voluttà e di saggezza espressi nei distici leonini delle dedicazioni. campana, 51:
per avventura ne'versi latini, chiamati leonini, a tutte le lingue volgari, come
, dice il salvini, che da'versi leonini si stese a tutte le lingue volgari
dirò così, echeggianti, piuttosto che leonini o lenonini. 3. figur.
pendente, con occhi lunghi stretti e leonini, con fronte incisa di solchi equidistanti,
da 1 versi... detti leonini ebbe [la rima] origine..
furioso nell'intimo della spelonca mettendo ruggiti leonini. d'annunzio, v-1-231: il
lanzi, 1-2-422: posa sopra tre piedi leonini ed è formato di una colonnetta divisa
dei suoi lineamenti apriva due voraci occhi leonini, gli occhi d'uno scita. buzzi
tantino smovere, non che spaventare, i leonini cuori di tranaconte de i croiesi,
furioso nell'intimo della spelonca mettendo ruggiti leonini. fogazzaro, 5-239: h professore
12-44: leon, sacro poeta (e leonini / pur detti i carmi) /
questa affettazione da i versi latini detti leonini ne'secoli scuri e barbari, affascinò.
latina lingua finivano in rima, versi leonini forse dal primo loro autore si appellarono
forse potè dare il nome ai versi leonini, quasiché il primo a metterli in
ne'secoli barbari, e citano i versi leonini in sostegno della loro opinione. carducci
consonanti fra loro, i quali si chiamano leonini. d'annunzio, iv-2-488: un
dei suoi lineamenti apriva due voraci occhi leonini. -di animali. s.
nella latina lingua finivano in rima, versi leonini forse dal primo loro autore si appellarono
monotono. aleandro, 2-175: versi leonini s'hanno a dir quelli che continuamente
bassezza di poche tedescheria di alcuni versi leonini che si trovano in questo femmine inghilesi tedesche
, 144: leggesi un'altra sorte diversi leonini... questa è trovatura pur