, grandi e piccole, disposte sul lavabo. deledda, i-327: avrebbe finito
1-522: in camera c'era un lavabo con l'acqua corrente, senza impianto d'
sacerdote si lava le mani (oggi detta lavabo). vasari, i-634: fece
moravia, v-102: andai al lavabo, versai un po'd'acqua
: in un angolo c'era un lavabo dal piano di marmo con due catini
cassettone, un minuscolo tavolino e un lavabo di ferro, con la catinella di
cassettone, un minuscolo tavolino e un lavabo di ferro, con la catinella di coccio
pettinato a puntino guardandosi nello specchio del lavabo, oltre la siepe dei profumi e colliri
calvino, 1-144: tornò al lavabo, si profumò di colonia la
cassettone, un minuscolo tavolino e un lavabo di ferro, con la catinella di coccio
, con un copriletto azzurro, e il lavabo e tutto il resto.
-piccolo panno con cui il sacerdote, al lavabo, si asciuga le mani. -fazzoletto
sbarbaro, 1-66: sul vetro del lavabo tengono, sigillate in fiale, la brezza
casa corsi, con armadii, un lavabo, un'ottomana, una grande antica
apparecchi igienici e sanitari (vasca, lavabo, ecc.). -gruppo di
, 5-62: ogni cella ha il suo lavabo e l'altro comodo ad acqua corrente
sf. l'essere lavabile. lavabo, sm. liturg. nella messa,
a cominciare dal versetto 6°: « lavabo inter innocentes manus meas » 'laverò
. arlia, 1-199: * lavabo ', l'atto stesso del sacerdote che
s. v.]: 'lavabo 'dicesi anche l'abluzione delle dita che
[s. v.]: 1 lavabo 'dicesi anche a quella cartella che
carena, 2-91: dicono pure * lavabo 'a quella cartella, che è
liturgica. carena, 2-91: 'lavabo 'chiamasi l'acquaio della sacrestia.
[s. v.]: 'lavabo 'chiamasi così quella piletta o quel
di lavamano, e compra un bel lavabo per la camera '. pirandello,
alla finestra e vi scopre un piccolo lavabo con lo specchio ovale a piè del
, 5-62: ogni cella ha il suo lavabo e l'altro comodo ad acqua corrente
sul far del giorno, andavo nel lavabo inviso ai sonnacchiosi e aprivo sul mio corpo
, nell'entrare come di consueto nel lavabo che è nell'anticamera della sala d'
un povero vecchio custodisce le chiavi del lavabo, detiene il sapone e l'asciugamano.
. = deriv. dal lat. lavabo, ia pers. del fut. indie
lavare 'detergere', dal salmo 250: « lavabo inter inno- centes manus meas ».
mani e il viso. -anche: lavabo, lavandino. fr. martini
lotòrio, sm. ant. acquaio, lavabo. fr. colonna, 2-14
n-no: roberta sta lavando le calze nel lavabo mentre dalla finestra aperta si sente la
: il cassettone, il letto, il lavabo e un attaccapanni si mostravano con una
sbarbaro, 1-66: sul vetro del lavabo tengono, sigillate in fiale, la
cannelle da me bene accordate nel contiguo lavabo. ojetti, 1-50: si chiude lo
giordano, 7-196: poi dice: 'lavabo per singulas noctes lectum meum. questo
. savinio, 27-179: ecco il lavabo con la tavola di marmo, il
, la carta da parati, il lavabo (che anzi gocciolava proprio come il
sul far del giorno, andavo nel lavabo inviso ai sonnacchiosi e aprivo sul mio corpo
: c'erano due letti affiancati, il lavabo in un angolo, un armadio con
: sul far del giorno, andavo nel lavabo inviso ai sonnacchiosi e aprivo sul mio
stivali. savinio, 27-179: ecco il lavabo con la tavola di marmo, il
1995], 53: miscelatore monoforo per lavabo, caratterizzato dalle manopole a crociera.
. = comp. da piano e lavabo. piano-parallèlo, agg. fis
abitare [febbraio 1995], 60: lavabo sostenuto da una struttura metallica che comprende
il parruccone sotto il rubinetto alto del lavabo, con quei soffi e quele strombate da