ogni saetta. i. cecchi, ix-182 : io vegno a te come a
immaginar altro contento. v. franco, ix-182 : la gran sovrabondanza del contento /
la mia. v. franco, ix-182 : pur rimasi ferita in mezzo 'l petto
rispetto. i. cecchi, ix-182 : morte, se tu questa gentile occidi
temo '. 7. cecchi, ix-182 : a te conven cbio'drizzi la mia
ragione o della fede. rosmini, ix-182 : le idee di tutte le cose,
'un memento per me'. massaia, ix-182 : per lungo tempo, fu sempre il
da sé. rosmini, ix-182 : ritornando ora all'inoggettivazione, da
sua arte distillate. redi, 16- ix-182 : io però confesso francamente che l'acciaio
è fuori di stanza. massaia, ix-182 : fu... un servo affezzionato
nazioni, di libidine. siri, ix-182 : i precipui del senato attestavano a