e cruda / posta a bagnar un leggiadretto velo. idem, 70-18: o me
e cruda / posta a bagnar un leggiadretto velo, / ch'a l'aura
e cruda / posta a bagnar un leggiadretto velo, / ch'a l'aura il
spincione scioglie, / se fa quel leggiadretto verso tronco, / le alate schiere
molza, 73: tesseva un cerchio leggiadretto e lento, / che legge prescrivesse
chiaro vivaio, / u'pria mirai quel leggiadretto e gaio / satirisco, ch'ai
forteguerri, 21-12: poco dopo un leggiadretto stuolo / veggon di ninfe sì bello
ricco. molza, 1-132: ramo leggiadretto e lento / col fascio piega di
braghieri. petrarca, 199-9: candido, leggiadretto e caro guanto, / che copria
mio caro bene, / animai vago, leggiadretto e gaio, / tu guardia eri
glielo prova. redi, 16-i-3: del leggiadretto, / del sì divino / moscadelletto
, xxxix-n-202: e 'l vaggo, leggiadretto abito vostro / eh'indurirebbe ogni più
. petrarca, 199-9: candido, leggiadretto e caro guanto, che copria netto
. d'essere in tutte le sue cose leggiadretto e ornato. storia di stefano,
monile / mi cangerei, ch'ili leggiadretto giro / splendessi intorno al tuo collo
gentile. redi, 16-i-3: del leggiadretto, / del sì divino / moscadelletto
un nappo. foscolo, ii-258: ha leggiadretto il labbro, / neri e focosi
ciel sereno. foscolo, ii-258: ha leggiadretto il labbro, / neri e focosi
e cruda / posta a bagnar un leggiadretto velo, / ch'a l'aura il
onore. petrarca, 199-11: candido leggiadretto e caro guanto, / che copri
moscato. redi, 16-i-3: del leggiadretto, / del sì divino / mo-
). redi, 16-i-3: del leggiadretto, / del si divino / mosca-
, or vagheggiando quello / ora quest'altro leggiadretto viso, / facendo su ogni buco
, 46: né fan men bel tuo leggiadretto viso / la sparsa polve e la
amoroso. petrarca, 199-10: candido leggiadretto e caro guanto, / che copria netto
paro. foscolo, ii-258: ha leggiadretto il labbro, / neri e focosi i
lucente. petrarca, 199-10: candido leggiadretto e caro guanto, / che copria netto
. molza, 1-132: come ramo leggiadretto e lento, / col fascio piega
forteguerri, 21-12: poco dopo un leggiadretto stuolo / veggon di ninfe sì bello e
d ^ essere in tutte le sue cose leggiadretto e ornato e a fare delle canzoni
spenga. molza, 1-132: ramo leggiadretto e lento, / col fascio piega di