. abbozzato2, agg. archit. lavorato a bozze (a bugne).
di damasco (o di toledo): lavorato con disegni (per lo più a
, di accostolare), agg. lavorato a costole (come alcuni strumenti).
condù- ciare per uno canale di pietra lavorato e pulito, e un altro la
sì gran fatto. 2. lavorato, coltivato (il terreno).
affaccettare), agg. sfaccettato, lavorato a faccette. alghisi, 1-23
ravvisarli similissimi a quell'oro falso, lavorato dalli alchimisti ne'loro affumicati fornelli.
un stile più grosso che potete, lavorato grossamente, affusellato. rolli, 524:
passamano ', quando l'aghetto è lavorato sul tombolo. tommaseo-rigutini, 1197:
di agucchiare), agg. lavorato con l'ago, eseguito con l'ago
, i lavoratori della vita, avevano lavorato alacremente mentre il cervello riposava: avevano
sonetti] a quell'oro falso, lavorato dagli alchimisti nei loro affumicati fornelli.
marotta, 9-304: gli scenografi avevano lavorato per mesi, con febbrile impegno,
che concerne l'anaglittica; che è lavorato a incisione. tommaseo [s.
i tuoi occhi miopi capirebbero chi ha lavorato di più! -per simil.
quella robetta, se non ha mai lavorato di nessun mestiere? viani, 14-
. ridurre a podere un terreno non lavorato; frazionare in più aziende agrarie un
viritto, appoggiato al quale d'annunzio aveva lavorato per più di dieci anni.
morta madre uno armaio bellissimo e sottilmente lavorato, nel quale la figliuola le sue
pass, di arare), agg. lavorato con l'aratro; messo a
popolo... si allontana dal lavorato, dall'arbitrario, da tutto quello
soleva riporre: / dico nel tempio lavorato in arca / di care pietre,
orecchini arcaici, / oblunghi, d'oro lavorato a màlia. fr occhia, 704
bue. pirandello, 5-187: ho lavorato come un arcibue, tutta la vita
sf. quantità di oggetti d'argento lavorato: posate, vasellame, ecc.
compagnia. 4. oggetto d'argento lavorato, argenteria (vasellame, posate,
bronzo, d'oro o d'argento lavorato, di solito a forma di serpente,
. agric. alterazione di un terreno lavorato a grano, per cui il frumento si
uno amante arretato. 2. lavorato in forma di rete. b.
, agg. affilato, assottigliato; lavorato con la mola, con la cote.
, ridotto a perfetto pulimento, e lavorato con la ruota a ciò destinata.
punto determinato o con un tal vetro lavorato per quest'effetto, ci rappresentano una
panzini, ii-708: quando avete ben lavorato, ecco: o è la
dierono le copiose vivande, e il lavorato oro e graziosi doni e vini concesse
agg. fatto a solchi, lavorato a solchi. soderini, ii-177:
: qual altro de'maggiori animali è lavorato con pari avvedimento ed arte [d'
tal punto determinato o con un tal vetro lavorato per quest'effetto, ci rappresentano una
uno sbaglio presovi da chi v'ha lavorato. giusti, iii-359: credo quanto a
vasari, iii-174: dove avea prima lavorato giam- bellino alcune cose, ed il
jahier, 216: non ha lavorato alla guerra chi ha portato un campetto
, 1-105 (245): io avevo lavorato parecchi settimane in un certo bacino che
per diletto e dardi / sul pavimento lavorato e terso, / della baldanza lor
piccion battuto. 5. lavorato a martello, ridotto in lamine o
clamorosa di un libro al quale aveva lavorato per anni. 2. darsi
. e così lo pongono nel pastinato e lavorato terreno. berni, 10-58 (i-278
corallo. alvaro, 12-53: il viso lavorato dai belletti che nascondevano le insidie degli
di lumera... ella aveva lavorato con la fantasia a rappresentarselo bello, nobile
verga, i-283: il pievano, aveva lavorato otto giorni come un facchino, col
, 5-532: questo è un paesaggio euforico lavorato metro per metro, dove il bello
non v'è manto di re, lavorato a qualunque sia fin trapunto di seta
iii 639: i vecchi avevano tanto lavorato ad accumulare ricchezze, che i giovani
sf.). ant. tessuto lavorato a bergamo. 2. razza
savarese, 16: anche sul terreno lavorato, in pianura o in collina, affiora
come neve ed una gorgiera di velo candido lavorato. firenzuola, 594: la mano
o arrotato, o martellato, cioè lavorato a sgusci, a fiorami. manzoni,
ciò insomma che è piccolo, ben lavorato, gentile, può essere onorato dell'
freddo e nella sola stanza puzzo di lavorato dormito mangiato e il bischetto sotto l'
ed una gorgiera di velo candido lavorato. = dal turco borasi.
saluta. idem, 217: non àn lavorato alla guerra i bòcia della montagna che
bombicino1, agg. fatto di seta, lavorato in seta; serico: tela bombicina
, materia plastica), spesso finemente lavorato, munito di fori (o di
1-167: bozzo, pezzo di pietra lavorato alla rustica. 2.
o piccola collana di metallo prezioso variamente lavorato (talora con ciondoli, medagliette,
che il santo era giovine e aveva lavorato da bracciante nell'orto di santa scolastica.
riposi. stuparich, i-299: abbiamo lavorato nell'aria bri nosa e
non mi va. quando avete ben lavorato, ecco: o è la guazza,
ma lo immaginavano allo stesso modo tutti, lavorato e trivellato da una squadra di operai
monili, scatole e buste di cuoio lavorato a vivi, meravigliosi colori. moravia
la quantità del cacio bucherato e mal lavorato che si consuma nella toscana, che del
dona a ciascuno calzaménto di « carnuto » lavorato con fila d'ariento sottilmente, che
lui, e portare quello che io aveva lavorato. vasari, ii-154: tutti i
fuori, [deve essere] ben lavorato et aggarbato. magalotti, 9-1-76: io
. spazio opportunamente delimitato di terreno, lavorato e coltivato. uguccione da
ciascuno calza- mento di « carnuto » lavorato con fila d'ariento sottilmente, che
una tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda, scolpitovi dentro varie
così candido, fino e con tanta grazia lavorato, che pare impossibile a dire che
confessò candidamente d'avere in questa parte lavorato di sua fantasia. alfieri, i-234
. cennini, 98: avendo lavorato di qual colore tu vói,
egli è tutto di cristallo finissimo, lavorato per opera di quegli artefici, i quali
di canna. cannettato, agg. lavorato a coste (stoffa, maglie,
al restauro del tempio d'augusto s'è lavorato più a lungo, ma il risultato
tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda, scolpitovi dentro varie
della quale presentavasi un continuo parterre, lavorato alla chinese con singolare varietà e bizzarria
lui, e portare quello che io avevo lavorato. lorenzino, 180: egli
'capivolto', e anche 'cerchio', ferro lavorato in ispranghe, molto più larghe che grosse
fornisce a una macchina perché venga opportunamente lavorato. -carica di un altoforno: nell'
niuno, di tanti che vi avevano lavorato, aveva mai disegnato interamente.
milit. ant. elmo di cuoio lavorato, munito di cimiero, cresta, gronda
che fu di raffaello da urbino, lavorato di mattoni e di getto con casse
lastre metalliche. -argento a castello: lavorato da macchine di questo genere. casalberti
storie pistoiesi, 159: gittarono lo fuoco lavorato col catrame nelle dette castella per modo
egli avrà pure, come si dice, lavorato il suo campo, e forbitosi
o anche per ripulire oggetti di metallo lavorato. cellini, 518: e
persone non censite, che non hanno lavorato mai, e perciò sfuggono ai calcoli
così candido, fino e con tanta grazia lavorato, che pare impossibile a dire che
i-354: gli era pur bello e lavorato con arte! mente serena: ma faceva
cesellate siepi. 2. figur. lavorato con grande cura, nei particolari:
pass, di cesellare), agg. lavorato col cesello. cellini, 1-41
merletto leggero, per fare bordi, lavorato con la navetta (di bosso,
, / tutto di legno d'olivo / lavorato di man dello sposo, / confitto
lo più di metallo prezioso, artisticamente lavorato. 4. dimin. ciboriétto.
e questo color si fa per archimia, lavorato per lambicco. landino [plinio]
. 3. grezzo, non lavorato (una pietra preziosa). cellini
e impermeabile. montale, 3-155: avevamo lavorato come ciuche... per il
robbia ama terren sano e leggiero, lavorato con la vanga anzi che con l'aratro
: * coietto ', giubboncino di cuoio lavorato, a botta di spada, che
di quelli che, secondo lui, avevano lavorato già guittone, xix-38: e ciò li
i più di essi... hanno lavorato non tanto d'impasto, quanto colpeggiando
3. per estens. ben lavorato, molto curato (l'abbigliamento,
. 2. disus. lavorato a intarsio; intarsiato (cfr.
manici laterali, in rame battuto e lavorato, per attingere acqua, che nel
. che ha subito la concia, lavorato con sostanze concianti. giamboni, 7-156
ho fatta -ciò che potevo. ho lavorato, ho dato poesia agli uomini, ho
la paga incerta. 9. lavorato, fatto, eseguito, elaborato (una
può condùciare per uno canale di pietra lavorato e pulito, e un altro la
2. simile a un confetto, lavorato come un confetto. leopardi,
, spesso in materiale pregiato e riccamente lavorato, in cui si tengono i confetti
, latte, verdura, frutta) lavorato opportunamente e posto in recipienti adatti a
vasari, ii-39: si vede un quadro lavorato a olio in su la calcina,
quale [vestimento] cadeva su'piedi lavorato d'oro e contesto di fiori gialli
d'alberti, 251: 'contrattagliato', lavorato ad opera di contrattaglio. controtàglio
.. il terreno bene acconcio e lavorato, piuttosto grasso che mediocre, essendo
pittore illustre, poiché beffa imagine ha lavorato, darla a'suoi allievi a copiare
. 2. pezzo di corallo lavorato; piccolo oggetto, monile di corallo
corale1. corame, sm. cuoio lavorato o stampato, più o meno
affrica; e cordovano, cioè cuoio lavorato dai mori, padroni una volta di cordova
metallica. -anche: giubbotto di cuoio lavorato. matasala, v-70-89: item
un cerchio di metallo prezioso, riccamente lavorato e ornato di gemme. -corona di
che il santo era giovine e aveva lavorato da bracciante nell'orto di santa scolastica
. francesco da barbenon vi fu così lavorato. macinghi strozzi, 1-28: fanno rino
giovanni da lizzano, i-126: stagno lavorato costa a londra di primo costo,
l'appia, bisogna... aver lavorato impavidi alla costruzione cosciente del proprio fine
qual si fa generalmente oggigiorno, troppo lavorato e faticoso, troppo martellato dalla scuola
crocetta *. crocettato, agg. lavorato a punto in croce (un lavoro
, prima che in miniera, aveva lavorato in forni e ferriere. 3
ottiene dalla sovrapposizione di un disegno parzialmente lavorato su varie pietre, inchiostrate con inchiostri
. ant. che non è stato mai lavorato, incolto (un terreno).
, non digrossato, non compieta- mente lavorato ed elaborato. de sanctis, lett
d'occhi aveva due lucerne di fuoco lavorato, e una per la bocca,
cultivare), agg. coltivato, lavorato (un terreno, una pianta).
se fussi cultivato tutto; ma si trova lavorato intorno alle terre, e quello male
3. ant. e letter. cuoio lavorato per addobbare stanze, ricoprire mobili e
parato della camera è un coiame antico lavorato a rabeschi, staccato in certi punti
iii-258: un cupolone di castagno, ben lavorato, coperto di verdura d'ellera.
, di damascare), agg. lavorato a simiglianza del damasco; arabescato (
di damasco, che riguarda damasco; lavorato secondo l'uso di damasco (panno
col manico d'argento indorato, col ferro lavorato fino al mezo a la damaschina:
. verga, i-18: -hai forse lavorato in queste tre mezze giornate perché ti
, il fondo sabbioso diggià tanto finemente lavorato e raccolto, profondo e opaco come il
ii-323: il davanti in un quadro va lavorato con tutta esattezza e distinzione, perché
con particolare abilità e ingegno; artisticamente lavorato; ornato, fregiato; mirabilmente congegnato
3. ant. plasmato, lavorato (la cera, la creta,
di quelle terre di faenza molto dilicatamente lavorato. galileo, 4-4-223: gli assi,
-denti d'india: l'avorio già lavorato e ridotto in oggetti ornamentali.
coperchio scanellato, / ben cerchiato, / lavorato e contigiato / con tutt'arte matematica
sin ora e in sì maravigliosa maniera lavorato, che saria stato d'uopo trattenermi
viene raccolto allo stato greggio, quindi lavorato, sfaccettandolo e levigandolo, per dargli
un diaspo bianco con chiovi di porpora lavorato. -dimin. diaspinétto.
, ii-330: * diglifo '. ornamento lavorato in incavo da due parti, come
di frutti belli e dilettevoli, tutto lavorato e adomato di tutti i beni come un
i sonetti ne'quali abbia la fantasia lavorato con forza, e in cui l'ingegno
della mattina impasta e tempera il terreno lavorato. = voce pisana, da
bilie * tronco d'albero pronto per essere lavorato '(dal lat. volg
date. fogazzaro, 193: ho lavorato un poco anche oggi, disbrigata alquanta corrispondenza
di varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso, che posta
è tutto un lavorare, 10 ho lavorato molto in questi cinquanta giorni di campagna,
, agg. sottoposto al dissodamento, lavorato, scassato per la coltura (un
serve per ridurre in forme sottili il ferro lavorato nelle ferriere; l'officina ove l'
: il davanti in un quadro va lavorato con tutta esattezza e distinzione, perché
si seminino in terreno trito e ben lavorato. disumile, agg. ant
ristoro, vi-4-1 (200): trovamo lavorato mirabilemente dala virtude del cielo desvariamento de
grosso di grandezza, si traspianti in luogo lavorato. cennini, 24: poi rivolgi
po'lavoricchiato, e poi più volte lavorato a fondo per iscasso e divelto,
del terreno, e anche il terreno così lavorato. tanaglia, 1-422: c'
casa, dove il maestro giovanni pacini aveva lavorato per diversi anni. 13
miele. foscolo, xvi-5: ieri ho lavorato dalle otto alle undici della sera,
buona e vasta documentazione; che ha lavorato su fonti attendibili, degne di fede
che stabilisce come il prodotto deve essere lavorato. pratolini, 1-6: sanfrediano è
. lat. medievale dupla 4 cristallo lavorato a imitazione di una pietra preziosa '
12. merceol. di bozzolo lavorato da due bachi racchiusi insieme; di
476: in quest'ultimo tempo ho lavorato con gioia e molto, ho esteso
è stata felice, perché a costituirla han lavorato insieme il genio di cavour ed il
la sua propria. 2. lavorato, plasmato, modellato in modo da
avente; e si d'elettri / lavorato era e chiuso. bresciani, 1-i-31:
aiutandosi l'occhio con un microscopio ben lavorato, potrà discemere le giunture di quelle
passaggi; operai, muratori che avevano lavorato alle opere di difesa, e conoscevano le
, ii-409: mi pareva di aver lavorato non so quanto tempo: in realtà
un centinaio di pagine stampate e avevo lavorato poco più di una ventina di giorni
.. tabacco sodo, in polvere lavorato, in erba, o in qualsivoglia altra
erpicare1), agg. agric. lavorato con l'erpice. soderini, ii-135
l'orrende saette. -ant. lavorato (un campo, un terreno).
alla russia stagno, piombo, peltro lavorato,... drappi di lana
mente stessa dei saggi in un abito lavorato dall'immaginazione. pea, 7-559:
475: in quest'ultimo tempo ho lavorato con gioia e molto, ho esteso
togliere di sotto la pressa il pezzo lavorato. -balist. dispositivo che estrae i
sua, data a quelli che avevano lavorato meno. de marchi, i-1005: il
, che tu aiuti quelli che hanno lavorato nell'evangelio con clemente e con tutti
un oggetto, ecc.); lavorato artisticamente, modellato; prodotto in serie
da artigiani o in industrie; preparato, lavorato. bibbia volgar., iii-195:
fabrefare), agg. ant. lavorato alla maniera di un fabbro, lavorato
. lavorato alla maniera di un fabbro, lavorato artisticamente. 5. maffei
prima era la metà d'un ottagono lavorato a faccette. carena, 2-19:
idem, ii-3- 125: vi ho lavorato proprio facchinescamente per confronti, copie,
me che da che son tornato ho lavorato più d'un facchino. pirandello, iii-125
, iii-125: così, ha lavorato come un facchino; non ha pensato che
si dee allogare in terren grasso ben lavorato, e tanto il manuale, quanto il
al 15 ottobre... ho lavorato gagliardamente. -con la particella pronom
ci aveva rimuginato sopra, ci aveva lavorato su di fantasia, tenendo, secondo
1-237: ha davanti un tavolinetto antico lavorato di tarsia: fa la calza, calze
di veterrima sepultura trovai. -prodotto lavorato, confezionato. cennini, 131:
lagna. 4. raro. lavorato, confezionato. biffi, xviii-3-413:
la parte mia, so di aver lavorato in questi venti anni oramai come un
vede molto 11 febbricitante e il mal lavorato e mal limato del seicento.
. ant. di feltro, che è lavorato a feltro, che ha le
sono andato in svizzera. là ho lavorato come un cane, col piccone, sopra
3. colatura, residuo di ferro già lavorato in fucina. biringuccio, i-102
, di collane, di fibule d'oro lavorato artifiziosissima- mente, che adornavano le tue
nuvolette. 2. che è lavorato in modo da risultare rigato (un
o argento); oggetto o monile lavorato con tale tecnica. magalotti
filigranata (filogranata), sf. anello lavorato a filigrana. periodici popolari
filigranato { filogranato), agg. lavorato a filigrana. panzini,
monili, scatole e buste di cuoio lavorato a vivi, meravigliosi colori.
a ciascuno calzamento di « carnuto » lavorato con fila d'ariento sottilmente, che
g. gozzi, 1-17: è lavorato il pensiero con molta finezza, perché
perizia e cura estrema nei dettagli; lavorato con arte raffinata; minuto, delicato
, ii-6-236: è stampato, ornato, lavorato, eseguito con ottimo gusto, con
che mi par molto bello e finissimamente lavorato. d'annunzio, iii-1-592: un organo
, il fondo sabbioso diggià tanto finemente lavorato e raccolto, profondo e opaco come
molti, che da lui stesso fosse lavorato e finto. 4. ant
finitezza in lavori d'arte. finitamente lavorato, condotto. michelstaedter, 168:
si seminino in terreno trito e ben lavorato e fitte, perché l'una sostenga l'
sono tornato al mio focolare dove ho lavorato, fantasticato, scritto, e predicato sino
, tutta coperta di foglie di stagno lavorato, e così ben lucido che sembrava
di foglie. marino, 16-251: lavorato è d'avorio [il carro] ed
di leonardo, per valéry non ha mai lavorato in folle, ha sempre ingranato.
gettare metallo fuso in un apposito stampo lavorato e scolpito per ricavarne una statua o
ristorarci con quel sopraumano medicamento da lui lavorato nella fonderia del calvario. segneri,
del papa. era il detto fondo tutto lavorato con diversi modi, tutto di chiocciolette
smazzare. bernari, 6-29: aveva lavorato da muratore, da elettricista, o da
, / sebben era poco arnese / lavorato alla forese. 7. dimin
pass, di forgiare), agg. lavorato alla forgia, fucinato (un oggetto
di metallo riscaldato con la forgia viene lavorato e modellato mediante speciali attrezzi; fuci
-senza forma: deformato; non lavorato; informe. -anche: privo di
, iii-34: il collare da capo era lavorato di passamani nel medesimo modo dentro che
e libera del discorso naturale e non lavorato. lanzi, i-278: il gozzi
prezzo. d'annunzio, iii-1-523: lavorato l'avevamo noi [il drappo] /
e sm. panno di lana comune lavorato a righe. chiabrera, 469:
. vedrete che frùgolo, che fuoco lavorato, che vita, dentro, che
di frutti belli e dilettevoli, tutto lavorato e adornato di tutti i beni come
farla in russia, finalmente, dove aveva lavorato con una banda di esecutori rivoluzionari.
delle lipari, dove avrebbero soggiornato e lavorato efesto, dio del fuoco, e
pass, di fucinare), agg. lavorato a caldo; sottoposto a un processo
di parte nera aveano ordinato un fuoco lavorato, pensando bene che a zuffa conveniano
, 4-158: quelle quattro pentole di fuoco lavorato, per dirne il vero, racconciarono
'che ha il fuso bene o male lavorato o tirato '. 2. arald
del cairo), dove si suppone fosse lavorato questo tessuto. certo è che il
di queste. serra, iii-53: ho lavorato gagliardamente come da un pezzo non mi
a me donò la mia / un corno lavorato gentilmente, / ch'a sonarlo,
. gramsci, 8-66: ha lavorato per l'arte italiana tanto quanto basta
. serdonati, 9-439: poiché ebbe lavorato la terra soda, dura ed arida già
finalmente dal terreno rotto e più volte lavorato spontò fuori un germe della fede cristiana
conglomerati da cui viene estratto e lavorato. = deriv. da giada
3. per estens. frammento pulito e lavorato di questo minerale (o anche di
et custodiret illum ', averebbe dunque lavorato ancorché senza fatiga, senza molestia,
gioiegli). ornamento di metallo pregiato lavorato, ornato per lo più di una o
che i fratelli di lui vi avessero lavorato come giornatanti per la collocazione delle traversine
. piovene, 5-152: dopo avere lavorato di giorno la sera si recano al ballo
, ii-330: * diglifo'. ornamento lavorato in incavo da due parti, come doppio
.. era al figliolo il golf lavorato dalle mani materne. manzini, 12-130:
come neve ed una gorgiera di velo candido lavorato, con un grembiule di velo bianco
secco e nell'assai gracile e ben lavorato; e così come la troppa acqua,
di gradinare *), agg. lavorato con la gradina, sbozzato. vasari
prezzo richiesto per ogni grammo d'oro lavorato a mano con sottili ceselli superava di
2. lavorato, amalgamato con la gramola (la
perciò... un pane così lavorato si chiama gramolato. gramolato2 » sm
: mio nonno era muratore, ha lavorato, nell'altro secolo e in questo
, lo splendore / acquistava del marmo lavorato. 3. nell'oreficeria antica
poveri. dossi, 919: aveva già lavorato... come amanuense a un
e libera del discorso naturale e non lavorato. galeani napione, xix- 4-682:
, con gorgiera di velo candido lavorato, con un grembiale di cui
grezfo. grézzo, agg. non lavorato, allo stato naturale (un prodotto
un bel ciottolo liscio, che sembra lavorato dall'esperta mano dell'uomo. occorrono
10. metall. che non è lavorato (la superficie di un pezzo metallico
giù per le cortecce grondavano mele, lavorato dall'api dentro al casso dei tronchi
/ a scacchi a groppi e cerchi lavorato. caro, 5-360: al vincitore
più mani, secondo che il legno è lavorato bene o male. 48
di francesco primo,... lavorato anch'egli a grottesche di ricamo d'oro
pugnali] nelle guaine fatte di legno gentilmente lavorato e dipinto per di fuore, con
.: vassoio, per lo più lavorato artisticamente, che si usò dapprima per
donato, inadatto a essere lavorato. bembo, 10-ix-215: dice
inverno sciolto come neve guazzosa / sul lavorato. 2. piovoso; umido
manico senza guardia per lo più preziosamente lavorato, usata nell'europa orientale, in
g. buondelmonti, ii-5: han lavorato più per oscurarne le idee chiare,
e degli impianti idrovori, dove ho lavorato. -macchina o pompa idrovora (
riferimento a travi, assi, legno lavorato, fogli di cartone).
. gramsci, 6-274: l'uomo ha lavorato enormemente per ridurre l'elemento « sesso
: mandagli un vel ch'è tutto lavorato / d'oro e di seta, e
. raimondi, 2-91: bisogna aver lavorato in tuberie, per conoscere l'odore lieve
mescolato in un impasto; ridotto o lavorato in pasta. m. villani
ultimi anni [tiziano] non avesse lavorato... per non scemarsi..
, vi6- 31: dico del tempio lavorato in arca / di care pietre,
da incannellare1. incannettato, agg. lavorato a coste, cannet- tato. -
formato da due metalli diversi, o lavorato in due pezzi separati, dei quali
volte. -intagliato, inciso; lavorato d'incavo. vasari, ii-509:
da una fìbbia d'oro a scudo, lavorato d'incavo con una borchia in mezzo
alla russia stagno, piombo, peltre lavorato, indaco, legno di cam- pecce
sua forza? -che non può essere lavorato facilmente (un materiale).
il gigante dall'opera dove era stato lavorato, e, per condurlo comodamente e
venuto al paragone. / vederimo el lavorato, ché en cella hai contemplato: /
iii-23-428: quando penso che se avessi lavorato anch'io per un'idea avrei potuto
.. vien maturando sotto il terren lavorato per diventar pane e premiare quella instancabilità
argenti. calepio, 1-64: hanno lavorato di molto in intagliar la galleria de'
. intalliato; ven. intalgiado). lavorato, scolpito a intaglio; decorato,
(dial. ant. interziato). lavorato, decorato a intarsio; ornato con
stato o non è ancora coltivato, lavorato, dissodato (un terreno, la terra
la materia prima su la quale hanno lavorato i teologi, mescolandovi ogni sorta d'
, e spesse poi spicciarne / fa lavorato argento a argentee stelle, / tutta
di giovanni caccini, 4-iii-233: hanno lavorato... in fare imo tramezzo nel
trattamento, che non può essere facilmente lavorato, indocile (una sostanza, un
a essere trattato; difficoltà a essere lavorato. l. bellini, 5-1-7:
, 4-558: io mai non ho lavorato per altri che per il mio gran duca
si può intrecciare; che può essere lavorato a treccia. salvini, 6-90
intrecciava funi, e poi quando aveva lavorato un poco, si posava e ponevasi
-nel lavoro a maglia: chiudere il pezzo lavorato accavallando ogni maglia su quella precedente.
a maglia, chiusura del pezzo già lavorato eseguita accavallando ogni maglia su quella precedente
varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso, che, posta
ponte di legname, trombe di fuoco lavorato e certi fascetti di viti, insolfati
, insolfati e impeciati, pieni di fuoco lavorato. -ant. colorato di giallo
. comisso, 17-114: ho lavorato a milano, fino alle quattro del
kasak, sm. invar. caratteristico tappeto lavorato dai nomadi del caucaso meridionale,
spesso piegato ad angolo retto e finemente lavorato, diffusa in tutta l'area indo-malese
di ricever de'rimproveri, dopo aver lavorato fedelmente ». nievo, 4-72: comunque
e questo color si fa per archimia, lavorato per lambicco. leonardo, 2-62:
spagna, largo, massiccio, ben lavorato. cassiano da macerata, lxii-2-iv- 126
5-476: da ogni antico lampione, lavorato artisticamente in ferro battuto, fra le
colorito a olio, oltra l'averlo lavorato in muro, si possa volendo lavorare ancora
stabilimento industriale nel quale viene raccolto e lavorato il latte prima della vendita ai consumatori
sono tornato al mio focolare dove ho lavorato, fantasticato, scritto. leopardi,
varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso. mazzini,
. buondelmonti, ii-5: molti han lavorato più per oscurarne le idee chiare,
sanctis, ii-15-80: il governo borbonico ha lavorato sì bene, che oggi ancora,
. fenoglio, 1-184: quanto ha lavorato quel grammofono. 12. produrre gli
di quelli, che avevano fatto e lavorato il vitello. ricordi pisani, v-405-15
: è buono a tucto lavoro che sia lavorato. l. ghiberti, 1-11
, è quello [orologio] che fu lavorato da giovan maria barocci, nostro compatriota
con la sua importanza, anzi è lavorato, maneggiato, trasformato per riuscire a
: un pezzo di obice gli aveva lavorato il petto ed occasionato lesioni gravi.
e scricchiolavano come un armadio quando è lavorato dai tarli. 20. coltivare
l'orto che mai non vi fu così lavorato. storia nerbonese volgar., 142
d'annunzio] stilato, anzi finemente lavorato, per ciascun libro nuovo!
: le fatiche delle persone laboriose ritornano lavorato in modo che sia condotto ad innamorarsi della
. = femm. sostant. di lavorato. -lavorare addosso a qualcuno:
, 3-3-220: non vorrei che mi fusse lavorato ad bocchelli, 17-191:
agg. verb. da lavorare. lavorato (part. pass, di lavorare)
, 1491: maravigliati di questo tempio lavorato per mano di maestri, ragguardi gli
d'oro e di seta, in fiandra lavorato. straparola, 3-4: tre pomi
intorno al nobil monumento de i brenzoni lavorato intorno al 1430. cesarotti, 1-xiv-280
sdrucciolò dal ben lavorato cocchio col capo in giù nella polve
, / ho nella stiva un giaco lavorato / da que'sàrmati ch'usano il cavallo
. soldati, vii-88: il cibo lavorato e squisito. -che è stato
in città o ne'borghi alcuno legname lavorato, se non quella persona di cui cotale
punto determinato e con un tal vetro lavorato, per quest'effetto ci rappresentano una
/ con acque ed oli e musco lavorato. alvaro, 2-18: l'arco del
adorno di frutti belli e dilettevoli, tutto lavorato e adornato di tutti i beni come
, e qui si vede il paese lavorato da buffali. parini, xviii-192: il
, 1-301: mi donò un mantellino tutto lavorato ad oro e duoi molto belli freni
a sciamito e a panno di seta, lavorato tutto a uccelli e a belle cacciagioni
, 1-217: uno velo di seta, lavorato d'oro bello, per coprire la
era un santo / con le man giunte lavorato a scacchi, / seguìa per retroguardia
, si può in molti ritoccare sopra il lavorato. -eseguito con cura meticolosa (
[s. v.]: 4 lavorato ': fra'pittori si adopera questo termine
[s. v.]: 4 lavorato 'e 4 ben lavorato ', in
]: 4 lavorato 'e 4 ben lavorato ', in forza di sustantivo,
vede molto il febbricitante e il mal lavorato e mal limato del seicento.
periodo scrivevo se non lungamente e faticosamente lavorato in capo, e pesatane ogni espressione
. un fondo di idee non abbastanza lavorato da una meditazione concentrata ed amorosa.
buonarroti il giovane, i-333: intanto il lavorato incantamento / veniva a far la sua
luzi, 2-9: uno, il più lavorato da smanie... / mi
n. 6. 15. fuoco lavorato: spettacolo di fuochi artificiali (cfr
16. milit. ant. fuoco lavorato: fuoco greco (cfr. fuoco
di parte nera aveano ordinato un fuoco lavorato, pensando bene che a zuffa conveniano
, e a catuna appiccò il fuoco lavorato alla coda, e lasciolle andare addosso a'
ora quello che i nostri chiamano oggidì lavorato. a. campana, 143:
le macchie, la landa; giunto nel lavorato, rivide il 4 cascinotto ',
impiegato mezz'ora ad attraversare tre terrazze di lavorato. -coltura agricola.
venuto el paragone. / vederimo el lavorato, ché en cella hai contemplato:
freddo e nella sola stanza puzzo di lavorato dormito mangiato. lavoratóio1 (dial
tramater]: cercando il fino e 'l lavorato, e massimamente l'ameno, inciampano
legno (che può anche essere girevole e lavorato artisticamente), adatto a sostenere su
carducci, ii-7-158: quando si è lavorato tutto il giorno, vien quell'ora di
di agosto alla metà di settembre ho lavorato... ad alta pressione, data
sfiatato. calvino, 8-152: ha lavorato per mesi facendo leva sotto le lastre
e un turcasso, che nobilemente / lavorato era, di gran valimento, / pien
gioia e due di doglia / ho lavorato questo mio ricamo, / lieve come un
re provare a colui medesmo che l'avi lavorato con sua lima. ariosto, 15-60
vede molto il febbricitante e il mal lavorato e mal limato del seicento.
, 5-186: il collare di pietra lavorato a cornice limita le scarpate intatte e lisce
termometro] è tutto di cristallo finissimo lavorato per opra di quegli artefici i quali
tessuto di lino molto fine e lavorato rado, usato specialmente per la bian
da amicizia fraterna e lo scultore ha lavorato per l'amore e per la gloria.
vede molto il febbricitante e il mal lavorato e mal limato del seicento. bocchelli
capretto. pasolini, 3-169: ho lavorato da quando c'avevo ott'anni;
varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso che, posta ogni
d'argento con un fregio d'oro intorno lavorato a crescente di luna.
notte li inimici hanno pur al solito lavorato qualche pocheto in longar la trinzea.
. jahier, 217: non àn lavorato alla guerra i bocia della montagna che hanno
ha intristito tutto il tronco, ha « lavorato » anche dentro le radici, è
, che viene di lustro molto pulitamente lavorato e finito. = cfr.
forma e riduzioni di volume del pezzo lavorato. panzini, iv-390: 'macchina
in procida. portuno divieto il ferro lavorato degli stranieri. cattaneo, tarchetti, 6-i-467
produttivo: il terreno, accuratamente lavorato, è occupato da culture foraggere inter
che poltrì maggese. 3. campo lavorato (e anche seminato). -
del sovescio. 2. terreno lavorato a maggese. landino [plinio]
arcaici, / oblunghi, d'oro lavorato a màlia. -mancare una maglia
. protetto da una maglia metallica; lavorato a maglia. bibbia volgar.,
leggero di lana o di altra fibra lavorato a maglia, privo di apertura anteriore,
una rete con le proprie maglie; lavorato a maglia. n. villani
gioia e due di doglia / ho lavorato questo mio ricamo, / lieve come
acque. -in senso concreto: campo lavorato con tale procedimento. tanaglia,
jahier, 216: non ha lavorato alla guerra quello che ha risparmiato:
san cosimo morbido, pastoso e ben lavorato di mano di messer giovanni agnolo e
di questo minerale (per lo più lavorato a forma di monile o di oggettoornamentale)
ogni mala abitudine. 3. lavorato o eseguito malamente, con poca cura
gittate nell'arno. 2. lavorato maldestramente. cellini, 2-99 (474
qualità per cui un metallo può esser lavorato col martello, e per la seconda quella
luna, che servisse di mallevadore, lavorato con più esattezza ed armato di grosso
maneggiàbile, agg. che può essere lavorato, modellato, plasmato con le mani
scuola con la sua importanza, anzi è lavorato, maneggiato, trasformato per riuscire a
bene. -sottoposto a lavorazione; lavorato, coltivato. soderini, i-173:
manifatturàbile, agg. che può essere lavorato in un'industria manifatturiera (una materia
a lavorazione, trasformato in manufatto; lavorato. baretti, 6-61: gl'
volgar., xxxi-165: il mio campicello lavorato assai ci darà da vivere; il
, di manipolare2), agg. lavorato, trattato con le mani (una materia
. raimondi, 4-173: « ho lavorato? puoi dirlo ». « sì »
iugeri d'estensione, che poteva essere lavorato dai componenti di una famiglia con un
1-301: mi donò un mantellino tutto lavorato ad oro e duoi molto belli freni
gli mancava un merlo; ce àno lavorato, come dice el papa, diecimila
; fatto, eseguito, compiuto, lavorato per mano dell'uomo; messo in
elio fu trovato con dieci marche d'argento lavorato. sanudo, li-567: tutti quelli
brigadiere sembrò riflettere. « hanno sempre lavorato in questi giorni? o hanno marcato visita
3. intonaco composto di gesso finissimo lavorato a imitazione delle venature del marmo.
faceva una luce come la luna lavorato, alabastrino, serpentino, di carrara,
: dimin. di 'marmo', segnatamente lavorato. -marmino (v.)
, di marmoreggiare), agg. lavorato, dipinto in modo da apparire venato
. magazzini, 67: avendo prima lavorato la terra a sufficienza e divelta per
di bere in un fiasco d'acero lavorato al tornio le lagrime del vesuvio, sotto
agg. battuto con un martello; lavorato, forgiato, modellato, inchiodato facendo
ecc.). -cristallo martellato: lavorato a facce. s. agostino volgar
lusso, martellato su l'incudine e lavorato in bacini, serviva a'vomiti e a
ricordanze 'non è più il finissimamente lavorato e talora fortemente martellato della poesia del
agg. sottoposto a martellinatura, lavorato con la martellina. c
temperato fortissimamente col sangue di becco e lavorato a guisa di punte di diamanti, con
i-121: dove si vede il musaico lavorato con quadretti di marmo piccoli, conducendo
d'occhi aveva due lucerne di fuoco lavorato, e una per la bocca, che
; e d'ariento in massa e lavorato. landino [plinio], 708:
gran casa, dove / d'argento lavorato ho già sepolti / molti talenti,
; la verità poetica è resistere materiale lavorato e trasfigurato dalla fantasia. gadda conti
. -fertile, produttivo, ben lavorato (un paesaggio agricolo, una campagna
galante: questo è un semplice èrmisino mavì lavorato a opera con un fil d'oro
(argento, avorio), anche finemente lavorato; ebbe grande diffusione nel secolo xix
rare), agg. lavorato con la mazzanghera. pascoli,
dio di noi fare, ché avrebbono lavorato a mazza e stanga. =
ovale o rotondo, lavorato artisticamente e ornato di gemme e smalto
[tabacco] vuole un cervello / lavorato tutto a posta, / come a
ricordanze 'non è più il finissimamente lavorato e talora fortemente martellato della poesia del
, frullato; rimestato, rimescolato; lavorato (un impasto), foggiato.
catrame, la pece, il canape non lavorato e lo sparto, essendo manifesto farsene
i giornalisti che lo accusarono d'avere lavorato sopra un testo poco meritevole di versione.
gioia e due di doglia / ho lavorato questo mio ricamo, / lieve come
e di manico, per lo più lavorato artisticamente e cesellato, dal quale si
bacino, e nel coperchio della mesciròba, lavorato di smalto o di niello, dov'
tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda... con un
messo in concia: sottoposto a concia, lavorato con sostanze concianti). cantini
8. coltivato, adattato, lavorato secondo una data coltura o in base
, manifattura artigianale (anche nell'espressione lavorato al mestiere). ottimo, i-376
fornito dalla francia, e questo è lavorato al mestiere o alla mano.
grezzo: appena estratto e non ancora lavorato. -minerale mercantile: che possiede
cesellato. — anche: rifinito, lavorato finemente, con abilità, con perizia
. ceramica minia: tipo di vasellame lavorato al tornio con argilla nera o nero-grigia
un cinto di velluto guernito d'argento, lavorato con mirabile artificio, perch'ancorché le
un cinto di velluto guernito d'argento, lavorato con mirabile artificio, perch'ancorché le
di misurazione del prodotto, grezzo oppure lavorato, svolte da apposite macchine. -misuratore
estens. intaglio di un pezzo metallico lavorato alla fresa. pratolim, 10-101:
un pezzo a questo vaso, sottilissimamente lavorato, che per virtù di una certa molla
guglielmotti, 542: 'lo stoppino': miccio lavorato che pende alla estremità della salsiccia,
terreno piuttosto sottile e leggeroso, ben lavorato e governato. -uva montanina:
sassi e le travi e il fuoco lavorato piovevano su gli assalitori, che pur
montale, 12-343: solmi ha sempre lavorato non a monte (come oggi si
san cosimo morbido, pastoso e ben lavorato di mano di messer giovanni agnolo.
della morsa e un pezzo già parzialmente lavorato per non danneggiarlo. = cfr
di legno di dimensioni calibrate, solitamente lavorato con tecniche di precisione, usato un
arcaici, / oblunghi, d'oro lavorato a màlia, / e al collo
, 9-28-104: avendo [un pittore] lavorato un quadro tutto di roba altrui,
minutissimi triangoli equicruri ha... lavorato di mosaico il fuoco e le stelle.
d'infinita perfezione, con maraviglioso artificio lavorato, voglia eh'e'si scomponga,
di officina della ghisa, dove avrebbero lavorato insieme fresatrici, trapani multipli, trapani
. 2. dipinto, scolpito, lavorato su un muro (un affresco,
; che è prodotto, fabbricato, lavorato in tale località (con partic
all'altare, sedette sopra uno cuscino lavorato di seta. innanzi se comenzasse la
), sf. griglia di legno lavorato col tornio e decorata con trafori geometrici
musiato, agg. letter. ant. lavorato come a mosaico. n
lo suo artefice ebbe speranza nell'idolo lavorato da lui, acciò che facesse gl'
di un corpo ': contrario di lavorato per aggiungergli valore o dargli attitudine a
censori la verga è neghittosa. -non lavorato (la terra). monti,
bufi, 2-545: nettare è beveraggio lavorato di vino e di speziane. papi
inverno sciolto come neve guazzosa / sul lavorato, stimolo d'alte salite / per questa
-nicchia rustica'. il cui parametro è lavorato a bugnato. - finta nicchia:
varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso che, posta
decorato con la tecnica del niello; lavorato a niello. cellini, 513
6-iii-233: nel coperchio della mesciroba, lavorato di smalto o di niello...
pallido ulivo e d'altro vario legno lavorato. inventario di alfonso ii d'este,
8-939: per chi e perché aveva egli lavorato tant'anni? com'
3. prodotto, fabbricato, lavorato nel paese, nella regione, nello
nostranissimo). prodotto, fabbricato, lavorato nel paese, nella regione, nello
arte); fatto, costruito, lavorato con perizia, con originalità; prezioso
1-72: in detto quadro ci ho lavorato otto altri giorni continovi e posso dire
ne'piccoli torneamenti letterari: avea lavorato e combattuto, era giovine. viani,
come si presenta in natura, non lavorato. -in partic.: non coltivato,
sfarzoso, raffinato, vaporoso, finemente lavorato, con pizzi (o anche ampio
orecchini arcaici, / oblunghi, d'oro lavorato a màlia. tecchi, 2-89:
. soderini, ii-105: dee essere lavorato con la vanga a due puntate et
facile. -letter. arato, lavorato (il terreno). arici,
oliano, agg. ant. che viene lavorato, cucinato o conservato in un'olla
sm. ombrello di piccole dimensioni e lavorato con molta accuratezza, usato per lo
, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a onde. ungaretti, ii-74:
onde (con valore aggettivale): lavorato in tale modo. -con valore avverb.
. -vetro ondato', vetro lucido, lavorato in maniera tale da rendere presso che
pasta malleabile. 7. lavorato in lamine con ondulazioni rettilinee e parallele
par- tic.: che è stato lavorato ma non sottoposto all'operazione di lucidatura
, il fondo sabbioso diggià tanto finemente lavorato e raccolto, profondo e opaco come
tutto, di fuori e di dentro, lavorato di marmi d'opera corintia. soderini
, non si scorderà di te se avrai lavorato bene e ti mostrerà nel libro scritto
sua intercessione operati. 3. lavorato, foggiato, per lo più artigianalmente,
rilievo o contrastanti con il fondo; lavorato a opera. -per estens.:
pirandello, 8-1044: così, ha lavorato come un facchino; non ha pensato
di parte nera aveano ordinato un fuoco lavorato, pensando bene che a zuffa conve-
; dozzinale. -anche: grezzo, non lavorato, non raffinato. grazzini,
mancare la victoria. 6. lavorato, elaborato; composto, svolto (un
orecchini arcaici, / oblunghi, d'oro lavorato a màfia. calvino, 24:
con sua lima ': cioè, lavorato ed organato con suoi ingegni e ferri.
[il termometro] di cristallo finissimo lavorato per opra di quegli artefici, i
, raggiungeva il gruppo. -agg. lavorato in tale modo (un filato).
chiamiamo latone. 3. oggetto lavorato di tale lega. berni, 183
scopo decorativo o per necessità pratiche; lavorato e decorato sul margine esterno; filettato.
fermossi dallo stallo / del palco ornatamente lavorato. 3. prudentemente, virtuosamente
: ancora mi donò un mantellino tutto lavorato ad oro. statuti dell'arte della seta
è destinato. -oro battuto: quello lavorato a martello e ridotto in lamine o foglie
tondo tutto di fil d'oro tirato e lavorato in modo e congiunto l'un filo
senza brunire. -oro sodo: lavorato senza cavità, massiccio. c.
intorno a 2 (e in cina viene lavorato per ricavarne oggetti d'ornamento);
, 1-127: un fazzoletto d'orticaccio, lavorato tutto di seta gialla, da tenere
umiliano. tozzi, vii-10: io ho lavorato per tutta la vita: adesso cerco
costruzione della gigantessa migliaia di operai hanno lavorato... come alle cattedrali dei grandi
degli ozi di capua: non ho mai lavorato tanto come in questo intervallo. crusca
di paragone di prato, tanto ben lavorato e così lustrante che pare un raso di
seta e non un sasso intagliato e lavorato. -cassa mortuaria. a
donò un padiglione si nobilmente tessuto e lavorato che valeva assai più che la metà
: in occasione di nozze paesane avevamo lavorato insieme a un sonetto per gli sposi.
, 5-77: da giovane egli aveva lavorato in america come uomo di fatica presso
prestato. volponi, 2-72: ho lavorato dalla laurea per quasi dieci anni in
suo pagamento come s'avesse tutto il giorno lavorato alle pietre preziose. tassoni, 10-45
cresciuta l'acqua, si è pur lavorato in li piloni, quali sabato seranno
pallido ulivo e d'altro vario legno lavorato. lauro, 2-89: nitro s'
'palmizio ': ramo di palma lavorato, il quale si benedice la domenica dell'
palmone ': palmizio, ramo di palma lavorato. = acer, masch. di
di legno, per lo più istoriato, lavorato e sopraelevato su una pedana, e
due panforti, uno liscio e uno lavorato. fucini, 194: ci mandava sempre
mestruato. -nastro di stoffa bianca variamente lavorato e annodato dietro la testa del quale
ottonai, pannilani, cordaiuoli non han lavorato? 2. coperta da letto
ad accarezzare il cavallo, che aveva lavorato con lei, e a rasciugargli con un
. jahier, 216: non ha lavorato alla guerra... la donna
sua, data a quelli che avevano lavorato meno. d'annunzio, iv-1-239: un
similmente di paragone di prato tanto ben lavorato e cosi lustrante che pare un raso
seta e non un sasso intagliato e lavorato. lud. guicciardini, 3-270: [
venuto al paragone. / vederimo el lavorato, / ché en cella hai contemplato.
, con un altro suo dell'istessa lunghezza lavorato qua da tordo di galleria. imperiali
d'oro e di seta in fiandra lavorato. marino, 1-12-186: ombran festoni
edgard poe, naturalmente, ha parecchio lavorato sulla peste. bigiaretti, 8-79: mio
2. per meton. il terreno lavorato da tale colono. sanudo,
per il nilo al cairo, e poi lavorato a maestri di nave, e messo
messo il capo a partito, avrebbe lavorato davvero. -mettere la testa a
, iii-34: il collare da capo era lavorato di passamani nel medesimo modo dentro
e disconcio. -possibilità di essere lavorato, trasformato. lauro, 2-70:
rapportati l'intelletto o l'ingegno han lavorato sopra le metafore, cioè sopra le immagini
giunta ai diversi ingredienti, che, lavorato in piccoli pezzi di vario formato,
signif. 'marra \ 'terreno lavorato con la marra 'e 'il
ornamento di forma circolare, liscio o lavorato, particolarmente usato nella metope dell'ordine
sul prato distendia, / troppo mirabilmente lavorato; / e sotto a quello se
... lastra di marmo sottile lavorato a giorno, raffigurante nel suo delicato
questo mese, amico mio, ho lavorato tanto, che se non sono ammattito è
ii-282: certe merci di ferro pellegrinamente lavorato,... come gli orologi.
alla russia stagno, piombo, peltre lavorato, indaco. cattaneo, iii-2-231:
fogazzaro, 1-639: a tonezza ho lavorato, e di penna e di pensiero
fogazzaro, 1-639: a tonezza ho lavorato, e di penna e di pensiero,
, 4-158: quelle quattro pentolone di fuoco lavorato, per dirne il vero, racconciarono
insino allora non era stato chi avesse lavorato di bassorilievo alcuna cosa, onde era
varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso che, posta
fine di quell'artefice il quale vi ha lavorato d'intorno, cioè al beneficio,
, lii-12-358: un panno di seta tutto lavorato di filo d'oro, con foglie
: ha ottantasett'anni e ha sempre lavorato, ma lo portarono qui senza camicia
'distanza'. calvino, 8-152: ha lavorato per mesi facendo leva sotto le lastre
sostenuto da dodici colonne e tutto dilicatamente lavorato all'intorno di figure che non invidiano
tempo. 2. che è lavorato in forma di piccole sferette fra loro
pass, di pertrarre), agg. lavorato, eseguito. guido delle colonne
periodo scrivevo se non lungamente e faticosamente lavorato in capo, e pesatane ogni espressione
per friggere. giuliani, i-236: lavorato che è, l'alabastro si passa in
, ché, siccome / al tornio lavorato intumidisci, / del fior novella parte,
tariffa delle gabelle toscane, 227: legname lavorato o abbozzato:...
l'intervento ordinatore dell'uomo); lavorato e coltivato con precisione talora eccessiva.
, cor un bellissimo pettinatoio tutto riccamente lavorato. vieusseux, cix-i-60: 'pettinatoio',
e metalli preziosi o, anche, lavorato con stoffe ricamate (e poteva essere
pezzillo, sm. region. merletto lavorato al tombolo. del tufo,
g. gozzi, i-26-211: quando ho lavorato un pezzo di mia fantasia, fo
ferro ed evita la scheggiatura del legno lavorato); una feritoia posta davanti al
singolo passaggio di tale attrezzo sul piano lavorato. carena, 1-240: 'piallata'
-levigato (un materiale non legnoso, lavorato con attrezzi analoghi alla pialla).
bisogna tre cose: prima, bene lavorato; poi, bene seminato e pianato;
oggetto o materiale; superficie, spazio lavorato o modellato per renderlo il più possibile
, definito come « piano e forte lavorato tutto a rabeschi d'ebano con il suo
gli altri... avevano intanto lavorato a fare e a rifare un po'di
tessuto di panno, velluto o seta lavorato a rilievo. b. pitti
di questa croce fussi d'oro riccamente lavorato et adomato di gioie, secondo il valore
? -a piede di ruta: lavorato con motivi che riproducono la forma delle
punto pieno così compatto da spiccare come lavorato nello stucco. -intessuto fittamente con un
arco di traiano], il più lavorato, il più pieno, il più ricco
varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso che, posta
il singolo blocco di tale materiale, lavorato in modo da ottenerne una mola discoidale
pietra sotto gli zoccoli, perché ha lavorato sempre allo stesso posto: per trent'
ha la cima di ottimo acciaio, lavorato a varie punte di diamante, forti,
forte avendo lanciata una pignatta di fuoco lavorato, ella non si ruppe, onde un
combatteva col ferro, ma con fuoco lavorato e pignatte artificiali e avevano anco piene
4. recipiente, spesso di marmo lavorato artisticamente, che presso la porta delle
sia cresciuta l'aqua, si è pur lavorato in li piloni, quali sabato serano
aria compressa. 5. legnetto, lavorato col tornio, intorno al quale si
i sassi e le travi e il fuoco lavorato piovevano su gli assalitori, che pur
bontempelli, i-200: mio zio avrebbe lavorato come nel più propizio degli ambienti poetificatori
era di un drappo di gusto sopraffino lavorato in oro ed argento. era polita la
, 1461: maravigliati di questo tempio lavorato per mano di maestri, ragguardi gli
anatomica che parve aver lavorato unicamente per l'anatomia. alfieri,
/ d'oro, di bronzo e lavorato ferro. / di questo il padre ti
varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso che, posta
recipiente o vaso, per lo più lavorato artisticamente, che contiene fiori recisi.
.]: 'portantenne': pezzi di legname lavorato, che hanno quasi la forma d'
2. supporto, per lo più variamente lavorato e fornito di scanalature che, posto
. astuccio da tasca (spesso elegantemente lavorato e fabbricato con materiali preziosi) in
. astuccio da tasca (spesso elegantemente lavorato e fabbricato con materiali preziosi) in
che aspettino a sfamarsi dopo che avran lavorato le vostre macine posapiano? - chi
in venezia. 27. ant. lavorato, fabbricato (con un determinato materiale
dire alla poesia: « io ho lavorato, e tu no: dal mio lavoro
di agosto alla metà di settembre ho lavorato... ad alta pressione, data
come dicono qui a roma, ho lavorato, ho vissuto. -con uso
leggerissima vernice di vetro. -non lavorato, grezzo. -in partic.: non
lix-174: vedemmo molte lamine di rame lavorato, da quelli tenute in prezzo più che
del poeta. -grezzo, non lavorato (un materiale). pisacane,
o argentiere di vender oro o argento lavorato o in barra senza il bollo della
questo terreno non è in prima ben lavorato, reso cioè gagliardo con esercizi ben
. -per estens. pezzo di legno lavorato, esteso in lungezza e avente sezione
: quegli ansando sdrucciolò dal ben lavorato cocchio col capo in giù nella polve
/ con acque ed oli e musco lavorato. d. bartoli, 5-315: non
profumièra, sf. recipiente, talora lavorato artisticamente, usato per contenere sostanze odorose
2. che si presta a essere lavorato dallo scultore, che costituisce il materiale
in una convessità sulla superficie dell'oggetto lavorato. 2. rilievo del terreno più
dell'agilità, un cratere d'argento lavorato. leopardi, 836: l'accademia
cellini, 695: questo imbasamento era riccamente lavorato di molte piacevolissime opere a proposito delle
vostra signoria, e ancora avendo io lavorato pel cristianissimo re, se la mia provvisione
morte del marito, che pure avea lavorato assai per lo stato, lasciò la numerosa
, che viene di lustro molto pulitamente lavorato e finito. nannini [olao magno
buon disegno, con bella attitudine e lavorato puntamente. a. cattaneo, i-287
un solo motore ». -ben lavorato (un metallo). anonimo romano
di officina della ghisa, dove avrebbero lavorato insieme fresatrici, trapani multipli, trapani
ma no, non ho faticato, ho lavorato con piacere alla loro pulitura, alla
idem, ii-128: terreno grassissimo e lavorato a due puntate, ben concimato. b
resiste. calvino, 8-152: ha lavorato per mesi facendo leva sotto le lastre di
prima / con arte / e con puntiglio lavorato ai fianchi, / pestato in volto
punto pieno così compatto da spiccare come lavorato nello stucco. -lavorare di punto-
tutti. papini, iv-1297: egli ha lavorato fino a pochi anni fa nell'onesta
a ciascun lato della calza, ed è lavorato tutto di un pezzo con essa.
parallelepipedo. -in par- tic.: lavorato con facce piane e parallele fra loro;
lavoranti delle ferriere la verga del ferro lavorato in quadro, cioè a quattro faccie
coperchio scanalato, / ben cerchiato, / lavorato e confidato / con tutt'arte matematica
, di metallo, di legno) lavorato a traforo, a basso rilievo, a
in ciascuna porta vi è un quadro lavorato di marmo tralucente e di tanta finezza e
qualche letterati. carducci, iii-30-72: lavorato un poco su la prefazione e riviste
millo che neanche lui ci ha mai lavorato, bisogna essere dei tecnici per vedersela
comuni acidi, ma può essere fuso, lavorato e soffiato come il vetro. -anche
terziari delle vicinanze di parigi, ove è lavorato per macine. dal quarzo composto risultano
. -figur. eccessivamente ricercato e lavorato (uno stile). boine
, il fondo sabbioso diggià tanto finemente lavorato e raccolto. comisso, v-61:
monti e la terra cotta, con lavorato bitume raggiunti, più sicure tolsero via l'
documenti perugini, ii-36: ramo non lavorato o vecchio lavorato, per soma libbra
ii-36: ramo non lavorato o vecchio lavorato, per soma libbra i soldi x.
superficie. giuliani, i-236: lavorato che è, l'alabastro si passa in
uno strumento atto ad asportare sporgenze: lavorato con un raschiatoio. -in partic.:
la rasiera su un pezzo di legno lavorato per rifinirlo. giuliani, i-161:
ferro col quale si raschia terreno lavorato per pulirlo dalle erbe. =
, sf. tess. tessuto di lana lavorato in modo particolare, così da presentare
, e quelli delle nazioni colte. è lavorato il pensiero con molta finezza, perché
1-19: era il carro maestrevolmente tutto lavorato d'intagli... e, movendosi
edgard poe, naturalmente, ha parecchio lavorato sulla peste. già quella del manzoni gli
bronzeo, dell'arredo antico, variamente lavorato e ornato, che, applicato a mobili
di un filato o di un semi- lavorato, per tutta la sua lunghezza.
2-72: sono laureato in legge e ho lavorato dalla laurea per quasi dieci anni in
per trent'anni della mia vita ho lavorato con grande passione, ho scritto
di parte nera aveano ordinato un fuoco lavorato, pensando bene che a zuffa conveniano
stipite di legno, fino a un vetro lavorato, fino a una maniglia che apre
. jahier, 216: non ha lavorato alla guerra... chi ha portato
i-io: chi fusse trovato lavorare overo lavorato nuovo overo ribrunito o rimbiancato ariento il
gignore sia tenuto e possa lavorare e tenere lavorato anento, il quale sia di tenuta
simile. imbriani, 8-71: avrei lavorato di fantasia come fan parecchi, compilando
di questa croce fussi d'oro riccamente lavorato et adomato di gioie. a
(rizato), agg. ant. lavorato in rilievo (un tessuto).
punte di ferro e piena di fuoco lavorato, la quale si fa pur rotolare giù
fogli si frastaglia ripra riccio): lavorato con tale tecnica (un tessuto, in
da ambedue respinto. 7. lavorato a riccio, a rilievo (un tessuto
umiliazioni! per chi e perché aveva egli lavorato tan- t'anni? com'era stato
groto, 1-42: coloro che avevano lavorato gli stromenti che ella toccava, udendogli,
4-26: in occasione di nozze paesane avevamo lavorato insieme a un sonetto per gli sposi
accompagnava dal duce gli operai che avevano lavorato alla ricostruzione dell'ara pacis. piovene
, l'uno d'oro ricotto suttilmente lavorato, l'altro tutto di smaraldo. cellini
gli altri... avevano intanto lavorato a fare e a rifare un po'di
squadra di terza divisione. 5. lavorato in modo da presentare una pasta filata
o meccanica dell'oggetto o del materiale lavorato. g. raimondi, 5-70
a rilavorare in quegli luoghi due lui à lavorato, o sì o no. l
, iv-2-52: veduto, dopo d'aver lavorato e rilavorato, che tacque non ubbidivano
. jahier, 216: non ha lavorato alla guerra quello che ha risparmiato:
specie di quadro, e questo quadro lavorato col vostro pennello non può non piacere
, voce greca, è quel bastone lavorato al tomo, nel quale si intagliano
vasi dierono le copiose vivande e il lavorato oro i graziosi vini concesse agli assetati.
ogni contadino che durante la settimana aveva lavorato per tre 'tari'al giorno (lire
, intorno al nobil monumento dei brenzoni lavorato intorno al 1430. g.
chi fusse trovato lavorare, overo lavorato nuovo overo ribrunito o rimbiancato ariento,
adormentate. 19. smosso, lavorato (anche con riferimento alla terra estratta
, a cui aggiunge ìmpeto il verso lavorato proprio alla brava. -riunito in
piantargli nel sodo terreno e duro non lavorato attorno;... ancora vi si
], 678: liquefasi il ferro già lavorato fino che si faccia flussibile e di
argento dorato, col suo coperchio, lavorato similmente di figure di rilievo. bemi
, è una bellissima giornata: ho lavorato fino alle tre: alle tre sono uscito
rinnalzare), agg. disus. lavorato a rilievo, a sbalzo. baldinucci
. croce, iv-12-39: da allora ho lavorato in quel partito [il liberale]
intorcinati e contorti. 2. lavorato a intaglio; riccamente decorato da motivi
che ne riporta) / quel sì ben lavorato ingegno resta, / e tutto lieto
. 9. rimanere incolto, non lavorato e dissodato per un certo periodo in
(uno o più anni) non viene lavorato e dissodato per ricuperare la fertilità naturale
, 3-155: fino al io avevamo lavorato come ciuche io, fedora e miss parkinson
intonaco, ma di travertino riquadrato e lavorato a scarpello. santi, ii-52: ho
. g. gozzi, 1-17: è lavorato il pensiero con molta nezza,
, / d'oro, di bronzo e lavorato ferro. / di questo il padre
, di risolcar è), agg. lavorato a solchi; arato. bergantini
, e spesse poi spicciarne / fa lavorato argento argentee stelle, / tutta si
, 1-xiv-307: così detto prese lo scudo lavorato del suo figliuolo, di trasimede domator
, 80: si vede uscirne il piombo lavorato, cioè scavato, e per un'
riticato, agg. ant. lavorato a rete, filigranato. bartolomeo
benedetta da fra cristoforo, quell'addio lavorato ad intagli fini e profondi, e
desidera di ritrovare quelli con cui ha lavorato tutto il giorno e finisce nell'unico
gli espone come l'ornamento dell'organo lavorato per messer nigi l'ha condotto in
all'altare, sedette sopra uno cuscino lavorato di seta. gelli, 15-ii-170: tutte
refugiate alla parte della maestà vostra hanno lavorato e lavorano detto territorio, onde recaderiano
terreno, anche poco tempo dopo averlo lavorato. cassola, 2-118: allora
quella robetta, se non ha mai lavorato di nessun mestiere? -con connotazione
pai- tare, sedete supra uno cossino lavorato di seta. inanzi se comensasse la
maestro che in quindici dì non aveva punto lavorato. g. c. croce,
ponga un maschio r s in modo lavorato giustissimamente che fra il concavo del cilindro
coltura per la prima volta); lavorato e concimato in profondità; accuratamente sminuzzato
il rotto. 62. terreno lavorato a fondo. giuliani, ii-199:
due, che si fanno dopo aver lavorato al loro posto le altre, riesce il
stanze o sian caverne. 3. lavorato in modo non uniforme, secondo diversi
. -forte, greve, non lavorato (un vino). d'annunzio
esso anfiteatro, il quale è tutto lavorato rusticamente ed è di pietra veronese molto
una statua. -grezzo, grossolanamente lavorato (un tessuto, un indumento)
e. cecchi, cxxi-ii-200: io ho lavorato ancora, un poco, in cose
di parte nera aveano ordinato un fuoco lavorato... e intesonsi con uno ser
argento con un fregio d'oro intorno lavorato a crescente di luna. manni,
: entrato in uno bagno d'olio lavorato, il quale i medici raveano fatto acciocché
soltanto sangculo, sm.): tessuto lavorato con piccoli trafori a cordoncino che gli
, no? mio padre ha sempre lavorato, e buon sangue non mente.
chiama, e sufoletto / di duro bosso lavorato in iaa / alla gran madre dedicato
un anello settecentesco d'oro pallido, lavorato in un fine cesello con certi scaramazzi verdastri
nel giro di pochi giorni lo aveva lavorato con accanimento, arato e sarchiato,
sativo, agg. che può essere lavorato e messo a coltura; seminativo (
seno della famiglia. io. lavorato a sbalzo (un metallo).
dell'aurora, due grandi incensieri di metallo lavorato a sbalzo ed a cesello. ojetti
le parole. rebora, 3-i-300: ho lavorato ancora a sbalzi frenetici di gatto.
risponde. « che un uomo abbia lavorato fino all'ultimo, e che quando
non gliel'hanno perdonata mai: hanno lavorato compatti a sbocconcellargli la gloria.
-con valore aggett.: disegnato o lavorato a quadri o anche costituito dall'accostamento
calotta, cioè definisce perfettamente il vetro lavorato asportandone le asperità con una punta di
agg. letter. ant. scolpito, lavorato in rilievo. fr. colonna
, agg. { scarpellato). lavorato, sgrossato, scavato con lo scalpello
scalpellinato (scarpellinato), agg. lavorato con lo scalpello. soderini,
scamociato), agg. conciato e lavorato in modo da assumere un aspetto vellutato
ha ricioto per tre libre de ferro lavorato, ciò per scancani quatro femene e
segui- tatore [del romanticismo] aver lavorato di suo capo... con
: tittoni... al governo ha lavorato onestamente, anche a tutto scapito della
o del gas del cilindro dove ha lavorato. marinetti, 162: 2° rimorchiatore il
un anello settecentesco d'oro pallido, lavorato in un fine cesello con certi scaramazzi
, 2-401: egli non ha mai lavorato di destrezza. il suo mestiere è lo
di pagare, si ritirava: « avete lavorato troppo voialtri italiani ». bacchelli,
suoi ultimi anni [tiziano] non avesse lavorato se non per passatempo per non scemarsi
di diffusione: elemento di vetro opportunamente lavorato (per esempio, con una serie
punto determinato e con un tal vetro lavorato, per quest'effetto ci rappresentano una
: egli descrisse ancora, in un libro lavorato a bella posta, tutti ad uno
. -rozzo, naturale, non lavorato o verniciato. giovannini, 5-10:
levi, 2-206: qui si era lavorato, sotto i tedeschi, a comporre di
metallo, di cristallo o di vetro lavorato che viene posta in tavola piena di
ant. e letter. tessuto finemente lavorato, per lo più di seta pesante o
scalpito-, superi, scolpitissimo). lavorato con lo scalpello o con strumenti affini
/ io stesso di mio pugno ho lavorato, / né son del mio lavor scontento
il personaggio protagonista è checchina ed è lavorato appunto suh'immagine degli antichi, cioè
sempre correre e sembrar diritto quasi ballerino lavorato al tornio ed il guercio vuol vedere così
-che per primo ha estratto e lavorato il ferro foscolo, vii-219: i
. fanfani, 1-82: 'scorniciato': lavorato a modo di cornice; e dicesi
dipinto). -per estens.: lavorato in modo da offrire una superficie profondamente
, il metallo, ecc.); lavorato o foggiato in forme plastiche, scultoree
'scuola': così dicesi tutto quello che viene lavorato secondo i princìpi dell'arte, in
carducci, ii-7-158: quando si è lavorato tutto il giorno, vien quell'ora di
di altro materiale, in genere finemente lavorato, destinato a contenere l'acqua benedetta,
este, 524: secchiello d'argento lavorato di rilievo con cigni con il manico fatto
e. gadda, 26-26: raramente ho lavorato così intensamente per secernere prosa. p
ponti e strade a parigi, aveva lavorato in secondo, sotto l'ingegnere cla-
: cono tronco di bronzo vuoto, lavorato al torno e che nella sua apertura
croce d'argento e un bellissimo bastone lavorato di tarsia, dicendo che il prete
. semiartigianale, agg. che è lavorato in parte artigianalmente. soldati,
donna piuttosto che sfidare gli uomini aveva lavorato con loro alla pari, il che
da semis 'metà') 'quasi'e da lavorato (v.). semilegale
.]: 'semolino': tabacco in polvere lavorato. 4. gioco infantile analogo a
di officina della ghisa, dove avrebbero lavorato insieme fresatrici, trapani multipli, trapani
sì grandedella sua scienza anatomica che parve aver lavorato unicamente per l'anatomia...
un siciliano, un bracciante che aveva lavorato nelle cave di serpentino. 11
sotto e uno cappellinaio a detto lettuccio, lavorato di noce = voce di origine
manzini, 99: occhiale che sia lavorato sopra di una palla o sfera di semidiametro
accademici, tutti i giovani che avevan lavorato, a spese mezza volta in
un sestante di metallo assai maiestevolmen- te lavorato. g. l. cassola, 193
, produrre'. setificato, agg. lavorato in modo da sembrare seta per lucentezza
tutto quel che portava con esso lui erastato lavorato per sue mani proprie. p. e
pass, di sferruzzare), agg. lavorato a maglia. - anche in un
esse coione uno cape- tello de'marmo lavorato e sfogliato e bello e sufficiente.
mezzo, coperto di un pannodi seta tutto lavorato di filo d'oro, con foglie di
capriccioso sgabellóne, finto di nero marmo e lavorato d'arabeschi toccati d'oro, sopra
po legno a piramidi, lavorato a figure di sgraffito a oro sul
cima ai bastioni dove il collare di pietra lavorato a cornice limita le scarpate.
e uno cappellinaio a detto lettucio, lavorato di noce cum fogliame e lettere di silio
adorno di frutti belli e dilettevoli, tutto lavorato e adomato di tutti i beni come
: ha egli prima smacchiato il campo, lavorato il terreno, seminato il grano.
, 5-313: d'arien- to non lavorato portò diciotto migliaia di pondi, e dugentosettanta
di pondi, e dugentosettanta pondi d'argento lavorato, tra il quale erano vassella- menti
insino allora non era stato chi avesse lavorato di bassorilievo alcuna cosa, onde era quel
. §martellinato, agg. letter. lavorato, modellato con la martellina.
cifi, l'uno d'oro ricotto suttilmente lavorato, l'altro tutto di smaraldo,
ma par di marmo il più pur lavorato. / alcun dicon ch'io non veggio
. -tappo, turacciolo smerigliato: lavorato a smeriglio nella parte che si inserisce
nomi interi, sessanta trombe di fuoco lavorato fabbricate in pisa e dodici smerigli.
sepolture. -sostant. terreno lavorato di fresco. tommaseo [s.
certi luochi si dice, socamèlo, lavorato e fabricato di pietre macigne riquadrate o d'
. soccavato, agg. ant. lavorato, rivoltato in profondità (il terreno
., ii-317: trovossi ferro non lavorato e rame e piombo sodo. landino,
-per estens. non dissodato, non lavorato, incolto (un appezzamento di terreno
dire, di essa lingua arato e lavorato non fosse. 9. molto
braccia, e questo imbasamento era riccamente lavorato di molte piacevolissime opere. l.
a pagare li detti mastri, li quali lavorato averanno tale legno, e li venditori
8-311: per lei c'è chi ha lavorato, al sole e al vento,
molte volte, un vino trattato, lavorato, solfitato, stabilizzato, ci sembra,
. region. semplice, liscio, non lavorato (un tessuto). beccaria
famiglia, someggiato o con altri animali lavorato senza grande necessità. g. f.
perdoni, signora contessa, egli ha lavorato tanto intorno a quel povero tasso che
; riccio. -con sineddoche: tessuto lavorato in tale maniera, arricchito di tale
, a riccio e soprariccio): lavorato con tale tecnica, arricchito di tale
., si vede uscirne il piombo lavorato, cioè scavato, e per un'altra
mi raccontò di sé. disse che aveva lavorato, ch'era stata operaia, cameriera
[castagna] è bianca che par cravorio lavorato a rabeschi gentilmente diretta, ha un
ch'è di gran bellezza, / fu lavorato a la guis'indiana: / lo
morta madre uno armaio bellissimo e sottilissimamente lavorato. firenzuola, 288: i pavimenti di
. sgorlon, 67: devi aver lavorato molto. sei sotto pressione da anni
: in occasione di nozze paesane avevamo lavorato insieme a un sonetto per gli sposi;
era di un drappo di gusto sopraffino lavorato in oro ed argento. carena,
o parato di tessuto pregiato e riccamente lavorato appeso al muro all'altezza a cui
la fascia e lo spallino da parto lavorato di caselle. = dimin. masch
spatolàbile, agg. che può essere lavorato o applicato con la spatola (un
materiale (come il vetro), lavorato a bugnato o liscio, talvolta arricchito
.] 'specchio: ornamento di legno lavorato a foggia di scudo, piantato sopra la
, 17-xi-1993], 32: ha sempre lavorato [doreria graneris], facendo di
fondamento, spianatovi un suolo di travertino lavorato, largo quarantadue palmi per ogni faccia.
'spianùccio': arnese da spianare il terreno lavorato. nella sua più semplice struttura è
, e spesse poi spicciarne / fa lavorato argento argentee stelle. òpucoli scelti sulle scienze
). splittato, agg. lavorato con la fresa in modo da presentare
. merlo a sportèlla: tipo di pizzo lavorato a intreccio o a reticella.
, in africa, il padreterno avesse lavorato a tirar via, quasi non fosse
i piedistalli e le tavole intarsiate. lavorato che è, l'alabastro si passa in
che è perfettamente legittimo; poi ho lavorato liberamente con la fantasia. c.
, 145: martellato su l'incudine e lavorato in bacini, serviva a'vomiti e
la bertuccia] avea un collaretto squisitamente lavorato, alle braccia bellissimi manicottoli. dannunzio,
con lame di squisita tempera di ferro lavorato a onde. saccenti, i-2-i:
, è una bellissima giornata: ho lavorato fino alle tre: alle tre sono uscito
un panieruzzo sì ben tondo che par lavorato con le stese. 11. edil
sotterra. -ant. plasmato, lavorato (il fango, con riferimento alla
signor milione, mi domandò dove avevo lavorato prima. il nome di grosset gli
destinati all'essiccazione, le ballette di tabacco lavorato. 3. milit. ant
, 678: liquefasi il ferro già lavorato fino che si faccia flussibile e di
: 'razzo': una sorta di fuoco lavorato, che va in alto e scorre ardendo
di stozzare), agg. disus. lavorato con lo stozzo (e, per
di monte aperto. 2. lavorato, sagomato con la stozzatrice. la
e colla lagrima. 9. lavorato a trafori, traforato (un indumento,
sia per rendere uno spazioso campo straccurataménte lavorato che un piccolo atteso con ordine.
agg. ant. e letter. lavorato a traforo (una lastra di pietra,
iembi. 2. ricamato o lavorato a intaglio (un tessuto).
ch'ancor io m'aveggio / quando son lavorato di straforo. -per straforo
(un pezzo di legno, anche lavorato). biringuccio, 1-122: lequame
e uno studiolo d'ebano, ben lavorato. roberti, ix-41: guantiere, scarabattole
, ma pur nobile, paolo leonforte aveva lavorato da ragazzo in su.
dalla celebrità. giuliani, i-425: ho lavorato sempre e son sempre povero; il
fatica. verga, 7-588: ho lavorato tutta la vita; ho fatto suola di
utilità universale. carducci, iii-30-80: lavorato sur un ricordo di t. gargani
fili bouelé argento, a due pezzi, lavorato all'uncinetto, trasparente su un fourreau
milizia, i-209: chi ha poi lavorato di svolazzi e di cartocci, come il
compatto, di caratteristica lucentezza cangiante, lavorato in armatura tela con filati di seta
, agg. che può essere tagliato e lavorato e grossi come un manico di
leggenda, ad attribuire a socrate di aver lavorato anche lui in scoltura, magari nel
dell'agilità, un cratere d'argento lavorato. foscolo, lv-73: 1 fondi
di essi avanti un ragazzo con targone lavorato ad oro. = deriv.
1-ii-487: 'tarozzo': bastoncello di legno duro lavorato al tornio e provveduto alle sue estremità
forma di rettangolo, di legno nero lavorato in tarsia. d'annunzio, i-373:
agg. ant. e letter. lavorato a intarsio, decorato con tarsie.
tartaruga embricata), che, opportunamente lavorato, viene utilizzato nella fabbricazione di oggetti
bocchini. tartarugato, agg. lavorato, decorato in modo da assumere un
casset 2. disus. lavorato a mosaico (una superficie murata..
pasquali, che per tutti quegli anni avevano lavorato poco ma non erano mai stati chiusi
la bausch'con la quale rosenfeld ha lavorato per otto anni. = comp
giuseppe flavio volgar., i-220: lavorato che avevano diligentemente infino alla quinta
, sf. resistenza e durezza del ferro lavorato, in partic. di una lama
, con lame di squisita tempera di ferro lavorato a onde. carradori, 35:
detta figura avevo accomodato un tempietto riccamente lavorato. pascoli, 709: su la
la tenerezza degli anni suoi. bene lavorato e. llo caspiello con correie moito adorne
sia tenuto e possa lavorare e tenere lavorato ariento, il quale sia di tenuta di
1-15 (i-161): eglino avevano pur lavorato il proprio terren loro e non l'
equità e giustizia, già che ho lavorato tant'anni per terminarlo, e ora che
, di pietra, ecc.; lavorato a mosaico (in partic. un pavimento
tèstile, agg. letter. intessuto, lavorato al telaio. d'annunzio,
, che fosse una ex professionista e avesse lavorato nelle case di tolleranza: ecco forse
tra la dimensione reale di un pezzo lavorato e quella nominale indicata sul disegno (
del bacino e nel coperchio della mesciroba lavorato di smalto. = dimin. di
queste colonne si è il detto civorio lavorato e di sopra coperto di piombo, allo
tondo tutto di fil d'oro tirato e lavorato in modo e congiunto l'un filo
2. che può essere tornito, lavorato al tornio (un materiale).
forze ne'piccoli tomeamenti letterari: avea lavorato e combattuto, era giovine. g.
giato, tornigliato). ant. lavorato ci tornio. - per estens.:
tornìbile, agg. che può essere lavorato al tornio, foggiato in forma tornita
10. locuz. -fatto, lavorato a, al tornio: che ha una
tornio-, superi, tornitìssimó). lavorato al tornio. -per estens.:
gallerie. 2. intagliato o lavorato seguendo determinati disegni decorativi a trafori.
come ho detto, sarà questo parapetto lavorato di trafori minuti e alto sì come
da uno paio di buoi, non lavorato, ii denari. longano, xviii-
, passato dal signif. di '[lavorato] per traverso'a quello di '
in ciascuna porta vi è un quadro lavorato di marmo tralucente, e di tanta finezza
scoccano tra l'utensile e il pezzo lavorato. -trapano fisso: presenta un'impalcatura
de'monti le costruzioni sieno di muro lavorato a secco, affinché le acque, che
dell'editore. -non coltivato, non lavorato da tempo, rinselvatichito (una pianta
. -traslucido; che, opportunamente lavorato o tagliato, diventa traslucido (un
mo). che può essere lavorato con facilità (un materiale, in
pieno, / che era d'oro tratto lavorato. -eseguito con una particolare tecnica
, 51: de la soma del ferro lavorato in tratura, a mulo o a
gigante dall'opera, dove era stato lavorato e per condurlo comodamente e senza farlo
bianco, e leggierissimo... lavorato in treccie o in forma di mostaccioli.
: avendo lassato i colori che avevo lavorato in sul suo ritratto tutta
benedetta da fra cristoforo, quell'addio lavorato ad intagli fini e profondi, e
era di un drappo di gusto sopraffino lavorato in oro ed argento. guerrazzi,
un trinciantino così bene aconcio, e lavorato tutto con oro e seta in sul collo
] un trinciatino così bene acconcio e lavorato tutto con oro e seta. trinciatolo
sm. passamaneria ottenuta con un filo unico lavorato all'uncinetto strettamente a catenella.
5-2-122: questo liquore il latte benché lavorato e composto dagli organi animali del sugo
lo immaginavano allo stesso modo tutti, lavorato e trivellato da una squadra di operai
si stacca dal legno o dal metallo lavorato con una pialla o con altre macchine utensili
l'acqua benedetta. 2. lavorato, foggiato al tornio (un oggetto)
... /... lavorato, e contigiato / con tutt'arte matematica
3-1 io: che un uomo abbia lavorato fino all'ultimo, e che quando unisce
! per chi e perché aveva egli lavorato tant'anni? c. levi, 2-48
classi popolari, dobbiamo ammettere anche di avere lavorato per il nemico. 3
neve ed una gorgiera di velo candido lavorato. m. cavalli, ii-2-204:
un turcasso, che nobile- mente / lavorato era, di gran valiménto. trattato delle
montale, 12-343: solmi ha sempre lavorato non a monte (come oggi si
: ciò furono dieci vascelli di bronzo lavorato. tommaso di silvestro, 313-6: faciva
., 5-312: d'ariento non lavorato porto diciotto miglia di pondi, e
, e dugento settanta pondi d'argento lavorato: tra il quale erano vassellamenti d'
popolo (il più anziano), ho lavorato sempre e son sempre povero; il
(ant. velutató), agg. lavorato a velluto, in modo da dare
al tatto; può essere liscio oppure lavorato a coste (detto anche velluto alla cacciatora
, et di formento pienissimo, e tuto lavorato; de vini prestanti amplissimo. bruno
non ancora adatto a essere bruciato o lavorato, non stagionato (il legname).
oro, pronto per essere fuso e lavorato. balducci pegolotti, i-56: zucchero
argento ed oro, così in verghe come lavorato grossolanamente. ferd. martini, 1-iv-457
cilindro, voce greca, è quel bastone lavorato al tomo, nel quale si intagliano
mezzo, tutta coperta di foglie di stagno lavorato. periodici popolari, ii-19: di
natura asconde, irten sollecito / vestigator. lavorato, si stimò segno di terra vicina;
, il sapore o il colore perché lavorato in modo scorretto o conservato male (il
il compitissimo modello della cupola vaticana, lavorato per l'alto sapere del buonarroti,
pass, di zappare), agg. lavorato con la zappa (il terreno,
pass, di zappettare), agg. lavorato con la zappa (il terreno)
pass, di zapponare), agg. lavorato a fondo con lo zappone; dissodato
di quelli, che avevano fatto e lavorato il vitello. lotario diacono volgar.,
non si vede usato, et il fregio lavorato minore de l'architrave. crescenzio,
di parte nera aveano ordinato un fuoco lavorato, pensando bene che a zuffa conveniano venire