la pena, / lo gaudio e la leticia corno se porta e mena, j
marco, la qual la ricevette con incredibile leticia. ramusio, iii-305: ha ogni
dondi, 248: il chiaro ciel leticia con salute, / il sol giusticia
pianse e miei dolori, / di mia leticia meco il frutto pigli. ariosto,
pena, / lo gaudio e la leticia, corno se porta e mena, /
l'altro muolcie / e vero gaudio e leticia ra- cuolse. del carretto, 2-73
/ e trionfasse in gran corte e leticia, / né de toller millan per sì
rosso, 279-12: unde aig fedeli fu leticia nìmia, / da che l'ensegne
pena, / lo gaudio e la leticia, corno se porta e mena, /
..., accolte con estraordinaria leticia dalla città ed incontrate dai fratelli del re
così a rier e far segni de leticia studiosamenti, seando pin de vertue.
redìa, / dicendo: « per leticia mi risbaldo, / ch'e'ò spinto
lor redìa, / dicendo: « per leticia mi risbaldó, / ch'e'ò
alla voluttate, la secunda è alla leticia e felicità, la terza è alla
redìa, / dicendo: « per leticia mi risbaldo, / ch'e'ò spinto
pensamenti no lo deservam in la vana leticia ni occupem la mente e faganla perde'
qual fie constante e pieno / di gran leticia, al caldo tempo e al zielo