tra le ciocche delicate. idem, iv-2-48 : sotto la loggia lavava panni: affondava
ad accesi colori. d'annunzio, iv-2-48 : egli componeva al pallido fantasma regale
idem, iv-2-48 : ella a tratti soffiava sulla schiuma per
diti della fantesca. d'annunzio, iv-2-48 : si voltò, ritta, passandosi
di forme. d'annunzio, iv-2-48 : le poppe sussultavano urtando nel busto
infiltra ne 'l sangue. idem, iv-2-48 : l'uomo non rispose:..
diventare prevosto lui. d'annunzio, iv-2-48 : diede tre o quattro pipate rabbiose:
rabbiose grattature di capo. d annunzio, iv-2-48 : diede tre o quattro pipate rabbiose
abbi cura di te. d'annunzio, iv-2-48 : affondava le grosse braccia nella freschezza
specchio d'un fonte. d'annunzio, iv-2-48 : ella a tratti soffiava sulla schiuma
l'atmosfera). d'annunzio, iv-2-48 : nel cortile era spenta la vita:
spumosi e muschiati. d'annunzio, iv-2-48 : affondava le grosse braccia nella freschezza
loro doveri religiosi. d'annunzio, iv-2-48 : quella femmina era ancora lì, china
e petulantemente accattoni. d'annunzio, iv-2-48 : cercammo fra le macerie un tramite
tempeste dei mari. d'annunzio, iv-2-48 : era un mezzogiorno canicolare, pieno