, uscendo dalla barbierìa con una testa lampante, crepita dentro sé dal contento e non
l'astro della cabala, grosso e lampante, colare dal firmamento come una lacrima
si tracannò con rapido sorso quel bicchierone lampante, ammorzò ad un fiato quella fumosa
cenciosello... il mio più lampante soldo. -deriv. da cencio
focaccia di paprica, andava affilandosi, lampante disco di rame. palazzeschi, ii-699
bravura, né diligenza contavano, ma lampante e riposto come la colonna del mercurio
tecchi, 11-178: tutto è chiaro, lampante, e insieme al sicuro da ogni
3. chiaramente, in modo lampante. s. agostino volgar.,
, chiaro, evidente, ben visibile, lampante. cicerone volgar., 1-528:
. per estens. chiaro, evidente, lampante, manifesto. d'azeglio,
illi, 1-130: la faccia gialla e lampante di cimarosa si mostrava per un attimo
: eccolo [il sonetto] bello e lampante: egli è un poco freddùccio;
6. figur. chiaro, lampante; rivelatore. fogazzaro, 4-83:
: ecco la satira / chiara e lampante / d'un pranzo funebre / detto
grossezza straordinaria... andava affilandosi, lampante disco di rame. -sviluppo particolarmente
, palese; chiaro, evidente, lampante. -anche: facilmente percepibile (una
sguardo, concorre a darmi la nozione lampante dell'abisso che può correre fra due stirpi
inquisitore al quale la sua storia era lampante e senza veli. -disus.
c'è una frase che non sia lampante, una parola che sia invecchiata. montano
. masch. di lampana. lampante, agg. (superi, lampantissimo)
lito da carrara, xxxix-n-33: o lampante viole, o neve, o fiochi
vetro tanto che venghi di colore chiaro e lampante. papini, iv-1298: nessuno,
il sorger del sole perché il sole è lampante per conto suo, senza necessità di
, 12-32: occhi di un profondo e lampante cilestro. gatto, 2-226: sulla
le farò tagliare una vestura di seta lampante. idem, 8-64: una muta
: ridestava in lei finalmente la più lampante immagine della nota e cara sciocchezza del
assai più all'ingrosso che quel danaro lampante che paga di volta in volta. manzoni
egli pensando; ed è tutt'oro lampante! dossi, 3-5: lascio cadere
impannate e vetriere, il mio più lampante soldo. marinetti, 2-i-275: libertà
un altro aggettivo, come chiaro e lampante, trasparente e lampante, ecc.
come chiaro e lampante, trasparente e lampante, ecc.). -olio lampante:
e lampante, ecc.). -olio lampante: non commestibile, usato per illuminazione
quello lucido, chiaro, trasparente e lampante, quale tenuto in serbo negli orci
chiaro, o, come dicono, lampante, filtrarlo col cotone. tommaseo [s
: olio, vino, liquore chiaro lampante. 4. che riflette limpidamente
rimirarle nello specchio sì lucido, sì lampante, di quella divinità che aveva in
unione con un altro aggettivo, come lampante ed evidente, lampante e manifesto,
aggettivo, come lampante ed evidente, lampante e manifesto, chiaro e lampante,
evidente, lampante e manifesto, chiaro e lampante, ecc.); tangibile,
confondersi in salvare il di lui errore lampante. fiacchi, 1-1-139: questa mia conclusione
: questa mia conclusione è veramente / lampante ed evidente. pananti, i-323:
i-323: io fo tutto veder chiaro e lampante, / ma il popolo sarà sempre
ora si vede la cosa chiara e lampante; e non ce la potranno più
. guadagnoli, 1-i-69: cosa era lampante e manifesta / che il tabacco tiene svegli
, e ci scorge dentro, incredibile ma lampante, una situazione fallimentare. stuparich,
maddalena, anche il più onesto e lampante, cadeva l'ombra dell'ambiguità. moravia
inquisitore al quale la sua storia era lampante e senza veli. -con uso neutro
, 6-vi-204: egli era sì chiaro e lampante che l'europa sopra così lubrico pendìo
foga. palazzeschi, 9-60: traspariva lampante come ognuno facesse uno sforzo sovrumano per
sa scrivere e parlar ben chiaro e lampante. -che si impone, che
suo sistema combatte di fronte la evidenza lampante del nostro patire vario e continuo.
dorsi convessi delle piccole mani una chiarezza lampante. buzzati, 6-285: sono le
inganno gli si rivela con una chiarezza lampante. -che è facilissimo a intendersi,
fare. il testo è chiaro e lampante: 'antequam matri- monium denunciet '
: ecco la satira / chiara e lampante / d'un pranzo funebre / detto elegante
dell'arùspice, e l'oroscopo era lampante: sorbire l'olio e non sputarlo in
c'è una frase che non sia lampante, una parola che sia invecchiata.
galleggiante alla smeraldina, ed averà un lampante e lustro bellissimo più delli sopradetti verdi
5. chiaro, evidente, manifesto; lampante. memmo, xviii-7-242: piuttosto che
10. che colpisce per la lampante evidenza (una verità, una dottrina
maménte). in modo chiaro, lampante, inequivocabile; indiscutibilmente.
palese; evidente, chiaro, lampante; concreto, tangibile, innegabile, incon
a maraviglia. -in modo chiaro, lampante; con grande evidenza. casalicchio,
azione si fa sempre più incredibile e lampante. nella « palla n. 13 »
. bonghi, 1-172: guardiamo una differenza lampante tra la lingua nostra e la latina
un concetto, un pensiero); lampante, evidente (un esempio, una circostanza
oli lampanti (v. anche lampante, n. 3), la cui
ben chiaro o, come dicono, lampante, filtrarlo per cotone. pascoli, 166
rimirarle nello specchio sì lucido, sì lampante, di quella divinità che aveva in
pachidermico. 4. figur. lampante, grossolano (un equivoco).
si tocca con mano; ovvio, lampante, chiarissimo. lubrano, 1-95:
-manifesto, palese; chiaro, evidente, lampante; intelligibile, comprensibile; indiscutibile,
nuove. palazzeschi, 9-60: traspariva lampante come ognuno facesse uno sforzo sovrumano per
. -in senso generico: ovvio, lampante, palmare, tangibile, innegabile (
piacere di esistere. -chiaro, lampante (un miracolo). papini,
3. figur. assai evidente, lampante, manifesto (un fatto).
, a scopo di illuminazione. -petrolio lampante o da illuminazione: cherosene per illuminazione.
la terra piagata, erano la prova lampante della volontà di azione. -che
particolarità più vivace. -evidente, lampante, manifesto. francesco da barberino,
non riesce e non riuscirà chiaro e lampante, la colpa non è nostra.
debitucci, ciò ch'era la prova lampante di come codesta sveva desse loro il
hegeliana. soffici, v-5-104: dimostrazione lampante dell'incalcolabile ignoranza e superficialità dei troppi
volte alla terza tecnica. -esempio lampante di una determinata condizione o situazione (
a fongi ha fatto una dimostrazione così lampante di essere nel possesso della sua ragione e
... per dimostrare la mia lampante alterazione mentale. gramsci, 1-239: si
rumoroso. covoni, 9-371: nel lampante silenzio della notte / quando né bubboliera
.. 10. evidente, lampante. genovesi, 2-190: supponendosi ogni
l'azione si fa sempre più incredibile e lampante. palazzeschi, 1-453: la piazza
l'oro: una striscia d'oro lampante si vede ancora, terra che lustra.
popolo italiano è risultato -in modo oggettivo e lampante -infinitamente più 'progredito'di quanto essi pensassero
cui l'artista vive è una verità così lampante, e ciò spiega lo sbandamento psicologico
scarsità dello spirito di corpo era dolorosamente lampante. -imperfezione, deficienza. moravia
di dubbio, in maniera evidentissima, lampante. la spagna, 11-20: io
bronti di via calabrache: qualche lampante di civetta o per poco albume. io
. -cogliere in fallo in modo lampante. nappi, xxxviii-238: quando tornano
scorno. -condizione di lampante inferiorità di una cosa in un confronto
ora si vede la cosa chiara e lampante; e non ce la potranno più
prova, dimostrazione, testimonianza chiara e lampante. frizzo, 3-199: dimostrò.
un trattato sonoro. 11. lampante, evidente, inconfutabile (una verità)
di sordido si farà [folio] lampante se la corteccia dell'ulivo et i rametti
49]: se ne ha un esempio lampante nella mal- trovata 'spannfeder'per gli sci
luigi aecimoquarto. 3. espressione lampante di uno stato d'animo, di un
critiche; assolutamente irreprensibile; indiscutibile, lampante, evidente (una qualità morale o
traduzione cpomero. -evidente, lampante (un fatto). boccaccio,
l'oro: una striscia d'oro lampante si vede ancora, terra che lustra,
una dimostrazione, una testimonianza chiara e lampante di un fatto, di un evento
fare. il testo è chiaro e lampante: 'antequam matrimonium denunciet'. carducci,
inganno gli si rivela con una chiarezza lampante. volponi, 8-59: chissà quale
giuliani, i-325: una striscia d'oro lampante si vede ancora, terra che lustra
3. figur. estremamente chiaro, lampante, privo di ambiguità. boine
'struzzismo'. che deriva, com'è lampante, dall'abitudine dello struzzo di metter