note / i miei sospiri ch'addolcissen laura. idem, 343-4: quella angelica
: tenuta in sì gran pregio è laura / ch'altra ninfa agguagliarle ei [il
348-10: or n'ha diletto [di laura] / il re celeste, i
alloro ', per l'armonia con laura). allorquando (ant.
: / tutte sue amiche [di laura] e tutte eran vicine. arrighetto,
, d'altro amore che quello di laura. idem, i-322: terribili amori (
... alla bellissima / madonna laura palermini. tommaseo, i-430: a chi
l'aventino, le due sorelle anziane laura bassi ed emma pampiglione. hanno sistemato
5-235: quello che più sorprendeva laura era il modo indifferente col quale suo
, i-510: le rime che piangono laura morta, sono più appassionate di quelle
. petrarca, 23-73: questa [laura] che col mirar gli animi fura,
, 6-ii- 107: cingete a laura voi [ninfe] le trecce d'oro
cervelli grossi, con il nome di laura lo inganneremo. assozzare, tr
notti a giocare, - gli disse laura atteggiando la bocca a un gesto di puerile
parlare come faceva il petrarca di madonna laura, e quando stava in astratto,
parlare come faceva il petrarca di madonna laura, e quando stava in astratto,
col borgo, dov'era nata madonna laura, la città di betlemme, e
di betlemme, e la stessa madonna laura con gesù cristo redentor nostro, si
lui, come vide fatte le nozze di laura, subito scrisse al figliuolo che ritornasse
li chiami! se sapesse quando invidio laura, io! ha sposato due anni prima
ha sposato due anni prima di me, laura: sono già sette anni, è
, e quella fera bella e cruda [laura] / in una fonte ignuda /
90-1: erano i capei d'oro a laura sparsi, / che 'n mille dolci
delle meretrici e ruffiane, ove con laura scherzano un pezzo, con la betta
. carducci, i-723: la quale [laura] non io ripeterò che nelle rime
pomponio, proba moglie d'adelfo e laura ten ina. galileo, 3-1-122: questo
queste dolci ed amorose rime, / laura, vedrete il vostro lauro impresso, /
beicari, 3-3-208: uno vecchio era nella laura di calamone, circa il fiume giordano
mia dolcissima amaretta. tasso, 6-i-55: laura, del vostro lauro in queste carte
s'ode per tutto il giorno di laura divina, e di laura umana.
il giorno di laura divina, e di laura umana. bùgnole sale, 368:
110: et a vederla [laura moribonda] un'altra valorosa / schiera
carducci, i-722: la quale [laura] non io ripeterò che nelle rime del
luca. d'annunzio, iv-2-237: donna laura vedeva il dorso di luca, nero
cultor serba. tasso, 6-i-55: laura, del vostro lauro in queste carte /
vittoria colonna, veronica gam- bera, laura terracina e altre dame poetesse più segnalate
credevano di essere danneggiati dal progetto di laura cannavaie. pavese, i-162: mina mi
della deficienza del temperamento faceva credere a laura che eccitamenti esteriori potessero darle quello che
mondo, se la morte ne rapisse laura. aleardi, vi-536: appariva a
a me fai sera, / cui laura è suora ne le rime d'oro,
e pensare e cantare di quella madonna laura; e le rose e le perle,
ambra, 4-71: lo dice mona laura, / che 'l vide sola; e
a. f. doni, 2-155: laura di costei se ne ride da un
anco partì alcun giorno dopo la contessina laura, ma quale fu ridotta dopo tali
trovava dopo la morte di quella [laura] senza l'usato pascolo e come
un giorno fu colto da quel di laura. = comp. di disavveduto.
. già un poco disebriato dell'amore di laura. diseccare e deriv.,
, 205: la morte di laura pose fine a quel va e vieni,
, si sdegna contro sé e contro laura. g. raimondi, 3-126:
. lodare uno ritratto della sua madonna laura, fatto da maestro simon da siena
donne vittoria colonna, veronica gambera, laura terracina e altre dame poetesse. magalotti
giorno: così desiderò essere una notte con laura, e mai non fosse l'alba
). firenzuola, 133: ah laura laura, a questo modo eh?
. firenzuola, 133: ah laura laura, a questo modo eh? a
bonfadio, ix-284: forse che a laura tua punto non piaci / e tutti i
d'un bel forestiere, innamorato di laura, io sono tanto invaghita che non
il cenobio all'eremo, fondò una laura di faticanti, e gittò le basi
fattività magari manuale. jovine, 5-236: laura temeva che quel suo primo impeto di
/ prima felicità tenera imago, / cui laura forse a consolarmi invia, / vieni
stava sempre al suo fianco l'imagine di laura. -assalire, investire di fianco,
che viva il petto / gli scaldò laura in queste rive amiche. marino,
.] ovine, 32 7: laura aveva con tommaso un contegno abbandonato e
patria è dolcissima, ma il lasciar laura è un fiele crudelissimo. bracciolini,
fila. jovine, 5-60: a casa laura era attesa dal vario concerto delle voci
anch'io l'avrei veduta volentieri [laura], contuttoché per un ritratto ch'io
beltà, sì esterna come interna, di laura. parini, 549: il traduttore
jovine, 5-179: enrico chiese a laura di sposarla. la ragazza gli tese
: a punto era mezzo dì, e laura mi manda a presentare un buon porco
de'suoi sonetti in vita di madonna laura sono... un di là dell'
gentili, che hanno il nome della sua laura, che nell'avanzo di tutta italia
lodar l'altre belle parti di madonna laura, non avesse mai fatto molto menzione
agostino porta dritto il discorso su madonna laura. pavese, 6-56: si capiva che
una glorificazione della donna amata, di laura. -in partic.: esaltazione
: « t'amo » / a laura ripetea, ridir s'udia / ne *
poeta]... alla stessa laura scoprendole quello ch'egli vedeva e gustava
quasi tutta la famiglia, eccettuata l'angelica laura, che restò illesa per far le
intima partecipazione. pirandello, ii-2-43: laura... ha proferito le parole
: guardarono un poco stupefatti, donna laura. poi ripresero la loro impassibilità..
. di che ho dato impresa a madonna laura. cesari, i-27: dante volea
mondo infinito. saba, i-25: laura è certamente esistita... nelle profondità
tati nelle tre canzoni sugli occhi di laura, sono d'una bellezza e d'una
, imparata dai non fiorentini in via laura. = deriv. da indovinare
non voglio che tu speri / pria di laura esser lodato. -essere,
rotando avolo. menzini, iii-148: quando laura dal ciel scendendo venne / a far
in un grosso pigiama di lana, laura sonava con gli occhi chiusi.
antico pindaro l'amate bellezze della sua laura. -immettere aria o ossigeno nei
: guardarono un poco stupefatti, donna laura. poi... si levarono
la illustrazione delle rime in morte di laura. baldini, 10-162: lamentava..
/ cum quel che tanta fama a laura adempie, / già non contrasterai cum
chiaro e manifesto, / che amore a laura porta il giovinetto. petruccelli della gattina
natura, a far il panegirico di laura. leopardi, i-45: si veda nel
, sì presagiagli il core / sua laura ancor nell'avvenire involta; / e
a noi che gli occhi di madonna laura abbiano ispirato al petrarca pensieri men frivoli
gli occhi lagrimosi la beltà immortale di laura. di giacomo, i-748: alcune di
ond'era infermo quel [occhio] di laura. -pianto lacrimososo: dirotto,
regala della « madonna » alla sua laura e sconiurala con l'« unquanco » e
farlo vivere tra li anacoreti della sua laura, lo mandò in altro monastero governato
, che era come il noviziato della laura. roberti, vii-453: o monaci,
il cenobio all'eremo, fondò una laura di faticanti e gittò le basi di un'
= voce dotta, lat. tardo laura (arnobio), dal gr. biz
cammino; quartiere '; cfr. russo laura, ir. laure (sec.
= deriv. dal nome di laura [joy] (moglie di un amico
. nel linguaggio petrarchesco, personificazione di laura. petrarca, 6-12: sol per
petrarca rimise della sua adorazione per madonna laura, pur ingenerando non legittimamente da altre
petrarca, 29-27: la qual [laura] piombo o legno, / vedendo,
inverno. bette- ioni, iv-207: laura era già lesta: indossava un abitino
petrarca anacoreta, come a parlare di laura noi si dia troppa fede alla cavalleresca
parte che s'appartiene alla riputazione di laura, mentre il suo impallidire in presenza
no, ma per la signora marchesa laura. di breme, 86: mi farò
: il petrarca vide la prima volta laura in chiesa;... quella vista
si distrugge. tasso, 13-i-613: laura, che fra le muse e ne l'
[amor] movi la lingua [di laura], ov'erano a tutt'ore
. barbarigo, xxxix-1-134: forsi de laura soa obscuro e losco / sarebbe parso
franco, 5-31: in quel volto di laura, io vidi della sbiacca e della
ir dritto, alto, m'insegna [laura]; et io che 'ntendo, /
sia: e tale fu per aventura madonna laura, cantata dal petrarca. monti,
/ vedesse adesso in quel letto la laura, / direbbe che l'avessi tutti e'
mugghia. fogazzaro, vi-236: donna laura era famosa per le sue prudenze di educatrice
. f. doni, 2-60: laura aveva forse una mandria di gente che la
aretino, vi-662: gli fa credere che laura di lui sia innamorata, e per
fanno poi gli occhi suoi [di laura] mio penser vano / perch'ogni mia
manza spirituale, la quale ebbe nome laura. roverbella, xxxviii-168: non vogliate
31-5: s'ella [l'anima di laura] riman fra 'l terzo lume e
questa faccenda: / e pur che laura dorma nel mio letto, / in
nonna l'aveva ordinata doppia, per la laura e per la fante, lei l'
barbara turca, e la compagna è laura: / non vede il sol di più
, iv-172: « l ^ amore di laura che costituisce il motivo dominante intorno
, cessare. chiabrera, 1-iv-151: laura gli si tolse in su quel tempo
la fede, / a beatrice tanto laura cede. = alter, burlesca
: non so che scusa avrete, laura, del non essere venuta a la messa
, e per lei. stessa [laura] il senta? boccaccio, dee.
mazzini, 14-325: la povera signora laura ha finito i suoi patimenti; meglio
pinge e minia, / or per laura or per lavinia. lanzi, iii-70:
poi la morte della sua tanto diletta laura, avegnaché egli fosse d'anni grave
bellezza sono raccolte intorno alla morente [laura], imagini di splendore guizzano nei
burchiello, 36: gli amorosi di laura e di giove / piangon coi denti
qual resta in qualche feria inaspettata / laura, che trova chiuso il monte pio
qui, foss'io con loro [con laura e il mio cuore] à fuor
or arde / d'onesto foco [laura in cielo], e nel parlar mi
e l'aureo colore [del viso di laura] à sempre si mostra quel che
sopra il seno d'una signora nomata laura, se fe'una patena con un
la rafia. jovine, 5-253: laura smontò e gli chiese: -hai visto
il petrarca di bologna scrivea a madonna laura, narrandole un gran pericolo che avea
[petrarca] il natale di madonna laura non pur come candidissimo poeta, ma
natura fosse l'amore di petrarca per laura è spiegato qui con tutta la chiarezza
ciglia, una caraffella dove teneva [laura] i belletti, un nettadenti e
deificazione dell'umano, il petrarca poeta di laura si accorda al petrarca scrittore latino e
testa sopre il seno d'una signora nomata laura. siri, xii-935: partorì [
vidi in prima [gli occhi di laura], / senza lor a ben far
dell'antico pindaro l'amate bellezze della sua laura. c. i. frugoni,
vada da parte messer francesco a madama laura, e tutta la compagnia bella (
. carducci, iii-11-35: nel 1325 laura di noves, bella della verginale bellezza
, 46-13: questi [gli specchi di laura] fuor fabbricati sopra tacque / d'
partorito una bambina? bacio la laura e la piccola ochettina.
si gloria, / onde beatrice e laura or son divine, / offuscan l'
il nome de la beltà [le signore laura bobba e anna da san giorgio]
, 187-10: d'omero dignissima [laura] e d'orfeo / o del
poeta, bisogna dire che sieno di laura e mi soviene che perciò fece il
tutto il resto de l'essequie i laura. -in origine, nell'origine'
... il conforto de'disperati. laura finito l'orlo dovea cominciare anch'ella
vidi in prima [gli occhi di laura], / senza loro a ben far
/ ov'io fama l'acquisto [a laura]. panigarola, 322: quell'
d'annunzio, iv-2-230: mentre donna laura seduta riprendeva le forze, la femmina
gallonata. d'annunzio, v-2-217: laura dianti, vestita d'una pelandra di
ol- tra ghidotto non pensando, la laura esser si credette. 8.
sangue entrare in tumulto,... laura si irrigi diva, come
è mai entrata altra immagine dominatrice che laura, sedate le passioni, si raccoglie
. salvini, 41-214: essendo madonna laura una di quelle che presedevano...
tutta la famiglia, eccettuata l'angelica laura, che restò illesa per far le parti
vada da parte messer francesco e madama laura e tutta la compagnia bella.
. f. achillini, 133: o laura, tu fai male: / li bon
/ sempre è presente [il ricordo di laura] ond'io tutto mi struggo.
mazzini, 14-325: la povera signora laura ha finito i suoi patimenti; meglio
attribuito a petrarca, xlvii-112: parmi laura in quell'atto vedere / or pietosa
e per ornamenti femminili, de'quali laura abbellita, mirandosi nello specchio, pavoneggiasse
che 'l petrarca godesse dell'amor di laura. foscolo, xiii-2-149: i sospetti
fa di loro [gli occhi di laura] una perpetua norma. boccaccio,
giusto de'conti, ii-40: quando laura i capei d'or crespi e tersi /
è da ridere, l'amante di laura cangiato in un agrimensore, che colla
le sue malinconie, cantava la sua laura e deplorava la sua giovinezza già passata
arrossire, questa o quella attitudine di laura, un pensiero acuto, una rapida emozione
dei petrarcologi s'accorgerà che molte volte laura è solo un pretesto e ornamento,
nel quale, per lodare covertamente madonna laura, s'era messo a lodare il lauro
anch'io l'avrei veduta volentieri [laura], con tuttoché, per un ritratto
attribuito a petrarca, xlvii-112: parmi laura in quell'atto vedere / or pietosa
vecchierel'j ci dee senza dubbio entrar laura; e come fare un sonetto senza
; e come fare un sonetto senza laura? ma c'entra per cerimonia e ci
a lui. parise, 11-161: laura si aggregò alla piccola compagnia dell'ingegnere
, lett. it., i-264: laura è poco più che un modello:
do gran poemati preclari / facti un per laura e l'altro per beatrice. castiglione
caro, 12-i-97: la signora laura de'mosti ancor ella è qua;
immagine per dichiarare la vista di madonna laura aver l'animo del petrarca..
seguitare. giusto de'conti, ii-39: laura, ch'io già cantai piangendo in
petrarca, ii-1-93: tal venia [laura] contr'amore e 'n sì secondo /
gentili, che hanno il nome della sua laura che nell'avanzo di tutta italia.
: la popolarità di francesco e di laura in un paese ardente quanto si vuole
, la quale ora col nome di laura poppa dorme ed ingrassa. pea, 7-348
prendermi un torcicollo e un torcicuore con laura che mi parlerà tutto il tempo di.
erotico. arbasino, 7-470: laura adani prorompe scoposissima da un'alcova di
al figliuolo né sposa al consorte come laura porgevalo a lui. manso, 1-170
. baldini, 5-139: l'età di laura s'accostava oramai al porto della quarantina
stiracchiata, che fa del paragone a laura. bonghi, 1-160: io ho il
scritto). tasso, 13-i-613: laura, che fra le muse e ne l'
1-ii-94: molti vogliono esser questa la laura sua, ch'ei vide zitella e
prima felicità tenera immago, / cui laura forse a consolarmi invia, / vieni:
, sì presagìagli il core / sua laura ancor nell'avvenire involta. forteguerri,
classe. pasolini, 17-345: e [laura], per quel che petrarca ne
accompagnamento di due personaggi, petrarca e laura. montale, 2-87: voci sul
: non si contraddice forse l'amante di laura proclamando cola di rienzi e chi lo
, elogiatore. assarino, 4-81: laura ha avuto per propalatore delle sue qualità
andriana v'era una casa ove abitava laura, la quale, se bene non
a noi son, ché, come laura ei noma, / noi nomiam le fanciulle
altra prudenza. fogazzaro, vt-236: donna laura era famosa per le sue prudenze di
, 2-xix-823: l'imputazione a lei [laura] d'essere invaghita e presa di
senza esser visto o sentito e alla laura / sua donna dimostrarsi senza pubblica /
, dove petrarca è • avide e laura è santa teresa. bacchelli, i-20:
parte che s'appartiene alla riputazione di laura. tarchetti, 6-i337: dimentichiamo tutto ciò
: il petrarca vide la prima volta laura in chiesa;... quella vista
lagrimoso rossore ona'era infermo quel di laura, possono operare negli occhi altrui e
raccolta di ritratti del petrarca e di laura, cose che gli costano continuamente
, di quanto oh di quanto [laura] riaccosta a questo mondo il terzo cielo
quello facesse il petrarca nel personaggio di laura. -in quella che, in
mio nome. firenzuola, 2-151: laura portava un poco d'invidia alla madre
quei lumi radiando / veder messer francesco e laura innanzi, / pien di letizia l'
beatrice, in quei del petrarca per laura, noi vediamo un misto perpetuo di raffinamenti
contengono l'effetto dello sdegno di madonna laura, il quale altro non è che
pure ultimamente a quel picciolo volto di laura mi raggirava, poi che nel calamaio null'
petrarca che raggiunto fu / per via da laura, com'io son da lei.
parte in vita parte in morte di laura, sarà più raggionevole che nel principio de
in vita si ponga il ritratto di laura viva e nel principio de le rime
le rime in morte il sepolcro di laura morta. -corretto; educato.
rappèlla, / girmen con ella [laura] in sul carro de elia.
lettera è difficile scansar l'ironia quando laura, in acqua nel terzo verso,
di luglio era grato, e grata era laura della sera refrigerante ed il sonno sui
-in partic.: la città natale di laura, avignone, come dimora di amore
attribuito a petrarca, xlvii-112: parmi laura in quell'atto vedere / or pietosa
. d'annunzio, iv-2-231: donna laura fece un cenno fievole, incantata da un
nell'anima e ritorna nel tutto. laura rinasce: intorno a lei la natura racquista
canzoniere, di quanto oh di quanto [laura] riaccosta a questo mondo il terzo
. caro, 12-i-98: la signora laura de'mosti ancor ella è qua;
: aveva espresso [dane] a donna laura il desiderio di un viaggetto al garda
, 333-7: ricogliendo le sue [di laura] sparse fronde, / dietro le
, si era dichiarato d'accordo con laura per fare una ricognizione delle terre di
per ricoprirsi, face segno d'amare laura di santa giulia e bellina di pontevese,
suoi sonetti e canzoni dal nome di laura per mille vie. caro, 5-262:
rilevata ingiuria. firenzuola, 2-147: trovata laura nel letto, voltasele con una rabbia
è mai entrata altra immagine dominatrice che laura, sedate le passioni, si raccoglie
: forse per commuovere a compassione madonna laura, mostrandole che, per non potere sfogar
petrarca rimise della sua adorazione per madonna laura, pur ingenerando non legittimamente da altre
seguitate, seguitate! » fece donna laura, senza rimuoversi, gustando il vivo
. erizzo, 2-20: gli occhi di laura, della quale [il petrarca]
, 58: ha di modo rinfronzito la laura e profumato le camere (cosa insolita
amoroso sciolto per la morte di madonna laura. carducci, iii-27-86: di lui
nonna l'aveva ordinata doppia per la laura e per la fante. lei l'
feral cinte le chiome, / di laura ripeteva [petrarca] il caro nome
che ripone per me passi 50 lire alla laura, che le regalo.
un nuovo amore dopo la morte di laura? 2. prova difficile da
bembo riscrisse l'autografo del canzoniere per laura. -sostant. tasso,
. gozzi, 1-84: la signora laura risegari cantò anch'ella riscuotendo non picciola
ii-109: per la mobile natura di laura [petrarca] almeno aveva tanto di ristoro
farà ritrattare tanto la bice quanto la laura; e allora avrai i due ritratti
marsiglia, e intendendo il sepolcro di madonna laura essere stato ritrovato, l'andò a
terra è fatto il suo [di laura] bel viso i... i
desiderai tosto di sospirare per una madonna laura. = comp. di romanzesco.
battaglie audaci; / e lascerem di laura a 'l buon cantore / e sdegni e
una insulsa salami stra come laura. -con epiteto ingiurioso.
la donna amata dal petrarca fosse la laura d'audeberto de noves. jovine,
petrarca, ii-1-94: tal venia [laura] contr'amore e 'n sì secondo
. cecchi, 224: quella sazievolùzza della laura / (la qual ha il mal
dante con beatrice e dal petrarca con laura fino al leopardi e a silvia. sono
: faceva [il petrarca] alla sua laura un paio di labbra di coralli,
petrarca segua ad amar la bellezza di laura, benché allora scaduta o per l'
non avesse assai subito veduto che madonna laura, con una furia francese prendendo l'
e tutta segnata co 'l nome di laura fin negli scanni della lettiera? parini
sostant. luigini, xlv-266: laura fu un giorno (e forse venerdì
sanctis, ii-6-219: la figura [di laura] fa obbliare il paesaggio, schizzato
] città prossima atutti quei luoghi dove [laura] avrebbe potuto nascere e dove il
: così nulla se 'n perde [di laura], / e più certezza averne
è mai entrata altra immagine dominatrice che laura, sedate le passioni, si raccoglie
g. bassani, 5-237: donna laura grillanzoni,... i cui impetuosi
saba, 1-26: la figura di laura assorbì tutta la tenerezza del poeta. la
delminio, ii-108: amaritudine gustava, quando laura fornir di cuocere. per
alto. petrarca vide la prima volta laura in chiesa... quella vi
. tassoni, xiii-439: parlando di laura come donna, la metafora andrebbe a
io provo, / avrìa de la sua laura sfitto il chiovo / che in mille
: finalmente petrarca è riuscito a farla laura morire, 'rimuovendola'addirittura in cielo.
sguaiato. jovine, 5-343: quando laura gli proponeva la firma delle carte per
persuadere a'canonici che l'amante di laura era un donnaiuolo scapestrato e la '
. moretti,, ii-417: via laura: scuola di recitazione in firenze.
giusto de'conti, ii-40: quando laura i capei d'or crespi e tersi /
ma per dire che quello idolo suo sia laura? -rimare (un verso
s'asciuga lacrime di tenerezza, figurandosi laura sospirosa, supplichevole a dio per lui.
, ero ormai alla stessa scuola di via laura, = comp. da sotto1
chiome). caro, 16-34: laura, sì voi mi séte e lauro e
giammai raccolto / i due chiari scrittor di laura e bice, / occhi miei fortunati
, / dicean [gli occhi di laura]: « 0 lumi amici,
vuol dire [petrarca], che laura inferma gli apparve sull'aurora in sogno,
di agilità. barilli, 9-267: laura pasini: l'intonazione in persona. il
poeta spiana questo dubbio con dire che laura aveva duo amori. grillo, 72:
, dove petrarca è davide, e laura è santa teresa. -accelerato al
, 268-73: sol di te sospira [laura]; / e sua fama che
vuole persuadere a'canonici che l'amante di laura era un donnaiuolo scapestrato e la bella
anch'io l'avrei veduta volentieri [laura], con tuttoché, per un ritratto
occhi della signora ideale, della nuova laura petrarchesca dalla vista dolcemente acerba, lessi
.. in esso fosse a detta laura dato il cognome d'estense, ciò rivelarebbe
dritto di scegliere le armi » disse laura ad amedeo... « uccidere una
, è difficile scansar l'ironia quando laura, in acqua nel terzo verso, nel
d'annunzio, 3-132: donna laura era caduta in una specie di stupidiménto
a noi che gli occhi di madonna laura abbiano ispirato al petrarca pensieri men frivoli,
a me fai sera, / cui laura è suora ne le rime d'oro.
petrarca] tutte le bellezze di madonna laura. redi, viii-27: tutte le opere
sveglia a salutare il sole e la sua laura. manzoni, pr. sp.
non rose tarlo / come questi [laura] il mio core. landino [plinio
lomazzi, 234: cantando la mia infelice laura, / co i lumi accesi in
prima felicità tenera imago, / cui laura forse a consolarmi invia, / vieni
ho rapito per certe mie nuove invenzioni, laura dianti. 4. che costituisce
non ha né colore né viso, laura risplende e movesi nel canzoniere più assai
. giusto de'conti, ii-40: quando laura i capei d'or crespi e tersi
prendermi un torcicollo e un torcicuore con laura che mi parlerà tutto il tempo di.
è nuova di zecca: si chiama laura saraceni, è romana, come si
: questo era quel ficotto sodo di madonna laura, che era la calamita tiracame di
i suoi sonetti e canzoni dal nome di laura per mille vie. pindemonte, iii-45
, 66: se il corteggiatore di laura bon, giovane e bella, e attrice
prendermi un torcicollo e un torcicuore con laura che mi parlerà tutto il tempo di 'bou-
prendermi un torcicollo e un torcicuore con laura che mi parlerà tutto il tempo di 'bou-
nostra materia, lo sdegno di madonna laura, ben de'giudicarsi, per le ragioni
de'nostri ducati. carducci, iii-n-35: laura di noves, bella della verrinale bellezza
aveva simpatia anche per il figlio di laura e lo aiutava a fabbricare una nave
carducci, iii-7-337: il transito di laura avviene in serena mestizia, senza querimonia e
, 23-43: ei duo [amore e laura] mi trasformare in quel ch'i'
lagrimoso rossore ond'era infermo quel di laura, possono operare negli occhi altrui e
carducci, ii-16-294: mi dispiace che la laura non sia ancora rimessa bene, e
. d'annunzio, 8-23: donna laura gli opponeva da prima qualche allegro paradosso di
cui la fondamentale vicenda dell'amore per laura assurge a metafora della vita spirituale di
d'essersi sognato che egli s'inamorò di laura e che ella morì, quasi che
tripudia, s'asciugalacrime di tenerezza, figurandosi laura sospirosa, supplichevole a dio per lui
. d'annunzio, 3-124: donna laura fece un cenno inconscien- te, incantata
al 11 vero nome di laura, era loreta. cuno',
lamartine, dove petrarca è davide, e laura è santa teresa. -poco prima
usitati nelle tre canzoni sugli occhi di laura, sono una bellezza e d'una
bellezza e il valore degli occhi di laura. 11. capacità di un
pur vegghiando ne le notti algenti / laura, e ne'caldi dì tanto m'avanze
il contrario del- l'aver egli collocata laura nel terzo cielo, ch'è quello di
'n lor presenza [degli occhi di laura] / m'è più caro il morir
. petrarca, 237-33: questa [laura] ch'anzi vespro a me fa sera
man fila e tesse [i capelli di laura]. -scuotere, agitare,
bacchetti, 2-xix-766: nella 'canzone', laura è raffigurata in una progressiva trasfigurazione,
pianger mo né i preghi pòn far laura / trarre o di vita o di martir
volto vivacissimo. mazzini, iii-1-259: laura avea occhi vivaci e teneri ad un
in una fontana segreta che aveva monna laura, andò zazzeando dattorno un pezzo e guaendo
boscolo e p. bertrando, 62: laura balbo, nel suo libro 'tempi di
george w. bush e la first lady laura. 2. per estens.
della sera-sette [6-viii-1998], 123: laura marvaldi produce un eccellente olio extravergine selezionando
. grazia [21-vii-1993], in: laura pausini (nella foto) a soli
anche della fidanzata di 're paolo', laura freddi (ex velina bionda di 'striscia la
: « quel porco di padovano! » laura è ancora fuori di senno per la
giusto. i. santacroce, 2-67: laura sempre stesa parla di una madre metropolitana
. f. doni, 2-124: avendo laura unacassetta, v'aveaduechiavature che vi si
d'annunzio, 8-22: donna laura parlava dell'ultimo ballo in casa doria
2-85: giro in perizoma in compagnia di laura per queste spiagge così carnali. ho