-arricciare i baffi. - cosa da leccarsi i baffi. -leccarsi i baffi.
o di collera, minacciare. -cosa da leccarsi i baffi, modo volgare, ghiotta
viaggio e sarebbe arrivato una minestra da leccarsi i baffi. 3. frego
sposarmi, ma se volessi, qualcuno potrebbe leccarsi le dita. -legarsi qualche cosa
per cui il giovane padrone seguitando a leccarsi le labbra non finiva più di dirle
elleno abbiano con sì fatta industria a leccarsi che ne riescano ricercate, imperoché non vogliono
/ il miele perché è dolce fa leccarsi. fogazzaro, 1-34: pranziamo ogni giorno
certe corbeilles trimestrali di iperspazi, da leccarsi i baffi: ma davvero. migliorini
donna è stata con lui, rimane a leccarsi le labbra per tutto il tempo della
opere] abbiano con sì fatta industria a leccarsi che ne riescano ricercate, imperoché non
parea poi che avuto avea spazio di leccarsi. d. bartoli, 9-30-89: simigliantissimi
il rasoio: e ne vedrai due leccarsi da capo a piè; partite poi da
il miele, perché è dolce, fa leccarsi. tommaseo [s. v.]
la corteccia arsiccia e dilettosa, / da leccarsi le man, non che le dita
accademiche e di carote peripatetiche, da leccarsi i baffi tutta la posterità infinita.
« eccovi un antro 'onten- tino da leccarsi i puppatorini con una poesia nuova di
elleno abbiano con sì fatta industria a leccarsi che ne riescano ricercate, imperoché non
le recenti piagne per soverchio affanno lentamente leccarsi. carducci, iii-7-437; masini,
cuocere e barbugliare in un azzo da leccarsi i bara, resuscitando i più lugubri avanzi
. ant. e letter. mordicchiarsi e leccarsi il pelo (un cane, un
eri un taxista? un mestiere da leccarsi le dita. ma tu: vergogna »
il rasoio: e ne vedrai due leccarsi da capo a piè: partite poi da
, var. di puorlécher 'leccare, leccarsi le labbra'. perlettura, sf