a me, lo pregai che lui mi levassi di peso e mi portassi in su
a me, lo pregai che lui mi levassi di peso e mi portassi in
con le braccia in crocie che mi levassi di quivi. pananti, i-57: mi
perché io mi credeva che voi non levassi così a buona ora, massimamente il
56): 10 dissi che mi levassi certi peletti della barba, che prime
discacciava pure indietro, dicendo ch'io levassi via quel puzzo di così fetente carnaio.
fabio, con le maschere / gnene levassi su. -oh, ser guamacchera, /
intendere, che voleva che io gli levassi tutti li mia conti; e così io
pananti, ii-232: vorreste che mi levassi di buon mattino, e che partecipassi
non crediamo che musacchio o altro si levassi sanza danari a fare tale fazione.
darla a lei, del primo amor levassi. beccari, xxx-4-237: orrida selva,
tu vi dessi dua fregate e le levassi via. galileo, 3-4-249: volga poi
carte: / più tosto il vento gli levassi a giuoco, / o ver
e tuttavia. -ch'ella ti si levassi dinanzi, tu non le giresti / lo
se possibile fussi che se tu ti levassi insino alla luna, quando il giorno
che bisognava che il suo precettore ve lo levassi, per la imbecillità del corpo,
si leva l'immaginazion del pericolo, levassi eziandio la materia della virtù.
d'essa [della lode] mi levassi in superbia, subito mi vennero a memoria
i-177: confortavano la brigata che la levassi via, dicendo esser cosa bella e gloriosa
a mente fino alla mattina, mi levassi su in camicia e scalzo,..
piglio. giamboni, 8-i-17: se tu levassi li peli delle ciglia d'un uomo
per tanto confortavano la brigata che la levassi via. dolce, 7-410: il terremoto
a te solo bisognava domandare che mi levassi prima i peccati e poi questi flagelli
fratello, mi mandò a dire mi levassi di quivi, e andassi a stare co'
, 320: vorrebbe che vincenzio si levassi da quirino in tutto, ché conosce
2-116: fu detto a uno che si levassi del letto, perché già era levato
contenta, né appagata, se io nollo levassi di terra. bembo, 1-189:
noi possiamo fare alcuna cosa che vi levassi dalla noia che avete, ditecelo, e
non sarei più io se non mi levassi anche questa curiosità, -disse, il dimani
». disse che io me gli levassi dinanzi, e che a quel modo la
249: dui giorni soli che se levassi da metellino, mi basterieno per cento:
: non sarei più io se non mi levassi anche questa curiosità,...
d'ogni cosa necessitoso, che chi gli levassi la necessità di quelle cose, sanza
che non faceva per me me lo levassi da dosso colla semplice negativa. oddi
, 249: dui giorni soli che se levassi [mio padre] da metellino,
contenta né appagata, se io noi levassi di terra. storie pistoiesi, 1-41:
se possibile fussi che se tu ti levassi insino alla luna, quando il
chiamai il mio servitore, che me lo levassi di sotto il letto perché e'mugliava
rada. giamboni, 8-i-17: se tu levassi li peli delle ciglia d'un uomo
i-177: confortavano la brigata che la levassi via, dicendo esser così bella e gloriosa
115: benché poco gli occhi alti levassi, / pur qualche raggio venia di
questa sua fantaccia e quanto più si levassi l'anima in alto in dio, tanto
bella polledra e ch'io non le levassi mai gli occhi d'attomo. tassoni,
mio fratello mi mandò a dire mi levassi di quivi e andassi a stare co'lui
della casa, 695: s'io mi levassi un'ora innanzi 'omo /
a me, lo pregai che lui mi levassi di peso e mi portassi in su
fece risquotere di nuovo, ordinandomi che ti levassi di mano il profumo e l'applicassi
, 1-2-253: se 'l rombazzo si levassi / per la fanciulla trafugata, il vecchio
/ e benché poco gli occhi alti levassi, / pur qualche raggio venia di nascoso
scropoloso? che el signore iddio ti levassi le mosche che ti vanno per le mani
steccato, caro sarebbemi che tu il levassi incontanente del campo e...
b. dei, 1-40: chi levassi el munì e l'armoré / e le
affanni di notte che, se non mi levassi in piedi, mi soffogherei. bruno
si fé danari in diversi modi, che levassi il pensiero del consiglio grande e che
e'fusse pure vero, che alcuno si levassi se non venissi qualcuno ad levarli e
noi le pagasino, e che si levassi l'ofessa di qua e di là,
ferita). ariosto, 12-76: levassi un grido subito et orrendo, / che
spinetta d'affetto d'alcuna proprietà si levassi in te, innanzi che facessimo radici taglia
si potessi capitolare seco, e lui levassi la spesa e la stacchi in su
mio fratello mi mandò a dire mi levassi di quivi e andassi a stare co'lui
fitto in capo e mi tartassava perché mi levassi di buon mattino e ad ora fissa
del miracolo vittorioso el morto resuscitato si levassi. -che non soccombe alla tentazione