de'conventuali pareno più presto spelunche de latri che abitaculi de servi di dio.
non è chi morda o che gli latri, / ma liberal, magnanimo si noma
con le mascelle, / se tu non latri? ». idem, par.
, xxiv-943: un sol cane che latri desta tutti gli abbai dei convicini; e
943: un sol cane che latri desta tutti gli abbai dei convicini;
quali / cani la cui leggera anima latri. bacchelli, 2-94: mi avevano
suo diletto / le pallid'ombre; eternamente latri / ne l'antro suo;
, xxiv-943: un sol cane che latri desta tutti gli abbai dei convicini; e
tesoro, si risvegli e dèstisi, latri, morda e uccida. poliziano, 198
molesto, / canino detractor, mi latri ognora: / io ti farò constar
molesto, / canino detractor, mi latri ognora: / io ti farò constar
perché d'avemo il fiero can non latri / gittavasegli in bocca una focaccia. nievo
di meretrici, abito di giu- latri e fornimento di re e di baroni.
gettargli la carne nella gola perché non latri? intricalo con mezze confidenze ne'nostri
gettargli la carne nella gola perché non latri? intricalo con mezze confidenze ne'nostri
, non è chi morda o che gli latri, / ma liberal, magnanimo si
per natura. cesarotti, 1-xlii-17: latri pur contro me lingua proterva, /
virtù, / lascia che al piè ti latri quanto vuò / la natura de'venti
de'conventuali pareno più presto spelunche de latri che abitaculi de servi de dio.
venisse ad essere una auzzione a quessi latri, che, inteso la offerta nostra
le mascelle, / se tu non latri? qual diavol ti tocca? ».
? torini, 320: li latri... come te medesimo dèi amare
venisse ad essere una auzzione a quessi latri, che, inteso la offerta nostra
vetusto: / degl'invidi nimico bari e latri, / e conoscer gli occulti detrattori
quasi un offa a cerbero, perché non latri. caro, 9-2-187: non posso
quali / cani la cui leggera anima latri. 5. per simil.
querel summisse, / e quanti mesti latri e voci rotte! daniello, lxi-11:
nocte, annuncio con lo mio latrar li latri. guardo la casa secura. lo
francesco di vannozzo, 155: s'tu latri e languissi, /...
da poeta? schioppi, 38: erano latri, ch'entrati erano per rubbare gli
una notte. schioppi, 38: erano latri, ch'entrati erano per rubbare gli
con le mascelle, / se tu non latri? -sm. ant. condizione
voi vorreste serrarmi la gola ch'io non latri, e dando un boccone rapinar ogni
con le mascelle, / se tu non latri? qual diavol ti tocca? »
conventuali pareno più presto spe- lunche de latri che abitaculi de servi de dio. bandello
hanno ih urta, perché temono che latri loro, ancorché sieno scemi.