, l'altra alla campagna, e si lasciomo una via nel mezzo donde le fanterie
come un bufolo ne la malta 10 lasciomo. marino, xii-557: quando piove,
i gentili che ci guidavano, si lasciomo andare in ginocchioni e, giunte e
, / da dio spirati, la lasciomo andare. castellani, xxxiv-363: per
quali niente ne vollono fare. e però lasciomo il priorato. g. villani,
deria; e in tanto non si lasciomo mettere sotto i piedi, onde il
per tema del re, alcune proteste, lasciomo il reo totalmente libero. g.
quei ribaldi correre! / pure e'lasciomo su lassù le pecore, / perché
al deserto li perseguitarono, / poi gli lasciomo alle fiere silvestre. machiavelli, 1-i-173
nannini [olao magno], 104: lasciomo in quella rocca, per la incomodità
insieme, li tramezzarono e non gli lasciomo azzuffare. -sbaragliare il nemico rompendone