/ mortali salitore, / assillo della lida. 2. figur. tormento
sicca est, australium humida et ca- lida ». australiana, sf.
felice », si diceva a volte lida. ma subito, come deformata da un'
pigargo: l'albanella pal lida (nell'italia centrale); il falco
g. bassani, 1-16: lida! anzi lyda! e come ci tenevi
, ii-534: la madre ove sia lida inchiede. 2. ricercare,
: come se, pur insistendo perché lida accettasse di sposarlo, non avesse nessuna
e xantina (v.). lida, sf. ant. lido.
ora camina su per quella lida / dicendo: ome traditore fallace,
. g. bassani, 5-19: lida ripeteva mentalmente queste parole, riudiva il
1-126: in questo [ulrico e lida], come in tutti i racconti del
l'eran tutte cose che alla buona lida aveano sparto e dissipato il cuore,
in parte anche nell'4 ulrico e lida ', ultimo dei lavori del grossi,
risonare il nome de la formosa amaril- lida. grazzini, 55: poscia di sieve
che il poveretto la farà molt'a- lida. 3. dimin. rivoltatina.
adolfo mezzanotte. zendrini, iii-340: lida, aggiungi agli altri doni, /
cii-iv-44: dal principio dell'infir- lida che diranno mai / pipistrelli dai ruderi del
tanto tempo aveva fatto l'amore con lida. -in partic.: chi
: cosa sapeva, cosa poteva capire, lida? lei sola poteva specchiarsi nella figlia
momento. g. bassani, 5-44: lida era sola, e il pensiero di
febbre. una sera prese per mano lida, conducendola davanti allo specchio dell'armadio.
grossi, ii-559: novo al cor di lida era sgomento / i rabeschi mirar d'
da una voce delle molucche. lida, sf. entom. denominazione comune di