[ippocra- te], cii-iv-45: là dove cavalcano assai e spesso, i più
verga, 7-419: l'aveva sempre là, davanti agli occhi, sciatta, spettinata
ho strappacchiato qualcosa in qua e in là da ciascuno. c. carrà, 561
parte gli abitanti e parte i vascelli che là approdavano avendone fatto per molti anni un
mentano la nostra vita durano al di là della morte e si perpetuano nella burocrazia
se non acqua, ora così di là non è se non acqua, e così
. scienzarèlla. linati, 25-98: là seduto accanto ad una di esse, con
quella faccenda di cui mi fate motto là in fine della vostra. romagnosi,
sciloma che tu avevi cominciato di colui là. puoti, 1-156: noi abbiamo a
e maestria. boschini, 149: vedel là tuto bravo, in- stivalà, /
189: bevi di qua, trinca di là, vino, ponci, zozza,
della natura sci- miottesca dell'uomo; là dove stanno raccolte dieci persone, siate
di questo luogo abbiamo dovuto lasciar là per venire qui a rimettere l'ordine
impresa della costruzione di una strada al di là delle alpi è un'impresa di molto
o seme, / non di morir là giù nel campo armato, / ma di
città / che mi strugge. è là. / l'ho perduta. città /
che mi hanno proprio annoiato al di là della morte. landolfi, 8-45: una
a scrivere lettere a roma e qua e là in diversi luoghi e fatene scrivere in
dee., 7-p (1-iv-647): là dove io per molto savio t'aveva
sciolta la questione con molto calore agitata di là dai monti. foscolo, vi-116:
giovane, 9-125: scorri di qua di là tutto di ieri, / e tutta
rossi e bianchi, sparsi qua e là, segnali di un alfabeto nautico. gnoli
tempo, soffiando unmezzano vento, sciogliemmo di là. denina, viii-65: quarantacinque tra
tegrato in parte il legno, e di là sciogliemmo di nuovo. -sostant.
dante, inf., 21-44: là giù 'l buttò, e per lo scoglio
volgendo a loro, e qua e là, la faccia, / e promettendo mi
un cavallo e nel correre qua e là essendo dalle grida impaurito, urtò e gettò
fui matto, / quando mi dipartivi / là ov'era stato in tanta degnitate!
/ lettor di frontespizi e non più là, / rifrusta repertori e abecedari,
e degli edifici della città precipitar qua e là gli uomini anelanti, languidi, feriti
l'uno. -sparso qua e là (le nubi nel cielo).
le trecce sciolte, / e ha di là ogni pi iosa pelle, / manto
/ i giovinetti, or qua or là vergendo, /... / sì
a rappresentare i diritti della sciolta elequenza là in cima al parnaso. faldella,
pur costretti a vivere agitatissimi e qua e là ed incertissimi e degni di
al signor bonomo arcisciope- ratonaccissimo e di là da scioperatonaccissimo. bresciani, 1-i-130:
pascoli, 1456: tutto il branco è là nella piana e ruzza, / per
chiameranno cosa da furfanti / lo starsi là come uno scioperone. r. borghini,
aretino, 26-58: il giuocatore stassi là sodo con la sofferenza d'una statua
pubblica. non so, julian è là, nella sua stanza / come un santo
essere perso e vuole andare qua e là sciorinandosi. dante, inf, 21-116
inf, 21-116: io mando verso là di questi miei / a riguardar s'
: terreni coltivati che pur, qua e là, dov'era o inutile mava, noi
/ il conte orlando, e in là n'andava tosto, / e cominciò a
: scioperarsi, andare ozieggiando qua e là, preso dallo sciovèrno delle navi.
in erba, speranza di glorie di là da venire, scipitèllo? -acer
che impedissero ai legni il levarsi di là, tirammo alla bocca di cattaro.
? una di qua e una di là? -sì signora; farà per navigar
con sciroppo resolutivo. e così, là dove fin'ora è stata un soggetto
richiestad'arrigo imperatore andò a mantova, e là fece concilio, e quietaronsi le rotte
, 490: sarà tempo, che di là, da quella / profondità dell'infinito
, scisso / di qua e di là. graf, 5-126: per brevi istanti
. bacchetti, 1-iii-30: dal di là di ciò che la coscienza può afferrare e
tavole, notando ne'margini che al di là erano secche arene e torbida palude o
babilonia e trova- rete una fontana, là dove l'angelo lavò li panni del nostro
: porta via di qua, strascina di là, sciupa, vendi, impresta,
conuno scappellotto, e gli dico « va là figliuol mio, dà un calcio nel
tra milano e treviglio, né qui né là, in una nausea folle di sciupio
galieno fu per origine di pergamoin asia, là dove primieramente fu trovato il fare delle
a scrivere lettere a roma e qua e là in diversi luoghi e fatene scrivere in
novelle. anonimo romano, 16: là dove santo ianni scrisse la pocalissi.
e dettava allo scritturale ch'era di là, ritto allo 'scrivinpie- di \
vanno / a scroccar di qua e di là. piovene, 7-460: scroccare è
asside, / come l'occhio qua e là sulle vivande / gira prima di scerre
che sbarravano l'accesso al buffè piantandosi là davanti e impedendo il passo dei più
le donne, giovani e vecchie, erano là; e molte tenevano al guinzaglio,
sfacci. beicari, 2-172: fatti in là, scrofa vituperosa: come se'ardita
dallo spasimo. d'annunzio, iv-2-286: là vive insieme con un sartore che ha
sanza dir nulla, se ne andomo in là nel drento della loro casa. aleardi
sottecchi di qua e di là. pratesi, 1-116: mentre la moglie
società, così doversi questa ritirare non solo là dond'era partita, ma più verso
sequito nello laberinto delle deserte case. là de subito se descopre la posta
.. né per muove di là dov'era. sbarbaro, 5-39: se
, anzi sere vivo, di là mi scrollo ed esco, avverto camminando il
, si può sapere che state combinando di là? » « scrostiamo lumache! »
non sia ito in qua e in là scrovanao. = deriv. da
... pizzicando qua e là colla forchetta, dove un fagiolino di pollo
e qua un'aluccia di beccafico e là uno scrupolo di ginepro. -figur
panni, le scarpe allineate, più in là la camicia e cravatta, i pantaloni
e di comprendere quanto è al di là della ragione umana o il mistero che
avanzi d'una muratura antica, qua e là messi allo scoperto dal rodio del fiume
: parlava e andava in qua e in là per la stanzae si affacciava alla finestra impaziente
slavo incomincia a scrutare pure al di là della cerchia nazionale. = voce dotta
ripescarlo, con lunghe guardate scrutatrici di là dal fluire delle macchine, da un marciapiede
esca in pubblico incontra bensì qua e là qualche drappel- letto minuto di scrutinapensieri che
più savi come uomo sdegnoso di buttar là un'asserzione storica, senza prima scrutinare
159-83: chi di qua e chi di là, e chi per un con quel
palamedès, 59: vede intrare là dentro uno omo molto vecchio duramente;
cronachismo, e si chiede qua e là dai migliori un 'ordine'diverso, cioè
tavola sontuosa. ojetti, i-51: era là da due mesi, a godersi l'
, 6-65: lo scudo imbraccia e quae là si lancia. roseo, v-18: avevan
. - quattro 'scuffiotti'a quei rompiscatole là in fondo! 4. dimin
dei bambini sferragliavano di qua e di là. -figur. riprendere in modo
qui giace, e l'umil rovo / là gran pilastro rovesciato abbraccia. arici,
conv., ii-xn-7: cominciai ad andare là dov'ella [la gesù cristo.
sopra il governo dei signori di là dai monti. manzoni, fermo e lucia
si mise a correre di qua e di là, ab- scuòtano, v.
/ [l'aquila] rivide e là dov'ettore si cuba; / e mal
dormendo in le sue braccia, / là onde poi li greci il dipartirò,
e'si voggeva in qua et ora in là, mutando spesso 'l posar delle gambe
. goldoni, v-707: quel che là vedi in atto d'impor cenni al littore
: alla carcere la menaro: / e là dentro era molto scuro, / ché
nerastro al labbro di sopra e qua e là lividure che cominciavano a scurirsi. savinio
e sembra nata / in mauritania, là dove il sol cuoce: / d'
; e secondo mi scrive, non trovo là le cose tanto sono tristi peccati di pensiero
debbono far prima non so che pratiche là, al paese; poi qua alla questura
, 235: mirate come / si stanno là in un canto / guatandoci sdegnate.
.. e che quando elli andò di là [inafrica], li fu promesso per
più savi come uomo sdegnoso di buttar là un'asserzione storica senza prima scrutinare ben
loro ragioni. vano qua e là i fumi biancastri delle carbonaie.
comportamento). calzabigi, 79: là cento fanatici druidi, / cento vestali
e senza brio. magalotti, 28-126: là ogni cosa superlativi, ogni cosa paroioni
troppo. nievo, 3-64: va'là, ché sua eccellenza vien proprio a sdottorare
c. carrà, 450: lo vedo là, sulla strada di luglio, al margine
lunga difesa / fu atterrato e morto là a sdraione, / e poco durò poila
de tonde sdrucciolar, come vediamo / là sotto il polo in su gli strisci
più agevolmente. tasso, 14-34: soglion là vicino alpolo, / s'avien che 'l
che da'lati di qua e di là mandi con lo sdrucciolo ogni materia che
le quali potessero ascender animali e portar là su le materie minute. -a
, 6-ii- 406: uscii di là e, sceso lo sdrucciolo, per la
una vecchia bandiera, sdruciti e scompaginati, là nei fondacci della mia libreria! moravia
: molti bei palazzi mostrarono qua e là lo sdrucito fattovi dalle palle dei cannoni
cuore] e menano in qua e in là per diversi luoghi, e, vollendolo
sai, nacqui a bacino, / di là del rio. di là crescevo gico o
, / di là del rio. di là crescevo gico o anche come formula attenuata di
canzone] fallo avesse, / percortesia, là ov'è, ti ricompia; / e
lo quale sen già lungo questo cammino là ov'io era. buccio di
lui insieme andatosene, richiese i cherici di là entro che a abraam dovessero dare il
un po'd'acido sebacico, e di là passa al gazometro. lessona, 1326
, ii-121: dai dolor che arrivano / là dai sebezi climi / e dalla man
le secche e gli scogli sparsi qua e là per lo pelago della vita. palazzeschi
, viluppi, cappi; qua e là si interrompe, come tagliato seccamente da
e risentissi, e per le giunture quae là scommesse cominciò a menar tant'acqua che lo
38: da la parte del cielo de là se chiama antartico e la nostra sechia
rami le pigne le cortecce. / di là dai fossi, ecco il triforme groppo
né figlia di taumante, / che di là cangia sovente contrade; / secco vapor
incannate in doppia fila e qua e là strisce coltivate a cocomeri. 2
206: maravigliosa cosa mi pare che di là dal fiume... passe né secce
, v'aggiunse di qua e di là due vaghe cupolette minori. milizia, iv-224
per lo secco, di qua e di là servivano loro tacque per muraglie. carducci
queste [odi] macchiate qua e là del seicentismo. de sanctis, 9-187:
i-xliv: per le vacanze, che là all'agosto si soglion dare, eravamo
: nel vestire stesso c'era qua e là qualcosa distudiato o di negletto, che annunziava
. che riveste un'importanquà e di là, dov'altri 'l mena, / secondando
, 21-93: stazio la gente ancor di là mi noma: / cantai di tebe
ciascun meritato / secundo keservito avarà, / là u''l bene e 'l male fie retrovato
, il forar la cute di qua e là nell'estremità de'muscoli delle braccia,
, 5-172: l'argomento dell'al di là... lo si trattava meglio
avventurarsi in un lunghissimo viaggio al di là dei mari! -che ha rinunciato
venuto, sedenti di qua e di là in gradi circolari l'un sopra l'
10-32: quand'ebbe così detto entrammo là entro e montammo ne la sala là ov'
entrammo là entro e montammo ne la sala là ov'era la fede, che sedea
testa e lo 'mbusto in qua e in là. ottimo, ii-270: pallas mattioli [
la diritta parte di dio padre, là onde verrà a giudicare li vivi e li
d'un colle che di qua e di là latine e gli allentava il morso /
abitarvi, la mente ancora, / là 've la pose quei che fu sua guida
sedendo e mirando, interminati / spazi di là da quella, e sovrumani / silenzi
sì, un momento ». « là, su la poltrona ». pirandello,
senatori. giamboni, 10-32: entrammo là entro e montammo ne la sala, là
là entro e montammo ne la sala, là ov'era la fede, che sedea
misela in grande stato e signoria: edi là fece sua sedia. guido da pisa,
lemani, cominciando a dare sediate qua e là, come un paz zo
follia / di essere qui e non là, vivi o sedicenti / tali, bambina
saccheggiò, raffazzonò, tolse di quae di là ne'repertori italiani e francesi. carducci,
. serao, 5-232: « hai là un abito troppo seducente ». « proprio
loro comando a costigliele o a motta e là vengono disarmati dal superiore.
sangue degli dei, sembra che di là a poco elegga il cammino più difficile,
/ fornisci yl sonno e poi va'là 'n seggetta. testi, 2-141: il
infi, 1-128: quello imperador che là su regna, / perch'io fu'
suo regno. caro, 1-40: là 've il fiume / premendo il monte intuona
/ premendo il monte intuona, e là 've aprendo / fa nove bocche in mare
usato sentier volgeva il corso, / giunto là, dove inonda il rio novello,
seggio di stelle e quello è cielo / là dove nume o deità gevano tali
. seggiolùccia. del meriggio urtare / là dentro odo una seggiola, una gonna
di ferro rugginoso sono gettate qua e là, allo sbaraglio. -in relazione
, fare il perdigiorno. seggiola di là un seggiolino. goldoni, i-707: chiudesi
hanno rotto l'assedio dei tedeschi / là dove adesso sale la seggiovia.
finestrini le ombre dei vagoni sistendevano al di là dell'altro binario, segmentandosi sul balzo
di cielo notturno aionato di luce al di là ella linea segmentata dei cornicioni. arbasino
segmenti di terra, che restano di là da due circoli polari, si chiamano 'zone
testo, dove s'incontrano qua e là segnacoli di fiori disseccati 0 di lacrime.
segnalato, seguito, certamente più in là consegnato alle pattuglie giustiziere.
vedete la terra che si muta qua e là, cioè dalla parte di sopra;
tali confini. latini, i-1048: là oltre nel ponente / apresso questo
un sio ogliardino allato dello palazzo e là sempre stava a valestrare. mentre che valestra-
rossi e bianchi, sparsi qua e là, segnali di un alfabeto nautico. bacchelli
dei porti. jahier, 2-49: là niente città, sapete, né campanili
calle. ciro di pers, 3-144: là tra i belgimi chiama / a segnar altrè
. fagiuoli, vi-57: era stato fin là dove la bruna / aquila impera,
inf, 20-69: loco è nel mezzo là dove 'l trentino / pastore e quel
dispensi i giorni, / al di là della scrivania, e con questo sorriso un
« da voi me sie tosto segnato / là 've poss'esser nascente ». m
entro la porta o portandola al di là del limite fissato per conseguire tale risultato
passo che accenniate di movere al di là dell'orma segnata, vi fa nemica quest'
, di cui lavita è segnata qua e là da qualche gioia ch'egli va pur
d'annunzio, 8-30: qua e là cominciavano a comparire curiosi capricci grafici,
bui / di questo corpo, che là giuso in terra / fan di cain favoleggiare
: mi bastò guardare la tela, là, sul cavalletto, per capire che
quella stella, quella più lucente, là: e guardate anche queir albero.
del nostro polo. bandello, ii-1116: là su nel ciel in mezzo ai vaghi
/ con canti quai si sa chi là sù gaude. -figur. la
di giovanotti italici. sparano occhiate qua e là, su lucia e nora, convinti
infette le sane, ti di là, furono segregati, dimenticati, celati.
: 1 nostri paesi... sondi là segregati non solo da vaste terre, ma
che si potesse muover gente armata, di là da staggia fece alto in un luogo
ben guardare, / acciò non vadin là secretamente / e'sua seguaci a volerlo
altra vita migliore dopo questa passare, là dove quella gloriosa donna vive de la
sopra della cappotta; lui guardava in là, seguendo il movimento delle auto e
amico. -portarsi con la fantasia là dove richiede la trendo l'alma;
: « o tu che se'di là dal fiume sacro », / volgendo suo
fosse blasmo che pavento, / io seguirei là ovel'amor mi pinge. idem, xxxiv-47
4-37: agli omicidi in qua e in là non è possibile rimediare che non seguino
luna, cioè de trovare lo loco là o'elli sono, e trova. fi
nello spazio; essere collocato più in là; estendersi al di là. antichi
più in là; estendersi al di là. antichi portolani italiani, 261:
viaggio, nel cammino; seguire qualcuno là dove trasferisce il proprio domicilio; raggiungere
trasferisce il proprio domicilio; raggiungere qualcuno là dove già si trova. testi
dante, in /, 21-45: là giù 'l buttò, e per lo scoglio
essere ponimenti seguiti, solo spaccandoli qua e là a colpi come figliuoli e il seguito
36 (622): non vedeva di là altro che un folto, direi quasi
mattone della chiesa era intero: qua e là affioravano frammenti di mattoni manubriati frammisti
a cavallo, passato il mezzo giorno là sul tardi, e andati a trovar
: io ho detto al sellaio / chevenga là dall'uscio della stalla, / ch'i'
stavano in cima ad una selletta, là dove, dopo la terribile salita, la
da un ancora per un attimo, di là dal fiume, il figlio che se n'
chiuso in un abito qua attillato, là a falde, che la faceva paragonare ad
: come che il re conoscesseil luogo, là dove era, dovere esser tale che copiosamente
salvatichézza de questo luoco che nulla oste là poterà demorare. sannazaro, iv-82:
scalvini, 1-9: solo vagavo qua e là come un selvaticoper luoghi deserti.
ci pensavo io a domarla, quella là.. - benché cosi selvatica,
lieto sembiante al capo delle tavole, là dove la reina sedea, venute, riverentemente
. viani, 19-673: il porco è là neltrògolo e il sor andrea lo governa con
scintilla o seme, / non di morir là giù nel campo armato, / ma
, / e frutto ha in séche di là non si schianta. ovidio volgar.,
dispersi, o più tosto qua e là seminati e sparsi per le provincie della
. che il danaro fosse investito là in tanto refe da cucire. = comp
trovò zoppo e infermo, / al di là delle crome e semicrome. carducci,
do] saràdiminuita di un semituono minore; là onde si chiama semidiapason. =
lo stanzone. arpino, i-296: là lo aspettavano i canarini e i verdoni semiliberi
salci. pancrazi, 1-72: qua e là, il lavoro ai campi non è
de'medici, -distribuire, inserire qua e là in uno scritto lxxxviii-ii-55: fia prima
v.]: seminando occhiatine qua e là. 8. figur. divulgare,
la strada, senza seminar qua e là quella domanda di bergamo.
di oggetti sparsi disordinatamente, qua e là. civinini, 7-186: gesummorto si
4. sparpagliato, disseminato qua e là. vasari, i-478: sono [
dispersi, o più tosto qua e là seminati e sparsi per le provincie della
6. inserito o distribuito qua e là in uno scritto, in un'opera
ii-72: riunisco questi versi seminati qua e là per quei soliti libercoli che nascono a
della società. botta, 5-42: là passavano i corrieri portatori dei semi pestiferi
i corrieri portatori dei semi pestiferi, là covavano i seminatori degli scandali, là concorrevano
, là covavano i seminatori degli scandali, là concorrevano gli scapestrati di francia. g
nel seminio / delle gioie nascenti di là / oltre la mano che può coglierle,
per loro un richiamo straordinario, al di là d'ogni moda, età, prezzo
mare non appar men pieno perché or quaor là apra un lago, allarghi una palude et
loco, in ogni banda; / e là di morti un monte e qua un
/ qua le bell'uve infrante, e là trafitti / da saette di gelo e
2-1: veramatura partenza, così di là ella mi fugga e mi faccia im
intorno a'capitani, e qua e là per tutto, scorreva carattaco a confortare,
sempiterni / da'venti or qua or là trasmutati / in vari luoghi ne'guazzosi
'nferno: / l'anime tutte son là giù serrate; / in pene stieno e
re de la semplice vita / seder là solo, arrigo d'inghilterra: / questi
intende. de amicis, ii-50: di là si etade fece più alto viaggio e
ami- state: / se l'omo là 've non giunge si stende / taceglielo fare
annunzio, 8-135: egli avrebbe voluto rimaner là per sempre, in quel meraviglioso teatro
subite paure / trovar di qua di là strani viaggi, / ch'ad ogni
, purg., n-31: se di là sempre ben per noi si dice,
fu un tempo un gran caro; e là si trovavano sempre più ribaldi che in
luzi, ii-176: la quercia svampa là sul colle / ultima tra il cupo
giamboni, 8-ii-291: senno non vale là ove l'uomo vuol seguire in tutto
tirannide con chiamarsi amici della libertà, là dove ne sono nimicissimi. -esercitando
: sedeva un giorno il giovinetto achille / là dove apriva il sen grotta ederosa i
politineuno sensaio non debbia fare neuno mercato là dove tara si facesse. ibidem,
della costruzione dell'oggettività fatta dal di là di quanto appare sensibilisticamente oggettivo, al
quanto appare sensibilisticamente oggettivo, al di là del muro illusorio del sensibile.
31-26: tu vedrai ben, se tu là ti congiungi, / quanto 'l senso
abbastanza sicuro. montale, 2-92: là in fondo, / altro stormo si muove
senso': consentire a voi al di là di quel che potrei e di quel che
, esanime. moretti, i-560: là era l'ospedale dove lo avevano trasportato
stratagemmi e, per essere scaltramente occhiutissimo là dove il mondanoè pazzamente slumato, antivede provido
, 197: di polta viva là dentro senz'essere più costituita, senza saper
il mistero della passione..., là s'aduneranno gl'apo- stoli. questi
melodia, modale, costumale e sentenzionale, là dove la favola non è rassomiglianza se
sentiera, / correndo salta sùe po'là 'ndo'pére. = forma femm.
, 13-3: non era ancor di là nesso arrivato, / quando noi ci mettemmo
... mostravano quil'ombre rade e là più fitte, qui l'erboso declivio,
più fitte, qui l'erboso declivio, là il poggio sassoso segnato di sentieretti che
disse di un sentieruzzo sur un colle, là dove finiva o perdevasi. tommaseo [
: il sentimento religioso è più potente là dove la libertà
laconico, paradossico e maraviglioso qua e là sparso per la medesima, oppure per
e tristi, / raccolti qua e là dalle sentine / d'ogni scelleratezza. segneri
: questo nostro appostate qua e là le loro sentinelle avanzate, precisamen
/ in sentinella, danno il chi va là? ». pratolini, 3-123:
, 8-108: il marchese di tirano è là in sentinella presso la gradinata ad accogliere
nel suo abito, sentii sporgere qua e là l'ossatura di uno scheletro. borgese
« gen- tucca » / sentiv'io là, ov'el sentìa la piaga / de
fante vi sentiva niuna,... là si calò. sercambi, 2-ii-192: io
: èva, /... là dove ubidìa la terra e 'l cielo
che in così fatto caso poteano cavalcare là ov'elle voleano, e tanto andavano
la notte e andate in qua e in là senza sentirvi e arvi far maraviglie
negoziare, non lasciando quegli impieghi di là di fare sentire grandissimi profitti.
/ afarmisi sentire; or son venuto / là dove molto pianto mi percuote. galileo
era bella e giovane ancora, qua e là qualche... 'dé- tail'faceva
rampogna, mezz'ignudi fuggìan qua e là per gli alloggiamenti; e chi ai
. ala fiammella / che segue il foco là 'vunque si muta, / segue lo
], i-63-7: fa'ched ella sia là vincitore: / della tua perdita non far
: / vuoisi ne l'alto, là dove michele / fé la vendetta del superbo
gli sepererà in mandargli in qua e in là farà saviamente. codice dei delitti e
a voi sempre mai calse / e là su lieta salse / separata dal volgo con
i-80: rosa autunnale! / là sotto il tasso, o luna mia gentile
. carducci, iii-3-174: tu che dormi là su la fiorita /
ipocriti e falsi che nascondono, al di là dell'accattivante apparenza esteriore, la corruzione
stanno. aretino, v-1-70: ecco là il corpo sacro de l'ottimo duca:
di anime assorte neltetemo oblìo si diffondesse di là ungaretti, xiv-19 (tit.
or dà di qua, or dà di là di crollo, / zampica e sbuffa
virtù, rimasi un anno intero sepolta viva là dentro. zena, 3-ix suggestione iconoclasta
/ qua sfere e feste, e là quadranti e carte / giacer veggio indisparte,
più d'un lustro, / dell'oceàn là sul sepolto lido, / povero stuolo
la sua brigata... vedendo guido là tra quelle sepolture, dissero: «
, volerò un po'qua e un po'là, per tornarmi a seppellire quando mi
da uno che è solito leggiucchiare qua e là senza avere né la forza né l'
l'eco della lamentazione lugubre; e di là dal muro sonavano le zappe e le
. d'annunzio, v-2-266: di là dalla soglia, di là dall'androne,
v-2-266: di là dalla soglia, di là dall'androne, fui condotto e introdotto
, infine, chi va ancora più in là e vede la 'sequenza'come l'insieme di
sentire nel tempo del mio se- guestro là e di questo avviso ch'ella mi favorisce
, / quando a sera il mio dì là giùcorrea, / quanto oltraggiò la già mortai
, / dormi bisbigliano, dormi! / là voci di tenebra azzurra.. /
vagia fera, / alfin la giunsi là, dove la sera / pascer soleva
ultima sera, che sì tarda giungi / là dove altri fagiuoli, x-146: voglio
par., 1-43: fatto avea di là mane e di qua sera / tal
tal foce, e quasi tutto era là bianco / quello emisperio, e l'
panni. / e qualcuna si sta là tra le ortiche / e tra le spine
1-2-98: ella / sta in serbanza là [in un monastero] con
ella propria fragranza. quasimodo, 2-52: là sono frutti che curvano i rami,
cesarotti, 1-iv-27: vinvela mia, se là nel campo io cag- io, /
/ e disse: « 'va'pur là, ch'io te la serbo ».
rendere meno azzurro il mare, messo là come un serbatoio di odore e colore
, essi immaginano che la corteggiata sia là intatta e disponibile dietro le finestre
cime del mio intelletto, e di là su rischiara le inutili procelle della passione
alla bocca di navene? ci sono là miei compagni d'armi e d'ardore?
armi e d'ardore? c'è là un capitano chiamato dagli uomini borlandi,
due bargelli nuovi, unode'quali stesse di là d'arno... con i suoi
un mio parente tiene la regione / di là da l'india, detta sericana,
era questa una civitate de syria / là 've se spoliò la veste syrica. boccaccio
maestro a seguirmi nella camera vicina, e là, in la, si è intieramente vestita
e sedusse. saba, 5-424: là collocavo del poema enorme / la genesi;
l'anguille. mettere persone astute, di là braccio di fiume, poi lago, poi
un boccone. papini, 40-19: ecco là un serpone disteso al sole, come
ora risorgono, qui s'ingroppano, là si spartono. tommaseo [s. v
mammole, fiorisci / tu, qua e là, veronica, coi pochi / petali
impercettibile. tassoni, 8-20: di là da la riviera / de la brenta,
serpenti, / sodomiti et usurari, / là du'è stridori de'denti / di
l'ofiulco, pur che si tolgano da là, ed in suo luogo succeda la
). calzabigi, 66: là v'è il tamburo, il zufolo e
c. i. frugoni, 1-3-285: là son antri, ove tra i vivi
2-59: un altro fulmine, serpendo qua là perla santa chiesa di loreto, altro non
di color vari pinti e sparsi, / là dove tu, bel fiume, ondeggi
). cantù, 3-218: più là è il piantonaio de'magliuoli e de'
di debitucci sparsi più qua e più là bacchetti, 1-i-139: la passione era
poponi. fucini, 80: andò di là sbuffando e reggendosi le brache sbottonate che
letto, n'andò alla camera, là dove gherardo ancora si rappresentò come d'
serrare la finestra, mi sembrò che di là sotto dovessero spiare ogni gesto, ogni
, / di qua l'amo, di là l'oste ci serra. bollettini della
dante, inf, 17-24: come là tra li tedeschi lurchi / lo bivero
: dentro i fossi, di quae di là della strada, c'è un serra serra
mio stancato passo, / certo sperar là drento, deh, una volta / de'
cavalieri del mondo. linati, 18-307: là apprese a comandar l'ordine serrato e
poco da lunga dalla strada biancheggiare; andai là e vidi che quella era una pietra
gobba servic- ciuola, / che guardava là i polli appo la stalla, / e
xvi-167: strali ha negli occhi, e là 'veparli o rida / ivi è pianto,
buonarroti il giovane, 9-3ir. provido poi là 'n quella grotta / o cava o
tosto... / in una parte là vi'trovai gente / che ciascun si
, 35 (607): qua e là, un andare e venire, un fermarsi
ebbe la 'nsegna, / e là morì del suo comun servente. 13
/ e son dato a servenza / là ov'è tutto valere, / pregio ed
proverbiosamente disse: « chi picchia là giù? » sercambi, to
, 824: dopocominciarono a comparire qua e là cento critiche, cento giudizi gli uni
e core, / girmene in grecia e là fermare il chiodo, / non per
d'egitto, li quali servano li tempi là ove si dè soppellire il mio corpo
sempre incatenato dinanzi al palazzo del casino là dietro a san marco dove abitava detto
dramatica, la quale faccia signori anche là servono generalmente alle norme dette.
graziosa aria del viso. / in là con quella pancia, a che serv'ella
riusciti a medicare un dolore che è rimasto là, intatto, come una ferita segreta
pensare libero meglio significano al di là di ogni codice. 9.
a partirsi, anzi a strapparsi di là, dalla 'sventura'. tecchi, 15-30:
effettuata da uno dei giocatori situato al di là della 'linea di fondo'. perché la
inperadore si misse a disfare il tanbur- là..., per piccolo sdegno che
, i-460: son vecchio, più di là che di qua dai sessanta. ghislanzoni
in lei, per il suo stare ignuda là in mezzo, due volte più grande
. gigli, 5-13: via andate là, e non vi rincresca d'allungareun po'
, ii-519: l'essere ora qua ora là come l'uccellosulla frasca, mi leva di
seste. alfieri, 12-330: io là non mi attentava / neppur parlar, se
meticoloso. aretino, 20-284: ecco là un medico savio ne lo andare,
tre di qua da canal et tre di là da canal. agostino giustiniani, 15
, venendo verso il sestile e di là al quadrato, ella si va continuamente
secondo le credenze, è risospinta di là da quella del sesto anniversario di una
, inf, 21-65: poscia passò di là dal co del ponte; / e
carducci, iii-22-299: di qua e di là dalla figura il 'transectum'è traforato in
, che non vede una spanna più in là dei libri maestri del suo negozio di
l'umido del naviglio aveva prodotto qua e là alcune rifioriture nell'intonaco esterno delle pareti
ciò che si abbandona alle volate più in là del prossimo quinquennio. c. levi
lèi, / se d'esser mentovato là giù degni. boccaccio, viii-1-30:
i pagani fra tanto erano ascesi / là dove a i sette gelidi trioni / si
re del cinturino delle scarpe, là dove il quartiere si cuce altomaio. così
., iii-v-10: credo che da roma là dove ca- derebbe questa seconda pietra,
al tutto non parve potersi proceder più là. mazzini, iv-4-90: non mi sorprende
piacimento. e cecchi e chiarini, capitati là ultimamente, ne provarono pur essi le
la fredda sevizie di non mettere qua e là qualche scranna, almeno per compassione delle
si sentiva... sfaccendare e parlottaredi là, nell'antro buio, dove forse si
pascoli, 1456: tutto il branco è là nella piana e ruzza, / per
un saltapiccino: saltellava di qua e di là,... brillava e sfaccettava
, tanto che fu conosciuto sin di là della nostra sottoprefettura. carducci, ii-13-131
ma ìermattina tutto quel che è di là dal ponte, verso gli invalidi,
ii-19: si proibissero di qua e di là nuove fortificazioni, ma si sfacciassero le
manifestato e palese o esagerato al di là dei limiti o dell'opportunità o della
massa il suo debito pubcon quegli scocciatelli là. blico. cicognani, 3-127:
di luce e di qua e ai là un po'di chiarore nel quale si alzavano
ha scherma. picchia largo e va là che vai bene. se tocca primo,
, disgregare. alamanni, 7-1-48: là 've l'ardente dì la terra sface /
per la porta entrò in nel castello là u'trovò il suo famiglio. e
sfarfallavano frullan do qua e là sui pennacchi alti delle conifere. civinini,
gira e si avvolge or una or là, è detto sfarfallare. nievo, 411
delle vesti. capuana, 14-137: « là tutti [in america] » egli
su lunghe parole. luzi, ii-69: là lungoinvisibili / pianure e lo sfarzo dei torrenti
uno sfasciume da cui sorgevano, qua e là, grandi blocchi di roccia. n
roccia. n. ginzburg, i-429: là dove cominciavano i pini c'era la
, rilevandone le caratteristiche reali al di là delle apparenze, dell'immagine tradizionalmente e
. saccenti, 1-2-242: quando entrò là, senza temer pericolo / allasfatata zaccheran ridicolo
uno che è solito leggiucchiare qua e là senza avere né la forza né l'intenzione
tuosità. luzi, ii-521: eccolo là / vecchio, sfatto dalla fatica / e
, / in questo bosco a meriggiar là presso / in riva a l'onda lucida
: gli aspri affanni han fine / là 've chiara si miri / fiamma ch'in
fu che, in qua e in là, trovava in vari affossamenti e sfenditure
si scioglie per fondersi nella tenebra, soltanto là è ossibile concepire la sfericità della terra
fasci di luce che inverdivano la siepe là in fondo, e presero per una viuzza
alcuna colpa e accusa fattagli si era là condotto per mare, ove era lungo
li uomini, li quali vanno qua e là scorrendo a guisa di estie,
lettere iodo delle sferzate da orbo qua e là sopra i poeti. carducci, ii-4-36
, infi, 18-74: quando noi fummo là dov'el vaneggia / di sotto per
/ e senzarespiro dalla fatica, m'accovacciai là sopra / a riposarmi per un momento
rete metallica era sfiancata, passai di là. -eroso, dissestato, sgretolato (
ronda per scoprire / di qua e di là chi orina, sfiata o sputa.
alcuno fiume fusse vicino al luogo, là ove ci poniamo in cuore di far l'
ho fatto prigioniero uno che è di là chiuso in cucina ». r. sacchetti
se fossero nubi o soltanto nebbia al di là della quale il sole, forse.
gli fece schizzare il cappello di qui là. manzini, 18-232: irresistibilmente, eglile
asole e sapienti / rammendi qua e là, ma gli abiti / sembravano come
i. frugoni, i-2-270: voi là ne gite intanto, / versi miei;
gite intanto, / versi miei; / là voi sfidate / a disciòr nettare o
nievo, 1-vi-107: un pensiero gettato là a traverso nellamente solleva le tempeste dei dubbi
una cappa... sfilacciata qua e là gli cadeva dalle spalle. fucini,
resto di nebbia sfilacciata vagava ancora qua e là, impigliandosi alle cime degli alberi.
loro vasta tenuta accanto a viareggio. là, da ragazzo, lorenzo ha veduto
per volta, gli uni qua gli altri là, senz'ordine. -in
. belli, 466: torcendo qua e là un collo sfilato... e
in sul fiorir praecide, / quanto aeterna là fai e fortunata. 2
, se fossero ripartiti di qua e di là tra le divisioni d'alcuna sorte;
sfiondò una bomba a mano al di là del cancello, mirando alla facciata.
la sfioccata tremola barbetta / e sul dirupo là me di santi d'ambo i sessi,
montale, 9-78: niente inferno / là dentro: solo tiri che da fiesole /
. calvino, 2-24: più in là le chiome degli alberi si sfitti- vano
immergesse in quella nebbia sparsa qua e là di grossi lumi sfocati. calvino,
s'io giro un guardo solo / là dove vago stuolo / di giovanetti amanti
senz'alcun ordine sparso in qua in là per varie parti di quella terra,
un ramo. pasolini, 54: ecco là, le loro macchie vivide / di
: ben mi lamento con drittura, / là ond'ionon ò peccato vivo in pene;
lo gentil giglio, poi sfogli ga e là, / unde non creda verun che
le grazie delicate e il genioardente, / là vedrai la sposa. poerio, 3-650:
di traverso. pascarella, 1-30: là dentro nella penombra si accumulavano alla rinfusa
... di passare a parigi, là dove de'finanzieri ricchi sfondati scagliano de'
con cappelle sfondate di qua e di là e poste in qualche distanza runa dall'
. 2. aprire qua e là varchi in un muro o in una
donna: « il vostro cesto è di là ». 6. pulire i
sforazzato). bucherellato, forato qua e là. sforacchiare { sforachiare),
da quel punto dello stradone, avrebbero veduto là un colle calvo, arsiccio, livido
aveva visto, finché, frugando qua e là, lo trovavano sforacchiato da una palla
a petrolio... ora qua e là, va sforbiciando le tenebre.
sono gli errori che sformano qua e là le tavole del serbo ed anche del
sirifugiò nel suo core:... là dentro pure v'era... un
). tose. spargere qua e là la brace. manuzzi [s
/ in corso velocissimo sen vanno / là 've cristo soffrìo mortale affanno. canaldo
e per serva. tasso, 8-3-125: là dove ella [l'acqua] s'
presa sfortunata che vaga dappertutto, eccettuato là / dove si trova la realtà.
volgo contro gli scettici e li meno là dove gli sforzo a confessare darei la comprensione
una notte, andati a monte giordano, là dove erano la casa di quello e
troppo e impetuosa tonda, / rapidoanch'ei là corre; e la sgorgante / onda reprime
gualdo priorato, 10-i-28: praticava in tanto là corte verso il parlamento una sforzata pazienza
vagliono né pure i filosofi, se non là dove ne sia bisogno. betteioni,
quelli ch'erano passati a ritirarsi di là dal ponte. g. bentivoglio, 4-1533
dossi, 3-10: era sempre al di là de'cordonati, a traverso popoli di
, uno di qui e uno di là, così, semplicemente, senza sfrangiamenti,
sfrascar la selva e genti nuove / mira là dove il rio scorrendo allaga. g
). tose. muoversi qua e là fra le frasche, provocando un fruscio
canone. bacchetti, 1-iii-206: là si accasarono, se si potesse dire,
. linati, 25-67: qua e là i suoi corvini capelli erano sfilati di
2. segnato qua e là da freghi e graffi. tommaseo [
]: 'sfregacciolatura': ci sono qua e là del -stropicciarsi gli occhi.
, se, ritornando i popoli di là da'monti e di là da'mari,
i popoli di là da'monti e di là da'mari, potessero riferire..
con dipinta figura / vanno con venus là a infiamarsi / con gli amanti sfrenati,
). tombari, 4-147: eccolo là sul giardino, sottovento della cucina,
/ fabbricano e soffiano, ed altri di là sfrizzante ne l'acqua / tuffano il
antonio da lerro, xxxix-i-243: là suso era l'aspecto umil e piano
una strada sboscando e sfrondando qua e là tra selva confusa ed ingombra. arici
dice dopo averlo baciato: « va', là, papà, che sei vecchio ».
1-54: colla mazza da qua e da là sfruconatempo. - anche sostant.
fuilla, sgusciavo di qui, sgusciavo di là, da una parte, dal-
che cotanto ti sfrulla / in qua e là, ravviluppando el letto? =
cerro, mortella; ma quelle che vede là sono scorze sfruttate; già han perduto
alcune pochesfuggevoli osservazioni che si leggono qua e là. 4. poco visibile, poco
lo sguardo); volgersi qua e là, evitando in partic. lo sguardo
logge laterali sfuggono di qua e di là. -sostant. vasari,
civinini, 7-16: vaste s'ingolfano tonde là sotto, e si sfrangiano le risacche
completamente buia, ma in alto, là dove l'ultima cornice sfumava nel cielo
buonarroti il giovane, 9-575: là cavalieri maneggiar ca valli,
... sfuriando or qua or là su pel rogherò abbattuto de la scure
o intellettuale. mamiani, 4-53: là dove la chiesa prescrive con la forza
3-204: 'sgallinaré': una sera, era là tardi dalle undici in là, dal
, era là tardi dalle undici in là, dal letto sento sgallinaré giù in gallinaro
vittorini, iv-366: sgambavadi qua e di là, il ciuffo sugli occhi, lungo la
città, su una strada, di là del bastione, piena di ciclisti sgambettanti.
cestino... sgambetta qua e là felice nella illusione di correre per conto suo
che il vento ha 'sgambolato'qua e là il frumento). = comp
quella mia antologia con errori qua e là, e sopra tutto con uno sgangheramento inverosimile
favella come si sgangherano quelli che si recano là, nel moto d'un piede in
. si sghangheravano di qua e di là del banco ma senza muovere la faccia
la stanza vicina mi si precipitò di là. 1-56: io triemo d'esser osservato
amorevol occhio. carducci, iii-25-382: vedete là quella una faccia, un vecchio grasso dalle
a prò nostro spettacolo a tutti / là 'n quel teatro miserabil, tetro,
ha vaghezza di sgararla gara e poi recarsi là, come altri vuole. -sgararla
tutto buio...: qua e là lo sgaravano dei lampetti rossi.
al fango, si vedevano qua e là le cuccette che si facevano coi giornali.
in fianco de la lacca, / là dove più ch'a mezzo muore il lembo
più difficili passi si ritorcono or qua or là. monti, x-2-50: salii discesi
gli ingannati, xxv-1-333: come io gionsi là e domanda'la, quelle sgherracce di
brine e gelo de la notte, là onde temono il ferro; si potrà adunque
solo un lieve grigiore aperto qua e là in piccoli squarci più chiari all'aspetto
risa e frizzi oggetto; / qua e là balzavi, facevi il capretto, /
di sudore, correva di qua e di là. borgese, 1-93: quand'ebbe
gosto. i giorni di temporale, era là che si apriva lo slargo e il
passare li nostri cavalli e partedelle fanterie di là d'arno, e correre insino sulle porte
cattivo partito. leoni, 730: là avremmo passato dei bei momenti sinché ilveneto fosse
che uno può andare di qui sin là e di là sin qui senza impedimento
può andare di qui sin là e di là sin qui senza impedimento veruno. barilli
, ai sassi. / la vetta è là, tutta sgombra, / tutta serena
a dispetto delle forme qui despotiche, là quasi republicane, altrove tumultuarie o proditoriamente
di buccari. abbiamo silurato il naviglio là ormeggiato. comisso, v-174: un altro
e isquamoso, / or qua or là per viottoli strani / rugghiando va fuggendo
l'è parte scelta; / ma là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia
o dimostrativo, che va al di là dei fatti concreti. migliorini [
ed evocativi della parola anche al di là del preciso valore semantico e logico,
e di 'simbolismo', fiorente al di là, impossibile e già morto ai primi
rebora, 3-i-101: queste parole buttate là, imporporate paradossalmente e riddanti come al
ne la faccia de l'uomo, là dove [l'anima] fa più del
vicinanza, / ch'è la gioi là 'nde colsemi la lanza. latini, rettor
volta da una specie d'intercalare, messo là perché il lettore ripigli fiato.
oggetti quasi a caso, uno qual'altro là, è un'abitudine ridicola? lei non
dimoranti in genova avessero... conservato là, tra di loro, un simulacro
.. si fece venir di gelduba là presso al reno il sisaro per risvegliar l'
poggiapiedi. giacosa, 1-208: là convengono tutte le sere dai dieci ai
difetto di proporzione fosse di minore stima di là uscirebbe. broggia, 257: affinché
altrimenti vi piace) di un al di là sistematizzatore rispetto ai categorizzati. vittorini,
, devi aiutarmi a trovare una sistemazione là non ho voglia di finire in una
edilìzi o tolti di qua e di là, ovveramente ideali. d'azeglio, 7-i-3
che sia tratta a dicollar / proprio là dov'ella ha visto / il suo sposo
ha visto / il suo sposo, là in quel sito. di giacomo, ii-812
mia bassa fortuna e 'l sito mio / là dov'io gioven riacqui. alamanni,
museo situato; ma molto lontano di là, cioè nel collegio greco di s.
c'era una pantofola slabbrata, più in là un guanciale rincin- cignato. alvaro,
alto nel cielo, dalle giogaie pallide di là dal giordano, se ne veniva un
che gir non sa, ma qua e là saltella, / vid'10 lo minotauro
erge e si slancia / al di là di sì bassi sentimenti. 17
cassola, 5-50: al di là di uno slanciato ponticello un cavaliere in
. daniello, 326: 1 fiumi là ove nascono son piccioli; poscia,
/ d'unghie che stentano e slargano là [con la chitarra] / nel raggelo
di mule cadde entro un fosso profondo là per quei deserti arenosi, e..
tansillo, 3-146: chi correndo qua e là si stanca e slomba, / per
somiglianza del segno che lasciano le lumache là dove passano... vedi anco 'allumacatura'
, e per essere scaltramente occhiutissimo, là dove il mondano è pazzamente slumato,
flavio / che si fuggisse in casa là di fazio. idem, 11-15: dal
uomini sempre alterato di qua o di là dalla linea del vero, non s'intendono
di suo proponimento e comanda di venir là, dove il re s'è incastellato.
calza smagliata. -lacerato qua e là (un tessuto di maglia).
raccogliere ulive, di qua e di là per le campagne. idem, 7-725:
era convenuto dargli una purgagione, così là circa mezzanotte si levò per vedere come
d'annunzio, iii-2-71: s'addensa di là dai tronchi il nembo, mentre un
che, essendosi ella in casa tornata là dove fresco era, e tutta piena
linati, 11-18: di qua di là brulicavano figure d'ogni sesso e colore
idem, 21- 345: ecco là in fondo alla via... dove
, indaloccavano il capo da qua e di là come pecore smandriate maculando dei lor toni
. sdraiato disordinatamente, stravaccato qua e là (un gruppo di persone).
a quattro. tèrésah, 3-20: là, dove insania / tra gravi motti smania
dimostrava d'avere, squagliandosi qua e là e come smaniato si travolgeva.
. nievo, 3-159: più in là ancora quattro o cinque zerbinotti in camicia
porta, 1-21: la legge maumettana di là comanda che le sorelle e fratelli trattino
. capuana, 1-ii-56: passava di là vestito tutto di nuovo, col fazzoletto
, con tanto di faccia fresca, perché là si maritano e si smaritano con uguale
traevano lo spirito in alto, di là dal sensibile e dal conoscibile, verso l'
libri de'camarlenghi de la detta arte, là ov'erano ei dricti dell'arte soprascripti
dante, infi, 15-50: « là su di sopra, in la vita serena
, si smarrivano in un bene di là dai sensi pur traverso i sensi.
smarrita, / ma lo tormento no! là 'vunque i'passo. chiaro davanzati,
: gli occhi smarriti e in qua e là moventi / avea la trista. a
cicognani, 2-187: il pubblico di là dalla siepe si smassa, si sgroviglia
andarono chi in qua, chi in là brusoni, 4-ii-34: alli nove si ebbe
è, domenedio, / che paulo sia là giù, ch'alcun n'offese? /
suo fio, / sì che va'pur là giù, ché nell'inferno / si
di voi che, tratto per me di là dall'onda, / il buon cadmo
] baloccone, / correndo or qua or là, or fermi stando, / e
scuotere, sbattere di qua e di là. -al figur.: sconvolgere, affliggere
1-2io: tenuta così in scacco, di là la madre li guarda, impietrata di
altiera. aretino, vi-270: andrai là, ché ho detto al maestro che
aretino, vi-524: -quel pozzo là viene a proposito. -perché, voi
gli smerghi e l'aquile marine / è là, celato. d'annunzio, iii-2-89:
mente e che qui esca in fuori e là rientri a piccole riprese: 'è tutto
albergo del 'cannon d'oro': io sarò là ad attenderti. deledda, ii-335:
dondolava nell'umidità alvaro, 12-107: di là dallo sperone del colle, si vedeva
brando in mano / di qua di là sminuzza spezza affetta, / pur facea quella
! 3. dislocare qua e là. calvino, 2-1 io: enea
allevamento d'api un po'qua un po'là per tutta la vallata d'ombrosa.
, in salsiccia. / voi restasti di là sminuzzolati, /... /
. 6. esaltare al di là di ogni limite le potenzialità umane.
. bassani, 9-66: va'prima di là spéttolati / smoccolati / piscia.
resinoso delle torce; e qua e là, per terra, mozziconi e smoccolature seguitavano
[appezzamenti], che nessuno, là, comprerebbe né al prezzo di stima né
pur trovava nello scorrere in qua e in là all'aria aperta, le rendevan più
dorata, le quali facevano smorfire qua e là le fiammoline rossicce dei ceri e delle
se qua non smorziamo un accento, là non lo carichiamo. 12.
, 7-146: 1merli, frullando qua e là per il sottobosco, smorzavano quel loro
, mandandola a cadere appena al di là della rete. l. caretti
cortissima e frenata, appena al di là della rete e comunque fuori dalla portata
: che le ridanno una lucidità insolita proprio là dove quella materia è più dimessa,
da essere mandato a cadere appena al di là della rete (la pallina nel gioco
qui, chi ci fa una smostacciata di là, dunque si deve partire. =
pini e dei lecci, variato qua e là di smotte terrose di un color giallastro
, 4-191: piccole frane smottavano qua e là, silenziosamente. soldati, ix-193:
, per le fosse di qua e di là smottate, rimasa stretta ancora a quieto
la vista tua pur si soffolge / là già tra l'ombre triste smozzicate? chiose
., spostandone in qua e in là i granelli. cassola, 4-11:
che la furia delle onde aveva portato fin là del giudice, 2-137: ha smosso
. -spostarsi in qua e in là urtandosi (un insieme di oggetti)
di delfino che salta di qua e di là che canta fra i pesci, che vuol
il lastricato). grafi 3-253: là dove il lastricato / ondeggiando si snerba,
sono impediti dalle guerre che fanno qua e là le balene, altri mostri e
e d'altre colpe / vedrassi di là su venir vendetta, / prima che 'l
simil tempera. ma sarà snidato di là e rimandato a fare il notaio a
nostri disperatamente. de amicis, ii-352: là in quel tratto della valle..
vi-144: lo snobino fanelli posava qua e là nella contesa il suo pizzico di sapienza
e la grandezza straordinaria violino; più in là, sepolto fra i leggìi, un altro
7-i-103: el cedro..., là in quello suo luogo proprio fa frutti
per insino al tramonto del sole / là banchettammo con carni indicibili e vino soave
la prima volta i palpiti dell'amore e là pagai il primo tributo di ambascie e
leggenda aurea volgar., 1384: di là dal ponte erano le pratoradilettevoli, adomati d'
le figliuole... correvano qua e là, su e giù, per recare
è cara la maschera se ancora / di là dal mulinello della sorte / mi rimane
delle vergini vestali, / acciò che là vestendosi, rimanga / loro dopo la morte
lo scomodo. sbarbaro, 8-32: di là del fiume, genova nuova. sagome
, ad agonizzantemente sentirsi qua e là scoperto, fino a che fu al punto
di soccida. lififii, 10-37: là entro in quella selva ei si rimpiatta,
socchi leggiadramente calzati. marino, x-26: là ne le chiuse sale, / su
duolo; / di qua, di là soccorrìen con le mani / quando a'vapori
chiesa. anonimo romano, 1-37: là se posare. là li trassero per soccurzo
, 1-37: là se posare. là li trassero per soccurzo suoi amici, suoi
il domicilio; / e là vivere ignudo, andar carpone, / abbeverarsi
socievole. plorar soccorso; e di là infatti capitavano col vero soccorso di sociabilità
di mano concede diritti al di là del formalismo sociale. nievo,
.. dilettevoli, sociali e vattene là. buonarroti il giovane, 9-13: io
eurocomunisti in una prospettiva che vada al di là tanto della gestione del capitalismo con provvidenze
! non ti sta bene quel sederti là solo. tu se'nato al conversare socievole
ii-474: quella giustizia tanto soprabbondante che là tarassi, alla presenza di popolo innumerabile
moneta rende / a sodisfar chi è di là troppo oso. laude cortonesi, 1-ii-186
li mandi salvi e che si abbia là [in india] qualche buono comodo di
. pannuccio del bagno, 1-xi-28: là ch'era comunansa / àno sodutta in
gli dei / e gli uomini mortali là a mecona, / un grosso bove allora
fama di maometto, passò oltremare e di là si rinnegò la fede di cristo.
discosta donde ferì nel muro e fugge in là in traverso. ramusio [alvarado]
sodi e minuti, brizzolando qua e là il bruno selciato della via.
. venier, lxxx-3-844: ero là solo per trattar della pace e sodo
melletta, anche se un passo più là ci sarebbe sodo. fenoglio, 5-i-1012:
perire anche, ma sul sodo e di là dall'acqua, fuor del passo angoscioso
. non vede una spanna più in là dei libri maestri del suo negozio di
. i. frugoni, i-5-3: poiché là giunse la silvestre schiera, / pan
forse al compagno non sfuggirono, qua e là nella classe, scricchiolìi impercettibili, ammicchi
alla fornace. lessona, 2-322: là [a murano] si facevano quei mirabili
andavano sofficcando, e facendo qua e là lor nidi, loro amicizie, loro adunanze
. verga, 5-216: io aveva là questo mio vecchio soffione, carico coi
sopra la camera dove io dormo, è là dietro una soffitta dove è una finestrella
le stamberghe, a 'fbuio, / là dov'è fame, dov'è freddo,
dov'è fame, dov'è freddo, là dove si muore, / a notte
, e fo fato tre consieri di là da canal. carteggio inedito d'artisti,
soffocare la discussione che si svolgeva di là dalle finestre, continuava a passare cauto
, 33 (579): qua e là, rimessiticci o getti di gelsi,
la vista tua pur si soffolge / là giù tra l'ombre triste smozzicate? guiniforto
, xxxv-i-616: porta. 1'al molimento là o'el fi colegado, / de
: in corso velocissimo se 'n vanno / là 've cristo soffrì mortale affanno. badalucchi
/ i'mi serei sofferto / di guardar là, dov'io rimasi priso. esopo
più cupa nel solco delle reni e là dove le reni s'insertavano ai lombi,
e pallade. fantoni, i-102: là, poca polve, in notte taciturna
volume dal taglio rossastro ove qua e là l'oro finiva di morire. lucini,
universale; non un soggetto al di là e fuori degli oggetti, ma la
soggettività degli oggetti; non al di là e fuori del mondo, ma la
mio, tu miri / sbrucar qua e là per la soggetta valle / le pecorelle
predicatore... il padre provinciale di là avrà scritto al padre provinciale di qui
cvi-489: parmi che zappando stia chinato / là dove el piano ad imeto sogiace;
/ ditante foglie, e quindi risaliva / là dove il suo amor [dio] sem-
perdenga a noi la nostra donna, / là uve sogioma teco asediata. 2
ad alta voce li domanda aiuto. / là se rivolta, che già non soggiorna
-di te la tua donna, / là ove soggiorna -teco incruciata. benivieni, 1-90
alla maturazione dei sueta, / e là velia mi scorse / nel benedetto giorno,
e ti ricolgo, e torno / là 've prima fur vólti i passi miei,
questo giorno; / egli dormiva già felice là / donde nessuno fece mai ntomo.
/ suscitar vi farò nobil soggiorno / là nel mondo boreo dal popol goto.
, cioè uno scavo di qua e di là per bo. mentre vietati siano favoriti
. intr. gettare lo sguardo qua e là furtivamente o in - sbarra di
quanto delle mie parole. di noi là su fatto ha ritorno. ottimo, iii-674
dante, par., 20-82: là giù, non dormendo, si sogna,
t'ignora e il suo disegno / è là che anonimo genovese, 1-1-232:
era indicibil numero di persone; e là posto sopra un solaro, furono lette
] è lo difetto del luogo dove là persona è nata e nutrita, che
pirandello, 7-965: ecco, più là, frascati solatia. gozzano, i-223:
, 6-90: egli teneva nel palazzo là dove egli soleva dare audienza una scarpa
piena di screpolature, inverdita qua e là dai muschi, chiazzata dalle pioggie, solcata
ascendi su la nuda vetta, / là, da recenti folgori solcata. graf,
l'aria buia era rischiarata qua e là da molte torce a vento che mandavano scintille
solco acquaio per lo mezzo del campo, là onde scorra l'acqua e gli omor
or, mentre questa brava soldatessa / preparava là dentro alte difese, / il fier
campiglia, 1-462: gran parde, là, se sei soldato / del realismo.
andò a lume di luna or qua or là entra in una famiglia è considerato subito
. ferd. martini, i-172: là non tolgo ad alcuno dei miei colleghi
il sole che ci dimostra ogni cosa là dove esso è veduto. leonardo,
andar girando molto, di qua e di là. -ignoto al sole, mai
sulla testa di uno in piedi, là sopra, ammanettato, un'incredibile paglietta rossa
, 1-1 (1-iv-45): andati tutti là dove il corpo ai ser ciappelletto giaceva
parini, 749: uscì... là mascherata de'facchini sotto aspetto che il
carducci, iii-4-250: mi trovai soletto là dove perdevasi un piano / brullo tra calve
. landolfi, 2-203: al di là dei confini siderei ancora ricadeva, solforando
color si truova in terra di montagna, là ove si truovano certe vene come di
: bituminosi solfori bollenti / fanno orribil là dentro un fragor roco. g. gozzi
futuriste, ih24]: al di là della solidificazione dell'impressionismo, entrano nella
i-ix: le vaste moli sparse qua e là per l'europa, che tuttora solide
i solidungoli d'achille, che, là, nelle stragi, pigiavano ad un
cupola di san pietro appare improvvisa al di là di una striscia di rumo che,
, diceva giulia, « noi andremo là -e spero di potervi imbarcare inosservati -
alzò, partendo, il canto / che là negli alti monti ove dimora, /
-sostant iacofone, 21-4: là non posso più mucciare, -ché la morte
tolto m'na el solazzare -d'esto monno là o'so suto. bartolomeo da s
/ e poi li dài solazzo de là sù, / che prenda gioia de la
ch'io me invii pian piano in là castelvetro, 8-2-286: omero non fece che
, che a tal efeto mandano fuor là, per tenirli solicitati e vigilanti,
tasso, 1-17-56: di qua di là sollecito s'aggira, / per le vie
. boccaccio, viii-i-ii: sollecitissimo andava là dovunque credeva potere vederla. ovidio volgar
sollecito e dolente. alfieri, iii-1-315: là veggo il ricco, non più tremante
; un bravo stato d'assedio qua e là e qualche sollecita fucilazione faranno intendere alle
ardore / ch'io sento per amar, là ond'io incendo. neri de'visdomini,
lagrimare, misimi ne la mia camera, là ov'io potea lamentarmi sanza essere udito
le loro fimbrie sul- levando, in là e in qua variamente portavano. gnoli,
ch'io gli mando e gli ho rilevati là per grandi scandali che sollevavano qua.
quelli che non calcano terto sentiero, là dove in alto la virtù tiene la reggia
firenzuola, 238: io mi cacciai là fra la turba, e salito sopra d'
rotta qui una banda, più in là si rannidava e tornava più feroce all'assalto
pigli; / mi dimeni qua e là, / e sollievo troverà. manzoni,
in toscana. pirandello, 8-810: là quelle masse cupe d'alberi che si stagliano
dante, purg., 6-59: vedi là un'anima che, posta / sola soletta
illica, cxiii-120: vivo sola soletta / là in una bianca cameretta. landolfi,
girava le rovine del castello, che di là guardano la valle, e rimaneva sul
., 10-91: fu'io solo, là dove sofferto / fu me, ed
vanno sparsi, e pur ciascuno arriva / là dov'io il mando, che sol
, 1-iii-763: il fiume si doveva forzare là dove, uscito dalle gole montagnose.
a render te qual tu paresti / là dove armonizzando il ciel t'adombra,
caro, 4-377: era volando / giunto là 've d'atlante il capo e '
21-93: stazio la gente ancor di là mi noma: / cantai di tebe,
ed i somauli, che si stendono di là del capo guardafui. ferd. martini
disse [san paconio] all'ardito che là se ne andasse col somarèllo carico delle
somaio. documenti perugini, ii-48: che là dua non fosse soma = comp.
il monte: vedeva entrare zitto là, dottor somaro. / il mio alloggio
. matazone da caligano, xxxv-i-793: là zoxo, in uno osterò, / sì
co' vostri piedi là dove i vostri amici sono andare non potete
/ non dà veracemente, / se non là duve semeglianza vede. pannuccio del bagno
adoperarla? baldi, 6-38: di là e di qua dalle partite vicino ai gangheri
, ma non contenuto dall'impresa, là dove la grazia significata dal sacramento..
era qua giù meraviglia, / così là su somiglia, / e tanta più quant'
la fior non fo ritorno, / là av'è tutta aìlegreza, / savere e
pressoché a cinquecento. rajberti, 2-93: là, oltre alla folla sterminata sui marciapiedi
; due rivi d'acqua mormorano qua e là sommessamente. jahier, 63: ora
voglia operazione, / torna di sotto là dove sovr'era. dante, inf,
seconda verso scirocco, or qua ora là si mostrava, e con la presenza,
ne'sommi maneggi / degli alti affari là 've nudrito sei. m. zane,
. d'annunzio, i-308: là, come in sommo d'un immenso altare
fruga e rifruga in qua e in là, né anco: / sgomina ciò che
, e 'l fosso vota: / lagora là per opra, o piglia in sommo
imbriani, 4-145: nelle tavole rotonde là di germania... sono accatastate
ancorché supplichevole. pascoli, i-180: là avrei avuto la mia missione e il mio
qua i cuori che obliano, e là consolare quelli che non obliano. pavese,
. anonimo romano, 1-9: là erano tromme e ceramelle e onne instrumento
aria / un romor di viventi, / là sembra indefinito / concento in sogno udito
, fazendolo voltare in qua e in là cum gran gridi o cum qualche sonai in
rappianarsi, ed anche i sonagli qua e là che, rotta la pelle, si
de le genti / del bel paese là dove 'l sì suona. g. gozzi
, signori sì, messer qua e illustrissimo là: se fosse l'imperadore in un
toccherà del tu e del fatti in là. tommaseo [s. v.]
tacendo suona. martello, 6-ii-19: ecco là quella bianca pioppa, che in mar
specchia: / l'addio, ch'ebbi là sotto, pur suonami all'orecchia.
canavesi arriva solo.. poi viene là sonata diretta, sui 5 km dell'inseguimento
, la potenza delle radiazioni al di là dell'atmosfera. 4. aeron
, /... guardava là i polli appo la stalla, / e
pover- biosamente disse: « che picchia là giù? » seneca volgar., 3-13
. caro, 9-280: tu vedi là come securi ed ebri / e sonnacchiosi i
sono per dire il vero sonnachiosi, là onde coloro che sanno questa sua facoltà
tutto come poesia, e qua e là come sonnecchiamento di poesia, e non solo
e profonda e io e osvaldo eravamo là spossati e sonnecchianti. -che rivela sonnolenza
460: ch'io veda il cipresso / là, solo, / qui, solo
e pensare che il mare / era là, sotto il sole ancor fresco di sonno
e stava sonnolente. nievo, 8: là un umo denso e vorticoso, là
là un umo denso e vorticoso, là un eterno gorgoglio di fagiuoli in mostruose
gorgoglio di fagiuoli in mostruose pignatte, là sedente in giro sovra panche scricchiolanti e
tutte le voci del mondo si concentrano là. calvino, 1-344: la città
ch'essa poteva e doveva udire di là da esso tutti i movimenti.
] piantandovi aglio o si pongono qua e là a fior di terra vasi pieni a
di successione. massaia, ix-172: là., un celebre medico può essere di
pace, con soppiatta cagione li cacciò là dov'elli volea. mamiani, 9-223
1-119: allor noi ci appressammo e soppiattone là tra le frasche... /
: canzone, oltra quell'alpe / là dove il ciel è più sereno e lieto
122: su la riva del fiume di là stanno 4 squadre de uomini d'arme
campo, chi de qua chi de là, sopra la guadagna dello spogliare. da
mi ci accomoderei; ma questo passa di là. -a fondo, con scrupolosa attenzione
, come saranno strette le vie ai peccatori là ove il giudice sarà disopra adirato,
al di sopra del cimitero, e di là, prima del cielo, si sentiva
. stor. signoriletter. buono al di là di ogni possibile confronto (con
bresciani, 6-xi-11: la colonia è là, là dietro altri gioghi, al
, 6-xi-11: la colonia è là, là dietro altri gioghi, al
i catti, ma cecina qua e là sopracorrendo gli sbigottì. botta, 5-182:
e dalla vergogna, scorreva qua e là, inanimava i suoi, minacciava,
211: currado, sopraffatto dalle guerre di là da monti, non ebbe né tempo
avviso improvvisamente di dovere ancor io ritrovarmi là per la nostra prossima congregazione provinciale.
sovragiunto ad oriaco, / ancor sarei di là dove si spira. lancia, 3-74
8-108: il marchese di tirano è là in sentinella presso la gradi
: 'sovrintelligibile', aggettivo: al di là deh'intelligibile. b. croce, iii-26-301
scaletta sopra un sopraletto, e là si nascose. marino, 12-194: ei
ragionando alquanto soprammano favellato, tostamente correvano là gli armati a garrirgli e minacciargli.
al ciel sopramondano della santissima trinità e là si pone a sedere al suo luogo
sopra natura. cesari, 1-8: di là una forza soprannatura lo [dante]
iii-1-217: inutili affatto i veri letterati riuscivano là dove le severe leggi accendendo i cittadini
per tu. / bestia qua, bestia là, botta e risposta.
utilizzarlo al piano di sopra. lo teneva là, per soprannumero, fino alla sua
in terra per nostra salute: / là 'nd'è beata chi l'è prossimana.
accomodarono nel luogo soprano della cantilena, là onde dal luogo che viene alcuni eziandio
da una parte in un modo e di là nell'altro ed alle volte anche fin
apriva, / spirante (oimè!) là su la dora io veggio. / carta
facto scaltrimento fu facto il catasto, là ove tutti patrizi ebbono la soma col soprasello
dice dante, il trasumanare, il di là dall'umano. = comp
9-28-1-37: de'semidei disse il poeta che là giù sotterra ne'campi elisi fanno quello
camera. d'annunzio, iii-2-5: di là mazzini, 29-53: gli uni incolparonlo [
monumenti sopravanzati, riconoscibile ancora qua e là frammentariamente in alcune parti del mondo moderno
..., in qua e in là dissipando e sbattendo i vascelli, rallentò
f. marsili, 1-ii-371: di là ai sopravia del rivolo di racoviza parimente un
in un ambiente ostile spulciando qua e là un regolamento molto complesso. =
sòro). ant. volare qua e là, senza puntare sulla preda (il
e siete guardati da spie che stanno là come statue a specular gli atti e a
g. gozzi, 1-561: va là, va là, becca quelle sorbole,
gozzi, 1-561: va là, va là, becca quelle sorbole, che zemrude
sentimento). cino, cxxxviii-28-13: là ond'io sperava aver letizia / m'è
. gatta si pone a uno bucarello là dove debba uscire il sorcio, e
braccia / e disse: « state in là, men- tr'io lo 'nforco »
, solevano andar or qua, or là rappresentando per vilissimo prezzo alcune trasformate,
a vilissimo stato, portando qua e là per infamissimo prezzo quell'eccellente poema che
, se noi rileviamo ancora qua e là troppa goffaggine, non è detto che il
/ tra l'ombra e il silenzio, là, / solo, vedevi un piroscafo
l'occaso e le terre sorgenti di là,... ascoltò il furioso sonare
ingombrano l'europa... stanno là per rovesciarsi sui popoli sorgenti alla rivendicazione
: nel territorio di kaffa, di là del geggèb, prima di cominciare la salita
gli angeli in paradiso e tirarlo su di là non si può. non si può
onde poi sorge, né qua né là si storce, al mondo sola, /
non può, però ch'io veggio / là surger nuovo ummo del sabbione. cecco
l'è parte scelta; / ma là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia
nuova, sole nuovo, lo quale surgerà là dove l'usato tramonterà e darà lume
sieno approvati. muratori, 7-v-144: di là poscia
erano giunti alle polle dal fresco zampillo, là dove / sgorgano le due sorgive del
turco. nievo, 91: più in là campagne verdeggianti di rape e di sorgoturco
. bacchetti, 2-xi-399: qua e là, in posizioni isolate, ovvero isolati dalla
/ amor mi montammo in alto; / là piantammo le insegne. sormontava, sì
atteggiamento). linati, 25-98: là seduto accanto ad una di esse, con
di messi, su cui somuotavano qua e là mandorli e olivi. 4.
l'anguinaglia. chiari, ii-183: di là ad otto giorni la madrigna mia fu
che in grosse compagnie chi qua e chi là corseggiavano, rubando, menando schiavi e
, 5-118: albums gittati qua e là, cannocchiali e tutti gli oggetti inutili,
sorrideremmo anche alle pietre / bianche, là, tra cipressi e sicomori. gozzano
con due iridi di qua e di là del naso. c. e. gadda
del german di doppia oste maggiore / là il barbarico nembo urta e sostiene? /
/ stelle al soffitto, non esser di là / dalla parete ampiezza d'orizzonte.
le braccia..., soffermandosiua e là ad aspirare, a larghe sorsate, l'
i mani t'urgeran ben presto / là di pluton ne'regni, dove entrato non
fiume che sortendo di sorpresa ci chiama là dietro col suo croscio già lontano. bonsanti
ceresa, 1-1648: quando che di là sopra idio sortilla / fuor dii grèmbo
: allora ci partimmo per india, per là sortirci di lingue, cioè torcimanni,
due sortite. c'è teatro anche là, la sera è fresco.
petraie, rocce e capanne; qua e là anche qualche albergo chiuso, su tutto
quanto egli guardi / di qua di là fino all'estreme sponde / dell'orizzonte.
18-10: ai tre di qua, di là faceano sponda / illustri dame, illustri
spopolato. 'quel'vento, / là dove agostinianamente / più non cade tempo.
; in modo discontinuo, qua e là. mico anticipato si placò,
, 9-101: si era spinto talmente in là con la libidine e la sporcaccioneria da
-per estens. chiazzare qua e là la terra o il cielo di zone
che sporgeva sopra d'un orto, entrati là dentro, con nuove promesse la tornarono
rapporto censis 1992, 261: al di là di una mera logica di '
deh! seguitemi in turchia, / là mia sposa vi farò. 10
prete. pascoli, 287: c'è là chi sposa, ma c'è qua
è mio: soli saremo, / e là, gioiello mio, ci sposeremo.
tocca o estivo foco: / si sposa là, senza vicenda alterna, / eterno
sposa tutte le spezierie che vengono di là entro. = comp. dal pref
/ ch'è chiamata nagareth, / là u'la vergene nacque e stette. /
ancora s'intende per la sposizione litterale infimo là dove dice: 'l'anima piange'
? tronconi, 5-45: vedo spuntare là in fondo lo sposo di mia figlia.
significasse solo spostare un po'più in là la soglia del non visibile, ricostruirla
, si spostava alcuni passi più in là, cercava un luogo adatto, rifaceva l'
fino al massimo della pressione e spostato in là dal vento nella ricaduta. -collocato
è andato di guarnigione a pistoja, e là bisogna vedere come spotteggia'. =
cinque anni, a sei. al di là non vi sono che sprazzi momentanei.
i-1118: gli alberi conservano qua e là, nel giallo della fronda spazzi
, / lo spazzatolo in qua e in là diguazzi: / se vi resta di
lungi risplendono e che bucato qua e là ne lasciava sfuggire degli sprazzi ad ogni
, un respiro di poco più in là, in uno sprazzo di tramonto, sbucò
rotte dal vento, e qua e là un sole pieno di promesse sfavillava a sprazzi
vò dell'altro, / anzi che ir là, spregare il tempo e il fiato
di qualche termine un po'sprezzevole qua e là per entro sparsovi. scalvini, 1-153
sua vicina si ritornò a casa sua, là dove trovò il letto molto bene sprimacciato
quale, sprangando di qua e di là e facendo mille sgambetti e giravolte,
segreti serbatoi e cisterne, e di là per tubi di piombo, ramificati con raro
or in arco, qui a zampilli, là a sorgere pieno e sonante. d'
473: allora cominciarono a sprizzare qua e là le prime scintille della gelosia politica.
suono). calzabigi, 79: là cento fanatici druidi, / cento vestali d'
giallo fuoco / qua spettralizza un bosco, là una casa / scopre di fiaba,
ne son fino al cerreto e fin là fuori / del nostro ponte in su la
i-104: finalmente pure cominciò a spronare in là, avendo mandato mille cavalli per riconoscergli
intorno a'capitani, e qua e là per tutto, scorreva carattaco a confortare,
/ levianci un po'di qui, voltiam là 'l canto. -pagare con gli
5-43: il riflesso sostava acceso qua e là fra le tenui ombre sproporzionate tingendo la
. lippi, 2-47: altri più là vedevansi confondere / a quel giuoco,
, per esser venuto in- sin là tanto al sicuro com'erano venuti, gli
spruzzaglia. d'annunzio, iv-2-1191: di là dalla banda annaffiata s'intravedeva la sabbia
intravedeva la sabbia secca, e più in là un'altra spruzzaglia, e più in
un'altra spruzzaglia, e più in là un'altra lista di alido. moravia,
letteratura francese; ci sarà qua e là qualche spmzzaglia di tedesco, ma il fondo
da un inutile ponte levatoio. rebillo passava là le sue giornate bucando cartoni e spmzzando
spruzzate, a piccoli nuclei dispersi qua e là in una massa. targioni tozzetti
. -che appare qua e là sulla pelle. fr. morelli,
2. per estens. disseminato qua e là in un testo (termini che se
di polverone. che presenta qua e là ciuffi d'erba o di fiori.
palme e altre sconosciute piante tropicali, di là dai bordi della piscina, tra minuscoli
: del lungo spruzzare qua e là piccole quantità di liquido. alfieri,
or, com'io, gocce qua e là. = deriv. da spruzzare,
sgorgar globi, eruttar bolle, / là girelle rotar con cento giri, / spuntar
color si frange. pascoli, 572: là in fondo la cavalla era, selvaggia
di neve leggiera e a spruzzi qua e là sul terreno. -banco di
rivedevo in mezzo al vuoto spumante qua e là come degli spruzzi incerti di luce.
dilicato spruzzo di qualche sale qua e là sparso, non ponno non guadagnarsi e l'
gobba servicciuola /... guardava là i polli appo la stalla, / e
, erano quell'anime spulezzate qua e là. guerrazzi, 1-854: in assalto di
orbo erano spulezzati di qua e di là, come fanno i cani la notte,
fra pendici erte e nevose; / là sgorgar acque da perenne vena / e
un fusto con una qua e paltra là... vi è dentro della sua
. govoni, 457: è là che indossi la ricca gamurra, / giubba
: decantata è quella statua d'antico eroe là nell'egitto, cui dicono che,
scudo il colpo ei stende, / ma là 've, piastra a piastra in un
occhi sue difese / quando '1 colpo mortai là giù discese / ove solea spuntarsi ogni
ivi scaturisca o che germoglie: / là s'apre il giglio e qui spunta la
che boiardo, canz., 58: là dove il giorno spunta e ragi in prima
. / e in qua e in là sempre saltellano / e rovinano e spuntellano /
, affacciandosi a un umido cortiluccio qua e là si poteva vedere una rupe montare verso
, 25: lui, topolino, là a rischiare la pelle e lei [minnie
ragni e drappelloni adoma, / voltando in là e in qua l'occhio porcino,
ristride una sopravveniente ferraglia. fatti in là, fanteria: passa fartiglieria! passa,
tacchiando di qua e di là. bacchelli, 14-332: « èstanley »
, tragico pastone umano sputacchiato qua e là di luci erratiche dalle lampade che non
e sputata. fra cherubino, 3-24: là fugli d'oro': a me non
arbasino, 9-40: ci sono di là alcuni signori che hanno una vita privata
gregoriano tutto squadernato e sparto qua e là. sanudo, xxviii- 541:
suoi avventori, giacevano di qua e di là per la bottega, squadernati e unti
. cieco, 43-28: qua e là per boschi e per valloni / fuggivano
di frontespizi, e non più là. = nome d'agente da
. b. corsini, 1-9: là si vedeva, in fra le folte squadre
azza è quella con cui squadri / là, nel verno, il pino e il
c. e. gadda, 6-219: là pe. llà gli era parso però
mento, dove a ciocchette qua e là si arricciava la rada calugine. flaiano
tavole intarsiate. roccatagliata ceccardi, 1-576: là lavorano gli squadratoli, gli scalpellini,
, e andar sempre or qua or là. 3. squadrone della morte
menavan colpi alla cieca su quanti trovavan là entro. verga, 5-296: il
collina. -sparpagliarsi qua e là (un gruppo, un corteo).
dimostrava 'avere, squagliandosi qua e là, e come smaniato si travolgeva.
chi è colui, mercurio, che là gioso / tanto alto crida come disperato,
gl'impor- tava ormai di ritornare vivo là, a quella vita di prima. e
, lo squallore delle luci: tutti là dentro parevano essersi dimenticati che in qualche
o dei pescicani che fusse, era là: cinque piani, più il mezzanino.
il seno / dell'ombre, rapido, là da ponente / guizza il baleno.
borghi e villaggi che sorgono qua e là, giuoca a maraviglia la squarciata fortezza di
jeannette era stata lì. -qua e là. montale, 15-190: il buio
albertazzi, 169: alcune anitre, là dove il gorgo s'allargava a pezza,
i monti in mezzo ai boschi, e là se mi chiappa la fame, dò una
rilasciano, si allentano, dondodal porre là dentro il piede... gli squattrinati
col far passaporti / pel gaudio di là. 2. intr. con
sopra un molo in rovina, al di là della trinato, pieno di debiti e