qui nelle mie braccia! idem, iv-2-273 : femmine affloscite nel vizio, con
... ». d'annunzio, iv-2-273 : c'era magnasangue, il mezzano
di un cartoccio. d'annunzio, iv-2-273 : le orecchie gli si spandevano ai
è il tempio. d'annunzio, iv-2-273 : c'era magnasangue, il mezzano dei
, ma consistente. d'annunzio, iv-2-273 : un berretto che l'untuosità rendeva consistente
curato degli altri. d'annunzio, iv-2-273 : un berretto che l'untuosità rendeva
stato un ministro. d'annunzio, iv-2-273 : era un giovinastro lungo e smilzo,
gode d'un capo-soldo. d'annunzio, iv-2-273 : c'era pachiò, il marinaro
mano di luciano. d'annunzio, iv-2-273 : passacantando entrò, sbattendo forte le
occulta del tutto. d'annunzio, iv-2-273 : un berretto, che l'untuosità rendeva
fanno essi stessi? d'annunzio, iv-2-273 : c'era magnasangue, il mezzano dei
un locale pubblico. d'annunzio, iv-2-273 : si guardò in torno, togliendosi
sinuosa e flessuosa. d'annunzio, iv-2-273 : egli era un giovinastro lungo e smilzo
dall'ani d'annunzio, iv-2-273 : un omiciattolo dal viso giallognolo e
a vendere un caldaro. cattaneo, iv-2-273 : è una cosa giusta, ma che