per costruzioni navali, dati ab antico a largo prezzo. manzoni, ino: [
magalotti, 20-252: per un cannello assai largo e sticciato, da abboccarlo facilmente colle
che tutti acclamassero la sposa che si faceva largo in mezzo alla sala abbracciata a un
. fracchia, 704: il viso largo, rotondo, leggermente vellutato e abbrunito
fattezze prave / con lungo abito e largo. idem, 19-65: seimila femine.
non hanno gagliardia né presenza da farsi largo nel mondo. negri, 1-101:
amore..., eri più largo di baci che di parole. già che
e sapeva citare all'uopo col suo largo accento veneziano qualche frase di voltaire e
scorgere il suo viso, e il largo squarcio della gola, donde una gran
iii-604: il custode rispose con un largo gesto come quello di fra galdino accennante a
anche la sua voce, il suo accento largo (doveva essere un romagnolo, o
differente, se non che quella in più largo campo forse va spaziando, e nella
.. un accolito munito d'un largo piatto d'argento per ricevere i ceri.
acconciatura de panni ricepano per ciascuno panno largo in xx laganni, carlini.
avaro ognun che mano stringe / né largo ognun ch'aperta borsa porta, / ma
sec. xvi: una specie di berretto largo attorno alla testa e appuntito e ritorto
]: specie di cappello antico, largo di sotto, e acuto e torto in
appresso di lui nella mia adolescenza, e largo campo mi s'era offerto d'attingere
alto un palmo in circa, e largo mezzo palmo, ed avendogli infusa un
detta vistosa matrona di nome italia, in largo peplo e con tanto d'elmetto scudato
a superar la concorrenza e a farsi largo, avevano acquistata una minestra, tanto
la paranza mareggiava adagio adagio fra il largo cerchio dei sugheri. fogazzaro, 2-337
. movimento lento (fra andante e largo); pezzo da eseguire con movimento
da per tutto / addogato in un largo cerchio il cielo. addogliare,
e capace, / ch'in maggior stanze largo adito dava. caro, 9-1072:
di lui nella mia adolescenza, e largo campo mi s'era offerto d'attingere
appresso di lui nella mia adolescenza, e largo campo mi s'era offerto d'attignere
in maniera assai affabile, con un largo sorriso a mezzaluna. pratolini, 2-146:
l'« affare » nel senso più largo e più losco della parola: affarista,
protetto. iacopone, 81-51: amor largo e cortese, amor, con large
, iii-332: il letto del fiume era largo, d'un bianco abbagliante, ma
: portare un capo di vestiario eccessivamente largo. viani, 19-433: una
. g. del papa, 1-2-76: largo dispendio di sangue che per necessità dee
molto in america la formazione di un largo ceto commerciale ed industriale. palazzeschi,
posa architrave, fregio e cornice di largo aggetto. baldinucci, 7-85: son questi
penzoloni, il ventre sgallato, facendosi largo tra il ghettume si aggranfiò come un uccello
sedendo di fronte. 4. largo, abbondante, capace. firenzuola,
, e negrigente vaccio, e scarso largo fa pungente sperone di gran bisogno. idem
, i-61: l'agricoltura, nel più largo significato della parola, è l'arte
tesoro volgar., 2-161: sii largo in donare, e non esser agro in
, 1-7: gettato un ponte sul largo canale d'irrigazione dell'agro monfalconese, occuparono
lunghi e con il capo più largo. gli aguti di bronzo allo scoperto e
guisa / che per l'aia agitato in largo vaglio / al soffiar del- l'auretta
concimata e preparata per le sementi; largo strato di terra rivoltata dall'aratro.
1-94: magro come uno stoccafisso, ma largo di spalle e aitante. marotta,
con una scorta d'alabardieri. « largo, largo, figliuoli: a casa,
una scorta d'alabardieri. « largo, largo, figliuoli: a casa, a
rappezzata, spazzano per lungo e per largo tutto l'adriatico. moravia, viii-106
, 6-673 • come destriero, che di largo cibo / ne'presepi pasciuto, ed
. montale, 1-91: giravano al largo i grovigli dell'alighe / e tronchi d'
accusata o sospettata (il termine trova largo impiego nella letteratura criminale o gialla:
doppio, il cui seme è alquanto largo: nasce ne'luoghi montuosi e aspri.
.. che... un canale largo non più di otto miglia, abbia
monte, allagarono e copersero per assai largo il paese. borelli, i-411: succede
. allargare, tr. rendere largo o più largo, più ampio;
allargare, tr. rendere largo o più largo, più ampio; ingrandire, dilatare
scostare. -di navi: portarle al largo. plutarco volgar., 135:
particella pronom. inoltrarsi; prendere il largo (in mare); allontanarsi;
più lento (v. larghetto e largo). = deriv.
. = deriv. da largo (v.). allargata
allargare), agg. diventato più largo, più ampio; ingrandito; dilatato.
allargate. 3. disus. largo, generoso, indulgente. fra giordano
pea, 5-66: e nel fiume largo ci son riflessi l'allegria delle nuvole
mia mancanza di allenamento decisi di tenermi largo e dedicarvi due ore. idem, 5-251
rapido garzon movea le piante, / ben largo il petto ed allenato il fianco.
nel mezzo lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto,
/ delle membra l'incarco, e largo aprirsi / il respiro, e più lieta
monte ideo, / da cui golfo sì largo / m'allontana e divide? alfieri
il suono / che s'allontana largo verso il mare / dove èspero
], cinto d'alloro e posto su largo piatto, ornerà la vetrina di un
da alpigiano, riuscì a farsi far largo, e a arrivare in prima fila
, ad altalena, cullava i gabbiani al largo. pavese, 5-14: una volta
lo altare alto sei piedi, e largo dodici, sopra il quale collocavano le
, un monumentale altare d'imeneo, largo quanto un'aia, profondo come il sonno
commozioni. saba, 376: nel largo petto il suo cuore non era / altrui
un venticello favorevole, si prese il largo. monti, 15-101: alzàrsi i numi
de costoro torme, ché de certo largo e amplissimo campo arai da caulinare; e
quella damigella intese / come cortese e largo egli era istato, / d'una
modo ampio, con larghezza; per largo tratto. simintendi, 1-68: e
; esteso, vasto, spazioso; largo. ristoro, 3-5 (112
e nel loro intero sempre posseggono più largo e più ampio significato. manzoni, 354
capace, / ch'in maggior stanza largo adito dava. idem, 35-13: et
(cfr. eóput; * largo '). aneurismatico, agg.
tasso, 13-38: al fine un largo spazio in forma scorge / d'anfiteatro
coincidenze...: un carattere largo grosso fermo angoloso, tutte le lettere
pore bruciante, aromatico (trova largo impiego nell'industria dei colori artificiali
attorno gira, / posso animosamente esserne largo. machiavelli, 475: né
becco lungo (quasi quanto il capo) largo e lamellato, dal piumaggio variopinto su
: fu quello anno il più ubertoso e largo di tutte vittuaglie che fosse trent'anni
questo annodamento ed intrecciamento può essere più largo. o. rucellai, 2-12-3-64: qual
o ponderoso / impigrisce, e di sé largo fa intento / sovra la terra,
] un grado dinanzi, e fu largo dodici braccia e d'altrettanta lunghezza; e
b. davanzali, i-394: ma più largo allora, perché lasciando loro per testamento
114: raccontò per lungo e per largo come, per il suo passato antifascismo,
a l'appressar del verno / di largo cibo si provede e pasce: / quasi
/ lume di soli, a più largo aere aperto / alle fughe dell'ala
36: era un uomo aperto, largo, senza sapere fingere o simulare.
per la schiena, lasciano scoperto un largo spiazzo calvo dietro le orecchie, ed
e il circo tutto / quanto è largo si sgombri e quant'è lungo.
edera d'animo, che il governo largo, e chiamato libero nella patria nostra,
, pure dubitava, appiccandosi nel luogo largo, di non essere circundato dalla moltitudine
: in quella prima vista un profondo e largo respirar che mi s'aprì dal cuore
6-54: aprire la vela, andare al largo. idem, 7-10: nascevano le
: s'apre a un tratto / un largo orizzonte di spiagge. montale, 98
è manifesto. ma colui che è largo si è lodato, perché apre e chiude
. parini, giorno, iv-196: largo dinanzi a voi fiammeggi e grondi, /
... il celebre arazzo largo sei metri e alto quattro, uno dei
0 piuttosto fusti di erba, in largo fin dalla radice: ed ogni ramo
passano per le strade donne dal viso largo, dai capelli a corona, dai
: un altro lago... è largo un tiro d'archibuso, ma lungo
balestra tesa. borgese, 2-165: e largo era lo scollo, dall'omero a
. calvino, 1-32: presero il largo a testa bassa e braccia arcuate.
lungo tre soli stadi... e largo uno, intendendo dell'area solamente e
sopra la striata [colonna] più largo di essa, è di pietra arenaria.
687: a mezza costa del monte largo c'era una cava di piombo argentifero
l'eliadi. idem, 694: oh largo su gli alti argini del fiume /
era di sopra, non era tanto largo, ch'e'cavalli non stessono all'aria
lo trattengo io, il mondo è largo. pratolini, 9-865: lévati cotesto grembiule
sui quattro muri, che è anzi più largo dei muri, con un'aria di
arido ed indivoto, mentre i compagni con largo pianto se ne stavano lavando le passate
in cima. nencioni, v-130: largo cancello / a cui sormonta l'arme
buono delle ventate salse che vengono dal largo, di quelle aromatiche che scendono giù
, calcagna, / misericordia! e volta largo a'canti. aretino, iii-154:
fu di mestieri a rutilio il girar largo colla sua lancia per non arrenare. tommaseo-
, 11: il principe dee dar largo campo a'suoi famigliari di potere arricchire,
, 1-417: i capelli, attorno al largo viso rosso, erano biondi, stopposi
per chi non sa arrischiarsi nel largo mondo. frocchia, 80: io non
vago morion, coll'altra / il largo scudo vecchio arrugginito. tommaseo, 1-289
savio prencipe. galileo, 4-3-5: largo campo di filosofare agl'intelletti speculativi,
riccore, / fortezza e umiltate e largo core, / prodezza ed eccellenza, giunte
quali, sparte sopra il porporino vestimento, largo ricadente sulle ginocchia della sedente ninfa,
, / stretto ne'fianchi, e largo assai nel petto. tasso, 1-50:
nelle stazioni radio riceventi dei bastimenti al largo e delle coste si rimane in ascolto,
un asino, ma non mi sapevo far largo, rimanevo sempre indietro, parlavo poco
allontanava, per respirare un po'al largo, dopo tante ore di stretta.
per voglia di asolare un po'al largo, dopo tante ore di pressa].
lo svettar del sole per prendere il largo nel cielo. palazzeschi, 229:
mattino / si sarà spalancato in un largo silenzio / attutendo ogni voce. perfino il
/ asserragliare il passo, e girai largo, / siccome tu vedesti.
assassina! cresco ogni giorno e pel largo e pel lungo, siccome io fussi,
): mise un occhio a un largo spiraglio, tra due asse, e vide
, approcciarla, batterla. -assedio largo: in cui le truppe si tengono a
intorno, vi piantò come un largo assedio. -piantare, porre, mettere
riguardo, / temendo che, assueti a largo pasto, / di pasto non patissero
in opera più di rado; né il largo ed il magnanimo è astretto di operare
/ frullando in lungo e in largo. = comp. dall'imp
il prete fu sulla porta dovette farsi largo per entrare. = voce dotta
appresso di lui nella mia adolescenza, e largo campo mi s'era offerto d'attignere
prave / con lungo abito e largo, e sotto quello / attosicato avea
il mattino / si sarà spalancato in un largo silenzio / attutendo ogni voce. perfino
di questo grecismo auto si fa largo abuso riferendolo anche ad alcuni congegni mec
progredire. guittone, 109-8: e largo ver la donna v'è sua spene /
avena, la pappa d'avena (con largo impiego, specie nei paesi nordici,
capace, / ch'in maggior stanza largo adito dava. della casa, 3-1-37:
il terreno intorno si scopriva in un largo giro d'aspri dorsi e avvallamenti paurosi.
parigi. bocchelli, i-101: un largo avvallamento, che da una parte scendeva piano
ma che man mano, verso il largo, si disintossica, si fa lieve
, in luogo che tu abbi tanto largo di mura, che tu t'avvisi che
(preparato nei paesi scandinavi e di largo impiego nei paesi mediterranei): prima
se avicina molte fiate; / da largo quel gigante tiene a bada. machiavelli,
: [un] uomo tozzo e largo di spalle come un gorilla, con
carena, i-320: bagnatolo, vasetto più largo del bevi- rolo, e a sponde
. pea, 3-218: si fece largo, tra tutto quel bailame di gente ammassata
4. geogr. balconata glaciale: largo terrazzo che occupa la testata di una
e soave e gioconda / versi in largo tesor mille diamanti. giusti, 2-193
tante altre, per indicare 'un largo campo in cui, per provar l'arme
passato. 4. essere troppo largo (un abito, una manica,
baluardi medioevali... a un largo di lastricati tra due scomposte fughe di
: ivi il fiume non è sì largo, e sporgesi dalla ripa un rialto a
è una linea... quand'è largo lo spazio ch'io voglio indicare,
tapeto de la tavola... tanto largo era che d'ogni banda toccava terra
scudo a bandiera, più lungo che largo (usato nel sec. xiv, specie
zoppo... si mise a far largo e a precedere antonio ballando di esultanza
lat. batrdchus (nome di un pesce largo e quattro spilli...,
dell'inferno. alamanni, 6-23-30: largo speco o fosso / n'appar,
mi metteva a passeggiare per lungo e per largo senza un'anima in quella sala con
, 1-13-33: un profondo fosso e largo e scuro / volge il castello intorno
pascarella, 516: un giovinetto alto e largo quattro volte me, con una folta
vogando a due braccia, prese il largo, verso la spiaggia opposta. leopardi
grata passò, scivolando sul marmo del largo balaustro e avanzando verso di me,
sul barchétto e li vanno a gettare al largo dove i gamberi pigri vi si appollaiano
pane, el vino varrebbe un fiorino largo el barile; ma vale 3 lire e
bar oliò e barulè), sm. largo risvolto delle calze sopra o sotto il
allentò fuori per lungo e per largo il suo terribile segreto. =
.. ha il timone antico dal largo assero, dalla lunga barra in pugno a
barricate. settembrini, 1-197: giungo al largo della carità, e vedo una
, seminario barricarono coi loro letti il largo di porta 2-38: decisi a difendere all'
l'acqua nel vase, / che largo il ventre e la bocca abbia stretta;
, 138-2: era un uomo basso e largo e grosso. cassola, 2-9:
muri / questi tre primi, fu sì largo il passo / che gli altri ormai
un becchetto corto da lato, e largo che vi sarebbe entrato mezzo staio di grano
4-3: il nostro battello arranca al largo, s'impenna e sterza a fatica,
così raro il sole / se batte sul largo davanzale / de la gotica finestra veneziana
le berrette. -battere il largo: tenersi al largo, starsene,
-battere il largo: tenersi al largo, starsene, lontano, discosto,
tal'altra [il gatto] batte il largo, e sta guardingo, né si
: percorrerli in lungo e in largo; frequentarli, bazzicarvi. fiore di
punta, ed essendo il fiume molto largo costrussero con grandissima sollecitudine foderi e batterie
pietra livida di fóri, / d'un largo tutti e ciascun era tondo. /
subito, nell'affacciarsi a un improvviso largo, a piccoli alberi, a un gran
, già beccheggiando al primo corruccio del largo. bacchelli, 1-i-227: ritto in bilico
un becchetto corto da lato, e largo che vi serebbe entrato mezzo staio di
caratterizzato dalla stranezza del becco (largo, rigonfio, ricurvo all'estremità) che
moravia, i-264: sul suo viso largo, piatto e flaccido restavano strane chiazze
... si mise a far largo e a precedere antonio ballando di esultanza ed
indietro ai clienti, e con un gesto largo del braccio, brandisce la frusta,
compiacimento: ha un impiego assai largo e vario, applicandosi a situazioni morali
alcuni benigni colletti, e con qualche non largo piano. carducci, 590: lievi
5. ant. generoso, largo nel donare. cavalca, 14-21:
bevere a gran sorsi il vento del largo. pirandello, iv-376: mi fa ridere
costui come una pina, / tanto largo, ignorante e discortese, / per non
alla muraglia facean ponte / capace e largo alle squadre fran- cesche. caro,
, ii-84: se io mirassi a farmi largo colle donne,... diventerei
garzon movea le piante, / ben largo il petto, ed allenato il fianco,
lodare, sie temperato in biasimare, largo ad ogni onore. boccaccio, iii-6-70
4-98: i mulinelli lo turbinavano al largo, bilanciato dai piedi ogni tanto appariva il
abito a coda, troppo lungo e troppo largo, con un panciotto che era
, sul marciapiede, in un incrocio largo di binarii, vi era la grande
forma molto allungata, più lungo che largo. ottimo, iii-337: quando procede
/ e soave e gioconda / versi in largo tesor mille diamanti. f. f
turchia, / ch'è circa sette miglia largo in bocca. ariosto, 19-64:
quel suo faccione, con il naso largo piatto, le due enormi narici aperte,
l'impiego governativo non gli fosse largo se non di bolletta, mentre
. firenzuola, 124: io son più largo nelle donne, che non è non
. villani, 5-1: questo federigo fu largo e bontadioso, facondioso e gentile.
ontoso ad ven- decta; et fu largo e grazioso, gentile e bontadioso in
istrumento di legno,... largo dalla testa e stretto nel mezzo, che
dirigere le frotte di tonni provenienti dal largo alla camera della morte. =
le due [cannelle] brevi, di largo cerchio e stretto, / aperte in
la faccia quadra ed ossuta, il petto largo e prominente come sotto la giacca nera
ragno vi passeggiò in lungo e in largo, con una grande boria di padron di
ma sbatteva con la prora perché al largo c'era un po'di *
6-44: il fico sia come uno stivai largo, la mela e la pesca un
collocata una grossa botte, munita di largo innaffiatoio, per la lavatura delle strade
raso nero a due bottoniere il torace largo e tondo come d'un sol- datone
, di origine celtica: * pantalone largo ', che era il costume nazionale dei
sf. stor. specie di polsino largo e rigido; manicone. velluti,
grande braccio de mare, e largo, lo quale a cascione del mezo
asciutta arena / disegna un giro suo largo sei braccia, / e chiama nel
una bella testa brachicefala, robusto, il largo rubicondo e ridente viso dei romagnoli:
orizzonte. alvaro, 9-163: al largo, branchi di pesci fuggono come presi
biroccio o sul carro per renderlo più largo e aumentarne la capacità.
). barilli, 3-94: nel largo dei lombardi c'è un « caffè »
: l'« etna » prese il largo verso le lipari, rullando sul dorso di
a fare lavorare un fosso, tanto largo e tanto profondo quanto patì la brevità
di metallo o terra, più largo in fondo che in alto, con un
manico di bricco, all'insù e largo alla base. 2. dimin
, 67: ma il fosso era largo e nessuno si fidò tanto delle proprie gambe
, i-303: lo salutò con un largo e brillante sorriso della sua bocca scura
. viani, 13-376: un tabarro largo... mi riduceva come un
, e l'altro più corto e più largo, che indirizzasi al destro.
labbrucci del bimbo, il cerchio del capezzolo largo e bruno come una medaglia di bronzo
. latini, i-1389: como è largo quegli / che par che s'acapigli
noi faceva brutto, / ch'egli era largo tre palmi nel petto, / corto
basidiomicete dell'ordine imeniali, dal cappello largo, coperto di squame, di colore
. finalmente la vide in fondo al largo d'ima strada, con la sua facciata
rete fu detta bucine, che dal largo va nello stretto. 2.
ultima costruzione era lungo 120 piedi, largo 20, ed aveva 21 remi per parte
buffóne2, sm. ant. vaso largo e rotondo con il collo assai corto
), cosi chiamato per ma largo, forte e vigoroso; il muso è
burro. moravia, ii-70: il largo vassoio coperto da una tova- glina di
collodi, 143: un omino più largo che lungo, tenero e untuoso come una
rozza copertura dei limoni, si fanno largo i polloni delle nuove buttate.
che prede vive ingoiano, e col largo / rostro spezzano i nicchi e frangon
navi. ora l'uso è più largo: 'le cabine per l'illuminazione elettrica
cuore, / ed anelava al largo e alla tempesta. = fr
freschi anni. dossi, 227: largo! ché il dio si avanza.
anche mi pare d'effetto; ma il largo è magnifico del genere di quello della
: sale dell'acido solfidrico, di largo uso industriale (vernici, coloranti, gomme
sbarrato il passo da un fosso largo e profondissimo, tutto pieno di acquaccia
e anche di terra, più alto che largo, cilindrico, o leggermente conico,
scafo del battello che occupava un largo tratto della coperta a sinistra del
un arto calamo, ma come da un largo canale, mande i rivi miei.
boccalini, i-161: nel farsi far largo nelle folle, nell'aprirsi la strada
-rompere, fendere la calca: farsi largo. boccaccio, dee., 2-1
alto un palmo, e non più largo nella pianta di quel che si sia
muri, il più cupo et il più largo de fossi, e dove i merli
circonferenza determinati, in un spazio (largo m 7, 30 e alto
e di ventiere, e dentro uno largo corridore di legname, e fornironlo di pietre
carena, 2-144: 'caldano, braciere', largo vaso a basse sponde, per lo
, girevole nelle orecchie; fondo più largo che la bocca; questa senz'orlo
monte, allagarono e copersero per assai largo il paese. monti, 17-818:
-mi disse uno di costoro. -fammi largo e toma in cucina ché non è
: il capo, il quale appariva largo e calvo e con soli pochi capegli
giovarmi, la sua giovialità m'era largo compenso. negri, 1-916: portagli i
essi più di dodece braccia di panno largo come il drappo di seta. pirandello,
naso, per cui questo risulta alquanto largo e piatto. — voce scient
camerrino, agg. naso camerrino: largo e schiacciato. = voce scient
. vestita senza alcuna eleganza: un largo camiciotto bianco senza taglio con larghe maniche
sottile e trasparente, non smerigliato, largo circa due dita, lungo un palmo o
muoversi non è camminare per su il largo, ma dare un guizzo, e fare
monti, x-3-21: le nuvole fan largo e le compagne / nebbie pendenti, ovunque
campo maligno / vaneggia un pozzo assai largo e profondo. giov. cavalcanti,
manco vede: / già nel pian largo tanto il corso avanza, / che di
fare. -lasciare il campo libero, largo, sicuro, franco: dare piena libertà
religione, per lasciare el campo più largo a'pontefici, o pure perché le cose
ma fortunato, / ch'ebbe sì largo e sì famoso campo / di mostrar
! tasso, 6-iv-1-40: or ha ben largo campo, in cui si mostri /
di lui nella mia adoloscenza, e largo campo mi s'era offerto d'attignere in
, il campo delle quali molto più largo e spazioso, e libero è,
, ma che ell'ha il campo largo, e che fra i perfetti dipintori
riprendessi vigore. galileo, 853: largo campo di filosofare a gl'intelletti specolativi
arto calamo, ma come da un largo canale, mando i rivi miei. marino
lo gitta in uno canale un poco largo, e non fare la verga molto
, e dagli argini vedemmo il rosseggiar largo della sera; e misurammo le lunghe
, 1-146: narrògli per lungo e per largo la storia de'suoi amori, e
finiva di misurarle in lungo e in largo, povero vecchio, a gran passi
tre gradi, e finisce in un largo piano; a mezzo il quale sorge
in forza di sost.: canto largo, in cui teleganza va congiunta colla massima
di donne del paese, un canto largo, spiegato, religioso, come un
lungo e alto circa due braccia, largo un po'meno, nel quale sono collocate
e schiacciato, e con collo lungo e largo da passarvi il pugno: serve solamente
canto di donne del paese, un canto largo, spiegato, religioso, come un
non possa esser -andare lesto o largo ai canti, volgere, voltare aivecchia,
pulci, 25-252: volgi pur largo, farfarello, a'canti.
ci è pericolo. -parole! va'largo a'canti, e tien gli occhi bassi
lesto a'canti, / e girar largo. -andare, rimanere, essere lasciato
in un campo. idem, 259: largo ai canti. (propriamente vuol dire
propriamente vuol dire che passeggiando bisogna girar largo alle cantonate, d'onde può venirti addosso
quale altre volte gli soleva esser così largo e cortese. g. gozzi, 1-37
cogli arcioni alti, capezzóne di cuoio largo un palmo, e poi tutto il bagaglio
suo capo, ed è... largo poco più o men di tre palmi.
diritte, per le quali scenderete a un largo spazio, un moro per capo.
. pratolini, 1-184: si fece largo con la forza, uscì dal cerchio
: quando c'era concesso un più largo spazio di tempo per ricrearci, andavamo per
poli, plebeo che aveva largo seguito e ascen dente di
ojetti, i-118: quando s'è al largo sul bacino e la voga diventa regolare
cappa. citolini, 455: il giuoco largo e stretto, giuoco di spada e
... ogni sorte di giuoco largo e stretto, giuoco di spada e
coperto di stracci, / col suo largo cappello di paglia, / lungo il
: e così si seguiti quest'ordine in largo ed in lungo, quanto si vogli
]. d'annunzio, iv-1-176: un largo nastro verdemare, del pallore d'una
o di piana, lunghi quanto è largo il letto, retti su due gambe,
, ma che ell'ha il campo largo, e che fra i perfetti dipintori
desiderare. ugieri apugliese, v-249-28: largo sono del fino amare e scarso molto
con un sussurro di seta, dal largo dei profondi orizzonti mediterranei, a carezzare
di metallo alto sei scarse dita, e largo poco più o meno di quattro,
falsa legge per lo vizio lascivo e largo della carnalità, e per forza d'arme
in su era strettissimo e da indi giù largo a guisa d'un padiglione e lungo
di guerra. là c'è un largo elicoidale intorno al quale girano a carosello
di bavero, ha un cappuccio così largo, che può coprire la testa,
ancora il suono / che s'allontana largo verso il mare / dove èspero già
maestra, le bacche e il pesce di largo. carratèllo, v. caratello.
1-9: formazione carsica in senso molto largo è tutta la prolungazione meridionale delle alpi
più a leggerlo, / tanto è largo. cassola, 2-123: è riserva di
. monti, x-3-216: questo su largo nobile girone, / che saldo nel
comisso, 7-39: per dormire ebbimo un largo letto di cartocci di granone da
intascando il cartoccino del tabacco, si fece largo fra le donne. = dimin
(del mangano), forte muricciuolo, largo e lungo poche braccia, alto un
assai leggero e rigido, quindi di largo uso nelle costruzioni aeronautiche. 11
fama in cima, lungo undici e largo nove. baldi, 4-2-233: nel
santuario, davanti alla gradinata, sopra un largo catafalco cinto da una ringhiera di ferro
per ribattere le vecchie stoppe de'commenti: largo scal pello di ferro con
un cilindro metallico, discretamente alto, largo alcuni pollici, chiuso in fondo, isolato
tina, sf.). recipiente molto largo e non molto profondo, di
sf. recipiente di forma emisferica, largo, piatto (più piccolo e meno profondo
, iii-687: a mezza costa del monte largo c'era una cava di piombo
. monti, x-3-216: questo su largo nobile girone, / che saldo nel
seduti ai due angoli di un largo canapè,... attendevano in attitu
d'animo e di modi e possiede largo credito; gentiluomo, nobile (contrapposto
chiamato cavallaro, perché stante il largo dominio e giurisdizione che ha il suo tribunale
apparato boccale masticatore, torace poco più largo del capo, addome prismatico allungato,
parte, e perciò molto inclinato, largo poche spanne, lungo tre o quattro volte
proporzioni medie; brachimorfe, a corpo largo e corto. viene adibito a vari
vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di paglia, / lungo il
e cavarsi la pazzia. il paese è largo... non pensava [machiavelli]
destra eseguiva la cavata con un gesto largo e impeccabile. montale, 3-81:
questo lato era lungo quindici miglia e largo tre in circa: da una banda
,... cavernoso facèa: « largo! ché il dio si avanza ».
13-758: per l'aia agitato in largo vaglio / al soffiar del- l'auretta
, in luogo che tu abbi tanto largo di mura, che tu t'awisi che
l'om bon celador lo tegna / e largo ver la donna ov'è sua spene
a una minestra di lenti: e un largo pane di fromento stava nel mezzo del
la paranza mareggiava adagio adagio fra il largo cerchio dei sugheri. alvaro, 9-171
verde piano / di lieta gente un largo cerchio e folto, / ch'invitandolo seco
tasso, 6-iv-1-40: or ha ben largo campo, in cui si mostri /
awentarsegli. monti, x-3-216: questo su largo nobile girone, / che saldo nel
applicarsi sulla zona malata (ed è di largo uso terapeutico, per tenere fisse le
specchia sognando a la cerulea dora / nel largo seno. pascoli, 79: nel
. alfieri, 1-6: assai più largo mantenitore che non promettitore fui sempre.
quelle tante chiacchierate con voi a cuor largo, senza rigore di proposito, senza
era che coperto il capo con un largo cappello chiaro da fattore, che gli annegava
cartoni... sia aperto, largo, facile, chiaro, e di bontà
da quel chiassuolo, che appena è largo due braccia e mezzo. buonarroti il
, 7-39: per dormire ebbimo un largo letto di cartocci di granone da spartire
più vicini d'andarsene, e di far largo. [ediz. 1827 (273
) della classe miriapodi, dal corpo largo e piatto, con tegumenti ben chitinizzati
somma capo picciolo, orecchie picciole, fronte largo, ciuffo folto, occhi infuocati,
culo inarcato, chioma folta, petto largo, pancia lunga, gambe dritte,
, di bocca stretta, e di ventre largo: e questa sicurai da quanto potesse
), il quale del nostro 0 largo il suono ci rappresenta, alla voce del
coincidenze da padova a genova: un carattere largo grosso fermo angoloso, tutte le lettere
ciaffo, sm. tose. viso largo e paffuto. pulci, iv-26
avicina per niente, / ma da largo cridando con grave voce / con lancie
, con corpo allungato, capo largo e breve, sono agili sal
60: qui in inghilterra, popolo largo, e quindi meno vago di cicalecci da
si distinguono per lo scudo più largo che lungo, arcuato anteriormente, ristretto
severità], che a pochi el deio largo destina e forse a nessuno. vasari
a nessuno. vasari, ii-125: quanto largo e benigno si dimostri talora il ddo
vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di paglia, / lungo il
vicina ad un ometto vestito di un largo soprabito bigio, tutto rasato, con una
un cilindro metallico, discretamente alto, largo alcuni pollici, chiuso in fondo, isolato
di tre gradi, e finisce in largo piano; a mezzo il quale sorge un
corpo appiattito, lungo 405 mm, largo 3, di colore bruno-chiaro o rossiccio
appartenenti all'ordine isopodi: hanno corpo largo e depresso, apparato boccale atto a
bambagia finissima lungo braccia sei e due largo, dipinto tutto di diversi lavori e ricamato
. troppo larga cintura, cioè troppo largo cerchio. giov. cavalcanti, 173
, ma mantiene poco. -far del largo in cintura: essere generoso a parole
forse che non vuol far testé del largo in cintura, come se io non cognoscessi
taluno anche, se volete, repubblicano largo a cintura, il zanardelli,.
. dossi, 227: « largo all'acqua che toglie ogni macchia, all'
a forma di tazza, piuttosto largo, senza manico e senza piede
, 2-76: quel ciotolone di legno largo come un vaglio per sandraccio, un
luschi gasteropodi marini, dal mantello largo, lobato e frangiato e conchiglia
questo lago era lungo quindici miglia e largo tre in circa: da una banda era
quadrangolare rettangolo, sempre più lungo che largo, in cui si davano differenti spettacoli
, percorrere; girare in lungo e in largo. dante, par., 12-86
mezzo cerchio che chiudeva nel seno suo un largo spazio di terreno di erbe e di
giro; il girare in lungo e in largo; moto circolare; cammino complicato e
a destra, lungo 9-10 cm e largo 3-4 cm (e in esso si raccoglie
una tomba cui pietà civile / e largo pianto popolar consola. pascoli, i-30
che vi hanno avuto origine e più largo sviluppo. p. verri, i-216
e le idee più ardite si facevano largo, quando erano accompagnate con la clausola «
non sopra la predetta vesta, e cingersi largo. = voce dotta, lat.
giustacuore era un dito più degli altri largo nella schiena. e che fa questo?
sviluppate a formare un lungo e largo muso sono fornite di denti conici
cocotte, voce femm. francese di largo uso fra noi per indicare un grado superiore
. salviati, ii-1-199: l'o largo anch'egli non si lascia mai discacciare
con intaccatura o incavo angolare, che è largo da una parte e stretto dall'altra
, comp. da 7rxatù? 'largo 'e oùpd * coda '.
, ed ha entra- mento ritondo e largo, e a poco a poco si ristrigne
rete fatta a guisa di sacco, largo in principio, e che si restrigne andando
fitta, ed ha entramento ritondo e largo, poi a poco a poco si ristrigne
spesso e rientro / colà donde più largo il duol trabocchi. 4.
di cavour nell'unificazione monarchica, meno largo del maestro, ma con quella poesia
divise militari, alto e rigido oppure largo e rivoltato sulle spalle, come quello
guarnaccione, o vero collaraccio che era sì largo e spadaio che averebbe tenuto due staia
guarnaccione, o vero collaraccio che era sì largo e spa- dato che averebbe tenuto due
la spada appuntita e tra gli altri / largo facendosi, stilli e ti lambicchi /
scuola. -colletto alla mannara: largo e quadrato, rivoltato sulle spalle,
, il collo nervoso, il petto largo, le braccia musculose. ariosto,
'l collo cresce, ov'è più largo. garzoni, 1-306: una zucca rotonda
destro, e si distende per il largo del ventre, tanto che pervenga al
taluno anche, se volete, repubblicano largo a cintura, il zanardelli..
della famiglia aga- ricacee, dal cappello largo fino a 20 cm, dalla carne
e di mezza spalla, ed era largo il doppio e membruto, e menava
4 coltella ', è un grosso e largo coltello, spuntato, a uso di
i vigneti, la strada si fa largo tra i più bei boschi di castagno che
acqua il mio pianto, che sì largo inonda / la coltura mirabile e 'l
polena, sea star fu daccapo rimorchiato al largo. aveva dentro i fianchi una carica
i-23: uomini e donne allora / largo teatro intorno / fero a'due combattenti,
/ fugge, e libero al fin per largo calle / va tra gli armenti o
1-146: narrògli per lungo e per largo la storia de'suoi amori,.
. parini, 754: quello assai largo ed alto basamento adunque,...
1-146: narrògli per lungo e per largo la storia de'suoi amori, e del
, stiano comodi. 4. largo, non attillato, che non ostacola i
comoda per chi non sa arrischiarsi nel largo mondo. pavese, 6-266: fini,
. monti, x-3-21: le nuvole fan largo e le compagne / nebbie pendenti,
arto calamo, ma come da un largo canale, mande i rivi miei. d
modo che tutti i venti comincino in largo vicino al centro o mezzo della rosa,
v-73: la sua giovialità m'era largo compenso -suppliva a tutti i difetti.
, il campo delle quali molto più largo e spazioso, e libero è,
di quelle tante chiacchierate con voi a cuor largo,... delle quali componevasi
e le idee più ardite si facevano largo, quando erano accompagnate con la clausola
della voluntà de tutti gli dei, largo donator de le scienze, addi- rizzator
il mondo. parini, 742: il largo spazio del suolo interposto ai quattro piloni
un cilindro metallico, discretamente alto, largo alcuni pollici, chiuso in fondo,
, il quale di capo comincia con più largo giro, e quanto va più basso
, 1-88: giù da un alto e largo sbarramento, l'acqua scendeva leggera e
a superar la concorrenza e a farsi largo, avevano acquistata ima minestra, tanto da
apparecchio elettrico a due morsetti, di largo uso in tutti i campi dell'elettricità
sono grazie che a pochi el cielo largo destina e forse a nessuno. guarini,
: trovandosi la gente affamata in paese largo e dovizioso e pieno d'ogni bene,
tristi, molti audaci congegnavano governo più largo, la repubblica. manzoni, 988
, davanti alla gradinata, sopra un largo catafalco cinto da una ringhiera di ferro
calcato, ma resta per così dire, largo e lento. s. maffei,
a coda di rondine col conio, largo in cima e stretto al fondo. g
un buffo camino, a cono, largo in alto: da questo usciva un magro
il cor d'alta pietade / col largo pianto che nel sen le cade. aretino
, iii-61: voi avete anatomizzato in largo ed in lungo la testa e il cuore
suo seggio in ila / appo il largo cefisio, ov'altri assai / opulenti
6-62: pigliami vivo, atride; e largo prezzo / del mio riscatto avrai.
[in giusti, ii-448]: del largo censo, frutto per la maggior parte
una tomba cui pietà civile / e largo pianto popolar consola. 7.
del cor traendo a forza / da largo pianto accompagnati e tronchi / da ferventi sospir
menar sua contenenza, e ben porria più largo diportare alcuna cosa lo spontaneo freno.
; / ma, poi che nel pian largo si (estende, / quasi contento
da allora in poi mi girò sempre al largo. calvino, 1-120: adelchi avanzò
., i-21: e talora sie largo di dar mangiare alli tuoi conti e cari
ridendo, per contrabbandare uno sbadiglio troppo largo per la sua bocca, come quello di
: e però che costei ha viepiù largo dell'andare attorno che l'altre ch'
senza loda alcuna. tasso, 6-ii-143: largo nembo / di dolcissima manna e di
ricongiungono all'appennino, il fiume passa largo, quasi silenzioso, sotto brisighella.
: se il galeotti non si facesse largo da sé, e se non mi paresse
materie più o meno ordinarie, fa largo compenso il non richiedersi se non un
/ ma, poi che nel pian largo si distende, / quasi contento allora
contrarre la falange per lungo e per largo. vico, 364: da essa vennero
accommode al piede, vegna il piede largo, distorto, nodoso e rozzo, al
e quale averlo oltre ad ogni convenevolezza largo. bembo, 2-57: a servare ora
. ewi nel centro del coperchio un largo foro, per cui s'introduce il
quella parte che in lungo e in largo si estende sopra il capo di chi è
. giordani, i-14: scenderete a un largo spazio, cui da tre lati circondano
vecchino coperto di stracci, / col suo largo cappello di paglia, / lungo il
tutto quello che in lungo ed in largo si distende sopra il capo di chi
il camino, dentro un quadro più largo, un canto di garibaldi copiato da un
forma emisferica, con un piede più largo che alto: di cristallo, di
terra cotta), dal corpo più largo della bocca e del fondo, per
e di mezza spalla, ed era largo il doppio e membruto. 8
i picadori ima volta erano sotto il largo pantalone di cuoio corazzati nella gamba e
grande edilizio molto lungo e non molto largo, destinato in un arsenale di marina
bocchelli, i-148: il costume è largo e cordiale e i benestanti amano le
, ricevono per tutto attorno un cornicione largo due palmi, e nel suo piano
sia spaccata per modo che lo spacco largo in fondo vada restringendosi in punta, da
in capo che si dicono acidari, largo di sotto e acuto e torto in
corno dell'unghie liscio, negro, largo, tondo, secco, e cavato;
, giorno, iv-777: v'è con largo tesor culto fra noi / pomo stranier
2. per estens. grosso e largo nel mezzo (un recipiente, un
un cubo che è lungo un braccio, largo un braccio et alto un braccio;
d. bartoli, 9-28-3-206: un largo fregio, a guisa di corona,
e di ventiere, e dentro uno largo corridore di legname, e fomironlo di
, iv-2-285: appare il suo cranio largo e splendente,... e tutta
: quando la fredda luna / sul largo adige pende, / e i lor defunti
passo manco vede: / già nel pian largo tanto il corso avanza, / che
-avere corso: essere apprezzato, godere largo favore, avere diffusione, successo.
nel senso corso già in lungo e in largo. 2. letter. attraversato;
/ miseranda colpevole! 6. largo, generoso, magnifico (anche con l'
. villani, 6-46: molto fu largo e cortese e di buon aire, sicché
, e così voglio partirmene, affacevole, largo, cortese, liberale di quanto so
del quale altre volte gli soleva esser così largo e cortese. parini, giorno,
in cortesia lo muta, / di scarso largo a divenir lo aiuta. guittone,
sea star 'fu daccapo rimorchiato al largo. 11. ripetuto, dà
bellezza naturale; sebbene, in più largo significato, si prenda ancora per l'
in gran parte, disseminato per un largo spazio, su una vasta superficie;
2-147: avrebbe voluto avere un manto largo e costellato come quello dell'assunta,
sia quello che trovai... largo lin. 18, alto 6, da
sola in barchetta e, una volta al largo, s'era tolto il costume e
diritto, superiormente convesso, e più largo che grosso alla base. = voce
(un luogo); essere più largo che alto in modo sproporzionato (un
g. villani, 7-1: largo fu a'cavalieri d'arme, ma covi-
specie di piccole dimensioni, col capo largo e quadrato, addome peduncolato, dai
a imboccatura larga e munito di piede largo e basso, con due anse (per
...; nel farsi far largo nelle folle, nell'aprirsi la strada patente
e mettevasi le man sotto, e andava largo com'uno crepato. michelangelo, i-127
: e noi dareno ora el campo largo di crescere a uno capo di parte ghibellina
de so mar prender / corerà con largo vento? statuto dei mercanti di calimala
d'annunzio, iv-2-242: sul petto largo la pelle abbondante gli faceva, con
di creta grandi e sottili col ventre largo e con la bocca stretta a guisa
fugge, e libero al fin per largo calle / va tra gli armenti o al
come fiori trapiantati in un vaso più largo. = fr. crinoline (
e le idee più ardite si facevano largo, quando erano accompagnate con la clausola
croce si è braccia sei da milano largo e vuoi dire grosso. fr. martini
un bellissimo pergolato di viti, che largo e ombroso per lo mezzo in croce
incontrano due o più strade principali; largo crocicchio. nieri, 268: la
denti lo crocifiggeva, dico, fatemi largo, non dubitare ch'io vo'guarirti
il frate mago, un crocione trinciato largo quanto la chiesa; e il popolo
2-147: avrebbe voluto avere un manto largo e costellato come quello dell'assunta,
/ ma, poi che nel pian largo si distende, / quasi contento allora a
grossa, abburattata per mezzo di un largo burattello, o staccio che lascia passare
tre gradi, e finisce in un largo piano; a mezzo il quale sorge
solida continente uno spazio lungo, largo e profondo. targioni pozzetti, 12-10-201
metallo o di terra), più largo nel fondo che in alto, fornito di
capo picciolo, orecchie picciole, fronte largo ciuffo folto, occhi infuocati, nari lunghe
culo inarcato, chioma folta, petto largo, pancia lunga, gambe dritte,
cuneo battuto per di sopra nel suo largo, fa una ferita e squarcio grande,
-a cuore aperto, a cuore largo: sinceramente, con schiettezza, con
quelle tante chiacchierate con voi a cuor largo, senza rigore di proposito.
quel che non han nel cupo e nel largo del letto, corrono come torrenti gonfi
1-417: i capelli, attorno al largo viso rosso, erano biondi,
costituiscono il foro); in senso largo, giudici e avvocati; il mondo,
dal lungarno, prese la curva al largo, sterzando d'improvviso, come se chi
d'un sentiero, terminava in un largo d'orti sabbiosi. -al figur
navigazione, significa: * mantenetevi al largo, la mia nave manovra con difficoltà
di monlev, il quale era un largo giucatore, ed era gran signore e ricco
braccio grossa e l'architrave sinùl- mente largo ed alto, facciasi simile il dado del
a sinistra spizzi, che si fa largo tra le coppie danzanti per passare. moravia
per lor significato / un volere star largo, un farsi lato, / un essere
mise con gli altri a far far largo. [ediz. 1827 (233)
diè dentro con gli altri a far far largo]. nievo, 1-292: il
.. / e quando canta dagliene gran largo. dante, inf., 25-33
con corpo a forma di rombo, più largo che lungo; hanno il capo non
l'uomo dabbene che avea il cuore largo e le forze ristrette, ora con
mettetelo su, che 'l davanzale è largo. c. bartoli, 1-259:
e quale averlo oltre ad ogni convenevolezza largo. capellano volgar., i-237:
), che è ricoperto da un largo scudo; gli occhi sono peduncolati; intorno
vagheggi regolatrice umile / il pian che largo al biondo arno dichina. linati,
reggersi sulla pancetta il cappotto che teneva largo sulle spalle per avere il decoltè.
con la sua decorativa corpulenza e il largo vestito bianco campeggiava nella scena.
: anche il suo volto rendeva decoroso largo volume di capelli cadenti, le guance
dovrebbe misurare per lungo e per largo la propria gran dezza,
anche lei le lungamente mentite spoglie facendosi largo fra le case affumicate del ghetto, e
2-2-89: or di queste nel mezzo un largo piano / fu scelto a quell'agon
avrei veduto tutto storto e grande e largo e lungo come in quegli specchi deformanti
queste fattezze prave / con lungo abito e largo; e sotto quello, / attosicato
, i-312: l'industre fontanier diverte in largo / e sottil velo argentea polla,
il casco venne costruito in principio più largo nella parte superiore che alla testa,
. colletta, iii-60: per far largo e diritto il sentiero si demolivano alcuni
bevere a gran sorsi il vento del largo, per essere solo col mio dèmone
., i-1399: ché quelli è largo e sagio / che spende lo danaro /
1-118: abbi un cerchio di ferro largo un dito o due, con alcun
si fa in questo modo: fassi largo per la metà della sua altezza, ed
brillano gli occhi, e si sente largo e comodo nel luogo e fra quelle
deposita in una moda normativa, di largo uso: dall'altro il frasario di lontana
, 2-39: le famiglie giravano al largo di quel focolaio di depravazione. 2
marrone... ed il cranio largo spartito da una profonda depressione. -fonet
, iii-61: voi avete anatomizzato in largo ed in lungo la testa e il cuore
provincia. montale, 1-91: giravano al largo i grovigli dell'alighe / e tronchi
1-21: facendo verbi grazia un canale largo cinquanta piedi, nel quale abbia da
più dai prodotti dell'agricoltura: di largo consumo e di generale commercio (sono
così di mezzo, ma venire di largo e palesemente a fare quanto sono tenuti per
agitazione convulsa, uno strepito assordante. - largo!
largo! -si grida improvvisamente da una parte della
di queste / e il dominio del dì largo destina. tarchetti, iv-29: questo
coffe, e dalla sinistra un fosso largo e profondo. tasso, 4-6: d'
mezzana e la destra degltmperiali separate di largo spazio per mezzo del lago, del
stacca, sulla destra, un sentieruolo largo pochi palmi, che scende a zig zag
/ hanno i destrier la fronte e il largo petto / qual hanno i nostri,
? non si determina perché lo intelletto è largo e non si sa così determinare.
sentenze di economia domestica, biasimava il largo spendere di benedetto. 6
di terra posticcia, tanto lungo e largo che vi cappia quel cadavero, il quale
e centinaia di metri in lungo e in largo. -figur. manzini,
soldani, 1-54: e par che viepiù largo il mal trabocche: / poiché le
iii-618: l'atrio... è largo piedi quaranta e lungo cinquantaquattro, che
, tozzo, robusto, con muso largo e ottuso, orecchie ondeggianti, piedi
usiamo, lungo un piede e mezzo e largo uno; il secondo è tetradoron,
. fis. isolante elettrico (di largo impiego) ottenuto sciogliendo a caldo un
convien che si scelgano belli e di largo corpo e che in niuna parte sien
, v-73: la sua giovialità m'era largo compenso -suppliva a tutti i difetti -i
signore tenporale, che benigno molto e largo fosse, e sensa alcuno defetto ai suoi
intorno (in grande copia, per largo spazio: acqua o altri liquidi).
/ austro di nubi apportator confonde / con largo troppo e tenebroso velo, / onde
(superi, diffusissimaménte). per largo tratto, da ogni parte; ampiamente,
la nuova città di cartagine] un largo stagno eziandio diffuso verso il settentrione.
viene dal di fuori, dal largo. d'annunzio, ii-746:
) -un vestito rapato, cascante, largo, su una magrezza dignitosa.
adorni, / eran pometi digradanti al largo / piano, cui bagna sotto verdi pioppe
mar de'persi / come in sì largo spazio si dilaghi. groto, 1-51:
per il corso vittorio, dilagavano per largo argentina, si perdevano verso via arenula,
= comp. da di-con valore intensivo e largo (v.). dilargato (
= comp. di dilato * largo '. dilataménto, sm. ant
grosso aumento del canone, e con largo dilatamento de'confini temporali. c
ii-4: ond'è che stende in largo i suoi confini, / quanto la vita
. di-con valore intensivo e da latus 1 largo '). dilatare2, tr
un ampio turchese. 5. largo, disteso. dante, lnf.
limiti della magìa. 10. largo, ampio (un movimento).
si ponessi da rovescio, dond'egli era largo, per chi l'avessi a vedere
o mia diletta flora, / or che largo e cortese amor tra noi / così
padre il figliuol ch'unico, in largo / aver, gli nasca nell'età
anco qua, il vero si è fatto largo. pirandello, 6-135: disse che
peccati / col tuo [o tevere] largo diluvio ultimamente i avessi a guisa di
colli poi vengono formando un cerchio assai largo verso la pianura; e il lor tondeg-
s'arrotonda e diminuisce con un ritmo largo e uguale. tecchi, 2-40:
il critico -uomo probo, di largo intelletto, di fiuto infallibile, che
venefiche, ma alcune producono tuberi di largo consumo nelle regioni tropicali e in
ad un bellissimo pergolato di viti, che largo e ombroso per lo mezzo in croce
sua contenenza, e ben porria più largo diportare alcuna cosa lo spontaneo freno.
assai giù fondo ha messe e in largo diramate le sue radici. panciatichi,
non senza ima certa ostentazione, fanno largo uso di toni dialettali; e che,
fortuna], / e che largo è fra lor quasi egualmente / quello spazio
ampia curva, lentamente si dirigeva al largo. bartolini, 1-230: i cani fiutano
a noi, al di là del fiume largo pochi metri, v'era un mu
el fondarlo in su uno fiume sì largo e di tanta rapidità, la quale cosa
senza deviare. -anche: per il largo, trasversalmente. -al diritto e al traverso
al traverso: in lungo e in largo, in tutte le direzioni. -per
campo maligno / vaneggia un pozzo assai largo e profondo. s. caterina da
acquistare e 'n tener terra, / e largo a meritar chi 'l serve in guerra
: gli altri di minore sfera ebbero largo campo di mormorare e gran motivo di disaffezionarsi
acri, / poggiammo a un margin largo. alfieri, v-2-919: io sono
nabrea con la dischiusione di un più largo campo.
un lume penzoloni dal soffitto con un largo disco di latta per paralume. viani,
al minuto) essendo il solco meno largo. pirandello, iv-191: vede sulla
, battuto per di sopra nel suo largo, fa una ferita e squarcio grande
: che senza puntaruol discriminale / sì largo aperse ai tuoi capelli il vano.
, a due, o se più largo / del nuovo letto disegnasti il fondo,
sospiri, e l'aspre cure / dal largo pianto che disfar le dure / selci
libertà quel corpo sarebbe apparso molto più largo e disfatto di quel che in realtà non
per l'età, era molto più largo, con qualche cosa, nella forma,
ad una, o sera. / largo il pianto rampolla a la profonda / sera
forche, mentr'era per giustiziarsi avanti il largo del castel nuovo, disse che per
erbe, tronchi, etc. per lasciar largo campo a virtuosi di far l'azione
, la vita di arabella prendeva il largo verso mete insospettate. disincàglio
ultimo intitolati? dov'è il respiro largo della * libertà campestre ', come
; ma che man mano, verso il largo, si disintossica, si fa lieve
la chiglia sommersa / dislocarsi udire nel largo. = voce dotta, lat.
pentimento d'essere stato con lui sì largo nella composizione de'nostri interessi. pirandello
essendo tra essi e'nemici alquanto di largo, gli investirono da due bande con tanto
un giudicio si dispatta, e di largo, in un altro, e 'l gran
e un vel sovr'essa dispiegar che largo / per le spalle cadeva e sinuoso
). raro. impiego intenso; largo uso (di mezzi); ricorso frequente
iv-2-545: 11 fiume era quivi così largo e lento che somigliava quasi uno stagno
dissipa i tristi ricordi quel vento men largo del vostro respiro, compagni. e
, il colonnello trasse di tasca un largo nastro di tela cerata diviso da tante righe
il dottor torquato distese, quanto era largo e lungo, un foglio; prese
, 6-1047: mentre così dicea, di largo pianto i rigava il volto, e
per tutto, in ogni parte; per largo e per lungo. valerio massimo
cinque, sì che il quinto grado era largo, e più ampio delli primi quattro
proporzione di forza che garantiva il gesto largo e distinto della vogata alla veneziana.
che aveva disciolti, d'un pettine largo, bianco avorio, un po'unto
die'a passeggiare in lungo e in largo la stanza, sbuffando; il rombo continuava
grazie, ch'a poche il ciel largo destina. tasso, 13-ii-193: eran già
sia distruggitore del tuo; ma debbi essere largo con ambedue le mani. compagnoni,
ditali, / e di piastrelli un largo benefizio. galileo, 4-3-81: ho preso
il petto / pigner d'un capezzal largo ed aperto, / e mostrar le ditelle
rajberti, 2-24: facciamo un conto largo che sopra ogni migliaio di libri.
! non aveva mai perso l'accento largo e pesante: le e e le o
, / e su i campi di largo umor satolli, / giunsi al torrente.
116: una cicalata ben maneggiata fa largo ancora per guadagnarsi la grazia della dama
nel mezzo lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto,
il letto d'erba -perché così largo? -e le prode, così divertenti a
, i-312: l'industre fontanier diverte in largo / e sottil velo argentea polla.
/ mi sforza il tempo di materia largo. pallavicino, 8-40: pian piano
ed essendo tra essi e'nemici alquanto di largo, gli investirono da due bande.
pasto / in un proprio nativo e largo vaso / ove il ripone, e
e di studiosi. -anche: rendere di largo consumo, attraverso la produzione industriale,
tramonto, percorrendola per lungo e per largo, familiarizzandomi con certi aspetti meno divulgati
o docci murato di terra, largo un quarto di braccio, alto altrettanto
voluto [il canale degli alimenti] largo e diritto a foggia di un doccione
che nell'orlo della gallia corre più largo e dolce, muta nome. nievo,
, tanto più l'ottuso abc sarà largo, e la riflessione più dolce e facile
debbe [un principe] bene essere largo domandatore, e di poi circa le cose
, / e il dominio del dì, largo destina. manzoni, 223: trovavano
in cammino suggeriva subito il dòmino nero largo e lucido dentro cui s'insaccano le
di pietà singulare, ottimo cristiano, largo e munifico donatore a li poveri e
sudditi tuoi, si può essere più largo donatore, come fu ciro, cesare ed
omino del caffè, pomposamente si faceva largo co'vassoi. -nella pittura di
genova insieme riferivano quanto il duca era stato largo donatore della loro vittoria. machiavelli,
sie discreto, savio, cortese, largo, donatore, onoratore, providente, intento
, e rientro / colà donde più largo il duol trabocchi. boccaccio, vii-18:
, / tien tien: pon rena, largo, ecco il secento. aretino,
bagattelle. baruffaldi, xxx-1-119: al lato largo chiama una gagliarda / e allegra insiem
doppo 'l collo cresce ov'è più largo. levi, 1-44: dopo la
mai? -disse stefano, indicando il largo. -siamo fuori d'ogni rotta -disse
giannino -anche chi passa, doppia al largo. quarantotti gambini, 6-37: pareva
alvaro, 5-26: aveva un viso largo e quasi doppio, per via di una
che io facessi un modello d'un doppione largo d'oro, in el quale voleva
'. pronunziare alla dorica, pronunziare largo le parole all'uso dei dorici. p
1-75: i dorici tutte le parole pronunziavan largo. e perciò nel pugnere non doricizzavano
l'affricano gigantesco aveva sul dosso, largo come un pietrone, una livrea da
: i persecutori dell'eresia alimentano con largo e perpetuo danaro innumerabili seminari e scuole
2. ant. ampio, largo, comodo a portarsi, confezionato con
agosto si incontra nel mezzo del sagrato largo e lungo nel sole dovizioso colla cognata.
fiumetto, dove sbocca nel grande, è largo assai,... dubitai di
spesso e rientro / colà donde più largo il duol trabocchi, / e sien col
[la lingua scritta] a più largo e più durevole fine si piglia per noi
213-8: grazie ch'a pochi il ciel largo destina: /... /
degli esseri viventi e, in senso più largo, lo stesso universo teleologicamente considerato)
barberini tutto scoperto, in un grande largo, sarà un'altra mazzata all'antica edilizia
virtute adorno / spargea di luce un largo effluvio immenso. goldoni, iv-41:
/ che in nerissima stola e in largo, effuso / camice, a un tetro
dotta, lat. tardo elephantia (scribonio largo). elegante, agg.
ricamato, lungo braccia quasi tre, e largo uno, per la rubina. verga
il vero maestro, innamorato dei classici, largo di pensiero, efficace nella dizione,
ai clienti, e con un gesto largo del braccio, brandisce la frusta,
di forma varia, talora colorata, largo piede e 4 tentacoli; alcune specie
di guerra. là c'è un largo elicoidale intorno al quale girano a carosello le
, / ch'a un emanente suave e largo fiume 1 da l'angelo de dio
sono di due sorti; l'uno è largo e piano, largo un piede e
l'uno è largo e piano, largo un piede e lungo tre quarti di braccio
fussi uomo quanto io me gli mostrai largo e aperto, e stimava potere valersene
soccorso, / picciole forze a così largo volo. 3. ant.
endecasillabo. baldini, 10-27: con largo movimento lirico (inizio e clausola endecasillabica
'e dal tema di eùpó? 4 largo '. entèrico, agg. (
vestito di drappi verdi; molto fu largo e cortese e di buon aire, sicché
. v.]: 'epigonato', osso largo e rotondo che cuopre l'articolazione del
. produce il frutto tondo, di largo ombilico, buono da mangiare: è
epitetare), agg. che fa largo uso (o abuso) di epiteti.
poco discorso, prode alla sua maniera, largo di spalle come di volto, con
fugge, e libero al fin per largo calle / va tra gli armenti o al
lungo ed erigibile, di penne brune con largo margine fulvo. erìgone,
errante / con sopra il capo un largo fascio. pea, 7-561: le
: isabella dalla sua finestra vedeva il largo viale alpestre fiancheggiato d'ulivi, la
, 12-91: prosternandosi con un gesto largo che esagerava il rispetto e parodiava la
nel lazio / commodo, ricco, largo e lungo spazio. muratori, 7-i-36:
sorriso d'una stella moltiplicavasi per un largo tratto di mare: diveniva 'innumerevole
braccio grossa e l'architrave similmente largo ed alto, facciasi simile il
a cui la rettorica ha un largo campo da esercitarsi. cesarotti,
indicare la necessità di combattere, farsi largo fra gli uomini tanto per la conquista
membranoso, lungo circa 25 cm e largo 5-12 mm; si distingue in tre
che va acquistando un consenso sempre più largo. de sanctis, iii-167: più
romana del diritto ebbe nuovo e più largo esplicamento. carducci, iii-24-149: la
braccia, aveva attraversato in lungo e largo la città, nascondendo gli esplosivi dentro la
(una lingua); rendere più largo, più generale un uso. denina
austria maggiore né per lungo, né per largo, che uno giacendopiù premeva d'estendersi e
i quali favellano estensivamente, cioè troppo largo lodando, ovvero vituperando alcuna cosa.
si estende in larghezza o in lunghezza; largo, lungo; di grande superficie.
seduttore presso colui che gli era stato largo d'estimazione, d'ospitalità e fors'anco
, 6-676: come destriero, che di largo cibo / ne'presepi pasciuto, ed
verri, i- 16: sciolse un largo velo, che le cingeva i delicati lombi
l'estuario dell'espirito santo è così largo che dal ponte del vapore non
/ data i capelli a 'l largo maestrale. pirandello, 7-874: legge e
zoppo... si mise a far largo e a precedere antonio ballando di esultanza
ora tra la piana sterminata / e il largo mare m'apparterò, né umili /
del re e, con senso più largo, i nobili che militavano a cavallo
cm, simile all'anguilla, con largo scudo sul capo, e doppie branchie
e hanno larve caratterizzate da un pronoto largo e schiacciato. = voce dotta
di proprietà antisettiche e antifermentative e trova largo uso in medicina e profumeria).
dotta, dal gr. eùpù? 4 largo 'e fixivo? 4 salino '.
comp. dal gr. eupó? 4 largo 'e xe- cpaxvj 4 testa '
voce dotta, dal gr. eòpóc 4 largo 'e xv ^ p. 7)
comp. da sòpó <; 4 largo 'e x ^ p « 'regione
dotta, dal gr. eùpù? 4 largo 'e olxo? 4 casa '.
, comp. dal gr. eùpóg 4 largo 'e dal tema di cpayetv
comp. dal gr. eòpùi; 4 largo 'e cp&q -cpcot6q 4
dotta, dal gr. eòpó? 4 largo 'e c&xévrj 4 brac
comp. dal gr. eùpó? 4 largo 'e jxépoc 4 parte '
comp. dal gr. eòpù? 4 largo 'e io nico,
: al di sotto delle scalinate era un largo fosso pieno d'acqua, euripo
è ch'empio quadrel t'aperse il largo / petto, o terenzio, e morto
elemento extradialettico... costituisce il largo campo della personale influenza di socrate.
campane, alto circa quaranta braccia, largo per facciata circa diece braccia. leonardo,
; l'uscio di questa si è largo un braccio e mezzo, alto quattro
musaico] si fanno sia aperto, largo, facile, chiaro, e di bontà
villani, 5-1: questo federigo fu largo e bontadoso, facondioso e gentile,
becco nero, iride celestagnola. un largo spazio papilloso rosso sopra l'occhio.
non si stendono in alto, ma in largo per i campi, con le foglie
è di tre dita, e più largo nel fine che nel principio. questo
marangoni e aninga); hanno becco largo, subcilindrico, con l'estremità molto
falda, sf. strato molto sottile e largo di varia materia (come aria,
l'acconciatura delle donne di malta; largo lembo di stoffa che, nel costume
cortesia lo muta, / di scarso largo a divenir lo aiuta. latini, ii-123
imbottita a materasso e circondata di un largo falpalà come di una gonnella.
anco qua, il vero si è fatto largo. de sanctis, lett. it
qual falsa legge per lo vizio lascivo e largo della carnalità, e per forza d'
i-227: giocondo è sempre il donator largo e benigno; / dal buon giudizio
1-253: andò difilato al tavolo facendosi largo coi gomiti fra i giocatori, che
, 10-50: egli, cinto d'un largo e folto cerchio, / narra
tra la piana sterminata / e il largo mare m'apparterò, né umili / di
solino aperto davanti alla gola per quanto largo il nodo d'un'ampia cravatta, i
all'uomo] in lungo e in largo, senza confine, tutto pieno di fantasmi
/ e vesta bello, e sia largo in donare. fra giordano, 69:
, ii-84: se io mirassi a farmi largo colle donne, che di natura non
4-217: qualcuno gridava: - fate largo o vi ammazzo. 43.
. ariosto, 5-82: fassi far largo il buon destrier baiardo; / chi la
, v'è quel fare schietto e largo che per me è il non 'plus
e non dà * gusto di sé largo o maligno con alcuna differenza di persona
dovrebbe rassomigliare a un fiume non meno largo e profondo e poderoso, che maestoso
questa fattezze prave / con lungo abito e largo. p. fortini, i-461:
ora tra la piana sterminata / e il largo mare m'apparterò, né umili /
attività incessante, e sempre lieto e largo di favori a tutti, con tutti
? / lasciatemi, per dio! largo al giustissimo / furor! paghi costei le
iii-316: in breve arrivavo a farmi largo, a tenere a bada quella fecciosa canaglia
quanto questa. 6. letter. largo di doni, generoso. - cicerchia
e renda il suo liquor soave e largo. marino, 211: foglio, de'
signore temporale, che benigno molto e largo fosse, e senza alcuno difetto a
stimola e fiede. diodati, 4-5: largo egli è di mercede, / a
. cavalca, iii-22: molto è largo questo dispensatore, il quale ci ha dato
2-89: pigliasi un pezzo di feltro largo quattro dita, e lungo tanto che
fra gli obbliati / seggi, con largo feltro rabbassato / sul ciglio. cattaneo,
elmo greco. 9. farsi largo, aprirsi una strada a viva forza
si fende per accoglierlo. -far largo, aprirsi. tasso, 17-37:
rozza copertura dei limoni, si fanno largo i polloni delle nuove buttate. c
per lei sofferte. 2. largo vassoio sul quale si portavano in tavola
, / o creda febo a'suoi largo e benigno? tassoni, ii-2-116:
, 23-422: battuto di sopra nel suo largo, [il cuneo] fa una
lunga un po'meno che non è largo il piano della pialla. dalla feritoia
nel popolo, e l'angiolo feritore girerà largo la spada dell'uccisione. -ant
gallia belgica, e tutto il grasso e largo paese che è tra questa e in
. govoni, 9-363: sopra il largo paese... ruppe il fermo
specie delle ferracce viene col suo ventre largo, piatto e bianco a palpitarti d'
un ricco de'confini, a largo patto di buona condotta, con
(nero). -anche: largo mantello da uomo. grazzini, 91
e che vadi secondando l'ugne, largo et agiato sempre di dietro e non mai
, 46: nel compier questi accenti un largo udissi / suon d'alti pianti e
, riattraversando questo fiume di tempo troppo largo, che ricordo ho salvato dentro di
contenente ammonio e ferro trivalente, di largo impiego in medicina con proprietà antianemiche,
alimentaste il fitto degli orecchi, / largo a'molluschi! e andate co'tiranni /
? caro, 9-682: si fe'largo intanto / ch'ai fin lo giunse;
del cor traendo a forza / da largo pianto accompagnati e tronchi / da ferventi
concetto fervore e i novi auspici / largo versar di pallade a gli amici. cuoco
nel mezzo lasciavano veder fuori da un largo spiraglio un pezzo di catenaccio storto, allentato
/ e chi per lungo e chi per largo fende: / ormai non vi è
, v-3-29: la disciplina, nel più largo senso della parola, è molto fiacca
preso e più vigore, / come più largo giro or prende 11 sole. sannazaro
, giorno, iv- 195: largo dinanzi a voi fiammeggi e grondi, /
-largo di fianchi, stretto di fianchi: largo, stretto di bacino. dante
(232): riuscì a farsi far largo, e a arrivare in prima fila
erano di fiato grosso. -di largo fiato: di ampio spazio (un luogo
negri, 2-758: gli stanzoni di largo fiato, dove il riposo è veramente
fico secco che questo modo sia rapido e largo, ovvero lento e minuzioso. de
. nievo, 67: il fosso era largo e nessuno si fidò tanto delle proprie
(e anche di scarsa intelligenza); largo volto. - anche: esagerata figura
, / che le tue grazie a noi largo comparte. bocchelli, i-375: l'
fila indiana di altri invitati si fece largo stentatamente nel fitto di coloro che già occupavano
gomitate da alpigiano, riuscì a farsi largo, e a arrivare in prima fila
: scendeva in canotto ed ora al largo, ora nei seni più pescosi di
, 9-165: molto è da amare questo largo per- donatore, il quale sì liberamente
, con corpo lungo 80 mm, largo e depresso, protetto da ali che
vari stati di finitura, che trova largo impiego nella tecnica in genere e,
xxii-144: * filosofo 'in senso largo suol adoperarsi per significare tutti quegli uomini
: diffidente, il cieco si fermò nel largo del bivio e stette con le mani
preso e più vigore, / come più largo giro or prende il sole. leopardi
chermesi, con un nastro d'oro largo quattro dita cou'arme del popolo e del
collocavano, s'apriva uno spazio più largo a guisa di piazza. d.
miei sovresso, e la cipolla / del largo bere irritatrice, e il fiore /
, fuori di suggello, genovino, largo, di galea, leggero, nuovo
, ii-153: il fior rancio, così largo come stretto, si semina di marzo
e strette di poppa e prua e largo ventre, per meglio reggere a'fiotti.
giovane, 9-422: egli è ben largo a strignerci in prigione, / sol per
fisicoso, quanto quello di messere annibaie largo, chiaro, fiorito e liberale.
. uccelli dotati di becco breve e largo, ma di bocca che ha un'
ristretto e 'l fondo per lo più largo, accompagnata per lo più da durezza
allora questa lite, ma ad altro più largo proposito, che sentenza ferma non importava
con un becchetto corto da lato, e largo che vi sarebbe entrato mezzo staio di
saiacci,... divenuto sempre più largo divoratore di fogli piccanti. de roberto
il dottor torquato distese, quanto era largo e lungo, un foglio; prese
/ gioveni, e misurate il tempo largo! / ma piaga antiveduta assai men
la virtù, che quelli ch'è folle largo. libro di sydrac, 153:
, agg. ant. che è troppo largo. galateo, 192: sarà
gerolamo) * che è troppo largo ', part. pres. di follicàre
[il ramno] il suo frutto largo, bianco, sottile, in forma di
fosse e'i rivi; / per far largo cammino alle folte acque / che si
palazzo di messei luigi de'garzoni più largo per ogni verso che non è il
mare, può essere da venti passi largo, e dove è più fondale in questa
tonda ha la groppa, il petto ha largo e grosso, / e corrisponde al
, distendendosi ne futuri secoli e più largo di luogo diffondendosi in molte menti d'
fondo. varchi, 22-14: in questo largo, e pieno / di fortuna crudel
i-312: l'industre fontanier diverte in largo / e sottil velo argentea polla.
/ generato da lui, ch'è largo fonte / ond'ogni bene a noi si
se trova questo forame più del bisogno largo per lui, lo impicciolisce. allegri
il suo staffile, che è quattro dita largo..., e gne ne ha
bucherellare, sforacchiare. navi sono al largo di una costa la quale ha poca inseg
-vento foraneo: che proviene dal largo, dal che la tela. davila
mettere questi volatili] in un chiuso largo, copertato di sopra di fil di rame
, 1-6: su, su, largo alla bella brigata, / par che
credo ch'i'vidi perché più di largo, / dicendo questo, mi sento ch'
il piano tra peschiera e l'ollio è largo appena una ventina di miglia, e
: egli aveva formosa la statura, / largo nel petto e nelle spalle molto.
: scintille vibra: rimbomba il fornice largo. gnoli, 66: passa un'
'fornimento ', in un certo largo senso, è tutto quel guarnimento di cui
canna con gonfiata gola e tumultuose gote largo fiato donando, quello, risoluto in
livida di fori, / d'un largo tutti e ciascuno era tondo. buti
63: * foro 'col primo 0 largo. luogo dove si giudica, e
greci. -imporsi sul mercato, trovare largo favore (un prodotto).
ciampoli, or tu per ocean sì largo / drizza, che puoi, le fortunate
l'uomo dabbene che avea il cuore largo e le forze ristrette, ora con una
benissimo la forza elettrica e ne facessero largo uso. soldati, i-210: la
occhi citrini, egli è avvolto in un largo mantello oblungo. 3. soldato
ed acri, / poggiammo a un margin largo. 10. figur. grave
fossato1. fossato1, sm. largo fosso che viene scavato (o si
intorno al piede della fortezza un fossetto largo io piedi. grandi, i-183:
correre i fossi. forteguerri, 28-44: largo e profondo è il fosso, e
ordin lungo eran dirette, / e che largo è fra lor / quasi egualmente /
c'ha 'n sé franchezza, / largo, cortes'e pien di buon volere.
spirando in direzione dell'imbarcazione ad angolo largo e aperto. 15. agric.
la camicia è di bucato, e il largo colletto o se ne a frange.
, dovrebbe misurare per lungo e per largo la propria grandezza. giusti, i-176:
. verri, i-16: sciolse un largo velo, che le cingeva i delicati lombi
balconi, / et i veroni: / largo, largo, o frettolosa / gente
/ et i veroni: / largo, largo, o frettolosa / gente tutta curiosa
scarsa abilità. ugurgieri, 372: largo di ricchezze e migliore di lingua,
fringuello ordinario, col becco corto, largo e alquanto adunco, col capo nero
, egli vi fa un friso competentemente largo,..., v'intaglia e
109: padella, la fressóra, vaso largo da friggere. bruno, 75:
fatta, sbracciandosi a gridare: - largo! largo! -fare la frittata
sbracciandosi a gridare: - largo! largo! -fare la frittata o una
1-125: sia [il lambicco] tanto largo e vacuo che facilmente conduca l'acqua
fonte / che spandi di parlar sì largo fiume? » / rispuosi lui con
. landolfi, 2-173: -indietro, largo! -faceva nervosamente sinforo il rosso percorrendo
di fronte pareva un uscio di rovere largo e nodoso. -in avanti.
un palmo e mezzo in circa, largo nell'imboccatura uno o poco più, alto
coda arrotondata, zampe corte con piede largo; nei colori è simile al beccaccino e
d'india. foscolo, v-165: un largo pane di fromento stava nel mezzo del
di lardo. pascoli, 1194: largo il re, di latte / giovò gl'
d'annunzio, i-574: con un largo gesto delle braccia, / spargon li adulti
mia diletta flora, / or che largo e cortese amor tra noi / così dolci
di più spezie: uno cioè largo, l'altro lunghetto e rosseggiante,
.., lungo circa quattro piedi e largo da sei a otto dita, di
ai loro occhi, un lungo, largo, diritto viale alberato fuggiva nella lontananza
lei le bionde trecce / le ne fe'largo e generoso dono. dottori, 92
fummo entra nel fumaiolo il quale è largo dall'entrata e va in sue;
suo fumaiolo altissimo stretto alla gola e largo alle labbra, coperchiato con una specie di
. viani, i4 * 395-'al largo dell'estrema gettata dal molo di viareggio
una raffica di vento sospinse la nave al largo e fece lontanare in un crepuscolo fumoso
zaino a terra... per far largo a truppe di ritorno dalla linea del
ii-142: è della pietra uscito / largo fonte e corrente; / qui bea tutta
quando camminava, anche sotto il largo futa i muscoli le si palesavano
-sostant. vaso di foggia particolare (largo alla sommità e stretto alla base)
libri così governata può avere assai più largo spaccio che non una collezion libertina.
se bene facevano il basamento più largo della fabbrica di sopra, non però
3. ripiano più o meno largo (dovuto a erosione) gradino,
alcuni luoghi, ed ogni grado sarà largo poco più di due palmi. temanza,
circulare più alto che 'l primo e più largo, e così lo terzo più che
meno uniforme lungo un pendio; largo gradino. iacopone, 34-40:
sì che il quinto grado era largo e più ampio delli primi quattro
eravi quello quinto grado, più largo e ampio che li altri; e così
: il graduato dei carabinieri, un faccione largo, rosso dal freddo, adorno di
loro, così per lungo come per largo. g. mei, iv-2-77: io
nero tondeggiante, lungo linee 9, largo 7 e mezzo. = v
in traduz., ma di uso più largo nei primissimi del '6oo, ingl.
; ha colore grigio- bruno, scudo largo e convesso, occhi peduncolari molto mobili
con chele piccole deggiante o quadrangolare, più largo che lungo, la vostra scrittura
a guscio piano, quasi rotondo, largo poco meno di uno scudo. questi
altra. 6. ampio, largo; dilatato. francesco da barberino,
e fu un tempo benigno signore, / largo, cortese, pieno di pruenza.
tanta dignitade e tanta, / e sì largo pennello, e stil sì grande;
ampliare e crescere per lungo e per largo a modo loro in un paio di scar-
del corpo sta nell'avanzare altrui pel largo, pel lungo e pel grosso.
per lo lungo e altrettanto per lo largo. marco polo volgar., 131 (
sorta di telaio quadrangolare, lungo e largo circa due braccia, intratessuto di mazze e