testa in basso. moravia, vii-338: lì per lì mi venne la voglia di
basso. moravia, vii-338: lì per lì mi venne la voglia di chiamarlo,
la forza che le aveva sostenute fin lì, le aveva abbandonate. -abbandonare
cortili e nelle aie di alcune case lì presso. idem, ii-236: se ne
..; poco dopo l'abbaruffìo, lì nel forte, si allargò: la
. dossi, 651: eccoti lì, cicio mio, irrigidito sulla incom-
abbottacciato la pancia di vino ed è lì lì per traboccargli dalle labbra fetide,
abbottacciato la pancia di vino ed è lì lì per traboccargli dalle labbra fetide, è
. verga, 3-38: la zuppidda, lì vicino, abburattava avemarie, seduta sulle
vent'anni, che tutte le sere stavano lì. = dal fr. habitué
in oste, dove se pone quella insegna lì se pone 'l campo; e finché
, i-230: questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra tepida, e
a mezzo marzo andarono bei tempi, e lì accanto piovve. 6. ripet
1294: e c'è tua madre lì d'accanto e piange. negri, 162
con me medesimo. nievo, 548: lì successe un nuovo diverbio per l'improntitudine
divenni il calzolaio di sua fiducia; di lì ad accasarci ci corse soltanto un momento
appallottolato. viani, 14-207: lì, accanto ai due poli della povertà
99: accidenti! -esclamò; e stette lì muto. panzini, ii-275: -accidenti
. pea, 7-441: rimarrebbero acciocchiti lì, i poveri rapaini, esausti,
quell'accomodatura di capelli, la quale da lì in poi si chiamava accomodatura alla bernina
venivano [i creditori] a cercarlo lì..., ricevuti dalle zie e
lingue moderne. nieri, 186: stava lì colle mani accoppiate e cogli occhi bassi
di giardini; ma la luce terminava lì, e la gente, come gl'insetti
ojetti, i-230: questa vecchia, accosciata lì al sole sulla pietra tepida, e
. nieri, 344: si pianta lì accovacciata sopra una seggiola colle mani una
sp., 13 (226): lì non era altro che una, lasciatemi
venite a letto: cosa volete far lì, accucciata come un cane? [ediz
venite a dormire: che volete far lì accosciata come un cane?].
provano che e di qui e di lì c'è una parte di torto.
allontanano dalle bettole lungo canale, perché lì il vino schiacciarello, il baccalà col
s'era distratto a guardare un'acquafòrte lì alla parete di faccia. barilli,
leggi di toscana, 2-141: di lì voltando per il poggio come acquapende nel
parete. pirandello, 5-33: ecco lì ancora, accanto al let- tuccio d'
un fischio gelido acuminato e il mostro fu lì con tutti i vagoni sconquassati. tozzi
fatta l'arte della stiratrice: tutto lì, in quel breve spazio fra la fronte
a le circostanze. pirandello, 5-196: lì, nella vita gretta, meschina,
, monotona, di tutti i giorni, lì era la realtà, a cui bisognava
calcestruzzo precipitato secoli addietro dalla volta sta lì tra l'orchestra e il pubblico.
. tocci, 1-48: elle son lì di riscontro, l'una addirimpètto all'
quella lettera. nievo, 156: lì aveva le sue radici e sentiva che
una maggione / ricca, addobbata, lì presso al palagio, / ove si
fatto così leggero e nuovo? quando lì era l'anima più degna, per rapirlo
rammentato di più,... lì sarebbe fallito per sempre il coraggio di adempiere
nievo, 593: in quella vidi lì presso fra alcuni alberi ima scala a
lì lì, sempre lì, sempre parlando pochissimo
lì lì, sempre lì, sempre parlando pochissimo.
lì lì, sempre lì, sempre parlando pochissimo. pea, 6-112
fu per la mora / quel vedersi lì adontar! / dal figliuol che l'
dal figliuol che l'ama tanto / lì adontare, e minacciar! = deriv
in corso; e, così subito, lì per lì, non mi posso permettere
; e, così subito, lì per lì, non mi posso permettere il lusso
faceva un affarone d'oro, e lì, ite e venite, guadagnava il quarantacinque
era poi niente affatto verso ai giovinastri lì intorno. fanzini, ii-332: voi dite
bocchelli, 1-iii-37: dei discorsi fatti fin lì, non era stato forse ad afferrare
sp., 13 (224): lì rannicchiato, stava attento, attento,
/ nel luogo del romito, e lì s'affisse. carducci, 538: tra
: vennero i due chiamati, e vedendo lì gertrude, la guardarono in viso,
che senza dubbio avrebbe finito per rimaner lì, ammazzato da un fulmine o
note, / che tosto in punto lì meni il cavallo. b. segni,
mare... aggomitolata lì, nell'angolo della porta, con le
invece pareva che questo disagio che lo teneva lì e lo circonda, con si
. calvino, 1-277: la città lì finiva l'aggrumo delle case e cominciava
vele però ce n'era uno sciame lì su la linea estrema, ritte, acute
d'operette agiva in un piccolo teatro lì presso. palazzeschi, i-83: si recavano
subitanea, che un padre agostiniano chiamato lì per lì dal ranieri, giunse in tempo
che un padre agostiniano chiamato lì per lì dal ranieri, giunse in tempo a benedirlo
i lavori agricoli. barilli, 2-264: lì c'è un fiume poco profondo che
d'agrumi. vittorini, 1-36: e lì deve esserci una distilleria con mucchi di
. tombari, 2-911: la teneva lì, ferma, palpitante, scrutandola per
: egli prese un badile ch'era lì; e dentro sabbia, dentro sabbia!
in pace. se renzo si fosse trovato lì andando a spasso, certo avrebbe guardato
, 5-195: mi aspetto che sia lì accanto / anche il mio compagno alfabetico,
ii-31: il cavallaccio bianco, che era lì presso, diventò un'altana candida e
grilli. govoni, 2-167: e pur lì quella farfalla / produce aliando un rombo
pianura lombarda. moravia, ix-62: lì c'era il mercato, ormai, non
, 21 (367): di lì a poco, sente un altro scampanìo più
, 9 (156): pensò che lì, meglio che altrove, la sua
oscuro speco / guardo, la veggio lì tra fronde e fronde / nuova diana
. faldella, iii-108: stare lì delle ore ad alloccare quei seminaspezie che
. pasolini, 3-257: tommaso restò lì come un allocco, col fagotto in
(146): avrebbe voluto fermarsi lì, almeno tutto quel giorno, veder le
le loro case dalla soldatesca, alloggiata lì o di passaggio, n'eran fuggiti
un attimo prima, appena appena; lì per lì; testé, subito.
attimo prima, appena appena; lì per lì; testé, subito. petrarca
combatte cotesto lume; non vedi che è lì per lì per morire? non ce
; non vedi che è lì per lì per morire? non ce lo tenere costì
del marmo. nieri, 320: e lì cominciano a almanaccare che e come e
con quelle sue scarpine, proprio quelle lì che spuntavano allora fuor della gonna. pea
, 7-549: pareva un'altana messa lì per diletto, dal padrone del campo,
edificata io pietra per pietra, eccola lì, bianca come un altare, con le
un pezzo di vita presa e messa lì, in una cornice di tanto di lunghezza
30-210: tutta la storia del paese è lì, in questo salire e scendere di
secca bovina / lo sciame ora è lì che lavora / col ronzio di preghiera sommessa
povera lucia, sentendo che il cuore era lì lì per pentirsi ritornò alla preghiera,
lucia, sentendo che il cuore era lì lì per pentirsi ritornò alla preghiera, alle
dante, purg., 10-65: lì precedeva al benedetto vaso, / trescando
di paglia; e penso che, anche lì, una dormitina sarebbe ben saporita »
inf., 33-96: lo pianto stesso lì pianger non lascia, / e 'l
tal effetto. tommaseo, i-328: di lì a qualche giorno ella raccapezzò che l'
su presso un esercito per accogliervi e curarvi lì per lì i feriti ed i malati
un esercito per accogliervi e curarvi lì per lì i feriti ed i malati ».
il cuoco non avesse potuto amman- nire lì per lì subito, àmme e tutt'uno
non avesse potuto amman- nire lì per lì subito, àmme e tutt'uno qualsiasi piatto
; ed egli uscì di prigione di lì a due giorni. soffici, 6-122:
, come se la vecchia ammaliatrice fosse lì dietro e ci avesse letto nel pensiero.
che il suo amante non era più lì, l'avevano condotto via, di là
ammannire. idem, 286: si mise lì con tutto il suo studio e ammannì
miseria del tempo. panzini, iii-203: lì una scorta di cavalieri ammantellati attendevano il
necessarie. panzini, ii-636: lei sta lì a ammattirsi tanto per mettere da parte
finito d'ammazzare, e quando eran lì per ferirlo disse: 'bella cosa ammazzare
non lo salvava. nievo, 156: lì aveva le sue radici e sentiva che
dante, purg., 10-68: lì precedeva al benedetto vaso, / trescando
.. l'asino prima si fermò lì a bocca aperta a ammirarlo. ojetti,
conviene. giusti, i-388: era lì attento a gridare: badino alla testa
ammodo nel paniere e poi si mise lì colle braccia in croce...,
nemmeno la lellora e voi state lì lomio e ammusato. ammusire,
di giudizio, che ti fa star lì ammusito e rinfratito, è degno di venire
e furbacchioni, che si vedevano aggirarsi lì sotto per amor de'fichi, lenti
32-94: e quello amor che primo lì discese, / cantando * ave
/ fanno in un tratto, avendo lì prontissima / la figura dell'amplificazione.
] trattavano quella povera ampolletta come messa lì per pittura: un insulto al dio
, pronunziata da persona che quella parola lì forse non l'aveva mai detta prima
calma bugiarda. algarotti, 3-6: di lì a poche ore dallo aver salpato gittammo
viani, 14-37: il paese acchiocciato lì dopo con le sue casupole, i
/ d'averla, e non possendo star lì fermo [a grenoble], /
l'avrebbero avuto caro, ma con quella lì non ci aveva a andare. assolutamente
solo, allo zio antenore. -andare lì lì: essere sul punto di fare qualche
, allo zio antenore. -andare lì lì: essere sul punto di fare qualche
: fu tanto il mio dispetto che andai lì lì per piantarlo. -andare
fu tanto il mio dispetto che andai lì lì per piantarlo. -andare incontro
. l. bellini, ii-123: guardate lì, fin la dirizzatura! / e
venti feriscano sopra le salse acque, lì chiaramente apparisce la forma, l'angolo
se il lettore] avesse potuto trovarsi lì in terzo, a veder con gli
vi-iv-1-271: sicché quel vostra vista nasce lì non si sa come, senza aver chi
rovesciava delicatamente il labbro inferiore e annegava lì, nell'interno umidore, un bacio
quest'altro: altrimenti! * e lì una minaccia che gli stava dentro da mesi
il suo cervello annodato non sapeva svolgere lì per lì un pensiero, e il suo
cervello annodato non sapeva svolgere lì per lì un pensiero, e il suo scilinguagnolo
voce annunziava già le grosse lacrime che di lì a poco sarebbero scese a rigargli le
/ e serra l'uscio, e lasciasi lì il medico / con
manzoni, 1119: pareva che si fosse lì per prendere delle risoluzioni...
firenzuola, 290: le venne veduto lì vicino entro ad una bella e ricca
, 492: la ragione non è lì sempre apparecchiata a tirare in senso con
cappello si diresse verso il focolare e lì rimase intento apparentemente a frugare fra quei
che salga su 1 merli, e lì stia ferma / per apparenza, e per
giorno, anno per anno, non fosse lì per smentire anche quest'ultima comoda appellazione
esseri felici, di quei fortunati che lì dentro giocano e gozzovigliano. 3
/ taceva: come? come se lì presso / fosse venuto chi sa chi,
scorto un cartello con l'appigionasi giusto lì, al portoncino su l'imboccatura del
signor padre? viani, 14-12: lì per lì, i ragazzi gli appiopparono subito
? viani, 14-12: lì per lì, i ragazzi gli appiopparono subito il
., 22 (372): e lì, applicandosi assiduamente alle occupazioni che trovò
: parevano tutte popolane venute a bagnarsi lì, per non spendere niente. quelle che
... a un cannoncino appostato lì sul mare. 5. riconosciuto
e. gadda, 3-166: « e lì potrai... scioglier di nuovo
da essi [imperatori greci] fu da lì innanzi in arbitrio de'popoli. baldini
, purg., 10-56: era intagliato lì nel marmo stesso / 10 carro e'
una bottiglia. calvino, 1-523: lì erano siepi, aiole, vialetti di ghiaia
ha ottantaquattr'anni. sbarbaro, 1-83: lì toccato dall'umiltà del luogo, immaginavo
, purg., 29-78: sì che lì sopra rimanea distinto / di sette liste
lei, con qualche altro, rimaneva arenata lì, e facevano quartier generale nel caffè
grossi, 1-36: ed ecco di lì a poco venir fuori il sagrestano del
quelle sì come provato, / arguendo di lì le sue offese. savonarola, iii-464
asta, che da un pezzo stavan lì ammucchiate. leopardi, i-660: la
paolieri, 2-150: un cacciatore stava lì col fucile armacollo e il coltello in
tira fuori una zuppierotta che avevano preparato lì in un armadio. d'annunzio,
libri. pirandello, 5-33: era ancora lì quel caro armadietto dalle antiche pitture
petto schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso; / per che
poveri arnesi da barbiere, che eran lì su la sedia. chiesa, 4-59
panzini, iii-383: le signorine erano lì per fare le prove di un trattenimento
mi'onore. idem, 354: guarda lì come si strapazza e come s'arrandeila
sp., 8 (123): lì il lettore era rimasto arrenato.
7-29: percoteansi incontro; e poscia pur lì / si rivolgea ciascun, voltando a
sciamò]. carducci, ii-12-160: se lì, su la pietra arringa- dora,
s'arrisica a pigliar moglie con quella salute lì? de roberto, 283: la
, da quella che l'aveva portato fin lì. 2. che ha raggiunto
giudizii sulle belle arti, fui più volte lì lì per distruggere tutto l'ultimo capitolo
sulle belle arti, fui più volte lì lì per distruggere tutto l'ultimo capitolo:
arrossire me pure - e quel trovarci lì soli, ci ricolorì il volto d'un
1-267: di ciò che avevo sin lì agognato, arrossivo. malaparte, 10-45:
la pancia di vino ed è li lì per traboccargli dalle labbra fetide, è
un'arsura noiosissima: e me ne stava lì al fresco spensieratamente. arici, 13
dante, inf., 20-86: lì, per fuggire ogni consorzio umano,
): [don abbondio] restò lì senza articolar parola. fogazzaro, 2-80
, purg., 12-23: vid'io lì, ma di miglior sembianza / secondo
morta, / ma sempre come stella lì risplende: / è come ferro in vista
5: quando [il falegname] fu lì per lasciare an dare la
trapassati. pascoli, 713: vide lì, tra gli asfòdeli e i narcissi,
qui, sussidiava un ospedale; e lì, un asilo infantile. leggi sanitarie,
, 296: l'asinelio de'esser sempre lì dove li pasce, e lì cresce
sempre lì dove li pasce, e lì cresce dove pasce. marino, 234:
volgar. [crusca]: e tale lì fue, che trasse a uno sorso
d'aspo che la dipanano, e di lì in una gran tavola a guisa
, 2-54: la turba, che rimase lì, selvaggia / parea del loco,
corpo suo. petrarca, 129-50: pur lì me- desmo assido / me freddo,
., 22 (372): e lì, applicandosi assiduamente alle occupazioni che trovò
giovane,... che è lì sempre asso fermo, e mi par che
ojetti, ii-233: in una stanzetta lì accanto, i sigari vengono inanellati,
folla toccò e soppesò tutto quello che lì era stato del poeta. serra, i-71
un astro / della costel- lazion che lì risplende. dotti, iii-249: tu,
acciaio. panzini, ii-185: di lì vedo che vien fuori l'astuccio delle sigarette
ho veduto più ingegno che in calabria, lì schizza proprio dalle pietre, ma raramente
giorno. pellico, ii-144: e stava lì a guardarci, e se poteva,
al polipo maggiore. fogazzaro, 5-355• lì, dov'è l'attacco dello scoglio sporgente
. e s'era attavolata a bere lì presso. idem, 5-481: si atta-
fece nascere non la vigna, che lì non potrebbe attecchire, bensì una villetta
al lume / e dei fanali, attender lì qualcosa. de pisis, 15 7
(224): [il vicario] lì rannicchiato, stava attento, attento,
, trentamila lire o forse scudi. lì dentro si possono attingere denari come acqua dal
, infine, al bagagliaio, e lì trovo le guardie dormienti nelle disperate attitudini
tristo contemplativo. frezzi, iv-22-108: lì sta mercurio, e l'animo fa
sopraffatti. palazzeschi, 4-353: ritornò di lì a poco con le fotografie, le
baccano di tutte quelle donne schiacciate lì dentro; l'au tista
monchi, ridotti automi o giù di lì, credo che siamo disposti più all'odio
panzini, ii-382: in quel momento transitava lì, davanti al caffè, il vecchio
pittori e gli scultori che hanno posto lì dentro il loro autoritratto? pratolini,
lavoro. di giacomo, 653: ecco lì monsieur picardi, piccolo e grasso,
purg., 12-24: sì vid'io lì, ma di miglior sembianza / secondo
, \ sorridendo, il dubbio che lì, in quella tomba, non ci fossero
avevo dieci anni, o giù di lì, giocavo coi re... li
avrebbe avuto caro, ma con quella lì non ci aveva a andare. bontempelli,
,... e il ragazzo pareva lì apposta per avvalorarne le ipotetiche affinità.
veleno. manzoni, 819: era lì che il mora aveva detto esser venuto il
. pea, 7-439: era di lì in fondo che sorgeva il sole, che
. panzini, ii-410: aquilino, lì per lì, si domandò se,
panzini, ii-410: aquilino, lì per lì, si domandò se, per avventura
fuori. faldella, iii-57: ricevetti di lì a quindici giorni l'avviso del procuratore
. e adesso tutti gli avanguardisti andavano lì a far compere da poche lire per vederla
noi stessi. angelini, 1-17: e lì, sulla roccia sacra, i padri
se non ci si vede di qui a lì... andar fuori con questa
, intanto ch'era vota; e stette lì ad aspettare. giusti, iii-119:
proverbiale babilonia. panzini, iii-320: lì sorgerà un palazzo, un albergo babilonico
messo sul più bello a bottega, lì, in quella pizzicheria dove gli s'era
aveva creduto che l'orrido fosse quello lì; interrotta da un baccano di proteste
tirò dietro la seggiola nel cortile e lì sparve. 7. stecca di
dante, par., 13-25: lì si cantò non bacco, non peana,
magnanimo re. verga, 4-227: lì a due passi si imbatterono in canali,
dante, purg., 26-32: lì veggio d'ogne parte farsi presta /
. paolieri, 2-164: cosa faceva lì? a quell'ora a coglier l'erbe
seta che cerchi la foglia; stette lì un momento, per farsi tornar vivo nella
da seta, che per malattia rimane lì inerte e quasi pietrificato: lo stesso
, / a dire: esci di lì, ci vo'star io '. e
amici che s'aspettavano di trovar lì già al lavoro, videro soltanto alcuni starsene
l'hai il talento? - bada lì: che credi che ci voglia un gran
dovesse venir fuori un figlio da quella lì, sarebbe uno squizzo come un topolino
, s'entrò in un altro, e lì si vide la porta del chiostro interno
a poco a poco, e lo lasciamo lì ad asciugarsi la fronte...
, infine, al bagagliaio, e lì trovo le guardie dormienti nelle disperate attitudini
e parte dalla gioia d'essere finalmente lì. sinisgalli, 6-233: sono illustrazioni
e a dar la baia a cincinnato rimasto lì solo, sbalordito, bianco come un
qua vengono i signori. lasciare fare lì il bailamme! chi bercia molto,
. per badare alle bestie, che lì non valete un baiocco. 3
lunghissime, con l'aria d'essere lì... da un tempo immemorabile.
baionettata nella pancia al padrone del bar lì alla fermata. = deriv.
. pigafetta, 126: da lì circa due ore vedessimo [= ve
una comoda balconata sull'abisso: e lì sopra edificavamo in fretta un piccolo cantiere
e la parola della costituzione fu schiacciata lì per allora. settembrini, 1-204: erano
fuori di sé balenò un pezzo e fu lì lì per cascare; pure all'ultimo
di sé balenò un pezzo e fu lì lì per cascare; pure all'ultimo,
(601): renzo non istette lì a pensare: gli parve subito miglior
, 1-174: sant'alessio è un fortino lì sulla via, fatto anticamente per dar
5-6: il navarca, pallido, lì per lì non potè spiegare come mai:
il navarca, pallido, lì per lì non potè spiegare come mai: balbettò
lasciava. barilli, 6-4: di lì a poco il mare vorticoso si fa più
senza nulla dire alla giovine, perché lì era in ballo la mia coscienza. idem
, o due ballotte; / e lì trincando ad una bella fiamma, / uno
, 1-112: d'inverno, che stavo lì sotto l'arco dell'arcivescovado a vender
poeta umile in tanta gloria, stava lì a lasciarsi ballottare senza metterci su né
a baloccarsi, / suo marito eccolo lì. tommaseo, i-508: ma dico che
chiama il paese dei balocchi... lì non vi sono scuole, lì non
. lì non vi sono scuole, lì non vi sono maestri, lì non vi
, lì non vi sono maestri, lì non vi sono libri. in quel benedetto
: -stia allegro chi la toglie, quella lì, che toglie un bel balocco,
sempre ritto in sul camino / mi sto lì come un balordo; / e benché
cancelleria, ora che i cancellieri son lì per lì per avere la balta, come
ora che i cancellieri son lì per lì per avere la balta, come l'hanno
la cresta. paolieri, 2-115: lì ci ho seminato il trifoglio, e,
sergente. -non tanto. quella bambagia lì non è buon segno. borgese, 1-78
che un coniglio bambino, che stava lì per essere ucciso dai cani, venne a
se degli altri bancarellari non fossero corsi lì a separarli, l'avrebbe mandato diretto
gloria della rivoluzione, scopriva fango pur lì... era la bancarotta del
vino o trangugiarlo, ma chetto ambulante e lì resta quasi tutto il giorno. di giadi
era tutto un mucchio di scarpe, lì, attorno al banchetto. paolieri,
contento di non èssere più obbligato a star lì al banco a far bel cerino agli
: a qualunque costo bisogna sloggiarlo da lì [il toro] perché in quel posto
. d'annunzio, iv-2-22: stava lì ritto fuori della baracca, mezzo inebetito,
... in una baracchétta d'assi lì nel cantiere, un veduto non
trappole. panzini, iii-313: proprio lì, nel campo della fiera, dove
. lui faceva le pillole, le cartine lì al banco, e ogni tanto veniva
momento che non ci era nessuno, lì tra gli occhi e la faccia gliela barbò
1-174: sant'alessio è un fortino lì sulla via, fatto anticamente per dar da
iii-46: tutte queste [piante] pulluleranno lì sotto e con la loro freschezza
le feci aprir la vena da un barbiere lì presso, e finch'ella rinveniva,
, preser fuoco due fienili; di lì a poco, una gran barchéssa di frumento
per far presto e esser più sicuro lasciò lì la sacca più grossa. moretti,
. « sissignore; ce n'è una lì sotto subito, e com'è bona
di male, e se il pecoro restò lì, il merito non è vostro;
di ventose, gonfie di un latte lì, vicino al cairo, dove si divide
ant. materiale vario, trovato lì per lì (anche mobili,
materiale vario, trovato lì per lì (anche mobili, sbarrato,
f. corsini, 2-75: riconobbero di lì a poco che [gl'inliere del
appena bastante per muoversi di qui a lì. de amicis, i-523: un buon
parrucchiere di barriera. panzini, ii-379: lì, presso la barriera, c'era
avvinte come se dovessero cominciare a ballare lì sulla ghiaia, vecchie coppie a larga
e nuova visita. la contessa era lì tutti i giorni, e ci ritornava,
voleva vedere remo doveva andare a cercarlo lì. gramsci, 90: io ritengo che
e sinistro. tozzi, 2-130: lì accanto, un giovane, con i baffi
e vile / mostrava il segno che lì si discerne! maestro alberto, 64:
, ancora illuminate. in alto, lì, non si vedeva il cielo; pareva
borgate, nei bivii, come lì al tiburtino, la gente s'ammassava,
appena bastante per muoversi di qui a lì. de sanctis, lett. it.
, come se quei bastardi / fosser lì con sassetti e con pinelle, /
verga, 3-216: sapete che ci ho lì dietro una camera dove ci starebbe un
a vedere la provvidenza, e stava lì a godersi il sole. di giacomo,
nei giorni di festa tutto il paese era lì. = assai probabilmente dal fr
ondate. pea, 7-215: di lì... risalgono i battelli sontuosi dei
pianoforte. quarantotti gambini, 4-30: lì sopra, due uomini che battevano sulla
che non batte occhio, che muore lì, muore? foscolo, iv-314: io
, iv-314: io mi fermava, lì lì, senza batter palpebra, con gli
iv-314: io mi fermava, lì lì, senza batter palpebra, con gli occhi
queste parole, e le cameriere furono lì lì per battergli le mani. carducci,
parole, e le cameriere furono lì lì per battergli le mani. carducci,
i miei veleni. sbarbaro, 1-270: lì per lì non avrei saputo dire perché
veleni. sbarbaro, 1-270: lì per lì non avrei saputo dire perché m'aspettavo
che non potessero vedere, si giungeva lì senz'altro affanno che lo strozzare dello
verga, 4-228: la baronessa era ancora lì, dove aveva cominciato a spogliarsi,
di bava; che straripava, via di lì, in una ilarità ingorgata di rutti
vale una piastra i grossi negozianti stan lì a discutere, a inveire, a tirarsi
una volta, fresca e pienotta, lì avea recitato le vispe di cre- staìna
sbarbaro, 1-105: anche un reverendo che lì bazzicava in forza d'un asterisco che
'n palazzo pitti di quelle razze lì non n'avevan mai bazzicate, se
luoghi santi, e, se morisseno lì, gli parrebbe essere beati. straparla,
di qualche gran bene... lì c'è chi fa vita beata senza che
: c'erano quei monti neri, lì attorno, che parevano beccamorti che stavano
. idem, v-260: la mamma stava lì mogia e stordita, con quel suo
bozzolino. / lo sa la mamma che lì dentro è chiuso / il lor
quale rivolta del sesso l'aveva spinta lì. bacchelli, ii-79: nato e cresciuto
il collo: e il quadro era lì beff'e pronto, spiccicato. baldini,
a quella cancellata di bronzo, e lì, con le spalle sicure, a forza
, 552: né la comune opinione era lì a riparare alla legge, poiché nel
sul muso! tutto il giorno lì, di faccia, in anticamera. de
. collodi, 182: e già stavano lì lì per fare il gran salto
182: e già stavano lì lì per fare il gran salto e per gettarsi
buono e del bello a schiodarla di lì. verga, 4-371: colui invece incominciò
per calmarlo, e perché non piantasse lì malato e malattia una volta per sempre
me la vedevo, la bellona, lì davanti, non più in quei pietosi
tieni [la moglie] addentata, lì dentro la gabbia, a dilaniarla. brancati
azzurri che orlavano l'orizzonte, e lì contemplava il vasto paesaggio. 2
stenda / la vista più lontana, lì vedrai / come convien ch'igualmente risplenda
era ben nota lei, che abitava lì da due anni. saba, 143:
bene o male doveva andar a finir lì, e non fosse riuscito a sottrarsi alla
asciugati per benino!... lì, sul naso! ti sei bagnata anche
la corruppe. idem, iii-12-83: lì si rimase e con sommo conforto / quel
, come fanno tutti quelli bottegai di lì. leopardi, 1-61: oh venturose e
tendine sporche? bocchelli, 6-71: e lì spiegò all'ignaro come e qualmente la
chiavi prima di chiudere, la vedevano sempre lì, a quel posto, accasciata sui
con ferma fidenza: / cristo, che lì ce sta occulto, dàte la sua
d'una fronda, pareva ch'ella stesse lì a darmi il benvenuto: una figura
quasi cadente,... che vedo lì passare fu in gioventù, anzi per
per bevere un quarto all'osteria che è lì a due passi. g.
grassa, col viso rosso, seduta lì vicino, che la mattina era sempre
tenero colloquio con le sue creature: e lì carezze, baci, grida, risa
e colle mani; / ma poi rimase lì come berlicche, / quando un cappon
, ii-410: la sposa, ch'era lì seduta come fosse alla berlina, e
a lui (pure stando allo scherzo, lì in piedi in mezzo alla gente seduta
qui una lisca che lo punge, lì un bernoccolo che lo preme: piano
un carcere e sul paglione, e lì, finalmente non più bersaglio dei molti
a quel ciuco riunto, / e lì sotto coperta / gli potè dar la
5-5: io, asino, gli metto lì dinanzi in pila quei quattro soldi che
allontanano dalle bettole lungo canale, perché lì il vino schiacciarello, il baccalà col
dell'aria, ecco anche grossi piccioni lì attorno a bezzicare; e poi
quelle subito diventano oscuri, e di lì rendono l'immagini come specchi.
apparì limpida, e come / nascente lì, meravigliata cosa / sorta a volo dal
bianco, doveva averle messe ad asciugare lì al sole. calvino, 1-5io:
nero intorno agli occhiali tondi sembra posto lì a sottolineare lo sguardo, che tu
. degli arienti, 275: non avendo lì acqua fredda parata, presto, come
e i saputelli dicono che fu schiaffata lì da non so che bernabò visconti,
bruna. silone, 21: noi eravamo lì, con gli strumenti di lavoro,
del male è sensibil mente lì alla biforcazione della trachea. pavese, 2-28
terra vera, / come guardia lasciata lì del plaustro / che legar vidi alla
il caso di preoccuparsi: ti butti lì e dormi. palazzeschi, 3-147: le
banca. panzini, ii-342: quello lì apre il cassetto senza dir nemmeno parola
si confusero, / poiché il cavallo lì della bilancia / si giacea traila polvere.
nulla; ma la sua roba era ancor lì. faceva tutto lei, la bimbetta
delle verghe della ferrovia. di quelle verghe lì, - ed accennò al doppio binario
che doveva comparire sull'orizzonte di lì a tre mesi. son cinque anni che
solo il bulbo d'un giglio. / lì nel fertile fango esiston sempre / quei
628: « con quel birbaccióne di pio lì comodo a sedere. che fa?
del male. verga, 3-89: -quello lì non ha nulla da perdere!.
in guisa che i birilli degli occhi -sempre lì per sgusciare dall'orbita -non scorgessero quella
siede su d'uno sgabello all'aperto e lì sventra in tutta pace rane, bisatti
menomo attrezzo destinata ampia sala; e lì affaticarsi la pena, la pena senz'amore
poi entrò nel salottino: e anche lì, occhiate, bisbigli, un nome
gadda, 59: il corso garibaldi era lì vicino... il nome del
195: allora mi aspetto che sia lì accanto anche il mio compagno alfabetico.
quel momento il bestione carlascia era sempre stato lì muto e duro dietro i suoi baffi
iacopone [crusca]: porpora lì si vede / e bisso ancor bistinto
e atte ad abbruciarsi, che sono lì in quel circuito ove tali monti sputan
quei guantoni [da boxe] stavano lì..., quasi figure d'un
fiduciose sotto gli occhi di lui messo lì a vegliarle e a proteggerle, veni-
smemorata della campagna, lì presente, all'umido e blando albore
per bloccare la brunetta. questa scese di lì a poco, precedendo un sergente.
più scomodato a venirgli a togliere di lì. -figur. pavese,
erbe aromatiche. panzini, ii-267: lì si vedevano i faggiolani su le panche,
amante. panzini, ii-238: stava lì su l'uscio dell'osteria centellinando da un
bocca... noi la trovammo lì boccheggiante, che gridava aiuto, soffocata
ritraeva anche il capo sotto le coperte. lì si sentiva bene, al caldo,
divorerebbe in un boccone, quel bel frutto lì a fargli gola, che par che
mio, / a dire: esci di lì, ci vuò star io *. panzini
all'isola. seguitai a lavorare anche lì. ma lì, almeno, tutti bollati
seguitai a lavorare anche lì. ma lì, almeno, tutti bollati. non come
in quella subito diventano oscuri, e di lì rendono l'immagini come specchi. redi
. de roberto, 440: piovve lì, tra la gente seduta sul marciapiedi
conte peppino massei ». « quello lì con la bomba in testa? ».
albero di bompresso,... e lì, sognando di cavalcare un mostro marino
per giù di un villaggio piccolo sorto lì, di recente, con la prosperità di
angelica. pascoli, 44: sarchiava lì vicino / fiore, un ragazzo pieno
e sbruffano fuori l'acqua come se fossero lì lì per scoppiare govoni, 1-98:
sbruffano fuori l'acqua come se fossero lì lì per scoppiare govoni, 1-98: da
verga, 4-225: don bastiano infatti era lì, nel salotto, vestito in borghese
gli occhi grandi di miope, la buttò lì e s'allontanò seccata. jahier,
, 7-518: non c'erano le armi lì a ferire, ma la guerra
circuisce dai due lati la fontana, e lì tese le orecchie per raccogliervi il consueto
con un pezzo di legno che trovò lì nel cortile. di giacomo, ii-784:
cecchi, 343: io so che di lì nascano / le botte che si dànno
sposo come dio glielo mandava, ed era lì a sentire e tacere! forse che
tratto. pirandello, 5-201: lì c'è carta, penna e calamaio.
botte! chiesa, 5-102: si stava lì sotto il portico a veder come facevano
. nieri, 210: si mette lì e dà la stura al bottaccio [dei
.. prima di gorizia e da lì s'era avviato col suo bottino verso tor-
libera alla piattola di ravignano; che è lì pronta, sai, e non aspetta
altre, giovani, che s'erano piantate lì davanti, vorresti dir non essere
brighe a sentir di qui a lì il sito di una brigata di diciotto o
solo poche bracciate di mare, sin lì alla boa. 7. dimin
lunga presso gli stivali di lui; e lì faceva la ruota, le fusa,
per cingerlo. pea, 7-213: lì, uno dei bracci del delta, sfocia
: di fatti, era passato di lì un caffettiere ambulante, con un bracierino
per così dire il sentimento, e lì, nello stupore e nella confusione di quell'
verga, 2-121: ella doveva esser lì, dietro ogni persiana, ansiosa, bramosa
m'accompagnò sul pianerottolo, e restò lì, appoggiata alla ringhiera, a vedermi
/... / freme, che lì non può non staccarne brano. muratori,
i suoi rossi,... eran lì a far cantare e trillare.
senz'abbaco, e aiutava suo padre lì in bottega. de roberto, 130:
avversario. magalotti, 9-2-269: ecco lì... una delle gran batterie
, come se quei bastardi / fosser lì con sassetti e con pinelle, / chiotti
borghesi che ridevano. nieri, 150: lì a un tavolino di contro al mio
palazzeschi, 278: i dolci fatti lì, immancabili dolci / che tutti stanno ad
] con simpatica malagrazia, e restavano lì ferme, come se fossero state due
vantaggi. pananti, i-93: e lì trincando ad una bella fiamma / uno brilla
. quel poveraccio si mette a sedere lì fuori sul piazzale sopra una panchina piangendo
ferro. govoni, 2-108: star lì a lungo ad occhi chiusi / per sentirmi
vitello macellato... deve rimaner lì intatto, più a lungo che sia possibile
la gente finiva intorno alla vecchia e lì, con le bocche aperte bersaglio da fichi
i-520: il sole di luglio irrompeva lì dentro con una vampa che ardeva la
con buone maniere; ond'esce di lì in modo da non ci poter più
. de amicis, i-594: quello lì aveva certo avuto un solenne disinganno,
ii-100: a dire la verità, lì per lì mi bruciò un poco che il
a dire la verità, lì per lì mi bruciò un poco che il signor arciprete
bruciate, o due ballotte; / e lì trincando ad una bella fiamma / uno
, come se i bruci fossero stati lì a far la posta per non lasciarla finire
, / che noiato di starsene / lì bruco e derelitto, / cerchi di sgabbellarsela
1313: la pioggia che già lì stagnante / specchiava il volo delle esauste nubi
quella subito diventano oscuri, e di lì rendono timmagini come specchi. baldinucci,
.. come, uscito appena di lì, venisse da lui, dal mussi,
aveva la faccia di farsi vedere ancora lì, da don gesualdo, con il
popolo, il prefetto chiese di rimanersi celato lì in casa. borgese, 1-377:
brustolini e caramelle, ci annunciarono che lì era il teatro. linati, 30-90:
che durino assieme con quella brutta arpia lì... già se un mio figliuolo
avesse voluto pigliare una donna come quella lì, piuttosto lo strozzavo io colle mie
conduceva e l'osservò tutta, sùbito, lì, per la strada, come una
buaggine e tutta l'astuzia s'ammassano lì, a rutilio gli riuscì di far cantare
, dopo cinque anni solamente era tornata lì a vivere: « sempre lì, tutti
era tornata lì a vivere: « sempre lì, tutti lì a mangiare, tutti
a vivere: « sempre lì, tutti lì a mangiare, tutti su quelle spalle
entrati nell'ascensore del grandissimo albergo, lì davanti allo sbarcadero. un ascensore a
la strema buccia, / tal era lì dai calcagni alla punte. savonarola, 7-ii-250
, come se i bruci fossero stati lì a far la posta per non lasciarla
s. degli arienti, 232: trovarono lì poco de sotto un altro buso alquanto
assasinato quello povero beneficio: se io lì fusse stato, te avrei tagliato il
lontano, assente, ed era tutto lì, presente in modo terribile e preciso.
purg., 10-56: era intagliato lì nel marmo stesso / lo carro e'buoi
. giusti, iii-42: pisa era lì lì per vedersi arrivare addosso le gru che
giusti, iii-42: pisa era lì lì per vedersi arrivare addosso le gru che
bettola di calena... e lì facevano bufera col vino buriano.
propri sentimenti. soldani, 1-104: lì travestita in maschera maneggi / i suoi
tratto una buffata di vento portò fin lì dei canti lontani. barilli, 6-30:
le so dire che non si tiene lì a candire. de amicis, i-132:
: quando per sempre anch'io sarò lì sotto, / so troppo bene quale buffonata
bella, le dimandò con la voce lì lì per tremare « una càmera ».
, le dimandò con la voce lì lì per tremare « una càmera ». de
alla forza. ripetè quella bugnata lì due o tre volte, ma all'ultimo
uccello porciglione dal lungo becco. sta lì a pescare, ma il pesce non bulica
collo del confortatore che se ne rimane lì buono buono con una guancia tutta bagnata
ingrossarono spaventosamente... ed era lì veramente il buono del gioco. carducci,
voce corsa per pisa che le gesuitesse erano lì lì per venire -buono di consegna
corsa per pisa che le gesuitesse erano lì lì per venire -buono di consegna:
buono per calmarlo, e perché non piantasse lì malato e malattia una volta per sempre
non ricordarsi di me, e sta lì burbero col cappello piantato su la testa
nella bettola di calena... e lì facevano bufera col vino buriano.
: percoteansi incontro, e poscia pur lì / si rivolgea ciascun, voltando a retro
. se il minimo rumore arrivava di lì ai loro orecchi, o se qualche
. berchei, 265: stangli a destra lì del letto / tutti e quattro i
come i frati, e quando siamo lì al busillis, tràcchete, è qua la
siede su d'uno sgabello all'aperto e lì sventra in tutta pace rane, bisatti
8-92: com'egli era proprio h lì per raggiunger lo scopo...,
vero che sono piaciuta a quell'uomo lì, ho sempre portato la mia faccia.
, 8-24: soffre e vorrebbe anche lì coprirlo quanto più può, coi veli del
e sotto ci abitava una famiglia: di lì dietro si vedeva tutto il piazzale,
l'aspetto di battelli senza ciurma fermi lì, nell'asciutto sotto il sole,
. jahier, 82: quella lì dev'essere la drogheria dove entrai di
nei nidi di felci, e di lì balzare in piena libertà alla caccia dei
occhio di beppino e appena ch'era lì per incontrarlo apriva un sorriso melenso. bartolini
porta e le vostre, ed io starò lì a segnare le cacce; vedete che
padron si trova / ti facciamo cacciar lì su due piedi. foscolo, 1-338
parole egli armeggiava con veronica ed era lì per farla cacciare fuori dei piedi,
vadan pure avanti / cercando 11 vitto lì per quel contorno; / che se fame
piedi e coll'acqua, che potei avere lì su quel subito, arrivai ad estinguere
tavoli; e strane ombre come cacciate lì dentro per forza, a creare effetti
tutti gli altri caciot- tari ch'erano lì, furono presi e ributtati fuori dalla
pecore, nel corridoio, e di lì, fattemele passare nella stanza del
cadente e delle rote, se stia lì un certo bortolo castagneri. prati, i-82
che troviamo qualche sollievo... lì dentro di tanto in tanto qualche battuta
primi fiati agri della zolfara, aperta lì una come bocca d'inferno; poi sarebbero
conto, / e poi sul trespolo / lì fuori pronto, / partii col muso
a zecchinetta o alla mora, e lì filze di moccoli. barilli, 1-20
, 3-229: aveva si può dire lì appiè dell'uscio cinque in seicento guardie municipali
di calambucco nero e legittimo, di lì a qualche giorno non verrà egli come
calamitoso e durissimo che mi aspettava di lì a pochi mesi. bocchelli, 1-iii-171:
era poi niente affatto verso ai giovinastri lì intorno. una sua occhiata bastava a
il dolor. verga, 4-116: era lì, aspettando quel che dio mandava,
, inf., 19-30: tal era lì da calcagni alle punte. idem,
. verga, 3-50: vedendo luca lì davanti, che gli avevano messo il giubbone
struzzo precipitato secoli addietro dalla volta sta lì tra l'orchestra e il pubblico.
, i giovani che gli erano cognati lì vennono il giorno seguente, e trovarono
tra bestia e bestia, per istar lì a ricevere calci di qua e calci di
caldara, sanz'altro sospetto, di lì sicuramente si parte. ariosto, 29-23:
spesso andavano le caldane al capo e stava lì lì per dare di fuori. cicognani
andavano le caldane al capo e stava lì lì per dare di fuori. cicognani,
cascò, pancia all'aria, e lì, dove / cadde, si giacque contorta
tantoché quando il signor lucilio capitò di lì a un'ora, la fame erami passata
sentenza, che voi gli farete da lì a poco riprovare per falsa fino a disdire
. verga, 3-50: vedendo luca lì davanti, che gli avevano messo il
. pellico, ii-147: talvolta ei sedeva lì sull'erba, e leggea..
, iii-201: perché io son fermo lì: chi non è galantuomo a tutta prova
panzini, ii- 422: rimanevan lì, nello studio, da sottili vasi,
. nieri, 120: noi èramo lì fuori a sedere dopo cena a prendere
in ne la region fredda, e lì si ferma contra freddo e secco,
ferma contra freddo e secco, e lì aspetta la sua compagna, quella di sotto
, da quell'altra parte, una volta lì, che calvario! c.
dietro in s. felicità, e lì finiva di calzarsi e vestirsi.
disegnator parigino dal monastero camaldolese ch'era lì presso, quelli forse porta, alle tre
. de sanctis, iii-313: ecco lì una camera ammobigliata, in un albergo
presedesse a quella camera; e che da lì innanzi fosse istituito l'ufizio di '
proprio quella preghiera rimata ch'io compitavo lì sotto. -in maniche di camicia:
in cerca di qualche cascinotto, e lì passar la notte. -mettere in
. nieri, 201: fu quella lì quella campagna, dove rimasi ferito qui
vari misti,... potrai lì vedere similitudine de'diversi paesi, ornati
: per voler far cosa eletta / fér lì fare una fontana, / può'fier
. civinini, 7-153: la strada lì scende, e fa subito una svolta
/ stava la tela, e si vedea lì presso / un canapaio nero ancor di
dal cavo d'un grosso canapo addugliato lì presso, e spinse il muso nel cerchio
e mezzo fa, e poi stata lì a candire in una cartella, ove come
andò col suo passo oscillante. -quello lì ha una paura cane, -mi disse
non bisognava di lei e mi piantò lì come un cane. carducci, 1078:
ombra delle sacre penne / governò 'l mondo lì di mano in mano, / e
a perdifiato alla posta più vicina e lì aspettava che la canizza gli ci respingesse
noi un'utile sensazione della nostra fragilità lì sulla porta della stanza del capo.
zardin, / soto un verde pin lì era una fontanela, / d'or fin
dove c'era per serva una pianigianotta lì fra le due selle, ma sempre
madre lo richiamasse e lo costringesse a stare lì, a guardia della canottiera, mentre
l'animo di chiunque si fosse trovato lì come semplice spettatore. settembrini, 1-16
giacche sull'òmero. linati, 30-86: lì la valle si parte in due,
sarracchi, tanaglie, maddaleoni e fasce; lì bocce, bicchieri, e bicchierini,
dentro lo spacco del suo albero, e lì si nutriva di frutti..
dante, par., 25-109: misesi lì nel canto e nella rota; /
2-184: e per dell'ore poi resta lì fermo, / duro, in panciolle
, all'aria aperta. ma anche lì c'era della paglia sparsa per ogni dove
domenica. giusto, la collegiata era lì dirimpetto a due passi. palazzeschi,
ferrata, da cui si domina il mare lì presso, ed il monte da lontano
.., diciamo che quelle cose lì son cose d'una volta.
. palazzeschi, 4-41: tutto era lì in quella stanza descritta, nel caos di
di giudizio, che ti fa star lì ammusito e rinfratito, è degno di
la più piccola delle decisioni si stava lì a spaccare, come si dice, ogni
quadrate di villa adriana, che salto! lì, felci e lumache impietrite nella crosta
cose in sardegna e in corsica, di lì a quindici o sedici anni assistendo in
mostrava amico di tutti i napoletani che lì capitavano. collodi, 5: un bel
era certo per ridere o per piantarla lì al motteggio del primo capitato.
i-500: scappai all'archivio capitolare. lì tra le quattro antichissime collezioni di canoni
sua natura e ti riesce cinico, lì è fuori della sua natura e ti riesce
con quelle tante sottolineature per dire che lì alza la voce, con quei tanti a
quello stesso don rodrigo, ch'era lì in capo di tavola, in casa sua
far capolino. pasolini, 3-52: lì c'era un alberghetto, che si chiamava
: [la paranza] giaceva lì in secco come un capodoglio sventrato.
nostri risotti. saba, 195: lì dall'alta / trave nell'onda capofitto
si trovaron distrutte senza ch'io potessi lì per lì capirne la ragione. saba,
distrutte senza ch'io potessi lì per lì capirne la ragione. saba, 157:
tempo stesso erano due lucentissimi oggetti, messi lì vicino al piatto del capotavola:
il nome di non so quale ministro lì accanto. = comp. da
prammatica di ogni dopopranzo, era stato lì lì per cascare nel trabocchetto; ma
di ogni dopopranzo, era stato lì lì per cascare nel trabocchetto; ma a
, ii-24: egli è certo che di lì venne presso alcuni popoli l'appellarsi taluno
n'accorgono le budella vorranno scappar di lì! io, a vedermi burlato, presi
dalla lezione. baldini, i-43: lasciammo lì a terra cappotto e tascapane per essere
solite minacce di rivincita, tutto finiva lì, e si tornava come rozze di vettura
senza i vestiti e le gonne collegiali lì per lì sembran donne: tante piccole
vestiti e le gonne collegiali lì per lì sembran donne: tante piccole ève,
fattezze. berni, 163: arete lì quel cardinal divino, / al qual vo'
le civette, io finiva per piantar lì la capra e i cavoli, disperato di
là dal mare, o forse era nato lì fra le tre modiche vette della penisola
panzini, ii-131: è affogato; lì, fra compagni e signorine, mentre faceva
il corpo dell'assassino stracciato e disteso lì sotto, sul lastrico. palazzeschi,
il caffè di parigi...: lì vedevi l'elegante ufficiale di stato maggiore
segreto voglion che tu credi. / lì sono li caratteri segnati. / le
. giacomino da verona, v-433-75: lì è li demoni cun li grandi bastoni
aveva nome secondo trapasso, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni
, ch'era innanzi agli altri, fu lì per entrare, colui, senza scomodarsi
scoppiarono in coro, ed io feci lì pienamente, la figura dello sciocco.
, si strinse al muro, / e lì deposto il carico soave / nelle stanze
contratte, prese un bicchiere che era lì presso, ed ella prima saggiatolo,
gli occhi dalla carneficina, e la vetrina lì sotto m'offre uno spettacolo anche più
altri non pareva ben fatto, ma lì per lì stettero zitti. airoldi si
pareva ben fatto, ma lì per lì stettero zitti. airoldi si stava
come beatus, e portar via lì, sotto casa sua, un colosso come
si trovaron distrutte senza ch'io potessi lì per lì capirne la ragione.
trovaron distrutte senza ch'io potessi lì per lì capirne la ragione. -carretta
di legno la pasta, che hanno lì comoda, per la quantità di sette o
movermi di qui, ma c'è lì fuori la carrettella del dottore che v'
con piacere; si fermano un pezzo lì davanti, a conversare col povero cristo
rudimenti del galoppo, ma quando s'era lì per passare alla carriera, ci fecero
del galoppo, ma quando s'era lì per passare alla carriera, ci fecero mutare
: cominciava, e quasi è finita lì, la mia carriera di cliente, almeno
, purg., 10-56: era intagliato lì nel marmo stesso / lo carro e'
questa bella compagnia... lì, lì, appunto, mi pare,
bella compagnia... lì, lì, appunto, mi pare, in quella
. panzini, ii-776: c'era lì, sul corso, una fila ferma di
cose che costavano caro, ed erano lì pel babbo: il cata
far ridere il cuore agli altri, lì sulla carta, -e vi appuntava un
mese e mezzo fa, e poi stata lì a candire in una cartella, ove
fargli vedere la cartella dei disegni scorta lì su una sedia a libriccino. alvaro,
lo vedevo davanti meglio che se stesse lì in carne e ossa, quale lo
» pensò, avviandosi alla casa colonica lì vicino, per aver notizie dalla moglie
le pietre. alamanni, 5-5-222: lì, per l'api albergar componga in
casine ad uso di campo; e lì mangiano e dormono sempre. carletti,
suo disegno, ed era di stabilire lì presso, in una casicciuòla di contadini attigua
cascò, pancia all'aria, e lì, dove / cadde, si giacque con
dintorno... bisognava cascar lì. soffici, ii-41: ci guardavamo in
rondine, e ripensiamo che quel coso lì è creato a immagine e similitudine d'iddio
le civette, io finiva per piantar lì la capra e i cavoli.
di don ferdinando chiamare il sagrestano, lì dirimpetto: una voce da far cascare
nievo, 97: io stava lì le lunghe ore... gettando sassolini
un « casino reale »: chiuso. lì... funzionò la prima rifletta
dante, purg., 10-66: lì precedeva al benedetto vaso, / trescando
, co'gomiti. verga, 3-100: lì davanti incontrò pure la vespa, la
staccava più dallo scrittoio, come se lì, dal palchetto della scrivania, dai
'cassa ferrata pascoli, i-176: lì [nell'ateneo] saranno discussi i pubblici
saranno discussi i pubblici problemi, di lì saranno illuminate le coscienze, di lì verranno
di lì saranno illuminate le coscienze, di lì verranno, al popolo incerto, al
s'ammazzerà... tiene la rivoltella lì, nel cassetto del comodino..
iii-190: vedi là quel cassettone, lì dentro ci sono libri di poesia e
e guardia della vitale rocca, e lì, raddoppiate sue forze, attende da
topponcino al calore umidiccio delle bruciate messe lì a stufaiolare. -castrare le arnie,
è ristretto alla biforcazione dei bronchi. lì si forma il catarro, lì il sibilo
. lì si forma il catarro, lì il sibilo dell'aria che passa,
il sibilo dell'aria che passa, lì sento nascere quella grossezza di fiato che mi
quartier generale davanti alla chiesa, e lì tratteneva e catechizzava, via via che
una stanza. lippi, 8-12: di lì poi salgon sopr'a un'altra scala
, ricca e scelta, io sto lì lì per dargli una solenne smentita.
ricca e scelta, io sto lì lì per dargli una solenne smentita. leopardi
giacomino da verona, xxxv-1-648: mo lì se volso e gira lo miser cativello
, mommino neri, il quale trovando lì rubiera diventò subito di cattivo umore,
trasportarono in una caupona, che era lì presso, dove visse qualche ora.
, non si chinò a raccoglierlo. lì per terra, queu'immagine già un po'
o il gobbo dal piè di cavallo: lì per lì: te lo rivestono da
dal piè di cavallo: lì per lì: te lo rivestono da italiota aborigenato,
contrabbando di sorta, ma chi è messo lì per frugare non la perdonerebbe a suo
vide che, come un gatto, di lì sotto scappava un bambino. pavese,
poi disse a questo ambruogio che cavasse lì dov'era il confine tra lui e la
vecchioni e furbacchioni, che si vedevano aggirarsi lì sotto per amor de'fichi, lenti
vettovaglie dentro alle oscure caverne; e lì, nelli lochi tenebrosi, ciberan sé e
da sedile e il corpo deve trovare lì sopra un precario e doloroso sostegno.
fuori dal cavo d'un grosso canapo addugliato lì presso, e spinse il muso nel
con lui, e finissero per cazzottarlo lì sulla zattera, davanti a tutti. pratolini
, di trecento scudi: sì, son lì che covano trecento scudi; e per
e purpureo lume adorno splende: / lì non caliga il fumo sanguinoso / di
massi non cedono, al vento. / lì, soffre, ma cresce, né
croce verde, dietro la collegiata, lì vicino a rori. allegra, come lei
di don ferdinando chiamare il sagrestano, lì dirimpetto. pascoli, 97: presso il
mi dice, come se fosse venuta lì per lì: giusti, ci direste il
, come se fosse venuta lì per lì: giusti, ci direste il ballo!
spazzare il forno; figuriamoci quella cencetta lì! sbarbaro, 1-215: anche questa forse
messi a piagnucolare sulla soglia della casuccia lì di faccia. de roberto, 374
l'amore. pasolini, 75: lì tu stai, bandito e con dura eleganza
panzini, ii-238: e poi stava lì su l'uscio dell'osteria centellinando da un
gli vuol rasi [i bicchieri], lì metti centello. lorenzo de'medici,
alto potenziale. linati, 30-86: lì la valle si parte in due, nel
ricoverato... faceva il centralinista lì all'ospedale. calvino, 1-539: già
che non la vedete se non quando è lì. tommaseo [s. v.]
'. nieri, 296: eccoti lì un ceppo di terra giglia o argilla.
verga, 4-98: canali è ancora lì, da bomma, che l'aspetta
nero intorno agli occhiali tondi sembra posto lì a sottolineare lo sguardo. 3
di non essere più obbligato a star lì al banco a far il bel cerino agli
vano caro, ed erano lì pel babbo: il cataletto, i ceri
lunga vita. bacchetti, 1-iii-498: stavan lì, come innanzi al cerretano, udendo
; così non c'era gran male fin lì. chi lo fece il male,
, / membrar ch'agiato e manente / lì è ciascun vile e fellone / e
cantari cavallereschi, 124: e se rinaldo lì non fusse stato, / il danese
cascò, pancia all'aria, e lì, dove / cadde, si giacque con
. giusti, i-390: noi rimasti lì cogliemmo il tempo per salutare la padrona
della strada, come un cetaceo lasciato lì dall'alluvione, una forma nera e
è che è, che che è: lì per lì, in un momento.
è, che che è: lì per lì, in un momento. firenzuola,
era annoiato, visto che tutti stavano attenti lì lui andò a guardar dalla finestra.
si cacciano sotto la pelle e di lì appinzano alla chetichella; io poi rimango nelle
vestiti e le gonne collegiali 11 per lì sembran donne. palazzeschi 4-65: aveva
piedi e coll'acqua, che potei avere lì su quel subito, arrivai ad estinguere
segno che il vento si mette di lì. vive anche nel dialetto di corfù.
diletto, dar, sottile: / non lì stari'altra guisa, tant'è fero
della vita, la genesi non comincerebbe di lì. 7. tr. ant
modo mio, che uno che fosse lì al buco della chiave a vedere il diavoleto
: stavamo guardando, quando quel palazzo lì, alzando la voce per vincere il rombo
sole... da un orticello lì sotto saliva l'odorino dei chinotti in fiore
di don ferdinando chiamare fi sagrestano, lì dirimpetto: una voce da far cascare fi
un cantuccio un deschetto che soleva star lì di casa, faceva una scrollatina di
s'entrò in un altro, e lì si vide la porta del chiostro interno
debito / ultimo, / in chiusa lì da lui. -fa', sta, /
nel chiuso. baldini, i-31: di lì a tre o quattro giorni qualcuno portava
(con i verbi di stato); lì, in quel luogo; da questo
alla gora e, perché non aveva lì per lì una secchia, si
gora e, perché non aveva lì per lì una secchia, si levò di
, e invece il mondo è sempre lì o là di lì. = voce
il mondo è sempre lì o là di lì. = voce onomatopeica.
, e invece il mondo è sempre lì o là di lì. d'annunzio,
mondo è sempre lì o là di lì. d'annunzio, v-1-866: il vostro
che piace. giusti, 2-116: lì... i tra diplomatiche / giubbe
dentro alle oscure caverne; e lì, nelli lochi tenebrosi, ciberan sé e
bozzolino. / lo sa la mamma che lì dentro è chiuso / il lor begetto
pirandello, 7-97: la campagna era lì, stesa al sole, che tutti potevano
pare, si è circoscritto più particolarmente lì tra il cieco o il colon ascendente
283: un povero ciechino, seduto lì sotto la statua della madonna, chiedeva
'n nostr'occhi 'l sole; / quella lì 'ntende 'l fattor so oltra cielo
due brutti ceffi, i quali stavano lì in atto di chiedere l'elemosina. fogazzaro
dapprima che cosa colui stesse a far lì, silenziosamente. gli vide posare come
e giapponeserie a buon prezzo che è lì, credo, da mezzo secolo, quando
cinguettio disturbavano gli amici che si trattenevano lì a parlare, al solito, delle zolfare
. forse era svogliato; e capitava lì, ogni giorno, più per abitudine
, purg., 29-78: sì che lì sopra rimanea distinto i di sette liste
poi da predica, un centolo rimase lì. tommaseo [s. v.]
cedono, al vento. / lì, soffre, ma cresce, né chiede
di iuturna. d'annunzio, iv-2-3: lì da san clemente casauria c'era un
lastre. jahier, 82: quella lì dev'essere la drogheria dove entrai di nascosto
fragile, precario, quasi fosse posato lì senza fondamenta. sbarbaro, 1-39:
viva il raccagna! ». e lì a sgusciare e a cioncare. de roberto
fatto un nodo scorsoio e l'avevano lasciato lì ciondoloni. palazzeschi, 317: è
e fatta discoperta pianura, e di lì, in alcun loco, per lontano spazio
e rimbalza sulla pasta che scorre fin lì liscia e uniforme e continua poi tutta stampata
cavallereschi, 124: e se rinaldo lì non fusse stato, / il danese del
la pietanziera, si vede il mangiare lì pigiato: salamini e lenticchie, o
dante, par., 14-75: parvemi lì novelle sussistenze / cominciare a vedere,
purg., 25-88: tosto che loco lì la circunscrive, / la virtù informativa
dai due lati la fontana, e lì tese le orecchie per raccogliervi il consueto saluto
e gettiamolo nella cisterna vuota ch'è lì. prati, ii-63: narra il vulgo
oltraggiare l'uomo citato, il quale di lì a poco si dovea giudicare. leggi
o anche preso, è giudicato di lì a due o tre giorni o poco più
via sbarrata da due persone e restava lì come un citrullo. 2. acer
, 6- 150: il bambino era lì, al medesimo posto. diritto come
ciuffo attirandone l'attenzione, e di lì a poco tutta la famiglia esultò ricevendo il
., 13 (226): lì non era altro che una, lasciatemi dire
cosa vedendo la civil brigata che era lì venuta a rasone, come arida rena de-
democristiano, che, preoccupato di trovarsi lì, al seguito di un funerale puramente
bellezza propria nel trovatore... lì ribolle, entro schemi rozzi ma larghi
/ zamai no pò oscurar la clarità de lì. guinizelli, ii-409: prende amore
. ora, di ciò che avevo sin lì agognato, arrossivo. alla loro vista
de'loro liberatori, come clientela messa lì per batter le mani e far la corte
cominciato a proclamare: ma soltanto di lì a una decina d'anni, non
di persona legata e imbavagliata e lasciata lì, sola e indifesa, di fronte
i due compari erano ancora dentro lì, come due vecchi coatti.
ha frangiato ogni tortello; ora son lì come tante coccarde di pasta frolla e
rondine, e ripensiamo che quel coso lì è creato a immagine e similitudine d'iddio
, ii-580: il nostro volatile elegantissimo è lì lì per lasciare la coda negli artigli
ii-580: il nostro volatile elegantissimo è lì lì per lasciare la coda negli artigli della
coll'esser legato a una colonna e lì bastonato a doppio, di qua da
macina; e nulla parte del cielo lì se leverà e colcarà. sydrac otrantino,
popolo. faldella, 2-3: di lì a qualche ora, mentre suonava l'avemmaria
suo disegno, ed era di stabilire lì presso, in una casicciuola di contadini
senza i vestiti e le gonne collegiali lì per lì sembran donne. alvaro, 4-35
vestiti e le gonne collegiali lì per lì sembran donne. alvaro, 4-35 •
alla collina. fazio, iv-5-41: passati lì, disse 'l nocchier, se voi
jola, / che potrà dir: pur lì mi fero il collo. salvini,
od al braccio; ti tirano il collo lì per lì come ad un pollo.
braccio; ti tirano il collo lì per lì come ad un pollo. panzini,
. targioni tozzetti, n-1-235: di lì colavano le acque nello scolo, rasente
/ era il colmo dell'emme, e lì quetarsi. g. villani, 8-14
gli affari; avrebbe voluto lasciarli tutti lì e andarsene. pratolini, 2-435:
in qualche conversazione, e che sta lì senza parlare. tramater [s. v
fermo in qualche conversazione, o che sta lì senza parlare. -avere i
coll'esser legato a una colonna e lì bastonato a doppio, di qua da
foco. brancoli, 4-17: eccola lì, questa ragazza mirabile, seduta su uno
tratti pennelli avea sembiante; / sì che lì sopra rimanea distinto / di sette liste
mai più. carducci, i-869: e lì in mezzo a tutti quei progressisti,
: impallidire. pascoli, 1506: lì sente orlando che la vista ha perduta:
... a meno che fossero lì presenti ambidue da confrontare: in questo
. gadda, 535: del disastro, lì per lì, piangendo di stizza,
, 535: del disastro, lì per lì, piangendo di stizza, l'adalgisa
colpi che martellano / le tue tempie fin lì, nella corsia / del paradiso,
giusti, 3-54: dopo essere stato lì per dell'ore, interdetto e confuso
nel palazzo del re grazioso, che lì vi resterebbe alcuni mesi. imbriani,
combutta. fagiuoli, 3-4-346: e lì in combutta tutti fanno getto / e
fumo. de sanctis, iii-313: ecco lì una camera ammobigliata, in un albergo
19 (328): chi fosse stato lì a vedere, in quel punto,
innominato, ch'era stato come portato lì per forza da una smania inesplicabile,
memoria / sì fatta, che le genti lì malvage / commendan lei, ma non
(e nessuno le voleva): rilessi lì tutta la genesi. ma non bastava
l'altro di noi (uno per uno lì a giudicarci). montale, 3-14
passione per la musica, e gettato lì in quel torbido mare insidioso dei negozii
in quell'ora di angoscia, e lì sospiri, inchini, interiezioni, occhi al
commiati. ed io che non aveva lì nessuno, mi sentii negli occhi le
fare. cassola, 2-512: era arrivato lì tra i primi, e ora guardava
, certe dottrine deprimenti, sono proprio lì, ne'due testamenti e negli evangeli;
malincuore nel bilancio d'una fede rattoppata lì per lì. 2. sm
bilancio d'una fede rattoppata lì per lì. 2. sm. ant
ce l'aveva, sì, proprio lì, davanti al comò. =
ammazzerà... tiene la rivoltella lì, nel cassetto del comodino...
. pirandello, 7-273: vedendo che lì, in quel quartierino, mancavano per
pesce di quella grossezza voglia star lì a fare il comodo tuo?
furfanteria, camorrista, o giù di lì, onde la brutta parola 4 comparaggio '
comparire un estraneo che, passando di lì a caso, si fosse trovato stretto
inservibili). boiardo, 1-6-25: lì con questi occhi miei viddi io sbranare
scena della visione, si era contemplato lì steso sull'erba nell'abito benedettino, pallido
str'occhi 'l sole; / quella lì 'ntende 'l fattor so oltra cielo:
. nieri, 404: e lì stette un pezzo alla compista del come
non virtù. giusti, 2-210: e lì si predica, / lì si dibatte
: e lì si predica, / lì si dibatte / la compra e vendita /
disse: « lo sapevo che quel menno lì avrebbe compromesso anche noi! ».
è certo a patto di restar lì, addossate al banco, e cioè con
acqua e aceto, dicendogli che buttasse lì i danari. settembrini, 1-63: il
solo punto. ojetti, ii-620: lì accanto, sulla parete lunga, la sibilla
voi possa amare un scimunito come quello lì? pavese, 8-89: è concepibile
7-269: non mostrò affatto stupore nel riveder lì l'amico, conciato come lui:
, i-529: prescelse parigi, perché lì vedeva concorrere e di lì diffondersi molte delle
, perché lì vedeva concorrere e di lì diffondersi molte delle idee sparse in europa
i cavalli e le campagne sembravano messi lì soltanto per noi... di notte
pubblica utilità. linati, 30-86: lì la valle si parte in due, nel
sconvolto la ragione che mi aveva condotto lì. 10. portare, recare
, purg., 11-138: e lì, per trar l'amico suo di pena
9 (145): il baroccio era lì pronto; il conduttore salutò i tre
conduttore. già la vaporiera fischiava, lì lì per mettersi in moto. moravia,
. già la vaporiera fischiava, lì lì per mettersi in moto. moravia, iv-345
una sentenza, che voi gli farete da lì a poco riprovare per falsa fino a
batteva sui ginocchi contenta di averla lì. montale, 3-133: federigo era giunto
in faenza s'eno ratinati, / e lì fen festa. giov. cavalcanti,
e poi disse a questo ambruogio che cavasse lì dov'era il confine tra lui e
dava fastidio il non saper di certo se lì essa fosse confine, o se,
enfaticamente dirsi * chiedi e domanda, lì c'è tutto '; i parlanti di
a inginocchiarsi sull'ultimo scalino; e lì fece a dio una preghiera, o
grande. lippi, 8-12: di lì poi salgon sopr'a un'altra scala,
! venga qua sotto, se rimane lì non può resistere, finirà congelato.
/ tutte le congiunture gli si sciolsero / lì sulla sedia. monti, x-3-14:
solite minacce di rivincita, tutto finiva lì, e si tornava come rozze di vettura
impedire che si facesse monaca; ma lì finiva la sua autorità sopra di lei,
? ma la più curiosa è che anche lì è in mano d'un pesciatino.
. « sì, signore ». di lì a otto giorni, l'aspettato consentimento
gran belle cose, ma la mente era lì, fissa inchiodata sul pericolo corso,
*, adesso, chissamai come, lì per lì. consocio: sarebbe bella!
adesso, chissamai come, lì per lì. consocio: sarebbe bella! 2
le bandiere di tutte le nazioni che lì avevano consoli, e in alto sopra un
sanza coltura e d'abitanti nuda. / lì, per fuggire ogni consorzio umano,
ben piccola importanza. sbarbaro, 1-270: lì per lì non avrei saputo dire perché
importanza. sbarbaro, 1-270: lì per lì non avrei saputo dire perché m'aspettavo
dai due lati la fontana, e lì tese le orecchie per raccogliervi il consueto
le leggi pubblicate da essi fu da lì innanzi in arbitrio de'popoli, che
di olivo. palazzeschi, 3-61: lì giunte licenziarono i contadini e vollero che
di parole. ojetti, 'i-365: lì s'era impalati nell'uniforme, sull'attenti
circostanza. verga, 4-40: rimase lì, dietro le spalle di coloro che
1-181: è certo a patto di restar lì, addossate al banco, e cioè
: / bianca e rosea traspare / di lì dietro la bambina / che sta dolce
, e gl'italiani saranno anche lì a contendere se ella sia mai
contratte, prese un bicchiere che era lì presso, ed ella prima saggiatolo, e
grandi degli occhi: sua madre era lì, spenta. 9. mantenere,
di lampedusa, 73: se ne stava lì... a mostrare la propria
con disprezzo: / la balia quello lì non l'ha affogato; / o quello
moltitudine? l'essere il primo che trovavan lì, o nelle vicinanze, l'essere
sospetto venendo dalla spiaggia. avrebbero depositato lì il contrabbando, che poi altri,
di sorta, ma chi è messo lì per frugare non la perdonerebbe a suo
martinu, sì fai carta di vendita lì a ser raniaru e a le sua redi
. idem, iii-103: c'è lì dentro [nell'ortis]...
e guardia della vitale rocca, e lì, raddoppiate sue forze, attende da
quattrini. idem, 2-210: e lì si predica, / lì si dibatte /
2-210: e lì si predica, / lì si dibatte / la compra e vendita
9-38: diluvia: per questo son lì, occupata a convertire la noia in
fede romana. berchet, 235: lascian lì burgòs deserta / e i villaggi convicini
quello che aveva cominciato. madame fu lì lì per convocare anche febo, poi smise
che aveva cominciato. madame fu lì lì per convocare anche febo, poi smise l'
, 7-199: vide il cappello lasciato lì da quell'ignoto. il fanale lo
recitano gli attori. i personaggi stanno lì nel copione... quando
, 138: la sera luicchio cenava lì in convento, e poi tornava sempre in
lavorio, s'alleggerisce il fardello. lì dentro di tanto in tanto qualche battuta
, par., 1-125: e ora lì, come a sito decreto / cen
condannato alle colonne del palazzo comunale lasciandolo lì esposto per giorni o per mesi.
cometa che doveva comparire sull'orizzonte di lì a tre mesi. son cinque anni
rosse strette a cordella si ferma proprio lì che pare un serpentello incantato dal vivo
queste storie, essendo andato a vestirsi lì monaco un gentiluomo milanese che aveva una
, ii-173: guardai a lungo, lì di fuori, il cordone verde,
deledda, iii-805: la penna è lì, coricata accanto al fido calamaio,
, i-33: era una crudeltà tener lì, in quei grandi cameroni nudi, male
, iv-2-884: - credevamo che tu fossi lì lì per raggiungerci -rispose isabella, domato
iv-2-884: - credevamo che tu fossi lì lì per raggiungerci -rispose isabella, domato il
nero intorno agli occhiali tondi sembra posto lì a sottolineare lo sguardo.
nieri, 182: intanto gli capitan lì vicini due diavoletti che comin
scoppiarono in coro, ed io feci lì pienamente la figura dello sciocco. giusti
messi a piagnucolare sulla soglia della casuccia lì di faccia, i quali al sentir parlare
teste più o men coronate ch'eran lì presenti a biasimare il principe per aver detto
reato, [i poliziotti] erano tutti lì che mangiavano a calvino, 1-52
un telefono era il nostro corpo di guardia lì alle scuole. corpo di giuda! ecc
si profilava l'ombra delle torri, lì, dei guidi e dei gualtierotti. e
sei tu che devi sposare marielène azzèna. lì correranno soldi. pavese, 5-58:
, 3-33: don giammaria, passando lì vicino per andare a casa, salutò anche
: una guardia, due passi di lì, osservava e lasciava correre. pavese,
aveva nome secondo trapasso, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni.
ora ambisci allo scompartimento per te. lì, per il modo che disponi le tue
con quelle tante sottolineature per dire che lì alza la voce, con quei tanti
l'uomo degno di fede, messo lì subito per corroborar l'autorità delle donne,
acqua la fe'porre; / perché lì le belle carni / le ve
petto schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso. maestro alberto,
schermo tale, / ch'ogni saetta lì spunta suo corso; / per che
loro liberatori, come clientela messa lì per batter le mani e far la corte
tempo di carnevale, l'elvetichino si trasformava lì per lì in suprema corte di giustizia
, l'elvetichino si trasformava lì per lì in suprema corte di giustizia. palazzeschi,
e patti rinovati, / e la donzella lì venne presente. ariosto, 13-43:
cortina solleva, / e morto lì dietro sir òluf giaceva. verga
: / bianca e rosea traspare / di lì dietro la bambina / che sta dolce
-di corto: in breve tempo, di lì a poco. - anche: fra
far ridere il cuore agli altri, lì sulla carta, -e vi appuntava un dito
finito d'ammazzare, e quando eran lì per ferirlo disse: * bella cosa ammazzare
ch'io fossi al dubbiar mio / lì quasi vetro allo color che '1 veste,
di panno. pavese, 5-11: capii lì per lì che cosa vuol dire non
. pavese, 5-11: capii lì per lì che cosa vuol dire non essere nato
serra, ii-148: in quel momento lì adattare all'italia un vocabolario come il
riuscii. pirandello, 7-177: e lì, nel terrazzo, sentiva riempirsi gli occhi
capitano disse: « con quei cosi lì * accennava gli stivali di angustina « farà
, par., 23-127: indi rimaser lì nel mio cospetto, / 'regina
afferrandogli la mano, « quelle cose lì si tengono a memoria! ». previdenti
di nuovo per taglio, e a tenerli lì tutti, ché ogni momento facevan pancia
navi. marini, xxiv-822: noi di lì a poco facemmo vela, e corseggiando
cose che costavano caro, ed erano lì pel babbo: il cataletto, i ceri
corse un astro / de la costellazion che lì resplende. guerrazzi, ii-85: ormai
bei canti militari. -costì intorno: lì vicino; all'incirca, a un di
sopra il decameron, 69: 'qui, lì, costì'ed altre di questa maniera
tensione dei nervi per costringersi a star lì ferma a rappresentare la sua parte..
valore dimostrativo (questo qui, quello lì; proprio questo, codesto, quello,
al confine d'una siepe, sento lì dall'altra parte un fruscio di foglie.
. tutti i giorni l'avaro era lì a covare il suo tesoro. manzini,
tuo padron si trova / ti facciamo cacciar lì su due piedi. / quei rispose
. / quei rispose, il padrone è lì che cova. manzoni, pr.
trecento scudi ': sì, son lì che covano trecento scudi; e per ispenderli
giusti, 3-229: aveva si può dire lì appiè dell'uscio cinque in seicento guardie
, gran parte dei quali, di lì a qualche anno, sarebbero stati inghiottiti dai
. collodi, 62: quel burattino lì è un figliolo disubbidiente che farà morire
/ ma di non essere mai più, lì sotto, vivo, / anche un
asciutti, che annegano bestie e uomini proprio lì dove due settimane prima le une e
si sentì tutto rimescolare il sangue, stette lì alquanto a guardar tristamente da quella parte
una volta, fresca e pienotta, lì avea recitato le vispe di crestaìna e
di fare cri-cri-cri, e poi rimase lì stecchito e appiccicato alla parete. palazzeschi,
croce verde, dietro la collegiata, lì vicino a rori. allegra, come lei
268: la sera del venerdì santo ero lì in piè di ponte fra tutto quel
eccoti, a forza di gomitate, arrivan lì sul crociale due lucchesi e restano a
a pochi metri sotto di noi e lì ci fermammo, perché era assolutamente impossibile
: beatus rientrò nel suo studio. lì vide le piramidi dei libri crollate.
per la perdita del suo capitaluccio, buttato lì, nella costruzione di quel tabernacolo;
di villa adriana, che salto! lì, felci e lumache impietrite nella crosta dei
serao, i-33: era una crudeltà tener lì, in quei grandi cameroni nudi,
fa utilitade. boiardo, 1-6-25: lì con questi occhi miei viddi io sbranare
. boccaccio, 20-79: e giunte lì, s'ebbon le gonne alzate,
imbriani, 3-56: questi colori son lì crudi come starebbero sulla tavolozza. d'
lascia qualche respiro alla libera immaginazione, lì nascono le pagine veramente nuove. piovene
dei soldati per quei lavoratori che di lì a non molto l'estro bizzarro popolare
di sciopero, come termine ingiurioso: di lì passò a noi per indicare quegli operai
. cuccia giù!, cuccia lì!, cuccia!: per ordinare al
tutto di freddo e gemeva continuamente, lì rincantucciato. -acer. cucciolóne.
. papini, 73: bisogna dire che lì frate da cucina vale cucinaio, o
suonò la mezzanotte, erano tutti ancora lì, intorno alla tavola. gozzano,
quello che vuoi. per me, lì, c'è un soffio eroicomico; e
altro monaco che nel soppalco della cabina lì sotto avevo visto a un tavolo con la
bellezza propria nel trovatore... lì ribolle, entro schemi rozzi ma larghi
era ancora il cuore d'italia: lì ci erano ancora i lineamenti di un
in gola perché si aspettava di sentirsi lì per lì una mano addosso. sinisgalli
gola perché si aspettava di sentirsi lì per lì una mano addosso. sinisgalli, 6-190
nel cuore uno scapestrato (ed è lì che inclinano sempre), non se
è serrata bene, che sono uscito di lì. la buona cura scaccia la mala
« la grana di bologna » era tutta lì. piovene, 5-129: affiorarono prima
. goldoni, vii- 1017: -eccolo lì, ch'esce dalla cucina. -che cosa
curiosi e i bighelloni principiavano a fermarsi lì dintorno e a far capannello. nievo
ma la più curiosa è che anche lì è in mano d'un pesciatino.
vedevo davanti meglio che se stesse lì in carne e ossa, quale
: vi troverai un disinganno. ma lì, no: tutti quegli oggetti avrebbero custodito
è una vecchierella che entra nella chiesuola lì daccanto a guardare, sperando, un
la bicicletta. vedi? -e le additava lì presso con orgoglio la lucente macchina,