/ sarammi allato. d'annunzio, iv-2-122 : dietro di lei un sussurro correva
finalmente sui cardini. d'annunzio, iv-2-122 : fu aperto il cancello esterno; e
lenta e come sotterranea. d'annunzio, iv-2-122 : altre verginelle prendevano il sacramento e
paura d'umiltà. d'annunzio, iv-2-122 : anna il venerdì fece la prima
dentro la chiesa. d'annunzio, iv-2-122 : tutte le sere l'orchestra sonava
corse un mormorio. d'annunzio, iv-2-122 : dietro di lei un susurro correva
giorni del dolore. d'annunzio, iv-2-122 : smarrì la vista per un'improvvisa
e tale è la dorica. tassoni, iv-2-122 : ebbero [i greci] tre
quasi trarli di se stessi. tassoni, iv-2-122 : ebbero [i greci] tre
/ mirabile signor. d'annunzio, iv-2-122 : axma, appena sentì su la lingua
fagotto di lavandaia. d'annunzio, iv-2-122 : altre verginelle prendevano il sacramento e
voce ben distinguibile. d'annunzio, iv-2-122 : fu aperto il cancello esterno; e
d'ogn'altra cosa. d'annunzio, iv-2-122 : tutte le sere l'orchestra sonava
di maria vergine. d'annunzio, iv-2-122 : la sera francesca volle dormire com'
cadevano dall'alto. d'annunzio, iv-2-122 : la chiesa era tutta parata di
, pieni di religione. d'annunzio, iv-2-122 : dinanzi ai cancelli di bronzo ardevano
piena schetto di tigli. d'annunzio, iv-2-122 : l'arcivescovo era un a colui che