e di gelosia. d'annunzio, iv-2-600 : i tuoi sensi sono così acuti che
vento che cade e risorge. idem, iv-2-600 : era nel puro bronzo l'effigie
e massimamente di sé. d'annunzio, iv-2-600 : così conciliando in te quel che
confusi il mio sangue. idem, iv-2-600 : conciliando in te quel che sembra inconciliabile
certa eleganza nativa. d'annunzio, iv-2-600 : era nel puro bronzo l'effigie di
intera eternità v'amai. d'annunzio, iv-2-600 : non poteva rappresentarselo nella vita se
il buon leccafondi. d'annunzio, iv-2-600 : quando... persefone spicca
ch'io mi motteggio. siri, iv-2-600 : il cardinale barberino, nelle conversazioni
un'assoluta purezza. d'annunzio, iv-2-600 : recava l'effigie di una vergine
, di scorza pelosa. d'annunzio, iv-2-600 : quando... persefone spicca
erano tutto un fiore. d'annunzio, iv-2-600 : quando... persetene spicca
; pressoché illimitato. d'annunzio, iv-2-600 : così conciliando in te quel che sembra
vergin, la fronte. d'annunzio, iv-2-600 : vaso di purità [la vergine
, non trova. d'annunzio, iv-2-600 : vaso di purità [la vergine]