vi guardi, non è egli il signor lelio? note al malmantile, 130:
dall'amico. campanella, 2-190: don lelio orsino si sognò che un paggio da
goldoni, iii-827: io son quel lelio che tu maltratti, e se non
fatta guisa a bamboccio in quel su'lelio, che non abbia molto bene inteso quali
figlio di famiglia? che dite, signor lelio? sentite che sorta di bestialità.
piazze. goldoni, iii-827: un certo lelio bravone, impertinente...
già rasciutte le brinose erbe, quando lelio, chiamata giulia, lieti si levarono da'
senato vclieno cassare lucio, e mandarvi lelio. documenti della milizia italiana, 263
confratello di certi poeti teatrali. si chiama lelio con nome romano. rajberti, 2-190
la cittade. boccaccio, i-37: lelio,... rivolto verso i suoi
cara compagnia e amistà tra loro e lelio sì dolcemente congiunta, e che in
dopo quella congiunzione che annunziata fu a lelio, s'awide... essere gravida
musardi. boccaccio, i-12: quinto lelio affricano, disceso del nobil sangue del
11-ii-18: 'l minore scipione e 'l suo lelio... amarono fuor del convenevole
la gondola da tre remi a casa di lelio e chiesto udienza dal cavalliere, gli
). panzini, i-333: lelio adoperava spesso due vocaboli più razionali,
). paruini, i-341: lelio andò e tornò poco di poi con
, si rimetterà in mano di messer lelio, al più lungo, domenica,
detto, che messer jacopo sannazaro e antonio lelio erano venuti per visitarlo. marino,
chiedere il vostro parere per disimpegnarmi con lelio, e voi avete detto che vada
36: la giovane pensò che anche lelio aveva cercato da principio di venirla a
usato di raccontare molte cose di gaio lelio suo suocero, e cose memorevole e
, 1-227: qui avendo così esclamato lelio e tutti gli altri forte avendo pianto,
exotico. soderini, iv-263: marco lelio strabone fu il primo tra i romani che
pietosamente piangendo, parlava, avendo a lelio quasi tutto bagnato il viso delle sue
forze, lasciò costei in braccio a lelio semiviva, quasi tutta fredda. lorenzo
le mie parole ferma fede che tu di lelio e di giulia sia stata figliuola.
interpretator né dar fiorino / né che sia lelio o scevola chiamato. f. d'
. baretti, 1-320: questo poeta lelio s'informa con una goffa franceseria de'
albanzani, i-537: è incerto se lelio consentì questo,... per-
delle convalli, che i lombardi chiamano * lelio ', i toscani * fioraliso '
che tu [fortuna] concedesti a lelio?... tu gli hai con
che si canta la canzonetta, escono lelio ed arlecchino dalla locanda, e stanno godendo
, benevolenza. trissino, xxx-4-61: lelio, non fate a me sì fatta ingiuria
per le dilettevoli ombre quella del mio lelio, questo conforto graziosamente vi dimando.
. mi rodeva il cuore contro di lelio. = comp. da in-con valore
né dar fiorino, / né che sia lelio o scevola chiamato. tasso, ii-23
liburnio, 82: il nostro messer lelio, degli altri più giovane, stato
sulla sinistra guidati da c. lelio, e sulla diritta i numidi alla cui
una pazzerella; ella è fuggita con lelio. -ah signore, non è possibile
. oddi, 2-94: oimè, lelio, tanta bellezza e leggiadria di cotesto viso
: oimè chi veggo 10 qua? lelio? ah così trattar meco eh? farmi
, posso anch'io mancare al signor lelio. leopardi, v-133: così, quando
avevi, mancatore... ah lelio, il dirò pure, non mi par
secchi, 7: -io ti dico, lelio, ch'egli è diffidi cosa l'
detto che messer jacopo sannazzaro e antonio lelio erano venuti per visitarlo. ramusio, i-82
usato di raccontare molte cose di gaio lelio, suo suocero, e cose memorevoli
mala nuova mi porti; è ancor vivo lelio mio? chiabrera, 1-i-387: chi
ricordanza e supuose a noi il sermone di lelio, il quale elli disse e recitò
erminia è sua sorella; e se bene lelio l'ha promessa al signor duca per
e'1 lor terrestre manto, / gran lelio, se ben miro in ogni canto
cor messo, / tanto ch'a lelio ne dò vanto a pena, / ovunque
questa mi pare una gran mala creanza di lelio ed un gran poco rispetto alla madre
oddi, 2-55: -oh signor lelio mio bello, siate il ben venuto,
la feci chiedere [artemisia] a lelio, suo figliuolo, il qual mi fe'
avea toccate parole de la consolazione di lelio... ne la morte di scipione
. fioretti, 2-5-204: nella stessa rassodia lelio viene allungando un suo narraménto con una
. l. carbone, 40: gaio lelio, elicendogli uno malamente nassuto che l'
, i tuoi natali e perché servi lelio. - io vel dirò fra breve.
-sì di grazia andate. -quest'è lelio; noi siam per la buona! -via
, sbrigati, e ubbidisci il signor lelio. -questo è quel ribaldo del mio figliuolo
nelle battaglie notturne. boccaccio, i-15: lelio, chiamata giulia, lieti si levarono
: scipione... mandoe a roma lelio, fedelissimo a lui, a nunziaré
delle quali fu inventore un certo m. lelio strabone, tenevano separamente racchiuse tutte le
forse vedendo il duca l'ubbidienza di lelio in persona mia e sentendo da lui la
e donna aspasia sbuffano ira, ma lelio non permette eh'essi prendano la parola.
malattia. oddi, 2-6: lelio fu il medico, il quale non si
colpa. giorgio dati, 1-90: lelio balbo aveva accusato acuzia stata già moglie
cumano per lo perseveramento del domandare di lelio, stette fermo in quello medesimo proponimento
, 1-6-327: veramente quest'eredità di lelio mio cugino non doveva in alcun modo
goldoni, iv-199: -ha avuto [lelio] l'ardire di offerirmi delli denari
boccaccio, 9-94: cornelio scipione e lelio... non si vergognarono d'esser
: con questa occasione si strinse fra lelio e flamminio così salda e singolare amicizia
fu detto che messer jacopo sannazzaro e antonio lelio erano venuti per visitarlo. da porto
una pazzerella; ella è fuggita con lelio. -ah signore, non è possibile.
. secchi, 11: pian piano, lelio, tu scorri troppo: non sai
amorosa. goldoni, iii-471: -signor lelio, e voi non dite nulla? -
le cose mie. oddi, 2-53: lelio è già comparso qua in istrada e
il comico gio- van battista andreini detto lelio, il quale, non meno con
, e fui misera sposa del morto lelio, il quale voi oggi con le
. oddi, 2-59: voi, lelio, per sodisfar solo al voler d'ermimia
: i miei forbir le scarpe a lelio. s. maffei, 5-2-332: si
oddi, 2-46: quel puttàccio di lelio non esser tornato subito? -dimin
. secchi, 11: hai ragione, lelio, che questi animi elati e ampullosi
fagiuoli, 1-5-328: -eccoci alla casa di lelio; adesso s'averebbe per mezzo suo
radiante di maravigliosa luce nella camera di lelio, con lieto viso gl'incominciò a parlare
, 2-5-200: nella stessa rassodia lelio viene allungando un suo narramento con una
già rasciutte le brinose erbe, quando lelio, chiamata giulia, lieti si levarono da'
camminando in silenzio un po'dietro a lelio, guardando la sua figura leggermente redine
fiero, togli lelio, ch'è di più dolce animo,
altro. oddi, 2-95: ah lelio, perdonatemi s'io piglio sicurtà di voi
e talora dittatori. boccaccio, i-87: lelio, il quale, essendo consueto
'del duca che, controfirmati dal cancelliere lelio torelli, avevano sùbito...
-sostant. boccaccio, i-87: lelio, il quale, essendo consueto d'andare
il sangue gli seguitava a girare, a lelio: una filza di bestemmie gli si
seco giac- ciuto e già sapeva che lelio quella come prigioniera richiedeva. mascardi,
ricordanza e spuose a noi il sermone di lelio, il quale elli disse e recitò
discorso; confonde i quattro nomi di lelio, fiorindo, beatrice e rosaura.
età. alberti, ii-179: lelio e scipione sul lito presso a gaeta
: terenzio, ringentilito dalla familiarità di lelio e del maggiore affricano, fece salire sul
..: considerate s'i'facessi bandir lelio senza dare i riscontri, s'io
giunta a segno la mia passione per lelio, il mio odio per quel vecchio insensato
intrica, se 'l famiglio del signor lelio, m'ha accusata la ronfa giusta
danza). boccaccio, i-37: lelio,... rivolto verso i suoi
fortune che rendono quel mare di verso lelio da fano, che, non essendo per
anima preziosa. oddi, 2-14: lelio non vuole travagliar con quel sacco di
il sangue gli seguitava a girare, a lelio: una filza di bestemmie gli si
: sai tu la casa di messer lelio mattei? foscolo, i-908: ben valle
questa tragedia. goldoni, iìi-257: -signor lelio, voi siete un bravo poeta,
, 1-ii-42: di fronte a maconnen il lelio goldoniano sbiadisce. non ci fu mai
e donna aspasia sbuffano ira, ma lelio non permette ch'essi prendano la parola
certo che mi scapperebbe di dirgli di lelio. baldi, 7-47: qual arda
goldoni, ii-878: l'innocenza di lelio è ricompensata... io son
sarà stato questo che ha fatto rispondere a lelio sì sconciamente? pagliari dal bosco,
figliuolo! goldoni, ii-1126: il conte lelio maneggia l'affare: io gliel'ho
noi può sentir nominare: e per lelio si porrebbe nel fuoco, si farebbe
suoi scrigni. verucci, 39: vedo lelio che rasona con quellabona persona...
nella mia camera: se viene il conte lelio, mandatelo da me. foscolo,
prosopopea di ottavio o dalle smargiasserie di lelio o dalla selvatichezza di sior todero,
sta in mano del signor abate lelio cosatti. carducci, ii-4- quasi incandescente
. giovio, ii-238: messer lelio, come uomo sequestrato dalle cose amatorie,
boccaccio, 9-94: cornelio scipione e lelio, due singulari lumi del romano splendore,
di ottavio, o dalle smargiasserie di lelio, o dalla selvatichezza di sior todero
che merita. campanella, 5-294: don lelio ùrsino.. con la vista disanimò
in esso del movimento di unità proletaria di lelio basso). = comp. da
teologico-morale elaborata nel xvi sec. da lelio e fausto socini, che sostenevano l'
cornelio conforto e speranza. scipione e lelio, dui clarissimi soli della romana gloria.
fatti di cesare, 79: quando lelio ebbe così parlato, allora si
iii-85: le lettere a pantalone e a lelio dirette accrescono l'imbarazzo e la sospensione
dato indirizzo ad alcune scritte a messer lelio bonzi. carducci, iii-5-290: accennati
: né la mite sapienza di c. lelio avrebbe ottenuto verun grado nella bellicosa città
che si son trattate le nozze col signor lelio ricciardi, e per questo vi diceva
. boccaccio, 9-94: cornelio scipione e lelio, due singulari lumi del romano splendore
nane dà una stilettata in petto a lelio, il quale barcollando va a morire dentro
che 'l vecchio era qualche amico di lelio; ed ella per temenza di lui ha
2-3: con questa occasione si strinse fra lelio e flam- minio... salda
78: mi trascinarono al capezzale di lelio. dormiva placidamente e ondate di sangue,
tardi. panzini, i-327: guarda, lelio, che si fa tardi.
ariosto in cotesta vostra città di vinegia per lelio e flaminia, egregi comici, rappresentata
col duro usbergo il molle petto; / lelio, che quindi uscir vede il sanguigno
avea toccate parole de la consolazione di lelio, uomo eccellentissimo, ne la morte
. b. andreini, cv-206: giubilerà lelio d'aver ritrovata la sorella, l'
dire: « giulia amò tanto il suo lelio, non parlava più ed era sempre
fagiuoli, xi-161: in somma, o lelio, io trovo, / che siete un
per te i giorni nostri / un nuovo lelio in terra rimiraro. pavese,
grazia domandò che il corpo del suo lelio non rimanesse esca de'volanti uccelli.