il nuovo contatore, un orologio digitale letto dalla centrale minuto per minuto, consentirà di
savinio, 11-280: si levava dal letto nelle ore castissime dell'avantigiorno, per
di fiori, un tino, un letto ed altri utensili che avevano servito per la
trogolo', con allusione scherz. al letto matrimoniale. r baciaménto, sm
: vado nella stanza dove c'è il letto. apro la finestra, mi sporgo
nella camera c'era, proprio sul letto, una barretta di cioccolato smozzicato.
l'ho vista nuda, in ginocchio sul letto di mamma e papà con uno dietro
. veraldi, 7-12: mi tiro sul letto dicendo: « nicò devi provare la
letelefonieledicichetravoidueè finita, chevolevi solo portartela a letto, che nel frattempo te ne ripassavi altre
« è già capitato, lo si è letto sui giornali: può essere toccato anche
labriola, 1-iii-837: ho ricevuto e letto, rapidamente. poi ci ripenserò secondo
, 5-64: scorse a'piedi del suo letto, sedute, due suore sanvincenzine.
, 13-175: le vedete? scappate dal letto impuro tutte cispose, sbaffate dal belletto
non stare a sbraghirare, vieni a letto. = dal modenese sbraghirèr, comp
alle 5. 30 mi sono rimessa a letto e mi sono riaddormentata come un ghiro
svantaggio del padrone l'alternativa se recarsi a letto per calcare sull'ora tarda, o
scannare. scannerato, agg. letto con lo scanner (un'immagine).
, agg. inform. che può essere letto e digitalizzato con uno scanner.
qua e là. mi stendo su questo letto tattile d'alghe e erbe dure.
. = comp. da senza e letto. senzasòldi, sm. e f
fare la sgarzina – per portarsi a letto i pezzi grossi della nostra banda.
signora dido è seduta su la sponda del letto, le sue terga sglobano intorno per
sospeso a un nastrino rosso al mio letto sismografa colle sue oscillazioni l'intensità dei
/, sm. invar. vagone letto. michelstaedter, 2-11: 'ghe xe
e quando lo raggiunge in camera da letto lui sta smanettando con il telecomando per
, / questo birbante ch'era dietro il letto / fuor saltò nudo e meco se
stemmale, / l'armadio, il letto con la coltre a fiori ed i panciuti
13-iii-1854: non aveva [l'ardigò] letto che qualche articoletto strafalcionesco di qualche periodichetto
persiche grandi come palle di testata di letto. il marchese taliò strammato quella enorme minchia
cagna, 1-20: gaudenzio balzò dal letto... martina scese lesta dall'altra
testo di un'opera di narrativa viene letto da un attore o dallo stesso autore
duro e soleva cader di sponda dal letto, ta-tùm, come un contadino, sui
loro – i venditori di camere da letto, cucine e soggiorni tutto compreso – a
salmone, invece, è servito su un letto di wonton, le crespelle cinesi,