non avevo mai potuto saperne o leggerne qualcosa. verga, 4-162: la carboneria
. fiore, x64-5: di leggerne, da me congio tu n'hai;
travisati, non ha potuto... leggerne due carte intiere. bertola, 228
non ha potuto... sofferire di leggerne due carte intiere. battista, ii-252
assolutamente che leggiate ogni commedia prima di leggerne la critica; al- trimente non capirete
, / a prenderlo, ché vo'leggerne una / a sta signora in risposta.
, tre carte o quattro, senza / leggerne verso, e chi pur legger vuole
volume [della natura], di leggerne almeno un foglio, per osservare in
induca isabella a porvi l'occhio per leggerne attenta lo scritto. mazzini, 23-360:
memoriale, venne capriccio ad argostia di leggerne quella parte che si poteva senza disigillarla
.. raccontò come fosse costretto a leggerne poche pagine alla volta: di notte
', ciascheduno accademico fu incaricato di leggerne la bozza o minuta, distesa dal
di un orologio) che permette di leggerne, attraverso il movimento di una o
di penetrare con uno sguardo nei cuori e leggerne i più reconditi pensieri come in un
e presi le odi d'orazio per leggerne una. percolo, 77: spillava
il ciglio sui quaderni di qualcuno: leggerne attentamente gli scritti. passeroni, iii-29
dal leggere libri sporchi, ma dal leggerne anche de'vani, o romanzi o commedie
9-2-109: non mi dà il cuore di leggerne due carte senza sudare, tanto mi
hanno tirato addosso questa lettera. nel leggerne il principio fui tutto, tutto giubilo,
.. raccontò come fosse costretto a leggerne poche pagine alla volta: di notte,
dopo l'altro i miei dipinti ed a leggerne le date scalettate giù giù lungo una
del quale liziano, si apparecchi ora di leggerne undici altre. p. pe
la somma difficoltà che si trova nel leggerne un solo periodo. pirandello, 8-91:
-leggere a spese di qualcuno-, leggerne le opere letterarie. alfieri, 7-213
. rrchi, ma dal leggerne anche de'vani, o romanzi o comme-
: uella in volgare, potresti tu leggerne uno straccio? moneti, 99:
9-2-109: non mi dà il cuore di leggerne due carte senza sudare, tanto mi
il suo libro di lettura, ed a leggerne tutte le poesie. gozzano, 4-104: