tirar le calze. collodi, 747: levami una curiosità. tuo padre è morto
bella / la memoria soave, / levami su le penne. corticelli, 2-26:
. ho un gran sonno... levami un po'quel lume dinanzi, che
senso ironico. collodi, 747: levami una curiosità: tuo padre è morto
di sapere. collodi, 155: levami una curiosità, mio caro lucignolo:
croce, 244: deh, morte, levami di tanti guai, ti prego.
/ che indovini a tentone, / levami, ti scongiuro, / levami fuor d'
/ levami, ti scongiuro, / levami fuor d'imbroglio. c.
ch'ai tutto io mora, / levami con tua man sì grave incarco; /
penetrasse il cielo? / deh! levami quel velo, / che mi fa lento
barbone, /... / levami, ti scongiuro, / levami fuor d'
/ levami, ti scongiuro, / levami fuor d'imbroglio. fagiuoli, v-84
: ho un gran sonno... levami un po'quel lume dinanzi, che
se penetrasse il cielo? / deh! levami quel velo, / che mi fa
petrocchi [s. v.]: levami di qui quella piluccona.
! io che t'amai tanto! levami di questo pozzo., toglimi queste
pascoli, 5-161: appena morto, / levami la camicia; è quasi nuova,
figlia nudrire. serdini, 1-263: levami da'nimici senza resta / (i'son
se penetrasse il cielo? / deh! levami quel velo, / che mi fa
): -ho un gran sonno.. levami un po'quel lume dinanzi, che
se penetrasse il cielo? / deh! levami quel velo, / che mi fa
f. casini, ii-596: perché differì levami dal letto, poco poi fu costretta
aretino, vi-8: ahi ciel stradiotto, levami dinanzi quellospecchio, ché la mia ombra mi