rinascimento e il poeta. d'annunzio, iv-2-412 : una folla compatta commemorava con urli
blocco impenetrabile). d'annunzio, iv-2-412 : una folla compatta commemorava con urli
-per simil. d'annunzio, iv-2-412 : roma era terribile come un cratere
-per simil. d'annunzio, iv-2-412 : fuma dalle fenditure di quel suolo
l'aria). d'annunzio, iv-2-412 : fuma dalle fenditure di quel suolo
, a roma. d'annunzio, iv-2-412 : una sera di settembre, su quell'
tanto che le basti. d'annunzio, iv-2-412 : tanto mi significava il sepolcro delle
di me si pasce? d'annunzio, iv-2-412 : che valeva quel torbido bollore di
l'aurora venusta. d'annunzio, iv-2-412 : una sera di settembre, su quell'