che ne sarebbe venuta non lieve diminuizione nell'esercito, ove fosse soppressa
6-792: poscia la gioventù felice e lieve / al corso invita, facile virtude
vita / la donna che ha sì lieve passo incerto? papini, 26-62: il
sopra fossero fomite, e per esperienza non lieve, la veritade ancora per loro veduta
allevarlo [il rosignuolo] cura non lieve, ed il dispendio certo / di molte
ai flagelli eurilla mia, / per lieve colpa condennata rea. rosa, 115
la concessione temporanea agli espropriati d'una lieve rendita annua. piovene, 5-313: meglio
languida onestade ai primi dardi / resistei lieve, e allor che scudo opporre / più
mezza voce, con un erre molto lieve, quasi aspirata, e una esse infantile
: ora la sete / mi sarà lieve, meno acre la ruggine.
ii-1-43: a custodi ingannar fia cosa lieve, / che sogliono dormir come marmotte:
95: sul pendìo dove intessi l'ombra lieve / dei tuoi alberi estatici, deponi
che si piaccia di calcare la sua lieve mano fino alla satira un po'crudele.
e l'un dell'altro / più lieve, e liquidissimo e purissimo / l'etere
o ritratti, / in un motivo lieve di blangini... scarlatti.
una febbre quotidiana, con brivido iniziale lieve o assente che termina con profusi sudori
i capelli bruni, / con un lieve assentire della testa, chinata sopra l'
sfondo il disegnatore aveva accennato con segno più lieve e quasi evanescente, un reticolato,
inavvertita di un'indisposizione o di una lieve malattia. = voce dotta, deriv
vacillar farebbe / la sottil fiamma di lieve facella, / esce tuttor dal suo labbro
via menarlo che più a lui sia lieve. m. villani, 1 -intr.
fu quegli giudicato reo di pena non lieve per lo sbadiglio, alla quale sarebbe
tuoi errori, che non mi sarebbe lieve a rispondere alle tue vane parole.
spezza le nebbie, / che sgominate in lieve / falange si dileguano / dietro le
sempre il campo piano, e con lieve impedimento è ritenuto. bibbia volgar.
bianco, / fendesi in due la lieve falda; e questa, / succinta e
una crepa, un difetto il più lieve della misura o. del marmo bastavano a
: la ricchezza è assai fallace e lieve, / se a luce da virtù propria
alfin si cheta, come un vento lieve, che agita un fiore, e poi
un cenno fuggevole, una prova anche lieve che ella, da fanciulla, si
a fuggir. giusti, 4-ii-407: lieve all'amore e all'odio, oggi t'
., iv-xv-15: sono molti di sì lieve fantasia che in tutte le loro ragioni
d'amante, e di chi muore / lieve mercé, ma faticosa impresa. tasso
/ quando fra terra e ciel venia più lieve, / più rilucente un velo,
, 8-77: per lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco
, / mobile e frale, più lieve che vento. giuliano dati, 55:
, si è diffusa, nel passaggio lieve, quasi una musica silenziosa.
de la vita, / che fu sì lieve, su la fronte prona. /
fermezza; e il fastidio non era lieve. banti, 6-101: lavinia piangeva,
... /... e lieve penetrando i corpi; / di lievito
, l'aerea fiamma di venere e lieve la luna giù, matte, danzanti
volando per l'aere il mio cor lieve / come augellin fu colto / a
/ per lisa e lieve insuperbito ondeggia. carletti, 249:
già da due lati, quelli di lieve armatura da fianco e di fronte gli
sono in affo, se fiata eziandio lieve vento, sì 'l muove. libro di
/ che per lagrima molle, o lieve fiato / di sospir che 'l lusinghi,
gli ha cancellato dall'anima quel segno lieve di fede. carducci, 819: tu
un po'grosso, se poi faccio una lieve salita o una scala anche breve cresce
e sol la vita / da un tremor lieve delle labbra appare. rovani, i-134
in seno. / ahi di che cagion lieve / vestiam feri costumi / e poca
con l'eburneo dente / segnò di lieve nota. botta, 4-252: le
senza maestria, una targa succinta di carta lieve basta per rintuzzarli. l. a
effigiata e finta, / a un lieve colpo altrui cade e non dura. monti
dei rilievi del sanitario, esaminò una lieve striatura riprodotta dalla lastra, la traccia
le schiave cervici ignudo pende / da lieve filo un ferro. palazzeschi, 7-18:
fontanili ', d'onde l'agricultore con lieve declivio le conduce sulle sottoposte praterìe.
/ di rotonda grana fina, / lieve sì che repentina / fugge 'l tatto de
altre quattro: la mano forte, lieve, lo instrumento fino e perfettamente temprato
di capra- rola... grandeggia lieve e finestrato come una vera reggia della
sulla testa, ha ancora la mano lieve a tessere, cucire, custodire un bambino
il pugnar, se 'l danno è lieve, / tragge pur da que'scherzi
volando / scoter le piume, e lieve indi fiocconne / candida polve che a posar
, 1-126: in vaga foggia e lieve /... scendea la neve.
di spuma si spengono con un sibilo lieve. -sprazzo (di luce).
107: passano le educande con un lieve sussurro di piedi e di parole, e
medoro compiai diciotto anni, che una lieve peluria gli fiorisca il labbro e la gota
verga, i-29: i mandorli fioriti sussurravano lieve lieve e lasciavano cadere sul tettuccio del
i-29: i mandorli fioriti sussurravano lieve lieve e lasciavano cadere sul tettuccio del casolare i
: il fiotto con suo ritornare rendeo lieve a guadare quello spazio per lo quale
, / né fisai gli occhi al fuggir lieve e presto / di quest'ombra di
col più minimo filo, col più lieve soffio, col fischio più piccolissimo,
verga, 2-53: il fisciù alitava lieve lieve, e gettava una certa dolce ombra
, 2-53: il fisciù alitava lieve lieve, e gettava una certa dolce ombra livida
ii-709: per entro i variati ori la lieve / anima mia sta come un fiore
trapassava dal malizioso al flebile con l'arte lieve e sicura del suo gran fratello
roberti, iii-226: i fiori di lieve tela, e di flessibile seta,
ii-286: flesso il pòplite, lieve / sedea su la gamba supposta.
e fu usato per indicare un'infiammazione lieve, superficiale e risipolosa. petruccelli della
la grazia del passo, nel segreto lieve delle fluenti gonne da sera.
, fosse fluido misterioso, fosse qualche lieve rumore fatto dal giovane coll'appoggiare il
quasi foglia / a rabbioso soffiar tremola e lieve, / più di schivar che d'
s'inclina, così anco, come lieve foglia per ogni minimo vento, si muove
rampicanti. tecchi, 11-194: ma lieve, tra l'umidore delle querce,
di quello, cioè le ruote, le lieve, i petoni, la cagna.
, iv-682: tutto era rinnovato e lieve; anche la sua bambina, che sapeva
la ruota de 'l folo, e le lieve sue, 1 pestoni, il folo
giorno, iii-132: o pur con lieve / bisso il madido fronte a lui tergendo
occhi tu ti fondi nella cosa più lieve quand'io ho bisogno della più lieve
lieve quand'io ho bisogno della più lieve cosa, bianca bianca, per sentir il
penna, 34: partire è ancora lieve / se ti lasci alle spalle / -dimentico
. pascoli, 26: con lieve strepito perenne / geme tra il ca
nei fontanili, d'onde l'agricultore con lieve declivio le conduce sulle sottoposte praterìe.
bello poetico. alfieri, 8-359: lieve un rifiuto di onor vano io fei
i tuoi valletti al dorso / con lieve man ti adattino le vesti / cui
sulla chioma annodata in vaga forma / lieve scorrea la man. 4.
20 centesimi di franco ogni volume, riesce lieve per le opere suntuose in gran formato
male. fogazzaro, 2-65: ogni lieve distrazione le era cara, persin
fomite, e per esperienza non lieve, la veritade ancora per loro veduta non
: ma questo è al parer mio lieve difetto, / e forse forse egli merita
quarantotti gambini, 4-31: una gonella lieve da cui le uscivano con prepotenza le
batter del sangue nelle tempie, una lieve foschia sugli occhi. 3.
fossetta palpitante ancora. 5. lieve infossatura che si forma sulle guance di
, 89: avevo sentito quanto fosse lieve il peso del suo corpo e fragile la
insano, / mobile e frale, più lieve che vento. flaminio, 47:
, dall'organo sconnesso, e una lieve nube di polvere si diffondeva intorno.
al frascato, con le altre solite lieve. olina, 53: il nome delle
le vermene si cullano pure tacitamente al lieve spirare dell'aura,...
: ecco però commoversi improvvisamente d'un lieve interno fremito quel luogo; un'aura
fino ah'ultimo verso. -suono lieve e melodioso. barilli, 1-148:
in così dir a poco a poco il lieve / fulgido cocchio scorso era là dove
'o 4 frenulo delle labbra ': lieve piegatura triangolare della membrana della bocca,
fresco dell'acqua, e lo stormire lieve lieve degli ippocastani la isolavano completamente.
dell'acqua, e lo stormire lieve lieve degli ippocastani la isolavano completamente. e
roberti, x-62: giù primaticcia e lieve / fioccò tacita neve: / e di
: un cantor, che di frittura è lieve / lodò il piantar dell'ellera,
, / popolar turba, puerile e lieve, / che idol ti fai frivoli-
tabacco, e la multa non è lieve. -sottrarsi alla pena comminata da una
parini, giorno, iii-130: con lieve / bisso il madido fronte a lui
già da due lati, quelli di lieve armatura da fianco, e di fronte gli
occhi tu ti fondi nella cosa più lieve quand'io ho bisogno della più lieve cosa
più lieve quand'io ho bisogno della più lieve cosa, bianca bianca, per sentir
acqua, le onde); cadere con lieve rumore (la pioggia).
altro. fruscio, sm. rumore lieve e prolungato, leggermente sibilante, caratteristico
(di acqua, delle onde); lieve rumore della pioggia che cade.
3. acust. fruscio di fondo: lieve rumore continuo che disturba l'ascolto dei
né men che l'ombra sua, lieve e fugace. testi, i-95: d'
. niccolini, ii-7: a noi fu lieve / fugar le navi del signor di
? cardarelli, 1-93: precipitoso e lieve / il tempo ci raggiunse. / di
saprai da una voce / fuggevole e lieve / al mattino, al primo cielo;
meglio dire, la coscienza è sì lieve, sì fuggiasca, che quasi nello stesso
bella riluce; / è un razzo lieve e suol per la sua via / fuggitiva
: o vaghezza che, come fumo lieve, non prima sei veduta che sparisci.
. bonsanti, 2-116: raggiungeva una lieve esaltazione fumosa durante la quale, fra
dette funi di reste, e ricuopri con lieve terra. carena, 2-284:
., 8-77: per lei assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco
ver; ma questo è poco, / lieve piaga fu quella, e debil foco
più lontani / passi, a ogni lieve suon che vien da fuora / tendo l'
auree treccie gli alipedi / cervi perseguita lieve tra gli alberi / ed i cani furenti
una risposta alquanto incivile, d'un lieve torto o sgarbo,... per
, inferma, instabile, volubile, lieve, futile, bestiale. pavese, 4-190
, i-260: io cui mercurio così lieve feo / della mia redità l'asse e
gli ori del sole caduto fanno un lieve contrappunto di gaiopinto velluto.
son grave, anzi son io sì lieve che io sto a galla nell'acqua.
553 — galleria son vuoto e lieve, e per l'aer galleggio, /
che i tuoi valletti al dorso / con lieve man ti adattino le vesti / cui
5-79: ma veramente a me fora più lieve / menar in libia, in scizia
michelstaedter, 371: goccia, goccia lieve e chiara / va sicura al suo destin
delle sue sete. -tecn. lieve curvatura di una lamiera. - dare
ne terrai, non senza / qualche lieve garrir con la tua dama.
. bocchelli, 1-iii-532: un'onda lieve scorreva al sommo delle reste, che garrivano
pulci, 25-249: cadde in terra lieve come un gatto. caporali, ii-69
cuore, ancorché di ghiaccio, alcuna lieve considerazione dell'eternità,... e
alpe natia. pascoli, 26: con lieve strepito perenne / geme tra il caprifoglio
l'incarco de le coma è lo più lieve / ch'ai mondo sia, se
roppe. giulio strozzi, 19-78: lieve fu la ferita e grave il danno
gherardi, 1-ii-418: raguarda come è lieve cosa la nobiltà o vuoi dire gientilezza
. bocchelli, 9-296: una nebbia lieve ed umida... pareva la
starsi, il loco: / ogni più lieve immagine / nel cor le versa il
volante di michelangelo crea con un gesto lieve che sfiora, il primo uomo sulla
. martelli, 1-51: chi non fa lieve le terrene some / co i gesti
bella / della vita: la sua lieve fiorita / d'ali. sbarbaro, 2-75
i-2-9: aveva... fatto non lieve gettito e magnanimo rifiuto di mondane grandezze
notti s'ode ancora il mare, / lieve, su e giù, lungo le
in un corteo chiaro, in un lieve trionfo. da stupende giacche uno svolo
ella portava una giacchetta di cincillà più lieve che la peluria d'un cigno cinerino
/ sopra si chiuse il liquor molle e lieve. 8. per estens.
e latte mescolati insieme, di così lieve bambagia e così bianchi, di sapor
. buzzati, 4-219: fu dapprima un lieve fremito serpeggiante su per la parete;
, quando contemporaneamente si può eseguire un lieve movimento dai lati, come al ginocchio
con giucanti, né con coloro che di lieve scorrono, mai non partecipai. foscolo
sorride colei che tiene a giuoco / il lieve ardore acceso nelle vene / d'un
, e alcune volte di giocosa e lieve, che si compone di versi non
soave e l'incarico mio è sì lieve. s. girolamo volgar., 1-5
il cui giogo è soave e 'l peso lieve. giuglaris, 376: or dove
, da i quali, come da lieve, tal giogo trapassato si raggira e
, ciò è la ruota, le lieve, i mazzuoli, le giove, i
con l'eburneo dente / segnò di lieve nota. = comp. di
di scolo, che scende gradualmente e con lieve pendenza da monte a valle. -a
pignotti, 38: corto e lieve giubbon cingeagli il petto. verga, ii-34
., 2-22: fu cagione di non lieve scompiglio il giudicaménto di due uomini che
le vermene si cullano pure tacitamente al lieve spirare dell'aura. d'annunzio,
capei crespi e soluti / al vento lieve, in prato verde e fresco, /
mar dell'aure è lunge: / lieve lo porta zeffiro, / e l'occhio
non si lagnava, considerandolo come una lieve giunta ai tanti danni della sua vita
glabèlla, sf. anat. lieve bozza sull'osso frontale al di sopra
ha la gola amara e sulle labbra un lieve sorriso. -avere, sentirsi
precisa e par di gomma lei che lieve in scatto innanzi fissa agile-rigida.
, e sul collo le pullulava come un lieve battito che le gonfiava la pelle cinerina
sottile / al grand'impeto suo fe'lieve inciampo. 3. ant. veste
poi baciavasi e gli si dava una lieve guanciata o 'gotata', preso il
. scendere restringendosi gradatamente, abbassarsi con lieve inclinazione; digradare. ottimo
nella stanza con un passo alacre e lieve, ché la grande età non l'aveva
solco, / ma graffiandolo sol con lieve squarcio, / la somma crosta andrà
. per estens. ferita superficiale, di lieve entità. varchi, 18-2-235:
oggetto acuminato. -per estens.: ferita lieve, di poco conto.
carducci, 859: il legno scivola lieve: tra le uberi / sponde 10
ingombri il vaticano suolo, / curva e lieve, che par t'innalzi a volo
assol. guerrazzi, 5-33: grattò lieve lieve la porta. verga, 3-18
. guerrazzi, 5-33: grattò lieve lieve la porta. verga, 3-18:
purga alla salute acerbo, / e fa lieve ogni stomaco gravato. nannini [olao
, 5: el cielo non è lieve, né grave, né caldo, né
2-246: bisogna al cavaliere d'essere lieve del cibo, avere poco ingombrato lo stomaco
selvosa il remo suo piantò, la lieve / ala incrostata dalla salsa gromma.
questa mia mossa / non crediate sì lieve, ché per fermo, / udendo il
dormiva in lunghi respiri, in un lieve grugnito. = dal lat.
sé tanto più grave / quanto più lieve simil danno conta. bibbia volgar.
baciavasi, e gli si dava una lieve guanciata, o gotata; preso il
giovinetto / guardiana pietosa, ad ogni lieve / rumor d'aura mettendo alle socchiuse
dare a guarentigia d'una somma assai lieve l'unico mio abito, ed esser costretto
ricamata e forata, e con una lieve orlatura di raso celeste. verga,
/ la mia guida, e con lieve squittir segua / nel chiaro sonno il
squittir segua / nel chiaro sonno il lieve odor d'un'orma. e. cecchi
che i tuoi valletti al dorso / con lieve man ti adattino le vesti / cui
biancastro al rossastro, insipida, con lieve odore caratteristico, flessibile, plastica,
/ ch'or le colombe addoppia, / lieve traea di passeri / nera amorosa coppia
idoneamente ad amore congiunta, non è lieve. a. cocchi, 4-1-67:
forestiere uomo, il quale vedere lieve freno ti poteva tenere, acciocché gli
. onerosa senza alcun peso ignavo, lieve come il sorriso unanime. -attonito
spera / la quale è d'ogni lieve il proprio sito. fr. colonna,
, 1-12: o folle, o lieve iuventute ignota, / di miserrime cose
apristi il core, / ubbidirmi fia lieve: a nozze illustri / io ti destino
più d'una damma il di, lieve, s'inlaccia. = denom
romani. redi, 16-ix-23: con lieve dolor di stomaco che gl'illanguidiva l'appetito
xii-52: deh illuminate quei di mente lieve, / che vorrieno imitarvi: e
giamboni, 10-33: avegna che fosse lieve la cena e di poche imbandigioni,
il suo popolo non imbestialisca? non lieve ha da essere il suo zelo:
: la spada... / lieve e corta non già, ma, qual
e ti corca / nuda così, lieve così, nel vello / del suo gran
. buonarroti il giovane, i-67: lieve lieve, / come legno che 'n
buonarroti il giovane, i-67: lieve lieve, / come legno che 'n mar
impaccio / esser senz'alma, che già lieve e pura / nel vostro sol,
pigna, 253: per alta libertà da lieve impaccio / in profonda prigion rapido corro
a roma stessa. tecchi, 15-212: lieve intorno agli olivi la nevicata..
svaniva l'impalpabil salma, / qual lieve nebbia, cui dilegui il vento, /
lavorato in tuberie, per conoscere l'odore lieve, impalpabile dei tubi di ferro,
. cicognani, v-1-124: al più lieve tocco, i petali, fin qui
questo sentimento... si trasformava lieve e vago nel mistero impenetrabile di tutte
f. f. frugoni, 2-386: lieve il capo non hai, benché l'
imperversato e tirannesco, ultimamente caduto in lieve malattia, affrettato fu di morire d'
/ i sacri vati, che più lieve terra / copre, e a cui men
né creda quei che 'n suo legnetto lieve / cantando osa solcar placido lago, /
alberti, i-308: [la] lieve assentazione e fitta subiezione degli importuni e
83: odorate / lapidi da l'imposizione lieve! 2. conferimento, attribuzione (
contorni, pentimenti, sottilmente graffiti sulla lieve imprimitura d'intonaco. levi, 2-262:
la fede, constanza e onestà alla lieve assentazione e fitta subiezione degli importuni e
mattoni..., / non era lieve guardarle / per chi leggeva in quelle
/ morto... carezza / lieve con dita inabili e gli parla. saba
dal grembiule o qualche frammento di stoffa lieve, inalberando la vita e il collo,
silenzio, tenendo su le sciabole, ponendo lieve il piede sì che gli sproni non
prigioniera rende la lode, con un lieve tremito nella voce melodiosa. -ant.
bocchelli, 2-xix-577: settecentesca è la macchina lieve e inapparente dell'intrigo goldoniano.
man così 'ncan- tata / è troppo lieve, che le membra umane / solo di
tutt'orecchi. tecchi, 5-257: lieve, incantato, quasi spaurito, il formarsi
ungaretti, i-35: su alla volta lieve / l'incanto s'è troncato / e
/ farò l'incarco a voi posar giù lieve. g. rucellai, 9-38
l'incarco delle coma è lo più lieve / ch'ai mondo sia, se ben
aura turgido, / sì che, più lieve del torello ondivago, / qual per
: spesso le sue gote tingevansi d'un lieve incarnato, simile a un cclor mite
sferza. gatto, 1-56: di lieve incarnato / peluria d'aria / arrosi
in giù dolenti e nel loro incavo lieve accoglievano un'ombra. cicognani, 13-8:
/ la vioma s'incénera, più lieve / che la prima lanugine dell'oca
. carducci, ii-5-43: la filosofia lieve biancastra odorosa, proprio come fumo di
appressava a quei crisantemi con quel moto lieve e incerto che hanno le dita dei ciechi
. marinetti, 2-i-873: errava una lieve brezza incerta. borgese, 1-239: comprò
a basso indirizzarsi ha cura; / lieve, chi moto al ciel mostra inchinato.
perché nella predetta tenaglia s'intendono due lieve, l'una opposta all'altra, che
o appoggio, sopra del quale ambedue le lieve si posano ed aggravono; e
è la unione o inchiodatura di dette lieve. alghisi, 1-68: inchiodatura della tenaglia
. inciampatèlla, sf. raro. lieve ricaduta di una malattia. caro
. dare un'inciampatèlla'. commettere un lieve fallo, cadere in colpe non gravi.
alla legalità del giornale, produrrà un lieve ritardo di giorni al secondo numero.
gadda conti, 1-233: facevano come un lieve stridore di garza strappata, incidendo la
. la coppa del seno: una lieve cicatrice, nastro inciprignito al destro. viani
dell'altrui esperienza ella avesse tratto una lieve perversione, un incitamento a cominciar presto
un piccolo errore nei calcoli, un lieve scarto nell'inclinazione della galleria ed egli
.. non aspettano se non la più lieve causa occasionale per divampare in nuovi incendii
inconscie dita / il filo uscì con un lieve urto a gryllo. 3.
, 1-ii-420: la incontinènzia è più lieve per cagione che lo istimolo procede dalla
: spettator, non t'incresca / con lieve piuma e fresca / mover l'aura
/ selvosa il remo suo piantò, la lieve / ala incrostata dalla salsa gromma.
atteggiamento). tecchi, 5-262: lieve, di là dai vetri trasparenti, è
vane, 9-795: per sì lieve cosa / lasciasti incustodita e in abbandono
splendide gesta, veniva a rendersi più lieve e meno indecorosa la servitù. siri
, i-112: coll'indice destro, lieve lieve / sopra gli occhi scorrendo, indi
i-112: coll'indice destro, lieve lieve / sopra gli occhi scorrendo, indi
il rogo gli doveva parere cosa ben lieve e trascurabile. e. cecchi, 8-93
, i-m: coll'indice destro, lieve lieve / sopra gli occhi scorrendo, indi
i-m: coll'indice destro, lieve lieve / sopra gli occhi scorrendo, indi dilegua
del fuoco. 2. malattia lieve, malessere passeggero, infermità non grave
amica, ho scosso già la mia lieve indisposizione; e sto, con un
matera. 2. colpito da lieve malattia, da leggera infermità. -
man scarse / con groppo indissolubil, lieve e biondo / formava al core. amabile
d'intorno alle cui puerili tempie una lieve fiamma s'accese e con molle e
ma solo il strepito dell'ale verberanti il lieve vento. -vestigio, resto (
ale a un tratto stese, / e lieve si spiccò 8. gastron. intriso in
si udiva distinto... il lieve sobbalzare delle gomme sul lastrico ineguale.
tenue, un piccolo sussulto, un lieve rossore. borgese, 1-398: questi occhi
incarco de le coma è lo più lieve / ch'ai mondo sia, se ben
e questo a noi pur fea / lieve la varia, antiqua, infame soma
essere infarinato. -per estens.: lieve strato di polvere o di pulviscolo che
a chiunque sia letterato non d'infarinatura lieve, ma di pasta soda e di
ale a un tratto stese, / e lieve si spiccò di su 'l terreno.
infeme, e perché il foco / lieve s'innalzi a le superne sfere. marchetti
avisarvi vi astenghiate, ancor che sia lieve, dall'assaggio di questo cibo, nel
un tono calmissimo rigato solamente da una lieve infiltrazione beffarda. 4. metallurg
il monaco parlava lento, con una lieve inflessione ironica nella voce. moretti,
minute. 4. mus. lieve modificazione della voce, che può riguardare
/ e lei persegue e infóndete con lieve / bocca non so qual mite anima
sfugge all'apprezzamento diretto per la sua lieve entità, ma può essere rilevato con
la scompiglia / un attimo, soffio lieve che vi s'infrange e ancora /
che dietro ulisse, in atto agile e lieve, sospende in aria un piede alato
da raffreddamento (per lo più di lieve entità); raffreddore. bencivenni [
ngannare. petrarca, 311-9: o che lieve è inganar chi s'assecura! /
i-87: veramente a me fòra più lieve / menar in libia, in scizia i
or piano, or presto, or lieve, or forte. -disposizione d'
.. da sé sempre è stato lieve e basso e poco ingegnoso. imperiali,
stomaco gravissima pena: se tu vuogli essere lieve, fa che la tua cena sia
. chi sa che non fosse bastata una lieve stempiatura... a mettere in
brumaio. comisso, v-289: una lieve pioggia... ingialliva e arrossava
. tansillo, 181: il nero e lieve carro che mi porta, / non
il cielo, l'acqua); lieve, carezzevole (un suono); calmo
tai potenze l'ali / spiegate il lieve sonno allor tenea, / finché ne'membri
diramarsi. giulio strozzi, 19-81: lieve è la botta, e non s'inoltra
il sol, morendo, con lo stupor lieve / d'un bacio inostra. montale
e di sulle bacchette d'ottone quel lieve grazioso dondolìo nell'aria primaverile delle cime
fondo la nostra lingua, ma il lieve accento esotico, insanabile, dava
sé di me il più chiaro e lieve, / e la terra ne sugga il
di poco valore o stima o credito; lieve, leggerissimo, da nulla '.
interno, più forte di quanto la lieve insorgenza lo domandasse. c. e.
, da un dolce mormorio d'una lieve aura divinamente inspirata, confortandola, così
. -instabilità degli impulsi: variazioni di lieve entità della spaziatura degli impulsi di un
sollevava sui suoi denti schietti come una lieve intaccatura nel mezzo. -intaglio
del vino, e se questo fu lieve, quella fu grave. tare mamiani
si esclude, talora, un lieve senso ironico ». intellettualismo,
soprasalti scuotenti che m'intercalavano il sonno lieve. = voce dotta, lat.
quando riceve / un oltraggio, ancorché lieve, / risentire, e smania e
: l'affanno mi foria via assai più lieve / si, omè, intercisa,
una rudezza da montanaro che rendeva più lieve interpolando nel discorso arguti e sentenziosi proverbi
mi son io qui prefisso di dar qualche lieve lume che servir possa agl'ingegni minori
attenuazione di calore eccessivo, sia per lieve aumento di calore in ciò che è freddo
attenuazione del calore eccessivo, sia per lieve aumento di calore in ciò che è
si scorgon nondimeno, al cader del lieve intonaco moderno, le rovine della fabbrica
: uscì acqua sì fatta che di lieve / avvelenata avrebbe la marina; / tutti
un calorimetro, intorbidisce e assume una lieve opalescenza precedente il congelamento (e tale
di calmarsi pensando si trattasse di una lieve intossicazione: qualche cosa, qualche cibo,
miei]. / e d'un volo lieve lieve / agilissimi fornite / l'intraposto
]. / e d'un volo lieve lieve / agilissimi fornite / l'intraposto cammin
biondo-cenere giù per le spalle e un passo lieve e intrepido che davan un senso di
... il moltiloquo mi posò lieve la mano su la spalla.
si facevano aridi o le davano forse un lieve fastidio, ella ad ogni tratto con
. soldati, 2-305: a un lieve gesto invitante di emilio, si levò
: quando del nostro fral fia terra lieve, / s'involgan poi quest'arme
così del peso l'aquila contenta / lieve sen vola e 'l volo non allenta
il montanino orezzo della sera, / lieve tra fonda vaneggiando e fronda, /
s'era chinata e ripartita, in un lieve fruscio che un poco di polvere aveva
piccole piccole venivano ad abbattersi con un lieve picchiettio ai suoi piedi, contro la
e in chirurgia, come antisettico e lieve analgesico nella cura delle piaghe e delle
'iòle ': scappavia, cioè lieve imbarcazione a remi. linati, 18-26:
della ferita operatoria. -ipotensione ortostatica: lieve e passeggera diminuzione della pressione sistolica,
altra pecorella. papi, ii-196: lieve e solo / un'adombrata espiazion fia quella
della stoltezza è piacevole, gaia, lieve, iridescente. 3. bot
, 8-340: udite? s'alza un lieve suon per tetra, / che ogni
per dir così, d'ogni più lieve sconvenienza di pensiero e di parola.
e. cecchi, 6-239: anche il lieve oscillare di un gambo o d'una
; e ti corca / nuda così, lieve così, nel vello / del suo
, che iterassero a gara il loro lieve ronzio. -ripetere un suono per effetto
/ l'erano accanto con andar più lieve / bionda la rosa e bruna la
con l'eburneo dente / segnò di lieve nota: ed ei audace / con
labbio, / a conto pone ogni cosetta lieve. / or questo è quello di
campi, tal l'amico genio / lieve lieve per l'aere labendo / s'avvicina
, tal l'amico genio / lieve lieve per l'aere labendo / s'avvicina a
mamma con un gesto accompagnato da un lieve suono labbiale accennò a me, ch'essa
purg., 22-8: io più lieve che per l'altre foci / m'andava
2. per estens. azione erosiva lieve e costante. lastri, vi-99:
che tragedie sono queste in occasion sì lieve e di tanto poca importanza? gianni
il grande òmero del pellicano era più lieve che vetro soffiato, più lieve che alluminio
più lieve che vetro soffiato, più lieve che alluminio laminato. 2.
sottile / al grand'impeto suo fé lieve inciampo. 9. fatto o evento
panni, di lanerie, il cui lieve prezzo fa stupore. = deriv
languida onestade ai primi dardi / resistei lieve, e allor che scudo opporre / più
di sereno e fiducioso abbandono, di lieve e dolce malinconia (un luogo,
: bello, di sedici anni, una lieve lanugine / copriva le sue tenere guance
autunnale sulla gran pianura, scendeva, lieve e come di lontano, il brusio della
or soavemente in ischerzo, / con lieve, tepidetto e agii piede, / zefiro
nella virtù poca fermezza, / per lieve incontro cede alla lassezza. salvini, 39-iv-216
, ma in van, di farmi lieve e scarco, / e mercé chieggio con
quali la lievissima, nella seconda la lieve, nella terza la grave o lata vien
puerpera; lattazione. -febbre lattea: lieve aumento della temperatura corporea che talvolta accompagna
con l'eburneo dente / segnò di lieve nota. foscolo, gr., i-36
lèbbe, agg. ant. lieve, leggero. iacopone, 10-26
sottile cordin così a mal modo / di lieve crine attorno ed intrigato / con certe
altro più grave; e qualunque corpo lieve essere pesante in confronto ai più lievi
è piena d'aere. è anco lieve, cioè leggera;... che
caderà in basso; se fia più lieve, penetrerà in alto. tasso, u-iii-620
sim'ala / increspa l'onda che lieve t'accoglie. fracchia, 54
parlato * leviàrius, da levis 4 lieve '. leggiadribellùccio, agg.
carducci, iii-4-49: il legno scivola lieve: tra le uberi / sponde lo
e significa leggiermente; o dal toscano lieve, che vuol dire leggieri »; cfr
, dolcezza '(da lènis * lieve, morbido, dolce ').
. 7. pendio dolce, lieve, moderato. papini, i-1188:
. 3. figur. imperfezione lieve, difetto non grave. tesauro
guardando, / ch'un leopardo, lieve oltre a nostro uso, / l'apparve
. carducci, iii-3-61: ahi, lieve i duri muscoli sfiora la rima alata
/ di vita e di letizia alito lieve. carducci, iii-23-112: nell'azzurra letizia
certo soffiare ch'era come un suono lieve di persuasione e di blandimento. bar
finta minaccia rivolta ai bambini per qualche lieve mancanza. tommaseo [s. v
/ e più lo sforzan martinelli e lieve. tassoni, 5-54: il pretor di
de gl'uccelli, bisogna per le lieve averne d'ogni sorte... mettesene
altro cardello al trescato con l'altre lieve solite, essendo questa la massima, che
n'averà di chiusa ogni sorte di lieve. l. ugolini, 138: 'lèva'
: dico che 4 altri fu di più lieve savere ': che, pensando e
xxxvii- 66: quando el sol se lieve vegna sira / e pigar possa come
e per lo fuoco dell'amore fatta lieve, stupita e levata più su,
. lève e leveménte, v. lieve e lievemente. levenoecchiano, agg.
levi fichi). ant. rendere lieve, alleggerire. leonardo, 2-500
bernari, 5-114: il naso con una lieve curva si pronunciava levigato e gentile.
. d'annunzio, ii-636: terra lieve e robusta /... / qual
natura causata: ché sono molti di sì lieve fantasia che in tutte le loro ragioni
la lucentezza quasi febrile, e un lieve affanno sollevava le sue costole disegnate come
tirato, special- mente per cose di lieve importanza. * per cinque soldi che
caderà in basso; se fia più lieve, penetrerà in alto. c. bartoli
. onofri, 3-60: l'anima lieve si libra / nell'aspirazione suprema / perpetuamente
che lindura concettosa e com'è sostanziosamente lieve! -in senso concreto: elemento
inchiostri facilmente cancellabili, in modo così lieve che possa essere eliminato una volta assolta
, tuttavia bistugio, / tingea di lieve patina, che, soda, / poi
, ii-89: sentivi sotto l'abito lieve l'ansimare del petto;..
si facevano aridi o le davano forse un lieve fastidio, ella ad ogni tratto con
un popolo. gioberti, 2-62: non lieve faccenda, ma gravissima e importantissima è
, avvivarsi appena la luna diafana e lieve. borgese, 1-19: vide staccarsi dal
notti s'ode ancora il mare, / lieve, su e giù, lungo le
, esasperate, di quello stile liscio e lieve dell'arte negra. buzzati,
dula su lo specchio di mosse acque, lieve d'ombrie, / litorana dolcezza,
, un sottilissimo grumo, e un lieve gonfiore lividiccio nel labbro rilevato dal sorriso
suddiviso in più parti da incisioni di lieve profondità (un organo piatto, una
la guerra di piemonte fa scappar via ogni lieve imagine di favola pastorale. bocchelli,
lodator che grazia agogna, / è lieve i segni trapassar del vero.
m'àve in foco miso, / lieve mi conterei, ciò che m'è grave
, una sensazione, ecc.); lieve, non grave (un pericolo,
la sua guardatura aveva a destra una lieve loschezza come se quella fosse la pupilla sempre
. tommaseo, i-145: chi su lieve tavola si stia / in mar sospeso,
19-357: insino alla fine fu un uomo lieve e lubrico, e non si curò
nera gli occhi indovinavano solo per un lieve luccichio ma si capiva che lo guardavano
25. elemento rivelatore, segno; lieve indizio; barlume, sprazzo, traccia
esso. tecchi, 11-99: come è lieve e luminosa l'estate su per questi
. 5. figur. debole, lieve; distaccato, inespressivo (un sorriso
tenti / che, per lagrima molle o lieve fiato / di sospir che 'l lusinghi
candida come neve, / come cervetta lieve. guglielminetti, 1-149: [sei]
bella, amabil nice, / come lieve e lusinghiera / -spira l'aura annunciatrice
difetto, imperfezione (per lo più lieve). fagiuoli, v-49: rimira
, 5-114: il naso con una lieve curva si pronunciava levigato e gentile;
. leggera imperfezione, piccolo difetto, lieve deficienza. ramusio, i-98: una
, 2-xix-577: settecentesca è la macchina lieve e inapparente dell'intrigo goldoniano, in
, 1-1-119: hai gittato lo peso lieve dell'umile e mansueto signore, ed
delle mucose (soprattutto orali), lieve tumefazione dei linfonodi, iperprotidemia, con
legno. d'annunzio, v-3-277: un lieve affanno sollevava le sue costole [della
: convalescente come sono da una non lieve infermità non mi sento per ora forze sufficienti
girando, / tutto veloce, tutto lieve e destro, / di farlo discoprir
compensazione del danno trasparisse una spezie di lieve punizione dell'inavvertenza. cattaneo, ii-2-153
, -ora la sete / mi sarà lieve, meno acre la ruggine.
, onerosa senza alcun peso ignavo, lieve come il sorriso unanime. lucini,
di braccia otto d'uno cardinalesco di lieve costo a piede, tenendosi al duomo.
ho lavorato questo mio ricamo, / lieve come un merletto di burano, / per
d'un corpo più puro e più lieve e sottile lor non si congiungesse.
4. indisposizione fisica (per lo più lieve e passeggera); malessere, malattia
, sm. leggero disturbo fisico (lieve indisposizione, senso di spossatezza, stordimento
una volta pervenuto nella decisione con non lieve travaglio, malfermo in essa, sarebbe occorso
. montale, 1-91: non era lieve guardarle [le case] / per chi
malgarbo agli inviti dell'illustrissima padrona, un lieve rossore le coloriva le tempie.
dubitare. -poet. suono pieno di lieve e dolce tristezza. quaglino, 3-147
mattina sotto una pioggerella chiara che spruzzolava lieve pungente. -fare compassione, suscitare pietà
atteggiato a dolore. -anche: che esprime lieve mestizia, muta inquietudine, propensione al
alto mar senza governo, / sì lieve di saver, d'error sì carca,