dolcissimo amore gesù, tu t'hai lassato accecare all'amore, che non ti lassa
di beni gli affamati, e ha lassato gli ricchi nelle cose vane. d'annunzio
così affatigato,... non è lassato pure un poco riposare. 2
/ che paga che 'l mondo ho lassato. menzini, 5-138: per troppo
appiglio? figlio, piu: m'hai lassato! cavalca, 16-2-305: temo d'
, che prò 'l nimico m'hai lassato, / ed hai creso en tuo coraio
false lusinghe,... s'ha lassato indurre ad amar troppo...
capestro. caro, 12-i-183: avemo lassato ordine a i capitani che venendo a patti
hon fra lor partite: / honte lassato nudo nudo. andrea da barberino, 1-79
né anche non mi sentii per veruna volta lassato dal co- mandamento di quel desiderio del
orine altro adiuto: lo-vostro m'è lassato; / se ne fosse privato, farìeme
. caterina da siena, i-158: hanno lassato [i monaci] lo stato imperfetto
quante donne con infinita constanzia s'abbiano lassato crudelmente ammazzare dai tiranni per lo nome
che prò 'l nimico m'hai lassato, / ed hai creso en tuo coraio
quante donne con infinita constanzia s'abbiano lassato crudelmente ammazzare dai tiranni per lo nome
10 scudieri. cavalca, iii-93: fu lassato baraba ch'era pubblico ladrone, ed
fiorini 600, i quali dice avere lassato in diposito a b. de'bardi.
altro adiuto: lo vostro m'è lassato. dante, conv., iv-xv-15:
., 99: tu m'hai lassato preso, e tu dissolta / prendi vaghezza
, / che paga che '1 mondo ho lassato. 3. rendere stretto,
cammelli, 281: pluto, lassato ogni atto crudo et empio, / per
, quando disse: ecco che noi abbiamo lassato ogni cosa e abbiamoti seguito; che
il qual difetto li spagnoli l'avevano lassato fuore; ed era di parere di
'l vii piacire, quigno prezo ci ha lassato: / un fetor estermenato, ch'
. sanudo, iii-897: à lassato 9 flamuri a tassedio di napoli sotto
soave fornimento da letto, le ha lassato cinquantamila scudi d'intrata l'anno.
perpetua carcere. cavalca, iii-93: fu lassato baraba, ch'era pubblico ladrone ed
82-3: io non fu'd'amar voi lassato unquanco, / madonna, né sarò
arme. cavalca, iii-93: fu lassato baraba... e diliberato a grida
, lo farò con lettere, avendovi lassato da l'un canto a le mani
pastor che da dio en terr'è lassato / da nullo non die'esser giudicato.
mi son ricondotto a roma, avendo lassato il duca, sebben non guarito affatto,
e farci conoscere se stesso, ha lassato esso suo essere tanto grande, immenso
di uno quarto di ora, di poi lassato infrigidare per spazio di sei ore,
, / che paga che 'l mondo ho lassato. guido da pisa, 1-70:
che sono in stato di penitenzia et àe lassato quelli che sono in vita viziosa.
rompendo ogni seraglia, / poi n'hai lassato tanto amor rechiuso, / che sempre
can tone della sala fu lassato. = forma senese di involtato
gli attribuisce a lode, se, lassato ire lo stesso commodo, egli abbia
, ha consunta la conglutinata labe ed ha lassato puro il senso etere e 'l fuoco
, che prò 'l nimico m'hai lassato. fra giordano, 2-226: costoro,
e farci conoscere se stesso, ha lassato esso suo essere tanto grande, immenso
spirto altiero e pelegrino / presto hai lassato, o nobile boldrino, / uscendo fuor
32: lo meo core eo l'aio lassato / a la dolze donna mia.
/ da te, sempre in tue man lassato ho il core, / ché il
! oimè! che non me averanno lassato manco della menestra. giorgio dati,
è tuttor presente; / ed ha lassato il corpo quasi morto, / che va
piangi el tuo sole / ch'oggi ha lassato in tenebre la terra. caporali,
e giosafatte, 3: ora ti se'lassato cadere in cotale disinore. emanuelli,
): non però fui d'amar lassato unquanco. caro, i-286: tornarono di
), agg. (ant. lassato). abbandonato, non condotto via;
1-228: il rame... lassato raffreddare si attacca... al tegame
, 6-2-63: tolgono loro quello chè loro lassato dalli secolari per loro testamenti e ispendonlo
lasse ', chi ha quattro volte lassato il cane alle fiere. anguillara,
laxàre 1 lassare '. lassato (part. pass, di lassare1)
82-1: io non fu'd'amar voi lassato unquanco, / madonna, né sarò
, 2-20: questi, anelando col lassato fianco / d'amor per l'alte
là giù fra quella gente ria / lassato jano e più di ciò derutto. tasso
: io non fu'd'amar voi lassato unquanco, / madonna, né sarò mentre
! oimè! che non me averanno lassato manco della menestra. caro, i-297:
tanto: / mo senza causa m'ài lassato a torto, / e tu ià
dal traditore e tuo eletto apostolo, hanno lassato essa cecità e ignoranzia che tenevono mantellata
di li perversi, non però hanno lassato il bon proposito de la loro innocenzia
, / che paga che 'l mondo ho lassato. -valere meglio (o di
'l vii piacire, quigno prezo ci ha lassato: / un fetor estermenato, ch'
non si vole, / ristorerolla poi, lassato el velo, / con gli altri
tanto: / mo senza causa m'ài lassato a torto, / e tu jà
quarto di ora, di poi, lassato infrigidare per spazio di sei ore, e
). vasari, 4-i-22: avendo lassato i colori,... nel tornare
i-1-386: il cacciatore, quando ha lassato il suo leverieri e non ha amazato
spirto altiero e pelegrino / presto hai lassato, o nobile boldrino, / uscendo fuor
: io non fu'd'amar voi lassato unquanco, / madonna, né sarò
l'animo di chi ode che non han lassato loco che altra cosa star vi possa
usò gaio e lassato e sevrare e gramare e oprire, che
tutto / lo ben ordito l'ordine lassato / tornar rotto e spezato: / così
animo di chi ode che non han lassato loco che altra cosa. chiabrera, 549
palia. caro, 12-i-183: avemo lassato ordine a i capitani che, venendo a
è più temperata, che già ha lassato le parti male della gioventù ed ancor non
, diletto amore, perché m'hai lassato, amore? / amor, di'la
fuori il pelago d'amore si era lassato trascorrere che, ancora che difformità e
altiero e pele- grino / presto hai lassato, o nobile boldrino, / uscendo
senza ragione, ingrata, m'ài lassato / in terra al fondo senza alcun
1-262: cossi, cossi m'ài lassato / la mia vita sconsolata, / o
arti, insidie e periuri, s'ha lassato indurre ad amar troppo; poi,
l vii piacire, quigno prezo ci ha lassato: / un fetor estermenato, ch'
colui della strada essersi partito e aver lassato assai buona piumata. 4.
volgar., i-81: però è ora lassato quello usato che poghe citade li mandi
, insidie e periuri, s'ha lassato indurre ad amar troppo; poi, senza
/ da te, sempre in tue man lassato ho il core, / ché il
, quello loco de malea dee essere lassato. 3. medie. parto
sieno tenuti... quello che lassato fusse... far fare interamente.
vii piacire, quigno prezo ci ha lassato / un fetor estermenato, ch'è vergogna
altro adiuto: lo vostro m'è lassato, / se ne fosse privato, farieme
la nave / che pietro t'ha lassato in gran procella. savonarola, 13-13:
so pur di buono! la m'ha lassato un odore di musco addosso che paio
'l saramento del partito così preso o lassato sia piena prova. documenti della milizia
apiglio? / figlio, pur m'ài lassato! monte, i-m-io: di conoscenza
colui della strada essersi partito e aver lassato assai buona piumata. il tromba portava
firenze. busini, 1-2: aveva lassato costì due quademacci dove erano di molte
vii pacire, quigno prezo ci ha lassato: / un fetor estermenato, ch'è
case e le mura, s'è lassato canne quindici e mezzo, che sono braccia
del carretto, cvi-569: da ognun lassato, è gionto in povertate; / zappando
ornai non puossi, / poi che lassato aviamo il varco aprire, / spianato
compiuta da apposita macchina o anche nel lassato manualmente su tessuti di lana a pelo
quale è poco che morì, avendo lassato la moglie, che è non ferrarese
quel ch'io veggio, / ell'ha lassato respirarmi alquanto / per darmi maggior colpo
ha servito lo 'nchino, / lassato ogni mia gioia, ogni mia pompa.
son in tanta allegressa e te avere lassato in tanti periculi, intendo di rivocarti
in quartana, non m'aveva mai lassato. redi, 16-ix-124: allora 1
asagia il vino e s'el non ha lassato il sapore de la mufa, refa'
miei parenti e la madre mia m'hanno lassato, e i'mi rifido a te
predetto, tutto quello guadagno deve essere lassato per ragione della rimenda del iettito
suo di ogni ben largo petto sia lassato il vano per la prin- cipal tribuna
ii-107: l'ambasciatore cristianissimo s'era lassato intendere in confidenza che senza la medicea
stato romaso co li grieci e avea lassato i troiani e renuzata la patria soa ove
con credenza de fare lassa, e lassato che averà, se amazza, perderà
parenti e la madre mia m'hanno lassato e i'mi rifido a te. machiavelli
, à consunta la conglutinata labe ed à lassato puro il senso etere e 'l fuoco
le brache e lassarolo. como fu lassato, gio umilemente. puoi che fu
io sono in tanta allegressa e te avere lassato in tanti periculi, intendo di rivocarti
core, / non me l'aver lassato. / non mi lassar tenere / così
del carretto, cvt-569: da ognun lassato, è gionto in povertate; /
di li perversi, non però hanno lassato il bon proposito de la loro innocenzia
pasquinate romane, 387: dove hai lassato vener, bacco e caco, /
amor, diletto amore, perché m'hai lassato, amore? / amor, di'
difiorenza si terrebbe d'esser felice d'esser lassato vivere con ogni condizione che si volesse
in venezia a peschegiarestando, / non ha lassato una giornata in fallo, / che non
amico né parente / non m'ha lassato e d'ogni ben m'ha casso.
rompendo ogni seralglia, / poi n'hai lassato tanto amor rechiuso, / che sempre
alamanni, 13-96: tristan... lassato ha il suo destriero / in man
amadore / e me per altri ài lassato / e a quello ch'eo t'aio
loco ornai non puossi, / poi che lassato aviamoil varco aprire, / spianare il vallo
. llevato fino a la cirella e cusì lassato quasi per uno quarto de ora,
si terrebbe d'esser felice d'esser lassato vivere con ogni condizione che si volesse
avelenare alcuno, preparano in tal modo sere lassato. la cosa che non lasciano il
, 1-262: cossi, cossi m'hai lassato / la mia vita sconsolata, /
m'appiglio? -figlio, pur m'hai lassato! ugurgieri, lxxviii-ii-98: la sempiterna
la lettura in filosofia naturale e ho lassato uno substituto. varchi, 18-2-455: senza
de cefalo e procris, cvi-40: lassato avea già cefal di cacciare, / vinto
e i cuori malizia non ha lassato veleno di colpa nell'anima che non
meglio si stacca dal tegame, perché, lassato raffreddare, si attacca di maniera al
sul mezzo die, essendo di fatica lassato e di caldo istemperato, ne la folta
sun fugiti, / e me han lassato solo, e non so come!
che so'ora passati, e hanno lassato che si facci tale e tal cosa,
: vedo ben, che m'hai lassato a torto, / zentil madona, e
oltracotanza, trascotato, cioè trascurato, lassato. frachetta, 173: fu eziandio smemorato
in un trapèllo de lino novo e lassato tutta una notte a molle in acqua
diavoli. vasari, 4-i-22: avendo lassato i colori che avevo lavorato in sul suo
qualche zarda del roncino, il quale avea lassato in la stalla senza governo e senza
m'appiglio? -figlio, pur m'hai lassato. dante, purg, 2-7: