francesismo che inonda i costumi e la letteratura e la lingua degli italiani e degli
italiane inondate da una vacua e sconcia letteratura futuristica o semifuturistica e dai suoi teo-
ciamento dell'ozio e della inoperosità della letteratura italiana furono quasi il segnale alle altre
. leopardi, i-285: la letteratura francese si può chiamare originale per la
, 1-6: finché la storia della letteratura si confuse colla storia dei letterati,
le costumanze d'un popolo, e la letteratura, sfuggirono inosservate. tarchetti, 6-i-441
la gloria e scarsi gli emolumenti della letteratura. -letter. avventuroso, mutevole
luogo comune devozionale male insaporito da mediocre letteratura. pavese, 9-21: parlava un bonario
tendenza ad allargare il divorzio, la letteratura lo protegge, i partiti avanzati lo
2. nelle arti figurative e in letteratura, atteggiamento di chi rifiuta di rappresentare
borghesia ha molto amato questo paternalismo della letteratura, queste gioie di irresponsabilità e di
e di protezione rassicu- ratrice che la letteratura sua gli ha dato. -per
gobetti, 1-i-33: tanto a proposito di letteratura che di politica ci sono poi le
passi di minuetto tutto il campo della letteratura: le iscrizioni si facevano non per
pare a noi che chi voglia giudicare della letteratura d'un popolo, non possa isolarla
, della sua lingua, della sua letteratura, della sua cultura. panzini
sagrestia, e senza l'ispidità di quella letteratura che si chiama * scientifica 'soltanto
contro questa fama perciò e contro la letteratura appuntava più fieramente il suo livore,
son venute di moda, così in letteratura come in musica, le cose ispide
: la critica tace sulla nostra recente letteratura, e il nome d'italia non
. angelini, 1-19: tutta l'ispirata letteratura di questo popolo... e
: l'italia... alla letteratura non potè dare energumeni come byron o
e piaghino e sporchino ed isteriliscano la letteratura. leopardi, i-136: [vediamo]
lingua materna del genere umano, la letteratura è la sua istitutrice nella civiltà.
. vittorini, 7-183: essa [la letteratura] continua, istituzionalmente, a dormire
e fanno progressi tutto giorno dove che la letteratura non può fame. 13
ispirarsi alle caratteristiche della lingua e della letteratura italiana. tommaseo [s. v
o profondo conoscitore della lingua, della letteratura, della cultura, della storia e
partic.: specialista degli studi di letteratura italiana. carducci, ii-1-61: evviva
quali si dedicano alla lingua e alla letteratura italiana ». italianità, sf.
carattere più rilevatamente storico ed estetico della letteratura del cinquecento è l'unità nel classicismo
le forme propri del pensiero, della letteratura, dell'arte e del costume italiano
simpatica di cose italiane (arte e letteratura in ispecie). si è anche adattato
parlata e scritta in italia (la letteratura). leonardo, 2-649:
nei due secoli susseguenti, l'italiana letteratura, essendo dai protettori traviata, poco
[s. v.]: letteratura d'italia, la presente coltura della nazione
più o men letterata. l'odierna letteratura d'italia non so quanta parte sarà della
d'italia non so quanta parte sarà della letteratura italiana. de sanctis, lett.
di esse è un segno caratteristico della letteratura storico-politica italiana e della situazione degli studi
dell'arte, della cultura, della letteratura italiana. = voce dotta,
appartiene alla lingua, alla poesia, alla letteratura italiana. parini, giorno,
così degli scritti crociani come della loro letteratura critica che io consiglio a molti di
per lo più di personaggio celebre della letteratura e dell'arte, lo indica come
sommo astigiano, il quale, laconeggiando la letteratura molle de'suoi tempi, contribuì a
tante misere questioni di lingua, di letteratura, di scienza. e. cecchi,
detto anche lai narrativo) proprio della letteratura francese medievale, consistente in un breve
misticismo, ecco i veri moventi di quella letteratura. b. croce, iv-12-197
e in tutti i tempi, come nella letteratura medievale latina (lamentatio), nella
s'affioca, / si fa lamentosa letteratura. vittorini, 9-30: vedeva solo il
una via tutta sua, doveva dare alla letteratura italiana gl'imperituri monumenti dei 4 malavoglia
europea contro il mio * manifesto tecnico della letteratura futurista '. bonsanti, 4-399:
(e pur sempre imperfetta) della 'letteratura dell'argomento 'ci dia qualche fiducia
, in braccio una pila di cotesta letteratura, e giravano a venderla fra gli
. imitazione affettata della lingua, della letteratura, della cultura latina. di
neri mascherati da sultani nei berlingaggi della letteratura italiana. serra, i-128: l'odore
). studioso della lingua e della letteratura latina; esperto della storia e dei
latinità, sf. lingua e letteratura latina; ciascuno dei periodi in cui
in cui si divide la storia della letteratura latina (e con aurea latinità ci si
greco-italico. -che ha i caratteri della letteratura romana; fedele al genio di tale
romana; fedele al genio di tale letteratura. varchi, v-72: come si
. -anche: studioso di lingua e letteratura latina; latinista. bisticci, 2-111
come cinquant'anni fa - la nostra letteratura si riduce agli arruffianamenti di tipo dannunziano
b. croce, 11-6-312: la letteratura, avanti e dopo la guerra,
, 2-17: qui però dove la letteratura provenzale fu più a lungo e quasi
l'uso mio, scrivere a lei di letteratura per darle prova ch'io desidero di
ed edificante, fu molto diffuso nella letteratura ascetica medievale). libro di
. d'azeglio, 1-217: codesta letteratura è una delle cagioni dell'abbassamento notevole
sue lettere critiche intitolate: « perché la letteratura italiana non è popolare in italia »
n-100: parecchie opere leggicchiai di mondana letteratura. nievo, 854: udiva..
. leopardi, iii-44: la nostra letteratura, sia pur poco coltivata, è la
portato a sentire il leppo di una letteratura riscaldata. = voce dotta,
in roma, in questo letamaio di letteratura di opinioni e di costumi. giusti,
pron. letrìglia), sf. nella letteratura spagnola, breve componimento in versi,
af- fioca, / si fa lamentosa letteratura. -lettera lunare: nel martirologio romano
e, in partic., alla letteratura (ed è per lo più in
opere che riguardano la lingua, la letteratura, l'eloquenza, la storia (e
. -con riferimento alla lingua, alla letteratura, alla cultura di una particolare nazione
greche latine italiane e di lingua e letteratura comparate. borgese, 1-66: ersilia
4. conforme ai canoni della letteratura (un discorso, un componimento,
, che si riferisce, che concerne la letteratura o i letterati. -in partic.
del secolo xvi in italia domandava alla letteratura più gusto che fantasia. mazzini,
atmosfera e i problemi politici costringono la letteratura a sempre più modesti confini.
opere (edite o inedite) di letteratura. panzini, iv-538: 'premi
. 2. che tratta di letteratura, che ha per argomento la letteratura
letteratura, che ha per argomento la letteratura (una notizia, una pubblicazione,
-che trae ispirazione dal mondo della letteratura; che assume motivi propri delle opere
che assume motivi propri delle opere di letteratura (un tipo di pittura, uno stile
. 3. che appartiene alla letteratura; che rientra nell'ambito della letteratura
letteratura; che rientra nell'ambito della letteratura. campailla, 5-4: con l'
conforme alle regole o alle consuetudini della letteratura (lo stile, la forma: e
per lo più, delle opere di letteratura (in contrapposizione allo stile dimesso del
non hanno nulla a che vedere con la letteratura ma, per ragioni burocratiche, sono
pubblicazione, alla critica delle opere di letteratura. galanti, xviii-5-994: erettasi una
che è una cosa, mentre la letteratura è un'altra. con la letterateria
capofascista o direttore generale. con la letteratura, no; con la letteratura si
con la letteratura, no; con la letteratura si combatte. ecco perché la letterateria
letter. che riguarda o appartiene alla letteratura e ai letterati; che è formato
). tommaseo, 18-ii-14: nella letteratura letterata non trovi nulla che ti rammenti
ne fa fede quintiliano, si dice letteratura e i grammatici si dicono letteratori
collettivo e spreg. -urne. letteratura (ant. litteratura), sf.
altri dieder ripudio... ad ogni letteratura profana in cui trionfavano, come sant'
lettere, si vede appresso in ogni letteratura... sì fattamente gloriosa questa provincia
divisa dei grandi ingegni e della scelta letteratura. gravina, 130: ha egli
, capo della coltissima in que'tempi letteratura di corte. foscolo, viii-38: da
foscolo, viii-38: da che la letteratura s'è fatta arte di scuole ed occupazione
sono moltiplicati. balbo, 1-162: la letteratura è una conversazione tra il pubblico e
grandi [città]... la letteratura comunemente è falsa e vana, o
superficiale. mazzini, 1-185: la letteratura, dove emerge libera e spontanea dal
del 1863... per vendere letteratura e far debiti. -fu ammesso alla
e così allora si vedrà la nostra letteratura porger maggior aiuto che non abbia dato
due amici che non faceva professione di letteratura si guardava intorno fra sbigottito e divertito
c'è più nessuno che, in letteratura, adoperi il proprio ingegno per produrre
insociabili. foscolo, vii-35: l'alta letteratura riserbasi a pochi, atti a sentire
alle rime. balbo, 1-99: la letteratura comprendendo come il fior de'pensieri,
, iii-44: alla fine la nostra letteratura, sia pur poco coltivata, è la
1-65: vogliono dare all'italia una letteratura originale, nazionale; una letteratura che
una letteratura originale, nazionale; una letteratura che non sia un suono di musica
io, come rivoluzionario, adorerei la letteratura francese anche se non fossi italiano.
effetto rivoluzionario nella critica: « la letteratura è espressione della società », si
barone de barante. saba, 1-176: letteratura italiana. potrebbe rimanere, di secoli
risorse di quella che si usa chiamare letteratura popolare, perché si offre alle folle
quale sono trattati essendo essi così ignari di letteratura e di giurisprudenza. carducci, ii-10-285
lavoro assai per le lezioni. di letteratura moderna, discorro sul monti con novità
4-30: come s'impanca costui a insegnare letteratura, quando ignora perfino il nome di
b. croce, ii-1-72: la letteratura comparata ricerca le idee o temi letterari
studiare in liceo la filosofia, la letteratura italiana, il greco, il latino,
e le scienze. -storia della letteratura: lo svolgimento nel tempo del patrimonio
tutti i popoli { storia universale della letteratura). — anche: il testo,
[s. v.]: 4 letteratura scientifica': le opere di scienza,
scienza, considerate nel rispetto letterario. 4 letteratura musicale ': gli scritti riguardanti la
arte. carducci, ii-18-237: per letteratura militare si può intendere (credo) il
capitani. nencioni, 1-4: per letteratura mistica intenderemo quelle opere nelle quali il
di esse è un segno caratteristico della letteratura storico-politica italiana e della situazione degli studi
delle difficoltà obbiettive un singolare rifiorimento di letteratura economica di cui furono rappresentanti il vasco
lingua materna del genere umano, la letteratura è la sua istitutrice nella civiltà o
barbarie; ma non vi fiorisce la letteratura, perché, se vi fiorisse,
ma non l'antiletterario, avendo la letteratura, come la sua propria bellezza, così
20-14: era ammaestrato sofficiente- mente in letteratura greca e egiziaca. albertano volgar.,
, od a gettar pietra, ché la letteratura dee migliorare ogni uomo. firenzuola,
fregiata d'ogni intorno di così grande letteratura greca e latina. aretino, 20-55
dottore che facea miracoli con la sua letteratura, della quale avea empiti di gran
, per la rarezza non tanto della letteratura, quanto dell'umanità e de la
, come sono le virtù e la letteratura, chieda quegli ancora che per avventura
vita non fanno punto parola della sua letteratura. vico, 6-134: nella conversazione
di uomini i quali ad una grande letteratura unissero altrettanta morale virtù. 5.
, 9-120: per merito della sua letteratura e della sua pietà fu fatto vescovo.
sarebbe sbrogliato se avesse posseduto una migliore letteratura. -uomo di letteratura; di
migliore letteratura. -uomo di letteratura; di molta, di grande, di
di buona, di eminente, di erudita letteratura: fornito di grande cultura (specie
uomo di sano consiglio, di gran letteratura, di penetrevole intelletto. nardi, i-125
, fiorentino, filosofo e uomo di gran letteratura. tasso, n-iii-1112: il signor
uomo di grand'eloquenza e di erudita letteratura. biondi, 1-iii-144: uno de
grande integrità di vita e di una profonda letteratura. monti, iv-13: nel prossimo
pesaro, giovine di molta e buona letteratura. -uomo di poca letteratura:
buona letteratura. -uomo di poca letteratura: poco istruito. tasso, i-250
me in questo numero) di poca letteratura, di poco ingegno e di poca esercitazione
: il terzo requisito è quello della letteratura, cioè che per la prima tonsura
greca e latino... la letteratura ebrea brevemente parlava da adamo infino ad
e la posologia. 9. letteratura orale: il complesso dei testi, in
mazzini, 11-104: oggi ho parlato letteratura. beltramelli, i-72: un catenaccio
utilità; il resto... è letteratura! montale, 1-83: non ho
s'affioca, / si fa lamentosa letteratura. gobetti, 1-i-824: è chiaro che
la rivoluzione morale il libero esame sarebbe letteratura. 11. locuz. fare
11. locuz. fare della letteratura: esprimersi con eleganza di stile,
enfaticamente e d'aver « fatta della letteratura » in confronto di queirimmenso dramma di
modo, per lo più fanno della letteratura, dicono cose che non conoscono.
un giornale. = deriv. da letteratura, col suff. -aio, proprio di
sf. spreg. infatuazione per la letteratura. marinetti, 2-i-794: oche
anche. = deriv. da letteratura, col suff. -ite, che in
che in essa « la vita si fa letteratura e la letteratura si fa vita »
« la vita si fa letteratura e la letteratura si fa vita »; la quale
letteraturizzare, tr. impregnare di letteratura; ridurre a forma letteraria.
raturizzata. = denom. da letteratura. letteraturografìa, sf. letter
. disus. scienza, studio della letteratura. carducci, ii-4-229: nelle
= formazione dotta, comp. da letteratura e dal tema del gr.
! che infamia! quelle lezioni di letteratura italiana stampate sul serio!...
filosofia », o « il liberalismo nella letteratura ». -tolleranza, larghezza di
1: il mio « manifesto tecnico della letteratura futurista » (n maggio 1912)
carattere tipico di altri fenomeni culturali (letteratura, musica, ecc.), il
: ciò che è interessante, in questa letteratura siciliana, giornalistica o libresca, è
. bacchelli, 2-v-142: resti della letteratura paganeggiante e sensuosa del secolo che ci
l'arte, la tradizione, la letteratura musicale dei lieder. = deriv
', da quel lievito della nostra letteratura moderna che è l'anima di giovanni papini
iii-474: bisogna... guardare la letteratura nel suo valore storico, positivo,
costituisce ancora un punto fermo per la letteratura « regionale » italiana. il suo tipo
. 3. sm. nella letteratura e nelle scritture in volgare del medioevo
castigliano etc., nacque una nuova letteratura. -agg. che scriveva o
linea coi più grandi melodici della nostra letteratura. -di prima linea (con valore
di umorale -da ciò viene che tanta letteratura del settecento sia anche umorale e in
. carducci, iii-17-96: oggi la letteratura critica ha la lingua lunga; e
d'una nazione e il carattere della sua letteratura. flagello della impostura e della maldicenza
per tutto dove imperò, isterilì la letteratura, uccise l'arte e prostituì l'
: complesso dei componimenti lirici di una letteratura, di un autore, di un
dei valori lirici nella poesia e nella letteratura. panzini, iii-388: i solari
. -anche: tendenza, propria della letteratura moderna, a conferire carattere, intonazione,
], che... riempiono la letteratura e bussano ora alle porte della scienza
vuota. carducci, iii-24-151: povera letteratura di cuor contenti a pancia liscia.
e comprendente tutti i maggiori nomi della letteratura francese avversa a ogni forma di collaborazione
, ma nelle materie di bella letteratura stravolto cervello. litomarga, sf
caso obliquo. carducci, iii-24-190: la letteratura che da due secoli ha dato e
strofinaccio da tutti gli spurghi poetici della letteratura a un soldo.
sincerità ed ottimismo, vive la letteratura come una festa cristiana.
? carducci, iii-5-292: frammenti di letteratura normannica e provenzale, coltivata dai grandi
che quel senso profondo della così detta letteratura interiore... siasi per grandissima
. pasolini, 9-47: anche la letteratura pugliese, dunque, come la calabrese,
carducci, iii-6-380: togli dalle opere di letteratura scritte nella metà prima del settecento un
? che perfezione e che ricchezza di letteratura? settembrini [luciano], iii-1-64:
: più luculenti esemplari in italia di siffatta letteratura, che ha per suo argomento la
sparse un nuovo lume sulla faccia della letteratura italiana. pindemonte, iii-100: rispondo
non fosse oggidì in tanto lume la letteratura fra gli europei, non basterebbe egli
, 3-i-9: risalendo quella fase della letteratura europea che si chiuse con goethe e
necessario aver pubblicato qualche opera luminosa di letteratura. alfieri, 4-162: roma,
, ed è ragguardevole luogo in una letteratura come la nostra. -ant
principio una tendenza, che poi nella letteratura socratica venne a spiegarsi in tanto lusso
volta viene usato ironicamente o, nella letteratura comica, con l'intento di parodiare
rispondeva alla genuina realtà una storia della letteratura italiana nella quale... si dimenticavano
mezo di il manicheismo e la letteratura. sarebbe come se oggi un ciascuna facciata
e ciò sendo ogni maniera di letteratura al suo colmo venuta, priati a formare
alle persone. -per estens. nella letteratura narrativa, breve descrizione di una persona
nella vicenda narrata in un'opera di letteratura epica o drammatica. -anche: insieme
(con funzione violentemente innovatrice) nella letteratura e nell'arte. marinetti, 2-i-166
. questo tipo comico ha una sua letteratura. confronta per le antichità del tipo
c. arrighi, 1-287: una certa letteratura malsana che tutti gli angeli suoi con
prosa ne'gran magazzeni di rigatteria della letteratura italiana. b. croce, iii-9-142:
forse non menava al vero scopo della letteratura. d'annunzio, iv-1-167: era come
le sezioni di lettere classiche e di letteratura italiana. -magistero professionale della donna
, un lavoro di pittura o di letteratura, ecc.); che dimostra grande
alcun altro di que'magistrati dell'italiana letteratura. 7. ant. carica
magniloquente e insieme il più ortodosso della letteratura italiana. 2. che ha
l'istintiva diffidenza del piemontese senza molta letteratura verso la magniloquenza e l'invettiva.
il più man- gialocuste periodo della nostra letteratura, voglio dire il periodo che va
. quest'ultimo detto altrove, nella letteratura dell'epoca, alla voce: «
si tratta d'alcuna cosa che non sia letteratura. alfieri, 6-137: ell'ha
sfuggiti alla retorica andavamo in cerca della letteratura dei nostri padri come d'una
così tu, sia pure malato di letteratura, non tratti altro per scritto che
soltanto, o la malattia cutanea della letteratura non accuserebbe ella qualche vizio più
maledetto, sm.): nella letteratura e nella poetica francese del secolo xix
la morta sterilità del marinismo e della letteratura virtuosistica barocca si palesano in quel senso
, dovendo scrivere la storia della nostra letteratura, fosse obbligato a leggerle.
, il più popolare forse della nostra letteratura o quello almeno che più si lascia
adulti. alvaro, 7-186: la letteratura più facile, il teatro, il
raccolta di tutte le forze della nostra letteratura, che 'lo spettatore italiano non era
vigore. gioberti, 9-i-336: la letteratura manesca e spicciola dei puritani consta di
e il più mangialocuste periodo della nostra letteratura, voglio dire il periodo che va
almeno flaubert in poi... la letteratura si espande in senso solo espressivo-affettivo (
voi lo sapete, è per la letteratura « pura »; di filosofia ne mangio
. carducci, iii-6-381: tutta questa letteratura ti pare uno stupido inno a uno
in tempo che, essendo ogni maniera di letteratura al suo colmo venuta, ogni leggier
i: il mio « manifesto tecnico della letteratura futurista » (n maggio 1912)
iv-1152: la specialità di maeterlinck nella letteratura contemporanea è la manipolazione del mistero ad
sero su'primi tempi della letteratura francese. -cavare, cavarsi di
nell'ore di ricreazione discorreva molto di letteratura. la letteratura in auge allora era
di ricreazione discorreva molto di letteratura. la letteratura in auge allora era la patriottica.
ha il diritto di farsi avanti in letteratura tra persone che si sono lavate le
un poema, che onora la nostra letteratura, merita di essere straziato e manomesso
, in tutto e per tutto, la letteratura francese. stuparich, 4-97: l'
« manomorta » culturale, costituita dalla letteratura religiosa, di cui nessuno pare voglia
[s. v.]: la letteratura, l'erudizione, la politica ha i
che fare, che si dedicavano alla letteratura, alla storia dell'arte e cose
indefesso mantenitore del buon gusto nella pulita letteratura. a. verri, ii-340:
: un manuale di lingua e di letteratura dovrebbe ammettere saggi di tutti. pirandello
bella e schietta e benefica storia della letteratura italiana, fatta persona e forza morale
, una filosofia, una lezione di letteratura, un manuale d'estetica, una pietra
papini, iv-15: tutte le storie della letteratura italiana sono state composte, fino ad
manuale2. manualìstica, sf. letteratura relativa a una determinata materia o
le bucce a tutta la lingua e letteratura d'italia dall'alto della sua manzoneria.
la loro influenza sulla lingua, sulla letteratura, sulla società, sulla cultura italiana
applicazione della teoria linguistica del manzoni in letteratura (e vi è spesso connessa una
tutt'altro che rigida nozione gramsciana della letteratura nazionalepopolare. = denom.
4-3: se buoni ingegni e di scelta letteratura forniti a gran cammino fuor deltorme usate
in due pezzi il bastone di maresciallo della letteratura italiana. sbarbaro, 4-37: com'
realismo » in arte (id. in letteratura) presuppone che una cultura abbia dato
i « mariniani »: e la letteratura del secondo periodo di decadenza diventò «
, 18-ii-18: a'giorni nostri, la letteratura marittima, incominciata co'classici viaggi degl'
da un bolognese che nel tempo della letteratura academica lo rinovò su esempi stranieri,
essenza di un'idea, di una letteratura, ecc. c. bini,
anche attraverso tutta la storia d'una letteratura, si rassomigli, ma tutta questa
3-14: nei tre pesi massimi della letteratura romana non allignavano le male erbe dell'
certe forme in voga tra i seguaci della letteratura cosmo- politica (or ora mi scappava
: le altre ricerche concernono non la letteratura in sé stessa, ma le circostanze
illusioni. mazzini, 1-191: la letteratura limitata a pochi, non afforzata da pensiero
fatta propria dal materialismo storico. la letteratura non genera letteratura, ecc.,
materialismo storico. la letteratura non genera letteratura, ecc., cioè le ideologie
, i-105: in quel suo albore la letteratura ha lo stesso carattere che mostra nella
materiata, così la lingua e la letteratura ne sono la emanazione e la irradiazione
adulti. alvaro, 7-186: la letteratura più facile, il teatro, il
, quanto è quella de'matricolati in letteratura. -arruolato. latti,
quanto men contaminata si può la presente letteratura, mi sono, e forse mattamente
tutta quanta l'universale e più recondita letteratura, e della più scelta onestà e del
, 1-272: i presagi d'una nuova letteratura, di un'arte nuova, non
princìpi, così in politica, come in letteratura, troppo diversi dai loro.
suo figliuolo, uomo di non volgare letteratura, d'ingegno perspicace, e inventivo
b. croce, iii-23-449: in questa letteratura convenzionale,
, forse non esisterà mai, una letteratura civile, colta e popolare insieme; questa
li quali mediare la conoscenza della letteratura greca daglisono contenuti dal pecto sono li panniculi
si adopra. foscolo, xvi-348: nella letteratura la sincerità e l'equità sono usate
e del medioevalismo dannunziano, trasportarono la letteratura agli uffizi di reggitrice di stati.
2. studioso di storia o di letteratura medievale; chi ne professa l'insegnamento
carducci, ii-2-186: i princìpi della letteratura medioevitica erano stati già preparati dal cristianesimo
certamente giusto, ma non nuovo nella letteratura. gobetti, 1-i-433: in italia non
sono così lontani dal valer poco in una letteratura, che al contrario l'averli in
miglior prova della poca utilità di una letteratura. i grandi invece sarebbero inutili se
o filosofici ronzini attaccati al tramway della letteratura periodica che ha da trasportare il popolo
antipatriottarda; fu eletto capostipite d'una letteratura meditativa per le 'élites '.
d'una gran lingua, d'una letteratura e d'una scienza, 'si mescolò
della mediocrità trasmessa attraverso il megafono della letteratura. 3. locuz.
poco a porre in derisione le melensaggini della letteratura degli antichi. soffici, v-5-259:
linea coi più grandi melodici della nostra letteratura. 4. letter. ritmico
del popolano italiano quando si avvicina alla letteratura, ma specialmente alla poesia? piovene,
il popolo non è letterato e di letteratura conosce solo il libretto dell'opera ottocentesca,
testi fiorentini, 12 7: la letteratura ebrea brevemente parlava da adamo infino ad
memorialìstica, sf. settore della letteratura che comprende le opere dei memorialisti (
della tradizione, della lingua e della letteratura milanese o, più genericamente, lombarda
sf.): satira introdotta nella letteratura latina da varrone (116-27 a. c
e maligno. — nella letteratura francese, ampia opera polemica, di
del tuo cuore in qualche genere di letteratura. -non potere essere di meno
menomazioni, vere o presunte. la letteratura e il teatro informino. bocchelli, 13-365
sfuggiti alla retorica andavamo in cerca della letteratura dei nostri padri come d'una terra incognita
intorno all'origine e all'ufficio della letteratura. ché se le giudicherete di vostro profitto
. v.]: secolo mercante. letteratura mercante. 4. astron.
di mercantile. gramsci, 6-86: letteratura mercantile... è una sezione
... è una sezione della letteratura popolare-nazionale: il carattere « mercantile »
bambino rubò i bovi ad apollo, la letteratura e la mercanzia cozzarono sempre tra loro
gramsci, 6-16: l'assenza di una letteratura nazionalepopolare, dovuta all'assenza di preoccupazioni
pregiudizi che filosofia, senza cui la letteratura non è che mercato d'inezie.
, possono soli ed intendere l'alta letteratura, e far in certo modo divorzio dal
faccia a levante, accetta anche in letteratura merci di tutti i paesi. g.
faldella, 4-135: tutta la nostra letteratura, quando non fu scurrilmente merendona o
volume del- p * antologia dedicato alla letteratura, ma non si può metter da
, v-2-54: coloro che dissertavano sulla letteratura erano meri declamatori, re- tori miopi
[di machiavelli] la storia della letteratura italiana! nel capo ove si tratta
... gli avevano rappresentato la letteratura militante in italia come una meschina pettegola
movimento della nazione che traeva con sé la letteratura, divisa questa dal popolo e vietata
: questo commento al capolavoro della sua letteratura è il più animoso messaggio del suo
sanctis, ii-n-143: manzoni vuole una nuova letteratura.. da lui sono usciti certi
esperta di enologia e di letteratura, la donna sia l'ultima ad
incanto di un'etichetta, alla bassa letteratura di un nome. = voce
che mi deve scrivere sul perché della letteratura italiana non sia popolare? e che c'
nella quale s'era sciolta l'antica letteratura. carducci, iii-17-192: strano [
a dar lezioni private di lingue e letteratura... con l'amore e lo
su una ben determinata concezione della letteratura, che viene usato per l'analisi critica
iv-419: 'metodo storico * si chiama in letteratura quel processo di critica che parte dal
, tipici di una determinata cultura o letteratura, di un particolareperiodo storico, di un
, dee., 1 -intr. letteratura. (51): della minuta gente
: odiando io fieramente il mezzano in letteratura (con che non vengo a odiare me
: discorsi mezzo filosofici mezzo poetici sulla letteratura moderna e su l'italia. landolfi,
carattere speciale che fu proprio della nostra letteratura e pe 'l quale ella è quasi
leopardi, i-4: dal niente in letteratura si passa al mezzo e al vero,
., la parola nei confronti della letteratura, il suono della musica, ecc
, xiv-27: la passione per la letteratura... mi aveva dato la
metafisica ha novellamente distribuito il reame della letteratura a due prìncipi: omero nel mezzodì
sia l'ignoranza dei milanesi circa la letteratura del mezzogiorno d'italia. mazzini,
e la bassa venalità che schiacciano la letteratura contemporanea. cicognani, 1-274: l'
. gioberti, 1-iv-270: uno sprazzo di letteratura, una miseria di filosofia, un
aveva incaricato di far copiare testi della letteratura greca di sui migliori esemplari, e
secondo generi e modi adeguati (la letteratura,
fatto lavoro, lasciando per poco la letteratura militante. carducci, ii-6-104: voglio scrivere
ii-6-104: voglio scrivere la storia della letteratura italiana dalla pace d'aqui- sgrana (
regno d'italia: cioè, della letteratura moderna, militante, combattente, civile.
il primo fenomeno che si riscontra nella letteratura novecentesca è un riacutizzarsi del bi-linguismo.
e. cecchi, 10-8: contro la letteratura nella quale io milito...
militari (un genere poetico, una letteratura). pasolini, 9-256: non
croce, i-1-171: comunemente gli storici della letteratura sogliono additare le origini dell'estetica ellenica
da qualche mese verso la più detestabile letteratura. brignetti, 3-162: si formavano
d'incertezze, è la ricompensa della letteratura nelle pubblicazioni del capo d'anno, e
varie classi di tutti i ministri della letteratura e le diverse lor qualità. di
condanna [il guerrazzi] questa minuta letteratura [il giornalismo] che svia gli
. periodici popolari, i-240: la letteratura presente... si perde o in
dialetti municipali; perché, parlando di letteratura italiana, non posso aver la mira che
'un luogo luminoso e alto nella letteratura italiana. -grandiosità, maestosità.
, boccaccio, i sommi autori della letteratura italiana del secolo xiv. carducci,
). 11. teatr. nella letteratura drammatica medievale, sacra rappresentazione avente per
voluto [il gervinus] che la letteratura avesse mirato all'educazione della plebe.
ionica ', composta di articoli originali di letteratura e scienze, non che di saggi
. carducci, iii-16-11: una nuova letteratura, la tedesca, potente per ingenuo vigore
quando un popolo, informa la sua letteratura su straniero modello alla natura sua non
lacrime grondi e di che sangue la letteratura, ma di che miseria. pavese,
pizzico di belle arti, uno sprazzo di letteratura, una miseria di filosofia, un
in principio sulla tendenza de'monaci alla letteratura misogina, che il diffusore dell'opera è
b. croce, ii-12-26: una letteratura misostorica, che prese il nome di
. 9. teatr. nella letteratura drammatica medievale, a partire dal secolo
altri. tenca, 1-259: la letteratura era stata uno sviluppo continuo di forza,
gozzano, i-609: allora non pensavo alla letteratura: sognavo di farmi missionario, ero
nel senso più comune della parola e per letteratura mistica intenderemo quelle opere nelle quali il
5-304: vanno immaginando... una letteratura e un'arte universale, una forma
e di lirica, che abbondano nella letteratura latina da stazio fino all'ultima decadenza
tutto si dissolve nel vuoto... letteratura, psichiatria, psicanalisi non hanno strumenti
prezzi mitissimi non pochi libri tutti di letteratura italiana, stupendi, acquistati da un libraio
descrizione che facea salvador rosa de la letteratura seicentistica torna a pennello a quella di
miti americani contro lo strapaese della nostra letteratura. 4. concetto o idea
. -la. mitografla, sf. letteratura erudita che si propone, con intenti
l'insieme dei testi che costituiscono tale letteratura; l'insieme dei miti raccolti in
e ne furono insigni rappresentanti per la letteratura h. von hofmannsthal, r.
alla cultura, alla musica o alla letteratura fiorite fra la fine del xix e
papini, iv-23: la storia della letteratura italiana, qual io la vagheggio, non
oppure per iniziativa 'razionale 'della letteratura) si verifica (quasi soltanto)
a tempo a essere pubblicata perché già la letteratura aveva mobilitato. -convogliare le
il classicismo, questa moda inaspettata della letteratura, questa forma sì lungamente, sì
princìpi più strettamente noiosi della / sana letteratura. pascoli, i-732: nel fatto,
e. gadda, 18-136: anche in letteratura molti credono scioccamente a un'espressione definitiva
canto, i gesuiti della politica e della letteratura moderata non mi tacciassero della lode come
milanese alessandro casati, valente studioso di letteratura, di filosofìa, di problemi religiosi
con procedimenti meccanici e industriali, la letteratura modernizzante è eminentemente letteratura industriale o,
industriali, la letteratura modernizzante è eminentemente letteratura industriale o, in ogni caso,
ricerche non infeconde sugli elementi romantici della letteratura classica. gramsci, 12-265: ricordare
, a molta eleganza, a moltissima letteratura, gli ripetè con ragione che badasse
vanto di aver procreata la lingua, la letteratura e la scienza italiana e rinovata l'
2-141: breme ha detto doversi la letteratura efficace, cioè quella che vien chiamata
gode beato la sua volontaria ignoranza della letteratura modernissima. soffici, v-1-42: la
princìpi. gioberti, 1-iv-19: quella letteratura così rustica ed informe vinse gli studi
né che tendano ad abbagliare. 'letteratura modesta ': che, per quel
del quattrocento, al finire della grande letteratura originale a cui erasi esso accompagnato,
quella maniera che dominava in tutta la letteratura italiana e ha conservata una turpe celebrità
: essi vogliono dare all'italia una letteratura originale, nazionale; una letteratura che non
una letteratura originale, nazionale; una letteratura che non sia un suono di musica
1-233: a fondare [una nuova letteratura] fu d'uopo in prima..
è la molla di tutta quasi la letteratura italiana nel secolo decimottavo. barilli,
preminenza. vittorini, 7-8: questa letteratura di oggi... non vuol
senso, la buona filosofia e la moltiplice letteratura. -articolato in una narrazione
raccolta era ricchissima. comprendeva tutta la letteratura pantagruelica e rococò di francia: le
reticenze, di mondanità e di cattiva letteratura. moravia, vi-94: la sala d'
appartennero all'alta mondanità e alla grande letteratura. 6. plur. ant
11-100: parecchie opere leggicchiai di mondana letteratura, imparai a sentire la musica del
. papini, iv-966: si pensi alla letteratura che dominava in europa fino a tutto
secolo decimosesto... era una letteratura... prevalentemente classica e mondana
croce, iii-25-88: l'idea della letteratura mondiale, cioè della interpretazione storica della
, dai polverosi gabinetti in cui la letteratura perde la sua freschezza, e condurci
accademia. -settimanale di politica e letteratura, pubblicato a roma negli anni 1949-66
al 1610 hawi una vera eclisse nella letteratura nazionale; nessuno succede a montaigne,
tutti i monumenti letterari più insigni della letteratura italiana... furono vociferati e
dover attribuire la colpa massima a monna letteratura. stefano ala è stato vittima dei
lingua greca, senza la quale la letteratura antica riesce monocula. 3.
[del tilgher] quando in questa letteratura, necessariamente monografica e talora frammentaria,
vittorini, 7-97: eterno petrarchismo della letteratura italiana -privatismo -monolinguismo -simme- trismo come
a comporre la costante più tipica della letteratura italiana, cede in parte alle pressioni di
gramsci, 4-28: la cultura e la letteratura erano monopolio di caste chiuse.
almeno a timoneggiarle, essa [la letteratura giornalistica] rovina le lettere e le scienze
dette. tommaseo, 15-65: una letteratura cosmopolitica, in senso buono, può non
, d'umori; eh'anzi una letteratura monotona non potrebb'essere cosmopolitica. carducci
potrebbe chiamarsi propagandistico o pubblicitario. nella letteratura denunciò i primi sintomi il sainte-beuve,
, dolci, vaghe montuosità che la letteratura cinese classica ha reso famose col nome
scuole e forme d'arte, di letteratura, di poesia, che io ho conosciuto
tipografico ': così designasi, nella letteratura bibliografica, l'incunabolo. 13
.. più morali di tutta la letteratura umana. b. croce, iv-12-
carducci, iii-28-127: dal 1876 insegna letteratura, pedagogia e morale nell'educandato femminile
moralità letteraria non nello spirito pubblico della letteratura, ma negli esempi privati de'suoi
. 3. ant. esercizio della letteratura moralistica, della poesia moraleggiante.
probità ai morbi tanti che la nostra letteratura isteriliscono? 11. atteggiamento ideologico
appunto trovavano la loro espressione in questa letteratura utopistica. pratolini, 10-440: sera
nello spirito europeo, e nella correlativa letteratura ed arte, tra il sette e
campana, 291: il sapore dolciastro della letteratura femminile? ma oggi è assai peggio
col fuoco delle passioni più animose, la letteratura non è per certo moribonda. de
involuzione (un genere letterario, la letteratura stessa, l'arte). -
vivo e vitale (un tipo di letteratura). carducci, iii-24-258: povero
singola parola non è da intendere in letteratura la parola morta, ch'è segnata
che il severissimo 'giornale storico della letteratura italiana 'non abbia ancora detta la
dissidio che qui, come in tutta la letteratura e in quel che sappiamo dei russi
attività intellettuali (filosofia, scienza, letteratura, ecc.), appare contrario
4. commedia motoria', nella letteratura latina, commedia d'intreccio, con
, a lorenzo e a tutta la nuova letteratura. -che è di parola
, e così vive e fa progressi la letteratura romana. imbriani, 4-153: la
. it., i-353: venne una letteratura sensuale e motteggiatrice, profana e pagana
a un massimo di cinque, ma nella letteratura moderna anche più di cinque] un
non aveva giornali, né libri -la sua letteratura morale d'italia '. erano le
, ecco i veri moventi di quella letteratura. b. croce, iii-9-301: la
1-65: vogliono dare all'italia una letteratura originale, nazionale; una letteratura che
italia una letteratura originale, nazionale; una letteratura che non sia un suono di musica
dei dominatori, diedero origine a una letteratura arabocristiana di notevole importanza (che costituisce
marino moretti tra codesti mozzi traffichini della letteratura. -che non abbraccia o
, come ne ha poca la vecchia letteratura, e non d'importazione muccosa,
ha troppa tra le altre sue sciattezze la letteratura nostra moderna. 4.
frastuono son certi infari- natelli di profana letteratura, i quali chiaman un perditempo il
, cara signorina, che non conosco nella letteratura muliebre italiana, presente e passata,
di scrivere e di combattere per la letteratura e l'arte italiana. non son
iii-20-349: ah, signor rovani, in letteratura non vi son multe per le ingiurie
deridere dagli amici suoi per affettazione di letteratura. gioberti, 14-461: il municipio
ch'io m'annoii; e la letteratura in me ha i periodi medesimi dell'amore
filmrivista, ecc.). - letteratura musicale: storia della musica; l'
segue. savinio, 12-146: la letteratura musicale noverava i nomi di beethoven, di
gli uomini vanno carpone in materia di letteratura. sappi che se tu, tralignando
coll'alpina culla e coi primi vagiti della letteratura greca. 2. letter
altro che il mio fastidio per la letteratura e per la ideologia, e il mio
freno. carducci, iii-25-48: cotesta letteratura, vecchia es$a, si rappresenta il
gli aggiunse il titolo di professore di letteratura antica e di censore del liceo.
in ogni provincia che abbia una propria letteratura, non poteva avere forme tangibili se non
, 7-10: oggi, la nostra letteratura d'oggi, malgrado joyce e proust,
epico, un romanzo). -genere, letteratura, arte narrativa: comprendente il romanzo
amicizia con un inglese che sa di letteratura italiana più d'un bibliotecario fiorentino.
, a questo quarto periodo della nascente letteratura... ri mane
stile nasce, nasce insieme una letteratura, e la storia sua è quella
cappelli, a cui la storia e la letteratura italiana debbono la conoscenza di molti nascosi
signor marchese, in ogni sorta eli letteratura versatissimo, non può esser nascosto come
vittorini, 7-8: essa [la letteratura di oggi] è così mammista
eleggibili in un concorso alla cattedra di letteratura italiana e storia vacante in un istituto
è 'rinascimento 'e non c'è letteratura nazionale. -che riceve il principio
sempre mancata e continua a mancare una letteratura nazionale-popolare, narrativa e d'altro genere
e attraverso un'idea gramscianamente nazionalpopolare della letteratura. = comp. da nazionale
miti americani contro lo strapaese della nostra letteratura. = deriv. dal fr
, al quale fu rivolta una ricca letteratura encomiastica in tutte le lingue, e
, la loro lingua, la loro letteratura, il loro costume e li sciolsero
cameroni, 229: mentre i necrofori della letteratura neo-idealista sbraitano il 'de profundis '
ne cominciò subito [della storia della letteratura], fin dai primi dell'ottocento,
necropoli, in cui avevano sepolta la letteratura i gesuiti e i frati del secolo deci-
che vanti nelle sue necropoli librarie la letteratura inglese. = voce dotta, gr
angioletti, 1-72: io amo la letteratura, anche quella dei nostri giorni.
quelle parole: 'per unità di letteratura, di costumi, di lingua,
. it., ii-223: la letteratura non poteva risorgere che con la resurrezione
che potesser provvedere al pubblico danno della letteratura, i mali anzi ne moltiplicarono;
con altri pochissimi predicarono doversi volgere la letteratura ad un fine libero e nazionale:
. -forma di esotismo proprio della letteratura tardo-romantica, soprattutto francese e anglo-
, la musica, il canto, la letteratura, ecc.).
guardare alle forme dell'arte, della letteratura, sempre più aberranti dall'ordine, dalla
connessione fra la rivoluzione nell'ambito della letteratura e la rivoluzione sociale e politica. -
del neo cattolicesimo americano nel campo della letteratura narrativa. = voce dotta, comp
ambito diverso dalle arti figurative (in letteratura, nel cinema, ecc.).
che è proprio della lingua o della letteratura della grecia moderna. 2
ripropone modi e temi tipici della letteratura esistenziale del se condo dopoguerra
. carducci, ii-10-207: la letteratura neogreca è igno rata del
sacri 'del giovane manzoni. storia, letteratura, losofia, critica, arte
in una di tali lingue (una letteratura, un genere letterario). -in
genere letterario). -in partic. letteratura neolatina: nell'ordinamento universitario del passato
idem, ii-11-130: hanno scelto temi di letteratura italiana o di letteratura neo latina,
scelto temi di letteratura italiana o di letteratura neo latina, e hanno scritto tesi
agg. che rivendica l'autonomia della letteratura nei confronti della struttura sociale.
neorealistici e tardo-ermetici secondo un'idea di letteratura come luogo delle più varie e accanite
. vittorini, 7-6: una letteratura espressivo-affettiva vive di quello che una di
rintracciando indarno fra le amenità di una letteratura troppo divisa dal pensiero. aleardi, i-x-
1-67: la donna, nella letteratura nostra, non ha eserci
eccitanti o depressivi nevrotici, e la letteratura odierna non può dar altro.
e non v'ho parlato che di letteratura. moretti, 1-102: che brutta storia
posizione occupata nella vicenda complessiva di una letteratura, di una scienza, del corso
. leopardi, i-4: dal niente in letteratura si passa al mezzo e al vero
letteraria, di conseguenza divenendo personaggi della letteratura, soprattutto di ispirazione mitologica e pastorale
vittorini, 5-289: è una curiosa letteratura collettiva, questa delle * dichiarazioni '
nobile che sia mai stato usato nella letteratura politica moderna. -iron. pascoli
degnamente lo spirito, la cultura, la letteratura di una nazione; degno di assurgere
62 anni e scopriva che se la letteratura era nociva sempre, a quell'età era
11. letter. nell'antica letteratura italiana di ispirazione provenzale, genere di
letteraria degli altri più notevoli studiosi di letteratura che hanno ora nome in italia.
: prima di mettersi a stabilire una letteratura nuova, vedere coscienziosamente, profondamente quel
uno de'migliori che abbia la nostra letteratura, vi si scorge nonpertanto certa affettazione
poesia e non poesia. note sulla letteratura europea del secolo decimonono. 2
e filastrocche. 2. nella letteratura inglese, breve composizione poetica, già
carducci. iii-5-292: frammenti di letteratura nor- mannica e provenzale, coltivata dai
che è parte dell'arte e della letteratura sviluppatasi in relativa autonomia in tale regione
tale regione che diede origine a una letteratura più antica di quella francese proriamente detta
che si riferisce alla lingua e alla letteratura dei norvegesi nel periodo compreso fra l'
una industria italiana, ed abbia la letteratura altresì sembianza veramente nostrale, e non
nostrali risplende fra'primi soggetti dell'umana letteratura. 8. proprio,
il commercio, le manifatture e la letteratura; indagare le cagioni di ogni cosa
dei nuovatori pretenderebbono far perdere all'italiana letteratura ogni marca di carattere proprio. gentile,
fare il bilancio europeo delle esperienze della letteratura del nuovo secolo, in netta polemica
componimento in prosa (e, nella letteratura italiana, tale forma si segnalò,
letter. tradizione novellistica di una letteratura; letteratura novellistica. baldini,
tradizione novellistica di una letteratura; letteratura novellistica. baldini, 15-86:
non ingiusta indifferenza degli eredi per la letteratura spagnola ed europea, l'olimpo novellesco
pascoli, 1-838: voler rendere in una letteratura ancora novellina, in cui tutto era
svolgere, i prodotti ultimi d'una letteratura già vecchia. 3.
riti, dei filosofemi e dell'immensa letteratura dei popoli buddisti? guerrazzi, 11-ii-148
tanti autori di meno noverava la nostra letteratura, quanti patrioti dippiù acquistava il '
proferiva le novissime parole su la grande letteratura del secolo xiv. -sm
di reticenze, di mondanità e di cattiva letteratura. -con uso aggettivale:
: nei due secoli susseguenti l'italiana letteratura essendo dai protettori traviata, poco o nulla
. de sanctis, 11-65: la letteratura classica..., indifferente alla materia
rinascimento e su l'età susseguenti della letteratura italiana. 11. con valore
cantù, 2-198: fortuna che la letteratura lombarda riduceasi più sempre a quella nudità
e protettore e nume tutelare della nostra letteratura. gobetti, 1-i-260: i numi del
'del numero'; voce diffusa dalla letteratura illuministica di argomento economico e monetario.
ospitalità ad un inglese innamorato della nostra letteratura e coltissimo ed intendente di numismatica.
'iemonte, ancora nuovo alla letteratura, non avea sciu pate
ha nessun precedente in arte o in letteratura; assolutamente originale e innovativo; che
partic. riferimento a un genere della letteratura greca classica). patrizi,
dal desiderio e dal concetto a'una letteratura agile e desta che ritraesse un pensiero
. aveva il culto segreto della letteratura rivoluzionaria: amminoacidi essenziali.
: amminoacidi essenziali. letteratura d'ingredienti diversi, un po'mista e
. periodici popolari, i-204: la letteratura presente... si perde o
! -identificarsi in un personaggio della letteratura. de sanctis, 11-207: quando
carducci, iii-5-485: dee [la letteratura] rinnovare quel che v'è di grande
e di vero obliato nelle età della letteratura primitive ed antiche. d'annunzio,
fu parlata e di occitanica alla letteratura nella quale fu adoperata, la lingua dell'
d'oca] per piangere sulla decadenza della letteratura, quasi possa incolparsi una macchina di
sopra gli occhi di tutta la stupida letteratura romana. -aversi l'occhio: stare
. bacchelli, 2-xix-357: mal- digesta letteratura occidentalissima. -tipico o proprio degli
voci di decadenza che si udivano nella letteratura di prima della guerra si riodono ora
cui fu parlata e di occitanica alla letteratura nella quale fu adoperata, la lingua
maggior diletto. foscolo, viii-38: la letteratura s'è fatta arte di scuole ed
la presuntuosa oclocrazia dei dilettanti della facile letteratura mena a strazio per i giornali la
odissea ', ai poemi epici della letteratura antica e della moderna. 2
né tollerato dai solenni officianti dell'alta letteratura in quest'ultima ripresa del dannunzianesimo.
.) si può vedere nella 'letteratura delle nazioni '. = voce dotta
, iii-5-110: vizio che è nella letteratura oggigiorno di moda. angioletti, 1-67:
cosparge tutti dei più forti olezzi della letteratura secentesca. 5. soavità,
atto significasse per lui un eterno addio alla letteratura o semplicemente l'olocausto del passato
violenta e ingiuriosa (in arte, in letteratura). c. i. frugoni
si perda il tempo in questioni di letteratura e di lingua... e,
patema d'animo che è la nostra letteratura, attualmente insidiata dagli oscuri esempi che
che appartiene a una lingua o a una letteratura straniera. salvini, 6-166:
: la critica tace sulla nostra recente letteratura, e il nome d'italia non
« non aveva un debole per la letteratura femminile, tipo negri, e anche
, 9-91: forse, nell'ambito della letteratura piemontese... la 'fuga
per quindi trasformarsi lentamente in una nuova letteratura. = comp. di omogeneo.
anch'io mi son messo a fare della letteratura onani stica. onaro
rovani, 3-i-3: mantennero stazionaria una letteratura che avea bisogno di camminare colla nuova
pratico. idem, 3-i-7: la letteratura alemanna non potè uscire da'suoi confini
e quasi come di dittatore di tutta la letteratura europea de ^ suoi tempi. rosmini
ospitalità ad un inglese innamorato della nostra letteratura e coltissimo. manzoni, pr.
gloria alla vostra patria e all'italiana letteratura. pananti, 1-81: questo gran strascinarvi
espressivi (un'opera d'arte, di letteratura); scritto, redatto, compilato
italiane inondate da una vacua e sconcia letteratura futuristica o semifuturistica e dai suoi teorizzamenti
. berchet, 1-93: la nostra letteratura, comeché splendidissima per molti rispetti,
guadagnato virtù di rapidità e colore la letteratura italiana attraverso le sue alchimie sensuali,
1-67: la donna deve entrare in una letteratura più come direttrice che come operaia!
, iii-7-115: quindi lo stimolo a una letteratura più operosa, fatto poi maggiore dalla
-il successo di una lingua o di una letteratura. varchi, ii-1-51: colle loro
bonghi, 1-67: la donna, nella letteratura nostra, non ha esercitato quell'ufficio
, iii-5-286: ha suo fine [la letteratura] il... sollevare con
b. croce, ii-5-139: sotto molta letteratura odierna... si avverte il
partic. riferimento alla prassi e alla letteratura del mondo classico, la cui precettistica
principale di pesaro, ornato di varia letteratura, pratico di varie gran corti d'
lusso. papini, ii-1109: la letteratura d'ordinazione non ha dato mai che frutti
, tenero di sapienza esoterica e di letteratura ermetica. e. cecchi, 2-51
evo, una fede sua, una sua letteratura, un suo dialetto, un particolare
. carducci, iii-25-223: la troppa letteratura è un gran male da per tutto
senso e con le sane risate, la letteratura della ragione. montale, 3-118:
. ascoli, 19: la qualità della letteratura e quindi della lingua iniziale e la
). lucini, n-108: la letteratura è l'arte e la scienza insieme
sentimenti. donde le due parti della letteratura: la lirica, la meditativa,
guardare alle forme dell'arte, della letteratura, sempre più aberranti dall'ordine,
b. croce, iii-25-78: anche la letteratura, alla quale vi si fa riferenza
vi si fa riferenza, è una letteratura assai circoscritta ed essa stessa poco disciplinata
volta che apro una qualsiasi storia della letteratura e che m'intoppo nella famosa quistione
tommaseo, 21-9: delle origini della letteratura italiana è detto a proposito del fauriel
a servirsi, in un periodo della letteratura, nell'opera di un autore o in
studi e dell'antica e della moderna letteratura ornare lo spirito. ferd. martini,
certo amore e rispetto per la buona letteratura, il richiamo all'ornitologia pascoliana li
degli scrittori prometteva invece un capolavoro alla letteratura nazionale. 2. procedimento astrologico che
tutti gli orpelli: gloria militare, letteratura, spettacoli, prosperità materiale, il
. leopardi, iii-359: della letteratura non so che mi vi dire.
giudizio sul carattere che sarebbe proprio della letteratura italiana della finitura e della perfezione a
e delle muse: il mondo della letteratura, della poesia, dell'arte; l'
non ebbe, né poteva avere, letteratura umoristica. come egualmente non v'è,
poteva esservi, umorismo vero nelle epoche di letteratura convenzionale e d'imitazione -nelle epoche di
estens. che in politica, arte, letteratura, filosofia, ecc., aderisce
magniloquente e insieme il più ortodosso della letteratura italiana. montale, 7-229: viaggiatore,
ha... un genere di letteratura nel quale riusciresti a meraviglia:.
, iii- 124: mancava alla letteratura italiana la coscienza, e perciò mancava
intero, fiorì nella pomposa e ciarlatanesca letteratura di gabriele d'annunzio. dorfles,
opera di un autore, di una letteratura. caro, 12-ii-208: il
ridato l'ossigeno che è l'ideale alla letteratura italiana. papini, iv-923: un
: io distinguo tre princìpi nell'antica letteratura: il feudale aristocratico,..
o un opera, un genere di letteratura o d'arte, una parola, ecc
naturalistica avevano ottenuto il disopra anche nella letteratura e nell'arte. -acquisire, ricevere
2. studioso che si occupa della letteratura e dell'arte dell'ottocento.
: titolo con cui è noto nella letteratura popolare il romanzo di georges ohnet «
di fatto, né una popolarità della letteratura artistica né una produzione paesana di letteratura
letteratura artistica né una produzione paesana di letteratura 'popolare 'perché manca una identità
giovanni boccaccio questa signoria del popolo nella letteratura che né pur nell'ecloga che imito
baldini, 9-126: le reclute della nuova letteratura, inesperte quanto battagliere, volendo far
abusata da certi critici, trionfava nella letteratura. de sanctis, ii-221: il rinascimento
liberale del '48: dice che la nostra letteratura ha bandito da un pezzo tutto che
senso generico: i libri stampati; la letteratura. leoni, 191: il grandissimo
rivoltai il discorso a questo paladino della letteratura francese. pananti, iii- 221
. rappresentazione scenica, spettacolo teatrale; letteratura teatrale. patrizi, 1-iii-93: noi
veri eroi della realtà e non della letteratura, della vita e non del palcoscenico.
piovene, 8-88: non si parlò di letteratura. si era ancora alla fase paleozoica
fase paleozoica dell'impegno, per cui la letteratura è politica e basta; parlare di
naturalmente in termini esagitati, dunque è letteratura, l'unica forma di letteratura ammissibile
è letteratura, l'unica forma di letteratura ammissibile. = voce dotta,
palestra. carducci, iii-5-280: non letteratura è la vostra, ma palestra di
cecchi, 10-8: contro la letteratura nella quale io milito...
qual razza di pallone di carta -la letteratura democratico-umanitaria
sentimenti. rajberti, 1-214: la letteratura umanitaria tutta piena di palpiti generosi.
, profonda competenza nella lingua e nella letteratura sanscrita. berchet, 1-142:
dimostrativa, ed ebbe cultori anche nella letteratura latina dell'età imperiale (di cui
raccolta di dodici componimenti) e nella letteratura moderna. pasqualigo, 2-159:
. gramsci, 12-215: la letteratura panflettistica che precedette e accompagnò la
germanica era stata persuasa di essere dalla letteratura pangermanistica, adoperano quel dogma come uno
raccolta era ricchissima. comprendeva tutta la letteratura pantagruelica e rococò di francia.
è uno di quei libri che in una letteratura un po'meno pantanosa della nostra attuale
[dante] avrebbe forse suscitato una letteratura religiosa e ideale, ma più civile che
sopportare altro che pappine: prediligere una letteratura dolciastra e malata. soffici, v-6-379
e tale genere fu usato anteriormente nella letteratura rabbinica, sotto forma di massima breve
popolare, di paragone; assente nella letteratura patristica, fu assai diffuso nel medioevo
il realismo langue e scompare e la letteratura diventa un ornamento. =
. manzoni, vi-1-131: accade nella letteratura come in certe corti di tempo fa
11. letter. nella letteratura greca dell'età ellenistica e imperiale,
forma che prende oggi in america quella letteratura che noi chiamiamo disfattista; ispirata dal
dedicati rispettivamente alle arti figurative e alla letteratura (e responsabile di quest'ultima sezione
ai margini di quanto si considera * letteratura 'in senso pieno (con partic
poeta popolare, anzi il primo della letteratura parassita d'italia. 12.
protettore, la balia della cosiddetta alta letteratura: ossia della letteratura di figura,
della cosiddetta alta letteratura: ossia della letteratura di figura, di parata.
forme proverbiali (soprattutto nell'ambito della letteratura greca e latina). =
parentesi che interrompe il processo cronologico della letteratura italiana. onufrio, 106: tutto
. b. croce, iii-27-270: la letteratura è anche qui buono specchio, perche
egli saltò di piè pari alla piacevole letteratura contemporanea. -alla pari: nello stesso
elettiva. gramsci, 4-57: questa letteratura è una conseguenza... delle innovazioni
. tommaseo, 15-130: la nostra letteratura andò più volte soggetta a maligne influenze
2. incline alla parodia, alla letteratura burlesca. g. raimondi, i-m
: il futurismo ha trasformato radicalmente la letteratura colle parole in libertà l'aeropoesia e lo
la parte inglese, avvenimenti, progresso, letteratura. 9. elemento materiale
dell''antologia ', dedicato alla letteratura, ma non si può metter da parte
a dar lezioni private di lingua e letteratura... con l'amore e lo
5-214: la inclinazione intellettualista di quella [letteratura europea] a disintegrare un ordine o
questo un esempio non raro nella nostra letteratura narrativa dei buoni secoli. 5
peccato. testi fiorentini, 127: la letteratura ebrea brevemente parlava da adamo infino ad
una società più che presagibile, una letteratura di governo tra burocratico e partitico,
, vive e fa progressi la letteratura romana. bonghi, 1-216: sarebb'
parziali predominarono inevitabilmente sul concetto complessivo della letteratura. einaudi, 468: suppongo che
. b. croce, iii-27-354: la letteratura, che già si pasceva d'immagini
periodo di maggior fortuna del pascoli nella letteratura in lingua. -descritto dal pascoli
trenta a'quarant'anni, siamo in letteratura... una generazione di passaggio
fosse stato innamorato, tanto che dalla letteratura passavano a censurare i costumi. manzoni
a un giuoco e ad un passatempo la letteratura. tommaseo, 15-253: se i
cara signorina, cne non conosco nella letteratura muliebre italiana, presente e passata,
aveva aperto l'aringo alla dottrina della letteratura passionante col libro 'dell'influenza delle
egli è sovra tutto passionato di quella letteratura italiana che più è condita dal gusto
alla produzione e allo svolgimento d'una letteratura energica e specialmente libera e originale.
un naufrago fu presso, / che di letteratura / facea suo pasto e cura.
. che si ispira ai modelli della letteratura arcadica e bucolica. - anche:
. spirito o tendenza moralisticamente populistica della letteratura. vittorini, 7-141: la borghesia
borghesia ha molto amato questo paternalismo della letteratura, queste gioie di irresponsabilità e di
irresponsabilità e di protezione rassicuratrice che la letteratura sua gli ha dato. =
gramsci, 6-59: anche la letteratura regionale è stata essenzialmente folcloristica e pittoresca
benevolo distacco (un'opera, una letteratura, una forma d'arte).
organica? vittorini, 7-142: la letteratura del xix a un certo punto si
sacre, era inoltre versato nella letteratura latina. ce sari,
vanghe. bacchelli, 2-xix-17: alla letteratura sono imputabili errori e stravaganze, degradazioni
patologia del caso. sciascia, n-127: letteratura relativa alla patologia dei lavoratori del salgemma
, anzi costituiscono la eccessiva predilezione della letteratura contemporanea. gramsci, 1-24: non
b. croce, iii-27-270: la letteratura è anche qui buono specchio, perché
che vanta una musica ideale come la sua letteratura e che può dirsi la patria della
316: soccorrete lo scarso patrimonio dell'italiana letteratura. lucini, 4-121: l'abruzzese
e. cecchi, 5-342: nella letteratura inglese, un patrono come il pater
). carducci, iii-24-151: povera letteratura di cuor contenti a pancia liscia,
gli raggi. aleandro, 519: la letteratura senza il sostegno delle più sode virtù
inganno che mi resti, lo studiar letteratura: trovar conforto nello scrivere e sperarne
: altri con franca parola disse della letteratura popolare, di quella letteratura che conta
disse della letteratura popolare, di quella letteratura che conta oggi tanti seguaci quante pecore
dei segretari comunali, il poeta della letteratura da un soldo. b.
pedanteria si definisce una maggiore ostentazione di letteratura che non occorre, chi più pedante
: uno tra i fondatori d'una grande letteratura, nutrito di bel latino, bravo
tutto era sparso un colore di buona letteratura, quasi di erudizione, che sfiorava,
... invaniscono a pedanteggiare di letteratura. settembrini, v-296: gl'italiani
pedanteria si definisce una maggiore ostentazione di letteratura che non occorre. monti, 4-1-333:
piccola borghesia. -orientamento classicistico in letteratura (nel linguaggio polemico dei romantici)
propugnamo l'ideale di una grande e forte letteratura scientifica, la quale, libera da
si perda il tempo in questioni di letteratura e di lingua, in compilazioni di
fare i pedissequi dei forestieri così in letteratura come in politica. cattaneo, i-1-5
: lo ripeto, tutte le categorie della letteratura politica sono vuote o peggio che vuote
pegno più sublime che abbiamo di patria letteratura, la divina commedia. 13.
a dire frammenti tolti dal naufragio della letteratura persiana nell'epoca de'sassanidi.
primo volume della mia 'storia della letteratura italiana ', nuove interpretazioni delle due
fra l'amenità più dilettevoli dell'umana letteratura e all'acquisto di pellegrine erudizioni.
da qualche mese verso la più detestabile letteratura. pavese, n-i-49: tempo fa
allora lorenzo ed io pendevamo verso la letteratura. -in relazione con una prop
atmosfera e i problemi politici costringono la letteratura a sempre più modesti confini. bocchelli,
questo libro si discorre della più recente letteratura italiana la quale è una materia bruta
mondo civile. carducci, iii-24-190: la letteratura che da due secoli ha dato e
amsterdam, personaggi di chiarissima fama e letteratura, si procurava incessantemente di riassumere e
fatto riflettere con rammarico che la nostra letteratura penuria soverchiamente d'opere di si- mil
quartierini, e con nient'altro che la letteratura. sì, le 'percentuali '
. compongono la prima età d'una letteratura. pascoli, i-956: il ritmo proprio
. croce, ii-1-15: l'odierna letteratura italiana possiede nei libri dell'omodeo sulle
simili fremiti di libertà percorrevano tutta la letteratura. 4. fare scorrere un oggetto
inno credente di manzoni, ella [la letteratura] ha percorse... tutte
. papini, i-62: ogni letteratura è cipria sulla roccia / e
pur non conosciuta a bastanza, della letteratura italiana. -missione diplomatica.
fortuito. vittorini, 5-10: la letteratura dei giovani... è nata
delle scienze positive perché più utili della letteratura in paesi dove la letteratura non può
utili della letteratura in paesi dove la letteratura non può esistere se non servile. leopardi
salire. magalotti, 9-2-160: la letteratura,... non accompagnata da
la cui memoria è rossore per l'italiana letteratura. 2. per estens.
articoli di questo giornale relativi alla nostra letteratura mi par che dovrebbe proccurare al «
tempo e fatica per i begli occhi della letteratura italiana massime periodica, più che sciocchezza
il caffè del duomo, emporio di letteratura e di letterati, offriva anche il
periodi di grandezza e di risorgimento nella letteratura d'una nazione non si misurano a
fermiamoci a considerare gli otto secoli dalla letteratura cristiana. qui veggiamo accrescimento dal principio
modo periodo divergente dalla contemporanea decadenza della letteratura antica, periodo non compiuto, e
il testo delle pandette, guidar la letteratura ad invadere anche il campo del diritto.
al mestiere per poter vivere. in letteratura, è più di sovente peristilio del
, 10-177: questa perla della nostra letteratura è stata voltata in tutte le lingue
calvino, 13-174: abbiamo detto che la letteratura è tutta implicita nel linguaggio, è
carducci, iii-20-17: si vien propagando nella letteratura che diviene a poco a poco moderna
partic., della lingua e della letteratura neopersiana. = deriv. da persiano
erudita e più piena d'idee, della letteratura persiana. ungaretti, xi-79: in
persistente col carattere originale e tradizionale della letteratura. -profondamente radicato (un sentimento
mitica, e assume importanza nella letteratura e nelle arti figurative. -in
frateili, 5-254: oggetto della buona letteratura devono essere oggi il brutto, lo
spesso un pervertimento che segnò, nella letteratura e nelle arti, il principio della decadenza
italiano come titolo di una collana di letteratura fantastica, è calco del fr.
. carducci, iii-25-368: quella nostra letteratura degli anni rivoluzionari e imperiali valse,
gravità, che è il carattere generale della letteratura romana, divenne pesantezza in alcuni,
mia inclinato alla opposizione, anche in letteratura: nelle maggioranze sono un pesce fuor
calvino, 13-48: per vittorini la letteratura americana era... un ideale campo
notare che nei tre pesi massimi della letteratura romana non allignavano le male erbe dell'
e della tribuna, sorgerà la nuova letteratura purgata dalla vacua peste retorica. papini
che si è sempre posta come modulo della letteratura italiana-fìorentina. -specializzato nella raccolta
stesso piano degli ultimi classici della nostra letteratura. 2. che si trova
burocrazia e la cacografia di questa pettegola letteratura e scienza impiegata. graf, 5-907
in alta poesia non sono mancati, nella letteratura intemazionale, proprio nel nostro secolo.
a che stato era la sì vantata letteratura italiana di quella età.
pirenei. periodici popolari, ii-83: questa letteratura rappresentativa pigliò le forme che meglio si
. croce, iii-23-458: le affettazioni della letteratura popolareggiante, nella quale gli adulti procurano
da attribuire le frequenti effusioni contro la letteratura contemporanea e il prendere arie di giovinetto
. evoluzione storica dello stile pianistico; letteratura pianistica. savinio, 12-361: non
nome di dante, ha con la letteratura italiana negli ultimi anni del secolo decimoterzo
baldini, 9-126: le reclute della nuova letteratura, inesperte quanto battagliere, volendo far
cantù, 2-307: ecco come la letteratura piazzaiuola avesse estrema repugnanza pei fatti e
immagini, le situazioni tipiche di tale letteratura. alvaro, 8-177: sembra che
.: protagonista delle vicende narrate dalla letteratura picaresca. b. barezzi,
ciolla... si piccava di letteratura. molineri, 1-3: il farmacista.
quella povertà ostentata, quella rinunzia alla letteratura, quel non so che di piccino e
vedendo ch'è pur viva la vera letteratura. -in senso concreto: risvolto
: la donna deve entrare in ima letteratura più come direttrice che come operaia:
ha una influenza potente ed utile nella letteratura d'un popolo moderno. zena, 2-198
: essendo il romanzo la maniera di letteratura più vagante e pieghevole che esista,
e nacque gloriosa ed immortale, la letteratura piemontese con due nomi, due uomini
, 2, 293]: la letteratura piemontese, o meglio piemontesistica, ci ha
del tuo cuore in qualche genere di letteratura. leopardi, iii-66: questa è
e integralità dell'uomo: sono classicisti in letteratura, idealisti in filosofia. ungaretti,
c'è pietismo. -in letteratura, scelta tematica e stilistica di commossa
anni; e mi paiono i pietisti della letteratura. 3. chi assume atteggiamenti
la tendenza a riconoscere come rivoluzionaria la letteratura di chi suona il piffero per la rivoluzione
piffero per la rivoluzione piuttosto che la letteratura in cui simili esigenze sono poste,
cui simili esigenze sono poste, la letteratura detta oggi di crisi. 11
, i gesuiti dalla politica e della letteratura moderata non mi tacciassero della lode come
e religiosi. -ode pindarica: nella letteratura italiana, quella che, modulata nei
soprattutto con trissino e alamanni e nella letteratura francese con ronsard), nel seicento
civili e morali (e già nella letteratura latina apparvero ispirate al poeta greco le
e procura / pingersi un uom di gran letteratura. -con riferimento alla tecnica letteraria usata
. pinzocheria. -anche: opera della letteratura devota. calmeta, 39: molti
del * 48: dice che la nostra letteratura ha bandito da un pezzo tutto che
giuseppe era il prudente deposito di quella letteratura pirica.
, ecc. ecc., ma in letteratura e in onestà è zero. asini
di lui si pispiglierebbe nei centoni di letteratura comparata, nel capitolo degli influssi francesi
la pistola. 2. nella letteratura medievale e moderna, poemetto di carattere
, morale o amoroso (e nella letteratura italiana fu particolarmente diffuso, soprattutto in
pistola augurale è dedicata. -nella letteratura latina, componimento poetico di tono familiare
, mostrò perfino d'occuparsi eccezionalmente di letteratura, e fece il mio nome.
dei contadini occupa un maggior spazio nella letteratura,... ma dei contadini
ancora si dedica alla poesia o alla letteratura. tommaseo [s. v
, 5-14: nei tre pesi massimi della letteratura romana non allignavano le male erbe dell'
de'tempi suoi e pizzicava non poco di letteratura. bresciani, 6-ii-464: fin'ora
d'anticlericalismo era d'obbligo in molta letteratura fin-di-secolo. r. longhi, i-i-1-456
in un'opera di pensiero o di letteratura; adattare una lingua a una specifica
eccessivo. gramsci, 173: la letteratura dantesca è così pletorica e prolissa che
campo e della tribuna, sorgerà la nuova letteratura purgata dalla vacua peste retorica, dal
al seicento: si trova nella costante della letteratura italiana che il contini definisce plurilinguismo,
si è sempre posta come modulo della letteratura italianafiorentina. 2. uso
. pasolini, 17-14: la letteratura italiana si dividerebbe in plurilinguistica o dantesca
detto il chiarini con quella conoscenza della letteratura e della critica straniera contemporanea che in
con i poemetti in prosa, che sulla letteratura contemporanea erano destinati ad esercitare un influsso
poesi), sf. parte della letteratura caratterizzata da una forma chiusa, legata
sta alla base di tale parte della letteratura; l'insieme dei contenuti che ne
protesta contro la confusione della poesia con la letteratura. idem, ii-8-63: la non-poesia
ma non l'antiletterario, avendo la letteratura, come la sua propria bellezza, così
poesia e non poesia. note sulla letteratura europea del secolo decimonono. idem,
sarebbe ornai tempo che certi scrittori di letteratura amena cessassero un tratto dall'infradiciare i
riferimento a un àmbito artistico esterno alla letteratura. pasolini, 8-232: non è
forma di reazione al realismo esasperato della letteratura proletaria). 2.
o di un personaggio nell'ambito della letteratura; innalzamento di esso al livello del
cameroni, 1-183: per quanto la letteratura francese ci abbia abituati ai contrasti più
, badi. per iscovrire le origini della letteratura, lei m'ha supposto due arti
[dagli scritti di gramsci] che nella letteratura moderna italiana, così povera di opere
nella reazione critica contro la poesia e letteratura italiana del seicento e contro la pittura
, ma non proprio secondaria, nella letteratura italiana, e almeno nel cinquecento,
s. v.]: 'poligrafia': letteratura varia o scritture sopra soggetti vari.
il caffè del duomo, emporio di letteratura e di letterati, offriva anche il
non potrò mai condurmi a considerare la letteratura italiana come una specie di siberia su
regni solitario autocrate l'allighieri. in letteratura almeno, non amo le monarchie;
, di solito, la storia della letteratura, una storia delle letteratura ha sempre
storia della letteratura, una storia delle letteratura ha sempre in sé la storia politica
decadenza inevitabile delle lettere (poiché nessuna letteratura può fiorire colla licenza); quando
in massa (relativa) di tale letteratura, coincide con determinati periodi storici,
senza politi costumi giammai non vidi uomini per letteratura insigni. monti, i-364: una
sono quantitativamente meno polivalenti che in letteratura. = voce dotta, comp
spazio pubblico impacciando la circolazione della buona letteratura, e sarebbe ora che la polizia
e peluria si vestano i polli della letteratura sacra e profana. c. e.
più polemico... periodo della nostra letteratura... ha prodotto questa grandezza
frivolo, vacuo e superficiale di una letteratura. faldella, i-5-180: mentre i
è uno de'più grandi secoli della letteratura europea. b. croce, ii-5-163
puoi vederci anche una pomata di leziosa letteratura, di quella che ai tempi miei
quanto al professore, o egli insegna letteratura epistolare e storia estemporanea in via san
stessa. -dare vita a una letteratura fastosa e ornata di sontuose forme ornamentali
tornasi di lampedusa, 234: la letteratura ribocca di satire contro le pomposità,
... fiorì nella pomposa e ciarlatanesca letteratura di gabriele d'annunzio. a.
alcuni de'più accreditati negli studi della nostra letteratura e noti per le loro opere,
rotto i ponti tra sé e la letteratura. bacchetti, 18-i-658: non si tratta
popolari. periodici popolari, i-483: la letteratura popolare, ossia universale, è la
sono i tre generi più popolari di letteratura che io conosca. de sanctis,
stato di petrificazione, che oggi dicesi letteratura popolare, come se la letteratura debba
dicesi letteratura popolare, come se la letteratura debba scendere al popolo, e non il
ideologie (e la poesia e la letteratura popolare in età romantica furono considerate,
forme dotte il segno distintivo di tale letteratura, mentre il croce identificò, all'interno
etc. bonghi, 1-222: una letteratura popolare è il più bello e l'
leggenda, un'opera letteraria, una letteratura, una lingua: e anche l'
, di fatto, né una popolarità della letteratura artistica, né una produzione paesana di
artistica, né una produzione paesana di letteratura 'popolare'perché manca una identità di
popolari, i-ióè: la democrazia nella letteratura è tanto assurda quanto la democrazia nella
, cioè la poesia popolare, la letteratura popolare. carducci, ii-6-175: accettiamo
possono e non devono mancare ad alcuna letteratura o lingua scritta che dir si voglia.
è fra loro universalità di gusto in letteratura, più che non vi sia nelle diverse
la vita degli umili, influenzò la letteratura e l'arte; a livello politico-ideologico
attaccava e distruggeva la pretesa esemplarità della letteratura impegnata, accusandola di populismo.
di populismo. -nella storia della letteratura francese, programma formulato nel 1929 da
popolo non aveva giornali né libri -la sua letteratura erano le bosinate -; la sua
il testo delle pandette, guidar la letteratura ad invadere anche il campo del diritto.
invece, s'intitolano pur sempre dalla letteratura e dall'arte, e porgono, col
è stato fenomeno culturale diffuso nella letteratura e nelle arti figurative di tutti i tempi
; e l'avvenimento della pornografia in letteratura è impresa di altri tempi e di
teologia, politica, / pornografia, letteratura, scienze / palesi o arcane. moravia
pomografico. lucini, 6-148: la letteratura pomografica rimane la menzogna gesuitica e male
a porre in derisione la melensaggine della letteratura degli antichi, i quali, quando
trovandomi naturalmente portato allo studio della bella letteratura, procurai di guadagnarmi l'amicizia dei
cotesta scuola è finita: finita in letteratura, da che alessandro manzoni riprovò egli
, abbiano a riuscire due portenti nella letteratura o nelle arti. betteioni, iv-356
ma ritraente dell'orientale reliquia forse di una letteratura spenta, che ci riporta da un
foscolo, vii-107: orazio assoggettava la letteratura interamente e positivamente al guadagno. dategli
sulla politica, sul diritto, sulla letteratura e in genere sulla cultura della seconda
e soprattutto alle scienze umane e alla letteratura). -anche: ispirato al positivismo
delle scienze positive perché più utili della letteratura in paesi dove la letteratura non può
utili della letteratura in paesi dove la letteratura non può esistere se non servile. mamiani
mondo. tenca, 1-263: la letteratura popolare... deve il suo primo
abbastanza ignorante di critica e di alta letteratura e molto esperto e scienziato coltivatore di
terra a cui saldamente attaccarsi. la letteratura che potremmo chiamare crociana si era giocata
un altro aspetto, di rapsodia della letteratura italiana sulla seconda guerra mondiale, che
giusto luogo..., manderei la letteratura al diavolo mille volte.
della poesia, e dicasi pure della letteratura italiana, fino a qualche tempo fa
ambito letterario, successivo alla fioritura della letteratura soprattutto narrativa del pieno novecento, per
significati 'umanistici', che caratterizzava la precedente letteratura americana (hemingway, steinbeck, dos
), gli scrittori postmodemisti sostituissero una letteratura più attenta ai caratteri strettamente formali del
ambito letterario, che si riferisce alla letteratura degli ultimi anni del novecento, successivi
, l'ideologia, l'arte, la letteratura che derivano da tale posizione.
dell'uomo di oggi ci ha dato la letteratura postnietzschiana ed esistenzialista è a tutti nota
, ed è ragguardevole luogo in una letteratura come la nostra. -preminenza.
-che ha contenuti osceni (un tipo di letteratura). papini, i-1212: la
diderot pagò il suo tributo a codesta letteratura postribolare con i suoi 'bijoux indiscrets'.
... fu la grande età della letteratura e dei letterati. = voce
riconducibili al verismo o al decadentismo in letteratura, al naturalismo o all'impressionismo in
baldini, 9-126: le reclute della nuova letteratura... s'erano buttate a
più cordiale esultanza. i potentati della letteratura devono esser imiti tra loro e per
letterarie, impotente a fondare una nuova letteratura. carducci, iii-26-53: non so,
intelligenza sana ma non altissima, della letteratura buona ma non squisita, della osservazione
primi innovatori, quelle sentinelle avanzate della letteratura contemporanea, nessuna voce potente è sorta
ritempri vigorosamente, che l'arte e la letteratura riacquistino presso il popolo nostro il concetto
particolari dell'ordine, quella della loro letteratura e non è raro il libro della
in me la povera condizione della nostra letteratura. gozzano, ii-126: sprofonderebbe in cenere
; e si scagliava nella pozza aperta della letteratura. montale, 21-34: dàgli e
e l'andazzo, temei non la letteratura facile, sin allora pozzanghera, dilagasse
gozzano, i-609: allora non pensavo alla letteratura; sognavo di farmi missionario, ero
che si piccano di filosofia, di letteratura e di spirito. delfico, iii-
un'oratoria pesantemente moralistica o di una letteratura che tende a imporre determinati comportamenti morali
deltopera di uno scrittore o di una letteratura nazionale). pasolini, 9-289
', prefiguratrice e retroattiva, della letteratura italiana. idem, 17-304: leggendo
sfarfallarsi dell'ingegno iovenile nella facile letteratura dell'articolo guasti la fi- gra della
(un'opera, un personaggio, una letteratura). malatesta maìatesti, 1-140:
geologia, di storia, di letteratura popolare. onani, x-13-11: la forma
agg. precedente al sorgere della letteratura in una lingua. = voce
delle lingue e della filologia, la letteratura esige lo studio d'altre discipline più
, 13-64: lui mi dice che la letteratura del nostro secolo ha sbagliato tutto,
secolo ha sbagliato tutto, che è una letteratura intellettualistica, arida, falsata alle radici
il prossimo immancabile premio nobel per la letteratura ». 7. denaro corrisposto
vedeva intorno, ballo, cinema, letteratura, giornali illustrati..., prese
, che è il carattere generale della letteratura romana, divenne pesantezza in alcuni,
se l'uno per il fatto della letteratura era l'amico più intimo, l'
ottiene ai nostri tempi sull'arte e sulla letteratura, e che in ogni parte del
arbasino, 18-97: temi possibili per una letteratura non 'a caldo ', non
una società più che presagibile, una letteratura di governo tra burocratico e partitico,
, 1-272: i presagi d'una nuova letteratura, di un'arte nuova..
alcide. mazzini, 16-253: per letteratura io intendo una grande idea, una
parer mio, non tanto d'amena letteratura, quanto di storia, di scienze
: prima di mettersi a stabilire una letteratura nuova, vedere coscienziosamente profondamente, quel
mezzo secolo di retorica, pressapochismo, letteratura. migliorini, 7-101: le parole e
i quali sono usi a riguardare la nostra letteratura sol dah'aspetto classico...
: fra le opere d'arte e di letteratura e le scoperte industriali viene a collocarsi
di perfezione. montale, 12-299: la letteratura del d'annunzio, i suoi '
san tommaso, per la scienza e la letteratura medievale ed ecclesiastica,...
7-168: la loro [dei tedeschi] letteratura debbe accostarsi alla letteratura inglese, e
dei tedeschi] letteratura debbe accostarsi alla letteratura inglese, e in ispecie a
posizione che indicava una determinata inflessione nella letteratura intonata di un testo. - in
. croce, ii-1-130: la cattiva letteratura non c'è ragione di chiamarla giornalismo
: bello sicuramente quel primo articolo sulla letteratura europea; ma non è questo un proemio
suo insieme doveva essere il vostro sulla letteratura attuale italiana prima che alle idee d'un
14-227: in redazione si discuteva di letteratura, si disponevano le punzecchiature da allogare
il realismo langue e scompare e la letteratura diventa un ornamento o un esercizio puramente
si è sempre posta come modulo della letteratura italiana-fioren- tina. -perfezione formale
b. croce, 1i-11-257: nella letteratura lo spirito estetico opera verso le cosiddette
è divenuto in qualche circostanza della nostra letteratura il soggetto d'un partito ardente e
rappresentare la funzione toscana nell'ambito della letteratura dialettale: al che è se mai
l'ideale di una grande e forte letteratura scienti- ca, la quale, libera
dagli affetti, invece di arricchire la nostra letteratura di opere eccellenti o almen buone,
, la buona filosofia e la moltiplice letteratura. 6. chi persegue un ideale
il latinismo filtrava nelle vene della nuova letteratura; ma, non essendo ella ancora
le sensibilissime nari di baudelaire fiutavano nella letteratura di arrigo heine la putredine di un
titoli onorifici. carducci, iii-24-151: povera letteratura di cuor contenti a pancia liscia,
prostituti e puttani della scena e della letteratura, del giornale e della rivista.
e poi morale (e, nella letteratura mistica, diviene sensazione olfattiva percettibile)
nicea. amari, 1-i-22: nemico della letteratura classica che gli puzzava di paganesimo.
luogo comune devozionale male insaporito da mediocre letteratura. saba, 53: alle più dissetanti