aria in palloni volanti. panzini, iv-io : molti del popolo dicono areonàutica,
con mezzi propri. panzini, iv-io : aeroplano, è l'apparecchio da volo
! -figur. boccaccio, iv-io : adunque, da questa ora innanzi concedendo
grandi e ben fatti. boccaccio, iv-io : appoggiato ad una colonna marmorea,
tutte le verità mortali. guerrazzi, iv-io : ho fede nella perfettibilità degli uomini
-peggiorare, deteriorarsi. soderini, iv-io : hannosi per gioveni quelle [pecore]
, il volto). boccaccio, iv-io : non so da che spirito mossa,
in gravità di costumi. boccaccio, iv-io : non so da che spirito mossa,
la persona e il dosso. tozzi, iv-io : [il vitello] lo aveva
é un empio mercato. colletta, iv-io : la milizia,... se
modello volante: aeromodello. panzini, iv-io : 'aeromodellismo, aeromodellistica': la costruzione
snaturamento delle cose umane. pisacane, iv-io : i romani, il medioevo, i
. tutto quel giorno dimorarono. sannazaro, iv-io : di passo in passo si andavano
. m. adriani, iv-io : sertorio risolvè di combattere, benché
con scarsa remunerazione. betteioni, iv-io : lavorando come un negro, primo
tuttavia professione di paganesimo. roberti, iv-io : il compartire gli affari successivi e il
molte centinaia d'anni. lastri, iv-io : quello... che deve far
ombre improvvise. parini, giorno, iv-io : terribil ombra / giganteggiando si vedea
e ad orza. dalla croce, iv-io : l'umero, come non con molte
-giustificazione pretestuosa, scusa. guicciardini, iv-io : al re fu conceduta la nominazione
lume suo minor le stelle. boccaccio, iv-io : appoggiato ad una colonna marmorea,
un ricovero). sannazaro, iv-io : di passo in passo si andavano motteggiando
termini, antinomia. papini, iv-io 14: la carica sentimentale provocata in
nel guadare un fiume. betteioni, iv-io : imbarcatosi sopra un legno mercantile per
. dante, conv., i- iv-io : è l'uomo maculato d'una passione
, partecipare, ecc. moravia, iv-io : « non mi sarebbe dispiaciuto di andare
dubbi, avanzare riserve. sanudo, iv-io : come eri con le galie zonse in
molto duramente. ulloa [guevara], iv-io : dì e notte teneramente piangere come
de la cieca via. sannazaro, iv-io : stava ciascun di noi non men
non era uomo da soffrirle. moravia, iv-io : « ecco », pensava «
meton.: prigionia. arici, iv-io : in esilio cangiò le mie ritorte.
la particella pronom. dalla croce, iv-io : se il corpo è delicato e macilente
qual forte stridendo zuffelava. sannazaro, iv-io : i fastidiosi grilli incominciavano a stridere
amori. f. f. frugoni, iv-io : introduceali con cautele studiose agli amori
sicché perseguente generano molti scandoli. pulci, iv-io : e'si conosce fra 'tuoi
una persona. cassiano volgar., iv-io (47): non parla egli di
sua legge. cassiano volgar., iv-io (52): sappiamo che dovremo essere