redi, 16-viii- 127: nel leggerli [i sonetti] potrà v. r
ma pur c'e un modo di leggerli appoggiando la voce su certi punti,
da tenervi alcuni libri per comodo di leggerli accanto al fuoco. questo bel mobile.
, quando l'esattore veniva ogni mese a leggerli. c. e. gadda,
gambe sulle sedie, tagliando libri senza leggerli, con frequenti deliqui. pirandello,
dante tutti i classici, non volea leggerli, mi diguazzava nella lettura che ora
filo di un rasoio: che a leggerli semplicemente sono un accozzo di parole rotte
era riuscito a spingersi tanto innanzi da leggerli. -come personificazione. caporali
, quando l'esattore veniva ogni mese a leggerli. cassola, 2-196: l'esattore
in certi scritti, che veramente a leggerli fanno scappare delle parole * esclamative '
filo di un rasoio: che a leggerli semplicemente sono un accozzo di parole rotte
... che i poeti bisogna leggerli e ammirarli per i soli loro *
viene desiderio al popolo e governanti stessi di leggerli e ascoltarli. monti, ii-48:
più furbo di lui, strappava senza leggerli. baldini, 7-129: coglierò questa
non si rinvengono in quei versi con leggerli con ordinaria attenzione. capuana, 1-iii-252
ad atene: turati ha bisogno di leggerli, di meditarli per intendere finalmente che la
come posso, i prosatori, e in leggerli non mi fo forza, ma provo
che gli percotevano innanzi per bramosia di leggerli. -per estens. giungere,
maggior parte delle volte non riesco a leggerli. un linguaggio 'highbrow', astruso e
autori teorici e pratici; tempo per leggerli; valore per intenderli e discernimento per
desiderio al popolo e governanti stessi di leggerli e ascoltarli. f. casini, ii-350
motivi di una ragionevole protezione doganale bisogna leggerli nei libri degli economisti... uno
ordinati gli scritti è che noi sappiamo leggerli e, sapendoli leggere, possiamo intendere
motivi di una ragionevole protezione doganale bisogna leggerli nei libri degli economisti...
tenebroso e doloroso s'era buttato a leggerli, lasciando il roncaglia, che di
; ma non avevamo neppure finito di leggerli e già vilma si sciattava in un
, dischi, ecc., per leggerli o riprodurli a distanza di tempo.
autori... del buon trecento, leggerli, rileggerli, studiarli, ridurseli in
comprava libri rarissimi, ma non per leggerli. aveva bisogno per addormentarsi, di
topografici e nella perizia dei comandanti a leggerli e calcolarli. nievo, i-vi-413:
il modo che si dèe tenere in leggerli, per rinsanguinar dalla loro lettura e
interlineati si dovessono saltare dal cancelliere senza leggerli altramenti in pubblico. c. dati,
un fascetto di scritterelli e il pregò di leggerli in disparte. que vorram pagià de
a scrivere, i più degni di leggerli. 5. che scorre piacevolmente
sdruccioli che corrispondono, per chi sappia leggerli, ai senari) che ne feci
cuore tenebroso e doloroso s'era buttato a leggerli, lasciando il roncaglia, che di
nervosamente, in modo convulso, o di leggerli con grande attenzione, appassionatamente, spesso
i libri gravidi di pensieri, perché dal leggerli passo insensibilmente a pensare per conto mio
d'autori teorici e pratici; tempo per leggerli; valore per intenderli e discernimento per
carta nei telai della jacquard, a leggerli. viani, 13-319: quando il bozzetto
all'altra e il meter riesce sempre a leggerli in quanto dotato di un 'encoder'che