me baciata, / e mentre abbraccio lei mi stringe in braccio. 3
lui per rompere la catena, di lei per ribadirgliela. -riprendere i concetti essenziali
muratori, cxiv-40-133]: dessiderarebbe dalla di lei generosa clemenza qualche congruo ribasso, pronto
di comiglia / bastara, tanto a lei se rasomiglia, / o trebbian marchigiani o
... bene dimostravano che per lei era la ribellante isola perduta. foscolo,
a conquassare la ribellante mente mancia inverso lei saette di tentazione. simone da
e che si sforzava di fuggir da lei. 5. per estens.
10 zucchero si scioglie e dolcifica, ma lei, miracolosa, fatta la sua funzione
, l'avevo capito.. e naturalmente lei si è ribellata, per il gusto
. pratolini, 10-33: mi prende lei in braccio, e io mi ribello,
ingrato. sestini, 83: a lei si mostrò la dea del rivo, /
, sancto benedeto so magistre a lor concede lei illi posano andar con pan e
l. bellini, 5-2-367: contro lei in quell'istesso momento di subito si
contro la dignità e l'innocenza di lei, in suoni di acerba ed oltrag-
di mettere le mani su qualcheduno « lei capi, o dei più turbolenti,
le raccia aperte per riceverla, ma lei, ributtandolo, gli disse:
e tuttavia non devo ributtare una preghiera di lei. -intr. con la particella pronom
e tiranno amore di lusingar la di lei alterigia con farle sovvenire la gran beltà di
ricadendo afferma / di mai non veder lei che 'l ciel onora. g. visconti
dal peso / di fidanza mortai che lei disvia, / in giù ricade, e
» rispose con ironia luchino. e lei subito ricalcò: « io pure li
: papà segezzi... piroettò con lei un istante, ricalcitrando sulle sedie,
dalla mala disposizione delle potenze medesime a lei soggette, le quali recalcitrano a lasciarsi
, le quali recalcitrano a lasciarsi da lei maneggiare. 6. essere stentato (
vogliono per una bella ragazza qual è lei. fanzini, iii-86: la signorina
, così tranquillo, qui solo con lei, cara sara »... «
ed all'ansia. montale, 3-19: lei ci pose la questione in forma ricattatoria
bonsanti, 4-297: dalla palmerina, lei sa, non c'è mai verso di
, assicurandola che avrò solo mira al di lei vantaggio ed alla di lei ricavezza.
al di lei vantaggio ed alla di lei ricavezza. = deriv. da ricavo1
la guancia all'appressarsi della rasata di lei. -ricciolo posticcio. sergardi,
o cervio, a fine che, quando lei fugge da qualche parte adoprando gli piedi
con quella medesima pre- tezza che da lei sarai fuggita o perseguitata, tu vegni a
: andando il padre e la madre a lei, non solo non la poterono rimuovere
ricchezza abbonda, / iù di lei voglia s'affonda. idem, 231:
bisbiglia / che, se salgo con lei, me ne mostra il ritratto /
ricciolo, proprio come quello di cui lei è innamorata. -sostant.,
. cecchi, 1-1-269: il nome di lei era / porzia, per quel
dolce suo ricco tesauro, / e lei volgere il viso al lito perso / in
senta l'obbligazione rilevantissima ingiuntami dalla di lei gentilezza con ricerche così esatte e con
dal digesto. prego io la di lei bontà di vedere se si può soddisfare
ieri un gran pezzo in ricercar di lei / domandandone a tutti, ognun girava /
all'essere, quasi ad unico fine da lei ricercato. -provocato volontariamente.
ricca di quella virtù che deve in lei torreggiare sopr'ogn'altro affetto. foscolo,
li segreti d'essa va dietro a lei sì come ricercatore e perseverante nelle sue
ricercatrice de'movimenti dentro, che in lei sieno o non sieno le virtù? marsilio
franco, 7-27: tu non paia di lei ardentissimo ricercatore, né degli altrui fatti
dietro una vecchia ricetta del medico, poiché lei non aveva potuto trovarle altra carta lì
venia / cosa che fosse allor da lei ricetta. stigliani, 2-277: avea gli
colorata per poter entrare nella ricettivitàvisiva di lei. del giudice, 2-122: non era
stato della badìa de'fornelli, invio a lei alcune osservazioni che vi ha fatto sopra
e mendico, di sé e non di lei s'ha a ram aricare.
medesimo della sua preterita trascutaggine biasimando, lei nelle braccia ricevuta lagrimando teneramente basciò.
non era poco avveduto, essendosi di lei accorto, l'aveva per sì fatta
ogni altra cosa quasi che da amar lei aveva la mente rimossa. giraldi cinzio
9-2-186: per le carte, che in lei [tasca] si raccoglieranno e riserberanno
ha lodato molto e ammirato le cure da lei prese per lo splendido ricevimento del delegato
tu benignamente la guidi a'luoghi a lei disposti dalla tua discrezione. ottimo,
qualsiasi ricevitrice di messaggi ma se è lei quel messaggio che io aspetto di ricevere da
quel messaggio che io aspetto di ricevere da lei. -per estens. che ammette
moretti, i-38: entra e vede lei seduta sul letto alla turca, cioè
sporgenti. calvino, 5-69: finché lei non gli abbassò il ricevitore a mezzo
donne le mie idee sarebbero perdute; con lei spero di no. per grazia mi
per alcun ben tutta gentilezza quella di lei in voler attribuir la qui conto condurci in
e quelle a di lei meriti. con molte altre robe furono
. -anche: concepito che cento a lei debba fruttare / in questo mondo.
non sol de'piaceri / ricevuti da lei, ma per ciò ch'ella / qualche
distesa. tasso, 4-84: eustazio lei richiama, e dice: -ornai / cessi
né giuseppe né scarpa sembravano accorgersi che lei ci sentisse. a un certo punto richiamarono
ma io, lasso, che senza / lei né vita mortai né me stesso amo
, nell'alta notte, con lacrime lei richiamare? / tutta nel verso vano
sguardi sono sempre rivolti e fissi sopra di lei. iy indurre una persona a
erbusto se ne richiama alla madre di lei, creonta. 31. rammaricarsi
e chiome sue e quanto avevo di lei, richiedendole pure certe lettere mie.
alla donna si scoperse, e quanto per lei ardesse e sofferisse crudelissimi tormenti, le
mestier lusinghe: / bastisi ben cne per lei mi richegge. boccaccio, dee.
. questi sfregi, però, gloriosi a lei e queste ricuciture per lei plausibili non
gloriosi a lei e queste ricuciture per lei plausibili non le diminuivano l'ingenita venustade
fatto sparire nella tasca della giacca. lei ha recuperato una posizione più bilanciata tra
debe cacciare 100 braccia una cosa vinta da lei e quella nel suo obbedire trova intoppo
diceva di averne bisogno per ricuperarsi, lei sola, negli intervalli in cui non
farle onore, e per rallegrarsi con lei de'due felici avvenimenti, la ricuperata salute
: quando qualche capo della biancheria da lei esposta ad asciugare cadeva sul nostro terrazzo,
il sonno secolare e pugnano ora con lei [la francia] a recupero di
abbracciando quel tìglio e 'l ventre di lei ricusante e ricordante che nata era d'agusto
. s'era incattivito, al ricusargliela lei: pareva ammattito. -assol.
: uscito dalla conversazione e risalito con lei [la moglie] in carrozza,
del suo perdifiato, si imbranca anche lei nel ballo; introduce il suo putridume,
fi'aldobrandino, xxxv-ii-439: pensai con lei zanzar, beffar, riddare; / ma
specchio, ed egli / gli occhi di lei sereni a sé fa spegli. foscolo
sarebbe creduto che dormisse leggera: beata lei! 2. per estens.
ridente ne l'onda / l'effusa di lei chioma bionda / su 'l morto poeta
d'invidia. pavese, 7-132: lei mi capì e la vidi ridere con gli
sorella cominciò a ridere e ridersi di lei e a maravigliarsi di sua sorella che
pene lo voglio cavare: / e lei che vede che morte m'uccide / non
, 9-2-77: io mi ridevo che a lei, ch'aveva trovato in che consumare
infida; / il danno universal solo a lei giova, / sol nel pianto comun
dalla vista de'cavalieri che sipercqotono per lei, è ridevolissima. guglielminetti, 3-45
ridimensionava. lori si era servita di lei per avvisarmi. = comp. dal
per pochi fiorini e che ridipinta da lei varrà tant'oro. -restaurato con
(82): « si vede che lei non conosce il mondo ». «
donna vincenza. cassola, 6-100: poiché lei taceva: -con me ti puoi confidare
però mi guarderei bene dal ripeterlo a lei. -con uso impers.
boccaccio, iv-20: io bellezze in lei da non potere con lingua ridire, né
la realtà possa sottomettersi al giogo, a lei straniero, del valore e della bontà
fissare. mentre le altre fingono, lei faceva sul serio. me ne desti più
ridiventato fanciullo, chiacchierava e rideva con lei, guardandola negli occhi, prendendole le
tendine, bandine. moretti, iii-24: lei non sapeva solo stirarle, le tende
la figlia di leda 1 e con lei ridomando ancor la preda. simone della
corone di quei frutti, eziamdio a lei prima offerti,... per
ballerino, un magnifico fusto più alto di lei di una testa; gli stava a
, atta e vezzosa / che 'nanzi a lei pietà non farà motto, / s'
fare. pirandello, 8-813: ma lei è di parere che, nello stato in
del suo matrimonio, benché più a lei caro che la sua vita, ma
foco acceso, / il viver mio per lei disposto al tutto, / e in
sansovino, xliv-182: egli, da lei ridotto alla ordinata ora, fu con
.. / cui le carte da lei commesse foro; / trepida ne la cocca
. b. possevini, 218: dicono lei [margherita di francia] essere nella
giardino. bocchelli, 2-xxiv-1123: di lei non sentì mai uggia; non mai,
. e quivi mi convenne ragionar con lei di filosofia. mi ridusse a questo l'
tanta grandezza che le antiche battiture più in lei non si riconoscevano. guicciardini, 2-1-301
dopo si riduceva presso teresa e stava con lei a farle compagnia. viani, 19-164
veduta da una povera vecchia e da lei, cui prese di me pietà, cortesemente
avendola ben chiusa, dai tetti di lei si difendevano. sarpi, vi-1-181:
della fanciulla di vederla e parlare con lei riducevansi alle prime ore della sera in circolo
temere ancora di peggiore, ricerco da lei la continuazione degli medesimi offici.
e mi fean di rieder brama / di lei sola amore e fama. c.
). martello, 6-ii-590: a lei dono i verd'anni, ma col vicin
guadagnarti quella città... perché da lei sarai come suo riedificatore onorato. tommaseo
introdurvi una comparazione che porti con esso lei la rima della quale si ha bisogno.
cui un'altra donna più formosa di lei l'avrebbe riempito e sotteso.
(i-iv-444): come gli occhi di lei vide aperti, così in quegli fiso
, 158: gli occhi di lei si riempirono fino all'orlo di spavento
« fanfulla », né resterò con lei. sono stanco di far da alabardiere in
fosse che non venisse a combatter per lei contra il disleale conte di pan- calieri
di nazione. bassani, 5-173: lei era socialista, e tale intendeva morire
amata; unirsi di nuovo carnalmente con lei. rinaldo d aquino, no:
. carducci, ii-5-120: occorre con lei un po'd'indulgenza: del suo
si metta in testa di venire anche lei! », aggiunsi. « la mamma
, cecilia, l'ha detto anche lei prima di morire; non dovete prendere il
un'altra: si era 'rifatta', diceva lei. -rimediare a una sconfitta militare
la contes- sina clara e confidarmi a lei. -riacquisire tranquillità e lucidità dopo
modello. gozzano, i-136: se lei sapesse come sono stanco / delle donne
. buzzati, 6-63: non era lei la sola a essersi sistemata così, evidentemente
e alla salute del figliuolo nato di lei, gli offerse, per diversi mezzi,
dea a dio e non si dea in lei luogo all'amore di veruna altra cosa
la visitava, delle nove della di lei salute nudrivo il cuore famelico di riverirla.
barra, con quelle cento lire: lei di qua, e lui di là.
sue figliuole. deledda, v-835: quando lei [tua madre] avrà perduto tutto
non refinava / lo gioveneto di pensare de lei. g. f. achillini
umanamente gli effetti della civile pietà da lei degnamente iniziata. -che ritorna vivo
la primavera, e tu rifiorirai con lei. a. monti, 66: ilpovero
, i-6-69: se superbo andò per lei / l'alto tebro in altri dì,
sommo contento, rifiorendo più che mai in lei le appassite speranze d'ammogliare il duca
rifiorisce improvviso questo pensiero / appreso da lei e passato di mente. -manifestarsi
mio natale, addio! sorridete a lei, e rifioritele nella salute e nella
lascierà la moglie sua, dèa a lei carta di rifiutaménto. b. davanzati,
non l'ebbe infino alla casa di lei accompagnata. capellano volgar., i-79
; ne voleva dare una anche a lei; anna rifiutò. -con riferimento
la statua di fiore, ed a lei comanda che sacrifichi... ella.
cara, / come sa chi per lei vita rifiuta. cavalca, ii-134: ottaviano
calvino, 5-43: capì che tutto in lei era rifiuto e divincolamento: anche il
irradia per riflessimento tutto ciò che a lei s'awicina. = nome d'
non avrei a caro che altri fuor di lei le leggessero. pellico, 2-225:
/ per che 'l mio viso in lei tutto era messo. cecco d'ascoli,
acquetta perugina. dietro la testa di lei si vede riflesso in uno specchio tondo
quella che avrebbe provato se dinanzi a lei egli avesse voluto tendere con uno sforzo spa-
del volto, o fosse che la di lei sodezza sdegnasse di raffigurarsi in un paragone
di apparenze e di impressioni. a lei quegli arrivi rinnovavano la vita, che era
li occhi sù levai, / e vidi lei che si facea corona / reflettendo da
/ che la reflette e via da lei sequestra. -figur. respingere i
imperoché la divina grazia solleticava le di lei inclinazioni, facendole assaggiare qualche dolcezza nel
d'annunzio, iv-1-406: andai verso di lei senza riflettere, chiamandola per nome.
ha detto che era a colazione da lei... è uscita.
-ah, è un riflettore? e lei non pensa d'accenderlo per illuminare alla
richiamato. moretti, i-131: lei riattacca il dialogo che par rifluito nella
prossimo avvenire della religione e alle attinenze di lei con lo stato, non può cansare
tasso, v-22: mi doglio con esso lei e di lei e di tutta genova
: mi doglio con esso lei e di lei e di tutta genova c'abbiano voluto
ricco molto... ed egli di lei, e'gli avevan tanto saputo fare
stato incapace di riformare quello che in lei era peggiore. -emendare un vizio
fanciulla l'uom riformato e crede / lei garzon divenuta l'altra con egual fede.
come si dice, / fagli di lei e di gesù diletti. 7
6-106: non è neppure escluso che sia lei a farci qualche regaluccio proprio per dimostrare
parola, ma sempre reagendo sopra di lei con maggiore o minor forza, per
che ci è dattorno, generato in lei dalla percussione di due corpi solidi e
rifrugare una questione vecchia, spiacevole per lei e per me. 4. intr
non senza previdenza divina esser rifuggito a lei il fanciullo, lo nascose dentro e
che 'l cor mi strugge, / per lei ti priego che da te non fugge
gira [giovanni battista], / a lei refuge, perché non ha inopia:
possa rifuggirsi da quello sforzo che 'n lei fa l'acqua nel sollevarsi.
ipotesi in qualche modo definitive, come tessersi lei tediata o partita, e si rifugiava
vita la cercò, combattendo e soffrendo per lei. alvaro, 7-213: molte fanno
la donna, e da quello sguardo lei si rifugia negli occhi di quel ragazzo dal
e l'ultimo de'nostri refugi. in lei amiamo di vivere, da lei si
in lei amiamo di vivere, da lei si ricoveriamo, se siamo morti.
di una donna, non è credibile! lei scende in rifugio, e lascia aperta
4-2 (i-rv-374): i cognati di lei, che veduto l'avevan venire,
è il sol rifugio: / a lei perseo ricorra. foscolo, v-45: dio
la difende, / e reverente a lei senz'onda giace. -intr.
. raggrinzirsi. fenoglio, 142: lei soffriva a sentir parlare ai soldi perduti,
moda. moravia, xii-320: per lei non c'era differenza tra i magnifici
, ci sarebbe pericolo che la di lei perdita... fosse 'il letto del
del tevere'ovvero il ricattiere che a lei lo affittava? periodici popolari, i-9
tante dottrine, osservazioni e fatiche di lei, le quali non occorre che i rigatieri
parli di un'altra donna.. -di lei, che mi ha rigenerato, divinizzato
, ma assecondare in cambio i di lei sforzi per eliminare quell'umore che da
diventava tenera, minacciosa, terribile. « lei ha usurpato il suo posto! è
dono di un mio libro fu accettato da lei. -riferito alla grazia o a doni
rigagnolo. giusti, iii-155: per lei il lago di garda è una pozzanghera,
che gulielma era rigidamente examinata e che lei constantemente negava aver commesso tante delieto,
abbadessa, comprendendo qual fosse l'animo di lei, molto seco medesima ne la comendò
, il quale, credendo già deposte da lei le rigidezze, s'augurò gran cose
men nobile e generosa, s'a lei si convenisse diminuir solamente la rigidezza de
: malgrado la rigidità della sua vita, lei comprendeva, ammetteva, permetteva che l'
con la penna in mano che a lei pesava più della scopa, mentre il giovane
brevi. vivanti, vli-57: presso di lei sedeva, fresca e rigidetta, la
deserta. egli slegò i cavalli, mentre lei tirava a sé la porta: mise
per quattro grandi cose che fuoro in lei [la madonna] (de le quali
non senza previdenza divina esser rifuggito a lei il fanciullo, lo nascose dentro, e
, mi veniva fatto di pensare che lei i soldi glieli negasse per il gusto
.: erano pieni di ritratti di lei gli album di casa mia sulla consolle del
precetti del rigorismo fariseo, parlare con lei. pecchi, 13-180: il suo rigorismo
libra di seta fosse presente degno di lei, come mi pare ch'ella abbia voluto
e tiranno amore di lusingar la di lei alterigia con farle sovvenire la gran beltà
più da quando s'era messo con lei, se non sull'arcigno, sul sostenuto
, che il messo raccontante il sacrificio di lei dice essere avvenuto... che
la bellezza de li occhi suoi a lei. giusto de'conti, i-89: volgendo
parentado, riguardò e difese e fratelli di lei con maggior cura. sermini,
, ai pianti, / ai contrasti di lei severi e crudi, / la camicia
verisimilitudine dipende tutta dalla verità e in lei riguarda, e la cosa rappresentante dipende
rappresentante dipende tutta dalla rappresentata ed in lei riguarda. chiabrera, 3-172: farei.
profferiamo. carducci, ii-2-203: quando a lei non accomodasse per sue ragioni cotesta cosa
., 4-180: erano d'intorno a lei le figliuole d'indibile di eguale nobiltà
d'indibile di eguale nobiltà pari a lei, e le quali lei tutte come
nobiltà pari a lei, e le quali lei tutte come madre onoravano. allora.
e nel letto. deledda, v-852: lei non ha niente, signora. solo
, giusto riguardatore degli altrui meriti, lei nobile femina conoscendo e senza colpa penitenzia
d'altre potenze, che vanno per di lei conquiste, senza dependenza d'altri,
delle mura. gozzano, i-252: lei guarirà: coi debiti riguardi, /
guarirà: coi debiti riguardi, / lei guarirà. -senza riguardo: smodatamente
non avendo alcun riguardo all'amor da lei portatogli. prose e rime spirituali antiche
la piantai, senza molti riguardi, lei s'era illusa, poverina.
stia in riguardo'. calandra, 6-262: lei deve stare in riguardo.
affabile sempre con tutti, era con lei riguardosa. bacchelli, 2-xix-114: non
guata e riguata, / ed egli lei; e conforto e soccorso / prende
tal cautela non può più giovare a lei, ma sarà di somma importanza quando si
, 1-i-90: io avevo intanto trovato in lei qualcosa che addolciva le amarezze del mio
di esso volto ed alla di lei intuizione palese e parvente, è annunciato e
forse bisogno che dio rilassi anche a lei piacevoli venti? -in partic.
, allora, povera lirica, anche lei la vedo e non la vedo. oriani
cibo. masuccio, 37: da lei tolti alcun'altri pastucci per conforto del
, nervosa, spiritata; susanna, lei, e rilasciata, molle, flemmatica.
era vero, la natura mi rilegò a lei per mezzo del marito e dei figliuoli
: ella ncolse la lettera squarciata da lei e calpestata e sputacciata e ricongiungendola insieme
per l'amor di dio alla di lei bontà, acciò si degni farli correggere
madre, stupita / di averli proprio lei rilevati / così grandi, forti alla
veramente so che per amor di lei tu mi hai fatto sì rilevato servigio.
rilevata inverso di lui et inverso di lei ancora tanta istranezza fac- cendola stare qui
nelle tenebre rilucette; e le tenebre lei non compresono. savonarola, 45: la
come se d'un tratto dentro di lei si fosse accesa una lampada, che
specchi opachi. buzzati, 6-207: lei è così meticolosa nelle pulizie capace di
tanta era la santità che rilustrava in lei. = comp. dal pref.
carducci, iii-28-325: la versione di lei mi par felice, fatta da versi
déshabillés domestici è la giovine madre: a lei dunque si volge la sua curiosità bramosa
e. gadda, 6-180: la di lei attività era ufficialmente quella di rammendatrice e
capelli e chiome sue e quanto avevo di lei, richiedendole pure certe lettere mie.
il tempo che 'l marito rimandare per lei aovea e non faccendolo, madonna ricciarda
14-189: mi è stato chiesto: lei è mai stato bocciato agli esami? tre
la guardai in viso e vidi che lei mi guardava di rimando, con espressione di
prima ke 'detti denari fossero ispesi in lei, lo rimanente i fidecommessarri ke.
ne distinse; e quegli che di lei maggior parte avevano e adoperavano nobili furon
famiglia. ariosto, 21-6: di lei nimico e di sua gente / era il
novellino, xxviii-844: allora si partì da lei e an- dossi per li fatti suoi
a diana ell'ha promesso / che con lei io rimanga in compagnia. alfieri,
che la nostra casa / non faccia lei per essempro malvagia; / e questa sola
onor di te e per consolazione di lei, ti pnego te ne rimanghi e lascila
/... se n'entra a lei con una sporta / piena di paste
mia? nardi, 6-19: tanto ama lei l'amico, quanto dura / la
scrivere convenevolmente, sicché, se convenisse lei donna rimanere di terra o di vassalli
sventurato, / avvezzo sempre a vivere con lei, /... / quando
per estensione siccome 10 mi maraviglio di lei, non esprime propriamente la maraviglia, ma
di riprendere; così ma io rimango di lei. -rimanere dopo: v.
e. gadda, 6-142: fu lei che mi disse: bada, giuliano,
del padre, della madre, di lei. corticelli, 235: morendo egli
stata alla tua vita, / né lei né me avei, né altra alcuna:
rimaritata sua moglie si facevano, da lei riconosciuto, con lei a casa sua
facevano, da lei riconosciuto, con lei a casa sua se ne toma. chiose
le passioni, si raccoglie tutta intorno a lei. -che non indossa altro abito.
crosta e quel primo velo che di lei fece il freddo nel cominciare ad agghiacciarla
, 18-95: la più voluttuosa emozione da lei provata... era stata quella
2-8: seduta in riva al ruscello / lei gioca a rimbalzello. linati, 13-238
sulla moto, vedendo molta terra dietro di lei, e più i rimbalzi delle ripe
delle ripe e le vallate che non lei stessa. 6. figur.
che doveva apparire al noto orgoglio di lei un inferiore e un pusillo ed oltre ad
non potevo ammettere che un uomo come lei si lasciasse rimbambolare da codesti attributi esteriori
pea, 7-205: tante sollecitudini affettuose lei non le ha mai avute. e
. de marchi, ii-265: e lei le stampi... -rimbeccava senza
che era stata lei a volerlo, si rimbeccava come una vipera
che tutti sapete ch'il padre / di lei è il medesimo che già / fece
la lucerna teneva quando il malizia e lei, per colearsi, rimboccavano il letto.
sole / e del pallido cenno di lei, rimboccati / fino al gomito.
ritrove un'altra tromba / che di lei cante, acciò che s'oda sempre /
antica, e scaglia / folgori a lei con subito rimbombo. d'annunzio, i-1059
, e vagheggiala ognora, / e da lei 'n questa forma fui mutato: /
aspetti, / ogni alma sol di lei servir s'appaga, / dolce ardor,
si pensava di dolorare un poco con lei; ma prese rimedio, rivolsesi a
elvella mi sforzò ch'io lo facessi con lei; e dicoti che sì dolce le
le parve che rimedire non mi poteva da lei, che come solo mi giogneva bisognava
ch'io quello dolce giuoco facessi con lei. o. fare economie,
per rimembranza, s'era alzata anche lei. 4. narrazione storica;
quando / l'angel, che a lei disse 'ave', / con amorosa chiave
(con sospir mi rimembra) / a lei di fare al bel fianco colonna.
accese il gran plutone / e di lei fé rapina? parini, tv-80: fanciul
repente cade, 7 che di lei nulla in brevi si rimembra. tasso,
proserpina nel tempo che perdette / la madre lei, ed ella primavera. ottimo,
per elle, / ché, mediante lei, sarete degni. fausto da longiano,
, io mi cregio di tenir di lei tal rememorazione che facilmente la conoscerei.
, in qualche punto, nel di lei animo parve superare l'amore, l'accesa
e molesta / più che mai bella a lei non vi rimeni. buonarroti il giovane
palazzo. cicognani, 2-206: andava lei a aprire: al vedere il signor mario
e disordinato o, più pallido di lei, la guardava fisso, rimescolato. calandra
rimessa di danari / finte dal padre di lei. oliva, 392: dal parentado
muratori, cxiv-14-184: sperava io d'udir lei pienamente rimessa in salute. p.
lasciano chiaramente intendere che, finché non vedono lei rimessa, né anco loro si muteranno
il meglio racconsolò e nella camera di lei rimise. -chiudere di nuovo in
d'orologio... e ringraziava lei che lo aveva, col suo garbo,
meza libra di seta fosse presente degno di lei, come mi pare ch'ella abbia
la cedola per avere il libro da lei annunziato, lei non manderà che un
per avere il libro da lei annunziato, lei non manderà che un romanzo.
ho alla fine / ha da esser di lei e dei figliuoli. g. michiel e
avevo con el duca io la rimettessi a lei. g. p. maffei,
rimetta totalmente il maneggio come cosa a lei appartenente. tasso, aminta, 653:
materia, rimettendo la cognizione più esatta di lei ad altri suoi scritti. piccolomini,
/ e tanto allor t'accenderà di lei / amor che * 1 fuoco estinto
8-i-227: conviene che li figliuoli nutricano lei [la cicogna], convella ha nutricati
e per conseguente l'acqua generata da lei. -far ricadere. nannini
m'ha dati. borgese, 1-2io: lei probabilmente non trova né mobiliato né vuoto
c. dati, 4-11: se a lei pare dar qualche durlo. altro colpo
. usi giornalistici e a lei. calandra, 6-22: mando a chiamare
di denaro. buzzati, 6-211: lei ci va insieme perché sgancia dei bei
perché sgancia dei bei bigliettoni, tanto lei non ci rimette niente perché a lui non
ciò mi pinge, / che, quando lei bene guardo e ramiro, / dico
colori. g. gozzi, i-19-45: lei già rimiro e pregio / quasi dono
li suoi con tanto affetto volse a lei, / che 'miei di rimirar fé
, custodire. boccaccio, iv-152: lei trasmutata in vacca e guardata da argo
andava, elli non rimuta suoi occhi sopra lei tanto come la potè vedere e riguardare
, 13-418: quella dimora riadattata per lei, rimodernata, rabbellita per lei, sì
per lei, rimodernata, rabbellita per lei, sì da potersene veramente sentire,
, sì da potersene veramente sentire, lei, la padrona. -rifoggiato con una
battono alla sua porta e sono accolti da lei, che ne rimodula le voci in
l'altro finalmente si interruppe: -ma lei avrà sete: venga, venga con me
se... non si curava di lei per badare ad altre forosette o civettuole
., 33-93: ond'io rispuosi lei: « non mi ricorda / ch'i'
troiolo il quale cassandra riprende, ed egli lei, commendando criseida, duramente rimorde.
tempo era passato, e che mentre lei pativa di tante cose risorte, proprio cotesta
). fogazzaro, iv-262: domattina lei resta a castel tavolino e mi rimpasta
così anche variano i rimpasti fisici dei di lei abitatori. 5. aratura superficiale
tornati dalla guerra. moretti, 1-896: lei intanto aveva l'aria d'incoraggiarlo a
et alla soavità del calore naturale di lei et alla sopranaturale armonia rim- pennati,
fiorentini, 219: aven konperato da lei uno pego di tera posta ne la kosta
una rottura ed essi ora parlavano di lei con rancore ma insieme con rimpianto.
elementi che componevano l'interior vita di lei ora si rimescolavano e tempestavano. moravia
bersezio, i-17: la mi dovrebbe, lei che ha un sì valente e facile
credenze di cucina. pea, 7-333: lei affannava, con quella pancia grossa sotto
, 3-147: si rimpiatti pure nella filosofia lei. -con connotazione spreg.:
le sognava cadute dal capo di lei. idem, 7-554: per strozzarla,
: se fossi stato quello che credeva lei, invece di star rimpiattato, forse
! g. bufalino, 1-137: lei dal suo passato ritagliava senza farlo apposta
, figgendo il suo sguardo nel viso di lei, sbiancato e quasi rimpiccinito dalla follia
5-100: stettero per un pezzo muti, lei distratta, fissando il vuoto, lui
della tassa scomunicata, cioè visto per lei ristabilito il credito pubblico e rimpinzato il
mio scomunicato, / e per averlo lei così lasciato, / credo sarà cagion di
braccetto -e lui porta il fagotto - lei seguita un'ora a rimpolpettarlo. palazzeschi,
tarmilo, 7-260: chi impetrerà da lei che una sol goccia / ber voglia
vergogna ed a rimprocchio / quando a lei non si scopre più d'un capo
un capo / e non si piega a lei più d'un ginocchio. 6.
10 per vendetta usavo seco, rinproverando a lei e al marito le diverse coma che
allora lucio, incalzato dallo stupore di lei, dall'intemo disagio, riavendosi man
abundanti suspiri chiamava il suo dilecto e da lei amato figliastro. benvenuto da imola volgar
seguiva cancella cattiva: / quanto in lei di crudel maltalento! / spento il
., 4-1 (1-iv-362): da lei partitosi e da sé rimosso di volere
di volere in alcuna cosa nella persona di lei incrudelire, pensò con gli altrui danni
con li occhi stava; e io in lei / le luci fissi, di là sù
comincia [amore] a rimovere da lei [dido] sìccheio e tenta di volgere
da latte, sopra la madre sua da lei al postutto rimuovere non si potea.
andava, elli non rimuta suoi occhi sopra lei tanto come la potè vedere e riguardare
il mare e il cielo preparano a lei, rinavigatura, tempeste. =
nuovo popolo italiano era più grande di lei. mentre ella da una parte rincalzava
. e. gadaa, 6-257: « lei lo potrà capire anche lei, sor
6-257: « lei lo potrà capire anche lei, sor marescià », rincarò sussiegosa
pareva fare alcuna differenza tra me e lei e ci considerava ambedue come ragazze facili e
rifl. zannoni, 4-88: anche lei l'era tutt'iggiomo a rinchicco- lassi
: per allora si fece finita; ma lei da quel giorno non m'ha più
col capino biondo su le gambe di lei. -acquattato, appollaiato (un
in su e gli occhietti semichiusi pensasse a lei morta? rinchiodare, tr.
è stolto / sguardo che 'n lei sia d'affissarsi ardito! ». montale
a suo piacere e giaceva con esso lei. cellini, 1-38 (104):
. dell'uva, 9: a lei fu manifesto e conto / ciò che aver
signora emilia? -le disse manzoni. lei rispose: -guardo in fessura per non rincincignare
rubacuori sfoggiavano la loro valentia davanti a lei, inciprignita, rincipngnita, che s'era
rincontrarla al suo ritorno e di esser con lei e onorarla di là in quelle sue
, rincorrerà e ritarderà l'altre che dopo lei venivano a proda. tecchi, 11-65
e i molti ai quali correva incontro lei, non avessero sconsigliato simili impegni.
ciò, avrebbe posto terrore e a lei non era nuovo né rincrescevole. baruffaldi,
dall'altro...; né in lei saranno quei discorsi dispettosi e rincrescevoli.
foscolo, xvii-118: alla richiesta che a lei piace ri- novare in nome dell'accademia
dar la stessa risposta che scrissi a lei, mio signore, or è quasi
di prammatica. moravia, xi-370: lei uscirà dal chiosco, un po'come il
dà punto di dote, che a lei s'appartenga il governo e maneggio d'ogni
mia; la mia / rinfaccia a lei la sua. fantoni, i-245: perduta
con uno scialle un giovinetto congiunto di lei che molto le somigliava e stesse contemplando
padre berretta neh'inclusa carta; se a lei parrà modesta, la pregherò mandarla al
fratello, la nebbia intorno a lei s'è rinfittita. = comp
parroco la certezza di quel fatto a lei attribuito. pecchi, viii-179: la gelosia
si strinsero amorevolmente la mano sulla di lei cuna, specchiandosi il gioire dell'uno in
che gli rinfondeva quella purità e rinnovava in lei quella unione che gli conferì la mattina
saranno in istato di rinforzare il di lei erario. mazzini, 37- 28:
ai classici tra i morti e a lei [pietro giordani] e a'suoi grandi
, 267: tanto rinfor- zossi in lei il nuovo dispiacere che ella dopo amarissimo
lusingando me stesso a un tempo e lei, / rinforza il male, e 'l
d'oro, lo quale pagai per lei in xvj braccia di carmonese raso rinforzato.
marino, 1-4-271: fra tante sciagure in lei risorge / speme che la rinfranca e
. g. stampa, 28: lei, che 'l mondo impalidisce e 'mbianca
, 1-1-3: essend'io privo di lei e della roba, non volsi in
, e replicando lui ch'erano tordi e lei ch'e- rano merli, fu costretto
e dicendo lui tuttavia ch'erano tordi e lei merli, bisognò festeggiare l'ottava e
le affettuosità. fenoglio, 1-157: oggi lei aveva così una bocca da ragazzina,
che, oltre molte virtù che in lei sono,... niuna cosa può
15-292: eugenio è d'accordo con lei. una sosta troppo lunga nella casa della
non riconoscessero che era roba loro; ma lei ci si attaccava di puntiglio: stavano
di latte, ché quella tenue fortuna a lei pareva un patrimonio signorile. settembrini [
aver da ultimo inteso qualcosa, e lei mi ringarbuglia tutto daccapo. 2
, 6-45: dalla ringhiera del sesto piano lei sporta in fuori con gli occhi fuori
l'agili ringhiere. moravia, xi-409: lei andò dritta alla fontana dove, appoggiato
rispose, ringhiosa: è inutile che lei mi faccia dei complimenti. si ricordi:
; quindi, stranamente, meccanicamente, lei gli andò a cercare la mano e
cielo veramente par che fiocchi / in lei ogni virtude e tal valore / che
1-ii-433: mi parrà, ragionando con lei, di ringiovenire. lancellotti,
difettuosa la persona, più ringiovenisce in lei. piccolomini, 1-258: invecchiando gli
mi'grado. petrarca, 289-9: lei ne ringrazio e 'l suo alto consiglio
], ringraziatela dell'onor ricevuto da lei, accomandandolo ella a dio, a genova
tanto onor degnata allora: / da lei ti ven l'amoroso penserò, /
e con divoto cuore ringraziò idio che lei non aveva dimenticata. laude cortonesi, i-ii-
. - ho sempre visto, -disse lei, punta sul vivo, -che le disgrazie
che adamo avea fatto a dio et a lei e vedutolo disposto a farsi cristiano e
le zampe, cascano a piè di lei nel canale dello stomaco. = nome
membrana nasale. volponi, 2-215: è lei che non vede al di là della
più volte, finché più non apparve in lei inalba- mento di sorte. stampa periodica
rinnova, / e prende frutto e lei tra'di sua prova. 5
serbarla pudica, / l'esempio in lei della tragedia antica? goldoni, xiii-38:
.., i miei ringraziamenti sì a lei che al carissimo signor padre per avermi
moto dell'anima sua fu di ricongiungersi a lei, di riprenderla, di riconquistarla,
che gli rinfondeva quella purità e rinnovava in lei quella unione che gli conferì la mattina
di mancare per la spontanea deliberazione di lei. tasso, 13-i-637: amor,
rinnovar destina / il ciel la greca in lei beltà divina / e in te la
trecento. alfieri, 8-99: intorno a lei maravigliarsi a prova / veggio la gente
rinnova / la mia vita! fa'lei più pura e forte. borgese, 1-31
leggiadretta e nuova, / che sempre in lei rinnuova / bellezza, in me tormento
'l desti. sua è pur di lei, ma la santade non è da sé
l'alba... nell'anima di lei che n'era largliene la voglia
? giuliani, i-340: ravvisando io in lei tanto passionato amore, più e più
rinovo. inghilfredi, 376: tanto di lei mi 'mbardo, / che mi
, / caro alessandro, e 'n lei [nella nipotina] si rinnovelli / la
uccide, / e un sogno antico in lei si rinnovella. -rinnovare la propria azione
, che è dei cosmopoliti, padroneggiar lei, con rinnovellata energia, tutto quanto
e selvaggia indole mi avea preservato dai di lei lacci. ma in questo ritorno,
, suo cugino, che nell'amore di lei non aveva saputo trovar la forza di
e gracili poeti; / studiano tutti lei, che par che dorme, / a
me, come io son degno di lei. deamicis, xii-329: cittadini che,
suo grembo rintenerito e cultivato il seme in lei sparto e da lei coperto, prima
il seme in lei sparto e da lei coperto, prima lo ristrigne a sé e
la laura e per la fante. lei l'aveva pure a rinterzare per sé.
volta si riputava una cosa stessa con lei: soltanto ai dì nostri, a
consueto rintoccar diffonde. pascoli, 551: lei...!...!
. pratolini, 9-37: soltanto dopo, lei si era addormentata;...
forze che spesso unisce a favor di lei l'immaginativa. redi, 16-iv-68: varie
: tu [venere] ti credesti forse lei pigliare / agevolmente come me pigliasti,
inimicata i parenti a non rinunciare, lei ricca? 8. abbandonare irrevocabilmente
ancora nuovamente, contra i patti da lei medesima conclusi ed approvati, ha occupato
scienza nautica e geografia, e questa a lei assegnata; e siccome a di lei
lei assegnata; e siccome a di lei contemplazione fu stabilita, così, dovendo
, la quale mars poi amò e di lei ebbe. ciò fue veduto dal sole
corrida? ci sono andati tutti. lei è il solo. -è una cosa che
solo. -è una cosa che, come lei sa, mi capita spesso -disse il
a moglie, lo quale, da lei renunziato, fu suo nimico.
, tuttavia mi raccomando alla sperimentata di lei gentilezza e bontà. metastasio, 1-v-7:
molto grata, sì per essere di lei che tanto amo, come per le
, / sacra a'suoi pregai, a lei consacra i canti. manzoni, pr
pur un poco / per levarmi da lei l'ale non stende, / meraviglia non
a me, vorrei che riuscisse altrettanto a lei. mazzini, 75-335: potrò io
stima. cinelli, 2-1 io: lei, si lamentava dover pulire le scarpe
che l'avevano raccattata per le strade, lei che era onesta, povera sì,
rinvolti [i serpenti] a'pie di lei si raggrupparo. -arricciato, inanellato
pesa; / damigelle e serventi a lei fann'ala, / ed è ciascuna a
, / che fedel sarò chiamato, / lei crudel, spietata e ria. buonaccorsi
di ria selce: ogni parola / a lei cresce le piume, onde sen vola
mondo afflitto e rio, / chiedere a lei la pace, / chiedere a lei
a lei la pace, / chiedere a lei l'oblio! -idolatrico.
d'un vedere / ch'om di lei aggia, sì lo fa pentere / d'
4-77: la ria memona rinovella in lei. filicaia, 2-2-132: se ignoranza
nataper riconsolar la sua patria e levar da lei ogni influsso rio. metastasio, 1-i-175
accesi intorno alla statuetta della madonna, lei potè vedere una pantegana che attraversava l'
rioccuparla tutta quanta, di farsi da lei immensamente amare. 2. riprendere
si sarebbe riofferta la visione della casa di lei. -farsi di nuovo disponibile o raggiungibile
che certo incoscientemente lo avevan legato a lei..., ch'egli ora non
sua camera da letto se la riordinava lei, per quanto., i suoi poveri
con la purezza riottosa che immaginavo in lei, forse ancora adolescente, ella si ritirò
. piovene, 14-126: l'intimità con lei mi ripagava a usura dei rimbrotti dimostrativi
tu sai quanto / tua libertà, da lei servata, debbe, / questo annel
non indegnamente alla troppo onorifica fiducia di lei. tecchi, vili-204: sballottato in
il suo marito / a contentar di lei? massime quando / la fusse vaga di
giovane armato, il quale rispinge ancor lei con una mano al petto, tenendo
con persona che riparasse a continuo co lei, cioè fante overo servigiale, però
/ della sua donna, non trovando lei, / che stato gli era detto
di supplicar istante e umilmente la di lei clemenza questa com- messione, a dar
e imperterrita come non si trattasse di lei. 6. locuz. -da
, e più mi convincevo che tutta lei era un sì. -fare riparo
non aveva toccato, pur chiudendosi con lei qualche minuto per non essere scortese verso
terra, la quale riparturirà te e lei nell'ultimo dì del giudicio finale. salvini
figliuolo il grande agostino. figliuolo di lei per natura, ma molto più figliuolo
: -mi scrivi tu una lettera per lei? - volentieri, purché tu mi ripassi
carducci, ii-15-91: bene la distribuzione da lei ripensata delle parti. ma cominciare dai
fede, è vicino a dubitare del di lei ripentimento. m'insegni ella i modi
penta, / che mai de servir lei non credo penta, / né sia de
e repenti / li miei piacer ver de lei sempre penti; / né da ciò
che ci è dattorno, generato in lei dalla percussione di due corpi solidi e
d'annunzio, iv-1-285: era in lei una voluttà tanto sottile che quasi pareva non
volontà propria la più ricca / presenza in lei fluente ora per ora, /.
. ripescando con l'unghia caparbia anche lei un filo interrotto nella costura.
porta la corrente: / che di lei fusse e chi la ripescava / ancor saprete
figliola del re ruggero, e dispensò con lei ancor che fussi professa, e la
nonno in modo molto diverso. anche lei, ogni volta, si ripete. e
. luna [s. v. lei]: io trovo in petrarca in più
e le avevano ripetutamente invitate, sia lei che la sorella. = comp.
aveste la giovine presa, / tutti lei a vicenda ripicchiaste, / da ch'ella
amante offeso, ripicchiando le parole di lei, corteggiando la sorellina che era tutta
voleva tornare allo stabilimento traverso il cavalcavia, lei voleva prendere per la scarpata, e
, non si rompe già la di lei superficie, ma si ripiega con un continuo
desiderabili. bonsanti, 4-209: lei ama sara,... e tutte
culla ripiena e una santa curvata presso di lei. -imbottito di cotone, di
bravi capitani. poerio, 3-41: chi lei salverà, lei di nemica / oste
poerio, 3-41: chi lei salverà, lei di nemica / oste cinta e d'
, perocché coloro, che sono a lei congiunti per fede, ardono per fervente
repigliasse la malina, / recurra a lei: averà sanetate. tommaseo, 2-iii-75:
avevano rovinato. giuliani, ii-17: lei n'ha cinque [bimbi] come le
sopra e l'abbracciò a fascio, sebbene lei schifasse e resistesse la sollevò e la
9-43: giri la sorte ornai per lei la ruota, / traggala ornai di servitù
, 1-546: non giudicando io che a lei si convenga di far, come molte
cause plusor ie pò reportar corignivol a lei. dante, purg, 1-83: lasciane
regni; / grazia riporterò di te a lei, / se d * esser mentovato
181: or per casa giostrando almen di lei [della gatta] / qualche tener
e capitale! soldati, xl-29: lei giocava in borsa: doveva aver perduto;
odiosa / stimo pur ciascun'altra e lei sol bramo. scalvini, 2-297:
esso possa bene possederla e riposarsi in lei. -essere dedito al vizio (
ariosto, 1-36: quivi parendo a lei [angelica] a'esser sicura,
si riduceva presso teresa, e stava con lei a farle compagnia. pascoli, 251
.. e non so se da lei o da quella riposata soavità autunnale o da
soldati, xi-28: si fermava da lei a colazione o a cena, con
di fare un riposino, accettavano da lei una compiacente ospitalità. bernari, 6-
e pace, / ed impara da lei, sì mal trattata, / a non
datele il riposo eterno e fate splendere su lei la vostra eterna luce. -luogo
esso possa bene possederla e riposarsi in lei. -redenzione operata da gesù, incarnandosi
mov'a giri / e faza in lei ripausu / e merzì umilmenti si li
dell'anima sua fu di ricongiungersi a lei, di riprenderla, di riconquistarla,
, alla formica e piglia esemplo da lei che di state, quando è l'abundanzia
forteguerri, iv-157: mi comanda che a lei non s'accosti / uomo veruno e
/ uomo veruno e che io da lei non parta, / e dentro il
che cacciò il mondo, quando / lei cacciò ancora, uscir per lui di bando
lo meo core pone en deposito / appo lei, che tanto vi è reposito /
; / vedi che del disio vèr lei mi piego! » b. taccone,
volta a dire / che fatto son per lei qual polve al vento; / di'
me, ed io non posso non ripregar lei, per compassion di loro. caporali
/ data per grazia, e er lei ti ripriego / che mi facci esso don
molti altri, il quale io ripriego a lei e a tutta la casa sua,
spogliato s'era che i cognati di lei... furono all'uscio della sua
tutti vano e stordito rimasi, dicendo lei, poi ripreso ispirito ch'ebbi [
. leandreide, ii-20-11: poi che vide lei cangiare il verso / e conformarsi al
greve languire / la reprension che potè in lei montare, / considerando l'altera valensa
passando queste donne, udio parole di lei e di me...: volentieri
canzona da una riprensione la quale a lei potrebbe essere istata contraria e a questo
, 247: -quante sono le parti di lei [la badata]? -tre:
rosso di san secondo, i-139: lei è giovane: potrà riprincipiare la sua
ogni possibilità della vita riproduttiva stava per lei dileguando. flaiano, 1-ii-461: non
avrei dette anche se non avessi da lei avuto in gratissimo dono il primo volume,
niuna cosa è al mondo che a lei dispiaccia come fai tu: e tu pur
la sforzi e ti riprovi / contro lei, che s'arrende incrudelita, /
della scuola cattolica cogl'impulsi rigeneratori da lei dati all'arte. -confutazione.
la moglie, / poi che per lei tanto disnor accoglie. benzoni, 1-8:
adulterio della consorte 'può'riudiarla e mettere lei e se stesso in libertà di passare
p. della valle, 3-361: liberi lei da quel marito e li dia ficenza
renda / incapace del regno il di lei figlio. filangieri, ii-84: bisogna.
posson anche mettere fra gli errori di lei [la duse] i suoi tardivi ripudi
non posso che altamente godere del di lei avvicinamento: anzi con tutta ingenuità le
per aver la sodisfazione di abboccarmi con lei più spesso di quelle congiunture ch'ella anderà
quel continuo sorriso forzato e quasi tremante di lei ispirava a tutti una certa ripugnanza.
riuscita mai a immaginarsi, riesce, lei, a immaginarsi che cosa sia, che
figlia di maria, ed io nutro per lei la più rispettosa ripugnanza: imaginate un
quando è antica non possiamo identificarci con lei, quando e nuova ripugna come tutte le
dante, xlix-38: morte repugna sì che lei non cura. 21. locuz.
non trova piacere a ripulire, come lei ha detto poco fa, una caverna
ora voleva sfogarsi! la giovinezza di lei ripullulava. idem, 12-258: donde proviene
, i-178: lo esser io ravvisato da lei per quello medesimo che, per mezzo
occhi al cuore, e l'amor in lei col vigore delle antiche ed ancor fresche
le commessioni a voi e non a lei. -rifiuto radicale di un'ideologia
raffreddarono: anzi sentendo per queste crescerne in lei la brama maggiore, era deliberata di
mai / dure ripulse austere / può da lei baci avere, / può baci a
baci avere, / può baci a lei rapir! algarotti, 1-i-63: non
gridato, inasprito dalle sdegnose ripulse di lei. -sei infine mia moglie! piovene
quando la sorella l'aveva abbracciata stretta, lei aveva avuto un moto di ripulsa.
io indusse a bassezze per ricongiungersi a lei. sempre ripulsato, finì a morire
stolto garzon, che cieco / a lei ti desti in preda, a ripurgare /
/ la colpa tua d'esserti a lei congiunto! -liberare da travisamenti e
santo constato; e per questo (disse lei) che aveva voluto riserbarsi le sua
un'arma di uovemo forte? e lei aveva un governo così forte da fare la
e. cecchi, 5-264: non era lei. n'ebbe una bruciante scalfittura.
che tutto il giovami mio sangue / cantava lei risaliente in nube / d'anèmoli,
: sono risaliti, hanno soldi, ma lei è rimasta quella che era.
, sempre più a fondo / finché da lei o da lui non sa dove nascente
mentre coll'ombre degli avelli de'di lei antenati ha preteso far risaltare la bell'imagine
uelle borchie d'ottone davano alla figura di lei, alla pelle el suo viso,
risalto a periodi e a momenti da lei vissuti prima ch'io la conoscessi.
finisco dicendole che ho partecipati i di lei saluti al sig. rolli da cui
: ogni bambola rotta, raccolta da lei, appariva risanata dopo qualche giorno.
sua manifesta, se alla voglia di lei non acconsentiva, avendo nondimeno qualche speranza
so, lo so », rispose lei, seccata, come di una cosa risaputa
e ripetuto. buzzati, 6-85: lei si lascia fare e lui le sfila l'
tassarle al fattor cavalcante, indi a lei le rimetterò con il residuo de'25
i monti della toscana e i di lei materiali solidi appartenenti al regno fossile, vi
debitrice a parecchi creditori che avevano a lei affidate merci per i bisogni della famiglia,
quella di gina, al piccolo duello fra lei e èva. moravia, ix-214:
posa, / né puossi mai di lei veder risazio, / come ch'ella gli
adultera di grecia / s'è rincamata in lei. -ennoia! ennoia! /
la mistione di qualche materia più grave di lei induce tanto notabil differenza, ma il
, 13-ii-102: vostra signoria quanto è in lei non perda tempo con el sollicitare e
riscaldavano le fantasie. pea, 3-77: lei era più fertile: inventava le cose
pento, amore, / purché tu lei, che si m'accese e strinse,
-non può essere. -quelli riscaldandosi co lei, vano nel segno, tancredi si riscaldava
in camicia e però maneggiata e stroppicciata al lei dispetto,... fece e
nascere qualche sospetto, aveva dovuto voltar con lei e andarle dietro, cercando però di
sempre aver maggior calore dell'acqua da lei riscaldata. palazzeschi, 8-93: un
sforzo prolungato. fanzini, i-304: lei ha preso un bel riscaldo...
venuto il nulla osta..., lei va in direzione, paga venticinque lire
andato a restituire la carta infamante di lei al commissario di polizia, dichiarando che egli
fausto da longiano, iv-188: contra lei niuno ha fortezza per difendersi, grotta
, 11-21-14: io sono colpevole verso di lei di molte omissioni, cagionate da ignavia
.. l'avevamo inconsciamente respinta, mentre lei, nell'estrema obbedienza agli altri,
dalla schiavitù. bacchelli, 19-105: lei era proveniente da stirpe di nomadi per
le strade ferrate] doveva rivolgere 1 di lei studi... sul diritto di
: esso stesso dispose d'andar per lei, disposto a spendere per lo riscatto di
, disposto a spendere per lo riscatto di lei ogni quantità di denari. ambrogio contarmi
non ha voluto mai chiedere il riscatto per lei. l'abbiamo presa in tenimento di
alfieri, 7-134: spero anche che lei mi rischiarerà un po'il capo e che
il capo e che potrò conversare con lei e la teresina. foscolo, vil-48:
, xxxiv-21: io, che per vedere lei mirai fiso, / ne sono a
, 7-224: -finiscila, urlò lei scaraventandogli in viso lo straccetto ch'era
graf 5-1045: o cara ostessa « lei merlo, / levate via quel bicchiere:
vii-437: -milord artur prese poscia le di lei parti, ardì insultarmi, ed ecco
e scaltro, / ché, riscontrato in lei, sembrarà forse, / qual parve
sogni messi un momento a riscontro: lei san giorgio a cavallo e lui la sposa
anche nella disciplina. moretti, i-582: lei chinò invece gli occhi sul piatto intimidita
aprire e serrare dell'acqua fa in lei un certo riscotimento che si pò più tosto
, ei la risquote, / fermando lei su la bagnata arena, / duro
g. manganelli, 18-18: diciamo che lei è una persona modesta, ambigua,
, 361: rispedito il messaggiero, a lei riscrisse, prescrivendole il giorno e il
ciò avvenga, o scaturendo naturalmente da lei o venendo compartita da dio a lei
lei o venendo compartita da dio a lei quasi a creditrice che per suo merito la
me comincio ora a voler riscuotere da lei quello di che ella si fa debitore nella
, / perch'io son ito per lei a mulino / più volte, e quattrin
succeduto di riscuotere le tre opere da lei inviatemi prima che tre giorni fa.
moretti, vii-206: gli occhi di lei guardano senza tristezza lo squallore di quel
dante, inf, 21-21: l'vedea lei [la pece], ma non vedea
e felice / un'altra donna, con lei dorme e giace. -permanere stabilmente
e di maggiore dignità, tanto meglio in lei risiede e più chiaramente risplende la virtù
, cedendo al iato, / forse con lei si ricongiunse in cielo, / di
, xxi-748: mona dialta udìe da lei che per due dì e una notte continovamente
morto el detto bartolommeo; anche dopo lei ammalò immantanente, sì che poco si
stare osservando qual frutto produrrà il seme da lei sparso, dove ragiona della riduzion delle
erano dentro, e con grandissimo risentimento di lei si videro palesemente quelle che con ragione
che non pure non ne diceva a lei parola, ma non ne faceva altri-
monti, i-5: quello che da lei desidero sì è che ella taccia e
risentendosi cominciò a chiamare la madre di lei, dimandando ove ella fosse. sacchetti
peso, lo trasportò nella stanza di lei..., l'adagio tra i
mo'di risentita domanda: « conosce lei renato serra? ». g. manganelli
tono risentito. moretti, i-898: quando lei aveva i capelli ormai tutti grigi e
da vii mantello coperta e con esso lei ritornò all'uscio del quale essa avea
la concupiscenza accecato, al padre di lei liberamente parlare. g. micheli, lii-13-285
mia vera ed eterna gratitudine verso di lei e del mio fermo proposito di far sempre
poi più fresco, / e far con lei qualche pruova gagliarda. alfieri, 12-312
la tengo e credo, e per lei morrò ». paruta, iii-180: il
piovene, 7-381: più vivacemente in lei, con piu riserbo nel marito,
dentro un bel monasterio, fabricato da lei. g. p. maffei, 308
/ la prima porta la falce per lei, / la quale adovra in tagliar lo
che non la vedessero nemmeno, per lei era tanto di guadagnato. calvino,
: son cose troppo gelose, e lei non toccava mai certi tasti, era
sola cosa io voglio dolermi con esso lei: ed è il troppo riservo con cui
ascolta e pur disia / d'udir lei, sospirando sovente, / però ch'i
giustissimo risguardator dell'opre de'mortali, lei in molto maggior grandezza ripose. aretino,
parte del suo cruccio non dipende da lei, ma dal suo comportamento risibilmente fantastico
come quello ch'era assai più di lei scaltrito e risicato, tentò con questa
la gloria. verga, 8-437: lei non aveva suggezione di ciolla e di tutti
davanzati, ix-24: s'10 perdo lei cui amo tanto, / perdut'ho me
pianto, / se di pianto per lei la guancia aspergo, / mentre ha l'
ben risolute / qual sia maggiore in lei [venere], grazia o vir-
: adesso, alle parole risolute di lei, la serietà ebbe nel suo sguardo
/ vien da man che pietosa a lei si volve, / perché il soverchio
materna, tutta violenza, pareva in lei essersi risoluta, mitigandola la dolcezza del
istante, risolse d'andar a casa con lei. -volere, desiderare (in relazione
imperfetta, parte per difficoltà interposte da lei [caterina sforza], per ottenere
col quale io uccisi me, uccido lei... né sta poi grande spazio
a resurgere. buonaccorsi, 183: lei si lamenta sanza aver mai posa / con
, / che farai accordanza / con lei di darmi amanza -di campare. inghilfredi,
altra risorsa. pea, 7-557: lei, con tre figli, già grandicelli,
tempo era passato, e che mentre lei pativa di tante cose risorte, proprio cotesta
garantito un giovanotto in pianta stabile con lei. dopo aver fatto l'amore l'
sia / per colpa o fallo di lei. leandreide, lxxviii-ii-377: ai lassa!
alla rispettabile presidenza in esecuzione dei di lei ordini il risultato delle sue idee relative all'
in pace essa e il di lei capo. botta, 5-174: buonaparte,
sua moglie a convivere con li di lei fratelli e rispettivamente cognati.
marsili, 1-i-253: nella costituzione del di lei stato rispettivamente a quello de'turchi,
effetto, / se tu fossi con lei di me più grande? granucci, 2-68
dama e con molto rispetto per la di lei bellezza e virtù, che non han
di sé fu stata, combattendo in lei vergogna ed amore, a la fine
del suo stato gentile / a respetto di lei leggeramente, / donne e donzelle amorose
fuggivano quasi tutti di venir troppo con lei a parole, conoscendosi da tutti quanto era
pianto, si chiamava indegna del di lei perdono. svevo, 8- 69
donna, li dava indizio come di lei fortemente era inamorato. b. taccone,
alla finestra, onde sarebbe stato da lei non che udito, ma veduto passar
sta cheta l'aura, e sopra lei risplende / sereno il cielo. foscolo,
eccellenza delle meraviglie che dovevano risplendere in lei, quali nel cerchio d'un rosaio si
: è foco tutto il bel ch'in lei risplende. / ma nel foco del
c. dati, 41: in lei risplendea la modestia non meno che la
, tanta era la santità che rilustrava in lei. bruno, 3-984: altri si
risponderle più. moretti, ii-636: lei legge tutti i libri di versi che i
me. petrarca, 360-7: invoco lei [la verrine] che ben sempre rispose
e da le aurate volte / a lei l'impietosita eco rispose. cesarotti,
se la corte non mandasse propriamente per lei. statuto dei mercanti di calimala, 2-79
... cominciò in presenza di lei a piagnere anzi che alcuna parola risponder
aveva risposo, fra se medesimo fece giudicio lei esser prudentissima. tasso, 2-81:
..., egli più amava lei che ella lui e ad ogni ora che
ella lui e ad ogni ora che a lei ci paresse egli era a suoi servigi
in opera, con le libere colonie a lei rispondenti profitto e onore.
un cuscino. montale, 3-179: lei con un altro strillo s'era risprofondata
si fosse abituato a vivere senza di lei e la lasciasse andare. 2
come il mare, risputa tutto. lei dice: non m'affidate de'segreti,
che scopo sarebbe continuata a venirci, lei, nel cucinone pieno di serve, di
, 96: da poi che amor e lei pur vói ch'io péra, /
pur vói ch'io péra, / lei che me occide in guiderdon de amore,
che sogliono accompagnare le donne, fa lei migliore, ma chi li sopporta fa migliore
, ed accostando la propria alla ai lei bocca, come se avesse dovuto gonfiare
e dio. montale, 3-233: è lei l'amorevole, la degna intrusa che
si ristaccò d'un dito, e così lei da in mezzo all'aia potè veder
un tratto, ristà, il corpo di lei s'afflosciò. -interrompersi (un discorso
addotto della prammatica di bourges, perché lei nulla e di niun valore, per essenziale
ristorarla non sol de'piaceri / ricevuti da lei, ma per ciò ch'ella /
petrarca, 22-29: vedess'io in lei pietà che 'n un sol giorno /
ristorativi, nel qual tempo entrò a lei il prefetto, ottaviano ed altri, pregandola
prendea ristoro, e nel bel sen di lei, / quasi in porto d'amor
frequenti affanni, / se dietro a lei n'andò forza ed ingegno? carducci,
tempio movea la giovinetta, / e in lei quel dì la ilarità natia / da
che su lo sposo e il cavalier e lei / scorrean col guardo; e poi
ho visto sei volte messer curzio / e lei ristretti a pissi pissi e pratiche.
elisabetta / apre e se n'entra a lei con una sporta / piena di paste
, / grazia e virtù così ristrette in lei / come due margherita in bel gioiello
/ avea di più vezzoso, innanzi a lei / o più tal non mi parve
o tutto accolto, / tutto era in lei ristretto. -nascosto, celato nell'
accoglie / quasi temendo il mar che lei non bagne: / tale atteggiata di
, 17-22: de l'empiezza di lei che mutò forma / ne l'uccel ch'
non venia / cosa che fosse allor da lei ricetta. malatesta malatesti, 1-152:
stata presa in consiglio molto ristretto, lei cosa ne pensa? « ristrettissimo »,
mirabile intrepidezza di ciò che doveva servire a lei, per soccorrere altrui. f.
propria avversione all'ambiente ebraico ferrarese, per lei troppo ristretto, come diceva.
nerone... fuggiva il trovarsi con lei a ristretto. -in singolare tenzone
l'amava, / ogni giorno per lei facea gran prove; / or combatte a
ristretto il re » on dorme con lei già quattro e più anni. -nell'
seno ristretta, piagnendo e lagrimando la di lei sorte e la sua.
puoi partirti tu o dar un calcio a lei, dove queste gentildonne hanno tanto sossiego
eh? deve essere ristufo di casa, lei, un eroe di san pancranzio.
vero che marchino solo a sola con lei ristupidiva, non trovava parole e perdeva lo
su tutto il mare nostro, e in lei fedele noi riconfermammo il diritto d'italia
i risultati di calcio; tomai da lei che seguiva il via vai delle macchine
iovene, 7-251: accomiatandosi per sempre da lei l'amico dice: « arrivederci,
tempo era passato, e che mentre lei pativa di tante cose risorte, proprio cotesta
del nord, impiantate e formate da lei. 4. il ripresentarsi,
pensati inganni / veggiar facean, come dormir lei sente, / pian piano esce del
vittoria / fa che ben pronto a lei stenda la mano / e varie corde a
?... qualche cosa dormiva in lei, che ora s'è risvegliata a
montanina e vannino nel cassone allato a lei, avendo l'oppio fatto suo corso
tacevo. per un poco ritacque anche lei. 2. ling. passare
ho creduto di capire, la sera che lei mi parlava della collezione, che il
, per darlo poi in grosso a lei. -con uso aggett. particolareggiato,
: ma per timore / che lei forse fuggendo non cascassi, / mi ritardava
da barberino, 48: io vado a lei [donna] per dimandarla alquanto /
ritardatrice della vecchiezza, e accanto a lei quelle della morte e del sonno.
se avevan aperto il comizio senza di lei. -più tardi rispetto ad altri
regno; / ma vuol perché da lei viva diviso / machinargli tra via qualche
tutt'e due le mani la destra di lei, si mise subito a soddisfare alla
seguiva, / che poco inanzi a lei spiegava tale. -resistenza armata al
-non m'importa di morire, -diceva lei quando riusciva a fargli dimenticare la sua paura
. bassani, 5-272: la signora, lei non aveva ormai piu ritegno. spronata
per riservare le camere, ritelefonare a lei per la conferma. volponi, 9-193
] molto ritemuta si era e di lei con grandissimo timore stava. domenico da
20 giugno, mi sono recato da lei a richiederla per nuora. -rinfrancare
via. cesari, 6-119: volevano a lei inginocchiarsi e spiccarne de'brani della veste
, e a'fossati venne / di lei ciò che la terra non sofferse; /
donna con ch'egli vive, per lei e per me, e ch'essa abbia
che retomasse omo e facesse / de lei mea voglia, che m'à sconusuto.
un fazzoletto che mi è rimasto di lei, e che ritiene ancora dopo tanti anni
ardente foco, / a dir di lei alquanto in rima e in prosa, /
ch'i'son tanto / lontan di veder lei. boccaccio, dee., 10-9
storia di stefano, 4-9: a lei rexpose lo medico proveduto: / madona,
intellettuali e cioè, che sempre in lei (furi l'idea acquisita di dio e
a dire che non mantennesi la parola a lei data di alimentarla! muratori, 7-i-446
perché gitti / lo scricca a lei le braccia e non leggieri / la scuota
non avessi pensato a far confessare anche lei, e spiegava questa ritenutezza colla mia
per dirmela, come faceva io con lei. 4. impotenza sessuale.
non sanza grande amirazione e dolore di chi lei udia, tutta bagnòe. fatinoli,
... se non fosse ancor lei perturbata da pensieri... che la
di viola. bontempelli, i-43: con lei era una vecchia ritinta tutta grinzosa con
m'arrischio a voler piuttosto repulsa da lei che parer io di darla ad altri.
, il ferro comincia a muoversi verso lei e la va seguitando quanto altri la libra
gesuiti hanno preso. alvaro, 2-69: lei può ritirare seco figlio anche questa sera
buon ordine. pirandello, ii-1-959: lei non può immaginare tutte le ricerche che
ottima scelta. confesso che avevo per lei qualche poco d'inclinazione, ma dopo che
che ho veduto che vi siete per lei dichiarato, ho pensato di ritirarmi.
aveva cercato qualche pretesto onde allontanarmi da lei, allo scopo di ritirarmi nella mia stanza
stesso del tempo, che ormai per lei scorreva uguale e tranquillo. bianciardi,
moravia, xi-104: da quel giorno lei fu sempre più appiccicosa e sempre meno
falena. govoni, 2-216: per lei con ritmo uguale tuba, / vomita
egli è. lecchi, 15-186: lei era tipo, in città, di zappitellare
la sua donna, e che stesse con lei come dovesse, egli rispose che com'
libertà e di popolo vennero ritorti contro di lei. nievo, 224: monsignor
e mosse del volto offensive, che a lei parevano spregiose. -interpretare in modo
a far tanto, onde ritorco a lei la domanda. -trasmettere a propria
se non per veder me, per veder lei. parini, 223: spiega il
per ritornarsene indietro; e buon per lei se così avesse fatto! g. p
): quando èi pensato alquanto di lei, ed io ritornai pensando a la
, 6-ii-99: ritorno a parlarti di lei, ne ho l'anima sì
gstornarono ad abbracciarsi, le lagrime di lei gli bagnarono il volto.
, onde nell'aver poco cura di lei, gli cadde questa topa a'piedi del
in topa, e che pregasse per lei a ritornar fanciulla. egli pregò e ot
del polso ritornò al giovane e, lei partita, cessò. laude dei bianchi toscani
. degli arienti, 1-301: retomata a lei alquanto la laingua, in questa forma
mia fé ne prendi, e vivi in lei secura) / che se mai sottrarremo
gridavano in piazza, cominciavano a minacciare; lei si prese tanta paura, corse a
figli e, promettendole di vivere con lei in matrimonio alla ritornata sua, navigò
, giammai al mio vivente / di lei niuna cosa t'ho levata. giov.
'l marito sia impazato e indiavolato di lei. va'pur là! e in capo
se stesso, e tanto meno a lei, aveva anche paura di giovanna ritornata in
fece ritorno, / ché dubitando fu da lei diviso, / e poi parlò a
in ritorsione d'un avvelenamento tentato da lei contro di lui, perché voleva i francesi
'l velo e 'l casto manto a lei rapito, / stringon le molli braccia aspre
^ esso diletto per li raggi che 'n lei da lui sono messi sempre pensando quelle
. pratolini, 9-1202: e spiega lei a me chi è bugatti e in
, era ritratto dalla madre e pregato da lei che ciò non facesse. passavanti,
impresa, pur, cognoscendo del tutto lei disposta se- quire tal cominciato camino,
un viluppo di fuoco ch'esca di lei, ovvero che molti, che parevano
pantera / retrage gli animali turi a lei, temendo sempre per eia perire.
megliore / secondo dirittura, / di lei vorria ritrager me- glioranza. dante,
usanza di buoni / e delle buone farà lei ritrarre / a non voler da lor
[tommaseo]: sicché ritrarre di lei genererebbe fastidio. 22. intr
l'aspetto! / tre volte dietro a lei le mani avvinsi, / e tante
ritrasse, / e io, seguendo lei, oltre mi pinsi. ariosto, 2-9
fuggi ». tasso, 13-i-218: lei, d'un bel diaspro avvolta, io
sotto l'orecchio, la bocca di lei umida e succhiante come una ventosa.
che, gettatosi sopra una tartaruga e lei ritrattasi nel suo osso, ammattisce per
del suo effetto, poi che di lei trattare interamente non si può. cicerone
bene leggiere ritrattare di quella che, per lei osservare, con somma fermezza di fede
fosse diversamente, tutta quella soggezione di lei e quella interna ripugnanza che può provare
fabbriche sontuose e in città e vicino a lei d'al- baro e di san pierdarena
con sentenze da nostra informazione ritratte, lei perseguitavi. metastasi, 1-v-4: vantaggio
meridionale era già ingentilita; onde da lei principalmente dovettero far ritratto i nuovi coloni
ii-997: alfredo aveva certamente letto poco di lei, però di lei aoveva poi scrivere
letto poco di lei, però di lei aoveva poi scrivere come forse nessuno: perché
quando meno potessimo aspettarcelo, compose su lei un ritrattino oggi poco noto, anzi
, veramente, non era stata mai in lei ritrosia; ma ora sì; e
scola infernale, mostrò tanta maraviglia anche lei, e tanto dispiacere di trovare una
, cominciò questa inferma a ritrosire con lei. dominici, 1-80: e se pure
veggiamo, che in alcuno atto con lei non si poteva né stare né vivere.
civette ma ritrose. betocchi, i-18: lei si scansa fa la ritrosa, /
di ciò vole sol tanto, / che lei piaccia che suo, senza robello,
apecchio, lxii-2-iii-264: subbito arrivato da lei mi racconto che que'bricconi sitibondi anche del
sopra la moltitudine d'egitto e biasimala lei e le figliuole delle genti robuste alla terra
inferno,... parleranno a lei li potentissimi tra li robusti del mezzo dello
. b. casaregi, 88: già lei col più robusto acuto strale / che
ché mai, non che io giaccia con lei, ma io non intendo di vederla
la roccaforte della borghesia agraria cittadina, lei insegnante elementare di ruolo, in pieno
roccata di stoppa,... fu lei che, quel giorno, riconobbe il
», « faggi », sospirò lei, senza alzare le bellissime ciglia. pavese
della aurora venendo, noi sappiamo di lei essere stato detto da omero che ella ha
viso rosato, / e tuore a lei di dito quello annello. ariosto, 6-70
una rosa rosata gli evocava l'immagine di lei. -che ha buccia e,
voloe e stette sopra al capo di lei. 2. per estens.
foscolo, i-787: candide nubi a lei [a zacinto] giove concede,
: mia doglia, che al par lei non ebbe aeguale, / m'avea condotto
levi, 3-46: insomma, quando lei tribola dodici giorni, ci mette tutti
, e cominciano a rosicare, e lei controlla, e il lavoro è fuori quadro
le quote sono imballate, allora, caro lei, come la mettiamo?
popolo deliziosamente, melodiosamente pacifico. ricorda lei nella nostra storia una vera rivoluzione
dànno ai cavalli. idem, xi-482: lei alla fine mi diceva: « remigio
bartolucci, 1-1-20: si vagheggia in lei [spinetta] la spaziosa fronte di
un giorno il suo rusignolo nella di lei gabbia, si resterà a denti secchi.
che col prometter loro di lasciarli goder di lei, qualunque volta danzassero, mentre ella
con due bicchierini. su, mi racconti lei, ché son anni che non ci
rosone. d'annunzio, iv-2-881: sopra lei le macchie pluviali scurivano i lacunari azzurri
alfieri, i-49: quella carrozzata di lei e delle sue dame e donne, tutte
buono. betussi, 59: danno a lei [a venere] in sua guardia le
. d annunzio, i-684: innanzi a lei rosseggiano due pozze / di sangue,
processo alla monaca di monza, 387: lei portava li capelli longhetti e nel principio
stringeva in pugno la barbetta rossiccia. « lei è stato in rossicante la
quel vellutino rosso così sfacciato, e lei se lo mette sempre. d'annunzio,
al banco. -vuole qualcosa? -balbettò lei. -un bicchiere di vino rosso,
». bacchetti, 20-74: « lei, dottor reverdin », disse il presidente
una signora volle ch'io andassi con lei a vedere alcuni indiani così detti della razza
, 304: prostrato innanzi all'altare di lei e per la vergogna delle colpe e
13-68: entrando nel salone dietro a lei, le vide sulla nuca bianca un
castelsanto, piegando la persona verso di lei e sostenendosi colla mano appoggiata alla rosta
grido. luzi, 4-52: « lei sa, basta qualcuno che mi ripaghi con
maestro alberto, 129: sì come di lei [la divina sustanzia] parimenide disse
le stesse cose, già dette da lei stessa ieri, il mese scorso e sei
). moretti, 1-923: lei aveva perfino le lacrime agli occhi.
, 14-144: eravamo ambedue esausti, specie lei, alla quale toccava specialmente vigilare e
al buio, mi slanciai su di lei e così rotolammo in terra.
, 6-103: il letto diventa forse per lei come un grande giocattolo sul quale è
andare in germania, rotolarti davanti a lei, supplicarla, ma non ti darà nulla
le proprie braccia e il fusto di lei. 2. con ampia e
: sopra il candido petto a lei sorgea / coppia di mamme ritondette e dure
della regione eterea fuori ed extra di lei..., ma è nel centro
belle, rotonde e stacciate, dice lei, nel frullon della crusca. algarotti,
. abbiamo risoluto, se così però a lei piace, di metterli tutti due in
e balene / le ripe aveano a lei d'intorno piene. = acer
fosse od isaotta, / vèr lor di lei se ne poria contendre; / ed
, pietoso e fello, / di lei e del dolor fece dimanda. cenne aa
negli ultimi giorni che passasti interi con lei, fecero qualche senso certi tuoi modi
o care / piante, rimproverate / a lei la rotta fede / e i rotti
. v.]: foss'io in lei, la farei rotta (la finirei
ne scaccia la maggior parte de'di lei sali volatili e i zolfi che tenevano legate
zolfi che tenevano legate tutte le di lei parti. 2. figur. rendere
. boccaccio, vli-29: non trovando lei in cotal foco, / ora rovente
dentro una botte di vino, fu da lei preso per i piedi e rovesciatovi
della donna travolta in ciò che per lei non potrà mai essere oggetto di burla.
ria del foco spento / che chiude a lei di respirar la strada; / supina
mio comportamento. bernari, 3-292: lei s'era sposata lo stesso nonostante il
fa'dietro front, non pensare più a lei e seguici, non correre alla tua
senso di una irreparabile rovina nell'anima di lei. jahier, 67: se la
riccardi, con tutte le spese pazze di lei, andava verso la rovina.
m'ero trovato in pieai, stretto a lei, tra un rovinio di chicchere e
per una vecchia violenza dì demoni constretti da lei, quegli otri... si
veramente, marchesa », le fa lei sorridendo, e le va incontro a darle
quale non lascia lucidare la tenebrosità che lei causa ne l'anima. n
, e così fa il mare a lei le macchie. -bugna rozza:
rossore nel mettere sotto gli occhi purgatissimi di lei questo rozzissimo dettaglio. -approssimato
per la strada il fratello rubagalline di lei. -come epiteto offensivo.
in seguito. de marchi, il-m: lei sa meglio di me che in queste
dolc'è il languir poi ch'a lei mori in seno. = deriv
, non potendo sottrarsi al fascino di lei. chiaro davanzati, 65-6: per
quella parte la quale, per avere lei procurata la grandezza sua, gli era obligata
/ chiamalo uno stidione: 7 lei, che dicesti arciera / dira'
un tordo o un pippione, / da lei con le man sudice infilzato. =
col quale io uccisi me, uccido lei e aprola per ischiena. fiore dei liberi
sente tutti gli sguardi che s'avvicinano a lei come una schiera di bisce tra il
schietto. vittorini, 9-263: « lei dà un litro di vino e noi ne
diamo un fiasco » « però con lei », disse il mingherlino, « si
sua e spesso sua santità vuol leggierle lei. nardi, 1: le cose,
pascoli, 972: buona anche lei, la nera ombra senz'orme, /
suo donatello, con parole che a lei avevan strappato proteste. g. berto,
abbracciali. fenoglio, 5-ii-479: sebbene lei schifasse e resistesse, la sollevo e la
con disgusto. stigliani, 2-228: lei... mi schifeggia, / e
amasse me, quant'io / per lei sola, che sola a me par donna
tutto ridendosi della tenerezza e schifiltà di lei, l'invitava a coglier seco da
pirandello, 7-1112: si vede accusata anche lei, la signora léuca, d'aver
taccio [del bere] era per lei imperdonabile. carducci, ii-10- 125
si allontanavano con affet- tatezza schifiltosa da lei, ed ella si appartava, fieramente,
basciare a suor virginia maria, ma lei stava renitente et esso gli soggiunse che lo
(1-iv-258): ti dico 10 di lei cotanto che, se mai io ne
ponto schifa delle saporesche vivande, a lei se n'andò ratto, a cui umilemente
. sai che sforzo! una schifosa come lei! a roma schifosa si dice per
si alzava a chiudere la porta che lei lasciava invariabilmente aperta. pratolini, 2-122
! dài! e tu insieme a lei! -per estens. sparare (
anche sostanti bacchelli, 2-xi-156: lei, per tanto, sempre orientaleggiava,
., 6 (89): sa lei che, quando mi viene lo
, 477: anco la cassa del di lei figlio ferdinando fu schiusa ed era vestito
aure / le contendeva il ferro / e lei premeva il fremito / de 'l
: il bambino ha bisogno di sapere e lei aveva bisogno di schiudersi, di vivere
. fu noioso per lui, e per lei fecondo di nuove idee e causa che
che sia latina; / e forse lei sarà buon s'i'l'apparo ».
ma può anche darsi che pigli il mestolo lei e schiumi, o, per parlare
ed ore l'onda aveva schiumeggiato su lei come contro una figura di prua. lucini
baldini, 5-62: cinismo e pudore in lei s'incontrano e schiumeggiano facendola soavemente rabbrividire
/ che la reflette e via da lei sequestra, / ond'ir ne convenia dal
panteone. soldati, v-92: invece lei è morta. l'altra notte, per
schivarla, voltarsi a far a calci con lei. crudeli, 2-145: scovan la
per miracolo. fenoglio, 5-ii-428: lei lo capì per uno scherno e da
.. « mano di sporcaccione », lei replicò, schivandosi. 10. guardarsi
estima / che niun uom venga a lei, pensosa e schiva / scende su spiaggia
dispietato amore, / o me costante o lei rendi men schiva. giraldi cinzio,
rowisa ei sente il petto, / e lei rimira, che ride dei tratto,
s'era associata, per parte di lei, una freddezza da polo nord per
la più schizzinosa né la più ritirata di lei. sassetti, 406: se
il grembiale, come se stesse meglio a lei che a me, schiz- zinosetta ch'