/ onde costor fuggir subitamente; / lasciàr la bestia e due otri di vino,
. tasso, 16-9: poi che lasciàr gli avviluppati calli, / in lieto aspetto
li paschi e il pecoroso / orcomeno lasciàr. carducci, i-1090: nel che
paschi e il pecoroso / orco- meno lasciàr. pananti, i-72: ed ecco di
per viltà, ovver per tradimento / lasciàr manfredi ed e'fuggirò all'erta. pulci
forse qualche bella orma ivi recondita / lasciàr quei santi piè, quando fermarosi / al
l'ali. tasso, 18-89: lasciàr gemendo i tre spirti maligni / l'aria
fin alla selva ardenna / sì che lasciàr tutte le fiere il nido. albergati
/ presaghi forse ed adombrati esempi / lasciàr simboleggiando i vati achivi / nel loro
soleva l'onda i... i lasciàr le barche e i remi in su
moleste opre dispensi / fozio che ti lasciàr gli avi remoti, / grave retaggio
., 8-59: né per neve lasciàr, né per rovaio, / che non