or su l'altare / al dio liberator vi appendo in voto, / e con
! or su l'altare / al dio liberator vi appendo in voto, / e
provocar l'armi romane col chiamarsi liberator delle gallie. -recipr. designarsi
mio, e rifugio mio, e liberator mio; protettor mio, e corno della
dilettarsi in quel sembiante, / e di liberator si fece amante. zeno, xxx-6-106
argante, acciò che poi / il tuo liberator sia spinto a morte; / così
di farti l'oppressor di roma; / liberator fartene ardisci, e n'abbi /
, acciò che poi / il tuo liberator sia spinto a morte. baldi, 96
96: quegli è perseo, / liberator d'andromeda. marini, iv-126: al
/ da beatrice gli apparve mandato / liberator del periglioso errore. tasso, n-iii-819
. = voce dotta, lat. liberator -óris e liberatrix -icis, nome d'
ardì provocar l'armi romane col chiamarsi liberator delle gallie e iddio. c. campana
a te quasi celeste messo, / liberator del popolo pagano. delfico, i-185
, acciò che poi / il tuo liberator sia spinto a morte. /..
gran sensi onusto / tu al grande tuo liberator ti prostri / e gli dài lode
argante, acciò che poi / il tuo liberator sia spinto a mòrte: / così
ardi provocar l'armi romane col chiamarsi liberator delle gallie e iddio. giorgio dati
tonde uscir. quegli è perseo, / liberator d'andromeda. il reciso / orrendo
dio firmamento mio e rifugio mio e liberator mio, protet- tor mio e corno
, accio che poi / il tuo liberator sia spinto a morte: / così disciolti
pianeti l'altissimo ne ha tre. marsi liberator delle gallie e iddio: e già con
ardì provocar l'armi romane col chiamarsi liberator delle gallie e iddio: e già con