rumore: / per tetti, per li balchi e per le torre, / ciascun
son privato / in chiesa, a li balconi o ne la via. petrarca,
, piazze e balconi, / per li quali essa andando gir dovea / al tempio
dante, conv., iii-vm-9: li quali due luoghi, per bella similitudine
spesse volte si dimostra. dimostrasi ne li occhi tanto manifesta, che conoscer si
; / e par che la stagione no li piaccia / che la freddura inghiaccia.
cosa presummeva. sacchetti, 227-6: li diede moglie una fanciulla baldanzosa e gaia e
i villan vispi e sciolti / sparsi per li raccolti; / e i membri non
baldi / i miei penser, nè chi li agghiacci e scaldi. boiardo, 2-27-50
207: diceva cose enormi dei vicini, li accusava d'ogni porcheria e perfino di
vecchi che soffian per ispegner la luna che li infastidisce. barilli, 3-34: sconvolte
: erano cattivi e fermi. io li sfuggivo. bocchelli, 1-i-412: erano,
la nostra matre e '1 patre e li nostri barbani, quando ci vederanno a le
difesa, disse ad un di quegli li quali lui e'suoi compagni guardavano: -se
l'altro [distico greco ed italiano] li ho fatti prima vedere all'amico caluso
barbari dai misteri, quando eumolpo che li aveva stabiliti era barbaro e trace.
men trista. gelli, ii-93: li greci... furon tanto superbi,
affari per darsi importanza, e che li abbandonano imbrogliati per non darsi impaccio.
verso le cose di questo mondo, li richiamava al sentimento del dovere verso le
occhio addosso. sacchetti, 201-82: li marchesi [da ferrara] ebbeno modena,
, 75: dismontato a l'ospizio, li venne voglia di'farsi radere, avendone
grandissimo bisogno; e così, cum li stivali in piedi, entrò in una barberia
corre tra il variare delle tazze e tra li sgombri dei tavolini di lettura. verga
: « barbutos illos », come li chiama cicerone. cassola, 2-33:
i-327: [mostrai] i piedi: li avevo cacciati nel primo paio di barche
cantando varca, / tornate a riveder li vostri liti. idem, par.
6-212: né questo è sol che a li miei studii nieghi / di più
i tempi alti ed eroici, che se li è goduti in santa pace od in
, ogn'anno che per quivi passano li spagnoli s'accostano alle nave. g
, tagliano rami intricati d'abbracciaselve, li affasciano, li caricano sul barchétto e
rami intricati d'abbracciaselve, li affasciano, li caricano sul barchétto e li vanno a
affasciano, li caricano sul barchétto e li vanno a gettare al largo dove i
cittadino che v'ha possessioni presso, li dia qualche cosa; lui promette di
], aggira loro il capo, e li tiene in tanta passione, che non
, barcollando e pestando papaveri e margherite li portò passo passo nel cuore di questa
e d'auree barde / in fretta li guamìa. manzoni, 306: gran parte
ebra fantasia, niente ragione, ma li videro pieni d'anni e di placato sapere
.). leonardo, 2-343: li omini portano la terra in ispalla,
, ma più debbesi / dare a li vostri rettori, che simili / barrerie
di loro stato. sacchetti, 230-58: li fiorentini di questo caso impaurirono, e
e preme / d'augelli sì che non li cape il loco, / e tutto
forterezze, gli baloardi, gli castegli, li bastioni son le cantine, le popine
, 55: questi di sotto si sono li otto consiglieri, cioè ser viviano barbiere
bocca non vi appresserà. -e lo poltrone li le porse; e'tenneli lo convenente
e'tenneli lo convenente, e poi non li le rendèo, anzi spronò il cavallo
. monti, 168: ma lungi li tenea la punta e il lume / della
fedir quasi ch'a morte, / ma li dii non lasciar compier le sorte,
. e. cecchi, 5-267: li precedeva un convoglio funebre; e sul
sospetto puoi cader in quei contratti, li quali si dicono di stocchi o barocchi o
sceser tutti, e teseo disarmare / fé li teban baron di gran valore, /
di gran valore, / e dolcemente li fece curare. idem, dee.,
la francia non era unita, per li potenti baroni che ardivano e li bastava
per li potenti baroni che ardivano e li bastava loro l'animo a pigliare ogni impresa
che in assenza del tuo barone abbandonasti li tuoi palagi per così leggieri ridicimenti?
me l'ave dà, baron fotti ve li rendo! ». = lat
tua bontà e per tua cortesia / li nostri ben, donde eravàn privati,
quell'istesse palizzate. cattaneo, iii-4-62: li allievi del bisogno irresistibile di vendetta e di
, indifferenti, quasi che una barriera li dividesse. baldini, 7-45: l'
gente ha il cuore tenero, tutti li stradano lassù: ne è passata una barrocciata
polenta, tutti e tre assieme. li scacciò con la mano, ma
colla sua venenosa vista non pò uccidere li animali, si volta all'erbe e
, e che mandi teco alcuno de li suoi a cercare la tua roba.
di sorìa, ha rotto e disfatto li ribelli che erano in caramania, e quelli
quei grandi, come si costuma, li quali, pesando le decine e le centinaia
presenzia de legati. idem, ii-160: li protestanti, ritirati tra loro, veduta
credette / bassando 'l viso; ma poco li valse. testi fiorentini, 183:
che i nostri successori che verranno per li tempi, s'avveggano del montare e bassar
, 1-98: la terra levata da li alti corsi de'fiumi si scarica nell'ultime
., iv-xiv-10: se l'oblivione de li bassi antecessori è cagione di nobilitade,
, purg., 1-114: seguisci li miei passi: / volgiànci in dietro,
idem, purg., 4-55: li occhi prima drizzai a'bassi liti; /
drizzai a'bassi liti; / poscia li alzai al sole. maestro a iberto,
, inf., 3-79: allor con li occhi vergognosi e bassi, / temendo
, / temendo no 'l mio dir li fusse grave, / infino al fiume
. leonardo, 1-107: perpetui son li bassi lochi del fondo dei mari, e
quel sangue, sì che cocea pur li piedi; / e quindi fu del
con molta fatica del suo animo sempre con li occhi gulosi si mira innanzi. piovano
., iv-xiii-ii: ben lo sanno li miseri mercatanti che per 10 mondo vanno
. idem, inf., 26-122: li miei compagni fec'io sì aguti,
al cammino, / che a pena poscia li avrei ritenuti. idem, purg.
mio cammino,... per visitare li santi luoghi e reverendi, de'quali
] questi lumi fece che s'andassero per li loro cerchi ravolgendo, con certo e
certo / testati e i verni andar li orti e li occasi. 7
e i verni andar li orti e li occasi. 7. figur.
cammino di questa vita entra, dirizza li occhi al termine del suo sommo bene,
dante, inf., 2-142: così li dissi; e poi che mosso fue
, par., 23-75: quivi son li gigli [gli apostoli] / al
certi orribili ladroni, che ne li soi visi dimostravano indiani. ariosto
sol che ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. apre i
, 590: ancora abbiamo usato di finire li panni con un ferro sottilissimo, temperato
con il detto ferro si percuote tutti li panni con un martellino, il quale pesi
insino a tutto agosto, nel qual tempo li portughesi abbandonano la città e se ne
infelice loglio con le sterili avene per li sconsolati solchi; et in luogo di
i-185: poi melibeo chiamando a sé li medici, del campamento della sua figliuola
la campana, l'en- segne e li arnesi / e li onor tutti presi /
en- segne e li arnesi / e li onor tutti presi / ave con ciò che
(17-4): e 'l martel li do un nuovo mondo; / udir sonar
a suon di campana e canto asinino, li quali sempre toccano alla medesima consonanza.
(17-4): e 'l martedì li do un nòvo mondo: / udir sonar
un tocco. sacchetti, 132-36: li priori rispondono e dicono: -suona, campanaro
fiata che lu frate sente, overo li è dicto che è andata la campanella
campare dagli inganni, che gli figliuoli li tendono. d. bartoli, 37-92:
, iii-8 (126): e non li potarea essare [= essere] desegnata
e considerare e dire le cose che li fanno disgraziati o felici. settembrini, 1-196
dani? e per che colpe / io li guerreggio? né i miei destrieri mi
a suo modo, forse dieci volte li levò e ripose, tanto che mi venne
neri [i capelli]. egli li guardava, il giorno dopo, a mensa
punto in cui il riverbero del sole li feriva. avevano riflessi di viola cupi
uno in mezzo messo per dritto, e li due altri, uno per parte,
quali ispon- taneamente la natura produce per li campestri campi. ariosto, 6-22:
, di diverse maniere sono state per li tempi, e alcune ancora che io
garzoni ima caterva, / che del fenéo li paschi e il pecoroso / orcomeno lasciàr
dice al suo padrone: / « baciamu li mani ». = voce dial
noi i comandanti austriaci... e li sollecitava a insultare all'italia per la
per entrare nella vigna, dove erano li peschi, questa era molto bene affossata,
abbandona / di poter frutto cór de li lor campi. aretino, 8- 133
servidore, per le vie e per li loro còlti e per le case di dì
/ brilla nell'aria, e per li campi esulta, / sì ch'a mirarla
borea e l'umido austro / per li campi del cielo: / ciascun dal
tassoni, 9-38: vanno / per li campi de l'aria i lampi ardenti
l'erbe che sono aombrate, hanno li festuchi oscuri in campo chiaro, cioè nel
. guido da pisa, 1-317: li troiani vedendo questo s'apparecchiarono...
venendo inverso loro si brigava di empire li fossi e di buttare lo palancato per
, 1-2 (i-20): de li soggietti del re non restò né cavaliere
riccamente vestito non comparisse; e tra li primi che il nome loro diedero fu il
preparati e ordinati, con grande animo li spinsono, e quelli con fatica resisterono;
dante, purg., 13-116: eran li cittadin miei presso a colle / in
non sei venuto in campo ad aiutare li tuoi soldati. machiavelli, 319: i
per lo scampo / del popul saracin li meni in campo. aretino, iii-113:
purgatorio, valendosi di tutti questi luochi li romani per prova delle indul- genzie.
inquieta, quando pensava agli uomini e li fuggiva presa dal panico. perciò viaggiava
della terra santa d'oltremare, quando li pisani tornarono dal passaggio, e sparsesi
camusi divenire, quando di sopra al naso li mettono le mammelle. boccaccio, 1-18
. quaedam profetia, v-582-74: li samiti sun pirduti et li strangi impirnaturi
v-582-74: li samiti sun pirduti et li strangi impirnaturi, / li guanti di carnuti
pirduti et li strangi impirnaturi, / li guanti di carnuti, gran panni di
, gran panni di culuri, / li nobili villuti riali, caniaculuri. marco polo
toscana hanno ammirati que'canaglieschi modi e li hanno sparsi per le loro opericciattole,
loro opericciattole, e gli accademici della crusca li hanno ficcati nel loro vocabolario. p
biberon. gli altri tre, beppino li ha regalati al canaio di via delle terme
via delle terme, il quale nemmeno li voleva perché bastardi. 2.
dante, inf., 30-66: li ruscelletti, che de'verdi colli /
conserve, a cui vanno le piogge per li canali delle case, passando per arenosi
disceso purissimo per insino a noi per li purissimi canali de'nostri antenati. alfieri,
bibbia volgar., v-81: intra li monticelli loro si riposarono nel mezzo dì
nel mezzo dì, i quali premuti li canali [volgata: torcular] hanno
de'canali d'aria delle piante voi li vedreste essere quasi del tutto simili a
quali muscoli essi si ramifichino, mediante li corpi disfatti in acqua corrente o in
item bacili di rame come catini con li fondi larghi, e uno sotto l'altro
il lasciavamo in loro libertà andare: li quali subitamente a'compagni fuggendo, e
un impiccato, / quando 'l boia li dà l'ultima stretta, / cori
del mondo, e se la pioggia li cancella / li riscrivono, ancora con
, e se la pioggia li cancella / li riscrivono, ancora con geometrie / più
ne andai a san piero, baciai li piedi al morto papa non sanza lacrime
cancellata da poter vedere il pilo e li ornamenti della cappella dentro. carena,
quali la cancel- laria abbonda, quando li vien prestato occasione di valersene. buonarroti
, sapientissimi, il consolo, e benignissimi li lettori. parini, 748: questa
volo i piccioni: ben tornato chi li ciberà lautamente, l'umano che s'
mattioli [dioscoride], 195: li cancelli sono piccioli animali di colore che
requie, perché hanno quel canchero che li rode. guerrazzi, ii-192: quando un
specie e le sue similitudine, come so li animali de tre teste. dante,
/ e nel spirar di bora furioso / li monti iperborei rinverdiranno. leone ebreo,
ricorrervi quando l'abitudine e il comodo li avvezzava a pagare in natura. pavese
tutti gli uomini hanno un cancro che li rode, un escremento giornaliero, un
umana, xxxv-1-660: mo quisti è li cerii e le candele / ch'igi oferis
è spenta. leone ebreo, 15: li stoici, con il desio del più
candeliere d'ottone dorati, i quali li demmo a vendere del mese di marzo.
11 simile fanno fare alli loro schiavi, li quali tutti nudi alle teste et a'
i candelieri che coprono la batteria, li spiantano, li abbruciano e li rovinano
che coprono la batteria, li spiantano, li abbruciano e li rovinano.
, li spiantano, li abbruciano e li rovinano. 5. asta di
de candeli denari n in aiutorio de li poviri. dante, par., 11-15
ii-74: come sciogliere questi dubbi? io li esposi candidamente al concaptivo rispondendogli. leopardi
. sarpi, i-47: ma in germania li mal affetti alla corte romana interpretavano quella
che candisce / alberi e muri e li sorprende in quella / eternità d'istante
tocchi dalle vostre care manucce, io li prendo con devozione fra la punta del
feminarum, v-181-196: questa per cubitisia aucise li soi parenti, / e poi la
nullo da vali alcuna cosa; ma etiam li cani venivano, e fingevano le sue
perfetta carestia d'ogni vettovaglia, che li sforzò a mangiare non solo le crude carni
mio dovere dove lo lasciate? se li coglievo [i contrabbandieri] colla pasta in
. angiolieri, 106-7: l'altrier li chiesi un fiasco di raspeo, /
(71): questi lombardi cani, li quali a chiesa non sono voluti ricevere
, stando come agnello mansueto in tutti li fragelli e vitupèri che quelli cani li facevono
tutti li fragelli e vitupèri che quelli cani li facevono. sassetti, 186: riluce
« e i figli di cane, dio li aiuta ». 5. figur.
! buti, 1-232: via costà con li altri cani, cioè irosi: l'
suoi amori, e del come suo padre li aveva troncati, e come giuliano erasi
. compagni, 2-12: e io li risposi che innanzi io facessi tanto tradimento
rovescio, non trovando un cane che li voglia, per quanto s'arronzino,
, 5 (8): quando li due frategli videro che papa no'si facea
rotolavano i bidoni dell'immondezza e li caricavano sul camion. canestrata,
è domandata canfora. carletti, 142: li cinesi della costa e provincia del cineo
nasce la canfora,... li sono vicini, a 25 o 30 miglia
e 'l danno, che dato / li ha sempre, come sa ciascun latino
, come sa ciascun latino, / li rende e tolle il prò e l'onor
in una crudel nimi- cizia, sommamente li doleva che il sigonio ad un suo
del sole canicolare per dodici ore continue li scottava, li cuoceva. d'annunzio,
per dodici ore continue li scottava, li cuoceva. d'annunzio, ii-232: manìe
ditte col suo fante, dinanzi a li porci le puose. = lat.
... i... se li lasci in lor canil quartiero / stansi a
sonante di canne, / e non li bea nelle nove capanne / l'arguto eptacordo
, che le silvestre canzoni vergate ne li ruvidi cortecci de'faggi dilettino non meno
non meno a chi le legge, che li colti versi scritti ne le rase carte
valli forse più piacevole suono, che li tersi e pregiati bossi de'musici per le
da s. c., 9-7-4: li buoni detti non t'escano di cuore
lunghezza di canna, e minor per li più lontani. tesauro, xxiv-34: ma
sinistra lungo il muro. questo metodo li rende anche meno soggetti a fumare.
ristato a riguardar per maraviglia / con li altri, innanzi alli altri aprì la
sica del fele o della bile, che li sta appendente: e quella canna è
giuda!... come se li rubassi i miei denari!...
di vestiti è scenta che fa pietà, li butta tutti giù per la cannaccia della
: però mi facci amor ciò, che li piace, / ch'i'sarò
il pescio che portano a quelli che li stanno aspettare, e ricavato ciascuno il
zaffi de'tini, e le cannelle e li zipoli delle botti. soderini, i-473
passato per le loro viscere e per li minimi loro cannelli arteriosi, non ha
cattaneo, ii- 2-223: sembrano favolosi li errori che si narrano d'uomini canibali
muovono contro i siciliani sono terribili: li accusano persino di cannibalismo. =
i biglietti da cento su un canniccio e li teneva un'ora al sole la mattina
non coperti d'alcuna caligine, e li ingrandisca almeno quattrocento volte, poiché allora
ingrandisca almeno quattrocento volte, poiché allora li mostrerà venti volte più vicini. tesauro
loro sperticata lun ghezza, li potete vendere ai moscoviti, acciò se ne
la voce ottiene il luogo del suono; li polmoni sostengono la vece de'mantici,
cosa che si deve fare, trovisi li sua sfiatatoi... e quelli si
, 1092: han ^ er tutti li gironi, nell'esterior muro, l'artellerie
metallo; e così sopra le carra li conducono, e l'altre munizioni nelle
de milli colori ad ogn'ora se li cambiava il viso. giov. cavalcanti,
cecco d'a scoli, 2416: se li figliuoli [della rondine] sono ciechi
canoni mitologici che ne aveva concepiti, li fa vedere in altra comparsa di quello
, ix-8: quando avrai letto i canoni li quali son soggetti, levato l'errore
predetto costantino. sarpi, i-158: li teologi protestanti con una longa scrittura risposero
saranno corretti secondo la dottrina della scrittura e li indubitati canoni della chiesa. pallavicino,
di restituire l'uso antico, quando li monasteri e le canoniche non erano altro che
desinavano nella canonica di x, dove li raccoglieva una delle consuete conferenze primaverili.
si facesse. sarpi, ii-375: acciò li po- puli non restassero longamente senza reggimento
non restassero longamente senza reggimento spirituale, li prelati principali della provincia, o vero alcuno
quel reggimento, sin che, rimossi li impedimenti, potesse esser eletto canonicamente il
suo; e particolarmente nel regno di granata li concedette innocenzio non solo el padronato de'
loro solamente quella entrata e rendita che li paressi. caro, 12-11-213: degli
nici. piovano arlotto, 146: li monici sempre dicono le sette ore
canoniche e quelle cantano in coro, e li loro laici conversi dicono a ogni
ma fra'libri canonici della scrittura non li computa. garzoni, 1-81: si ricerca
furono conformi in questo: che secondo li antichi esempi si facesse catalogo delli libri
, v-406-14: maiorica fo presa per li pisani, et morto lo re; e
ricordare il fatto suo, come facevano li altri preti. bisticci, 3-11: era
caritevole piatanza una matina invitato da li reverendi patri cano nici de
non acceptare l'invito per rispecto che li piedi li dolevano per l'offesa
acceptare l'invito per rispecto che li piedi li dolevano per l'offesa de le
asini? sarpi, i-252: né li pontefici romani, quando hanno esposto nelle
pane, e senz'alcun niego per li nostri denari ce n'era dato.
ferocia non monta, a patto che li servano da fomaie, da canovaie,
. leggi di toscana, 2-113: li canovieri del contado sono soliti dare li
li canovieri del contado sono soliti dare li mallevadori. = deriv. da canova
l'ammazzargli vi fusse gloria. ma io li canso del vostro furore, acciocché se
[s] arsi, e certe sopra li gioghi de le montagne, e certe
da cansarsi: / questo ne tolse li occhi e l'aere puro. marco
acciocché alletti gli altri col canto; e li accecano; e qualche volta s'è
cantando per le piazze, e in su li usci delle case per accattarsi un poco
sua maestà che con sua riputazione non li pareva di poter più comparire tra quei
conv., iv-xin-n: ben lo sanno li miseri mercatanti che per lo mondo vanno
che 'l vento fa menare, li fa tremare, quando seco ricchezze portano
canta sovra quigi arborselli, / faciando li versi piu preciosi e begi / che no
ristoro, i-23 (57): e li animali si cominciano ad allegrare..
che si muovono a cantare, come li uccelli. g. cavalcanti, ii-428:
de le cicade, et quello li commannao che non cantassero. dante
aire soave a tramontana, / udia cantar li augelli in lor latino. boccaccio
, 21-126: questi che guida in alto li occhi miei, / è quel virgilio
... ordinòe, secundo che cantano li nostri annali ne l'archivio publico reposti
degli arienti, 102: cinquanta gioveni de li nostri primi citadini... sopra
, impararli a mente, e non li lasciar mai. tesauro, xxiv-60: i
inf., 19-118: e mentr'io li cantava cotai note, / o ira
il mestolone dopo tanti sborsamenti, per li quali si disse che vendette un cavalierato,
cantare. francesco da barberino, 371: li nemici cavolo con la cantarella,
). iacopone, 64-9: li cantatori iubilatori / che tengo lo coro
/ so l'angeli santi, che fanno li canti / al deversoro, / denante
tutti canterini. panzini, 1-668: li alleverò [gli uccellini] nelle gabbiette
gli uccellini] nelle gabbiette e poi li venderò quando saranno diventati bei canterini.
suo libro] si chiamano cantiche, e li capituli canti. ottimo, ii-91:
anime che sono in questo purgatorio conoscono li viventi, come appare per tutta la
aveva voltato i cervelli; i motivi li sentivi canticchiare per tutte le vie. nievo
i-418: non starò a trattarvi come li nostri versi han preso il numero dall'ultime
ricordato da padre mariani... se li declamò con la voce nasale e cantilenante
di trebbiani; / ne le cantine li ghiacci vaiani. ariosto, 43-133:
.. e tutte l'allegrezze e li canti d'amore. dante, conv.
notte / un canto che s'udia per li sentieri / lontanando morire a poco a
donna, uomo e donna; io li guardavo come guardano le statue. comisso,
era già l'oriente tutto bianco e li surgenti raggi per tutto il nostro emisperio
fiammetta da'dolci canti degli uccelli, li quali la prima ora del giorno su per
quel signor dell'altissimo canto / che sovra li altri com'aquila vola. idem,
. boiardo, canz., 112: li usati canti mei son vólti in pianto
luce con i suoi canti / e li disperde. 13. ciascuna delle
suon di campana e canto asinino, li quali sempre toccano alla medesima consonanza.
di legno setino... e li corni per quattro canti in quello saranno,
quadro d'acciaio con tutti e quattro li suoi canti giusti e taglienti e bene
/ che pur da qualche canto / li duole corpo e fianco, / e stanne
è data, perché fuor negletti / li nostri voti, e vóti in alcun canto
compone grinze disopra e in mezzo; li canti della bocca in basso.
gli obblighi siano dal canto di chi li educa, tutti i privilegi dal canto
. elegia giudeo-italiana, v-34-10: e li signori da onni canto / gìanu ad
altro. machiavelli, 1-8: tutti li altri rimangono da uno canto inoffesi,
per sé domandò solo d'esser lasciata li, da canto, in quella cameretta,
due bambine / - « forse non ce li darà! » / si tenevan
, cantoni, piombi e metalli per li ni mi ci infragnere. -tozzo
terra edificaa; / tant'è alti li muri com è longa e laa, /
: scrisse ancora in propria defesa a tutti li cantoni de'svizzeri, facendo in particolar
magri [tommaseo]: s'ingannano coloro li quali hanno pensato che il cantorato fosse
voce grossa che pare un vitello e li altri gli cridono atorno come cani e non
. uno di noi, sollecito, li ricompensa da un piatto e li caccia.
, li ricompensa da un piatto e li caccia. -per simil. e
nei loro canzonieri del profondo cancro che li rodeva. 3. poeta,
serafino e altri preti, che li vedevo su la cantoria aprire la bocca
dire che degli antichi sien peggiori li moderni,... e quante sono
è posta tenue per un uomo che se li vede volgere al canuto ogni mattino più
per numero d'anni; canuti sono li sensi dell'uomo, e la etade della
da seguitare torme, né da ricevere li ordinamenti di tutti i vecchi che hanno
se esso aveva profittato in poesia, li sottopose all'emenda una sua canzone sopra
. giacomino da verona, xxxv-1-632: li vergini santissimi, quella amirabel schera,
: « volgi, beatrice, volgi li occhi santi » / era la sua canzone
e capace seno. sarpi, i-179: li legati, mentre aspettavano risposta, disegnarono
celeste ovile. machiavelli, 64: li popoli,... benché siano
noi si ritrovano, fossero alcuni, li quali ponessino cura di scrivere del modo
pieretto non l'avrebbe lasciato dormire e insieme li sapevo capaci di qualunque cosa, da
mai senza violare tanti dilicati rispetti che li custodivano, poteva raccorre io tanti indizi?
. caterina de'ricci, 295: ma li servino con quiete di mente, con
qualche allet- taiuolo, / fanno calar li tordi come pazzi. vasari, iv-54:
via i capegli alle donne, che li portano che non sono loro, e
per sua malizia / de li soi amici tocca, / ch'ene famelia
con vigore adsalipsili / et con l'arme li brocca / polite et arrotate. segneri
capellature di teste, dov'appresso de li goffi cervelli un sol capello posto più
è loro capitai nemico, sconciatore de li azzimati capegli. berni, 63-31 (
cielo d'alcamo, io: avanti li cavelli m'arritonno. rustico, vi-1-150
rustico, vi-1-150 (20-5): li suo'cavegli farìan fin buglione, /
cuffia farìa ricco un oliaio; / e li drappi del lin ben a ragione /
. mare amoroso, 91: ché li cavelli vostri son più biondi / che
la nuova moglie fu presa per forza per li capegli. bibbia volgar., vi-62
. bibbia volgar., vi-62: li capelli tuoi sono sì come greggie di
ix-93: io guardo i crespi e li biondi capelli, / de'quali ha fatto
occhi suoi belli de onestà pieni, li capilli anellati e biondi e il candido
capo se lo acconciano semplicemente ritirandosi tutti li capelli alla pari, et intorno intorno
caterina de'ricci, 61: se li volete rivedere i conti, fate che possa
possa star libero e sicuro, e li renda liberamente, come son certa che
bene non si può partire, che li avete le mani ne'capelli.
prosperosi credevansi di tener la fortuna per li capelli. collodi, 740: quattrinai!
. pigliàrsi ai capelli; lo passeggiere li puose mano in capo. s. bernardino
hanno odiato senza cagione sono moltiplicati sopra li capelli del mio capo. l
: la quale traendo guai, presa per li svolazzanti capelli, crudelmente ferì per lo
dove era il tirarono, e presolo per li capelli e stracciatigli tutti i panni in
noi sarebbe una crudeltà da fare accapricciare li capelli, e loro fanno tutto per spasso
. andate tutti e strascinatemelo fòra per li capelli. castiglione, 278: ma dei
legati i capestri al collo de'morti li tranarono per la terra vituperosamente. boccaccio
in me quel capestro / che solea far li suoi cinti più macri. idem,
questi ghiottoni il debito rigor delle leggi, li condennò tutti a troncar una capezza pegasea
sgomento. la capinera delle belle lettere li distrasse, un attimo, dalla angoscia,
fin a sei ve n'infilò, e li resse / tutti una lancia: e
fu ripiena [maria] di quello che li cieli non capiscono, per la obedienza
esser più superne, / fòran discordi li nostri disiri / dal voler di colui
, fossero almeno fermati nella fede per li fatti celestiali. f. d'ambra,
403: che scusa troverò io che li cappia, per la qual io gli
di parlare le va via, e li parenti di quella rende solleciti e attenti,
capellature di teste, dov'appresso de li goffi cervelli un sol capello posto più
è loro capitai nemico, sconciatore de li azzimati capegli. machiavelli, i-455:
del pelide e d'ulisse, ei li solea / morder rabbioso. leopardi, 830
s'estinguono con la vita di chi li possiede. nievo, 484: gli risposi
queste bandiere con le potesterie, sendo li altri termini o troppo larghi o
incontrati alla capitaneria del porto, che li fece fornir di biglietti dalla questura per
87): è mestieri per rascione che li lavoratori e la loro significazione sia emprima
della città, ottocento soldati spagnoli con li loro capitani, quali se la passano
da moltitudine d'angeli per combattere con li diavoli e con li uomini perversi e per
per combattere con li diavoli e con li uomini perversi e per aver vittoria;
1-346: il secondo [magistrato] sono li gonfalonieri delle compagnie; il terzo,
usanza in firenze... che tutti li preti ignoranti viziosi e infami voi menate
nuovi testi fiorentini, 656: come li capitani possano raunare lo consillio de la
firenze lasciarono a stribuire a'poveri per li capitani di quella compagnia [di madonna
rettor., 82-20: ma perciò che li scrittori dell'arte non pensaro che fosse
i quali [fiumi] diversi per li luoghi, in alcuna parte trangottiti dalla
parentado o facessi conto di mai più li capitare innanzi. g. m. cecchi
salvini, v-406: fattore, villico; li antichi lo pigliavano per ministro d'una
risplendenti, e così le colonne e li capitelli e le basi delle dette finestre.
frutti di qualche beneficio semplice, o li sia assegnata mercede della mensa capituiare
lor guerre. sarpi, i-354: li ministri suoi nondimeno davano parola a tutti
crusca]: e che l'uomo facesse li giuochi capitolini, però che giove il
sue a roma sotto pretesto d'osservare li capitoli della tregua. p. verri,
, non canti; però che il poeta li intitolò capi tuia i, ii,
31-8: adunanse a capitoli a far li molti articoli. cavalca, 161- 179
cantiere di rimboschimento si era chiuso. li avevano licenziati quasi tutti.
veste, e'capituti porri, e li spicchiuti agli. palladio volgar., 3-25
la pena, e colle mitere in capo li fece dicollare. passavanti, 45
dal mento e dal capo si svellono / li peli bianchi. campanella, i-32:
e quando è stato un pezo, non li pare così. aretino, 8-44:
plutarco volgar., 142: li siracusani volendosi levare dalla tirannia, siccome
, siccome da lunga infermità, facevano li suoi fatti per loro capo,.
orazio: ne traduceva de'gran brani, li commentava a mio modo, e scriveva
ti significa questa pietra? significati tutti li tiranni, tutti i partigiani, che
adunque, questi capi, e ridotti li partigiani loro amici sua, aveva il duca
a costoro si presenta un capo che li voglia riunire, la riunione non seguirà
, el non avere loro cardinali, li quali sono origine de'tumulti infra loro
maestri muratori; lodano la germania che li ha apprezzati; per amor proprio.
. sacchetti, 6-67: il marchese li fece venire un pane con un capo
: suole talora nascere un capo tra li due bracci delle viti, nel mezzo
, dianmi demostene e iperide, e li suoi compagni, e ricevano le mie
il capo di miseno, un forzato libeccio li batté nella spiaggia di cuma. carletti
capi, che un artefice bene spesso non li può tutti fare perfettamente. g.
il cardinale con lui colloquio molto longo sopra li capi della sua dottrina, più ascoltandolo
dell'accomodamento. campanella, 1102: li capi principali delle scienze son soggetti al
piè giù delle balze... li perseguitava. magalotti, 21-54: si cali
verde, e 11 rami suoi mettono li rampolli. m. villani, 1-15:
sopravvenuta rossezza, che da donnesca vergogna li procedea, si bassò in terra da
aver visto, nella mia puerizia, li omini e piccoli e grandi avere tutti
m. villani, 11-23: quanto più li pregava e richiedea più levavano il capo
del riccio,... noi li dicemmo a mente a giovanni machiavelli..
« né certo / sanza cagion con li altri sarei mosso ». bibbia volgar.
entrano in ragionamento, senza che altri li ricerchi; e spesso quel signore,
che i bandisti fossero guerrieri e lui li portasse a conquistare, con un colpo
, i-440: presto furono dove il capocaccia li raccolse in circolo per assegnare a ciascuno
si avveggono a che termine amore li tira: rimangonsi nel viaggio non giungendo
nini sorrideva a bocca chiusa, e li fulminava con gli occhi, i capoccia
ragazzi volevano toccare i pesci. ante li fece scappare e quelli si ributtarono a
gli occhi di girandole, come quando li chiudeva davanti al sole per avere nelle
palazzeschi, 3-86: i suoi vestiti li faceva da sé, ed erano capolavori
alla sera la longa e tutti gli altri li avrebbero aspettati sulla riva, quando vedevano
, ricevuti gli ordini dall'architetto, li mette per mezzo degli uomini a lui sottoposti
arrivato al caporto lano, li dimandai per qual cagione quella faccenda così
i comandanti austriaci... e li sollecitava a insultare all'italia per la gloria
in mezzo della piazza. / io li guardo: dai monti alla pianura i
comprarmi due vetri invece di imo e come li ebbi andai tremante a portarli al caporale
detto francesco, rimasono suoi figliuoli, li quali, per istare sicuri e per difendersi
. alcuni scudi d'oro, e li mise in mano al caporalaccio, assegnandone metà
è più caporale che quella di coloro, li quali, quando massimamente ingannano, fanno
getti...; li apprezzava con una sottile competenza che a
buti, 1-386: accaprìcciare è levare li capelli ritti, come avviene per paura
caporione, che mena gli altri e li aizza. rajberti, 2-241: chi
a loro,... e li mastri d'ogni squadra, cioè caporioni,
che valga a conglutinar gli animi; e li giudichiamo scadenti appetto a'birricchini, a'
leggi di toscana, 10-104: li capisestieri faranno distribuire li viveri e provvisioni
, 10-104: li capisestieri faranno distribuire li viveri e provvisioni necessarie a quelli che
ombreggiatura dei baffi, [il rettore] li faceva tagliare, si fosse trattato anche
vola imbandita, ma ciò che più li stupiva e intimoriva al tempo stesso
, beppe volpi, il capotorpediniere, li esamina, li tasta, li tenta con
, il capotorpediniere, li esamina, li tasta, li tenta con la sua chiave
, li esamina, li tasta, li tenta con la sua chiave curva,
con la sua chiave curva, quasi li blandisce, come se volesse persuadere alla
composizioni figurate. cavalca, iii-168: li principali capo versi sono lettere grosse e
senza mai sdrucciolare, diritte e capovolte li corrono? algarotti, 2-249: non avremmo
braccio e una certa sostenutezza di andatura li scoprono per i rappresentanti della giustizia.
son di piombo sì grosse, che li pesi / fan così cigolar le lor bilance
lippi, 9-47: pur finalmente ne li prega tanto, / ch'e'non
della taglia / che in clugnì per li monaci fassi. boccaccio, dee.,
seco dodici bastagi... e quando li ebbe bene avvinazzati, ei mise loro
di ciò ne mostrano le ostriche e li nichi e bovoli e cappe e ossa di
egitto, soriani e cappadoci, / li franceschi feroci, / bitini, lusitani
/ illirici, celtiberi e dalmazia, / li numantini e li parti veloci, /
e dalmazia, / li numantini e li parti veloci, / e variante voci /
collodi, 298: il grande elemosiniere li maritò nella cappella di corte, e la
usanza in firenze... che tutti li preti ignoranti viziosi e infami
: cominciò a chiedere le paghe per li soldati, e cappelli per li figliuoli.
paghe per li soldati, e cappelli per li figliuoli. sarpi, i-14: li
li figliuoli. sarpi, i-14: li attribuivano a mancamento che non gli avesse
era e molto assettatuzzo, non sappiendo li franceschi che si volesse dire cepperello, credendo
similmente notissimi sono i suoi frutti, li quali usiamo ne i cibi, serbati
21-77: ed in una nefanda capponaia / li tratteneva, acciò si fesser grassi.
tanti morti della sepoltura, ogni volta che li conducevano ammanettati al tribunale. tutti quelli
'nghistare di trebbiani; / ne le cantine li ghiacci vaiani, / e man e
e degli altri disperati pitagorici, quando li vedo... predicare a'popoli di
mise mano alla borsa e cinquanta fiorini li donò. fagiuoli, 3-3-89: ma mi
le sentinelle chiuse in certi cappotti- che li coprivano da capo a piedi. nievo.
sopra sie lo ca- puccetto, e li ori per lo giro suo di sotto sieno
cappuzzo / in co'tenere e come li sta gente, / e'non è om
della taglia / che in clugnì per li monaci fassi. g. villani, 12-4
aver visto, nella mia puerizia, li omini e piccoli e grandi avere tutti gli
le parti... e portavano li cappucci in simile modo e le scarpe.
come cani, e li difendono. pavese, 18: al levar
. bibbia volgar., vi-62: li capelli tuoi sono sì come greggie di
. bibbia volgar., vi-55: pasci li cavretti tuoi a lato alli tabernacoli delli
», rispose. « chissà dove li trovano. ma una volta nel letto,
un subito capriccio con un netto scrollo li mandò tutti e due a ruzzolare abbracciati
d'oro, che ogni signore e gentiluomo li piaceva far scolpire in esse un suo
. firenzuola, no: ancor che per li molti minacci 11 suo individuo,
, che son tutti sacerdoti, e li sapienti non si fanno generatori, se non
e 'l capricornio e l'acquario e li pesci. guido delle colonne volgar.
, se la sagacità delle donne non li coprisse. poveretti a voi, se le
membri bassi'aspri e rozzi, e li piedi caprini. aretino, 8-228: ora
e insaziabili; e però salomone ne li suoi proverbi, comparando la sapienzia,
di grazia, l'affezioni sue in abundanzia li dilettaranno d'ogn'ora e ne l'
solenne... dentisti e matrone li accompagnavano, li seguivano. imbrigliando
. dentisti e matrone li accompagnavano, li seguivano. imbrigliando
disponevo d'un immacolato felice indovinare: li captavo, li facevo miei, fruendo
immacolato felice indovinare: li captavo, li facevo miei, fruendo d'un fortunato impegno
10-11: ormai i pensieri di edoardo li leggo anche senza guardarlo: e li capto
edoardo li leggo anche senza guardarlo: e li capto, indovinando le sue stesse
enigma che turba gli uomini intellettuali e li attira e li captiva. =
gli uomini intellettuali e li attira e li captiva. = cfr. captivo
o mandati in captività, o presi per li piedi e battuti. bruno,
poeti, per i nostri romanzieri. li vedevo tutti immiseriti in una lingua capziosa,
233: ancora, di portogallo mancano li negozii, a causa che li detti olandesi
mancano li negozii, a causa che li detti olandesi e altri impediscono con il
di cento e trecento anni, con li quali sanano tutte l'infirmità quasi.
musulmani. casti, xxiii-510: per li pubblici bisogni altre pubbliche rendite sono assegnate
miracoli della madonna [accademia]: li organi rappresentano come quelli pastori ebbero in
sec. xvii) 'congelare un li quore ', * fare
si carapignavano, come que'signori, li quali sentendogli bonissimi vini e capponi ed
e delle fattezze delle nostre mugnaie, li quali stanno sopra l'acqua sempre, e
uccello, i quali volando poi se li pappano, e con un cotal pigolare l'
per remedio vi concede terminatissimo; infra li quali effetti se per negligenzia soprabondi nella
oggi in questo uso moderno, quale dispone li pezzi secondo le spezie in grossezza
, 30-90: e'm'indussero a batter li fiorini / ch'avevan tre carati di
e lodate. carletti, 157: infra li cinesi il musco ha li suoi carati
: infra li cinesi il musco ha li suoi carati come tra noi ha l'oro
voglion che tu credi. / lì sono li caratteri segnati. / le lor virtuti
per far credere ai vostri leggitori che li avete copiati tali e quali dalla mia frusta
] non sapendo scriverli co'caratteri, li marcava co'chiodi, ed era una
leggere, né scrivere, e per questo li avvennero casi bellissimi. d. battoli
sarpi, i-45: conciossiacosaché non debbon li principi presumer di credere che per l'apostasia
potestà della chiesa, né possono far altro li principi che denonciarli ai loro vescovi e
denonciarli ai loro vescovi e superiori che li castighino. d. battoli,
d'un sottile car- baso, e li capelli con ombrose canne copria.
giacomino da verona, v-433-75: lì è li demoni cun li grandi bastoni, /
, v-433-75: lì è li demoni cun li grandi bastoni, / che ge speza
grandi bastoni, / che ge speza li ossi, le spalle e li galoni;
ge speza li ossi, le spalle e li galoni; / li quali cento tanto
le spalle e li galoni; / li quali cento tanto piu è nigri de carboni
carboni, / s'el no mento li diti de li sancti sermoni. cantari cavallereschi
s'el no mento li diti de li sancti sermoni. cantari cavallereschi,
suo era multo grosso e grande, li ochi della sua fronte erano acutissimi; ed
si riempia [la fossa da piantarvi li agrumi] per l'altezza di un altro
si tura, e solo aperto si lassa li spiraculi; e così appoco appoco in
i buon gioiellieri dalla differenzia degli altri li cognoscono; e quelli, sì come
erano di lungi dall'uso dove la natura li pose, che piuttosto sarieno stimati anella
si sceglievano i posti sulla corriera o se li rubavano e contendevano con grande scompiglio.
194: i miei unguenti odoriferi io li spessisco con il cardamomo: non con
231: statuimo... che li signori siano tenuti... aunare li
li signori siano tenuti... aunare li conciatori dei panni da cardo et allocta
per saramento a loro, che concino li panni dell'arte a buona fè,
.. et che guardino le cardature de li panni... et l'unto
. e rendano chelle a colui de li cui panni la cardatura sarà tracta. biringuccio
. biringuccio, 1-77: accompagnansi ancora li luti, non solamente con la cimatura
a'panni le gualchiere, ancora con li peli delli corami che le conce levano
suddette... scendessero al cuore per li nervi cardiaci. a. cocchi,
e'finimondi. galileo, 3-1-423: li due diametri capricorno, granchio, libra
rappresenteranno i quattro punti cardinali, cioè li due solstizi e li due equinozi.
cardinali, cioè li due solstizi e li due equinozi. nievo, 6: in
la divisione delli antichi non concorda con li moderni se non ne'quattro venti cardinali
celestino, nato di roma, per li cardinali. m. villani, 1-93:
: ora penso resterà, perché li cardinali verranno o a roma o
e quando fuor ne'cardini distorti / li spigoli di quella regge sacra, / che
che quando s'apria ruggivano sì forte li cardini e li subbielli, che tutta roma
apria ruggivano sì forte li cardini e li subbielli, che tutta roma l'udia
donzelle si vedevano a brigate andare per li templi, guidate dalle antiche matrone;
divote orazioni, pregavano lo immortale che li riponesse in pace, e sotto il governo
della lana, 488: di poi li scardassieri la [lana] pigliano a
hanno le foglie, il fusto ed li fiore dell'erba detta cardo. carena,
spargesti sopra l'erica ingiallita, / e li schiudevi per pietà di quelle / povere
rendersi prezioso. cavalca, 9-211: li predicatori debbono discorrere per diverse contrade,
, a'prodigi e altri tali, li quali fuori d'ogni nostro concorso e volere
ed ogni vettovaglia. leonardo, 1-138: li vecchi che vivano con sanità, moiano
carestia. giannotti, 2-1-291: onde li astrologi, volendo pronunziare se li tempi
onde li astrologi, volendo pronunziare se li tempi hanno a esser pluviosi o secchi,
fanciulli fanno carezze affi guerrieri, li medicano, serveno, abbracciano e confortano.
il tempo della partenza per andare con li schiavi all'indie, m'imbarcai così
. uno di noi, sollecito, li ricompensa da un piatto e li caccia.
sollecito, li ricompensa da un piatto e li caccia. -figur. boriili
mercanzie caricano le navi in alexandria, e li pesi come tornano d'una terra add
e fiano una brigata che caricheranno pur li mercatanti, e la spesa fia tanta
. sannazaro, 8-118: mai da li cercati luoghi carichi di preda tornavamo che
abbassa. biringuccio, 1-115: fanno li carri per l'arti- glierie, e
arti- glierie, e... li letti e le ruote a caso or più
s. caterina de'ricci, 99: li mando la supplica e li preghi del
99: li mando la supplica e li preghi del signor balducci... carico
scattano in due tempi. li. fornito di energia (un conduttore,
carico e allo scarico dei prodotti che li concernono. vittorini, 1-76: sul tratto
catalogna / già fuggiria, perché non li offendesse; / ché veramente proveder bisogna /
comprino, / o a me ne date li danari e il carico. castiglione,
hanno avuto. firenzuola, 492: li diedero carico di tutto il negozio.
, faccendolo ricco, obligandoselo, partecipandoli li onori e carichi. guicciardini, 134
loro necessario uno freno in bocca che li correggessi, e dall'altra parte conoscendo podio
co'grandi favorendo e populari e con li populari favorendo e grandi; e però
: che 'l guagnelio lo dis e li profeti / e li desipuli de deu eleti
lo dis e li profeti / e li desipuli de deu eleti, / che nui
tanto sfavilla, / ch'attuta e vince li furor mondani, / e tocca il
) o l'avarizia de'serventi, li quali da grossi salari e sconvenevoli tratti servieno
sono sbandite le liti, i furti, li omicidii e le guerre. ariosto,
cipolla, con una bella paga. « li ho presi per carità, » diceva
» diceva padron fortunato... « li ho presi per non dir di no
ricordare il fatto suo, come facevano li altri preti. sannazaro, 11-180: una
di far male a colui che con li buoni trattamenti d'infinite cortesie giammai non aveva
quando l'uomo aiuta volentieri e soccorre li altri a suo podere di quello che dio
altri a suo podere di quello che dio li ha donato, o l'insegna del
, o l'insegna del senno che dio li ha donato,... o
ingegno. campanella, 1079: credo che li preti e monaci nostri, se
e monaci nostri, se non avessero li parenti e li amici, o
nostri, se non avessero li parenti e li amici, o l'ambizione di
savonarola, 7-i-133: questi sono, li caritativi, che sono dilatati nella carità
dilatati nella carità. boccalini, iii-9: li spagnuoli... li loro barili
iii-9: li spagnuoli... li loro barili..., invece d'
altri facendo professione di caritativi, adoperavano li barili e la materia stessa imprestata loro dagli
non era però licito di fare ciò per li fiorentini. fiore, 95-7: ma
per caritevole piatanza una matina invitato da li reverendi patri canonici de la nostra chiesia
quindici poderi che possedeva, cinque se li era mangiati il fattore. bartolini,
io, cioè dante, non perdesse li altri; cioè luoghi del mondo, per
promessa. i lenti / ritmi appresi li aveano essi dai venti, /
onde uscio, e di là subito uscirò li trombette sonando, tutti vestiti riccamente d'
levar il pelo dal nervo delle penne per li mata- razzi; chi non ha mani
pasture de'cavalli, e carnaggi, per li nostri soldati? bracciolini, 1-19-9:
che 'l conducono alla cosa amata, lui li ama, ma tutte le cose che
. iacopone, 7-31: tanti so li tumulti e gli émpiti carnale, /
quale umilità... regola per castità li movimenti carnali. m. villani,
[in redi, 16-iii-467]: li troverà fratelli carnali de'piattoni, con
, con questa sola differenza, che li piattoni per poter continuare la loro generazione
le madri carnali hanno caro e desiderano che li suoi figlioli vadino a lei non con
audacia, ma con sicurtà e umiltà li domandino ciò che vogliono. b. davanzali
trine, / l'eccesso di espressione che li crea. -figur. pavese,
carnalmente, / po''l vero lume li spegni nel viso! fra giordano [
di tormentarla [la giovane], li suoi propinqui, carnalmente amandola e perseguitandola
; perché se oggi e'non glie li dà, ha da perdere una libra di
umana carne féssi allora, / che li primi parenti intrambo fénsi. m. villani
volgar., 4-184: amava adunque felicita li suoi figlioli secondo la carne, ma
dies diecie infrante no- venbre, che li prestai, che li diedero in carne di
venbre, che li prestai, che li diedero in carne di porco e di
cavallereschi, 236: così tutti e due li fa abbracciare / e felli fare insieme
ciò che domandi; fa'd'avere li duecento fiorini: per di qui otto
. iacopone, 52-21: stancava li carnifice de fame tanta cede: /
ix-211: mandò il giustiziere, e comando'li che recasse il capo di ioanne battista
zanobi da strata [crusca]: li denti di questo nostro nimico sono li
li denti di questo nostro nimico sono li pessimi persecutori e carnefici de'santi eletti
al carnevale, / ché in sutri li fanciulli hanno l'usanza / far una
leonardo, 1-116: se tu dirai che li nerbi e muscoli dell'uccello sanza comparazione
ma per le mamme, / per li padri, e per gli altri che fùr
, a coloro è massimamente richiesto, li quali già hanno di conforto avuto mestiere
e dissi: « monsignore, non li disdegnate perché siano pochi, perché sanza
. rispose gli avea cari; e molto li guardò, e non li volle.
e molto li guardò, e non li volle. dante, 47-27: tanto l'
. idem, purg., 26-114: li dolci detti vostri, / che,
: molti molto più hanno a caro li loro cani, che li poveri loro fratelli
hanno a caro li loro cani, che li poveri loro fratelli. cino, ii-590
, 85-60: convella era stata per li passati tempi dissoluta e vana, così
trovi: / e s'elli avven che li risponda male, / cosa non è
larghezza bisogni, non dee aspettare che li sia dimandato im- perciò che cosa dimandata
l'uccel quand'è vivo pelato; / li uomin di salutarlo li son cari:
pelato; / li uomin di salutarlo li son cari: / com'un malatto sei
. dante, purg., 32-66: li occhi a cui pur vegghiar costò sì
, ed apportarli in sardegna. e là li lasciaro, che v'era dovizia,
[alla moglie], né, a li suoi tempi, a chiese, / dove
delle sue dolcezze, che al cuore li passano per le luci. altre poi
ricondusse a carolar le stelle, / furo li sposi in dilettevol danza. tassoni,
il duca a gittarsi al partito che se li propone. caporali, i-29: baia
libro citato dall'accademia. « quivi li legnaiuoli e li carpentieri, i quali acconciavano
accademia. « quivi li legnaiuoli e li carpentieri, i quali acconciavano li carri
e li carpentieri, i quali acconciavano li carri con le ruote volgenti ». parini
severa. firenzuola, 393: se li mise addosso con le pugna, e
. f. marsili, i-748: tutti li colori dell'ova [dei pesci del
ragna. anonimo, ix-1037: en volto li fo sputato, / la barba e
mia donna del mondo passasse; / e'li direi: « misser, or l'
. capitoli delle milizie toscane, 19: li descritti delle sue milizie...
la carretta; ché le donne e li cavalieri di gran paraggio vi vanno ora su
manzoni, 1099: il tribunale rivoluzionario li mandò al supplizio nella stessa carretta.
. livio volgar., ii-1-53: li carrettieri punsono e fedirono i cavalli.
fante, / ch'avea l'arco e li strali, / e aveva penne ed
di testa secondo la volontà di colui che li sta sopra. marino, 18-51:
rettorica. compagnoni, i-39: io li veggo perciò impazienti di porsi in carriera
che ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. apre i
e inoffensibili, e quali intrando intra li inimica cum sue artiglierie, non è
campanella, 1092: han per tutti li gironi, nell'esterior muro, l'artellerie
metallo; e così sopra le carra li conducono, e l'altre munizioni nelle
in mezzo di due rubaldi, i quali li diceano villania, sputandoli talora nel viso
dell'uomo affacciato al carrozzone cellulare capita li abbia in sua vece chi lo vede passare
: i quali, benché al primo saluto li si sarebber detti dei vecchi brumisti,
d'argento nota con brevità... li atti delli circonstanti e loro compartizione
tavole di pietra dell'ebrei, e se li farisei torcean quella a lor modo,
, che le silvestre canzoni vergate ne li ruvidi cortecci de'faggi dilettino non meno
non meno a chi le legge, che li colti versi scritti ne le rase carte
negare quello che tanti, anzi tutti li savi scrittori posero in carta e tutta l'
de la quale elli avea imbasciata, a li pacti che elli dimandove et pregove,
scriver brevi e carti / mandando per li so amici veraci, / che li soc-
per li so amici veraci, / che li soc- coran tosto e no tardi,
come qui si costuma, e mandarmola per li più presto navilio passi di costà.
signore fece fare carte bollate, come li due frategli e il suo barone potessero
a collestatte: / loco se mustra li toi fatte, / tratte so fore le
e poi le tavole d'ogni provinzia con li riti e costumi e leggi loro,
1-251: giunto lo navilio al porto, li cartaginesi contradisseno a loro lo scendere.
; e domandando con diversi carteggiami, li trovo tutti differenti l'uno dall'altro,
bottega, lucagniolo aveva in un cartoccio li dinari avuti del suo vaso. vasari,
certi cartocci di quattrini, ed egli non li volle pigliare. bruno, 3-632:
o cartocci o viticci che ognuno se li chiami. buonarroti il giovane, i-418
d'alloppio, e dentro al vin li pone. redi, 16-iv-468: puntualissimamente ho
in sulla tela, o piuttosto sopra li vari schizzi e cartoni che ne dovrebbe fare
od arsi / que'cosi, me li fate ricucire, / o me li fate
me li fate ricucire, / o me li fate, se non v'è molesto
suo onore. / punisca in prima li cittadini / che metta a mano ai contadini
vescovado. sarpi, i-392: né li vescovi diano la cresma se non vestiti
gli diventa inimico: e sono inimici che li possono nuocere, rimanendo, battuti,
] divisamente sono case o domicili de li sette pianeti;
casa, e voci nasali di dentro li chiamano. c. e. gadda,
incontanente cavalcarono per lo paese e per li casali dintorno per farsi ubbidire, e recare
, e porta in italia, troia e li iddìi casalinghi vinti. prati, ii-163
(25-9): fra gli altri partiremo li casati: / donati ed adimar sian
marchese di qualche qualità lo ricercò che li facesse l'albero e la genealogia di
, un movimento di vita, che li ringiovanisce e ricrea. de sanctis,
poi che nel viso a certi li occhi porsi, / ne'quali il doloroso
n'è andato. savonarola, iii-342: li minuzzoli che cascano dalla mensa sono e'
dà. sannazaro, 1-54: già per li boschi i vaghi ucelli fannosi / i
più basso cingono il detto cordone, che li casca infino sopra le coscie in foggia
879: sonsi veduti e veggono tutti li soprascritti, e infiniti altri che in simil
regni e domini, o cascare secondo li accidenti. chiabrera, 494: sorga
sì pien di malizia, / che li animali, infino al picciol vermo / cascaron
mi vedi, / vid'io cascar li tre ad uno ad uno / tra 'l
tutti quelli che cascano; e raddrizza li offesi. s. gregorio magno volgar.
. ma domani, cascasse il cielo, li vedrò. verga, 4-185: o
alcuni beduini dagli occhi cisposi; e li avevano fugati ogniqualvolta. soldati, v-546
condannato a sei mesi per ricettazione. non li scontò grazie ad un'amnistia, e
degli arienti, 83: un giorno li frati, avendo facto cum buono casio
càuli, ed essendo epso a mensa, li venne uno gatto nero, che vòlse
truovo lo cippo spezzato, e rubati li danari, e 'l crocifisso per terra,
stesso che aver gli scarpini. te li farò fare di casimirra come i miei:
mirra inglese di prato, che quando se li provò gli arrivavano a mezza polpa.
; e fortuna è ine'fatti de li omini tanto. bisticci, 3-245: a
: è da sapere che quattro sono li casi, ne'quali la persona è tenuta
pitti, 2-162: ma... li casi di stato sieno riconosciuti solamente dagli
da essi affi loro atti insani; / li qua', lontani a degna sofferenza,
lontani a degna sofferenza, / venir li fero a l'ultimo a le mani
si abbattono in un giovinotto fittaiuolo che li meni ad una stalla odorosa di fieno
. buti, 1-211: per questa figura li poeti intendono li effetti della fortuna,
: per questa figura li poeti intendono li effetti della fortuna, benché democrito filosofo.
degne parti corrisponda. campanella, 1087: li nomi loro non si mettono a caso
, secondo la proprietà, come usavan li romani: onde altri si chiamano il
né in tutta siena, giovene che li piacesse, e dièsi alla cerca in diverse
di quanto vi deve, e che se li facessi comodità di 3 in 4 mesi
fa con diverse proposizioni, hanno creduto li valentuomini che [l'articolo] abbia
d'estate al mare e il sole li tinge di vernice. casotto da bagni arrivato
mancherà un appoggio!... li avrete tutti nemici allora!...
e'faranno: ché senz'altro voi li vedrete ritirati verso la circonferenza, fino
vuoti, l'invisibile mano di dio li tornò con le radici nelle lor casse
, 2-79: la carrozza poi e per li intagli e dorature del carro, e
piazza è tale, che duecento zecchini li troverà subito. pananti, i-402:
non mi lasso, -e non casso / li miei versi, -ni diversi / rime
: quello scolare scrisse di sua mano li suoi peccati in questa carta, ed
dimenticanza... non si ricorderanno li santi delli mali passati; però che saranno
: disse: che bisognava che tutti li consigli e tutti gli ordinamenti fatti da cinque
plutarco volgar., 143: allora conobbero li siracusani la lor miseria, ma tardi
che la loro città era corsa, li muri della terra diroccavano, e gli
sassetti, 414: i malaci adunque e li cini... lo masticano [
del vitello e dei polli, e li cuoceranno nelle cazzeruole. verga, 3-122
per mancanza di alveari nuovi, allorché li vecchi sono per isciamare, convien far preparare
cartocci di quattrini, ed egli non li volse pigliare. buonarroti il giovane,
è vota nel corpo umano e contiene li membri vitali sì, che significa ch'
di trottare è lasso, / lascia andar li compagni, e sì passeggia / fin
dispensò ogni sua legione; / la legge li era assai contradicente; / pensò d'
gli epistolari in gala, che dio li riposi. panzini, iii-522: le parole
ancora disseccate. zione del dito grosso tra li due che gli sono accanto
facevano le castagnole, le mine, li botti'.... attaccare una castagnola
, i denari per metterti mezzadro dove li hai? » « allora disobbligato,
dio faccia castaido e ribaldo, chi li dice che punisca il malfattore; sicché gran
rime mi diedi. belo, xxv-1-94: li uomini sono inimicissimi delle virtù e
soldati. aquilano [tommaseo]: li castellami delli lionfanti cadeano loro indosso.
una gran questione tra certi castellani, li quali addomandavono a uno barone di spartano
delle mura / più e più fossi cingon li castelli. idem, inf.
lo castello nel quale finge che fossono li virtuosi esercitati nelli esercizi corporali. boccaccio
] disse: gli cortesi costumi e li belli e piacevoli reggimenti. e ove istanno
: [è necessario] (considerare tutti li luoghi di italia, e vedere la
a bere di molto vino 'de li castelli '. e tu non farai portar
i sofistichi argumenti, e, come li soglion chiamar i nostri, castelli in aria
fatta contenta. foscolo, xv-299: io li lasciava dire, e continuava a fare
da parte, per lasciarli passare, li guardò con la coda dell'occhio, e
è un buon castigamatti, e quando li avrà rinsaviti, e che s'accorgeranno
chi la debbono, e si ricorderanno chi li ha messi sù e spinti a rovinarsi
, ama la scienza; ma chi innodia li gastigamenti, è matto. boccaccio,
lui, dicerna / sua costumansa e no li stia superbio. iacopone, 62-37:
bene. sarpi, i-45: non debbon li principi presumer di credere che per l'
o latrocini, castigano e fanno patire li vicini di chi ha fatto il male,
9-2 (349): assai sono, li quali, essendo stoltissimi, maestri degli
, i frati e il papa, e li obbligheranno a maritarsi per sacrilegio; onde
s. benedetto volgar., 11: li maliziosi e duri e superbi overo disobedienti
oltre, che talvolta una oscura inquietudine li prendeva pur nel colmo dell'oblio, quasi
, a'prodigi e altri tali, li quali fuori d'ogni nostro concorso e
mondo per purità; regola per castità li movimenti carnali; dimanda per santità la
ha la virtude di castitade combatta contra li altri vizii sicuramente ch'elli fia vincitore.
spruzzando tacque. sarpi, i-143: li religiosi dopo la professione e voti di
: è vissuto casto, quando costato li fosse. g. morelli, 301:
sarpi, ii-420: in germania anco li cattolici prepongono un casto matrimonio ad un
/ ma son del cerchio ove son li occhi casti / di marzia tua. buti
tua. buti, 2-23: dice li occhi casti, perché li occhi sono lo
2-23: dice li occhi casti, perché li occhi sono lo maggior segno che sia
bestia che sa per natura per che li cacciatori lo vogliono pigliare, e questo
pigliare, e questo è per avere li suoi granelli, de'quali si fanno
tronca i rami de gli alberi, li quali poscia acconcia con mirabil arte in
. canti carnascialeschi, 1-174: non li fate [i gatti] per nulla
forteguerri, 16-77: disse nalduccio: li vogliam castrare [i cavalli]?
piovano arlotto, 201: andando per li nostri paesi o contadi uno castratore
legge antica, de'quali erano capaci li figliuoli di famiglia. uno de'quali si
di pagare tutto quello che ha tolto da li ca- stronari..., e
, 288: cento cinquantamila cavagli, tra li quali erano molti armati come gli uomini
compagni, 3-21: la seconda volta li diè d'una lancia catelanesca nella gola
catelani da napoli in catalogna, tra li quali amalò uno di loro, il quale
qual costume oggidì solamente si conserva per li vescovi ed altri insigni personaggi...
: immenso un nembo / di pedoni li segue, e, a questi in mezzo
pidocchietti minimi della terra infinitamente materna, li consegnava invece (con un punto di
dice qua a dietro nel catalogo de li re di grecia. sacchetti, 157-67
furono conformi in questo: che secondo li antichi esempi si facesse catalogo delli libri
anzi. « vuol sapere di che cosa li fanno? ». e il dottore
, 141: delle quali [arme] li giapponesi abon- dano forse più che qual
: molti portoghesi si veggono stroppiati per li catarri caduti loro, e sònci tali
); che si stimassero tutti quanti li beni, così mobili come immobili, di
di toscana, 6-64: dichiararono, li detti cittadini pisani non potere né dover godere
catasto, questo così fatto comandamento per li potenti cittadini di volterra si negava;
la posta di tali cittadini pisani che li avessino acquistati. giusti, 2-21:
voi; eppure i vostri affari ve li sapete fare ». « e il mio
gregorio magno volgar. [manuzzi]: li catecumini, cioè nuovi discepoli non ancora
se quelli solamente si chiamassero debiti, li quali per lo battesimo si dimettono,
cinque categoremi, cioè predicabili, come li chiamavano gli scolastici. = voce dotta
passeranno tutte le bestie della terra. li catelli de'leoni rugghianti, per che
le fiate che 'l signore reddia all'ostello li andava questo catellino incontro, e avventavalisi
dura. / un giorno il guardian fuora li mena, / legati ambe le braccia
la catena d'oro... li pendeva dal collo. firenzuola, 703:
om ten di fore, / né han li amanti più crudel catena. compagni,
la tempesta di molti marosi, sempre li suoi marinari a porto di riposo menasse
de'fatti sotto i tre aspetti per li quali merita forse d'essere unicamente riguardata
non sprecate i colpi ». poi li fece stendere in catena, per avanzare in
: non vogliendo sofferire l'ingiurie che li erano fatte, assalio l'uno delle
.. palazzi o templi vastissimi, li cui remi, antenne, travamenti, catene
le porte di metallo; e ha rotto li catenacci di ferro. ariosto, 813
due buone spanne di catenaccio; indi li vidi trarre di sotto alla tonaca arnesi
congionzione, parendovi non esser ben catenati li concetti senza quella. marino, 6-60
una caterva, / che del fenéo li paschi e il pecoroso / orco- meno
davante el populo el tuo avversario dechiare li patti. ricchi, xxv-1-222: tu
. biringuccio [tommaseo]: li più chiamano questa cenere..
era dello iddio catio, il quale li cati, cioè gli acuti e sottili,
e liquida, della qual si servono li spagnuoli per catramare e impeciare le corde
mano. arrighetto, 231: nulla li tuoi brobbi e le tue minacce io generale
quali diede relazione a pirro, che li parve di vedere tanti re in catedra
? / tosto vorrà gli figli o li nepoti / levar da la civil vita privata
non conosceva i valorosi onesti, o se li conosceva li aveva sospetti per politiche opinioni
valorosi onesti, o se li conosceva li aveva sospetti per politiche opinioni, e li
li aveva sospetti per politiche opinioni, e li escludeva anche dai concorsi: onde spesse
abitudine della cattedra nuoce agli scrittori e li vizia, o li rilassa ed esaurisce.
agli scrittori e li vizia, o li rilassa ed esaurisce. dossi, 630
di restituire l'uso antico, quando li monasteri e le canoniche altro che collegi
va facendo le cattivanze, e contra li comandamenti di dio. aretino, ii-219
non è bastato a costoro che per li loro peccati si sono lassati pigliare e
la die sto plorando, / li soi grandezi remembrando, / e mo pe
da cartagine mandato a roma per commutare li presi cartaginesi a sé e a li
li presi cartaginesi a sé e a li altri presi romani, avere contra sé
più secura stare ti credevi, ne li nostri lacciuoli incappavi? bembo, 1-82:
non è bastato a costoro che per li loro peccati si sono lassati pigliare e
sacchetti, 85-62: oh quanti sono li dolorosi mariti che fanno cattive mogli!
capriccio dona questo o quello a chi li piace, e perciò è biasimato da
cattivo augurio, che il tristo nome li porgeva, che fin con le lagrime scoperse
fratello, qualunque causa a ciò fare li movesse, in tutti i modi, e
a affienare il furore de'pazzi. li detti sanesi presono quella parola in cattiva
i-xi-21: e tutti questi cotali sono li abominevoli cattivi d'italia che hanno a
che saltandovi su co'piedi, tutti li calpestasse. -sf. ant. donna
e dal suo seno, e che li parenti tuoi ed amici t'hanno per
è il frutto del catolicismo, e li catolici dicon, di me. panciatichi,
aristotile terminata fue, lo nome de li academici si spense, e tutti quelli che
pravità; e si trovava in loro tutti li ufici e arrendamenti principali del regno,
veramente, fuori di tutti questi, li cattolici pongono lo cielo empireo, che è
e mala dottrina; dimostrando come iddio li minaccia, e che retribuzione e merito
, e che retribuzione e merito avranno li malvagi e li buoni. sarpi,
che retribuzione e merito avranno li malvagi e li buoni. sarpi, ii-473: pigliò
qual era la loro opinione. aggionse che li cattolici si sarebbono contristati, e in
, i-163: tanti cattolici falsi, li quali vogliono anteporre le leggi della lor forsennata
. degli arienti, 83: un giorno li frati, avendo facto cum buono casio
, ed essendo epso a mensa, li venne uno gatto nero, che vòlse porre
leone ebreo, 52: a tutti li nati bisogna che ci sia generatore; ché
tante età, per non avere uomo che li abbi saputo reggere... potrebbe
poveri e vólti a'latrocini, e per li antichi tempi sanza civilità alcuna di vivere
causa efficiente. campanella, 950: li diavoli nelle stelle e nelle cause agenti
la prima causa e primo motore mediante li corpi. campanella, 962: era
dai fatti accidentali le cause costanti che li determinano; stabilire rapporti di similitudine.,
dai fenomeni i principii e le leggi che li governano, tale è l'ardua missione
ordine del mare di pisa, 459: li ditti consoli... sopra tutte
condotta). già il loco, dove li corpi sono situati, non fusse tenebroso.
.. io ne andrò superbo; come li avessi fatti io. moretti, 17-53
venendo a contatto con i tessuti, li altera profondamente, agendo superficialmente { caustici
dovuta sommità..., ma cautissimamente li misurò ad uno ad uno e per
da procedere con cautele grandissime e con li calzari, come si suol dire,
viltà. a forza di temerli, li rese più terribili di quelli che erano.
inf., 16-118: ahi quanto cauti li uomini esser dienno / presso a color
concilio proposte; e quanto prima inviasse li prelati tedeschi, e rendesse cauta la
concilio promettino e assicurino di dover ricevere li decreti che saranno fatti,..
cave aperte, perché, se altrimenti li cavatori cercasser di cavarlo, per l'
sconvenevole a lui... con li suoi piccoli figliuoli cavalcare sopra il cavallo
cavalcato da lei, la porta umilissimo per li lati campi senza lesione o pur timore
gentiluomo di todi, convenne che tutti li soldati vi cavalcassino, fra'quali fu questo
ad estremo, ma va sempre per li debiti mezzi, e non cavalca mai mezzo
verso verona, s'abbatté in alcuni li quali mercatanti parevano ed erano masnadieri e
di malvagia vita e condizione, con li quali ragionando incautamente s'accompagnò. idem
mi chiede uno morgante, el quale li mando per questa cavalcata. machiavelli,
il perché il comune ai suoi bisogni non li potea avere cavalcati. 3.
fino a vaiverde, el conte guido li respose, come è costume de sua
e ordinò cum uno suo famiglio che li facesse dare una sua mula. machiavelli
elli cadde, il genovese a cavalcioni li salì addosso; e pregò il signore
groppa, e mi tenea forte per li crini? nievo, 103: là in
/ così fussero rimasi prescioni / per li nostri cavallieri. giamboni, 7-7:
bibbia volgar., ix-273: allora li cavalieri presero iesù e menoronlo nella sala
la fermezza e l'ardire / de li antichi cristian bon cavaleri. dante,
. / le donne e'cavalier, li affanni e li agi, / che ne
donne e'cavalier, li affanni e li agi, / che ne 'nvogliava amore
nel tempo che virtù fioria / ne li antiqui segnori e cavallieri, / con
non sono molti anni, far cavalieri li meccanici, gli artieri, insino a'
, 4-65: le tri- bulazioni pruovano li cavalieri di dio; lo cavaliere di
degli arienti, 7: misser piero de li ubaldini, clarissimo conte e voi nobilissima
i cavalli, i mulini, se li era consumati da scapolo in città; la
che abbiamo altri corpi di difesa, li quali essendo più rilevati degli altri,
questo sono stati ordinati i cavalieri, li quali altro non sono se non alcuni
provvidenza, hanno ordinato alcuni cavalieri, li quali abbiano l'uno e l'altro
e spazzar la campagna; e però li hanno posti tra l'uno e l'altro
. carducci, i-629: 1 medici li facevano canonici [gli scrittori], gli
livio volgar. [crusca]: li sanniti, perduto il loro comanda tore
corpo o per virtù d'animo li fatti cavallereschi più e maggiormente andassono innanzi
piangendo molto teneramente domandò e richieselo che li facesse diritto di coloro che le aveano
essa il carichi. cattaneo, iii-4-12: li ungari non hanno altra cavalleria che d'
come lo dì del mercenario, così li dì suoi sono. zanobi da strato
non sono molti anni, far cavalieri li meccanici, gli artieri, insino a'
da s. c., 18: li novelli giovani,... in oste
, 409: gli altri [scudi] li ho dispensati dove io ima- ginava ch'
salti un giannetto di spagna, se li mancasse sotto, non avrebbe a dolersi del
del cavallerizzo. campanella, 1102: li capi principali delle scienze son soggetti al
a pena s'accostano a alcuno, che li fanno vomito con quel tuffo da cavallino
vi-n-109 (5-133): di giù li cavalli, / di su i papagalli,
tagli / di zendadi e di tutti li colori. intelligenza, 176: abbattea cavalieri
dee., 2-3 (142): li quali, veggen- dosi rimasi ricchissimi e
arienti, 102: cinquanta gioveni de li nostri primi cita- dini...
/ doppiato il corso, e tosto li raggiunsero. / nel circo assisi intanto
i cavalli hanno il senso dell'orientamento che li fa tornare alla dimora abituale.
né le donne poteano prendere servigi né li servidori servire. storie pistoiesi, 1-17:
ovidio volgar., 2-17: portimmi dunque li tempestosi cavalli alli tuoi porti, sicch'
colonne volgar., 1-72: commossi li cavalli del mare da'venti, si levano
di nille, e '1 suo dosso e li suoi crini e la sua voce è
da certi orribili ladroni, che ne li soi visi dimostravano indiani. firenzuola,
le disgrazie toccano sempre a chi meno li merita e a chi maggiormente ne risente.
cavallucci, licenze,... queste li devino esser pagate [allo stampatore]
« ohmè! chi fu quel primo che li pesi de l'oro coperto e le
quasi come se sacrificare volessino. sotterra'li denti quando per vecchiezza gli cagiano. de'
alle donne gravide e segatole per cavarli li figliuoli di corpo. straparola, 3-2:
gli caverò gli occhi caldi col dito e li manderò giù come acini d'uva nera
. audendo questo, presto se cavò li zocoli e, traendone uno cum furia
e, traendone uno cum furia verso li frati, tutti li spaventò, fugendoli
uno cum furia verso li frati, tutti li spaventò, fugendoli denanti, come se
dicano: a ingegno e a inganno li cavò d'egitto. alberti,
di certi santi che io non so donde li cavava. carducci, i-56: il
della parte di aragona, a'quali tolse li stati per rendergli agli angioini, secondo
di quelle [alienazioni] 11 pontefice li dava camerino e, detratte le spese che
, 303: diceli che tutti questi danni li suc- cederiano del peccato, fin che
avea inconsultamente smembrato dalla corona, e li ridussono a poco a poco a stare a
volontà di cavare frutto dal concilio, li precetti del quale sarebbono di poco vigore
me voglio cavare sangue; datime pur li mei dinari. berni, 4-7 (
questi tre errati di loro medesimi, li quali sono molti come costoro che s'
maestro qui: io vi prego che vui li caviati de questo errore, cioè quelli
unghieri, pure allora tornati d'italia, li condussero nella sassonia, senza altrimenti considerare
che per cavare un occhio al vicino, li cavavano a sé tutti e duoi.
convito. straparola, 1-1: appertisi li drappi dinanzi, cavò fuori il falcone
qua, ma i malavoglia ancora non li ho visti a pagare. padron 'ntoni tornava
con l'altre donne, acciocché cavino li secreti delli cittadini da loro.
terra non stancasse i medesimi cavatori, li divise in sei parti. bandello,
: quello che m'incute rispetto quando li guardo in queste loro gabbie o tra
ogni momento di sbandarsi. i butteri li invitavano con vociacce cavernose: « vaca
tenendo, nel petto un mortai colpo li diede. 3. ant.
e fluviali. l'odore del caviale li disgustava tutti. = voce introdotta in
il tallone... / franse ambidue li nervi e la caviglia / l'improbo
fu cagione instrumentale, sì come sono li colpi del martello cagione del coltello,
le costituzioni greche, come appunto oggi li nostri filosofi discutono le nostre, stancavano
francesco di vannozzo, ix-213: piero inversi li branca la fozza, / zanni
.. raso a capocchia; ma li manca il cavolo o la foglia della zucca
uno strumento come un doccio, che li bombardieri el chiaman cazza, di lamine
fare cazze per caricare pezzi, se li deve dare la giusta misura della polvere
volgar., 58 (68): li ricchi uomeni vestono di drappi d'oro
beni mondani. idem, 18-17: li quali, o per uscire, o per
, 1-46: ne'quai solchi si vedevano li alti papaveri,... e
fave e i ceci sotto la strada li calcolavamo a sacchi. -per simil
: a perpetuale infamia e depressione de li malvagi uomini d'italia, che commendano
. lacopone, 52-21: stancava li carnifice de farne tanta cede: /
ceduto debitore. codice civile, 1267: li cedente non risponde della solvenza del debitore
tolta carlo: genova cedé, e fiorentini li diventomo amici. ariosto, 2-9:
che mastri son del giuoco: / or li vedi ire altieri, or rannicchiarsi,
crear il papa, riservò nondimeno che li fossero mandati legati per conservar l'amicizia
in su e'corpi de'morti, li conserva. mattioli [dioscoride], i-136
e adorno; il letticciuolo nostro fiorito. li decorrenti delle l'alte spalliere ed i pastin
nostre case sono di cedro, e li bordonali nostri sono di / di mirar si
uomo al tratto. buti, 1-591: li demoni 4 ne verranno dietro,.
1485: certi adoni, pessimi / li trovai; certi ceffi, galantissimi.
con tacito celamento, e fedele fermamento li comandò, ch'elli se ne vada alla
s'asconde e fugge, / celando li occhi, a me sì dolci e rei
plutarco volgar. [tommaseo]: li cartaginesi fecero una celata e uccisero li
li cartaginesi fecero una celata e uccisero li soldati. 5. dimin.
, / perché l'openione / de li falsi accertare / non si possa, né
guittone, 109-6: e gran promettetor star li convene, / e far che l'
scelleratezze, non consentono che sia infra li eccellentissimi uomini celebrato. castiglione, 145:
i villan vispi e sciolti / sparsi per li raccolti; / e i membri non
quello luogo udire volentieri quelli che celebrano li divini ufici. andrea da barberino,
, i-174: assemblea... li giorni passati dai virtuosi fu celebrata in
boccaccio, 1-37: ancora che per li celebrati matrimoni del suo coro degna non
che si facessi; comprendendovi etiam tutti li atti e contratti celebrati fuori del dominio.
. agostino volgar., 1-1-192: li quali colle loro scelleranze o simulate o
fu da alcuni faceti detto che se li astrologò non sapendo le vere cause de'moti
gran feste, /... / li magni doni e caccie e l'uccellare,
vieta essere sacrificato qua giù a tutti li celesti e terrestri, non solamente ad uno
: aggeo e zacaria furono profeti, li quali erano delle città di ierusalem;
: nella corte del re celestiale e appo li principi terreni vedemo che la ragione comanda
dictus quasi caelo beatus ». celiatori li eseguivano a lor volta, imitandoli ed esagecèlico
in sacris. bruno, 3-771: li padri veggano dove meglio inchinano gli figli
sarpi, ii-420: in germania anco li cattolici prepongono un casto matrimonio ad un
, le quali voi posthac, deinceps -si li celicoli vi elargiranno quel ch'hanno a
giamboni, 2-80: e quando li suoi figliuoli [della rondine] perdono